View Full Version : Galileo manda il suo primo messaggio di navigazione
Redazione di Hardware Upg
08-05-2007, 16:46
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/21089.html
Inviata da Giove-A la prima stringa con i dati per calcolare la distanza tra esso e la terra
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ma della stazione di telerilevamento per Galileo che avrebbero dovuto costruire nel famigerato "polo tecnologico" romano si sa nulla?
Io veramente so che la scarsa precisione dell'attuale gps è una cosa voluta dal governo americano. Praticamente introducono volontariamente un errore per far scendere la precisione della posizione per uso civile. Per uso militare invece la precisione è al di sotto del metro.
E' un po' off topic ma...non credevo che i satelliti fossero così "bassi". ora non ricordo assolutamente quanto è "spessa" la terra tra atmosfera, cososfera etc...ma 23 km credo non sia classificabile come "spazio". Forse salendo sull'everest e guardando in alto si vedono i satelliti a occhio nudo ?
Crisidelm
08-05-2007, 17:06
Infatti 23Km sono troppo pochi...anche 23000 Km in effetti sembrano pochini.
E' un po' off topic ma...non credevo che i satelliti fossero così "bassi". ora non ricordo assolutamente quanto è "spessa" la terra tra atmosfera, cososfera etc...ma 23 km credo non sia classificabile come "spazio". Forse salendo sull'everest e guardando in alto si vedono i satelliti a occhio nudo ?
http://perso.orange.fr/ballonsolaire/images/ISA-t%B0.gif
Crisidelm
08-05-2007, 17:08
Almeno, se vogliono essere geostazionari, i satelliti...
Crisidelm
08-05-2007, 17:08
E cmq la notizia sul sito Tgdaily parla di 23222 Km.
direi che si sono confusi:p
Crisidelm
08-05-2007, 17:12
E in quanto alla precisionedel GPS americano, è vero che non è così preciso proprio per ragoni di sicurezza: pensa se fosse veramente preciso anche per usi civili, "chiunque"(con i soldi necessari, e la volontà di farlo) potrebbe costruirsi un missile a guida GPS. Invece c'è anche il limite della velocità massima sopra alla quale il GPS per uso civile non funziona (proprio per evitare i problemi "bellici").
E quindi mi chiedo se Galileo invece offrirà tale possibilità...
esatto, la differenza sarà proprio nel fatto che il gps fu reso pubblico inserendo volutamente un margine d'errore, mentre Galileo probabilmente verrà usato in aeronautica andando a sostituire il puntamento magnetico (leggi: non sarà gratuito)
SuperSandro
08-05-2007, 17:19
.
Ora mi spiego perché i missili che mando verso gli USA mi cadono tutti nell'oceano atlantico...
.
superkenny
08-05-2007, 17:19
Si, in effetti sono 23000 Km circa (orbita media) e come tutti i GPS non sono satelliti geostazionari. In teoria Galileo non dovrebbe essere affetto da errore di fondo come nel GPS americano (inrodotto appunto per ragioni militari), inoltre le orbite dei satelliti Galileo sono più dense nelle regioni abitate (orsi polari e pinguini sanno orientarsi bene da soli ;) ) quindi un singolo ricevitore porà vedere più satelliti e quindi avere una maggiore accuratezza di dati. Meglio di tutti saranno i ricevitori GPS+GLONASS+GALILEO. Aspettiamo però... appunto GLONASS insegna. :(
Rubberick
08-05-2007, 17:27
xD asd asd
se fossero 23km ci cadrebbero in testa... =PPP
Italia 1
08-05-2007, 17:32
io sapevo che la precisione poteva arivare a 30 cm...
gigitank
08-05-2007, 17:47
Ciao raga, ho lavorato parecchio con i gps (sono pilota in aeronautica militare) e si fino al 96 il gps, che non era nato per scopi civili, aveva un errore indotto che poteva arrivare anche a 100m. poi vista l'ampia diffusione nel civile (aerei, navi allarmi ed oggi anche nei cellulari) l'errore c'è sempre ma è più controllato. In pratica sono state date delle chiavi che consentono di ridurlo a circa 10m. In realtà lo scarto potenziale è prossimo allo zero, ma sicuramente non nel vostro tomtom ;-)
Comunque i software dei navigatori stradali riducono ulteriormene l'errore. Glonass e Galileo nati per scopi prettamente civili non dovrebbero avere questo errore, ne dubito ma dichiarano così.
