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View Full Version : Questa è la volta che smetto di guardare il ciclismo..


ciuketto
07-05-2007, 15:43
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2131202664.html

IVAN BASSO CONFESSA E COLLABORA
ROMA - Ivan Basso ammette le proprie responsabilita' nell'operazione Puerto. Il ciclista italiano aiutera' la Procura del Coni nelle indagini. L'Ufficio di procura antidoping, informa il Coni, "su spontanea presentazione, ha nuovamente ascoltato l'atleta Ivan Basso, il quale ha ampiamente ammesso le proprie responsabilità relative all'Operation Puerto e ha fornito la massima collaborazione per chiarire i fatti relativi al suo coinvolgimento". Il ciclista e' accusato di essersi sottoposto ad autoemotrasfusione.

Senza parole.

FA.Picard
07-05-2007, 15:45
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani

tatrat4d
07-05-2007, 15:46
mah, al contrario, forse è la volta buona. Ci credo poco, ma non si sa mai.

ciuketto
07-05-2007, 15:47
mah, al contrario, forse è la volta buona. Ci credo poco, ma non si sa mai.
E certo..perchè basta un capro espiatorio,vero?;)

tatrat4d
07-05-2007, 15:53
E certo..perchè basta un capro espiatorio,vero?;)

L'inchiesta ha una portata abbastanza vasta, e in ogni caso la diffusione del doping nel ciclismo ha come naturale conseguenza che chi venga pescato non condivida la "pena" con tutti coloro che la meriterebbero. Personalmente preferisco che singoli ciclisti vengano comunque fermati, non si inizierebbe mai da nessuna parte altrimenti.

La novità è però un'altra: per la prima volta a collaborare è un atleta di primissimo piano, a differenza di nomi anche più importanti nel passato. Qualche prospettiva potrebbe pure esserci.

Harvester
07-05-2007, 15:54
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani

anche io

Mav80
07-05-2007, 15:56
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani

Idem

Ferdy78
07-05-2007, 16:00
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani

IO forse anche prima....:( :muro:

Mai visto uno sport + sporco e assolutamente privo di moralità come questo...

Il vero ciclismo imho era quello che si correva aia tempi di bartali e coppi....solo passione e basta, qua con i soldi che girano...e interessi economici (sponsor, tv, etc...)

Obbitettivamente: anche un amatore ultra allenato...a fare 250 km al giorno (esempio) spompa...figuratevi a fare tre settimane filate nei grandi tour-giri... a ritmi non da turista naturalmente...umanamente è uno sforzo assurdo da fare senza qualche aiuto....:O

windir
07-05-2007, 16:06
purtroppo ormai è una farsa.
speriamo che becchino tutti quelli che hanno sbagliato, pure quelli coinvolti di sport più blasonati.

come ha detto qualcuno, speriamo che sia la svolta, anche se è un utopia.

certo che potevano pensarci prima.

poi fa ridere come qualcuno abbia vinto 7 tour di fila e non sia venuto fuori nulla...

tatrat4d
07-05-2007, 16:10
purtroppo ormai è una farsa.
speriamo che becchino tutti quelli che hanno sbagliato, pure quelli coinvolti di sport più blasonati.

come ha detto qualcuno, speriamo che sia la svolta, anche se è un utopia.

certo che potevano pensarci prima.

poi fa ridere come qualcuno abbia vinto 7 tour di fila e non sia venuto fuori nulla...

i controlli sono inefficaci, infatti anche in questo caso parliamo di spunti nati da un'indagine penale e non da test antidoping. Non è poi sorprendente che si riesca a vincere facendola franca.

cicquetto
07-05-2007, 16:17
Mai visto uno sport + sporco e assolutamente privo di moralità come questo...


io potrei risponderti cosi:

"mi chiedo perchè di tutta l'inchiesta sono venuti fuori solo i nomi dei ciclisti..." Eufemiano Fuentes...

fuentes seguiva ciclisti calciatori tennisti e podisti, la federazione ciclistica ha fatto quanto meno luce sulla faccenda, alle altre federazioni va bene cosi.

spero che questa sia la svolta che il ciclismo aspettava, ha fatto bene basso a confessare (vabbè è stato praticamente obbligato) speriamo adesso che dal polverone che ne verrà fuori venga fuori qualcosa di nuovo, quel ciclismo che stiamo tutti aspettando.

non sputiamo su basso adesso, ha avuto il coraggio di parlare (quello che purtroppo è mancato a pantano) come fece virenque prima di lui e il campione francese alla fine ne è uscito a testa alta. dai basso allenati che il giro 2008 ti sta gia aspettando.

cicquetto
07-05-2007, 16:22
inviterei qualche moderatore a modificare il titolo, questa è una svolta nel ciclismo non un giorno nero.

indelebile
07-05-2007, 16:30
potrebbe essere una svolta

e adesso vogllio vedere cosa dicono i telecronisti rai la prossima settimana al giro....loro bravi si ma sempre a difendere qualsiasi ciclista accusato di doping e a sorvolare o annaquare i fatti

che abbiano il coraggio di dire che tutti chi più chi meno si dopano

jason79
07-05-2007, 16:31
E il bello e'che pensavo fosse innoncente per davvero...che schifo, altro che riduzione di squalifica, radiazione!!!!:mad:

alemara
07-05-2007, 16:36
io potrei risponderti cosi:

"mi chiedo perchè di tutta l'inchiesta sono venuti fuori solo i nomi dei ciclisti..." Eufemiano Fuentes...

fuentes seguiva ciclisti calciatori tennisti e podisti, la federazione ciclistica ha fatto quanto meno luce sulla faccenda, alle altre federazioni va bene cosi.



Quoto alla grande. c'era un cantante (non mi ricordo il nome) che frequentava Fuentes e aveva dichiarato apertamente che Fuentes aveva rapporti (Di "lavoro") con Zidane e Nadal ma le federazioni relative non mi risulta che abbiano approfondite i legami esistenti

alemara
07-05-2007, 16:38
Il vero ciclismo imho era quello che si correva aia tempi di bartali e coppi....solo passione e basta, qua con i soldi che girano...e interessi economici (sponsor, tv, etc...)

Stai scherzando vero?? Ai loro tempi c'era la famosa bomba e controlli quasi inesistenti

alemara
07-05-2007, 16:41
E il bello e'che pensavo fosse innoncente per davvero...che schifo, altro che riduzione di squalifica, radiazione!!!!:mad:
Io sinceramente sospettavo che ci fosse dentro alla grande, i suoi miglioramenti, a cronometro in particolare, erano un pò sospetti. Basso era uno che prendeva 5-6 minuti da ullrich-armstrong e aveva ridotto il gap a circa 1 minuto...senza perdere niente in montagna anzi migliornado molto anche lì. Ripeto...la cosa a me "puzzava"...ed era decisamente contro-natura

PS: ciao Jason :D

jason79
07-05-2007, 16:46
Io sinceramente sospettavo che ci fosse dentro alla grande, i suoi miglioramenti, a cronometro in particolare, erano un pò sospetti. Basso era uno che prendeva 5-6 minuti da ullrich-armstrong e aveva ridotto il gap a circa 1 minuto...senza perdere niente in montagna anzi migliornado molto anche lì. Ripeto...la cosa a me "puzzava"...ed era decisamente contro-natura

PS: ciao Jason :D

Ciao ale! :D

Blindman
07-05-2007, 16:51
Che schifo

jimmytf
07-05-2007, 16:55
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani

ovviamente idem...

ma c'è ancora a chi non va giù che lui fosse un idolo per tanti...

lo vedete che viene nominato ancora "marco avrebbe dovuto...non avrebbe dovuto"

per favore...almeno ora...lasciatelo riposare in pace :(

ciuketto
07-05-2007, 17:04
inviterei qualche moderatore a modificare il titolo, questa è una svolta nel ciclismo non un giorno nero.
Certo,come il giorno in cui hanno bloccato Pantani.
Ma proprio non lo capite che questo non fa altro che confermare che la mela è marcia fino al nocciolo?
Cosa ci sarebbe di positivo in tutto questo?
L'unica cosa positiva è che un pezzo grosso parlerà.Ma questo era gia successo ai tempi dello scandalo Festina.
E cosa è cambiato?Mah..
ps:il titolo è una mia opinione,non è che vada cambiato perchè altri non la condividono.;)

windir
07-05-2007, 17:06
Io sinceramente sospettavo che ci fosse dentro alla grande, i suoi miglioramenti, a cronometro in particolare, erano un pò sospetti. Basso era uno che prendeva 5-6 minuti da ullrich-armstrong e aveva ridotto il gap a circa 1 minuto...senza perdere niente in montagna anzi migliornado molto anche lì. Ripeto...la cosa a me "puzzava"...ed era decisamente contro-natura

PS: ciao Jason :D

si, ma se pensi che armstrong era un discreto passista, trasformatosi nel miglior cronoman/scalatore dopo una gravissima malattia, che ha vinto 8000 tour di fila...:rolleyes:

cicquetto
07-05-2007, 17:08
ps:il titolo è una mia opinione,non è che vada cambiato perchè altri non la condividono.;)

invitavo a cambiarlo perche se magari scrivi:

"basso vuota il sacco" il topic potrebbe avere piu visibilità, come è adesso se uno non entra non sa di cosa si parla ;)

Super Vegetto
07-05-2007, 17:12
io potrei risponderti cosi:

"mi chiedo perchè di tutta l'inchiesta sono venuti fuori solo i nomi dei ciclisti..." Eufemiano Fuentes...

fuentes seguiva ciclisti calciatori tennisti e podisti, la federazione ciclistica ha fatto quanto meno luce sulla faccenda, alle altre federazioni va bene cosi.

spero che questa sia la svolta che il ciclismo aspettava, ha fatto bene basso a confessare (vabbè è stato praticamente obbligato) speriamo adesso che dal polverone che ne verrà fuori venga fuori qualcosa di nuovo, quel ciclismo che stiamo tutti aspettando.

non sputiamo su basso adesso, ha avuto il coraggio di parlare (quello che purtroppo è mancato a pantano) come fece virenque prima di lui e il campione francese alla fine ne è uscito a testa alta. dai basso allenati che il giro 2008 ti sta gia aspettando.
Quoto tutto.
E' vero, è stato quasi costretto a farlo, ma ha avuto il coraggio di farlo; Ullrich ha preferito smettere di correre e lasciare tutti col dubbio, Ivan ci mette faccia e carriera. Chiaro che sono triste di sapere che si dopava, e onestamente per fare la figura del "signore" avrebbe dovuto dirlo subito e non spergiurare per più di un anno e dire la verità solo ora, così sembrerebbe troppo facile e troppo comodo; ma tanti (Pantani compreso) quando sono stati beccati non hanno fatto altro che delegittimare gli accusatori ("controlli sbagliati", "polizia invasiva", "raid notturni", "non siamo bestie", e altre boiate del genere), per non parlare di quel mormone di Landis (:rolleyes: ), mentre Basso abbassa le orecchie e si farà probabilmente fustigare dall'opinione pubblica, con la sua privata consapevolezza che non era l'unico e che nulla da questo punto di vista cambierà. Ora aspettiamo il comunicato di stasera, ma se le cose stanno così sono per lo meno contento che a Ivan un po' di dignità è rimasta.
Io sono un po' più tifoso di Ivan di quanto lo ero fino a ieri.

ronin17
07-05-2007, 17:19
ha fatto bene, adesso gli altri gli daranno dell'infame vedrete..
poi vorrei sentire cassani .."ma io ..queste cose..non ne ho mai viste.."
un altro da esaminare sarebbe cunego
armstrong andava come un burgman, poi si lamentava che non aveva tifosi

cicquetto
07-05-2007, 17:26
un altro da esaminare sarebbe cunego

perche?

Super Vegetto
07-05-2007, 17:32
ha fatto bene, adesso gli altri gli daranno dell'infame vedrete..
poi vorrei sentire cassani .."ma io ..queste cose..non ne ho mai viste.."
un altro da esaminare sarebbe cunego
armstrong andava come un burgman, poi si lamentava che non aveva tifosi

Cunego è un nome come tanti altri, non è quello il problema; non si tratta di doping individuale, ma generalizzato, è una cosa da fare se no non ti fanno correre, punto. Poi tra i ciclisti c'è quello che si pompa di brutto e quello che si pompa il giusto; il dramma è che chi si pompa "il giusto" oggi passa come un verginello, è proprio il sistema che è sbagliato (e non cambierà, troppi soldi). Il fatto che castighino solo i ciclisti è però deplorevole; guardare le semifinali di Champions e non porsi domande è da creduloni, vedere tennisti che dopo un'ora vanno più forte di prima è lampante per chi sa come funziona il doping, spiegare le continue frantumazioni di record mondiali nel nuoto con un "miglioramento delle tecniche di allenamento" (o per le tutine della Nike:fagiano: ) è quantomeno sempliciotto, e si potrebbe andare avanti per tanti, troppi sport.

ronin17
07-05-2007, 17:40
che i tennisti si dopino non c'è dubbio, ma li è la federazione che non è interessata al problema. basta vedere spagnoli e argentini che fanno l'ascensore in classifica.
il calcio a differenza di tennis e ciclismo ti da almeno 3 4 giorni di riposo, i ciclisti fanno il giro alla media di 50 all'ora!! come un motorino
cunego ha vinto passeggiando sulle montagne , le volte dopo si piantava . pur avendo 10 anni meno di simoni , evidentemente gli hanno tolto la benza

indelebile
07-05-2007, 17:48
cunego, garzelli .....esplosi e poi han fatto poco

cicquetto
07-05-2007, 17:52
cunego, garzelli .....esplosi e poi han fatto poco

garzelli è emerso lentamente poi piano piano si è ridimensionato ma resta un signor corridore.

cunego ha vinto un giro da giovanissimo ma si sapeva che sarebbe diventato un campione da almeno 5 anni prima. l'anno successivo ha avuto problemi con la mononucleosi, lo scorso anno togli basso e gutierrez se l'è giocata con simoni alla pari, al tour è stato maglia bianca. quest'anno ha fatto gia buone cose ed era tra i piu brillanti alla liegi.

aspettiamolo al giro che ci divertirà.

anonimizzato
07-05-2007, 18:29
Ero grande appassionato di ciclismo da ragazzino e seguivo il GIRO e il TOUR con molta attenzione poi dopo la squalifica di Pantani mi sono reso conto di cosa sia diventato questo sport ormai.

Fanno prima ad abolirlo.

bixio73
07-05-2007, 18:31
Il vero ciclismo imho era quello che si correva aia tempi di bartali e coppi....solo passione e basta, qua con i soldi che girano...e interessi economici (sponsor, tv, etc...)


Ma perchè pensi che a quei tempi erano tutti puliti?ma dai,tappe da 350 km con bici che pesavano il doppio e per di più con le strade sterrate...:doh:

bixio73
07-05-2007, 18:34
Ero grande appassionato di ciclismo da ragazzino e seguivo il GIRO e il TOUR con molta attenzione poi dopo la squalifica di Pantani mi sono reso conto di cosa sia diventato questo sport ormai.

Fanno prima ad abolirlo.

