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View Full Version : Esplosione in Ucraina: stop al gas in Europa


~ZeRO sTrEsS~
07-05-2007, 16:26
Interrotta la fornitura ai paesi europei
Esplosione in Ucraina: stop al gas in Europa
Lo scoppio è avvenuto in una delle condutture principali. Non ci sono state vittime

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KIEV - Un'esplosione ha messo fuori uso in Ucraina una delle condutture principali che riforniscono di gas i Paesi europei. Lo ha riferito il governo di Kiev. Un portavoce del ministero per le Emergenze ha detto che l'esplosione è stata di vaste proporzioni anche se non ci sarebbero stati feriti.
INTERROTTA LA FORNITURA - Le forniture di gas russo verso l’Europa attraverso il gasdotto ucraino sono state interrotte. L’ha annunciato il Ministero ucraino delle situazione d’emergenza. Il ministero ucraino ha fatto sapere che l'esplosione ha distrutto un tratto di 30 metri del gasdotto. «Non ci sono state vittime e non ci sono pericoli per i residenti», ha detto al telefono il portavoce del ministero Oleskander Trigub. «Non posso dire quanto tempo ci vorrà per ripristinare le forniture di gas», ha aggiunto il portavoce.


Yuppi :D

momo-racing
07-05-2007, 16:35
iniziano a essere troppi e sospetti questo genere di episodi.

BountyKiller
07-05-2007, 16:51
io spero che prima o poi il nucleare arrivi anche qui in itaglia

Paganetor
07-05-2007, 16:55
io spero che prima o poi il nucleare arrivi anche qui in itaglia

sì sì, ci piazzano una bomba, ecco come arriva da noi il nucleare :D

Pongo13
07-05-2007, 16:57
Interrotta la fornitura ai paesi europei
Esplosione in Ucraina: stop al gas in Europa
Lo scoppio è avvenuto in una delle condutture principali. Non ci sono state vittime

E' tempo di rimettere in discussione il nostro modo di riscaldare le abitazioni.
Per chi deve fare la casa nuova, termocappotto e riscaldamento a pavimento, con impianto a condensazione aiutato da celle solari.

Per chi deve fare ristrutturazioni, sostituzione del vecchio termostato con nuovo cronotermostato, valvole di zona, pulizia dei radiatori, valvole termostatiche ed eventuale verifica e sostituzione caldaia con una di nuovo tipo, meglio se dotata di sonda ambiente esterna.

Per il gas della cucina, sebbene incida poco percentualmente, è sempre utile usare bene il gas, facendo in modo che la corona di fuoco non esca dalle pentole, e metterci il coperchio; cuocere con la pentola a pressione fa risparmiare tempo e denaro.

Pensando che comunque il gas non è rinnovabile e dipende da paesi fornitori e di transito instabili, potrei pensare di migrare all'elettricità ed installare pannelli solari... e riscaldatori elettrici piccoli per l'ACS.

Prima di tutto, ridurre gli sprechi.

blamecanada
07-05-2007, 17:03
E' tempo di rimettere in discussione il nostro modo di riscaldare le abitazioni.
Per chi deve fare la casa nuova, termocappotto e riscaldamento a pavimento, con impianto a condensazione aiutato da celle solari.

Per chi deve fare ristrutturazioni, sostituzione del vecchio termostato con nuovo cronotermostato, valvole di zona, pulizia dei radiatori, valvole termostatiche ed eventuale verifica e sostituzione caldaia con una di nuovo tipo, meglio se dotata di sonda ambiente esterna.

Per il gas della cucina, sebbene incida poco percentualmente, è sempre utile usare bene il gas, facendo in modo che la corona di fuoco non esca dalle pentole, e metterci il coperchio; cuocere con la pentola a pressione fa risparmiare tempo e denaro.

Pensando che comunque il gas non è rinnovabile e dipende da paesi fornitori e di transito instabili, potrei pensare di migrare all'elettricità ed installare pannelli solari... e riscaldatori elettrici piccoli per l'ACS.

Prima di tutto, ridurre gli sprechi.
Concordo completamente.
Tra l'altro ne guadagna pure l'aria che respiriamo: il 50% dell'inquinamento cittadino è dovuto al riscaldamento.

as10640
07-05-2007, 17:44
E' tempo di rimettere in discussione il nostro modo di riscaldare le abitazioni.
Per chi deve fare la casa nuova, termocappotto e riscaldamento a pavimento, con impianto a condensazione aiutato da celle solari.

Prima di tutto, ridurre gli sprechi.

Molto utile, quando ci sono in giro progetti come questo:
http://xoomer.alice.it/ferrariapulita/index.html
Circa come vuotare l'oceano con un cucchiaino....

momo-racing
07-05-2007, 17:53
ma com'è che sui siti d'informazione come corrieredellasera.it o repubblica.it o persino ( Dio ce ne scampi ) il tgcom la notizia non è menzionata? se rimarremo senza gas nei prossimi giorni dovrebbero dircelo quanto prima. oppure non coinvolge noi?

as10640
07-05-2007, 17:57
ma com'è che sui siti d'informazione come corrieredellasera.it o repubblica.it o persino ( Dio ce ne scampi ) il tgcom la notizia non è menzionata? se rimarremo senza gas nei prossimi giorni dovrebbero dircelo quanto prima. oppure non coinvolge noi?

Ecco la notizia Ansa:
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2007-05-07_10779296.html

gabi.2437
07-05-2007, 17:59
ma com'è che sui siti d'informazione come corrieredellasera.it o repubblica.it o persino ( Dio ce ne scampi ) il tgcom la notizia non è menzionata? se rimarremo senza gas nei prossimi giorni dovrebbero dircelo quanto prima. oppure non coinvolge noi?

Vabbè andiamo verso l'estate, non c'è problema :sofico: :sofico:

Paganetor
07-05-2007, 18:06
Concordo completamente.
Tra l'altro ne guadagna pure l'aria che respiriamo: il 50% dell'inquinamento cittadino è dovuto al riscaldamento.

e questa dove l'hai letta? mi dai un link con le statistiche per favore? perchè io conosco altre cifre, ma non vorrei sbagliarmi...

Leron
07-05-2007, 18:28
io spero che prima o poi il nucleare arrivi anche qui in itaglia

pensa che ci è arrivato il nucleare, e proprio dall'ucraina nel 1987 :asd:


prima di pensare al nucleare pensiamo a COME LA USIAMO l'energia


la parola d'ordine non è nucleare ma prima di tutto EFFICIENZA

stbarlet
07-05-2007, 19:10
Ragazzi che scaga che mi avete fatto prendere :p stamattina mi chiama mia mamma, dicendomi che dove lavorava ( agenzia Unicredit ) c`erano i poliziotti con i cani al seguito, perche un anonimo aveva segnalato la presenza di una bomba..

xenom
07-05-2007, 19:55
pensa che ci è arrivato il nucleare, e proprio dall'ucraina nel 1987 :asd:


prima di pensare al nucleare pensiamo a COME LA USIAMO l'energia


la parola d'ordine non è nucleare ma prima di tutto EFFICIENZA

Quoto, a parte che sprechiamo un fottio di energia...
cmq il riscaldamento delle abitazioni a gas ormai è obsoleto, pannelli termici e via. Per lo meno come fonte primaria e il gas come ultima riserva in caso di tempo burrascoso :asd:

blamecanada
07-05-2007, 21:06
e questa dove l'hai letta? mi dai un link con le statistiche per favore? perchè io conosco altre cifre, ma non vorrei sbagliarmi...
Sinceramente non me lo ricordo, lo lessi molto tempo fa...
Prova a fare una ricerca in rete...

