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View Full Version : a CERVIA negli Internet Point non si può navigare dopo le ore 21


uvz
08-05-2007, 16:44
CI SPIANO

Da due anni, a causa di una legge sul terrorismo, gli Internet Point devono tenere l'archivio con i dati personali delle persone che navigano in Rete. Ogni tanto le persone dell'ordine vanno a controllare i tabulati di chi naviga. Per quale motivo? Per quale assurdo motivo ci controllano?
Sicuramente non per fini antiterroristici. I terroristi non sono stupidi come i politici italiani e non usano i documenti di identità veri per navigare. Quindi ci deve essere un altro motivo che tengono nascosto.

N.B.: ho visto più di un internet point chiudere a causa di questa legge. Con le nuove leggi la gestione dei dati personali è molto "rischiosa". Inoltre quanti turisti navigano una o due volte in vancaza al mare? Magari per "caso" perchè un locale ha un computer. Ma per una navigata "scoccia" dover lasciare il propio documento d'identità.

DOPO LE 21 A NANNA
A Cervia oltre a dover dare i propi documenti personali gli Internet Point devono cessare il propio servizio alle ore 21:00. A Cesenatico (FC) comune limitrofo al nostro no.
Come mai? Mi hanno detto che probabilmente perhè vogliono chiudere alla sera i "centri telefonici" gestiti dagli extra comunitari; dove oltre al telefono e all'IP c'è traffico di altre cose. Sarà vero? Può darsi. Il propietario di un bar/Internet Point mi ha detto che a Ravenna negli uffici provinciali (non ricordo quale) non sapevano neanche che la sua attività fosse un bar. Pensavano fosse soltanto un Internet Point. La solita burocrazia/ignoranza.
E i soliti italiani che per colpire 3 persone ne puniscono 50.

Date retta a me, se avete un cervello portatelo all'estero!

uvz
11-05-2007, 14:12
nessuno a esperienze simili nel suo paesino?
o altre disavventure informatiche all'italiana?

uvz
14-05-2007, 14:47
*

uvz
18-05-2007, 16:42
*

uvz
16-06-2007, 12:07
*

uvz
24-06-2007, 14:02
*

uvz
09-07-2007, 14:11
*

uvz
18-07-2007, 17:36
*

uvz
20-07-2007, 14:22
purtroppo abito in uno dei paesi più ignoranti della penisola

uvz
29-08-2007, 15:48
Ho saputo di posti nelle periferie di Milano dove chiudono alle 20:00 perchè di sera si trasformavano in posti di incontro per la criminalità del luogo.

Ma gli italiani non sono capaci di eliminare un problema senza dar fastidio alla maggioranza "onesta"?

uvz
21-09-2007, 16:08
*

DarKilleR
21-09-2007, 16:52
Date retta a me, se avete un cervello portatelo all'estero!


Queste sono le cose che ODIO....ok, andiamo all'estero e facciamoci un bel bagaglio di esperienze e culturale...

Per il resto torniamo in ITALIA E FACCIAMOGLI UN CULO TANTO...
Non si può dire alla prima difficoltà andiamo all'estero, anche se la vita in Italia per noi è dura...

Facciamo qualcosa, rivoluzione pacifista, armata, diventiamo tutti grilliani, ma qualcosa va fatto!

spora
21-09-2007, 17:25
Io navigo col palmare, e se ho piu spazio laptop + cellulare. Senza bisogno di andare all'estero, suvvia.

Ricky65
22-09-2007, 07:38
CI SPIANO

Da due anni, a causa di una legge sul terrorismo, gli Internet Point devono tenere l'archivio con i dati personali delle persone che navigano in Rete. Ogni tanto le persone dell'ordine vanno a controllare i tabulati di chi naviga. Per quale motivo? Per quale assurdo motivo ci controllano?
Sicuramente non per fini antiterroristici. I terroristi non sono stupidi come i politici italiani e non usano i documenti di identità veri per navigare. Quindi ci deve essere un altro motivo che tengono nascosto.



Legge Pisanu.
Se non sai le cose informati.
Per la cronaca tutti gli ISP sono obbligati a tenere i tabulati.
E se risultasse che qualcuno ha mandato foto pedofile da internet point? Come fa il gestore a dimostrare che non è lui il pedofilo ?


N.B.: ho visto più di un internet point chiudere a causa di questa legge. Con le nuove leggi la gestione dei dati personali è molto "rischiosa". Inoltre quanti turisti navigano una o due volte in vancaza al mare? Magari per "caso" perchè un locale ha un computer. Ma per una navigata "scoccia" dover lasciare il propio documento d'identità.