Sbagliato,perchè tutti parlano dei ciclisti coinvolti nell'operacion puerto senza mai menzionare gli atleti degli altri sport (circa 150).
come mai?:ncomment:

Gabriyzf
07-05-2007, 18:36
si, ma se pensi che armstrong era un discreto passista, trasformatosi nel miglior cronoman/scalatore dopo una gravissima malattia, che ha vinto 8000 tour di fila...:rolleyes:

straquoto

cicquetto
07-05-2007, 18:49
Sbagliato,perchè tutti parlano dei ciclisti coinvolti nell'operacion puerto senza mai menzionare gli atleti degli altri sport (circa 150).
come mai?:ncomment:

200 coinvolti nel bliz.

50 sono ciclisti, solo un quarto. eppure a sentire certi commenti il doping sembra un esclusiva dei ciclisti. sveglia ragazzi.

W il ciclismo che è uno sport magnifico.

zanardi84
07-05-2007, 19:01
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2131202664.html

IVAN BASSO CONFESSA E COLLABORA
ROMA - Ivan Basso ammette le proprie responsabilita' nell'operazione Puerto. Il ciclista italiano aiutera' la Procura del Coni nelle indagini. L'Ufficio di procura antidoping, informa il Coni, "su spontanea presentazione, ha nuovamente ascoltato l'atleta Ivan Basso, il quale ha ampiamente ammesso le proprie responsabilità relative all'Operation Puerto e ha fornito la massima collaborazione per chiarire i fatti relativi al suo coinvolgimento". Il ciclista e' accusato di essersi sottoposto ad autoemotrasfusione.

Senza parole.

Adesso manca solo il pesce più grosso, quello che per 7 anni consecutivi ha preso in giro il mondo vincendo dei ridicoli Tour de France, facendo credere che corresse pulito, esaltando quelli che vedevano la solita morale: sconfigge la malattia e vince il tour..

Nulla da dire sulla malattia, anzi, sono contento per ogni persona che la vince, ma in tutta onestà, sul piano sportivo non poteva correre pulito in partenza (e lo si sapeva) per via dei farmaci costretto a prendere. In più, vederlo andare in quella maniera, senza mai perdere una tappa, senza mai sudare, senza mai accusare stanchezza, lasciava come minimo qualche sospetto.

Per 7 anni niente.. come se al giro di Francia non ci fossero controlli.. Poi nel 2006, la prima del dopo farsa, ecco che escono altarini di tutti i tipi, e il vincitore viene pescato con le mani nella marmellata. Controlli ripristinati.

Al Giro siamo abituati a vedere i Blitz di Finanza e Carabinieri negli alberghi delle squadre. Addirittura c'era chi nascondeva le sostanze nel camper dei suoceri per non dare nell'occhio. Ogni anno, in seguito ai controlli ci sono corridori che saltano: o squalificati o messi fuori da dubbi direttori sportivi, quelli che prima ti ordinano di prendere la roba, poi, per uscirsene puliti, licenziano i corridori.

Perchè il pesce più grosso non ha mai messo piede al Giro?

Adesso questi, i pesci medi: Basso e Ullrich. Il secondo, reo confesso nel 2002 di aver preso anfetamine, ha avuto un finale di carriera pessimo. Se prima era considerato idolo, eroe, quello che correva contro il mostro del doping, ora, dopo essere stato scoperto, è diventato vergogna dei tedeschi. Una pena ben più grave di una squalifica. Pensare che era diventato il secondo eroe dello sport dopo Schumacher.
Basso, ha voluto prendere il posto del pesce più grosso, nel modo di correre e nelle sostanze. Insomma passi il primo, ma non il secondo. Il tutto secondo una logica di controlli "a simpatie" o convenienze.

Conclusione: ha ancora senso il ciclismo?
No, non ce l'ha più, forse non l'ha mai avuto perchè il doping è sempre esistito. Coppi morì per quello, non per la malaria, diciamocela tutta. Solo che nessuno sapeva che fosse il doping, la droga degli sportivi. Di drogati ce ne erano già altri, e altrettante le vittime.
Ci saranno altri controlli, ma ci saranno altrettanti laboratori in cui qualche chimico troverà antidito alle analisi e nuove sostanze sempre più potenti. E così sarà sempre. Qualcuno verrà messo in mezzo, pagherà per tutti, ma sarà sempre così. Quando si entra in un circolo vizioso, non se ne esce, se non con la fine di chi ci entra. E' quindi giunta ora che il ciclismo veda il suo traguardo, la sua fine di tappa.

anonimizzato
07-05-2007, 19:11
Sbagliato,perchè tutti parlano dei ciclisti coinvolti nell'operacion puerto senza mai menzionare gli atleti degli altri sport (circa 150).
come mai?:ncomment:

Certi sfoghi non li capisco, avete paura che vi si rovini il giocattolo? :mbe:

emanuelle
07-05-2007, 19:21
E il bello e'che pensavo fosse innoncente per davvero...che schifo, altro che riduzione di squalifica, radiazione!!!!:mad:------------------------------------------------------------
Ciao; permettimi di quotarti ,perche' mi dai un importante spunto sulla radiazione;
il ciclista come un qualsiasi altro sportivo, deve rivolgersi al proprio medico-sociale;che risponde direttamente al general manager del gruppo o societa' sportiva; a sua volta ne risponde all'amministratore.La radiazione deve partire innanzitutto dal dottore che controlla l'assunzione dei farmaci vietati;ne frauda le analisi;ne concepisce le miscele per annaquare gli effetti collaterali ed gli effetti cataboliti(feci,urine,saliva,etc etc etc ..);ma la piu' grande radiazione sarebbe, per i general manager che sono al 90% ex-corridori sportivi;sempre accettati dalla amministrazione sportiva in seno alla squadra;ma il dottore dove si fornisce?voi in italia ,avete un sistema corporativo per le farmacie ed il rilascio delle opportune licenze, ed anche per i preparati galenici;non mi risulta, che siano state ritirate licenze del genere; o che i dottori, apparte qualche caso sporadico, sia stato buttato fuori dall'ordine;
1)il ciclista, lo sportivo, E' COLPEVOLE SEMPRE;non gli puntano la pistola per doparsi, ma semplicemente accetta.
2)la magistratura ha le mani legate DALLA POLITICA;lo corporazioni chimiche possono fare molto, ma considerano il rilascio fuori controllo,di medicinali ,anche in uso sperimentale,semplicemente un indifferente disturbo, che non crea assolutamente problema,ai profitti sempre in attivo e sempre rapidi a decuplicarsi.
3)la dimostrazione che il CIO,CONI,FCI E FEDERAZIONI NAZIONALI,WADA etc etc ,non riescano ancora a definire un unico protocollo di PUNIZIONE, per lo sportivo, sta' a significare che il doping paga e paga anche bene;le federazioni continueranno a percepire lauti contributi, e che le multinazionali, cioe' gli sponsor, SI TURANO IL NASO,ora ed in futuro;il doping VINCERA' SEMPRE!!e solo questione di statistica.
salve a tutti e scusate eventualmente gli ot e la lunghezza.

PeterGriffin
07-05-2007, 19:50
Che schifo

*

teogros
07-05-2007, 19:58
Sinceramente non so cosa pensare. :nono:

cicquetto
07-05-2007, 20:11
Coppi morì per quello, non per la malaria, diciamocela tutta. Solo che nessuno sapeva che fosse il doping, la droga degli sportivi.

:eek:

mi dici una fonte per poterlo affermare?

ciuketto
07-05-2007, 20:14
:eek:

mi dici una fonte per poterlo affermare?
In effetti mi pare un po forte come affermazione,contando che non c'è uno straccio di prova.

ciuketto
07-05-2007, 20:19
2007-05-07 20:54
DOPING: IVAN BASSO APRE LA SVOLTA
ROMA - L'uomo sempre più solo in fuga è Ivan Basso: davanti ha la salita più dura della sua vita. Rivelare, raccontare, spiegare, aprire la voragine del doping nel ciclismo. La decisione di parlare alla Procura Antidoping del Coni da parte del corridore varesino si spiega da un lato con le prove inoppugnabili che Torri e i suoi collaboratori gli hanno messo sotto al naso lo scorso 2 maggio, dall'altro con la enorme pressione mediatica alla quale è stato sottoposto nelle ultime settimane Basso.

"Ci siamo detti che era il caso di levarsi questo peso da dosso, dalla coscienza", ha infatti spiegato l'avvocato di Basso, Massimo Martelli. Ma la decisione era stata presa la scorsa settimana: amici del varesino da Madrid già il giorno dopo l'audizione avevano infatti confermato che l'intenzione era quella di collaborare con la giustizia.

Messo all'angolo dalle prove a suo carico, capita l'impossibilità di una difesa ad oltranza, Ivan ha capito che non aveva altra chance: si è pentito. Ha parlato. Ha fatto quello che non riuscì a Marco Pantani, l'altro grande del ciclismo italiano travolto dal doping. Ivan no, ha scelto di non farsi travolgere: "Ivan ha fatto esattamente quello che tutti chiedevano a Pantani e che Marco non fece: ora, ve lo chiedo a nome del ciclismo, non lasciate solo Ivan Basso", è stato l'accorato appello del presidente della federciclismo Renato Di Rocco. Basso collabora, Basso racconta: svelerà i segreti nascosti dell'Operazione Puerto, il più grosso scandalo del ciclismo moderno, che ha già fatto una vittima illustre, Jan Ullrich.

E verrà fuori un quadro 'di sistema' del doping, non solo in Spagna, non solo nei frigoriferi del dottor Eufemiano Fuentes. C'é il rischio vero che dai verbali di Ivan arrivi un'altra valanga sul ciclismo internazionale. Le parole di Basso saranno pietre sul ciclismo, forse la tanto auspicata svolta. Se il varesino ha parlato è perché vuole continuare a correre, come ha spiegato il suo legale, cerca l'aiuto delle autorità italiane, da 'pentito' tenta di ottenere uno sconto (come accade in altre situazioni) per non chiudere qui la carriera. Il suo obbiettivo è correre il Giro del 2008. Ma a poche ore dalle clamorose confessioni ecco la doccia gelata targata Uci. "Nessuno lascerà solo nessuno. Se vuole, Basso avrà il supporto dell'Uci, di sicuro noi non lo lasceremo solo.

Ma una cosa è certa: le regole vanno rispettate, non potranno essere previsti sconti di pena, come previsto dalle sanzioni Wada", ci ha tenuto a sottolineare immediatamente il 'triste e amareggiato' presidente dell'Uci Pat McQuaid. Due anni sono previsti per chi fa uso di doping, e due anni dovranno essere: la Federciclismo è avvisata, niente sconti. Perché c'é della politica anche nel caso Basso: la grande vittoria del Coni è aver dimostrato che si poteva far luce sul caso Puerto, contrariamente a quanto è accaduto in Spagna, contrariamente a quanto non hanno voluto fare altri paesi, Germania esclusa.

A GIUGNO LE PRIME CREPE, AD APRILE LA SVOLTA
L'inchiesta sul doping denonimanta 'Operacion Puerto', condotta dall'Unità Operativa della Guardia Civil, è partita a febbraio 2006, ma ha raggiunto effetti dirompenti a fine maggio, sollevando il velo sullo scandalo doping spagnolo legato al team Liberty Seguros di Manolo Saiz e sulle pratiche sospette (autoemotrasfusione, vietata dai regolamenti internazionali e classificata come doping) messe in atto dal medico al centro dello scandalo, Eufemiano Fuentes.
Ecco le principali tappe del coinvolgimento di Ivan Basso:

- 29 giugno 2006: secondo la radio privata spagnola Cadena Ser i nomi di Jan Ullrich e Ivan Basso apparirebbero nel dossier dell'istruttoria giudiziaria sulla rete spagnola del doping;
- 30 giugno: alla vigilia della partenza del Tour de France Basso viene escluso dalla corsa;
- 26 luglio: "Alla fine sarà una grande bufala". Così il presidente della Federazione ciclistica italiana, Renato Di Rocco, definisce l'inchiesta 'Puerto' della Guardia Civile di Madrid e prende le difese di Basso;
- 17 agosto: i nomi di sette ciclisti, fra i quali Basso e Ullrich compaiono in un fax scritto a mano ed inviato da Fuentes. Lo rivela il giornale tedesco Süddeutsche Zeitung.
- 29 agosto: Basso viene interrogato dalla Procura antidoping del Coni. L'Uci annuncia "nuovi elementi sui ciclisti coinvolti nell' inchiesta Operacion Puerto";
- 23 settembre: è scontro sull'antidoping tra l'Unione ciclistica internazionale (Uci) e la Wada, l' Agenzia internazionale deputata ai controlli sull'uso delle sostanze proibite. Si torna a parlare del test del Dna.
- 9 ottobre: il Tribunale di Madrid sconfessa l'Uci. L' operazione antidoping denominata 'Puerto' doveva restare in Spagna, mentre l'Unione ciclistica internazione (Uci) non era autorizzata all'utilizzo di documenti relativi all'inchiesta.
- 12 ottobre: la Procura antidoping del Coni chiede l'archiviazione.- 27 ottobre: la commissione giudicante della federciclismo dispone l'archiviazione;
- 24 aprile 2007: la procura antidoping del Coni decide di convocare di nuovo Basso per il 2 maggio. Gli viene contestata la violazione dell'art. 2.2 del Codice Wada: uso o tentato uso di una sostanza vietata o di un metodo proibito. A smuovere le acque, le nuove carte acquisite in Spagna che accoppiano il nome del corridore italiano a sette sacche di sangue sequestrate nell'Operazione Puerto.
- 2 maggio: Basso si dimostra collaborativo. E' disposto a consegnare il Dna (ma per la Procura sarebbe solo l'ultimo atto del processo) e ad ammettere gli addebiti. Viene riconvocato per una data da decidere.

cicquetto
07-05-2007, 20:45
Conclusione: ha ancora senso il ciclismo?
No, non ce l'ha più, forse non l'ha mai avuto perchè il doping è sempre esistito. Coppi morì per quello, non per la malaria, diciamocela tutta. Solo che nessuno sapeva che fosse il doping, la droga degli sportivi. Di drogati ce ne erano già altri, e altrettante le vittime.


vabbe saltando il discorso di coppi di cui probabilmente non sai un H, pare che sei interista, ti sei mai chiesto di cosa è morto il buon facchetti? sai nulla del mago herrera e del suo famoso caffè?

non infangare il ciclismo cosi gratuitamente.

bixio73
07-05-2007, 22:27
Certi sfoghi non li capisco, avete paura che vi si rovini il giocattolo? :mbe:

Non è questione di sfoghi,se il ciclismo è sporco (e sappiamo tutti che lo è) bisogna che vada ripulito.ma non è giusto menzionare solo quello senza parlare degli altri sport. tutto qua :)

bixio73
07-05-2007, 22:33
Conclusione: ha ancora senso il ciclismo?


Troppo banale,io dopo calciopoli ti posso dire:ha ancora senso il calcio?
Vuoi la risposta?
si,ma perchè girano troppi soldi

Wagen
07-05-2007, 22:37
in un mondo dello sport dove le società sportive sono quotate in borsa, dove uno sportivo di punta fattura da solo quanto un piccolo stato, dove gli interessi in gioco sono molto alti, non puo' essere tutto pulito, in nessuno sport al mondo. Le società sportive sono oramai AZIENDE, e propio come nel mondo del lavoro le AZIENDE fanno di tutto (doping, falsificazione bilanci, mazzette etc) per primeggiare, perché una partita o una gara o un campionato vinti o persi fanno una grossa differenza in termini di soldi a fine anno.

