View Full Version : come si partiziona un HD con criterio?
facciamo un po di tecninca su sto forum!
allora
le prestazioni dei dischi, degradano allontnadosi del centro del disco, ovver all'inizio sono più veloci, quindi metterei i dati che sono più spesso richiesti dal sistema all'inizio del disco (sistema operativo, installazione dei programmi, documenti) e alla fine invece le partizioni in cui fate il ghost del sistema, o rippate i cd (tanto i cd sono molto più lenti del disco anche un 50x fa 7500kb/sec un moderno disco alla fine del piatto fa ancora una 20mega buoni!) o le partizioni per altre cose meno importanti.
Per esempio però lo spazio per acquisire video, dove lo mettereste? all'inizio ok, ma troppe cose ci devono finire e spesso il flusso dati è inferiore ai 15 mega al secondo dovremmo esscerci, ma vatti a fidare.
poi dicono che lo partizioni bene scalda meno, ma come si fa? si tratta solo di metter vicino tutti i dati che di frequente vengono usati?
Comunque con la velocità attuale dei moderni HD il problema credo sia abbastanza trascurabile, semmai le partizioni permettono di tenere tutto più in ordine e se per esempio quella dell' S.O ha problemi le altre sono al sicuro :p :)
Originariamente inviato da foice
[B]allora
le prestazioni dei dischi, degradano allontnadosi del centro del disco, ovver all'inizio sono più veloci e alla fine invece le partizioni in cui fate il ghost del sistema, o rippate i cd (tanto i cd sono molto più lenti del disco anche un 50x fa 7500kb/sec un moderno disco alla fine del piatto fa ancora una 20mega buoni!) o le partizioni per altre cose meno importanti.
Ah sì?? io credevo che fosse esattamente il contrario!! :eek:
Mai sentito parlare di velocità angolare??
Giorgionez
26-07-2005, 13:18
Ah sì?? io credevo che fosse esattamente il contrario!! :eek:
Mai sentito parlare di velocità angolare??
infatti è esattamente il contrario:
quando un disco compie un giro, tutte le sezioni compiono un giro (non è mica come giove che, essendo gassoso, ha velocità diverse in diversi punti del pianeta).
la differenza sta nella velocità lineare che cambia: all'interno è minore rispetto a quella esterna, quindi in un giro, la testina riesce a leggere/scrivere molti più dati all'esterno che all'interno.
Mai sentito parlare di velocità angolare??
Sì, ed infatti è costante su tutto il disco, e cambia solo con gli RPM.
Le differenze comunque ci sono, e non sono trascurabili, feci un bel po' di test a riguardo con dei miei dischi, ed al di là della lettura sequenziale, che alla fine del disco è circa 2/3 di quella iniziale, c'è il discorso della densità dei dati nelle varie zone, che influenza anche la lettura casuale.
Ebbene dai miei test venne fuori che considerando partizioni da 10GB, queste avevano mediamente una velocità in termini di lettura casuale (IO-Meter) di quasi il 33% superiore rispetto al disco tutto insieme (68GB), e questo per l'escursione minore delle testine sulla superficie del disco. Rispetto ai valori medi delle partizioni da 10GB (quella centrale) la prima era circa un 6% più veloce, e l'ultima un 6% più lenta. La differenza tra la prima e l'ultima era quindi di circa il 12%.
Una cosa interessante inoltre è che riferendosi a partizioni da 1GB (pensate per lo swap) la differenza diventa minima muovendosi sul disco, la prima partizione da 1GB è solo l'1% più veloce di quella centrale.
Il mio parere è di mettere per primo il s.o., lasciandoci lo swap dentro, e ridurre questa partizione al minimo necessario, tipo 10GB appunto, comprensivi dei programmi, ma dipende da quanti e quali se ne hanno. Poi a seguire le altre, metterei prima i giochi, e poi i dati. Chi ha i film, o le copie di ghost è bene che le metta nelle ultime, e subito prima eventualmente gli mp3, perchè questi sono storage statici, e la lettura è sequenziale ma determinata dalla velocità di riproduzione, quindi molto bassa.
