PDA

View Full Version : Ancora spari nei college USA


LUVІ
09-05-2007, 07:33
Però l'NRA si diletta a diffondere false notizie di dodicenni armate che sventano rapine in casa a suon di fucilate... :rolleyes:

http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/esteri/california-campus/california-campus/california-campus.html

A uccidere è stato uno studente di 19 anni, che si è arreso dopo ore di trattative con la polizia
All'origine del gesto un diverbio in casa. Ci sono anche due ragazzi feriti
California, spara nel campus: un morto
"Lite coi compagni per la Playstation 2"
Poche settimane fa la strage al Virginia Tech in cui morirono 32 persone

WASHINGTON - Si è consegnato alla polizia il giovane protagonista della sparatoria in un campus della California, costata la vita a uno studente di 19 anni e il ferimento di altre due persone. Lo ha annunciato il capo della polizia di Fresno, John Dyer, in una conferenza stampa.

Jonquel Brooks, questo il nome dell'assassino (19 anni), si è arreso dopo una trattativa telefonica che ha visto coinvolti i suoi genitori e un avvocato. La polizia lo ha preso in consegna e arrestato per omicidio, ma la pistola al momento non è stata recuperata. Confermato anche, dagli inquirenti, il perché della lite, che ha dato origine alla sparatoria: una banale contesa su una Playstation 2. Che a spinto uno studente universitario a impugnare un'arma e sparare ai propri compagni di appartamento, uccidendone uno e ferendone altri due.

E' accaduto a Fresno, ieri notte - le 8 di questa mattina in Italia. Il giovane si è poi barricato in casa, dove la polizia, che aveva circondato l'edificio, ha cercato per ore di convincendolo ad arrendersi contatto con gli agenti via telefono. Le lezioni dell'università non sono state interrotte, perché la polizia riteneva che la situazione fosse sotto controllo avendo stabilito un contatto telefonica.

La residenza dove è avvenuta la sparatoria si trova a nord del campus, su Barstow Avenue, a un isolato di distanza dalla sede delle lezioni dell'ateneo, frequentato da circa 20.000 studenti.

L'episodio segue di poche settimane dalla tragedia nel campus del Virginia Tech, dove uno studente ha ucciso 32 persone e poi si è tolto la vita, nel peggior massacro del genere nella storia americana, ma la polizia ci tiene a precisare che questo è un caso completamente diverso: "Qui c'è stato semplicemente un litigio tra un individuo e un gruppo di persone", ha detto un portavoce della polizia. E poi qui l'assassino, alla fine, si è arreso.

Marco83_an
09-05-2007, 08:10
....finchè ogniuno potrà avere un'arma a portata di mano , nn dobbiamo neanche stupirci tanto ormai :(

Nevermind
09-05-2007, 09:07
Il problema sono le playstation2 andrebbero ritirate dal mercato e in cambio una bella smith&welson a tutti per divertirsi in modo sano ed intelligente.

stbarlet
09-05-2007, 09:10
Il problema sono le playstation2 andrebbero ritirate dal mercato e in cambio una bella smith&welson a tutti per divertirsi in modo sano ed intelligente.




:p quello che han fatto da qualce parte in Sud America :p

Drago
09-05-2007, 09:22
ma perchè riescono sempre ad infilarci i videogiochi di mezzo?

MircoT
09-05-2007, 09:49
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo360865.shtml

forse ci vorrà il permesso anche per gli attrezzi da giardino? :rolleyes:



il problema è la mente umana... non il mezzo...




Ciauzzzz!

Jammed_Death
09-05-2007, 10:03
ma perchè riescono sempre ad infilarci i videogiochi di mezzo?

sostituisci la ps2 con la macchina, con la tv, con il lettore mp3 con qualsiasi altro oggetto...è sempre un motivo stupido...
"ehy fammi giocare a gran turismo"
"no ora giochiamo a final fantasy"
"ah si? allora vado a fare una strage al college"

se uno è scemo non ci si può fare niente...io mi chiedo ancora perchè chiunque ha una pistola però. Sei scemo e litighi per queste cose? picchiati con l'amico, dai una testata al muro vai a fare qualcos'altro...invece pistola e via al massacro...mah

sempreio
09-05-2007, 10:08
l' avrei capito se fosse stata almeno una ps3 o x360 ma per una ps2:nono: che si vergogni:(

strat09
09-05-2007, 11:19
[url]il problema è la mente umana... non il mezzo...