Detto questo, tanto di cappello per Basso, che almeno ha avuto il coraggio di metterci la faccia e di fare da caprio espiatorio per tutto il marcio che c'é nel mondo dello sport.

coldd
07-05-2007, 22:41
Ullrich. Il secondo, reo confesso nel 2002 di aver preso anfetamine, ha avuto un finale di carriera pessimo. Se prima era considerato idolo, eroe, quello che correva contro il mostro del doping, ora, dopo essere stato scoperto, è diventato vergogna dei tedeschi. Una pena ben più grave di una squalifica. Pensare che era diventato il secondo eroe dello sport dopo Schumacher.

:cry: :cry:

Icemonk2
07-05-2007, 23:10
visto che basso col doping prendeva al tour una valanga di minuti da armstrong, non oso immaginare quanto ne fosse pieno l'americano di quella robaccia...

recoil
07-05-2007, 23:16
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani

pure io...

mt_iceman
07-05-2007, 23:17
il grande rino tommasi dice che con il doping purtroppo dobbiamo convivere e forse dovremo farlo per sempre. chissà poi quante cose non sappiamo, chissà quante "imprese" che ci hanno esaltato non erano tali.

io, anche se amareggiato, credo che rino abbia ragione. il doping da quant'è che esiste? in quali sport? non è roba di ieri, non è roba scoppiata con ben johnson, uno dei primi casi più celebri. e l'urss? e il calcio già dagli anni 60 con le varie "pere rigeneranti"? ora, parliamoci chiaramente: occhio non vede cuore non duole? si, però non veniamo fuori con frasi tipo "ormai il ciclismo (o lo sport in generale) non valgono più etc etc..."

il doping è un po' come la mafia: come possiamo pensare di sconfiggere qualcosa che i diretti interessati alla fine non sono interessati a combattere?
indipendentemente dal vincere barando o non barando...voglio dire...MA IL DOPING E' MERDA!!! se la un atleta non capisce che quella vittoria, quella prestazione in più può costargli la vita, ma come possiamo pensare che prendano a cuore il bello dello sport, che dovrebbe prevedere vittorie arrivate con sani sacrifici?

per me il doping dovrebbe essere liberalizzato completamente. altro che palle. vediamo se dopo un bel po' di decessi di massa dovuti a ste merde che assumono iniziano a capire come è la solfa? tanto agli spettatori non cambierebbe molto sapere o non saperlo...

castexx
08-05-2007, 00:37
...quello che mi stupisce son quelli che cascano dalle nuvole, che pensavano che fosse innocente e che gli agonisti non si dopano :asd:

emanuelle
08-05-2007, 01:11
visto che basso col doping prendeva al tour una valanga di minuti da armstrong, non oso immaginare quanto ne fosse pieno l'americano di quella robaccia...
-----------------------------------------------------------------------
ciao a tutti; approfitto per quotarti siccome mi dai uno spunto per intervenire;il problema di lance e lo stesso che si era presentato a greg lemond dopo che era stato sul punto di morire, per un incidente di caccia(fu tremendamente impallinato dal suocero...),rischio' la vita per parecchie settimane;ma lo e' per tutti quei sportivi colpiti tragicamente da metastasi maligne che ritornati allo sport, devono continuare ad assumere molti tipi di farmaci;
Siccome l'epo, ad esempio ma anche alcune classi di steroidi, e basilare per gli anemici, i diabetici , i colpiti da osteosarcomi(tumori delle ossa ad esempio..,aids,....),ed anche per alcune tipologie di neoplasie maligne,ci sono leggi che regolamentano la assunzione di questi medicinali in ambito sportivo senza, che modifichino la prestazione sportiva?Ne dubito fortemente,ed io penso che per greg lemond e lance armstrong,siano stati coperti volutamente dalle proprie federazioni, proprio perche' anche , in avanguardia sulla sperimentazione di questi farmaci,le altre federazioni non avrebbero compreso il da farsi.Il doping ricopre anche la ricerca su farmaci ancora in sperimentazione, ed e' solo la classe politica di ogni paese che puo' modificare i paramentri di intervento.Ma le rivalita' fra varie federazioni e ASSOLUTAMENTE insanabile. ciao a tutti.

Wagen
08-05-2007, 08:51
come diceva qualcuno sopra....ma le avete viste le finali di champions? Non sorge a nessuno qualche "dubbio" (magari infondato eh!) ?

Andre106
08-05-2007, 09:35
delusione per Basso che prima si dichiara pulitissimo e poi confessa..pentimento o spalle al muro??

Cmq, visto che avete parlato un po' di tutti gli sport, aggiungo la mia.

Faccio il maestro di sci e ho corso ( a medi livelli) tanti anni....li avete mai visti gli sciatori di oggi??
No perchè ci sarebbe da aprire un capitolo interessante...ormone della crescita (guardate Herminator in faccia...ha i tipici segni dell'uso di GH), atleti che prendeno 10 kg di massa muscolare da una stagione all'altra e senti i preparatori che dicono "ha fatto molto allenamento in palestra"...si si...
Gente che si alza di notte in albergo e fa cyclette 30 minuti....

Imrahil
08-05-2007, 10:08
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2131202664.html

IVAN BASSO CONFESSA E COLLABORA
ROMA - Ivan Basso ammette le proprie responsabilita' nell'operazione Puerto. Il ciclista italiano aiutera' la Procura del Coni nelle indagini. L'Ufficio di procura antidoping, informa il Coni, "su spontanea presentazione, ha nuovamente ascoltato l'atleta Ivan Basso, il quale ha ampiamente ammesso le proprie responsabilità relative all'Operation Puerto e ha fornito la massima collaborazione per chiarire i fatti relativi al suo coinvolgimento". Il ciclista e' accusato di essersi sottoposto ad autoemotrasfusione.

Senza parole.

Potrei smettere pure io, Basso dopo la morte di Pantani (stendo ancora a realizzare, scrivendolo) mi aveva fatto appassionare nuovamente a questo sport che di base è fantastico. Delusione.

bananarama
08-05-2007, 10:17
ho piu' rispetto della palla avvelenata che del ciclismo, ridicolo proprio

matrizoo
08-05-2007, 10:25
come diceva qualcuno sopra....ma le avete viste le finali di champions? Non sorge a nessuno qualche "dubbio" (magari infondato eh!) ?

mmm, non ne sarei così sicuro...
devi considerare che non è umano percorrere una tappa da 250 Km oggi e doverne percorrere un'altra simile domani...non puoi recuperare:O
l'unico modo per baccarli sarebbe quello di fargli un prelievo al momento della partenza, allora li si beccherebbero tutti (sempre che il prelievo lo si riesca a fare, perchè ho paura che al momento della partenza il sangue di un ciclista sia come la marmellata)
Pantani se non sbaglio è stato beccato perchè era caduto a metà gara, se l'avessero esaminato a fine gara non avrebbero trovato forse nulla...

matrizoo
08-05-2007, 10:29
cmq aggiungo che il vero schifo sta negli amatoriali, dove le porcherie si prendono alla ca@@o di cane, senza sapere bene i dosaggi e le controindicazioni...
ho visto cose che voi um....ehm, ho visto amici farsi una frittata non rompendo un paio di uova ma buttando in padella un paio di cucchiaiate prese da un barile di merda bianca....concentrato di albumi:O
se non è stupidità questa...

bananarama
08-05-2007, 10:32
cmq aggiungo che il vero schifo sta negli amatoriali, dove le porcherie si prendono alla ca@@o di cane, senza sapere bene i dosaggi e le controindicazioni...
ho visto cose che voi um....ehm, ho visto amici farsi una frittata non rompendo un paio di uova ma buttando in padella un paio di cucchiaiate prese da un barile di merda bianca....concentrato di albumi:O
se non è stupidità questa...

a occhio e croce gli albumi e le bombe sono due cose leggermente differenti eh...

questi so' pupazzi, la vinco pure io un tour cosi', me bombo de piu' e basta, a pedala' so' boni tutti.

cicquetto
08-05-2007, 10:32
ho piu' rispetto della palla avvelenata che del ciclismo, ridicolo proprio

il calcio se la vede molto peggio: moggi (calciopoli), agricola (doping, ma non è certo l'unico) passaporti falsi, calcio scommesse, prezioni (partite vendute).

non infieriamo sul ciclismo per favore. lo stesso fuentes seguiva il real sociedad nella liga che sfiorò lo scudetto.

ricordiamoci poi che i ciclisti sono degli atleti super allenati, sono sono i 160km al giorno ad essere tanti.

ma poi piu ridicolo il ciclismo che ha aperto un inchiesta su questa operazione o calcio e tennis che hanno fatto finta di nulla?

zanardi84
08-05-2007, 11:59
vabbe saltando il discorso di coppi di cui probabilmente non sai un H, pare che sei interista, ti sei mai chiesto di cosa è morto il buon facchetti? sai nulla del mago herrera e del suo famoso caffè?

non infangare il ciclismo cosi gratuitamente.

So talmente poco che proprio in quel periodo si inziava a parlare di doping con l'espressione "La Bomba".

cicquetto
08-05-2007, 13:03
So talmente poco che proprio in quel periodo si inziava a parlare di doping con l'espressione "La Bomba".
si ma non sai assolutamente in cosa consiste quella bomba.

di sicuro non si trattava di ormoni della crescita epo o altre porcherie sintetiche.

prima di infangare il nome del grande coppi conviene fare molta attenzione, e ti rinvito a riflettere sulla storia dell'inter.

ziozetti
08-05-2007, 13:23
...
Detto questo, tanto di cappello per Basso, che almeno ha avuto il coraggio di metterci la faccia e di fare da caprio espiatorio per tutto il marcio che c'é nel mondo dello sport.

Bah... eroe o opportunista? Non essendo proprio persona grata agli organizzatori delle grandi corse a tappe ho come il dubbio che si voglia prendere 2 anni di stop per poi tornare tranquillamente alle corse.
L'alternativa era seguire Ulrich...

ziozetti
08-05-2007, 13:26
...
50 sono ciclisti, solo un quarto. eppure a sentire certi commenti il doping sembra un esclusiva dei ciclisti. sveglia ragazzi.
...
...
questi so' pupazzi, la vinco pure io un tour cosi', me bombo de piu' e basta, a pedala' so' boni tutti.
In effetti sono capaci tutti di pedalare... nel ciclismo la differenza la fa chi pedala forte.
Puoi bombare finché vuoi Torricelli, ma è sempre un terzinaccio e i piedi gli restano quadrati... :D

KuWa
08-05-2007, 13:32
a parte che ulrich si ritirato perchè era a fine carriera.. basso ha dovuto confessare anche perchè spera di continuare ad andare in bici.
Ma poi pensate che basta doparsi e vincere nel ciclismo o in ogni altro sport? lo fanno tutti quindi alla fine la spunta sempre il piu forte.
e cmq tutti nello sport professionistico si dopano.. dall'atletica al calcio ecc ecc.

Super Vegetto
08-05-2007, 13:38
Dalla conferenza stampa di oggi

"È solo tentato doping. Nella mia carriera non ho mai assunto sostanze dopanti né fatto ricorso all'autoemotrasfusione. Sconterò la mia pena e tornerò a correre"

Beh, dopo queste dichiarazioni ritiro i miei flebili attestati di stima di ieri; Basso non si è redento, sta solo cercando di salvarsi il culo.
Può prendere in giro i creduloni, può essere fatto passare per martire e non per colpevole (come tanti prima di lui), ma con me ha chiuso.

"Voglio precisare che non mi è stato chiesto nulla riguardo altre persone. D'altro canto non ero a conoscenza di corridori o altri sportivi coinvolti"

Non ci crede nessuno, solo che non ha la minima intenzione nè di far cambiare qualcosa nè di dar fastidio a qualcuno, vuole solo tornare il più presto a far soldi, non vuole combattere il doping. Mi spiace perchè ritengo Basso un bravissimo ragazzo, ma probabilmente quando entri in quella "ruota" che è il ciclismo professionista il tuo punto di vista su cosa sia lo sport viene corrotto irreversibilmente, e diventi solo un professionista (come accennava qualcuno più sopra), non uno sportivo.
A vederlo davanti ai microfoni mi sembra molto imbarazzato, sciacciato dal caso mediatico (lui che è un tipo molto riservato), ma per nulla pentito del fatto in sè: aspetta solo la durata della squalifica e la fine della stessa, poi via di nuovo nella grande "ruota". Che schifo. Gilberto Simoni è uno che mi è sempre stato antipatico, ma forse aveva capito da tempo che il Basso di oggi non è più quel ciclista spensierato che vedevo spesso girovagare per la provincia, ma un nuovo Armstrong. E sbaglia soprattutto ora, a dire che in 2 anni di cura Fuentes ha fatto solo prelievi di quelle 7 (o più) sacche di sangue, a far credere a qualcuno che ha pagato Fuentes per nulla, ma pensa davvero che qualcuno dotato di neuroni gli creda? Era l'occasione per dare un bel colpo di spugna a un anno e più di fango, mentre ora è per me tanto imbarazzante quanto il buon Floyd Landis, patetico.
Poi però leggo le dichiarazioni di Petrucci, presidente del CONI:
"Spero che Basso continui a collaborare, se continua così diventa il nostro testimonial per la lotta al doping".
E allora andate tutti a cagare.:mad:

sonnet
08-05-2007, 13:39
io potrei risponderti cosi:

"mi chiedo perchè di tutta l'inchiesta sono venuti fuori solo i nomi dei ciclisti..." Eufemiano Fuentes...

fuentes seguiva ciclisti calciatori tennisti e podisti, la federazione ciclistica ha fatto quanto meno luce sulla faccenda, alle altre federazioni va bene cosi.

spero che questa sia la svolta che il ciclismo aspettava, ha fatto bene basso a confessare (vabbè è stato praticamente obbligato) speriamo adesso che dal polverone che ne verrà fuori venga fuori qualcosa di nuovo, quel ciclismo che stiamo tutti aspettando.

non sputiamo su basso adesso, ha avuto il coraggio di parlare (quello che purtroppo è mancato a pantano) come fece virenque prima di lui e il campione francese alla fine ne è uscito a testa alta. dai basso allenati che il giro 2008 ti sta gia aspettando.

Infatti io sapevo che anche calciatori del calibro di Zidane,Raul e Ronaldinho erano coinvolti nel caso.
Pensare che solo il ciclismo sia sporco e' una pia illusione.
Il doping e' dappertutto nello sport.

x Ferdy78 :mi sembra che la tua visione del ciclismo sia alquanto ingenua riguardo al ciclismo anni 50 solo passione e basta.
Negli anni 50 i campioni di ciclismo erano molto ben pagati rispetto ai calciatori,oggi le parti si sono un po invertite, ma negli anni 50 il ciclismo faceva un grosso giro di soldi considerata l'epoca.E ci sono varie storielle e aneddoti sui sospetti che i vari campioni avevano tra di loro su cosa il rivale si prendesse.
Credere che il doping sia nato con Ben Johnson e' un po utopistico.

ziozetti
08-05-2007, 13:44
a parte che ulrich si ritirato perchè era a fine carriera.. basso ha dovuto confessare anche perchè spera di continuare ad andare in bici.
...
Un paio d'anni poteva farli ancora, volendo... è del '73...

ziozetti
08-05-2007, 13:47
...
Credere che il doping sia nato con Ben Johnson e' un po utopistico.
Quello no, però farsi sgamare due volte in sei anni è da genio del male... :D

ronin17
08-05-2007, 14:05
Dalla conferenza stampa di oggi

"È solo tentato doping. Nella mia carriera non ho mai assunto sostanze dopanti né fatto ricorso all'autoemotrasfusione. Sconterò la mia pena e tornerò a correre"

Beh, dopo queste dichiarazioni ritiro i miei flebili attestati di stima di ieri; Basso non si è redento, sta solo cercando di salvarsi il culo.
Può prendere in giro i creduloni, può essere fatto passare per martire e non per colpevole (come tanti prima di lui), ma con me ha chiuso.

