View Full Version : elettrica e elettronica
_matrix_
09-05-2007, 20:49
ciao a tutti.
scusate ma che differenza c'è tra ingegneria elettronica e elettrica?
grazie
reffbbdfanod
09-05-2007, 22:14
L'ingegnere elettronico fa i circuiti e poi litiga con l'ingegnere elettrico che glie li deve alimentare.
L'ingegnere elettrico fa anche gli impianti elettrici.
ciao a tutti.
scusate ma che differenza c'è tra ingegneria elettronica e elettrica?
grazie
la stessa che c'è tra elettrotecnica ed elettronica, direi
sono due cose differenti. ok che c'è sempre l'elettricità sotto ma ...
mark41176
10-05-2007, 01:45
nessuno meglio di Northern A. potrebbe risponderti..... essendo lui l'ingegnere elettrico di hwupgrade per antonomasia ;) ......... mentre io sono uno dei tanti ingegneri elettrici :rolleyes: , niente di che......
cmq a parte gli scherzi, la domanda iniziale ha un interesse mosso da una scelta futura universitaria? ... se mi è lecito saperlo.....
sembrerebbe semplice spiegarne la differenza tra ing.elettrica e ing.elettronica... ma non è poi così immediato...... innanzitutto bisogna mettersi in testa che uno stesso tipo di indirizzo può prevedere esami diversi tra le varie università italiane (non mi riferisco agli esami base!).....
... penso cmq che la persona più adatta a spiegartelo sia uno del nuovo ordinamento e non noi laureati col vecchio ordinamento!!
ingegneria elettrica negli ultimi 10-15 anni è cambiata profondamente..... con il passare del tempo hanno tolto (o ridotto i programmi) degli esami importanti anche se "complementari" come "Disegno di macchine", "Idraulica", "Chimica Applicata", "Meccanica Razionale" e altri ancora sono stati riadattati (Meccanica Applicata alle Macchine, Macchine a fluido, Scienza delle costruzioni, Fisica Tecnica, etc.....)..... diciamo che ora c'è più informatica ed elettronica digitale e meno meccanica!!
spesso viene fatto l'errore di associare ingegneria elettrica = ingegneria dei sistemi elettrici....... ma in realtà uno degli argomenti fondamentali a cui si rifanno complessivamente gli esami importanti è l'automazione!
nessuno può dire cosa è meglio e cosa no, non esiste un discorso di questo tipo........ chiaro che un ingegnere elettronico dovrebbe essere più preparato con gli strumenti informatici, quindi è più "programmatore" e capace di gestire al meglio sistemi elettronici mentre l'elettrico tendenzialmente è predisposto più all'impiantistica sia come produzione dell'energia elettrica che come trasmissione e distribuzione sia come usi finali...... alcune materie sono condivise ....poi chiaramente la specificità del corso porta alle dovute differenze...... l'elettronico approfondisce di più le "misure" mentre l'elettrico le "macchine"..... in comune hanno i "sistemi (elettrici ed elettonici)" e i "controlli (automatici)" e la matematica di base........ infine l'elettronico si specializza di più nell'informatica e nei sistemi elettronici digitali, per intenderci.......... l'elettrico di più negli azionamenti e nell'impiantistica........
ma ripeto..... ora ingegneria elettrica è cambiata abbastanza, quindi sarebbe meglio il parere di uno del nuovo ordinamento!
Northern Antarctica
10-05-2007, 09:00
nessuno meglio di Northern A. potrebbe risponderti..... essendo lui l'ingegnere elettrico di hwupgrade per antonomasia ;)
esagerato :p
Dai una letta qui, anche se ci ho scritto io e quindi mi sono un po' sbilanciato a favore di elettrica (poi ci penserà gpc a compensare :asd: )
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=753475
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=977571
Ma in generale cosa differisce l'elettronica dall'elettrotecnica ?