è indubbio che un'arma da fuoco agevoli l'operazione :D

in america è sempre stata diffusa la cultura da cowboy, fino a quando non si limiterà il commercio di armi e, soprattutto, non ci sarà una leggera evoluzione nell'educazione (sia nella sfera familiare che in quella sociale) di tragedie come questa continueremo a leggere per secoli

JackTheReaper
09-05-2007, 11:24
è indubbio che un'arma da fuoco agevoli l'operazione :D

in america è sempre stata diffusa la cultura da cowboy, fino a quando non si limiterà il commercio di armi e, soprattutto, non ci sarà una leggera evoluzione nell'educazione (sia nella sfera familiare che in quella sociale) di tragedie come questa continueremo a leggere per secoli

hanno una mentalità ancora di frontiera, da far west dei migliori film di john wayne.... e quindi cosa fanno? si ricreano il loro beneamato west! tutti in giro armati per difendersi e a dar la caccia ai criminali (esiste ancora la figura del cacciatore di taglie....). peccato che in una società ad elevato contenuto di stress come quella moderna capita a tutti di dar fuori da matto... e in america hai la pistola nel comodino... :stordita:

shamata
09-05-2007, 11:34
l' avrei capito se fosse stata almeno una ps3 o x360 ma per una ps2:nono: che si vergogni:(

:D

Spero comunque che non dici sul serio... :stordita:

MircoT
09-05-2007, 11:45
è indubbio che un'arma da fuoco agevoli l'operazione :D

in america è sempre stata diffusa la cultura da cowboy, fino a quando non si limiterà il commercio di armi e, soprattutto, non ci sarà una leggera evoluzione nell'educazione (sia nella sfera familiare che in quella sociale) di tragedie come questa continueremo a leggere per secoli

andiamo a finire sempre sul solito discorso...
se uno vuol far del male trova il mezzo per farlo... indipendentemente dal fatto che le armi da fuoco siano legali o illegali (anche se negli stati uniti qualche regoletta più rigida non guasterebbe...) e comunque potrebbe usare altri mezzi... magari invece di sparare al tizio, lo tirava sotto in macchina...
è la mentalità, la cultura, l'educazione che portano a determinati comportamenti... e anche il bombardamento mediatico che subiamo non è che sia del tutto innocente... probabilmente anche i videogiochi, quelli "violenti", possono indurre comportamenti deviati in menti deboli/deviate... chi lo sa?

LUVІ
09-05-2007, 12:40
sostituisci la ps2 con la macchina, con la tv, con il lettore mp3 con qualsiasi altro oggetto...è sempre un motivo stupido...
"ehy fammi giocare a gran turismo"
"no ora giochiamo a final fantasy"
"ah si? allora vado a fare una strage al college"

se uno è scemo non ci si può fare niente...io mi chiedo ancora perchè chiunque ha una pistola però. Sei scemo e litighi per queste cose? picchiati con l'amico, dai una testata al muro vai a fare qualcos'altro...invece pistola e via al massacro...mah

Esatto, il problema è la mente bacata di questa gente.
Ma se non gli dai la possibilità di comprare armi da fuoco nel supermarket, uno malato di mente entra in un campus e non fa una strage, se la prende con un distributore automatico, al limite.

LuVi

shambler1
09-05-2007, 12:45
First strike!

MircoT
09-05-2007, 13:54
Esatto, il problema è la mente bacata di questa gente.
Ma se non gli dai la possibilità di comprare armi da fuoco nel supermarket, uno malato di mente entra in un campus e non fa una strage, se la prende con un distributore automatico, al limite.

LuVi

Che negli usa, in certi stati, sia semplice comprare legalmente un'arma è risaputo.. ma è altrettanto semplice comprarla illegalmente... per altro in questo caso specifico non so se il tizio avesse l'arma legalmente o meno...

Io resto dell'idea che se il tizio ha la mente bacata, il casino lo fa lo stesso...

Sono però favorevole al fatto che chi vuole comprare un'arma lo possa fare dopo gli opportuni controlli, compreso quello medico/psicologico.
Non vedo il motivo per vietare una cosa a tutti se qualcuno ne abusa... perchè allora bisognerebbe vietare a tutti di usare l'auto... di bere alcolici... ecc... E' l'abuso del singolo che va punito, magari prevenendolo... ma non vietando a tutti di poter fruire di un oggetto...