"Voglio precisare che non mi è stato chiesto nulla riguardo altre persone. D'altro canto non ero a conoscenza di corridori o altri sportivi coinvolti"

Non ci crede nessuno, solo che non ha la minima intenzione nè di far cambiare qualcosa nè di dar fastidio a qualcuno, vuole solo tornare il più presto a far soldi, non vuole combattere il doping. Mi spiace perchè ritengo Basso un bravissimo ragazzo, ma probabilmente quando entri in quella "ruota" che è il ciclismo professionista il tuo punto di vista su cosa sia lo sport viene corrotto irreversibilmente, e diventi solo un professionista (come accennava qualcuno più sopra), non uno sportivo.
A vederlo davanti ai microfoni mi sembra molto imbarazzato, sciacciato dal caso mediatico (lui che è un tipo molto riservato), ma per nulla pentito del fatto in sè: aspetta solo la durata della squalifica e la fine della stessa, poi via di nuovo nella grande "ruota". Che schifo. Gilberto Simoni è uno che mi è sempre stato antipatico, ma forse aveva capito da tempo che il Basso di oggi non è più quel ciclista spensierato che vedevo spesso girovagare per la provincia, ma un nuovo Armstrong. E sbaglia soprattutto ora, a dire che in 2 anni di cura Fuentes ha fatto solo prelievi di quelle 7 (o più) sacche di sangue, a far credere a qualcuno che ha pagato Fuentes per nulla, ma pensa davvero che qualcuno dotato di neuroni gli creda? Era l'occasione per dare un bel colpo di spugna a un anno e più di fango, mentre ora è per me tanto imbarazzante quanto il buon Floyd Landis, patetico.
Poi però leggo le dichiarazioni di Petrucci, presidente del CONI:
"Spero che Basso continui a collaborare, se continua così diventa il nostro testimonial per la lotta al doping".
E allora andate tutti a cagare.:mad:

che buffone, ha gia fatto capire agli altri colleghi che non fa la spia.

Harvester
08-05-2007, 14:06
E allora andate tutti a cagare.:mad:

.

matrizoo
08-05-2007, 14:14
che buffone, ha gia fatto capire agli altri colleghi che non fa la spia.

un Basso guadagna circa 1800000 euro l'anno, esclusa pubblicità:O
che pensavate dicesse?
che smerdasse il ciclismo?:D
eddai...

Imrahil
08-05-2007, 14:19
il calcio se la vede molto peggio: moggi (calciopoli), agricola (doping, ma non è certo l'unico) passaporti falsi, calcio scommesse, prezioni (partite vendute).


Vabbè, lasciamo perdere va che poi intervengono i campioni d'italia (tutto minuscolo non a caso) :asd:

emanuelle
08-05-2007, 14:31
mmm, non ne sarei così sicuro...
devi considerare che non è umano percorrere una tappa da 250 Km oggi e doverne percorrere un'altra simile domani...non puoi recuperare:O
l'unico modo per baccarli sarebbe quello di fargli un prelievo al momento della partenza, allora li si beccherebbero tutti (sempre che il prelievo lo si riesca a fare, perchè ho paura che al momento della partenza il sangue di un ciclista sia come la marmellata)
Pantani se non sbaglio è stato beccato perchè era caduto a metà gara, se l'avessero esaminato a fine gara non avrebbero trovato forse nulla...
--------------------------------------------------------------------------
ciao a tutti. aprofitto del tuo spunto per aggiungere una cosa;Pantani riposa in pace e bisogna lasciarlo tranquillo.tutto quello che si dice ancora e pura ipocrisia e dietrologia inutile. Il tuo riferimento alla caduta, riguarda la MILANO-TORINO.Non e' stato beccato per niente;ma solo successive indagini ed investigazioni giudiziarie,, ne hanno richiesto le cartelle cliniche (alcune sono letteralmente sparite),ed e' stato provato che i parametri dei valori del sangue, erano totalmente fuori norma,da una normalissima analisi di uno sportivo in quel momento;era anemico dopo 3 giorni;e' arrivato comunque dissanguato di parecchio ed il problema e' stato che era sotto somministrazione epo, controllato dai suoi medici sportivi; che nulla potevano fare nella prima settimana di controllo all'ospedale, siccome era tenuto constantemente sotto osservazione medica;poi successive indagini, hanno provato, che di mattino presto o di notte, con la scusa di impegni contrattuali ed assicurativi, alcune persone della squadra,(dirigenti), lo andavano a trovare. DI MATTINA PRESTO ALLE 4 O ALLA SERA ALLE 23;ci sono state indagini, e parecchio personale della clinica e stato a suo tempo chiamato a deporre. gli atti sono visibili in internet, e pure le totali deposizioni dei dottori che ebbero in cura Pantani. ciao a tutti.

cicquetto
08-05-2007, 14:35
Beh, dopo queste dichiarazioni ritiro i miei flebili attestati di stima di ieri; Basso non si è redento, sta solo cercando di salvarsi il culo.
Può prendere in giro i creduloni, può essere fatto passare per martire e non per colpevole (come tanti prima di lui), ma con me ha chiuso.

esatto. probabilmente gli interessa conservare nel palmares il giro 2006.

evidentemente ivan crede che gli sportivi siano dei perfetti fessacchiotti. l'anno scorso mi era caduto nel ridicolo poi la confessione è arrivata come una redensione, invece? ha solo affermato che il sangue è suo (e qualcuno di fronte alle prove della polizia spagnola aveva ancora dubbi?) ma di non averlo mai "travasato". ma dico, ci sta prendendo per il culo?

le parole di simoni sull'intervista della gazzetta
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2007/04_Aprile/27/simoni.shtml
hanno piu che mai valore.

che peccato, basso con la sua faccia pulita ispirava veramente credibilità, peccato sia solo una maschera.

della lotta al doping non gli frega nulla, cerca solo di salvarsi la faccia e lo stipendio e non si è accorto che ce l'ha persa tutta.

il "cattivo" simoni ci aveva visto bene, la superiorità di basso e cunego l'ha messo in ombra e ne ha sofferto, che gli sia dato il giro 2006 che merita.

li per li avevo criticato ullrich ma la scelta saggia è stata la sua.

peccato per questa ennesima occasione persa per fare un minimo di chiarezza e pulizia.

Super Vegetto
08-05-2007, 14:43
esatto. probabilmente gli interessa conservare nel palmares il giro 2006.


Da Eurosport.it

"non devo provare nessuna vergogna - ha detto - ho chiesto scusa e basta. Ho ottenuto tutte le mie vittorie in modo onesto e quindi nessuno mi ha mai contestato né quanto fatto al Giro del 2006 né tutti gli altri risultati della mia carriera".

Come vedi è stato molto solerte è preciso nel puntualizzarlo!:doh:


Piccole precisazioni:
- Le frasi di Simoni sono state ufficialmente smentite dal diretto interessato, ma il pensiero di Simoni lo conosciamo tutti e non si discosta molto da quelle frasi, le sue dichiarazioni l'anno scorso in diretta tv erano ben più lapidarie (come quando disse "sembra un extraterrestre", e non penso si riferisse agli UFO)
- Le citazioni di prima le ho prese da gazzetta.it, per onor di cronaca

ronin17
08-05-2007, 15:02
esatto. probabilmente gli interessa conservare nel palmares il giro 2006.

evidentemente ivan crede che gli sportivi siano dei perfetti fessacchiotti. l'anno scorso mi era caduto nel ridicolo poi la confessione è arrivata come una redensione, invece? ha solo affermato che il sangue è suo (e qualcuno di fronte alle prove della polizia spagnola aveva ancora dubbi?) ma di non averlo mai "travasato". ma dico, ci sta prendendo per il culo?

le parole di simoni sull'intervista della gazzetta
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2007/04_Aprile/27/simoni.shtml
hanno piu che mai valore.

che peccato, basso con la sua faccia pulita ispirava veramente credibilità, peccato sia solo una maschera.

della lotta al doping non gli frega nulla, cerca solo di salvarsi la faccia e lo stipendio e non si è accorto che ce l'ha persa tutta.

il "cattivo" simoni ci aveva visto bene, la superiorità di basso e cunego l'ha messo in ombra e ne ha sofferto, che gli sia dato il giro 2006 che merita.

li per li avevo criticato ullrich ma la scelta saggia è stata la sua.

peccato per questa ennesima occasione persa per fare un minimo di chiarezza e pulizia.

lo vedi che vieni a me quando parlo di cunego.
preferisco un di luca, che quando è in forma è in forma e quando non ne ha si pianta e becca di brutto ma almeno sembra onesto

Wagen
08-05-2007, 15:48
cmq mi sembra "ovvio" che basso non dichiari di essersi dopato, visto che durante il giro 2006 ai milioni di controlli antidoping in cui si é sottoposto é sempre risultato negativo, e in tutte le gare che ha fatto non é mai stato trovato positivo. Quindi, se lui non avesse "confessato" di aver fatto un "tentato doping", saremmo sempre rimasti tutti col dubbio, poiché appunto non ci sono suoi controlli positivi.

teogros
08-05-2007, 15:50
cmq mi sembra "ovvio" che basso non dichiari di essersi dopato, visto che durante il giro 2006 ai milioni di controlli antidoping in cui si é sottoposto é sempre risultato negativo, e in tutte le gare che ha fatto non é mai stato trovato positivo. Quindi, se lui non avesse "confessato" di aver fatto un "tentato doping", saremmo sempre rimasti tutti col dubbio, poiché appunto non ci sono suoi controlli positivi.

Wagen... il fatto che non l'abbiano beccato, non significa matematicamente che non si sia drogato! ;)

ziozetti
08-05-2007, 15:53
Wagen... il fatto che non l'abbiano beccato, non significa matematicamente che non si sia drogato! ;)

Anche perché altrimenti, secondo questa logica, io non ho mai superato i limiti di velocità... :fiufiu:

:D

teogros
08-05-2007, 15:56
Anche perché altrimenti, secondo questa logica, io non supero mai i limiti di velocità... :fiufiu:

:D

:asd:

Wagen
08-05-2007, 15:56
Wagen... il fatto che non l'abbiano beccato, non significa matematicamente che non si sia drogato! ;)

lo so ;)

sto solo dicendo che é naturale che non confessi una cosa che puo' anche aver fatto, ma di cui non c'é prova (anzi, c'é la prova contraria!) visto che é stato controllato e non lo hanno trovato positivo ;)

Alien
08-05-2007, 16:03
cmq mi sembra "ovvio" che basso non dichiari di essersi dopato, visto che durante il giro 2006 ai milioni di controlli antidoping in cui si é sottoposto é sempre risultato negativo, e in tutte le gare che ha fatto non é mai stato trovato positivo. Quindi, se lui non avesse "confessato" di aver fatto un "tentato doping", saremmo sempre rimasti tutti col dubbio, poiché appunto non ci sono suoi controlli positivi.

Anche perchè l'autoemotrasfusione è un doping che è impossibile rilevare (se non dai buchi sul braccio :D )

teogros
08-05-2007, 16:07
lo so ;)

sto solo dicendo che é naturale che non confessi una cosa che puo' anche aver fatto, ma di cui non c'é prova (anzi, c'é la prova contraria!) visto che é stato controllato e non lo hanno trovato positivo ;)

;)

matrizoo
08-05-2007, 16:13
--------------------------------------------------------------------------
ciao a tutti. aprofitto del tuo spunto per aggiungere una cosa;Pantani riposa in pace e bisogna lasciarlo tranquillo.tutto quello che si dice ancora e pura ipocrisia e dietrologia inutile. Il tuo riferimento alla caduta, riguarda la MILANO-TORINO.Non e' stato beccato per niente;ma solo successive indagini ed investigazioni giudiziarie,, ne hanno richiesto le cartelle cliniche (alcune sono letteralmente sparite),ed e' stato provato che i parametri dei valori del sangue, erano totalmente fuori norma,da una normalissima analisi di uno sportivo in quel momento;era anemico dopo 3 giorni;e' arrivato comunque dissanguato di parecchio ed il problema e' stato che era sotto somministrazione epo, controllato dai suoi medici sportivi; che nulla potevano fare nella prima settimana di controllo all'ospedale, siccome era tenuto constantemente sotto osservazione medica;poi successive indagini, hanno provato, che di mattino presto o di notte, con la scusa di impegni contrattuali ed assicurativi, alcune persone della squadra,(dirigenti), lo andavano a trovare. DI MATTINA PRESTO ALLE 4 O ALLA SERA ALLE 23;ci sono state indagini, e parecchio personale della clinica e stato a suo tempo chiamato a deporre. gli atti sono visibili in internet, e pure le totali deposizioni dei dottori che ebbero in cura Pantani. ciao a tutti.

ci sono alcuni argomenti che non si possono toccare qui sul forum, e Pantani è uno di quelli...
vabbè, ne prendo atto:O

Dragon2002
08-05-2007, 16:15
Forse qualcuno dimentica che il più grande miglioramento di tutti i tempi da parte di un ciclista ha un solo nome Lance Armostrong.
Basso in salita si è sempre difeso dai migliori da quando aveva 3 anni,lo stesso dicasi di Pantani.
Invece Armstrong su salite tipo l'alpe d'Huez non è che andava male,beccava semplicemente mezz'ora dai migliori,si avete capito mezzo giro d'orologio sulla lancetta dei minuti.

matrizoo
08-05-2007, 16:15
Anche perchè l'autoemotrasfusione è un doping che è impossibile rilevare (se non dai buchi sul braccio :D )

...o prima della gara...

zanardi84
08-05-2007, 16:30
e ti rinvito a riflettere sulla storia dell'inter.

Tipico intervento di chi cerca di sviare il discorso.

Cosa credi, che al tempo si andasse a pane e acqua? Allora credi proprio alle favole :doh:

Chiaro che al tempo non ci fossero sostanze sintetiche moderne, ma i beveroni si preparavano lo stesso. E Coppi fu uno dei primi ad avere stretti contatti con i medici e con "l'infermiere" Nino De Filippis, il quale iniettava gli stimolanti.

cicquetto
08-05-2007, 16:59
Tipico intervento di chi cerca di sviare il discorso.

Cosa credi, che al tempo si andasse a pane e acqua? Allora credi proprio alle favole :doh:


sei tu che hai sparato a zero sul ciclismo, io ti ho solo ricordato che il doping esiste tanto nel ciclismo quanto nel calcio. non devo sviare proprio nulla ma manco far finta che doping=ciclismo.

Anche perchè l'autoemotrasfusione è un doping che è impossibile rilevare (se non dai buchi sul braccio)
esatto, quindi è inutile per basso vantare di non essere mai stato trovato positivo, toccherebbe ai giornalisti far fare qualche riflessione su questo ma...