Leron
07-05-2007, 22:09
Quoto, a parte che sprechiamo un fottio di energia...
cmq il riscaldamento delle abitazioni a gas ormai è obsoleto, pannelli termici e via. Per lo meno come fonte primaria e il gas come ultima riserva in caso di tempo burrascoso :asd:

i soli pannelli non riescono a sopportare tutta l'alimentazione delle abitazioni, non per potenza ma per superficie: quasi metà della popolazione italiana vive in condominio e molti sono a più piani, la superficie dei tetti non basterebbe al riscaldamento completo

sono invece ottimi come "complementari" usati con dei bollitori e degli accumulatori idrici con una dispersione di circa un grado al giorno

anche con tempo velato riescono a riscaldare l'acqua intorno ai 25-30 gradi e per questo consentono di sforzare molto meno la caldaia per portare l'acqua in temperatura

ma a parte questo un grande buco che abbiamo nelle abitazioni è l'isolazione: la mancanza di cappotto, il riscaldamento con i vecchi radiatori e degli infissi scadenti comportano una enorme dispersione di calore


bisogna cominciare a valutare varie cose:

1. sulle abitazioni nuove obbligatorio riscaldamento a pavimento, cappotto di buon livello, caldaie a alto rendimento (a condensazione non costano nemmeno molto) e per chi ne ha la possibilità obbligo di installare pannelli solare termico

2. sulle vecchie abitazioni GROSSI incentivi (già ora lo stato ci finanzia il 55% dell'opera se questa è volta al risparmio energetico) per l'ottimizzazione dei risparmi energetici


queste sono due cose IMPERATIVE che andrebbero prese in considerazione sicuramente prima di pensare al nucleare o a come procurare nuova enrgia

MoUSe87
07-05-2007, 22:38
07 mag 17:09 Ucraina: Eni, livelli forniture gas in Italia come previsto

ROMA - Nessun problema per le forniture di gas all'Italia dopo lo scoppio che ha danneggiato un tratto ucraino del gasdotto Urengoil. Le forniture restano ai livelli previsti. Lo ha reso noto un portavoce dell'Eni. Anche il resto d'Europa non dovrebbe avere problemi: per garantire la continuita' delle forniture e' stato attivato lo schema della deviazione del gas verso altre diramazioni dell'infrastruttura. Lo ha riferito l'ufficio stampa della societa' ucraina Naftogas, che si occupa della distribuzione del gas all'agenzia Interfax. (Agr)
:)

Beelzebub
07-05-2007, 22:45
pensa che ci è arrivato il nucleare, e proprio dall'ucraina nel 1987 :asd:


prima di pensare al nucleare pensiamo a COME LA USIAMO l'energia


la parola d'ordine non è nucleare ma prima di tutto EFFICIENZA

IMHO in Italia più tardi ci arriva, meglio è... vedendo come gestiamo le cose, tra sprechi, impianti fuori norma, smaltimento rifiuti in mano alla criminalità, ecc..., non voglio pensare a cosa succederebbe se il nucleare prendesse piede qui da noi... :eek:

dantes76
07-05-2007, 22:47
07 mag 17:09 Ucraina: Eni, livelli forniture gas in Italia come previsto

ROMA - Nessun problema per le forniture di gas all'Italia dopo lo scoppio che ha danneggiato un tratto ucraino del gasdotto Urengoil. Le forniture restano ai livelli previsti. Lo ha reso noto un portavoce dell'Eni. Anche il resto d'Europa non dovrebbe avere problemi: per garantire la continuita' delle forniture e' stato attivato lo schema della deviazione del gas verso altre diramazioni dell'infrastruttura. Lo ha riferito l'ufficio stampa della societa' ucraina Naftogas, che si occupa della distribuzione del gas all'agenzia Interfax. (Agr)
:)

fortunatamente siamo a maggio..il 7 :D

Leron
07-05-2007, 22:48
IMHO in Italia più tardi ci arriva, meglio è... vedendo come gestiamo le cose, tra sprechi, impianti fuori norma, smaltimento rifiuti in mano alla criminalità, ecc..., non voglio pensare a cosa succederebbe se il nucleare prendesse piede qui da noi... :eek:

questo è opinabile e da parte mia concordo, ma più che altro il ragionamento che faccio è questo

perchè urlare al nucleare quando la cosa più logica da fare sarebbe


1. investire nel risparmio

2. investire sulle fonti rinnovabili

3. SOLO a questo punto puntare sul nucleare

JackTheReaper
07-05-2007, 22:50
E' tempo di rimettere in discussione il nostro modo di riscaldare le abitazioni.
Per chi deve fare la casa nuova, termocappotto e riscaldamento a pavimento, con impianto a condensazione aiutato da celle solari.

Per chi deve fare ristrutturazioni, sostituzione del vecchio termostato con nuovo cronotermostato, valvole di zona, pulizia dei radiatori, valvole termostatiche ed eventuale verifica e sostituzione caldaia con una di nuovo tipo, meglio se dotata di sonda ambiente esterna.

Per il gas della cucina, sebbene incida poco percentualmente, è sempre utile usare bene il gas, facendo in modo che la corona di fuoco non esca dalle pentole, e metterci il coperchio; cuocere con la pentola a pressione fa risparmiare tempo e denaro.

Pensando che comunque il gas non è rinnovabile e dipende da paesi fornitori e di transito instabili, potrei pensare di migrare all'elettricità ed installare pannelli solari... e riscaldatori elettrici piccoli per l'ACS.

Prima di tutto, ridurre gli sprechi.

e soprattutto i serramenti... quelli vecchi disperdono calore che è una meraviglia, mi pare che alcune case a roma consumino in riscaldamento più di case a bolzano :eek: e non è che ci sia esattamente la stessa temperatura....

Beelzebub
07-05-2007, 22:58
questo è opinabile e da parte mia concordo, ma più che altro il ragionamento che faccio è questo

perchè urlare al nucleare quando la cosa più logica da fare sarebbe


1. investire nel risparmio

2. investire sulle fonti rinnovabili

3. SOLO a questo punto puntare sul nucleare

Hai perfettamente ragione, ma... la riuscita del primo punto in Italia mi sembra utopica, ad essere ottimisti... :sofico:

FabioGreggio
07-05-2007, 23:20
io spero che prima o poi il nucleare arrivi anche qui in itaglia


E spero vivamente che la centrale nucleare la facciano proprio a 500 mt da casa tua.
Tanto è sicurissima.

fg

as10640
08-05-2007, 00:50
E spero vivamente che la centrale nucleare la facciano proprio a 500 mt da casa tua.
Tanto è sicurissima.

fg

Se a me danno la corrente gratis e a te la fanno pagare il doppio la possono fare da casa mia....

plutus
08-05-2007, 00:56
E spero vivamente che la centrale nucleare la facciano proprio a 500 mt da casa tua.
Tanto è sicurissima.

fg

lavoravo a 500 m da 2 reattori, a 20km da parigi.