Ciauzzz!

Marco83_an
09-05-2007, 14:00
Che negli usa, in certi stati, sia semplice comprare legalmente un'arma è risaputo.. ma è altrettanto semplice comprarla illegalmente... per altro in questo caso specifico non so se il tizio avesse l'arma legalmente o meno...

Io resto dell'idea che se il tizio ha la mente bacata, il casino lo fa lo stesso...

Sono però favorevole al fatto che chi vuole comprare un'arma lo possa fare dopo gli opportuni controlli, compreso quello medico/psicologico.
Non vedo il motivo per vietare una cosa a tutti se qualcuno ne abusa... perchè allora bisognerebbe vietare a tutti di usare l'auto... di bere alcolici... ecc... E' l'abuso del singolo che va punito, magari prevenendolo... ma non vietando a tutti di poter fruire di un oggetto...



Ciauzzz!

L'auto serve principalmente per spostarsi (anche se causa + vittime delle armi) , ma una pistola a cosa serve ?!?!? passi x i fucili da caccia o per sport,ma potersi comprare una beretta nel negozio nn è come comprarsi un fermacarte(anche con quello puoi uccidere , ma viene venduto con un'altra utilità)

MircoT
09-05-2007, 14:09
L'auto serve principalmente per spostarsi (anche se causa + vittime delle armi) , ma una pistola a cosa serve ?!?!? passi x i fucili da caccia o per sport,ma potersi comprare una beretta nel negozio nn è come comprarsi un fermacarte(anche con quello puoi uccidere , ma viene venduto con un'altra utilità)

L'arma mi serve per praticare uno sport al poligono... e se dovesse capitare (spero mai) per difendermi in casa...

LUVІ
09-05-2007, 14:17
L'auto serve principalmente per spostarsi (anche se causa + vittime delle armi) , ma una pistola a cosa serve ?!?!? passi x i fucili da caccia o per sport,ma potersi comprare una beretta nel negozio nn è come comprarsi un fermacarte(anche con quello puoi uccidere , ma viene venduto con un'altra utilità)

Quoto.
Il poligono è solo un alibi.

LuVi

Marco83_an
09-05-2007, 14:17
L'arma mi serve per praticare uno sport al poligono... e se dovesse capitare (spero mai) per difendermi in casa...

Ripeto , nn credo che il coreano della strage nel campus così come il ragazzo di ieri siano stati dei tiratori al piattello , e cmq nn condivido (anche se ammetto che la situazione è veramente critica) che uno si possa prendere una pistola adducendo alla difesa personale , anche perchè si tornerebbe indietro ( cow-boy ) e nn avanti !!! perchè se nessuno può avere una pistola (al di fuori delle fdo) allora nn ce l'hai tu , ma nn ce l'ha neanche il tuo potenziale omicida ! invece siccome ce l'hanno 50 su 100 allora la vogliono anche gli altri 50 ! e nn se ne esce + !

MircoT
09-05-2007, 14:42
...
Il poligono è solo un alibi.

LuVi


Se vuoi ti faccio vedere i registri di frequentazione del poligono... ci vado 2 volte al mese, in media...
Non capisco perchè non dovrei poter fare del tiro a segno con un arma da fuoco...
Ci sono anche categorie olimpiche dove siamo anche abbastanza bravini...

Per altro io renderei obbligatoria la frequentazione del poligono per chi ha un'arma regolarmente denunciata...

... perchè se nessuno può avere una pistola (al di fuori delle fdo) allora nn ce l'hai tu , ma nn ce l'ha neanche il tuo potenziale omicida ! ...

Questa è pura illusione, purtroppo... i delinquenti le armi le avranno sempre...
Guarda cosa è successo in Inghilterra: armi da fuoco vietate ai civili da qualche anno... guarda caso da qualche anno i reati a mano armata stanno aumentando...

Credete che io sarei contento a tirare a qualcuno che mi ritrovo in casa e che cerca di far del male a me o alla mia famiglia? Se non avessi un'arma da fuoco userei qualsiasi altra cosa per difendere me e la mia famiglia... l'arma da fuoco forse, forse, forse mi eviterà di arrivare al contatto fisico, dove potrei essere sopraffatto... e comunque dipende dalla situazione... non è detto che in tutti i casi correre a prendere la pistola sia la soluzione migliore...