Forse qualcuno dimentica che il più grande miglioramento di tutti i tempi da parte di un ciclista ha un solo nome Lance Armostrong.
Basso in salita si è sempre difeso dai migliori da quando aveva 3 anni,lo stesso dicasi di Pantani.
Invece Armstrong su salite tipo l'alpe d'Huez non è che andava male,beccava semplicemente mezz'ora dai migliori,si avete capito mezzo giro d'orologio sulla lancetta dei minuti.
adesso stai esagerando.
armstrong accusava ritardi in classifica principalmente perche non era interessato alla classifica generale. era un uomo da classiche e come tale si disinteressava dalle lunghe scalate. c'è da ricordare comunque che gia prima della malattina aveva ben figurato in 2 tappe toste del tour.

certo poi il suo miglioramento complessivo non convince neanche me, armstrong probabilmente è stato solo piu fortunato di basso ad avere medici che non si sono fatti sgamare (e ricordo che il dottor ferrari è un medico all'avanguardia del settore)

dico questo per ricordare che armstrong è di base già un ottimo corridore.

teogros
08-05-2007, 20:22
sei tu che hai sparato a zero sul ciclismo, io ti ho solo ricordato che il doping esiste tanto nel ciclismo quanto nel calcio. non devo sviare proprio nulla ma manco far finta che doping=ciclismo.

esatto, quindi è inutile per basso vantare di non essere mai stato trovato positivo, toccherebbe ai giornalisti far fare qualche riflessione su questo ma...


adesso stai esagerando.
armstrong accusava ritardi in classifica principalmente perche non era interessato alla classifica generale. era un uomo da classiche e come tale si disinteressava dalle lunghe scalate. c'è da ricordare comunque che gia prima della malattina aveva ben figurato in 2 tappe toste del tour.

certo poi il suo miglioramento complessivo non convince neanche me, armstrong probabilmente è stato solo piu fortunato di basso ad avere medici che non si sono fatti sgamare (e ricordo che il dottor ferrari è un medico all'avanguardia del settore)

dico questo per ricordare che armstrong è di base già un ottimo corridore.

Va detto anche che durante la malattia ha perso tutta quella massa muscolare inutile che aveva ereditato dal triathlon!

Sir J
08-05-2007, 22:22
certo poi il suo miglioramento complessivo non convince neanche me, armstrong probabilmente è stato solo piu fortunato di basso ad avere medici che non si sono fatti sgamare (e ricordo che il dottor ferrari è un medico all'avanguardia del settore)

dico questo per ricordare che armstrong è di base già un ottimo corridore.


Il discorso su Armstrong e' ancora piu' complesso. Dopo la malattia che riusci' (e questa e' la parte bella della storia) a superare, fu costretto ad assumere ufficialmente sostanze dopanti (ormoni) necessari alla sua salute visto che il suo corpo non ne produceva a sufficienza. Il confine tra quelli necessari e quelli aggiunti in un fisico che ha i parametri sballati non e' facile da individuare.
Resta il fatto che rimane oltremodo incredibile come una persona che sia scampata ad un grave cancro non solo torni a correre, ma diventi addirittura nettamente piu' forte di prima e che infili 7 TDF consecutivi

Sir J
08-05-2007, 22:28
Dalla conferenza stampa di oggi

"È solo tentato doping. Nella mia carriera non ho mai assunto sostanze dopanti né fatto ricorso all'autoemotrasfusione. Sconterò la mia pena e tornerò a correre"

Beh, dopo queste dichiarazioni ritiro i miei flebili attestati di stima di ieri; Basso non si è redento, sta solo cercando di salvarsi il culo.


Purtroppo vero :muro:
Se uno si pentisse veramente si ritirerebbe cercando di dare piu' informazioni possibili su quello che sta dietro e scusandosi per il suo atto.
Invece Basso e' stato semplicemente messo con le spalle al muro e i suoi avvocati gli hanno suggerito questa linea di condotta.
Ora vedrete che tirera' nel fosso qualche pesce medio-piccolo o bruciato e tutto passera' nel dimenticatoio fino alla prossima volta.
I pesci grossi non saranno toccati, potete scriverlo a caratteri cubitali :doh:

natural
08-05-2007, 22:48
Forse qualcuno dimentica che il più grande miglioramento di tutti i tempi da parte di un ciclista ha un solo nome Lance Armostrong.
Basso in salita si è sempre difeso dai migliori da quando aveva 3 anni,lo stesso dicasi di Pantani.
Invece Armstrong su salite tipo l'alpe d'Huez non è che andava male,beccava semplicemente mezz'ora dai migliori,si avete capito mezzo giro d'orologio sulla lancetta dei minuti.

quoto, lui aveva addirittura il certificato medico per correre dopato :D

per quanto riguarda Basso faceva quello che fanno tutti, si dopano, basta vedere l'ematocrito di uno sportivo costentemente alle stelle quando facendo sport a livello agonistico dovrebbe scendere...ragazzi non si scappa...

natural
08-05-2007, 23:01
Il discorso su Armstrong e' ancora piu' complesso. Dopo la malattia che riusci' (e questa e' la parte bella della storia) a superare, fu costretto ad assumere ufficialmente sostanze dopanti (ormoni) necessari alla sua salute visto che il suo corpo non ne produceva a sufficienza. Il confine tra quelli necessari e quelli aggiunti in un fisico che ha i parametri sballati non e' facile da individuare.
Resta il fatto che rimane oltremodo incredibile come una persona che sia scampata ad un grave cancro non solo torni a correre, ma diventi addirittura nettamente piu' forte di prima e che infili 7 TDF consecutivi

Ariquoto purtroppo è questa la verità, anche se molti si nascondono dietro ad un dito ed altri ignorano queste cose :)

redegaet
08-05-2007, 23:30
--------------------------------------------------------------------------
ciao a tutti. aprofitto del tuo spunto per aggiungere una cosa;Pantani riposa in pace e bisogna lasciarlo tranquillo.tutto quello che si dice ancora e pura ipocrisia e dietrologia inutile. Il tuo riferimento alla caduta, riguarda la MILANO-TORINO.Non e' stato beccato per niente;ma solo successive indagini ed investigazioni giudiziarie,, ne hanno richiesto le cartelle cliniche (alcune sono letteralmente sparite),ed e' stato provato che i parametri dei valori del sangue, erano totalmente fuori norma,da una normalissima analisi di uno sportivo in quel momento;era anemico dopo 3 giorni;e' arrivato comunque dissanguato di parecchio ed il problema e' stato che era sotto somministrazione epo, controllato dai suoi medici sportivi; che nulla potevano fare nella prima settimana di controllo all'ospedale, siccome era tenuto constantemente sotto osservazione medica;poi successive indagini, hanno provato, che di mattino presto o di notte, con la scusa di impegni contrattuali ed assicurativi, alcune persone della squadra,(dirigenti), lo andavano a trovare. DI MATTINA PRESTO ALLE 4 O ALLA SERA ALLE 23;ci sono state indagini, e parecchio personale della clinica e stato a suo tempo chiamato a deporre. gli atti sono visibili in internet, e pure le totali deposizioni dei dottori che ebbero in cura Pantani. ciao a tutti.

Travaglio è andato avanti anni e insieme a lui altri, a dire di queste pratiche notturne durante quel ricovero, dicendo che il midollo osseo di Pantani era ormai talmente spappolato che non poteva farne a meno. Ebbene l'esame autoptico effettuato nel 2004 sulle spoglie del pirata (pubblico anche questo) ha dimostrato che il midollo osseo di Pantani era in ottime condizioni. Ma nessuno ovviamente si è preoccupato di chiedere scusa. Perchè o è miracolosamente guarito oppure si dicono un sacco di cazzate, per il gusto di dire.
Pantani arrivò in ospedale, con ecchimosi, ematomi ovunque... ma questo torna comodo dimenticarselo...
Detto questo, constato con piacere che si continua a spalare merda sul ciclismo, merda su Pantani. Fate pure, continuate a vedervi le partite di Champions del Milan (Gattuso non riuscivano a tenerlo fermo manco con le bombe a mano mercoledì:rolleyes: ), le staffette di nuoto di Magnini e Rosolino, etc....
Nello sport moderno dilaga il doping. A pagare però sono solo gli sport minori, con meno santi in paradiso, come il ciclismo. E all'interno del ciclismo a pagare sono i poveri corridori, che è proprio il caso di dirlo, sono l'ultima ruota del carro. Non pagano mai i dirigenti, i direttori sportivi. Loro non sanno mai niente.
Ogni tot anni si attacca il leader del movimento, per far vedere che si fa qualcosa, che si fa la lotta al doping senza quartiere, senza guardare in faccia nessuno, quando in realtà ciò è solo una montatura, per continuare ad andare avanti come al solito. Se il leader, in questo caso Basso, le altre volte Simoni, Garzelli, si inchinano, allora gli si strizza l'occhio e si va avanti come prima. Se invece il leader non si inchina, non ci sta a questa ipocrisia, chiede regole uguali per TUTTI GLI SPORTIVI, perchè vuole davvero una lotta al doping fatta seriamente, viene stritolato da tutto il sistema.
Ma temo che siano parole sprecate, e allora prepariamoci a gustarci quel pulitissimo spettacolo che sarà Milan-Liverpool oppure Roma- Inter, giusto per non far torti a nessuno...:rolleyes: , gongolandoci che per fortuna il doping è solo nel ciclismo, e guardando uno sport in cui casulamente non si fanno neanche prelevare il sangue, talmente è accanita la lotta al doping....
Ciao, Alex

redegaet
08-05-2007, 23:33
ci sono alcuni argomenti che non si possono toccare qui sul forum, e Pantani è uno di quelli...
vabbè, ne prendo atto:O

No devi prendere atto che hai scritto delle inesattezze, non suffragate da prove.:read:
Ciao, Alex

cicquetto
08-05-2007, 23:39
No devi prendere atto che hai scritto delle inesattezze, non suffragate da prove.:read:
Ciao, Alex

hai fatto un discorso molto sensato che condivido in pieno.

non condivido però che si continui a mitizzare pantani come uno che non ha mai voluto cedere al sistema.

a mio avviso pantani ne era una povera vittima che non ha avuto il coraggio di parlare pubblicamente.

chi invece ci è riuscito, virenque, ha pagato ed è risorto. il pirata invece si chiuse in se stesso non uscendone piu.

redegaet
08-05-2007, 23:50
hai fatto un discorso molto sensato che condivido in pieno.

non condivido però che si continui a mitizzare pantani come uno che non ha mai voluto cedere al sistema.

a mio avviso pantani ne era una povera vittima che non ha avuto il coraggio di parlare pubblicamente.

chi invece ci è riuscito, virenque, ha pagato ed è risorto. il pirata invece si chiuse in se stesso non uscendone piu.

Forse hai ragione anche tu. So solo che questo discorso di decapitare un ciclista alla volta, si è visto che non aiuta minimamente la lotta al doping, contrariamente a quanto cercano di farci credere. Anzi fa diventare l'antidoping uno strumento che può essere manovrato per far fuori chi si vuole o chi non è abbatsanza ammanigliato coi poteri forti. Perchè è inutile far finta di non sapere che esistono i poteri forti, basti vedere cosa ruotava dietro il calcio.
Pantani probabilmente sapeva che a Madonna di Campiglio il suo sangue era tale e quale quello delgi altri corridori, dopato o non dopato che fosse. E si è sentito tradito dallo sport che aveva riportato ai fasti di Coppi e Bartali. E a dimostrazione che il doping non fa un campione, andate a rivedere le tappe quando c'era Pantani, io non ho più visto niente del genere da quando non ha più corso lui. Lo stesso Basso per non parlare di Armostrong, vincono, ma non accendono il cuore come sapeva fare il pirata. E il rammarico è tanto.
Ciao, Alex

Dragon2002
09-05-2007, 00:58
Travaglio è andato avanti anni e insieme a lui altri, a dire di queste pratiche notturne durante quel ricovero, dicendo che il midollo osseo di Pantani era ormai talmente spappolato che non poteva farne a meno. Ebbene l'esame autoptico effettuato nel 2004 sulle spoglie del pirata (pubblico anche questo) ha dimostrato che il midollo osseo di Pantani era in ottime condizioni. Ma nessuno ovviamente si è preoccupato di chiedere scusa. Perchè o è miracolosamente guarito oppure si dicono un sacco di cazzate, per il gusto di dire.
Pantani arrivò in ospedale, con ecchimosi, ematomi ovunque... ma questo torna comodo dimenticarselo...
Detto questo, constato con piacere che si continua a spalare merda sul ciclismo, merda su Pantani. Fate pure, continuate a vedervi le partite di Champions del Milan (Gattuso non riuscivano a tenerlo fermo manco con le bombe a mano mercoledì:rolleyes: ), le staffette di nuoto di Magnini e Rosolino, etc....
Nello sport moderno dilaga il doping. A pagare però sono solo gli sport minori, con meno santi in paradiso, come il ciclismo. E all'interno del ciclismo a pagare sono i poveri corridori, che è proprio il caso di dirlo, sono l'ultima ruota del carro. Non pagano mai i dirigenti, i direttori sportivi. Loro non sanno mai niente.
Ogni tot anni si attacca il leader del movimento, per far vedere che si fa qualcosa, che si fa la lotta al doping senza quartiere, senza guardare in faccia nessuno, quando in realtà ciò è solo una montatura, per continuare ad andare avanti come al solito. Se il leader, in questo caso Basso, le altre volte Simoni, Garzelli, si inchinano, allora gli si strizza l'occhio e si va avanti come prima. Se invece il leader non si inchina, non ci sta a questa ipocrisia, chiede regole uguali per TUTTI GLI SPORTIVI, perchè vuole davvero una lotta al doping fatta seriamente, viene stritolato da tutto il sistema.
Ma temo che siano parole sprecate, e allora prepariamoci a gustarci quel pulitissimo spettacolo che sarà Milan-Liverpool oppure Roma- Inter, giusto per non far torti a nessuno...:rolleyes: , gongolandoci che per fortuna il doping è solo nel ciclismo, e guardando uno sport in cui casulamente non si fanno neanche prelevare il sangue, talmente è accanita la lotta al doping....
Ciao, Alex
Quoto,condivido pienamente e aggiungo:

Lasciata in pace Marco,lui ha sempre battuti tutti in salita fin da quando ha messo i piedi sulla bicicletta.
Se c'è uno che avrebbe avuto vantaggi da un ciclismo pulito perché aveva un talento innato,questo è Marco Pantani.
Lui era un campione e se non l'avessero distrutto mentalmente e poi fisicamente avrebbe dominato la scena ciclistica per molti anni.
Pantani da ragazzino non beccava mezz'ora in salita come Armostrong e per ragazzino intendo 7-8 anni.
Pantani ha sempre battuto tutti sulle montagne,perché lui in salita era il numero uno.
Prima di scrivere cattiverie,informatevi.

redegaet
09-05-2007, 01:44
Sottoscrivo integralmente quanto detto da Dragon2002.
E aggiungo: il doping sfavorisce il campione, non il brocco. Il campione che a 10 anni batte tutti in salita, a 15 anni magari inizia a prenderle dal brocco che fa già uso di sostanze illecite. E' sbagliato, ma comprensibile che anche il campione, magari ricorra a pratiche illecite, per ristabilire quel vantaggio che madre natura gli aveva donato.
Bisogna smetterla di sentire una parola di sfuggita, detta dall'incompetente di turno in tv e sparare poi sentenze o pontificare.
Noi che siamo il pubblico, dobbiamo tutelare con la cultura sportiva, i talenti alla Valentino Rossi, che sono superiori per natura agli avversari con cui lottano nel loro sport. Così come gli atleti devono fare la loro parte.
Ma finchè penseremo che il doping c'è solo nel ciclismo e che basti emarginare la mela marcia, fosse anche il campione di turno, non arriveremo mai a niente. E chi continua a dare schifezze già a ragazzini di 15 anni, continuerà a fare soldi a spese della loro salute e della nostra ignoranza.
Concludo dicendo che in questa battaglia contro il doping anche i media non aiutano affatto. Perchè pur di vendere una copia in più contribuiscono ad esaltare e poi a demolire atleti, senza aprirsi ad una visione di più ampio respiro, della lotta al doping. Così si vende oggi grazie al titolone per l'impresa pulita del Basso di turno, e poi senza alcun problema si vende quando si titola "Basso vergogna".:muro:
Ciao, Alex

Sir J
09-05-2007, 06:49
Sottoscrivo integralmente quanto detto da Dragon2002.