[Si ma... 23Km è più che attendibile come stima. In effetti lassù l'atmosfera è già molto rarefatta e i satelliti ci stanno benone. Basta pensare che il diametro della terra è attorno ai 12700Km, se fossero a 27000Km dove cavolo vanno? Vedrò di approfondire....]
___MODIFICA____
Scherzavo! Sono proprio 27000Km... Non pensavo così tanto però!
In realtà in topografia si usa il GPS ed ha un errore di meno di 5 cm. Però è un errore che non si propaga con il procedere delle misure, in quanto ciascuna di esse è un dato assoluto, non relativo.
claudegps
08-05-2007, 18:04
Dal 2000 l'errore indotto per ridurre la precisione nei sistemi non militari e' stato portato a 0 (non c'e' piu' alcun errore indotto!). Quindi la precisione che si ottiene oggi e' pari alla precisione del sistema.
L'errore residuo e' dovuto al normale funzionamento del sistema: errore dovuto alla propagazione del segnale
(soprattutto ionosfera), errore sulle effemeridi, ecc...
Ovviamente esistono tecniche per ridurre ulteriormente l'errore, ma non si usano nei comuni ricevitori, ma si usano ricevitori appositi (dual frequency, RTK, correzioni differenziali ecc...) Ad esempoi i ricevitori topografici, che pero' sono inadatti all'uso come navigatori per ovvi motivi.
Cmq 23000 metri... :D
Dice giusto chi parla di 23.000 Kilometri circa (i GPS sono a circa 26-27000 Km)
Mi chiedo in base a cosa si dica che Galileo abbia imboccato la strada giusta... Sta passando la peggior crisi della sua travagliata storia!
Tanto per postare un link a caso tra le decine che parlano della crisi:
http://news.bbc.co.uk/1/hi/sci/tech/6634285.stm
"Originally, Galileo was to have started launching its 30 satellites by 2008. However, that date was postponed to 2011/12"
Se tutto va bene per il 2008 arriva GIOVE-A2, visto che il painificato GIOVE-B giace fulminato dopo che hanno provato ad accenderlo per i test a terra... (e doveva essere in orbita da mesi ormai...)
Ci aggiungo un'altra cosa, vista la confusione che regna: i satelliti GPS e Galileo NON sono geostazionari!
@ BevX
Considera che le orbite geostazionarie, tipiche dei staelliti di TLC, hanno un raggio di circa 42.000Km (dal centro della terra), quindi raggiungono una quota 35.000Km dalla superficie terrestre ;)
ragazzi contate che l'atmosfera terrestre sono circa 100km-120km
la stazione spaziale iss orbita attorno alla terra a circa 220km da terra.
lo shuttle si è spinto al massimo ai 220km per rifornire la iss ma solitamente è progettato per non superare i 200km in altezza.
i satelliti delle previsioni meteo stazionano nella ionosfera a circa 500km mentre un satellite per essere definito geostazionario(ruotare attorno alla terra senza variazioni significative verso il basso della quota)
deve stare a circa 30000km quindi i 27000km dichiarati sono + che giusti per un opera del genere anzi forse anche un pò pochi
Pancho Villa
08-05-2007, 18:14
E' un po' off topic ma...non credevo che i satelliti fossero così "bassi". ora non ricordo assolutamente quanto è "spessa" la terra tra atmosfera, cososfera etc...ma 23 km credo non sia classificabile come "spazio". Forse salendo sull'everest e guardando in alto si vedono i satelliti a occhio nudo ?Quoto, infatti come hanno fatto notare altri utenti l'orbita è di 23 mila km. Per informazione riporto anche il raggio dell'orbita geostazionaria, 42.300 km dal centro della Terra, ovvero 36 mila km sopra le nostre teste :).