Che differenza c'è ad esempio tra un apparato elettrico ed uno elettronico ?
yorkeiser
10-05-2007, 11:23
Da un miliardo di cose, non ultimo dalle potenze elettriche in ballo :)
A parte questo, nonostante la somiglianza a livello di nomi, sono piuttosto diverse: in elettronica sei più spinto verso l'ingegneria dell'informazione, mentre elettrica è più un ramo industriale. Ovvio che poi molti esami saranno comuni, ma probabilmente viene dato un taglio diverso in base alla finalità del corso di laurea.
mark41176
10-05-2007, 13:51
le discussioni linkate da Northern potrebbero chiarire meglio la questione....
... bella la definizione:
ing. elettrica -------> tutto ciò a monte della presa di corrente
ing. elettronica -----> tutto ciò a valle della presa di corrente
con le dovute precisazioni, ovviamente :)
cmq in generale può essere riduttivo indicare le differenze tra i due corsi basandosi solamente su questioni elettriche/elettroniche..........
se non si studiano direttamente determinati argomenti non si può dire cosa sia più difficile ma è giusto fare un'osservazione:
la difficoltà dell'ing. elettrica sta proprio nella sua interdisciplinarietà...... non crediate che sia una passeggiata passare dallo studio della meccanica a quello dell'elettrotecnica, dalla termodinamica (e trasmissione del calore) ai sitemi elettrici/elettronici, dalla scienza delle costruzioni ai controlli automatici....
una cosa l'aggiungo ma senza cognizione di causa ... e cioè che altri indirizzi di ingegneria come elettronica, meccanica o civile, ad esempio, hanno un percorso di studi più lineare.... nel senso che forse c'è più un filo conduttore che probabilmente permette di essere più specifici in determinati argomenti ingegneristici......
... se non sbaglio ad elettronica non ci sono esami di meccanica, termodinamica, non si fa cenno alla meccanica dei fluidi ad esempio... così come non ci sono esami di scienza delle costruzioni... tanto per citarne qualcuno......... mentre al contrario si fa molta più informatica, telecomunicazioni ed elettronica digitale!
...a meccanica e civile si fa un modulo di elettrotecnica in contemporanea ad un altro modulo sui principi dei sistemi elettrici civili, da come mi hanno detto degli amici miei...... me è doveroso ricordare che volendo a meccanica ci si può specializzare anche nei controlli facendo determinati esami di robotica....
..:) ci vorrebbero km di pagine per fare tutti i confronti.............. ognuno di noi è involontariamente "di parte" ma è normalissimo :D ........ permettetemi però solo un'utima constatazione........... scusandomi se sembrerò peccare di presunzione......... l'esame di Macchine Elettriche mi sembra che sia universalmente riconosciuto come uno dei più impegnativi e difficili tra tutti gli esami esistenti di tutti i corsi di ingegneria........ perchè si studiano approfinditamente tutti gli aspetti dell'elettromagnetismo, la costruzione delle macchine ed il controllo delle stesse....... il programma era immenso e la media voto nella mia facoltà era 20 e almeno 2-3 volte ci dovevi ritornare a fare l'esame anche se avevi studiato!!!!!! non ero uno studente modello ma presi 24 e mi è rimasto dentro per sempre ;)
P.S. un motivo ci sarà se ing.elettrica del vecchio ordinamento era uno dei pochi indirizzi che permetteva l'accesso a tutti e 3 i settori dell'albo professionale.... o no? ;)
_matrix_
10-05-2007, 16:30
grazie x le delucidazioni
ma secondo voi, io, venendo da uno scientifico, sono più svantaggiato nel fare una di queste due piuttosto che uno che viene da un istituto tecnico?
grazie
grazie x le delucidazioni
ma secondo voi, io, venendo da uno scientifico, sono più svantaggiato nel fare una di queste due piuttosto che uno che viene da un istituto tecnico?
grazie
nelle ingegnerie, o quantomeno in quella che faccio io (informatica ed automazione ad ancona), le materie più difficili sono le cosiddette "di base":varie matematiche (I,II,III...in quest'ultima a volte capita che uno scritto con 200 persone venga superato da 1-2 sole persone, quindi non ti sfiduciare;) ), fisica, elettromagnetismo,ecc...e quelle specialistiche che richiedono molte conoscenze delle materie sopracitate.