Ma finchè penseremo che il doping c'è solo nel ciclismo

Chi dice una cosa del genere? Il doping e' in tutti gli sport, pure gli scacchi per favorire la concentrazione.
Il fatto e' che in alcuni sport occorre anche una tecnica personale che il doping non ti puo' dare (Gattuso non sara' mai Kaka) anche se corre di piu'.
Nel ciclismo, come dice bananarama "a pedalare so' boni tutti" e quindi si nota di piu', tutto qua

Mecoita
09-05-2007, 07:37
Quoto,condivido pienamente e aggiungo:

Lasciata in pace Marco,lui ha sempre battuti tutti in salita fin da quando ha messo i piedi sulla bicicletta.
Se c'è uno che avrebbe avuto vantaggi da un ciclismo pulito perché aveva un talento innato,questo è Marco Pantani.
Lui era un campione e se non l'avessero distrutto mentalmente e poi fisicamente avrebbe dominato la scena ciclistica per molti anni.
Pantani da ragazzino non beccava mezz'ora in salita come Armostrong e per ragazzino intendo 7-8 anni.
Pantani ha sempre battuto tutti sulle montagne,perché lui in salita era il numero uno.
Prima di scrivere cattiverie,informatevi.

sarà pure vero ... fatto sta che con le sue caratteristiche naturali non avrebbe mai potuto tirare le cronometro come ha fatto lui nel 98 tenendo praticamente il passo degli specialisti.

teogros
09-05-2007, 08:04
sarà pure vero ... fatto sta che con le sue caratteristiche naturali non avrebbe mai potuto tirare le cronometro come ha fatto lui nel 98 tenendo praticamente il passo degli specialisti.

Parli dell'ultima cronometro di una grande corsa a tappe... in quella certo che uno scalatore può farlo. Ma ricordi quanto prese da Zulle nella prima crono del giro? 4 minuti... O ricordi quanto beccava (sempre) da Ullrich? Idem con patate...

Harvester
09-05-2007, 08:16
E aggiungo: il doping sfavorisce il campione, non il brocco. Il campione che a 10 anni batte tutti in salita, a 15 anni magari inizia a prenderle dal brocco che fa già uso di sostanze illecite. E' sbagliato, ma comprensibile che anche il campione, magari ricorra a pratiche illecite, per ristabilire quel vantaggio che madre natura gli aveva donato.

è solo sbagliato.

cicquetto
09-05-2007, 08:50
Nel ciclismo, come dice bananarama "a pedalare so' boni tutti" e quindi si nota di piu', tutto qua

hai ragione solo in parte, il dottor fuentes pare abbia seguito anche il real saragoza che lottò per lo scudetto, alla fine il doping non fa diventare i piedi buoni ma i risultati arrivano lo stesso.

tornando a pantani è vero che alcune sue prestazioni a cronometro avevano dell'incredibile, tra l'altra crederlo pulito appare tanto piu oggi come un'illusione.
avrebbe dominato comunque a pari condizione questo è certo.

redegaet
09-05-2007, 09:13
sarà pure vero ... fatto sta che con le sue caratteristiche naturali non avrebbe mai potuto tirare le cronometro come ha fatto lui nel 98 tenendo praticamente il passo degli specialisti.

Questo è il tipico esempio del parlar per sentito dire, per luoghi comuni, senza neanche sforzarsi di documentarsi.
Pantani alla crono d'esordio del Tour 98, a Dublino se non ricordo male, arrivò tra gli ultimi, prendendosi una vita in pochi km. Questo per dire l'enorme differenza che c'è tra una crono fatta all'inizio di un grande giro a tappe ed una fatta alla fine. In tutti i grande giri, i valori espressi nell'ultima cronometro sono sfalsati dall'enorme dispendio di energie occorso durante le tre settimane di tappe. Non parlerei perciò di certezza matematica di doping.
Ciao, Alex

redegaet
09-05-2007, 09:18
Nel ciclismo, come dice bananarama "a pedalare so' boni tutti" e quindi si nota di piu', tutto qua

Queste sono le tipiche frasi di chi non sa manco come è fatta una bici da corsa e tenta di pontificare. Andate a vedere le imprese di Pantani, anche quelle non riuscite tipo la fuga solitaria del 2000, che rischiò di sbancare il Tour e fece letteralmente saltare i nervi ad Armstrong, cosa che non successe mai più, con nessun altro avversario...
Oppure possiamo parlare della sfida decisiva con Tonkov nel 98, lì non c'entra più il doping, lì si è oltre ogni soglia, pure quella del dolore, c'entra la testa, c'entra il cuore, ma se uno non ha la cultura del ciclismo, queste cose non le può capire e forse è meglio che non parli, prima di scrivere simili.....
Ciao, Alex

el_marchet
09-05-2007, 09:21
esatto. probabilmente gli interessa conservare nel palmares il giro 2006.

evidentemente ivan crede che gli sportivi siano dei perfetti fessacchiotti. l'anno scorso mi era caduto nel ridicolo poi la confessione è arrivata come una redensione, invece? ha solo affermato che il sangue è suo (e qualcuno di fronte alle prove della polizia spagnola aveva ancora dubbi?) ma di non averlo mai "travasato". ma dico, ci sta prendendo per il culo?

le parole di simoni sull'intervista della gazzetta
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2007/04_Aprile/27/simoni.shtml
hanno piu che mai valore.

che peccato, basso con la sua faccia pulita ispirava veramente credibilità, peccato sia solo una maschera.

della lotta al doping non gli frega nulla, cerca solo di salvarsi la faccia e lo stipendio e non si è accorto che ce l'ha persa tutta.

il "cattivo" simoni ci aveva visto bene, la superiorità di basso e cunego l'ha messo in ombra e ne ha sofferto, che gli sia dato il giro 2006 che merita.

li per li avevo criticato ullrich ma la scelta saggia è stata la sua.

peccato per questa ennesima occasione persa per fare un minimo di chiarezza e pulizia.



Simoni puo' solo starsene zitto, lui e le sue caramelle alla cocaina dategli dalla nonna.

inoltre non meriterebbe per nulla il giro 2006, anche perche' e' arrivato terzo, al limite lo darebbero a Gutierrez.

cicquetto
09-05-2007, 10:10
Simoni puo' solo starsene zitto, lui e le sue caramelle alla cocaina dategli dalla nonna.

inoltre non meriterebbe per nulla il giro 2006, anche perche' e' arrivato terzo, al limite lo darebbero a Gutierrez.


che si sia sballato di coca non fa di lui un baro o un dopato. avrà fatto errori nella sua vita come li fa chiunque di noi ma non mi sento di dire per quell'episodio che simone ha preso i suoi tifosi per il culo cosi come non credo che maradona debba qualcosa del suo talento alla cocaina, semmai l'ha limitato.

gutierrez era seguito dallo stesso fuentes, la sua posizione è analoga a quella di basso.

il primo dei non indagati del 2006 è simoni che possa stare simpatico o no.

teogros
09-05-2007, 10:10
Queste sono le tipiche frasi di chi non sa manco come è fatta una bici da corsa e tenta di pontificare. Andate a vedere le imprese di Pantani, anche quelle non riuscite tipo la fuga solitaria del 2000, che rischiò di sbancare il Tour e fece letteralmente saltare i nervi ad Armstrong, cosa che non successe mai più, con nessun altro avversario...
Oppure possiamo parlare della sfida decisiva con Tonkov nel 98, lì non c'entra più il doping, lì si è oltre ogni soglia, pure quella del dolore, c'entra la testa, c'entra il cuore, ma se uno non ha la cultura del ciclismo, queste cose non le può capire e forse è meglio che non parli, prima di scrivere simili.....
Ciao, Alex

* Credo che la sfida decisiva con tonkov, a plan di montecampione, sia il momento di ciclismo più alto che io abbia mai visto. Mi viene la pelle d'oca solo a pensarci...

Sir J
09-05-2007, 10:19
Queste sono le tipiche frasi di chi non sa manco come è fatta una bici da corsa e tenta di pontificare. Andate a vedere le imprese di Pantani, anche quelle non riuscite tipo la fuga solitaria del 2000, che rischiò di sbancare il Tour e fece letteralmente saltare i nervi ad Armstrong, cosa che non successe mai più, con nessun altro avversario...
Oppure possiamo parlare della sfida decisiva con Tonkov nel 98, lì non c'entra più il doping, lì si è oltre ogni soglia, pure quella del dolore, c'entra la testa, c'entra il cuore, ma se uno non ha la cultura del ciclismo, queste cose non le può capire e forse è meglio che non parli, prima di scrivere simili.....
Ciao, Alex

Si, ma se le gambe non girano ci puoi mettere tutto il cuore e il dolore che vuoi. E visto che sei un esperto di bici da corsa capirai benissimo cosa intendo.

p.s. guarda che affermare che una persona pontifichi per portare avanti la propria diversa teoria equivale a pontificare a propria volta.
Ciao, Sergio

redegaet
09-05-2007, 10:45
Si, ma se le gambe non girano ci puoi mettere tutto il cuore e il dolore che vuoi. E visto che sei un esperto di bici da corsa capirai benissimo cosa intendo.

p.s. guarda che affermare che una persona pontifichi per portare avanti la propria diversa teoria equivale a pontificare a propria volta.
Ciao, Sergio

Se ricordi Oropa 99 ti accorgerai come a parità di condizione, lo stesso Pantani, si trasformò letteralmente. All'inizio della salita non andava proprio, tale era la rabbia per l'affronto fatto alla maglia rosa, non riusciva a tenere il passo dei gregari che cercavano di riportarlo sotto. Poi appena riuscì a canalizzare la rabbia nelle gambe, si sbloccò letteralmente. Questo per dire come non si può ridurre a pura forza fisica neanche uno sport di fatica come il ciclismo. Il modo di scattare e di correre di Pantani non s'è più visto e a quanto pare non è che non si aiutino col doping anche i corridori venuti dopo di lui. Semplicemente perchè era un dono prezioso di madre natura. Uno scatto di Pantani, o il suo modo di interpretare le tappe erano come i numeri e i goal di Kakà.
Guardate lo stesso discorso vale per i calciatori, i talenti come Kakà, Ronaldinho purtroppo se fanno uso di sostanze illecite, è solo per difendersi e far riemergere quel gap tecnico innato che hanno, che viene contrastato dagli altri correndo il triplo grazie all'uso del doping. A rimetterci sono loro per primi e non è colpendoli (cosa che comunque nel calcio non avviene per via degli interessi in gioco) che si risolve questa piaga del doping.
Adesso smetto di pontificare, voglio solo confrontarmi facendo chiarezza su alcuni luoghi comuni che ormai dilagano e che non aiutano di certo a fare un solo passo verso uno sport più pulito. Parlo di sport e non solo ciclismo.
Ciao, Alex

redegaet
09-05-2007, 10:47
* Credo che la sfida decisiva con tonkov, a plan di montecampione, sia il momento di ciclismo più alto che io abbia mai visto. Mi viene la pelle d'oca solo a pensarci...

A chi lo dici..... :muro:

SweetHawk
09-05-2007, 11:18
io ho smesso di seguirlo dopo la squalifica di Pantani


Stessa cosa io e pensate che facevo ciclismo da dilettante e volevo andare avanti, ma ho visto con i miei occhi cosa cominciavano a proporti a 18 anni.

Sono una manicata di macellai ipocriti.

SweetHawk
09-05-2007, 11:21
cunego, garzelli .....esplosi e poi han fatto poco

Lascia stare i singoli. Ti assicuro che l'50% dei professionisti si aiutano in modo pesante, il rimanente 50% in modo + leggero ma si aiutano.

Parlando di pantani è stata semplicemente una carognata organizzata in cui tutti si sono accaniti su un ragazzo che è stato sbranato e vittima di quel sistema che ha i colpevoli molto più in alto.


E allora le vittorie di pantani com'erano? Limpide, perché combattevano ad armi pari, solo che hanno sbranato solo lui.

teogros
09-05-2007, 11:22
Stessa cosa io e pensate che facevo ciclismo da dilettante e volevo andare avanti, ma ho visto con i miei occhi cosa cominciavano a proporti a 18 anni.

Sono una manicata di macellai ipocriti.

E' quello il problema... si beccano tutto sulle spalle i ciclisti, che molto spesso sono le prime vittime di questo "sistema". :(

SweetHawk
09-05-2007, 11:25
Se ricordi Oropa 99 ti accorgerai come a parità di condizione, lo stesso Pantani, si trasformò letteralmente. All'inizio della salita non andava proprio, tale era la rabbia per l'affronto fatto alla maglia rosa, non riusciva a tenere il passo dei gregari che cercavano di riportarlo sotto. Poi appena riuscì a canalizzare la rabbia nelle gambe, si sbloccò letteralmente. Questo per dire come non si può ridurre a pura forza fisica neanche uno sport di fatica come il ciclismo. Il modo di scattare e di correre di Pantani non s'è più visto e a quanto pare non è che non si aiutino col doping anche i corridori venuti dopo di lui. Semplicemente perchè era un dono prezioso di madre natura. Uno scatto di Pantani, o il suo modo di interpretare le tappe erano come i numeri e i goal di Kakà.
Guardate lo stesso discorso vale per i calciatori, i talenti come Kakà, Ronaldinho purtroppo se fanno uso di sostanze illecite, è solo per difendersi e far riemergere quel gap tecnico innato che hanno, che viene contrastato dagli altri correndo il triplo grazie all'uso del doping. A rimetterci sono loro per primi e non è colpendoli (cosa che comunque nel calcio non avviene per via degli interessi in gioco) che si risolve questa piaga del doping.
Adesso smetto di pontificare, voglio solo confrontarmi facendo chiarezza su alcuni luoghi comuni che ormai dilagano e che non aiutano di certo a fare un solo passo verso uno sport più pulito. Parlo di sport e non solo ciclismo.
Ciao, Alex

Concordo su ogni virgola. ;)

momo-racing
09-05-2007, 11:46
Stessa cosa io e pensate che facevo ciclismo da dilettante e volevo andare avanti, ma ho visto con i miei occhi cosa cominciavano a proporti a 18 anni.

Sono una manicata di macellai ipocriti.

e cosa cominciavano a proporti?

redegaet
09-05-2007, 11:55
Lascia stare i singoli. Ti assicuro che l'50% dei professionisti si aiutano in modo pesante, il rimanente 50% in modo + leggero ma si aiutano.