Gerardo Emanuele Giorgio
08-05-2007, 18:14
per uso topografico convengo, la precisione è importante.
ma in ambito di navigazione oddio... metro piu metro meno non cambia niente. tanto la precisione metrica delle mappe è tutta da vedere. nelle mappe 2007 del tomtom casa mia non esiste... si ferma 5 numeri civici prima
danyroma80
08-05-2007, 18:59
i satelliti geostazionari si trovano tutti a 36'000 km. Il perchè è di facile dimostrazione e può essere un bell'esercizio di fisica1.
Basta risolvere l'uguaglianza tra la forza centrifuga e la forza di gravità in funzione della distanza dal centro della terra.
Vedrete che la massa del satellite si semplifica a destra e a sinistra dell'uguaglianza e rimane una equazione di primo grado in r (distanza dal centro della terra).
Ora imponendo che la velocità angolare del satellite (radianti/s) deve essere uguale a quella della terra ( altrimenti non sarebbe geostazionario) ricaviamo che r vale proprio 36'000 km e la cosa importante è che questa distanza è indipendente dalla massa del satellite.
riva.dani
08-05-2007, 19:59
E in quanto alla precisionedel GPS americano, è vero che non è così preciso proprio per ragoni di sicurezza: pensa se fosse veramente preciso anche per usi civili, "chiunque"(con i soldi necessari, e la volontà di farlo) potrebbe costruirsi un missile a guida GPS. Invece c'è anche il limite della velocità massima sopra alla quale il GPS per uso civile non funziona (proprio per evitare i problemi "bellici").
E quindi mi chiedo se Galileo invece offrirà tale possibilità...
Ma con "tale possibilità" intendi utilizzare utilizzare il GPS per scopi bellici (tipo "costruirsi un missile a guida GPS") vero? :stordita:
:asd:
dragonheart81
08-05-2007, 20:06
Da 3 metri con sistema WAAS/EGNOS a un metro, bene la precisione é da paura!
Stigmata
08-05-2007, 20:23
http://perso.orange.fr/ballonsolaire/images/ISA-t%B0.gif
Però, fa caldo a 50km da terra... pensavo fosse più bassa la temperatura
esatto, è il grafico dell'International STandard Atmosphere, credo dipenda dall'atmosfera rarefatta che non filtra bene i raggi del sole
stefanogiron
08-05-2007, 20:57
Se non sbaglio la precisione del segnale dei satelliti NON geostazionari dipende dalla precisione degli orologi con i quali si sincronizzano per poter calcolare al meglio la triangolazione e dare la posizione.
Poco tempo fa, credo l'anno scorso, hanno costruito un nuovo orologio atomico con una precisione di un ordine di grandezza superiore rispetto al precedente.
Se prima il posizionamento a terra aveva un errore di 3 metri (il motivo per cui un missile PATRIOT ha fallito l'abbattimento di un missile SCUD durante la 1^ guerra del golfo) con il nuovo orologio atomico la precisione scende a 30 centimetri :eek: (credo che il diametro di un missile a lunga gitata superi abbondantemente i 30 centimetri).
Comunque, per me, 3 metri di precisione sono più che sufficienti. Non vedo, per scopi civili, la necessità imminente di una precisione così accurata come GALILEO.
Se questo, comunque, fa parte del progresso ed è accessibile a tutti (gratuitamente :confused:) ben venga :sbavvv:
claudegps
08-05-2007, 21:36
Se non sbaglio la precisione del segnale dei satelliti NON geostazionari dipende dalla precisione degli orologi con i quali si sincronizzano per poter calcolare al meglio la triangolazione e dare la posizione.