In queste chi ha fatto un liceo è avvantaggiato rispetto a chi viene da un istituto tecnico, mentre nelle materie per l'appunto più tecniche succede il contrario, ma queste generalmente sono le più "semplici".
Quindi non ti preoccupare, il liceo va più che bene:)
mark41176
10-05-2007, 21:24
non si può dire cosa sia più conveniente fare... se elettrica o elettronica ... perchè in realtà dipende dalla realtà industriale del paese o della regione in cui si è interessati a lavorare ...... il nostro paese ha una realtà industriale in cui per tradizione va forte ingegneria meccanica e quindi pure se ce ne sono di più restano sempre di più facile collocazione nel mercato del lavoro!
un'altra considerazione da fare è che non sempre si fa nella vita il mestiere che sarebbe più consono agli studi fatti e quindi ci si ritrova a svolgere mansioni diverse...... a volte con dispiacere ma altre volte con entusiasmo!
personalmente vorrei tentare una strada diversa da quella della pura progettazione, sono curioso di apprendere cose nuove pur essendo consapevole che la strada più naturale per un ingegnere elettrico è proprio quella della progettazione...
sto constatando che ad esempio a Roma e dintorni le opportunità di lavoro per gli ingegneri elettrici sono proprio nel campo della progettazione (quindi negli studi tecnici e nelle aziende operanti nel settore degli impianti elettrici o trasporti/ferroviario), mentre venendo più giù dalle mie parti (Frosinone) ci sono più industrie e quindi le occasioni lavorative sono orientate più verso il settore produttivo industriale........ e credo che sia proprio questo duplice aspetto che mi abbia cmq fatto propendere per la scelta di ingegneria elettrica piuttosto che elettronica........
......... ma teniamo sempre presente che ci sono tantissime altre realtà in cui la figura dell'ingegnere elettronico è la più ricercata (credo soprattutto all'estero..... correggetemi se sbaglio)...... quindi le scelte e i giudizi sono relativi.... ;)
mark41176
10-05-2007, 21:38
veramente tutte le v.o. permettevano l'iscrizione a tutte le sezioni dell'albo...priama della riforma l'albo non era diviso in sezioni..
l'albo unico esiste ancora e "vivrà" per altri 2 anni, dopodichè non ci sarà più.... una cosa che so per certo è la seguente:
nella mia università di ingegneria ci sono 6 corsi (meccanica, elettrica, civile, telecomunicazioni, ambiente e territorio, produzione industriale) e ricordo benissimo che gli elettronici laureati al vecchio ordinamento in altre facoltà che sono venuti a fare l'esame di Stato a Novembre scorso (quando l'ho fatto io) proprio nella mia facoltà potevano scegliere solo una sezione: industriale o dell'informazione.
Probabilmente poi c'è l'anomalia che alcuni albi permettano l'iscrizione all'albo unico, ma ricordo bene che mi è sempre stato detto che senza l'esame di Scienza delle Costruzioni non si può accedere al settore civile-ambientale.....
l'unica conferma che ho al 100% è quella di amici miei laureati a ing delle telecomunicazioni del vecchio ordinamento che non potevano accedere al settore suddetto.........
....... non posso dire altro, cmq ormai non è più un problema per il nuovo ordinamento, c'è più chiarezza xkè è stato tutto opportunamente regolamentato
mark41176
11-05-2007, 15:00
cmq se devo essere sincero.... negli annunci lavorativi cercano maggiormente ingegneri meccanici......... diciamo la verità, elettrica è meno conosciuta di altre e spessissimo quando mi chiedono in cosa sono laureato e io rispondo "ingegneria elettrica", la gente mi dice "ah, bello, sei ingegnere elettronico" :)
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