Infatti è per questo che soluzioni come FON in Italia sono solo grandi rogne.
Poi comunque le leggi sono leggi. Se non ti va di lasciare il documento quando vai in un internet pointsei libero di tenere spento il PC.


DOPO LE 21 A NANNA
A Cervia oltre a dover dare i propi documenti personali gli Internet Point devono cessare il propio servizio alle ore 21:00. A Cesenatico (FC) comune limitrofo al nostro no.


Chiedilo al sindaco. Sicuramente ti darà una spiegazione ( magari assurda :) )


Date retta a me, se avete un cervello portatelo all'estero!


Infatti dopo il confine tutti fanno colazione con pane e neuroni.

AleLinuxBSD
22-09-2007, 13:24
Mi pare che queste restrizioni valgano in ambito europeo, che poi l'Italia si adegui, se così vogliamo dire, in tempi celeri quando si tratta di restringere le libertà, non è una novità.
Negli Usa fanno di peggio e, da ben prima di queste leggi stringenti, nella città di Washington controllano tutto (posta, chiamate telefoniche,ecc.) (non so però se si tratti di una leggenda metropolitana ma dopo i numerosi abusi di potere (fatti in vari stati) dalle autorità teoricamente preoposte a proteggere la popolazione non né sono così sicuro).

Riguardo a certi giri "strani" la sera non penso che se lo siano inventato, se in questo modo pensano di ridurre il problema non saprei ... facciamo un po' loro, però la sera c'è qualche problema, e non solo al sud, ad es. sui treni dove i controllori spesso fanno fatica a multare gli extracomunitari senza biglietto (e questo si verifica proprio di sera).

Se uno ha un cervello e, soprattutto la possibilità, tipo borse di studio, offerte di posti all'estero (preferibilmente in europa) è bene che espatri tanto per un giovane non c'è futuro se non hai agganci.
Nell'ottima trasmissione Report (che costa quasi niente alla Rai ma è ottima) un giorno sentii parlare un ricercatore, ovviamente precario, ovviamente con stipendio inferiore a 1000 euro al mese, con famiglia, con figli, precario da sempre (8-10 anni se non ricordo male) sui 40 anni che aveva rifiutato ben 2 proposte dall'estero.
Io ho pensato sei un'idiota fosse stato un mio amico gli avrei dato delle pedate nel sedere e gli avrei detto, senza peli sulla lingua, fatti un avvenire non stare ad aspettare la Luna è solo tempo perso. :mad:

Ciao Ale

uvz
24-09-2007, 16:50
Queste sono le cose che ODIO....ok, andiamo all'estero e facciamoci un bel bagaglio di esperienze e culturale...

Per il resto torniamo in ITALIA E FACCIAMOGLI UN CULO TANTO...
Non si può dire alla prima difficoltà andiamo all'estero, anche se la vita in Italia per noi è dura...

Facciamo qualcosa, rivoluzione pacifista, armata, diventiamo tutti grilliani, ma qualcosa va fatto!

Lo sfacelo dell'Italia è prima di tutto degli italiani, ancora prima che dei politici. E' da 50 anni che dicono le stesse stronzate, è da 50 anni che rubano ed è da 50 anni che si lamentano di abitare in uno stato inefficiente.
Io non dico di portare l'esperienza estera in Italia ma di rimanere all'estero.

Legge Pisanu.
Se non sai le cose informati.
Per la cronaca tutti gli ISP sono obbligati a tenere i tabulati.
E se risultasse che qualcuno ha mandato foto pedofile da internet point? Come fa il gestore a dimostrare che non è lui il pedofilo?

Chi fa cose illegali non lo fa con il propio documento personale. Per scoprire 5 pirla criminali limiti il "servizio" a 5 milioni di utenti (es. con numeri casuali).

>Infatti è per questo che soluzioni come FON in Italia
Cosa è FON?

L'Interne point in cui navigo ogni tanto è un bar da più di 10 anni; il primo pc per navigare aveva un lettore cd 2x. Quando il propietario, che conosco, andò alla prefettura per i permessi di Internet point li dissero che non sapevano neanche che la sua attività è un bar.

Gli italiani non sanno cosa è la tecnologia, gli statali non sanno cosa è il lavoro. Non fatemi ripetere quello che sanno tutti, quello che è da sempre.

Quando devono fare una legge per "aggiornarsi sulla tecnologia" i risultati sono sempre peggiorativi.

uvz
13-10-2007, 14:13
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