Tefnut
08-05-2007, 01:29
iniziano a essere troppi e sospetti questo genere di episodi.

il mio commento alla notizia :

"uuu han finalmente trovato un altro modo per aumentare il gas"

Beelzebub
08-05-2007, 09:46
E spero vivamente che la centrale nucleare la facciano proprio a 500 mt da casa tua.
Tanto è sicurissima.

fg

500m o 20 km non cambia molto... se scoppia sono cavoli in ogni caso... il fatto di non averle in casa, non significa che se ne dovesse esplodere una, chessò, in Francia, saremmo al sicuro...

Quello che mi preoccupa è la probabilità che un incidente si verifichi, che IMHO è piuttosto alta in Italia, visto quello che leggiamo/sentiamo tutti i giorni da anni... (prendiamo ad esempio il caso dell'ospedale di Castellaneta, che è solo l'ultimo in ordine cronologico).

evelon
08-05-2007, 10:23
Solo io trovo il riscaldamento a pavimento ed il cappotto termico semplicemente insopportabili ?:confused:

Beelzebub
08-05-2007, 10:33
Solo io trovo il riscaldamento a pavimento ed il cappotto termico semplicemente insopportabili ?:confused:

Sul primo, quoto.:O Sul secondo... che è? :stordita:

evelon
08-05-2007, 10:44
Sul primo, quoto.:O Sul secondo... che è? :stordita:

Presumo ci si riferisca con quel termine all'isolamento termico "spinto" dell'abitazione

Leron
08-05-2007, 10:48
Hai perfettamente ragione, ma... la riuscita del primo punto in Italia mi sembra utopica, ad essere ottimisti... :sofico:

beh dai non siamo così drastici

qui a trento lo Stato finanzia già il 55% delle opere a risparmio energetico (questo vuol dire che se prendi una caldaia a condensazione che costa 2mila euro più di 1000 te li paga lo stato) , inoltre sulle nuove abitazioni sono OBBLIGATORI i pannelli solare termico e il cappotto ad alta efficienza

non vedo perchè non farlo anche nel resto d'italia, capisco che noi siamo sulle montagne e il riscaldamento è un bene primario, ma il cappotto ad esempio è utile anche d'estate per isolare dal caldo ed evitare di usare millemila condizionatori

insomma i primi movimenti ci sono

Leron
08-05-2007, 10:54
Solo io trovo il riscaldamento a pavimento ed il cappotto termico semplicemente insopportabili ?:confused:

perchè scusa?

il riscaldamento a pavimento consente di riscaldare un'abitazione usando 3-4 gradi in MENO rispetto a quello richiesto dai condizionatori o dai radiatori normali, inoltre è più salutare (non solleva la polvere come i radiatori) e vuoi mettere camminare scalzo d'inverno con il leggero tepore del pavimento?

questo inteso solo con i NUOVI pavimenti con tubazioni in gomma, non quelli vecchi che erano progettati in maniera pessima e scaldavano a chiazze costringendo a alzare molto il termostato

il cappotto termico inoltre non ha NIENTE di anormale rispetto a un muro grezzo, qui da noi lo si fa da anni e anni, esteticamente è identico (aggiunge poco spessore ai muri perimetrali) e consente di tenere caldo d'inverno e fresco d'estate


c'è da dire che andando fuori del trentino vedo cose assai strane nella costruzione, noi abbiamo leggi particolari date dalla nostra posizione, quindi non ho idea di che tipi di cappotto tu abbia visto :D

evelon
08-05-2007, 11:03
perchè scusa?

il riscaldamento a pavimento consente di riscaldare un'abitazione usando 3-4 gradi in MENO rispetto a quello richiesto dai condizionatori o dai radiatori normali, inoltre è più salutare (non solleva la polvere come i radiatori) e vuoi mettere camminare scalzo d'inverno con il leggero tepore del pavimento?

questo inteso solo con i NUOVI pavimenti con tubazioni in gomma, non quelli vecchi che erano progettati in maniera pessima e scaldavano a chiazze costringendo a alzare molto il termostato

il cappotto termico inoltre non ha NIENTE di anormale rispetto a un muro grezzo, qui da noi lo si fa da anni e anni, esteticamente è identico (aggiunge poco spessore ai muri perimetrali) e consente di tenere caldo d'inverno e fresco d'estate


c'è da dire che andando fuori del trentino vedo cose assai strane nella costruzione, noi abbiamo leggi particolari date dalla nostra posizione, quindi non ho idea di che tipi di cappotto tu abbia visto :D


Io ho visto quello di mia zia :D

Ha ristrutturato casa ed ha messo queste "fantastiche" innovazioni sfruttando gli incentivi. :D

Io, che soffro il caldo, trovo il riscaldamento a pavimento semplicemente mortale (scalzo a casa non mi ci metto mai) con il calore che sale dal basso invece di essere localizzato in un'area come con i radiatori.

Considera poi che io spesso d'inverno spengo del tutto i radiatori e non uso proprio il riscaldamento.

Io lo trovo davvero fastidioso ed insopportabile, poi immagino siano gusti.

L'isolamento del cappotto lo trovo fastidioso per lo stesso motivo: anche con il riscaldamento spento c'è un calore dentro casa (non esce calore dagli infissi sigillati e con doppi vetri oltre che dai muri coibentati) che si muore (almeno io)

se si prova a ristabilire la temperatura aprendo le finestre si finisce per avere troppo freddo ed il risultato è che bisogna stare sempre ad aprire e chiudere le finestre per non sudare (si, sudare) e non avere freddo...


Imho sono cose buone per zone molto fredde come il trentino, quì a Roma il clima è diverso.

Leron
08-05-2007, 11:11
Io ho visto quello di mia zia :D

Ha ristrutturato casa ed ha messo queste "fantastiche" innovazioni sfruttando gli incentivi. :D

Io, che soffro il caldo, trovo il riscaldamento a pavimento semplicemente mortale (scalzo a casa non mi ci metto mai) con il calore che sale dal basso invece di essere localizzato in un'area come con i radiatori.

Considera poi che io spesso d'inverno spengo del tutto i radiatori e non uso proprio il riscaldamento.

Io lo trovo davvero fastidioso ed insopportabile, poi immagino siano gusti.

L'isolamento del cappotto lo trovo fastidioso per lo stesso motivo: anche con il riscaldamento spento c'è un calore dentro casa (non esce calore dagli infissi sigillati e con doppi vetri oltre che dai muri coibentati) che si muore (almeno io)

se si prova a ristabilire la temperatura aprendo le finestre si finisce per avere troppo freddo ed il risultato è che bisogna stare sempre ad aprire e chiudere le finestre per non sudare (si, sudare) e non avere freddo...