Parlando di pantani è stata semplicemente una carognata organizzata in cui tutti si sono accaniti su un ragazzo che è stato sbranato e vittima di quel sistema che ha i colpevoli molto più in alto.


E allora le vittorie di pantani com'erano? Limpide, perché combattevano ad armi pari, solo che hanno sbranato solo lui.

Concordo su ogni virgola! Bisogna dire questo se si vuole debellare il doping! Chissà come mai invece si continua a guardare il dito e non la luna!! Chissà come mai i nomi dei personaggi ai piani alti non saltano mai fuori e non salteranno fuori neanche nella vicenda Basso. Così si continua a far finta di far qualcosa, e invece continuano a fare i soldi sulle spalle di questi ragazzi, vittime del sistema.
Tu sei stato un grande a rifiutarti di fare pratiche illecite e lesive della tua salute e vedo che da appassionato-esperto dici cose più che sensate.
Ciao, Alex

cicquetto
09-05-2007, 13:19
io sono stato sempre dalla parte dei corridori, sono loro gli eroi e le vittime del ciclismo.

la vicenda basso però mi lascia piu amaro in bocca di quanto mi sarei aspettato. si è coperto di ridicolo davanti agli occhi di tutti, emanava falsità da tutti i pori. forse si è salvato quello che gli resta della sua carriera ma sicuramente ci ha perso la faccia. non è la prima vittima illustre del ciclismo ma di certo è la piu ridicola. millar maestro delle cronometro lo ricordate? ha confessato l'epo, ha chiesto scusa e si è pentito, è ritornato alle corse non forte come prima ma comunque vincente. e virenque? ha confessato, tempo gli ci è voluto ma alla fine l'ha fatto, poi è ritornato a correre in squadre minori, in salita non andava piu come prima ma neanche era fermo, adesso ha tutto il mio rispetto.
e frigo? un altra faccia pulita dalla coscienza sporca, sgamato alla seconda volta ha deciso il ritiro qualunque fosse stata la squalifica, si è guadagnato il mio rispetto.

basso invece sembra un furfante che l'ha fatta franca, ha scelto non secondo coscienza ma secondo la soluzione meno peggio. il suo conto in banca ringrazierà, io di certo no.

teogros
09-05-2007, 13:22
io sono stato sempre dalla parte dei corridori, sono loro gli eroi e le vittime del ciclismo.

la vicenda basso però mi lascia piu amaro in bocca di quanto mi sarei aspettato. si è coperto di ridicolo davanti agli occhi di tutti, emanava falsità da tutti i pori. forse si è salvato quello che gli resta della sua carriera ma sicuramente ci ha perso la faccia. non è la prima vittima illustre del ciclismo ma di certo è la piu ridicola. millar maestro delle cronometro lo ricordate? ha confessato l'epo, ha chiesto scusa e si è pentito, è ritornato alle corse non forte come prima ma comunque vincente. e virenque? ha confessato, tempo gli ci è voluto ma alla fine l'ha fatto, poi è ritornato a correre in squadre minori, in salita non andava piu come prima ma neanche era fermo, adesso ha tutto il mio rispetto.
e frigo? un altra faccia pulita dalla coscienza sporca, sgamato alla seconda volta ha deciso il ritiro qualunque fosse stata la squalifica, si è guadagnato il mio rispetto.

basso invece sembra un furfante che l'ha fatta franca, ha scelto non secondo coscienza ma secondo la soluzione meno peggio. il suo conto in banca ringrazierà, io di certo no.

A me Basso non è per niente piaciuto quando ha staccato Simoni (che non ammiro) al giro dello scorso anno... doveva lasciarlo vincere in quel frangente.

cicquetto
09-05-2007, 13:30
A me Basso non è per niente piaciuto quando ha staccato Simoni (che non ammiro) al giro dello scorso anno... doveva lasciarlo vincere in quel frangente.

già una sporca faccenda dalla quale sono usciti malaccio tutti e due.

redegaet
09-05-2007, 14:02
A me Basso non è per niente piaciuto quando ha staccato Simoni (che non ammiro) al giro dello scorso anno... doveva lasciarlo vincere in quel frangente.

Anche a me non è piaciuto in quel frangente, nonostante anch'io non ami Simoni. Secondo me in quell'occasione gibo rosicava perchè essendo nell'ambiente aveva sentore che Basso avesse una marcia in più dovuta ad "un aiutino" e non ci stava (giustamente). Il dramma è che ovviamente una cosa del genere non poteva dirla, perchè ci vogliono le prove... e a volte non bastano neanche quelle con i poteri in gioco e i santi in paradiso di certe squadre.
Ciao, Alex

sonnet
09-05-2007, 14:54
A me Basso non è per niente piaciuto quando ha staccato Simoni (che non ammiro) al giro dello scorso anno... doveva lasciarlo vincere in quel frangente.

Ma per niente proprio.
Sono contrario a regalare le gare.
Le gare non vanno regalate ma combattute fino all'ultimo metro.Che vince sempre il migliore,anche se fosse lo stesso delle ultime 10 tappe.
Questo indipendetemente dalla vicenda Basso.
Poi io fossi in voi non ci crederei tanto che i corridori sgamati,poi tornati a correre non prendano + niente perche ' vanno meno forte.
Molti corridori hanno dichiarato senza mezzi termini che senza doparsi e' praticamente impossibile portare a termine un grande giro,non vincerlo ma semplicemente portarlo a termine.
Si dopano perfino a livello junior,immaginate a quello pro.

teogros
09-05-2007, 14:57
Ma per niente proprio.
Sono contrario a regalare le gare.
Le gare non vanno regalate ma combattute fino all'ultimo metro.Che vince sempre il migliore,anche se fosse lo stesso delle ultime 10 tappe.
Questo indipendetemente dalla vicenda Basso.

Punti di vista... anche io credo che va combattuto tutto, ma in quel particolare frangente avrei lasciato vincere Simoni...

Poi io fossi in voi non ci crederei tanto che i corridori sgamati,poi tornati a correre non prendano + niente perche ' vanno meno forte.
Molti corridori hanno dichiarato senza mezzi termini che senza doparsi e' praticamente impossibile portare a termine un grande giro,non vincerlo ma semplicemente portarlo a termine.
Si dopano perfino a livello junior,immaginate a quello pro.

Sicuro che non potrebbero terminarlo a certe medie! ;)

sonnet
09-05-2007, 14:59
io sono stato sempre dalla parte dei corridori, sono loro gli eroi e le vittime del ciclismo.

la vicenda basso però mi lascia piu amaro in bocca di quanto mi sarei aspettato. si è coperto di ridicolo davanti agli occhi di tutti, emanava falsità da tutti i pori. forse si è salvato quello che gli resta della sua carriera ma sicuramente ci ha perso la faccia. non è la prima vittima illustre del ciclismo ma di certo è la piu ridicola. millar maestro delle cronometro lo ricordate? ha confessato l'epo, ha chiesto scusa e si è pentito, è ritornato alle corse non forte come prima ma comunque vincente. e virenque? ha confessato, tempo gli ci è voluto ma alla fine l'ha fatto, poi è ritornato a correre in squadre minori, in salita non andava piu come prima ma neanche era fermo, adesso ha tutto il mio rispetto.
e frigo? un altra faccia pulita dalla coscienza sporca, sgamato alla seconda volta ha deciso il ritiro qualunque fosse stata la squalifica, si è guadagnato il mio rispetto.

basso invece sembra un furfante che l'ha fatta franca, ha scelto non secondo coscienza ma secondo la soluzione meno peggio. il suo conto in banca ringrazierà, io di certo no.

Mah..ciclisti vittime la vedo un po dura da digerire come frase,fanno parte del sistema -sporco- come gli altri.
Le uniche vittime se cosi si puo' definirle sono i tifosi che vengono ingannati.
Lo so e' difficile per un tifoso accettare che i beniamini del proprio sport non siano quelle perosne stimabili che si credeva,cosi come lo si vede nei tifosi di calcio che scendono addiritture in piazza o bloccano le autostrade se le loro squadre vengono penalizzate.Sempre che siano tifosi..
La verita' e' che lo sport professionistico e' sporco,non solo il ciclismo, mi verrebbe da pensare proporzionalmente al giro di soldi in gioco.
Zidane Raul e Ronaldinho erano coinvolti nello stesso scandalo nel quale e' coinvolto ora Basso (che ha fatto davvero una pessima figura con la sua ultima uscita) ma nessuno ne parla.Perche'?

sonnet
09-05-2007, 15:01
Punti di vista... anche io credo che va combattuto tutto, ma in quel particolare frangente avrei lasciato vincere Simoni...



Sicuro che non potrebbero terminarlo a certe medie! ;)

Vabbeh e' chiaro che non e' che puoi fare tutti i giorni corsa da solo.
Vuoi o non vuoi devi tenere il passo degli altri.
Quindi se la maggioranaza si dopa, gli altri se vogliono correre insieme devono fare lo stesso.

cicquetto
09-05-2007, 15:47
Ma per niente proprio.
Sono contrario a regalare le gare.
Le gare non vanno regalate ma combattute fino all'ultimo metro.Che vince sempre il migliore,anche se fosse lo stesso delle ultime 10 tappe.

è la storia del ciclismo di concedere regalini a chi li merita anche perche gli amici possono tornare sempre utili, un signore in questo era indurain.
il cannibale invece non è mai entrato in questa ottica.

questione di punti di vista, certo però che basso volesse soldi per lasciar vincere simoni ci fa capire che il presonaggio è proprio terra terra.

redegaet
09-05-2007, 15:55
questione di punti di vista, certo però che basso volesse soldi per lasciar vincere simoni ci fa capire che il presonaggio è proprio terra terra.

E' un Lance Armstrong dei poveri. Stesso modo di condurrei i giochi, ma non ha gli appoggi dell'americano, oltre ad essere pure più scarso.

Ciao, Alex

teogros
09-05-2007, 16:00
E' un Lance Armstrong dei poveri. Stesso modo di condurrei i giochi, ma non ha gli appoggi dell'americano, oltre ad essere pure più scarso.

Ciao, Alex

Armstrong sapeva lasciar vincere! ;)

redegaet
09-05-2007, 16:03
Armstrong sapeva lasciar vincere! ;)

Come sul Mount Ventoux. :asd: Più che altro sapeva perdere. :read:
Ciao, Alex

teogros
09-05-2007, 16:09
Come sul Mount Ventoux. :asd: Più che altro sapeva perdere. :read:
Ciao, Alex

:asd:

Beh... con Pantani c'erano degli attriti storici, si sa! ;) Ma comunque l'ha lasciato vincere anche se poi s'è un po' ricoperto di cacca! :D

sonnet
09-05-2007, 17:06
è la storia del ciclismo di concedere regalini a chi li merita anche perche gli amici possono tornare sempre utili, un signore in questo era indurain.
il cannibale invece non è mai entrato in questa ottica.

questione di punti di vista, certo però che basso volesse soldi per lasciar vincere simoni ci fa capire che il presonaggio è proprio terra terra.

Il fatto di chiedere soldi e' proprio la peggior cosa, ma su questo ci sarebbe da dire che c'e' la parola di Basso contro quella di Simoni.
Ma anche lasciar vincere cosi per farsi degli "amici" proprio come faceva Indurain, a me personalmente non piace e non lo trovo molto etico sportivamente parlando.Addirittura molte volte tra i commenti delle radiocronache ho sentito di decisioni a tavolino e accordi tra le squadre,alleanze,cose poi effettivamente riscontrate in gara etc etc..Io ne farei volentieri a meno di tutto cio'.

bixio73
10-05-2007, 18:19
Il fatto di chiedere soldi e' proprio la peggior cosa, ma su questo ci sarebbe da dire che c'e' la parola di Basso contro quella di Simoni.


se qualcuno non si ricorda il giorno dopo la vicenda Simoni ritrattò tutto...

cicquetto
10-05-2007, 20:58
se qualcuno non si ricorda il giorno dopo la vicenda Simoni ritrattò tutto...

ritirò non perche non fosse vero ma perche i suoi legali gli consigliarono di farlo.

Stigmata
10-05-2007, 22:33
Scusate tanto se mi pronuncio così sullo sport favorito da tanti, ma ormai il fatto è che semplicemente la gente vada forte perchè si bomba. E se uno va di più è perchè si bomba di più, e via così all'infinito.
Il talento innato non lo vedi dove in ballo c'è la banale forza fisica, lì è solo una gara a chi è più pieno di merda.

Ad esempio, Valentino Rossi ha Talento, perchè non c'è droga che ti possa regalare il polso che ha lui. Certo, se volesse potrebbe prendere qualcosa per non sentire dolore in seguito a una caduta in prova (ipotizzo), ma se non ha polso non è che gli arriva così caduto dal cielo.

La differenza sta nel fatto che in alcuni sport (calcio, ciclismo, atletica...) si gareggia usando il proprio corpo (che può essere migliorato con mezzi illeciti) e si viene misurati e giudicati in base a quanto il proprio corpo riesce a fare. Mentre in altri ci si affida a un mezzo esterno per compiere il gesto sportivo, e un mezzo esterno richiede più della semplice forza bruta.

Nel ciclismo, che per come lo vedo io è uno sport bestiale (nel senso "da bestie da soma") una scimmia pompata all'inverosimile che non sente il dolore e la fatica straccerebbe chiunque, basta solo essere *più* pompati.

E ormai la gara è quella.

Tutto imho, ovviamente :)

jokervero
10-05-2007, 23:33
Scusate tanto se mi pronuncio così sullo sport favorito da tanti, ma ormai il fatto è che semplicemente la gente vada forte perchè si bomba. E se uno va di più è perchè si bomba di più, e via così all'infinito.
Il talento innato non lo vedi dove in ballo c'è la banale forza fisica, lì è solo una gara a chi è più pieno di merda.

Ad esempio, Valentino Rossi ha Talento, perchè non c'è droga che ti possa regalare il polso che ha lui. Certo, se volesse potrebbe prendere qualcosa per non sentire dolore in seguito a una caduta in prova (ipotizzo), ma se non ha polso non è che gli arriva così caduto dal cielo.

La differenza sta nel fatto che in alcuni sport (calcio, ciclismo, atletica...) si gareggia usando il proprio corpo (che può essere migliorato con mezzi illeciti) e si viene misurati e giudicati in base a quanto il proprio corpo riesce a fare. Mentre in altri ci si affida a un mezzo esterno per compiere il gesto sportivo, e un mezzo esterno richiede più della semplice forza bruta.

Nel ciclismo, che per come lo vedo io è uno sport bestiale (nel senso "da bestie da soma") una scimmia pompata all'inverosimile che non sente il dolore e la fatica straccerebbe chiunque, basta solo essere *più* pompati.

E ormai la gara è quella.

Tutto imho, ovviamente :)

Quindi secondo te nel calcio e nel ciclismo c'è la stessa dose di talento naturale ?

Stigmata
11-05-2007, 07:40
Quindi secondo te nel calcio e nel ciclismo c'è la stessa dose di talento naturale ?

No, ci mancherebbe (e non era nemmeno il senso del mio discorso)... come diceva ziozetti prima: se prendi uno scarpone lo puoi bombare quanto ti pare e lo vedrai correre come un forsennato per tutto il campionato, ma resterà sempre scarpone.
Solo che una squadra che corre a mille dall'inizio alla fine può sopperire anche alla scarsità di talento nel momento in cui la squadra avversaria non sta più in piedi, e con tutta probabilità finirà per vincere.