Vero, ma non solo. Il contributo dell'errore che dipende dal clock e' solo una parte dell'errore totale (sara' intorno al 20% circa). Le altre fonti di errore sono i dati delle effemeridi, la propagazione, il multipath ecc.
Qui trovi una tabella molto chiara:
http://edu-observatory.org/gps/gps_accuracy.html
ciao
claude
www.claudegps.altervista.org
Beh, 3 metri per un aereo possono fare la differenza!
Ehm..
23.878 km si intende 23 mila kilometri..se ci fosse la virgola [23,554 km] sarebbero 23 km e mezzo..
http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Atmo_camadas.svg
LA precisione di Galileo sarà davvero intorno al metro?
mestesso
09-05-2007, 09:23
Da quello che sapevo io il sistema Galileo è gratuito per una precisione fino ai 5m; pagando si ottiene dal sistema un errore massimo dell'ordine di 1cm. Ovviamente per chi usa il TomTom e programmi simili può andare bene anche un certo margine di errore, ma per chi fa topografia è decisamente utile.
claudegps
09-05-2007, 09:59
Per chi fosse interessato piu' in dettaglio su Galileo, faccio notare che l'articolo da cui e' stato copiato e' sbagliato :doh:
Qui c'e' l'il sito dell'ESA dove si spiega cosa effettivamente ha trasmesso GIOVE-A e cosa trasmetteva prima.
http://www.esa.int/esaCP/SEM0QSU681F_index_0.html
Il messaggio di navigazione inviato NON serve a calcolare la distanza ricevitore-satellite (come dice l'articolo), ma contiene i dati per misurare l'effettiva posizione del ricevitore(anche se, ovviamente un solo satellite non basta.)
"Earlier this week, GIOVE-A successfully transmitted its first navigation message, containing the information needed by user receivers to calculate their position."
Il segnale utile per calcolare la distanza ricevitore-satellite era attivo ben prima!
"Prior to reaching this milestone, the satellite had been broadcasting only the data needed for measuring the receiver-to-satellite distance."
Consiglio di copiare meglio e da una fonte piu' attendibile la prossima volta! ;)
danyroma80
09-05-2007, 11:48
quoto cloude.
I satelliti gps o galileo trasmettono la propria posizione nello spazio.
Il ricevitore poi, conoscendo la posizione dei satelliti in quell'istante e calcolando la distanza in linea d'aria da ognuno di essi valutando i ritardi di propagazione dell'onda elettromagnetica, riesce a determinare sulla base delle due informazioni sopra citate la propria posizione sulla superfice terrestre.
questo vale anche per l'altezza? ancora non mi capacito di come un ricevitore possa apprezzare 50 100 o 150metri di altezza slm...
+Benito+
09-05-2007, 20:24
scusa ma cosa cambia valutare un punto nello spazio a terra oppure in una posizine qualsiasi? Sempre un punto nello spazio è!
rileggi con attenzione, parlavo di sensibilità
il GPS puo' essere preciso fino al cm, con il software di correzione e il ricevitore adatto. si tratta di oggetti di uso professionale e costosi. si usano per esempio sulle navi per stabilire la posizione. Lo so perche' lavoro su una nave e il nostro GPS ha una precisione del cm.
Galileo, ora la UE vuole i soldi degli europei
La Commissione ammette il fallimento della propria strategia: i privati non ce la fanno ed è ora che entrino le risorse pubbliche. Europei, sotto col portafogli, tocca sborsare 2,4 miliardi di euro. Italiani già con la mano in tasca
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* Può anche andare bene...
Bruxelles - Ci provano le aziende coinvolte nel Progetto Galileo, ci provano con progetti ed iniziative, ma non riescono a trovare sintesi, accordo sulle strategie e sui passi da compiere, per non parlare di intese commerciali. Una situazione divenuta insostenibile, secondo l'Unione Europea, che ieri ha comunicato di volerne prendere atto e di voler stabilire una nuova strategia. Che rischia di costare non poco alle tasche degli europei.