Imho sono cose buone per zone molto fredde come il trentino, quì a Roma il clima è diverso.

ma allora non è una questione di impianto ma di ZIA :D

non è il clima diverso, è tua zia che evidentemente regola male i termostati oppure gli stessi le funzionano male ;)

se metti il termostato a 19 o 18 gradi questi ti vengono mantenuti sempre e comunque e in tutta la casa, quindi tu non soffrirai assolutamene il caldo

se ho ben capito invece prima la situazione era: la zia che scalda come una matta e tu che ti rifugiavi nelle bolle d'aria fretta negli angoli :D

mentre ora ti ha tolto questa possibilità :D

ma è colpa tua e della zia che regolate male l'impianto, mica dell'impianto :D il fatto di scaldare solo una piccola zona è un DIFETTO ENORME di un impianto, mica un vantaggio... è un vantaggio solo nel caso qualcuno in casa scaldi troppo

sinceramente è la prima volta che sento un discorso del genere :asd:


già il fatto che tu sia costretto a aprire le finestre è sintomo che hai SBAGLIATO a regolare i termostati, ed è uno spreco enorme (che senso ha scaldare per poi mandare tutto il caldo fuori dalla finestra aprendo)

e il cappotto fa solamente il suo dovere: il cappotto non fa altro che mantenere la temperatura interna, quindi se usi i termostati a dovere le finestre non le devi toccare

la colpa quindi non è nè del cappotto nè del riscaldamento, ma di come regolate i termostati

xenom
08-05-2007, 12:18
quoto sopra, però c'è una cosa che non mi torna... il cappotto forma praticamente una cella adiabatica in cui il calore non esce... Ma tutto il calore prodotto da elettrodomestici e calore corporeo dove lo mettiamo? non è poco... effettivamente se la casa senza fonti di calore si mantiene sui 18°C, dopo aver acceso gli elettrodomestici in poche ore secondo me si alza la temperatura per il solo calore sviluppato da essi... il frigo, il forno a microonde, il ferro da stiro... sono delle stufe.

come si risolve quindi il problema? :D

evelon
08-05-2007, 12:27
ma allora non è una questione di impianto ma di ZIA :D

non è il clima diverso, è tua zia che evidentemente regola male i termostati oppure gli stessi le funzionano male ;)

se metti il termostato a 19 o 18 gradi questi ti vengono mantenuti sempre e comunque e in tutta la casa, quindi tu non soffrirai assolutamene il caldo

se ho ben capito invece prima la situazione era: la zia che scalda come una matta e tu che ti rifugiavi nelle bolle d'aria fretta negli angoli :D

mentre ora ti ha tolto questa possibilità :D

ma è colpa tua e della zia che regolate male l'impianto, mica dell'impianto :D il fatto di scaldare solo una piccola zona è un DIFETTO ENORME di un impianto, mica un vantaggio... è un vantaggio solo nel caso qualcuno in casa scaldi troppo

sinceramente è la prima volta che sento un discorso del genere :asd:


già il fatto che tu sia costretto a aprire le finestre è sintomo che hai SBAGLIATO a regolare i termostati, ed è uno spreco enorme (che senso ha scaldare per poi mandare tutto il caldo fuori dalla finestra aprendo)

e il cappotto fa solamente il suo dovere: il cappotto non fa altro che mantenere la temperatura interna, quindi se usi i termostati a dovere le finestre non le devi toccare

la colpa quindi non è nè del cappotto nè del riscaldamento, ma di come regolate i termostati


No, aspetta, forse mi sono spiegato male.

Con la casa coibentata io devo aprire le finestre anche con il riscaldamento spento....

Il punto è che se prima i freddolosi potevano stare nelle stanza piccole (dove i radiatori scaldavano l'ambiente) ed io scappavo in quelle più fredde (spegnendoli) ora anche spegnendo l'impianto la casa è caldissima.

Vestiti normalmente si suda d'inverno ed occorre aprire le finestre.

Accendere l'impianto significa semplicemente farmi scappare :D
Trovo veramente fastidioso il calore che sale dal basso e ti appiccica i vestiti addosso..

Magari è solo questione di gusti

as10640
08-05-2007, 12:27
quoto sopra, però c'è una cosa che non mi torna... il cappotto forma praticamente una cella adiabatica in cui il calore non esce... Ma tutto il calore prodotto da elettrodomestici e calore corporeo dove lo mettiamo? non è poco... effettivamente se la casa senza fonti di calore si mantiene sui 18°C, dopo aver acceso gli elettrodomestici in poche ore secondo me si alza la temperatura per il solo calore sviluppato da essi... il frigo, il forno a microonde, il ferro da stiro... sono delle stufe.

come si risolve quindi il problema? :D

Spegni il riscaldamento d'inverno, accendi il condizionatore d'estate....

Beelzebub
08-05-2007, 12:27
quoto sopra, però c'è una cosa che non mi torna... il cappotto forma praticamente una cella adiabatica in cui il calore non esce... Ma tutto il calore prodotto da elettrodomestici e calore corporeo dove lo mettiamo? non è poco... effettivamente se la casa senza fonti di calore si mantiene sui 18°C, dopo aver acceso gli elettrodomestici in poche ore secondo me si alza la temperatura per il solo calore sviluppato da essi... il frigo, il forno a microonde, il ferro da stiro... sono delle stufe.

come si risolve quindi il problema? :D

Hai dimenticato il PC! :D In alcuni casi, sono delle vere e proprie stufette... :D

Leron
08-05-2007, 12:29
quoto sopra, però c'è una cosa che non mi torna... il cappotto forma praticamente una cella adiabatica in cui il calore non esce... Ma tutto il calore prodotto da elettrodomestici e calore corporeo dove lo mettiamo? non è poco... effettivamente se la casa senza fonti di calore si mantiene sui 18°C, dopo aver acceso gli elettrodomestici in poche ore secondo me si alza la temperatura per il solo calore sviluppato da essi... il frigo, il forno a microonde, il ferro da stiro... sono delle stufe.

come si risolve quindi il problema? :D

la casa senza fonti di calore NON si mantiene sui 18* perchè il cappotto NON tiene caldo ma isola l'abitazione

una casa d'estate è più fresca con le finestre CHIUSE e le tapparelle ABBASSATE e NON con le finestre aperte, proprio perchè è isolata dall'interno

il cappotto consiste nell'installazione di un materiale isolante che favorisce appunto l'isolamento dell'ambiente interno, rendendolo indipendente (quasi) dalle condizioni esterne

il risultato che ne consegue è che d'estate contribuisce a mantenere fresco l'ambiente, mentre d'inverno evita la dispersione del calore

poi naturalmente se uno vive con una stufa accesa anche d'estate sono cavoli suoi, ma le persone e gli elettrodomestici influiscono in maniera minima

d'inverno il cappotto

* impedisce che il calore attraversi le pareti per conduzione
* impedisce che la parete perda calore per irraggiamento

vengono inoltre elminati i cosiddetti ponti termici, dati ad esempio da materiali ad alta conduzione di calore come il calcestruzzo delle pareti portanti (se le toccate, d'inverno sono gelide)

in definitiva il cappotto è comunque SEMPRE consigliabile, non ha assolutamente nessun lato negativo (a patto che non succeda come in questo caso dove si ignora la presenza del cappotto e si esagera con il riscaldamento, ma in questo caso è stupidità umana :D)

Leron
08-05-2007, 12:32
Spegni il riscaldamento d'inverno, accendi il condizionatore d'estate....

ma perchè parlate senza conoscere le cose... uff...

il cappotto non serve SOLO a tenere caldo d'inverno :muro: ma anche a tenere più FRESCO d'estate
:rolleyes:


quindi semmai

spegni il riscaldamento d'inverno
e SPEGNI il condizionatore d'estate

leggi il mio post sopra

solo perchè si chiama cappotto non è che debba solo tenere caldo eh ;)


cmq ecco qua

http://www.centroconsumatori.it/40v26396d28057.html


"Ciò che protegge dal freddo protegge anche dal caldo": l'antico proverbio beduino vale anche per le abitazioni. Gli accorgimenti per difendersi dal caldo estivo andrebbero studiati già in fase di progettazione della casa:

* un buon isolamento termico dell'intero edificio (pareti esterne, tetto ecc.) mantiene l'abitazione calda d'inverno e fresca d'estate;

isolamento termico delle pareti perimetrali: gli edifici, specie quelli di struttura leggera, si surriscaldano rapidamente se non sono isolati alla perfezione. Nel caso di pareti sottili, l'unico rimedio efficace è un isolamento a cappotto (esterno);

LightIntoDarkness
08-05-2007, 12:35
Confermo tutto quanto detto da Leron.. sono concetti base IMHO da introdurre nella formazione scolastica obbligatoria, non possiamo più permetterci questi errori e "buchi" culturali.

as10640
08-05-2007, 12:36
ma perchè parlate senza conoscere le cose... uff...

il cappotto non serve SOLO a tenere caldo d'inverno :muro: ma anche a tenere più FRESCO d'estate
:rolleyes:


quindi semmai

spegni il riscaldamento d'inverno
e SPEGNI il condizionatore d'estate

leggi il mio post sopra

Scusami ma spegnere spegnere il condizionatore d'estate potrebbe non bastare.... e chi ti dice che io non conosco le cose?
Non so che temperatura hai tu d'estate... ma noi a Ferrara arriviamo a 35/38 con una umidità del 90%..... di conseguenza ammesso che l'isolamento sia del 100% (che dubito) tutto il calore prodotto all'interno non verrebbe disperso e aumenterebbe. In caso che l'isolamento non sia del 100% (molto più probabile) la temperatura interna avrebbe un inesorabile tendenza ad aumentare fino a bilanciarsi con quella esterna....

Leron
08-05-2007, 12:37
Confermo tutto quanto detto da Leron.. sono concetti base IMHO da introdurre nella formazione scolastica obbligatoria, non possiamo più permetterci questi errori e "buchi" culturali.
sarà che avendo fatto geometri e avendo lavorato per aziende che realizzano progetti a alto risparmio energetico ( www.centrorisparmioenergetico.com ) queste cose le ho studiate, ma sono utili non solo per i geometri eh :D

date un'occhiata a quel link, lo ho già postato ma la sezione FAQ è utile per chiunque http://www.centrorisparmioenergetico.com/pages/domande-frequenti.php ;) PS: non è spam è che so cosa c'è scritto

as10640
08-05-2007, 12:45
non possiamo più permetterci questi errori e "buchi" culturali.

Ti riferisci a me?

Leron
08-05-2007, 12:50
Scusami ma spegnere spegnere il condizionatore d'estate potrebbe non bastare.... e chi ti dice che io non conosco le cose?
Non so che temperatura hai tu d'estate... ma noi a Ferrara arriviamo a 35/38 con una umidità del 90%..... di conseguenza ammesso che l'isolamento sia del 100% (che dubito) tutto il calore prodotto all'interno non verrebbe disperso e aumenterebbe. In caso che l'isolamento non sia del 100% (molto più probabile) la temperatura interna avrebbe un inesorabile tendenza ad aumentare fino a bilanciarsi con quella esterna....

non lo dico io che non sai le cose, lo hai dimostrato tu :D

il tuo ragionamento è assolutamente sbagliato

prima di tutto anche qui da me arriviamo a 35/38 gradi comodamente, comunque:

tu parti da un ragionamento che non tiene conto di un fattore: una casa CHIUSA e ISOLATA d'estate è più FRESCA di una casa con le finestre aperte

sono concetti abbastanza elementari, provo a spiegarteli

perchè? perchè il calore si trasmette per conduzione e per irraggiamento

poniamo di avere una casa con X calore all'esterno e Y calore interno, dove Y è MOLTO MINORE (ovviamente) al calore esterno. il calore X provocato dal battere del sole e dalla temperatura esterna, TENDE a entrare per conduzione attraverso le mura, mentre il calore Y tende ad uscire

nel caso di una casa NON isolata MOLTO calore passa verso l'interno, mentre il POCO calore X va verso l'esterno

nel caso di una casa MOLTO isolata, solo il POCO calore Y resta all'interno mentre il MOLTO calore X resta all'esterno


il risultato? con un cappotto (è un FATTO non me lo sto inventando al momento) la casa è MOLTO più fresca in estate



PS: queste cose non me le sto inventando io eh

http://www.viviconstile.org/scheda.php?szid=1&skid=4




Pareti esterne. Un isolamento ben fatto dovrebbe essere applicato all'esterno, in modo da evitare “ponti termici” (cioè dei percorsi di trasmissione del calore) tra un piano e l'altro, dove non è possibile applicare lo strato isolante all'interno. Si tenga presente che, secondo alcune normative regionali, lo strato di isolante (sino a 15 cm) non può essere considerato aumento di volumetria esterna per l'ottemperanza dei vincoli urbanistici. Un’alternativa interessante, ma più cara, è la “parete ventilata” (rivestimento esterno alla parete con intercapedine areata): in estate il sole non batte sulla parete interna, che si conserva più fresca.








poi tu sei libero di inventarti tutte le teorie che vuoi, io parlo di fatti :D





è proprio vero che queste cose bisognerebbe farle studiare in tutte le scuole :muro:



altro link

http://www.arcoconsumatori.com/commenti/autobus_261202.htm

evelon
08-05-2007, 12:50
ma perchè parlate senza conoscere le cose... uff...

il cappotto non serve SOLO a tenere caldo d'inverno :muro: ma anche a tenere più FRESCO d'estate
:rolleyes:


"Ciò che protegge dal freddo protegge anche dal caldo": l'antico proverbio beduino vale anche per le abitazioni. Gli accorgimenti per difendersi dal caldo estivo andrebbero studiati già in fase di progettazione della casa:

* un buon isolamento termico dell'intero edificio (pareti esterne, tetto ecc.) mantiene l'abitazione calda d'inverno e fresca d'estate;[/B][/U][/I]

isolamento termico delle pareti perimetrali: gli edifici, specie quelli di struttura leggera, si surriscaldano rapidamente se non sono isolati alla perfezione. Nel caso di pareti sottili, l'unico rimedio efficace è un isolamento a cappotto (esterno);


Scusa ma non sono affatto d'accordo.

Queste considerazioni (giuste da un punto di vista della sola casa) non tengono conto del calore interno.

Come detto di case con il riscaldamento a pavimento ne conosco una ma di case coibentate se ne cominciano a vedere anche a Roma.

Sono calde.
Sono tutte molto calde, alcune (come quella di mia zia) devono spegnere il riscaldamento d'inverno ed accendere 2 (due) condizionatori d'estate per essere vivibili.

Probabilmente in altre zone è diverso ma, parlando del clima mite-tendente al caldo di Roma, le case coibentate non riescono a smaltire il calore interno (bastano 3-4 persone in una stanza magari con la TV accesa perchè dopo un pò si abbia caldo, nemmeno cito la cucina).

A meno di non stare in boxer e maglietta dentro casa si ha quasi sempre un eccesso di calore che costringe ai condizionatori ed alle finestre aperte.