La mia distinzione è tra gli sport nei quali c'è un mezzo esterno da padroneggiare, con il quale si gareggia, e gli sport nei quali un mezzo del genere non c'è o ha una rilevanza decisamente minore.
O, se vogliamo, tra chi lavora "grezzo" e chi "di fino".

Tutto qui, e sempre imho :)

Wagen
11-05-2007, 17:42
No, ci mancherebbe (e non era nemmeno il senso del mio discorso)... come diceva ziozetti prima: se prendi uno scarpone lo puoi bombare quanto ti pare e lo vedrai correre come un forsennato per tutto il campionato, ma resterà sempre scarpone.
Solo che una squadra che corre a mille dall'inizio alla fine può sopperire anche alla scarsità di talento nel momento in cui la squadra avversaria non sta più in piedi, e con tutta probabilità finirà per vincere.

La mia distinzione è tra gli sport nei quali c'è un mezzo esterno da padroneggiare, con il quale si gareggia, e gli sport nei quali un mezzo del genere non c'è o ha una rilevanza decisamente minore.
O, se vogliamo, tra chi lavora "grezzo" e chi "di fino".

Tutto qui, e sempre imho :)

che discorsi sono? Potrei rigirarti la frittata e dirti che se Valentino corresse sul mio Monster pur essendo il migliore arriverebbe sempre ultimo ;)

Il ciclismo, come qualsiasi altro sport, richiede delle doti che solo madre natura puo' darti. Se sei uno che non va nemmeno a pedate in culo non c'é bomba che possa farti arrivare primo. ;)

Stigmata
12-05-2007, 13:35
che discorsi sono? Potrei rigirarti la frittata e dirti che se Valentino corresse sul mio Monster pur essendo il migliore arriverebbe sempre ultimo ;)

Il ciclismo, come qualsiasi altro sport, richiede delle doti che solo madre natura puo' darti. Se sei uno che non va nemmeno a pedate in culo non c'é bomba che possa farti arrivare primo. ;)

Non c'entra nulla il tuo esempio: se rossi corresse insieme ad altri, ma tutti sul monster, arriverebbe comunque primo perchè ha talento.

Mi spiace, ma continuo a ritenere che, come molti altri sport, il ciclismo sia puro sforzo fisico e come tale possa venir gabbato da chi si bomba di più.

E' come far correre i 100 metri a me insieme a powell: vince lui perchè è più potente, fine del discorso.

teogros
12-05-2007, 13:36
Non c'entra nulla il tuo esempio: se rossi corresse insieme ad altri, ma tutti sul monster, arriverebbe comunque primo perchè ha talento.

Mi spiace, ma continuo a ritenere che, come molti altri sport, il ciclismo sia puro sforzo fisico e come tale possa venir gabbato da chi si bomba di più.

E' come far correre i 100 metri a me insieme a powell: vince lui perchè è più potente, fine del discorso.

E' la pura realtà!

Stigmata
12-05-2007, 13:40
E' la pura realtà!

Nel senso che sei d'accordo con me o con Wagen? :)

teogros
12-05-2007, 13:46
Nel senso che sei d'accordo con me o con Wagen? :)

Con te! Vado in bici, seppur a livello totalmente amatoriale... e in pochi altri sport come questo (mi vengono in mente nuoto, corsa e sci di fondo) conta così tanto la pura "forza bruta". Indubbiamente c'è anche necessità di mezzo, di intelligenza tattica, di squadra e di qualche dote innata (batti a riposo bassi, capacità polmonare, recupero ecc), ma in percentuale credo che tutte queste caratteristiche messe assieme possano arrivare si e no al 20% di ciò che determina la bravura di un ciclista.

Wagen
12-05-2007, 16:18
Con te! Vado in bici, seppur a livello totalmente amatoriale... e in pochi altri sport come questo (mi vengono in mente nuoto, corsa e sci di fondo) conta così tanto la pura "forza bruta". Indubbiamente c'è anche necessità di mezzo, di intelligenza tattica, di squadra e di qualche dote innata (batti a riposo bassi, capacità polmonare, recupero ecc), ma in percentuale credo che tutte queste caratteristiche messe assieme possano arrivare si e no al 20% di ciò che determina la bravura di un ciclista.

quindi credi che se tu ti bombassi potresti vincere 7 tour de france? oppure anche una sola gara tra i professionisti?
Ho corso 6 anni in bici, e ti assicuro che non c'é bomba che faccia andare uno che già non va forte di suo. Certo le bombe ti aiutano perché magari non ti fanno sentire la fatica o ti fanno recuperare prima, ma se tu non sei dotato non potrai mai vincere.
Naturalmente sto parlando di gente che vince i giri o le grandi classiche, non di corridori che vincono una tappa a un giro di chissadove nel mese di marzo ;)

I Ronaldinho, i Maradona, i Pelé...così come i Valentino Rossi...non c'é bomba che ti possa far diventare tale. A Maradona madre natura ha dato un sinistro che era piu' sensibile di una mano, magari montato su una bici da corsa avrebbe fatto ridere pur con tutte le bombe che poteva prendere. Negli sport "fisici" il mezzo (come la moto per Valentino) é il corpo umano e certe caratterstiche ESSENZIALI per primeggiare non c'é bomba che te le dia ;)

Questo naturalmente IMHO :)

Sir J
12-05-2007, 16:42
quindi credi che se tu ti bombassi potresti vincere 7 tour de france? oppure anche una sola gara tra i professionisti?


Perche' e' cosi' difficile cogliere il senso di qunto scritto da molti?
E' logico che se prendi un panzone da 100 kg non potra' fare mai nulla.
Qua si parla a parita' di atleti. E se in alcuni sport ci sono cose che o le sai fare o non le sai fare, nel ciclismo, come nel sollevamento pesi o nella corsa, se gia' parti da una buona base il doping fà la differenza.
Con cio' non voglio dire che in determinati sport non si usi il doping. Il doping e' una pratica diffusa praticamente al 100% a livello professionistico di qualunque sport. Chi lo nega, o non vede al di la' del proprio naso oppure finge di non vedere.

jokervero
12-05-2007, 16:59
Perche' e' cosi' difficile cogliere il senso di qunto scritto da molti?
E' logico che se prendi un panzone da 100 kg non potra' fare mai nulla.
Qua si parla a parita' di atleti. E se in alcuni sport ci sono cose che o le sai fare o non le sai fare, nel ciclismo, come nel sollevamento pesi o nella corsa, se gia' parti da una buona base il doping fà la differenza.
Con cio' non voglio dire che in determinati sport non si usi il doping. Il doping e' una pratica diffusa praticamente al 100% a livello professionistico di qualunque sport. Chi lo nega, o non vede al di la' del proprio naso oppure finge di non vedere.

*

teogros
12-05-2007, 19:47
quindi credi che se tu ti bombassi potresti vincere 7 tour de france? oppure anche una sola gara tra i professionisti?
Ho corso 6 anni in bici, e ti assicuro che non c'é bomba che faccia andare uno che già non va forte di suo. Certo le bombe ti aiutano perché magari non ti fanno sentire la fatica o ti fanno recuperare prima, ma se tu non sei dotato non potrai mai vincere.
Naturalmente sto parlando di gente che vince i giri o le grandi classiche, non di corridori che vincono una tappa a un giro di chissadove nel mese di marzo ;)

I Ronaldinho, i Maradona, i Pelé...così come i Valentino Rossi...non c'é bomba che ti possa far diventare tale. A Maradona madre natura ha dato un sinistro che era piu' sensibile di una mano, magari montato su una bici da corsa avrebbe fatto ridere pur con tutte le bombe che poteva prendere. Negli sport "fisici" il mezzo (come la moto per Valentino) é il corpo umano e certe caratterstiche ESSENZIALI per primeggiare non c'é bomba che te le dia ;)

Questo naturalmente IMHO :)

Io magari no, ma diciamo che se non si bombassero e facessero i km che faccio io, probabilmente molti professionisti sarebbero ai miei stessi livelli. ;)

Detto questo: una persona che non ha la cultura della fatica (che si fa anche drogandosi), che non ama la bici e che non ha qualche dote in più (il famoso 20% di cui sopra) probabilmente non vince niente neanche bombandosi... ma di ciclisti che hanno vinto un anno e poi si sono eclissati (Berzin, il primo che mi viene in mente) ce ne sono a decine e decine... che siano tutti casi? ;)

teogros
12-05-2007, 19:48
Perche' e' cosi' difficile cogliere il senso di qunto scritto da molti?
E' logico che se prendi un panzone da 100 kg non potra' fare mai nulla.
Qua si parla a parita' di atleti. E se in alcuni sport ci sono cose che o le sai fare o non le sai fare, nel ciclismo, come nel sollevamento pesi o nella corsa, se gia' parti da una buona base il doping fà la differenza.
Con cio' non voglio dire che in determinati sport non si usi il doping. Il doping e' una pratica diffusa praticamente al 100% a livello professionistico di qualunque sport. Chi lo nega, o non vede al di la' del proprio naso oppure finge di non vedere.

Ecco, volevo dire questo! :doh:

aristippo
12-05-2007, 22:29
Mah siccome il doping è sempre un passo avanti,perchè non lasciare doping libero?
La mia è una provocazione ma fino ad un certo punto,chi ha voglia si ammazzi pure alla media dei 50 con l'ematocrito a 70,io continuo a farmi i miei bei giretti per i colli.....:)
Massimo

Sir J
12-05-2007, 22:45
Mah siccome il doping è sempre un passo avanti,perchè non lasciare doping libero?
La mia è una provocazione ma fino ad un certo punto,chi ha voglia si ammazzi pure alla media dei 50 con l'ematocrito a 70,io continuo a farmi i miei bei giretti per i colli.....:)
Massimo

Il tasto che hai toccato e' delicato.
In effetti si potrebbe anche ragionare sul fatto che siccome il doping danneggia in fondo chi lo usa, allora perche' non lasciare liberi di doparsi quanto si vuole?
Qua le istituzioni devono (giustamente a mio parere) intervenire per tutelare chi non e' in grado di discernere e per fornire una immagine corretta.
Se il doping e' vietato, comunque e' ben chiaro il messaggio che ti puo' uccidere e chi stabilisce la regola e' tutelato a sua volta perche' "te lo aveva detto".
La cosa piu' brutta del doping e' che purtoppo funziona (nel senso dell'aumento di prestazioni) e non ti uccide subito. Specialmente in un giovane che non pensa alla morte e che si crede invincibile, il paventare possibili gravi danni a 50 anni non e' un deterrente sufficiente. E chi frequenta (come me) un qualsiasi impianto sportivo lo sa benissimo :(

aristippo
13-05-2007, 11:21
Il problema è che è oggettivamente impossibile capire se uno che ha vinto in discipline di fondo lo abbia fatto con le proprie forze e basta. Quindi si guarda al vincitore di turno sempre con mezzo sospetto e non so se sia la cosa migliore.
Massimo:)

Jamal Crawford
13-05-2007, 12:07
Perche' bisogna sempre cedere a tutte quelle cose che non si riescono a risolvere se non con la fatica?
Perche' liberalizzare il doping?
Meglio radiare a vita tutti coloro che vengono scoperti a doparsi. Non dico di radiare quelli che per curare il raffreddore prendono una medicina che magari a loro insaputa contiene un'infinitesima parte di sostanza proibita, dico di radiare a vita tutti quelli come basso o come altri che verranno scoperti, che addirittura congelavano il sangue, facevano trasfusioni, hanno il sangue che sta in piedi da solo ecc. Quelle sono cose gravissime!

Tornando a quello che si diceva sopra: a parita' di condizioni, uno che si dopa ha grossi vantaggi rispetto ad un altro che non si dopa

Alien
13-05-2007, 13:29
La cosa scandalosa però son i DS, manager, medici di squadra che sanno tutto, amgari spingono anche gli atleti a doparsi e guadagnano sulla pelle di questi ma poi si lavano subito le mani e restano pure impuniti appena viene scoperto qualche caso positivo.
E così possono continuare impunemente la loro opera con altri ragazzi facendo quattrini sulla loro pelle :mad:

SweetHawk
13-05-2007, 15:21
Concordo su ogni virgola! Bisogna dire questo se si vuole debellare il doping! Chissà come mai invece si continua a guardare il dito e non la luna!! Chissà come mai i nomi dei personaggi ai piani alti non saltano mai fuori e non salteranno fuori neanche nella vicenda Basso. Così si continua a far finta di far qualcosa, e invece continuano a fare i soldi sulle spalle di questi ragazzi, vittime del sistema.
Tu sei stato un grande a rifiutarti di fare pratiche illecite e lesive della tua salute e vedo che da appassionato-esperto dici cose più che sensate.
Ciao, Alex

Guarda, è un mondo dove i padroni sono macellai assetati di soldi e che possia su enormi ipocrisie. I corridori sono spesso ragazzi che i quali il ciclismo presto diventa un lavoro e l'unico scopo di vita e una volta dentro quello è il loro mondo dall'adolescenza in poi e si adeguano. La verità è che non si vuole cambiare pagina ma si approfitta della situazione per lanciare solo siluri ai nemici. Prima c'erano soldi e ipocrisia, ora anche bassezza. Paradossalmente invece di migliorare si è ancora peggiorati. E parliamo di uno sport che amo, uno sport meraviglioso che però è in mano a gentaglia.

E in questi giorni inizia anche il Giro... e anche lì ci sarebbe da dire molto anche sulla carta igienica rosa che lo organizza e sulle vergognose campagne che ha condotto nel caso Pantani e che sono soliti condurre (vedi la distruzione completa di gente come Frigo, Virenque, prima Basso e ora santo oppure altrove e parlo anche della ridicola merdopoli in estate).

Lo sport va risanato, a cominciare dalle capocce dei sistemi (TUTTI) e dai pennivendoli (spesso prezzolati e in malafede, usati come armi improprie).

Wagen
13-05-2007, 17:46
Perche' e' cosi' difficile cogliere il senso di qunto scritto da molti?
E' logico che se prendi un panzone da 100 kg non potra' fare mai nulla.
Qua si parla a parita' di atleti. E se in alcuni sport ci sono cose che o le sai fare o non le sai fare, nel ciclismo, come nel sollevamento pesi o nella corsa, se gia' parti da una buona base il doping fà la differenza.
Con cio' non voglio dire che in determinati sport non si usi il doping. Il doping e' una pratica diffusa praticamente al 100% a livello professionistico di qualunque sport. Chi lo nega, o non vede al di la' del proprio naso oppure finge di non vedere.

Io non sto negando che non ci sia il doping nello sport, anzi ;)
Sto solo dicendo che secondo me il doping non puo' trasformare un brocco in un campione (naturalmente ci puo' essere l'eccezione).
Così come non credo che, se pur dopato (e non lo sappiamo), Amstrong avrebbe potuto vincere 7 tour de france consecutivi senza delle qualità naturali superiori di gran lunga a tutti gli altri.
Tutto questo, come ho già ripetuto, IMHO

Sir J
13-05-2007, 20:58
E' logico che se prendi un panzone da 100 kg non potra' fare mai nulla.


I
Sto solo dicendo che secondo me il doping non puo' trasformare un brocco in un campione

Quindi diciamo la stessa cosa ;)
Armstrong non era un brocco, era un ottimo corridore. Poi......... (ne abbiamo gia' scritto su questo stesso thread)