La soluzione ideale sarebbe quella di avere più dischi piccoli, perchè vuol dire rendere indipendenti le diverse operazioni, e si hanno più parti veloci, ma questo vuol dire più calore, più W, più rumore...
Come sempre la soluzione stà nel mezzo.
- CRL -
Certo che la velocità angolare è la stessa, ma sui dischi moderni non c'è lo stesso numero di settori in ogni pista del disco... ;)
Sulle tracce più esterne il numero di settori è maggiore (del resto la lunghezza delle circonferenze è maggiore) e quindi a parità di velocità angolare il numero dei settori letti è maggiore nella parte più esterna del disco ;)
Certo che la velocità angolare è la stessa, ma sui dischi moderni non c'è lo stesso numero di settori in ogni pista del disco... ;)
Sulle tracce più esterne il numero di settori è maggiore (del resto la lunghezza delle circonferenze è maggiore) e quindi a parità di velocità angolare il numero dei settori letti è maggiore nella parte più esterna del disco ;)
Non ho detto il contrario, e comunque questo vale per qualsiasi RPM, cioè velocità angolare, e quindi il fatto che gli RPM siano aumentati negli anni, non ha cambiato il rapporto di velocità iniziale/finale.
- CRL -
La mia risposta era generale e non certo contraddiceva quello che avevi scritto... ;)
Giorgionez
26-07-2005, 22:05
Sì, ed infatti è costante su tutto il disco, e cambia solo con gli RPM.
Le differenze comunque ci sono, e non sono trascurabili, feci un bel po' di test a riguardo con dei miei dischi, ed al di là della lettura sequenziale, che alla fine del disco è circa 2/3 di quella iniziale, c'è il discorso della densità dei dati nelle varie zone, che influenza anche la lettura casuale.
Ebbene dai miei test venne fuori che considerando partizioni da 10GB, queste avevano mediamente una velocità in termini di lettura casuale (IO-Meter) di quasi il 33% superiore rispetto al disco tutto insieme (68GB), e questo per l'escursione minore delle testine sulla superficie del disco. Rispetto ai valori medi delle partizioni da 10GB (quella centrale) la prima era circa un 6% più veloce, e l'ultima un 6% più lenta. La differenza tra la prima e l'ultima era quindi di circa il 12%.
Una cosa interessante inoltre è che riferendosi a partizioni da 1GB (pensate per lo swap) la differenza diventa minima muovendosi sul disco, la prima partizione da 1GB è solo l'1% più veloce di quella centrale.
Il mio parere è di mettere per primo il s.o., lasciandoci lo swap dentro, e ridurre questa partizione al minimo necessario, tipo 10GB appunto, comprensivi dei programmi, ma dipende da quanti e quali se ne hanno. Poi a seguire le altre, metterei prima i giochi, e poi i dati. Chi ha i film, o le copie di ghost è bene che le metta nelle ultime, e subito prima eventualmente gli mp3, perchè questi sono storage statici, e la lettura è sequenziale ma determinata dalla velocità di riproduzione, quindi molto bassa.
La soluzione ideale sarebbe quella di avere più dischi piccoli, perchè vuol dire rendere indipendenti le diverse operazioni, e si hanno più parti veloci, ma questo vuol dire più calore, più W, più rumore...
Come sempre la soluzione stà nel mezzo.
- CRL -
tirando le somme del tuo discorso:
la discriminante in tutto ciò è appunto la velocità angolare che, essendo costante, fa cambiare la velocità lineare: un punto sul disco che dista 1 cm dal centro è più lento (in termini di velocità lineare) di un punto che dista 5 cm dal centro; anche se entrambi hanno compiuto un giro, il secondo ha fatto più "strada" e in questa strada in più ci sono più settori letti/scritti.
tirando le somme del tuo discorso:
la discriminante in tutto ciò è appunto la velocità angolare che, essendo costante, fa cambiare la velocità lineare: un punto sul disco che dista 1 cm dal centro è più lento (in termini di velocità lineare) di un punto che dista 5 cm dal centro; anche se entrambi hanno compiuto un giro, il secondo ha fatto più "strada" e in questa strada in più ci sono più settori letti/scritti.