E' sicuro che quello che si risparmia energeticamente in inverno col riscaldamento non si perda in estate con i condizionatori ?

as10640
08-05-2007, 12:53
non lo dico io che non sai le cose, lo hai dimostrato tu :D

il tuo ragionamento è assolutamente sbagliato

Il calore X e Y del tuo ragionamento tendono ad eguagliarsi.

evelon
08-05-2007, 12:54
non lo dico io che non sai le cose, lo hai dimostrato tu :D

il tuo ragionamento è assolutamente sbagliato

prima di tutto anche qui da me arriviamo a 35/38 gradi comodamente, comunque:

tu parti da un ragionamento che non tiene conto di un fattore: una casa CHIUSA e ISOLATA d'estate è più FRESCA di una casa con le finestre aperte

sono concetti abbastanza elementari, provo a spiegarteli

perchè? perchè il calore si trasmette per conduzione e per irraggiamento

poniamo di avere una casa con X calore all'esterno e Y calore interno, dove Y è MOLTO MINORE (ovviamente) al calore esterno. il calore X provocato dal battere del sole e dalla temperatura esterna, TENDE a entrare per conduzione attraverso le mura, mentre il calore Y tende ad uscire

nel caso di una casa NON isolata MOLTO calore passa verso l'interno, mentre il POCO calore X va verso l'esterno

nel caso di una casa MOLTO isolata, solo il POCO calore Y resta all'interno mentre il MOLTO calore X resta all'esterno


il risultato? con un cappotto (è un FATTO non me lo sto inventando al momento) la casa è MOLTO più fresca in estate



PS: queste cose non me le sto inventando io eh

http://www.viviconstile.org/scheda.php?szid=1&skid=4




Pareti esterne. Un isolamento ben fatto dovrebbe essere applicato all'esterno, in modo da evitare “ponti termici” (cioè dei percorsi di trasmissione del calore) tra un piano e l'altro, dove non è possibile applicare lo strato isolante all'interno. Si tenga presente che, secondo alcune normative regionali, lo strato di isolante (sino a 15 cm) non può essere considerato aumento di volumetria esterna per l'ottemperanza dei vincoli urbanistici. Un’alternativa interessante, ma più cara, è la “parete ventilata” (rivestimento esterno alla parete con intercapedine areata): in estate il sole non batte sulla parete interna, che si conserva più fresca.








poi tu sei libero di inventarti tutte le teorie che vuoi, io parlo di fatti :D





è proprio vero che queste cose bisognerebbe farle studiare in tutte le scuole :muro:



altro link

http://www.arcoconsumatori.com/commenti/autobus_261202.htm



nessuno nega che la trasmissione del calore sia più difficile con una casa coibentata Leron.

Però proprio per questa trasmissione impedita se il Y è più grande di X ci sono problemi termici all'interno (troppo caldo).

Ed Y sale in fretta (almeno con i clima che c'è quì) con poche persone e qualche elettrodomestico in assenza di spifferi e con i doppi vetri..

as10640
08-05-2007, 12:59
il risultato? con un cappotto (è un FATTO non me lo sto inventando al momento) la casa è MOLTO più fresca in estate

E molto più freca di quello che sarebbe senza cappotto.... ma non è detto che lo sia abbastanza per viverci.... Se con il cappotto arriviamo a 30° con 35° fuori, devi comunque accendere il condizionatore....

Leron
08-05-2007, 13:00
Scusa ma non sono affatto d'accordo.

Queste considerazioni (giuste da un punto di vista della sola casa) non tengono conto del calore interno.

Come detto di case con il riscaldamento a pavimento ne conosco una ma di case coibentate se ne cominciano a vedere anche a Roma.

Sono calde.
Sono tutte molto calde, alcune (come quella di mia zia) devono spegnere il riscaldamento d'inverno ed accendere 2 (due) condizionatori d'estate per essere vivibili.

Probabilmente in altre zone è diverso ma, parlando del clima mite-tendente al caldo di Roma, le case coibentate non riescono a smaltire il calore interno (bastano 3-4 persone in una stanza magari con la TV accesa perchè dopo un pò si abbia caldo, nemmeno cito la cucina).

A meno di non stare in boxer e maglietta dentro casa si ha quasi sempre un eccesso di calore che costringe ai condizionatori ed alle finestre aperte.

E' sicuro che quello che si risparmia energeticamente in inverno col riscaldamento non si perda in estate con i condizionatori ?

aridayela

ragazzi, io ve lo ho scritto sopra, poi se voi queste cose non le studiate sono affari vostri

vi chiedo un favore: prima di sparare assurdità INFORMATEVI ;)

non è per essere scortese, ma fate qualche ricerca anche voi, non potete basarvi sulle singole esperienze se una casa ha un cappotto progettato MALE funzionerà MALE e basta

è una questione di FISICA, non sono opinioni peronali

Leron
08-05-2007, 13:01
E molto più freca di quello che sarebbe senza cappotto.... ma non è detto che lo sia abbastanza per viverci.... Se con il cappotto arriviamo a 30° con 35° fuori, devi comunque accendere il condizionatore....

ma questo è NATURALE, non è che può INVENTARSI il freddo ma COMUNQUE il condizionatore deve lavorare MENO per portare in temperatura l'ambiente, e questo è un RISPARMIO in termini di energia

ragazzi mi pare di parlare con dei muri (perimetrali) :asd:


chi ha mai detto che la casa d'estate deve CREARE il freddo? suvvia siamo realisti

ho solo detto che mettere un cappotto rende la casa più efficiente SIA di inverno CHE di estate, questo per controbattere a chi ha fatto intuire ERRONEAMENTE che il cappotto d'estate "tenga caldo", cosa ASSOLUTAMENTE falsa



poi voi potete "non essere daccordo" con quello che volete, ma alla FISICA non ci si scampa

as10640
08-05-2007, 13:05
ma perchè parlate senza conoscere le cose... uff...
il cappotto non serve SOLO a tenere caldo d'inverno :muro: ma anche a tenere più FRESCO d'estate
:rolleyes:
quindi semmai
spegni il riscaldamento d'inverno
e SPEGNI il condizionatore d'estate

ma questo è NATURALE, non è che può INVENTARSI il freddo ma COMUNQUE il condizionatore deve lavorare MENO per portare in temperatura l'ambiente, e questo è un RISPARMIO in termini di energia

ragazzi mi pare di parlare con dei muri (perimetrali) :asd:

Bravo... non ci possiamo inventare il freddo.... allora prima dici addirittura "SPEGNI il condizionatore" e adesso dici che il condizionatore lavora meno.... (quindi è acceso....)
Non è che stai tornando sui tuoi passi?? Vedi che poi alla fine le cose le conosco....

as10640
08-05-2007, 13:06
ho solo detto che mettere un cappotto rende la casa più efficiente SIA di inverno CHE di estate, questo per controbattere a chi ha fatto intuire ERRONEAMENTE che il cappotto d'estate "tenga caldo", cosa ASSOLUTAMENTE falsa

IO ho mai detto questo?

Leron
08-05-2007, 13:12
IO ho mai detto questo?
Originariamente inviato da xenom Guarda i messaggi
quoto sopra, però c'è una cosa che non mi torna... il cappotto forma praticamente una cella adiabatica in cui il calore non esce... Ma tutto il calore prodotto da elettrodomestici e calore corporeo dove lo mettiamo? non è poco... effettivamente se la casa senza fonti di calore si mantiene sui 18°C, dopo aver acceso gli elettrodomestici in poche ore secondo me si alza la temperatura per il solo calore sviluppato da essi... il frigo, il forno a microonde, il ferro da stiro... sono delle stufe.

come si risolve quindi il problema?
as10640
Spegni il riscaldamento d'inverno, accendi il condizionatore d'estate....