La Commissione Europea, da tempo infastidita dai ritardi accumulati dal Progetto, ha ufficialmente ammesso che Galileo non sarà operativo nel 2012 se non dietro ingenti iniezioni di risorse pubbliche, cosa ben nota agli osservatori ma ora divenuta ufficiale nella dichiarazione con cui la Commissione dichiara di "constatare che la roadmap per Galileo deve essere adattata per rispettare le scadenze del 2012".
Questo adattamento necessario passa per un'autocritica implicita: la Commissione ammette che il "precoce coinvolgimento del settore privato non permette di rispettare il calendario fissato". Ovvero che la propria strategia originaria è fallita. Il problema, però, è che se non si rispettano le scadenze "questo rischia di creare dei sovraesposti (leggi: spese, ndr.) considerevoli per il settore pubblico". Per evitare perdite maggiori, dunque, l'Esecutivo vuole mettere a disposizione del Progetto 2,4 miliardi di euro di fondi pubblici.
Nella proposta formulata dalla Commissione si legge che "l'Unione Europea ha previsto che Galileo potesse essere sviluppato in meno tempo e con costi inferiori rispetto a quanto ci è voluto agli USA per completare il sistema GPS (...) Le previsioni della UE si sono rivelate ottimistiche".
Il primo a lavorare su quella che viene ora definita come nuova strategia per Galileo è Jacques Barrot, commissario ai Trasporti, secondo cui "attivare un insieme di infrastrutture iniziali pilotate e finanziate dal settore pubblico appare la scelta più vantaggiosa, realistica e meno costosa".
Da qui ad un formale appello ai portafogli degli europei il passo è breve: la Commissione auspica che i singoli paesi dell'Unione "prendano le decisioni necessarie in termini politici, finanziari e di gestione del programma, allo scopo di garantire la realizzazione del progetto nei termini previsti, così da rispondere in tempo utile alle necessità del mercato della navigazione satellitare".
Pronti a sborsare sono prima di tutto gli italiani: il Governo di Roma è favorevole a questa "svolta" del Progetto. Lo aveva anticipato nei giorni scorsi il ministro allo Sviluppo economico italiano Pier Luigi Bersani, secondo cui "bisogna che il pubblico si prenda le sue responsabilità. Non si può far finta che il privato possa fare tutto. Significa solo rallentare i programmi". Per non lasciare adito a dubbi aveva anche aggiunto: "Credo che l'Italia abbia messo tantissima convinzione e risorse nel progetto Galileo. Ci crede ed è impegnata ad aiutare a superare le difficoltà di oggi e trovare soluzioni".
Nonostante la voglia di alcuni di spendere subito montagne di dobloni recuperati tra i contribuenti, perché ciò avvenga ci dovrà essere l'approvazione della proposta da parte dei 27 membri dell'Unione. Un'approvazione che comporterebbe anche lo scioglimento ufficiale del consorzio del progetto, quello che tra le altre lega anche l'italiana Finmeccanica.
fonte punto informatico
I satelliti per telecomunicazioni non devono essere geostazionari
ti servono geostazionari solo se devi puntaci una parabola perche' devi focalizzare verso il LNB. Per telefonia si usano normali antenne che non devono essere puntate. Piu' in alto stai e meno satelliti ti servono per avere una copertura completa ma anche hai un peggior delay (rtt)
I satelliti del GPS americano sono 24 a 18000 km
I satelliti per telefonia sono sicuramente piu' bassi attorno a 800km e, si, sapendo dove guardare si vedono.
claudegps
23-05-2007, 16:45
I satelliti per [cut
]
I satelliti del GPS americano sono 24 a 18000 km
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Non sono piu' 24 da una vita... aggiornate le vs fonti:
ftp://tycho.usno.navy.mil/pub/gps/gpsb2.txt
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