Bah, punti di vista...
Secondo me la determinante in tutto ciò è la mappa delle densità sul disco, e poi un disco a velocità angolare non costante non riuscirei ad immaginarlo...
Comunque il concetto delle velocità nelle varie parti è chiaro per tutti, l'importante è questo...
- CRl -
Giorgionez
27-07-2005, 07:39
Bah, punti di vista...
Secondo me la determinante in tutto ciò è la mappa delle densità sul disco, e poi un disco a velocità angolare non costante non riuscirei ad immaginarlo...
Comunque il concetto delle velocità nelle varie parti è chiaro per tutti, l'importante è questo...
- CRl -
eppure lo sai che esistono i dischi a velocità angolare non costante? o meglio esistono dei masterizzatori cd che regolano la velocità in base alla posizione della testina..... sono molto rari però la velocità di lettura/scrittura dati dichiarata è effettiva, mentre i più comuni masterizzatori cd riescono a raggiungere la velocità dichiarata solo verso la fine del disco. si può fare una prova con il programma alcohol 120% che durante la masterizzazione tiene sempre aggiornata l'informazione sulla velocità di scrittura reale: solo se si riempie il disco e solo verso la fine si può sfruttare la piena potenzialità del masterizzatore.
La velocità angolare degli hard disk è costante sia nel tempo, che nello spazio, essendo una rotazione rigida, ed io mi riferivo a questa seconda parte, chiaramente, dicendo che non so immaginare un disco che ruoti non rigidamente. Che alcuni supporti ottici abbiano una velocità angolare variabile nel tempo, l'avevo sentito, ma comunque rimane sempre una rotazione rigida.
In ogni caso credo che ci stiamo un po' fossilizzando su sta velocità angolare... :p
- CRL -
Giorgionez
27-07-2005, 18:48
La velocità angolare degli hard disk è costante sia nel tempo, che nello spazio, essendo una rotazione rigida, ed io mi riferivo a questa seconda parte, chiaramente, dicendo che non so immaginare un disco che ruoti non rigidamente. Che alcuni supporti ottici abbiano una velocità angolare variabile nel tempo, l'avevo sentito, ma comunque rimane sempre una rotazione rigida.
In ogni caso credo che ci stiamo un po' fossilizzando su sta velocità angolare... :p
- CRL -
certo, hai ragione.
non avevo pensato alla rotazione non rigida perchè non me la immaginavo nemmeno io.
P.S.: questa discussione l'ho ripescata io dalle ultime pagine, perchè è vero che noi abbiamo ben chiari questi concetti, ed era nostro dovere spiegarli a chi aveva iniziato il trehad di discussione.
ok .....e dunque se volessi spostare lo swap nella posizione migliore del disco che soft posso usare?
una volta ricordo che nelle Norton utilities c'era lo speed disk che lo permetteva , ma onestamente anche se ci fosse ancora ....norton sta bene dove sta :D
MetalWarrior
30-11-2006, 15:25
Riprendo questa vecchia discussione (magari ce n'è una più nuova).
Sarebbe interessante sapere anche come sono disposte le zone del disco nel proprio hard disk:
http://www.pcguide.com/ref/hdd/geom/z_zbr.jpg
Forse, cioè, sarebbe utile fare delle partizioni che siano un multiplo di una zona, non credete? Come fare però a sapere come è organizzato fisicamente il disco?
Inoltre, le partizioni dovrebbero essere delle potenze di 2, immagino.
Formattando l'hd con gparted con l'opzione di far cominciare e finire la partizione usando tutta la traccia iniziale e finale, ho avuto problemi a settare esattamente la dimensione che volevo...
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