Bravo... non ci possiamo inventare il freddo.... allora prima dici addirittura "SPEGNI il condizionatore" e adesso dici che il condizionatore lavora meno....
Non è che stai tornando sui tuoi passi?? Vedi che poi la cose alla fine le cose le conosco....

guarda che la mia era una risposta "Per le rime" al tuo post dove tu hai detto

"con il cappotto spegni il riscaldamento d'inverno per accendere il condizionatore d'estate"

è un estremo, al quale io ho ribattuto

"semmai se spegni il riscaldamento d'inverno spegni anche il condizionatore in estate"




SE l'isolamento a cappotto e gli infissi fossero efficienti al 100% lo spegneresti eccome il riscaldamento e pure il condizionatore, ma dato che la magia non la ha ancora inventata nessuno, le dispersioni di calore ESISTONO in OGNI CASO, ciò non toglie che l'installazione di un cappotto esterno provochi SOLO BENEFICI sia d'estate che di inverno. invece per quanto riguarda la QUALITA' del cappotto e la conseguente EFFICIENZA dipende innanzi tutto dal TIPO DI MATERIALE utilizzato, e in secondo dalle altre dispersioni, quali infissi, finestre, e non ultima la coibentazione del TETTO per i piani alti o comunque vicini


se ti va di chiedermi informazioni sarò lieto di dartele, ma non rigirare le mie parole, soprattutto quando sto rispondendo "per le rime" come nel caso del reply su "cosa si spegne"


morale della favola (ennesima): stiamo parlando di RISPARMIO, non di magia nè di moto perpetuo. si parla di EFFICIENZA, e una casa con un cappotto è PIU' EFFICIENTE di una casa SENZA SIA d'estate CHE d'inverno. di QUANTO dipende da COME la casa e il cappotto sono costruiti

per concludere:

a parità di abitazione:

con cappotto: casa più calda di inverno e casa più fresca d'estate

as10640
08-05-2007, 13:18
SE l'isolamento a cappotto e gli infissi fossero efficienti al 100% lo spegneresti eccome il riscaldamento e pure il condizionatore

Eddai Leron... non mi trattare come se fossi un imbecille....
Se il tuo sistema di cappotto fosse adiabatico, basterebbe anche un televisore per fare crescere la temperatura a dismisura....
Ma visto che adiabatico non è, e la temperatura maggiore l'abbiamo all'esterno (d'estate), lo scambio di calore avviene dall'esterno verso l'interno (in maniera inferiore con il cappotto, ma comunque avviene).

Se poi sei convinto che rigiri le tue parole....

Leron
08-05-2007, 13:24
Eddai Leron... non mi trattare come se fossi un imbecille....
Se il tuo sistema di cappotto fosse adiabatico, basterebbe anche un televisore per fare crescere la temperatura a dismisura....
Ma visto che adiabatico non è, e la temperatura maggiore l'abbiamo all'esterno (d'estate), lo scambio di calore avviene dall'esterno verso l'interno (in maniera inferiore con il cappotto, ma comunque avviene).

Se poi sei convinto che rigiri le tue parole....no, ho ribattuto unicamente alla tua battuta e all'opinione che evidentemente hanno molti dove solo perchè si chiama cappotto debba tenere caldo, cosa "leggermente" falsa

è ovvio che il freddo non lo si inventa, non trattarmi tu da idiota ;)


PS: se l'isolamento fosse efficiente al 100% lo spegneresti il condizionatore, perchè comunque è necessario che di notte ci sia scambio con l'esterno per ripristinare la temperatura, altrimenti come dici il calore diventerebbe si insopportabile... conseguenza: di notte lo scambio porta il fresco, mentre di giorno un'isolazione al 100% non consente al freddo di uscire, mentre il POCO calore che c'è già all'interno riscalda man mano l'ambiente ma di POCO fino alla notte successiva, quando si ripristina la temperatura. do per scontato che non siamo idioti fino al punto di non arieggiare la notte :)

as10640
08-05-2007, 13:32
no, ho ribattuto unicamente alla tua battuta e all'opinione che evidentemente hanno molti dove solo perchè si chiama cappotto debba tenere caldo, cosa "leggermente" falsa

è ovvio che il freddo non lo si inventa, non trattarmi tu da idiota ;)


PS: se l'isolamento fosse efficiente al 100% lo spegneresti il condizionatore, perchè comunque è necessario che di notte ci sia scambio con l'esterno per ripristinare la temperatura, altrimenti come dici il calore diventerebbe si insopportabile... ma do per scontato che non siamo idioti fino a questo punto :)

Forse è questo il fraintendimento.... sei convinto cha la mia fosse una battuta....
xenom ha sollevato (giustamente) il problema del calore generato dagli elettrodomestici, parlando (giustamente) di celle adiabatiche.
La mia era la risposta più sensata possibile:
- Spegni il riscaldamento d'inverno
- Accendi il condizionatore d'estate per togliere il calore in eccesso prodotto dagli elettrodomestici.

Tu partendo prevenuto, pensavi che io fossi convinto che il cappotto tiene caldo perchè si chiama cappotto... giusto?

Leron
08-05-2007, 13:38
Forse è questo il fraintendimento.... sei convinto cha la mia fosse una battuta....
xenom ha sollevato (giustamente) il problema del calore generato dagli elettrodomestici, parlando (giustamente) di celle adiabatiche.
La mia era la risposta più sensata possibile:
- Spegni il riscaldamento d'inverno
- Accendi il condizionatore d'estate per togliere il calore in eccesso prodotto dagli elettrodomestici.

Tu partendo prevenuto, pensavi che io fossi convinto che il cappotto tiene caldo perchè si chiama cappotto... giusto?

esatto, allora ho frainteso l'affermazione, credevo che la tua fosse una battuta della serie "il cappotto scalda quindi spendiamo lo stesso perchè se d'inverno chiudi il riscaldamento poi ti tocca condizionare d'estate"

messa come la hai scritta ora ovviamente sono daccordo, ma dato che parlavamo di cappotti appunto il condizionatore lo accenderesti di meno :)

evelon
08-05-2007, 13:44
aridayela

ragazzi, io ve lo ho scritto sopra, poi se voi queste cose non le studiate sono affari vostri

vi chiedo un favore: prima di sparare assurdità INFORMATEVI ;)

non è per essere scortese, ma fate qualche ricerca anche voi, non potete basarvi sulle singole esperienze se una casa ha un cappotto progettato MALE funzionerà MALE e basta

è una questione di FISICA, non sono opinioni peronali

Leron, non discutere in questo modo, provochi solo risposte piccate.

La fisica credo di conoscerla un pò, se non altro perchè l'ho studiata all'università.
Penso (e spero) che ti basti per non trattarmi da ignorante come io non tratto te da ignorante.

Ho specificato in ogni post che parlo delle mie zone (quindi Roma e dintorni), se poi per te ogni coibentazione fatta da queste parti è progettata male o io sono tanto sfortunato da aver incontrato solo coibentazioni progettate male allora alzo le mani e ti dò ragione.

Peraltro non si capisce in cosa consiste l'"errore di progettazione" visto che il fatto stesso che le case siano calde stà a dimostrare che la coibentazione funziona (isola termicamente l'interno dall'esterno).

Continui ad ignorare che con le temperature esterne miti o calde in una casa abitata (è fondamentale, altrimenti si finisce per fare i calcoli su una casa vuota) una parte non trascurabile del calore viene prodotto all'interno della casa stessa.