Marco83_an
09-05-2007, 14:48
Se vuoi ti faccio vedere i registri di frequentazione del poligono... ci vado 2 volte al mese, in media...
Non capisco perchè non dovrei poter fare del tiro a segno con un arma da fuoco...
Ci sono anche categorie olimpiche dove siamo anche abbastanza bravini...

Per altro io renderei obbligatoria la frequentazione del poligono per chi ha un'arma regolarmente denunciata...



Questa è pura illusione, purtroppo... i delinquenti le armi le avranno sempre...
Guarda cosa è successo in Inghilterra: armi da fuoco vietate ai civili da qualche anno... guarda caso da qualche anno i reati a mano armata stanno aumentando...

Credete che io sarei contento a tirare a qualcuno che mi ritrovo in casa e che cerca di far del male a me o alla mia famiglia? Se non avessi un'arma da fuoco userei qualsiasi altra cosa per difendere me e la mia famiglia... l'arma da fuoco forse, forse, forse mi eviterà di arrivare al contatto fisico, dove potrei essere sopraffatto... e comunque dipende dalla situazione... non è detto che in tutti i casi correre a prendere la pistola sia la soluzione migliore...

capisco il tuo pensiero e come ho già detto sò che è forse un discorso utopistico il mio xchè cmq le armi le si prendono di nascosto , ma secondo me nn è armandosi che si risolve il problema , xchè so che anche io se mi ritrovassi un malfattore dentro casa ed avessi un'arma tra le mani la userei !!!
però sembra che si vuole fare chiodo schiaccia chiodo !

MircoT
09-05-2007, 14:58
... xchè so che anche io se mi ritrovassi un malfattore dentro casa ed avessi un'arma tra le mani la userei !!!
però sembra che si vuole fare chiodo schiaccia chiodo !

purtroppo per ora non vedo alternativa...
sarei ben contento di usare l'arma esclusivamente al poligono, per divertimento... ma la realtà dei fatti è diversa... non passa giorno che non si senta di qualche rapina in case isolate, con i proprietari riempiti di botte o peggio...
ripeto: forse non riuscirei ad usare l'arma... dipende... specialmente se rischiassi "solo" di perdere qualche oggetto...
ma se minacciassero me o la mia famiglia...

MircoT
09-05-2007, 15:12
Per altro teniamo conto che qui in Italia non rilasciano il porto d'armi tanto facilmente...
Quello per difesa personale al di fuori delle mura abitative lo rilasciano veramente con il contagocce... spesso non lo danno neanche a benzinai o gioiellieri che maneggiano parecchio contante ogni giorno... è a totale discrezione del Questore rilasciarlo o meno...
Quello sportivo lo danno più facilmente, ma devi sostenere degli esami pratici e medici, e devi avere un comportamento senza alcuna ombra... anche una multa per eccesso di velocità può essere sufficiente al non rilascio del porto sportivo... con un ritiro di patente è pressochè matematico che te lo neghino... con denunce in corso (e non solo quelle subite...) è matematico che te lo neghino...
E altrettanto facilmente possono revocarlo e sequestrare le armi regolarmente detenute...

Il problema casomai è che come al solito a volte ci sono dei comportamenti, diciamo, "superficiali" da parte di chi deve controllare... Allora capitano le tragedie di cui si è parlato e scritto in passato... A cui seguono puntualmente le revisioni complete di tutti i porti d'arma in vigore (sportivi e non)...




Ciauzzzzz! :)

D1o
09-05-2007, 15:23
chiedo scusa... chi mi aiuta a trovare il 3d in cui il vescovo di napoli implora i ragazzi e gli adolescenti di gettare nella cassetta delle offerte i loro coltelli per cercare di fermare le stragi cho ogni giorno si consumano tra giovanissimi per futili motivi?

contro le armi si puo dire tutto, ma per citare Full Metal Jacket: il tuo fucile è solo uno strumento, è un cuore duro (o una mente bacata N.D.A.) che uccide.

Paganetor
09-05-2007, 16:03
sicuramente una pistola facilita le cose, ma se non fosse stata un'arma sarebbe stata un'auto (sai che macello se uno piomba con una macchina su delle persone?)

mio padre e mio fratello hanno entrambi il porto d'armi per uso sportivo. Vanno 1-2 volte a settimana al poligono, hanno diversi amici lì, si fermano volentieri spesso al bar del poligono a prendere un caffè a parlare di questo o quel modello.

E in due hanno circa una trentina di armi, tra lunghe e corte... ho giusto qui l'elenco delle pistole di mio fratello:

1- Ruger GP100 357mag
2- S&W686 357mag (collezione)
3- Ruger SuperRedHawk 44 mag
4- Ruger SuperRedHawk 454Casull
5- S&W29 44 mag commemorativa (collezione)
6- Springfield 1911 45ACP
7- Beretta 98 Steel I 9x21 IMI (collezione)
8- Beretta 98 inox golden 9x21 IMI (collezione)
9- Glock 34SC 9x21 IMI
10- S&W 19 357 mag commemorativa (collezione)
11- SIG P210/2 7.65 parabellum
12- SIG P210/6 7.65 parabellum
13- Beretta 98 SB 7.65 parabellum (collezione)
14- Colt 1911 45 HP commemorativa (collezione)
15- S&W 625 JM 45ACP
16- Beretta 96 Combat Combo 40 S&W

eppure non ha mai ucciso nessuno...

il problema è nella testa della gente, non nel possesso dell'arma...

coldd
09-05-2007, 23:45
leggermente OT, ma è una cosa che fa pensare

I CD e il Compagno Kalashnikov

Cosa succede in Florida quando si vuole vendere un compact disc usato in un negozio specializzato? E cosa accade quando invece in un altro negozio si vuole comprare un AK-47?


Roma - Le Twin Towers erano ancora lì, al loro posto nello skyline di New York, quando Ali Abu Kamal salì fino all'ottantaseiesimo piano di uno degli altri giganti della Grande Mela: l'Empire State Building. Era domenica 23 febbraio 1997.

Arrivato sulla terrazza panoramica tirò fuori una Beretta calibro 38 e sparò all'impazzata uccidendo un turista e ferendone altri sei. Poi si puntò la pistola alla tempia e tirò il grilletto per l'ultima volta.

Abu Kamal aveva 69 anni ed era un professore di inglese in pensione. Qualcuno dice che ce l'avesse con Israele e gli Usa, qualcun altro che ce l'avesse con tutto il mondo. Fatto sta che era arrivato a New York da Gaza appena due mesi prima, la notte di Natale del 1996, ma quasi subito era volato in Florida. Non per caso.

La Florida è uno degli stati con le leggi più permissive per quanto riguarda la vendita di armi.

Al professore bastò prendere la residenza in un motel e con questa andare a farsi rilasciare una patente di guida. Con la patente di guida si infilò nel primo negozio di armi e comprò la sua pistola automatica. Tutto in pochi giorni.

In verità avrebbe potuto comprare un arsenale intero, perché a Miami e dintorni non esiste la modica quantità e puoi entrare in un negozio e uscirne (dopo i tre giorni canonici per controllare che tu non sia un pazzo assassino) con quanti AK-47 preferisci. Per chi non avesse dimestichezza con il settore, l'AK-47 è il progetto meglio riuscito del compagno Mikhail Kalashnikov.

Oggi, dieci anni dopo, in Florida le cose filano lisce come prima, almeno per chi vuole comprare e vendere armi. La polizia deve distruggere dopo 48 ore ogni registrazione e alle fiere di settore puoi venderne e comprarne liberamente, così come tra privati.

Se invece ti sei ficcato in testa l'idea malsana di vendere o comprare compact disc usati in un negozio dello stato che fu di Jeb Bush, allora puoi metterti l'animo in pace: sarai trattato come il peggiore dei criminali o quasi.

Nel quasi ci sta che, prima di comprare il tuo cd, il negoziante ti dovrà chiedere un documento d'identità, prendere le tue impronte digitali, registrare l'acquisto con tutti i dati che individuano te e l'oggetto e tenerne copia per qualche anno. Alla fine ti potrà pagare, ma non più con soldi veri: solo con buoni acquisto. Il negozio poi per rivendere il tuo cd dovrà aspettare almeno un mese.

La nuova legislazione per la vendita di oggetti "non nuovi" (o meglio l'aggiornamento di quella vecchia con l'equiparazione alla legge in vigore per i banchi dei pegni) in stati come la Florida e lo Utah, sta preoccupando parecchio sia i rivenditori specializzati che i consumatori.

Pur essendo un settore di nicchia, in particolare con l'avvento del digitale, quello dell'usato musicale è un mercato che garantisce al venditore buoni margini e al pubblico prezzi bassi.

Un mercato mai visto di buon occhio dall'industria discografica. E proprio le major sono sospettate da più parti di ispirare una legislazione tanto restrittiva. Un sospetto che si basa sull'esperienza di questi ultimi quindici anni, che hanno visto i discografici sempre più impegnati nell'escogitare nuove strategie in grado di limitare i diritti d'uso del consumatore e di salvaguardare i bilanci aziendali. Già nel 1993 ad esempio, l'associazione americana dei negozi di musica denunciò le forti pressioni di Sony, Time Warner e altre etichette, per ostacolare il commercio di cd usati.

Del resto le vendite di compact disc sono in drastico calo (gli ultimi dati parlano del 20%), il mercato digitale legale non ripiana le perdite e le tecnologie anticopia (come dimostrano certi fatti recenti) non sono proprio così inespugnabili. Vedere divorate altre fette di mercato da un universitario che magari compra un album, se lo masterizza e poi lo rivende (potendo intanto infilare il contenuto sui circuiti peer to peer), non deve essere uno spettacolo gradevole agli occhi dell'industria discografica.

L'esempio dell'universitario non è casuale. A Princeton, proprio di fronte ad una delle più famose e prestigiose università d'America, trovate il "Princeton Record Exchange" fornitissimo shop d'usato musicale.

Negli Stati Uniti infatti i negozi e le catene che si sono specializzate nella compravendita di cd musicali di seconda mano si trovano di frequente vicino ai campus, dove studenti senza tanti fondi a disposizione possono vendere album a 5 dollari e comprarne a 10.

Ora questa comunità-mercato nata intorno alla dottrina del "First Sale", ovvero del poter disporre come meglio si crede di un bene regolarmente acquistato, viene minacciata con un mix surreale e comico di multe, burocrazia e rottura di balle.

Solo il tempo ci dirà se siamo di fronte ad un episodio isolato, frutto della sbadataggine o della troppo solerzia del legislatore americano, oppure all'inizio di una nuova stretta sui diritti del consumatore.

Di certo c'è che se esci di casa e ti è più semplice comprare un kalashnikov piuttosto che "Abbey Road" dei Beatles, beh, allora vuol dire che il mondo sta girando dalla parte sbagliata. E sempre più in fretta.

Lorenzo Campani

http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1981102&r=PI

dantes76
10-05-2007, 00:01
mi racccomando: i film rated, i videogiochi rated, niente porcate, niente pompini a un presidente sotto la scrivania.una compagna da un miliardo di dollari contro le seghe[fatevi;no,no, porci!!, non in quel senso..; na 45 non na sega]

pero' un m16 non lo si nega a nessuno...

"insegniamo ai nostri ragazzi ad uccidere, pero' non possono scrivere la parola cazzo sugli aerei[Cit.] "

danno ai loro ragazzi un 45 assieme alla colazione, ma non possono giocare a Counter-Strike, ne vedere film violenti...

dantes76
10-05-2007, 00:08
]Però l'NRA si diletta a diffondere false notizie di dodicenni armate che sventano rapine in casa a suon di fucilate[/B]... :rolleyes:


vabbe', quella era na MINCHIATA enorme..naturalmente, propio perche tale, e stata molto discussa...ho visto che ha avuto un grande seguito...

shambler1
10-05-2007, 00:18
Bè falsa, vera che differenza fa? Agli americani piace essere un pò presi per il culo.

dantes76
10-05-2007, 00:23
Bè falsa, vera che differenza fa? Agli americani piace essere un pò presi per il culo.

ma infatti un po come le armi chimiche e nucleari...si ci scherza sopra

shambler1
10-05-2007, 00:35
E' come quando tu esci con una ragazza un pò strabica.
Preferiresti che non fosse strabica ma gli dici che cosi la trovi molto carina.
Lei sa che menti però apprezza una bugia detta con amore.

Per certa gente è la stessa cosa: lo capisce che i governi, i centri di potere mentono però la cosa gli fa piacere, come una innocua bugia detta da un innamorato affascinante. :)