Se questo calore non esce (e non esce con una coibentazione) la casa è calda.

Indipendentemente dal fatto se sia più o meno calda dell'ambiente esterno (cosa non rilevante visto che la casa è abitata all'interno) è sicuramente più calda di una casa non coibentata.
Ed è questo il dato fondamentale.

Leron
08-05-2007, 13:45
Indipendentemente dal fatto se sia più o meno calda dell'ambiente esterno (cosa non rilevante visto che la casa è abitata all'interno) è sicuramente più calda di una casa non coibentata.
Ed è questo il dato fondamentale.

è un dato fondamentale FALSO quello che hai dato

avrai pure studiato fisica, ma ti sfuggono dei FATTI

io con queste cose ho avuto a che fare per lavoro, non mi baso sulle sensazioni, ma solo sui FATTI: per cinque anni ho progettato e studiato come vengono realizzati questi sistemi, se poi tu non ti documenti non sono affari miei


http://www.bioediliziaonline.it/bioedilizia/pages/XIX-1-07/1-07-08.html

http://centrorisparmioenergetico.com/pages/domande-frequenti.php#question_9

http://www.centroconsumatori.it/40v26396d28057.html

http://www.quotidianocasa.it/progettare/ma-quante-passiva-la-tua-casa2.html

http://www.edilportale.com/csmartnews/278_1.asp

http://www.viviconstile.org/scheda.php?szid=1&skid=4

http://www.albasolutions.it/albaedil_rivestimenti.htm



poi se per te tutti dicono cazzate mentre tu sei l'unico che pensa giusto, buon per te chiedi di diventare ingengnere ad honorem :asd:


detto questo, se sapessi come si costruisce una casa sapresti che il calore interno è influenzato da moltissimi fattori, quali la posizione, la qualità degli infissi, l'isolazione della copertura, lo stesso COLORE dell'abitazione e degli infissi, il tipo di materiale usato e la quantità

evelon
08-05-2007, 14:06
è un dato fondamentale FALSO quello che hai dato

avrai pure studiato fisica, ma ti sfuggono dei FATTI

io con queste cose ho avuto a che fare per lavoro, non mi baso sulle sensazioni, ma solo sui FATTI: per cinque anni ho progettato e studiato come vengono realizzati questi sistemi, se poi tu non ti documenti non sono affari miei


http://www.bioediliziaonline.it/bioedilizia/pages/XIX-1-07/1-07-08.html

Un buon cappotto garantisce queste condizioni tutto l’anno, intrappolando il caldo d’inverno e respingendolo d’estate.

http://www.centroconsumatori.it/40v26396d28057.html

http://www.quotidianocasa.it/progettare/ma-quante-passiva-la-tua-casa2.html

http://www.edilportale.com/csmartnews/278_1.asp

http://www.viviconstile.org/scheda.php?szid=1&skid=4

http://www.albasolutions.it/albaedil_rivestimenti.htm



poi se per te tutti dicono cazzate mentre tu sei l'unico che pensa giusto, buon per te chiedi di diventare ingengnere ad honorem :asd:


detto questo, se sapessi come si costruisce una casa sapresti che il calore interno è influenzato da moltissimi fattori, quali la posizione, la qualità degli infissi, l'isolazione della copertura, lo stesso COLORE dell'abitazione e degli infissi, il tipo di materiale usato e la quantità


Ok Leron, vedo che discutere pacatamente non ottiene molti risultati.

Ti parlo (com'è ovvio visto che ho specificato fino alla nausea che è Roma) di condomini.
Ti parlo, com'è ovvio, di case coibentate quindi dotate degli infissi sigillati con guarnizioni e dotati di doppi vetri.
L'orientazione non l'ho presa visto che non vado nelle case altrui con la bussola ma penso di poter escludere che tutte fossero oriantate nello stesso modo (che poi non avrebbe molto senso visto che erano orientate così anche PRIMA di essere coibentate)

ti rivolgo la domanda precedente:
Le coibentazioni di Roma o quelle che ho visto sono tutte mal progettate ? (e spiegami perchè visto che isolano comunque)

Cioè parli di fatti ma non spieghi i fatti che ti si portano (case coibentate oggettivamente più calde) e rispondi con ironia quando il tuo interlocutore non ne stà usando con te.

Se non vuoi rispondere non c'è problema, ma almeno non essere maleducato, io non ti stò sfottendo in nessun modo.

Leron
08-05-2007, 14:15
Ok Leron, vedo che discutere pacatamente non ottiene molti risultati.

Ti parlo (com'è ovvio visto che ho specificato fino alla nausea che è Roma) di condomini.
Ti parlo, com'è ovvio, di case coibentate quindi dotate degli infissi sigillati con guarnizioni e dotati di doppi vetri.
L'orientazione non l'ho presa visto che non vado nelle case altrui con la bussola ma penso di poter escludere che tutte fossero oriantate nello stesso modo (che poi non avrebbe molto senso visto che erano orientate così anche PRIMA di essere coibentate)

ti rivolgo la domanda precedente:
Le coibentazioni di Roma o quelle che ho visto sono tutte mal progettate ? (e spiegami perchè visto che isolano comunque)

Cioè parli di fatti ma non spieghi i fatti che ti si portano (case coibentate oggettivamente più calde) e rispondi con ironia quando il tuo interlocutore non ne stà usando con te.

Se non vuoi rispondere non c'è problema, ma almeno non essere maleducato, io non ti stò sfottendo in nessun modo.

no, semplicemente stai negando l'evidenza

non credo che tu abbia potuto fare un confronto basandoti sulla STESSA abitazione PRIMA e DOPO un interfento di questo tipo, ma ti posso assicurare che a parità di condizioni d'estate il cappotto lascia più FRESCA la casa (non fredda, ma MENO calda)

per il resto non posso spedirti i miei libri di impianti, men che meno mi va di mettermi a trascrivere le formule anche perchè starei a cercare caratteri per tutto il pomeriggio

quello che ho detto lo confermo, se poi sei stato in una casa dove non aprivano le finestre da una settimana, è naturale che può essere calda. ma a parità di condizioni e con un uso corretto (quindi arieggiare la notte) ti garantisco che un cappotto fa fresco d'estate e caldo d'inverno, più di cosi sinceramente non continuo, se vuoi crederci ok, altrimenti non crederci che vuoi che ti dica

xenom
08-05-2007, 18:03
la casa senza fonti di calore NON si mantiene sui 18* perchè il cappotto NON tiene caldo ma isola l'abitazione

una casa d'estate è più fresca con le finestre CHIUSE e le tapparelle ABBASSATE e NON con le finestre aperte, proprio perchè è isolata dall'interno

il cappotto consiste nell'installazione di un materiale isolante che favorisce appunto l'isolamento dell'ambiente interno, rendendolo indipendente (quasi) dalle condizioni esterne

il risultato che ne consegue è che d'estate contribuisce a mantenere fresco l'ambiente, mentre d'inverno evita la dispersione del calore

poi naturalmente se uno vive con una stufa accesa anche d'estate sono cavoli suoi, ma le persone e gli elettrodomestici influiscono in maniera minima

d'inverno il cappotto

* impedisce che il calore attraversi le pareti per conduzione
* impedisce che la parete perda calore per irraggiamento

vengono inoltre elminati i cosiddetti ponti termici, dati ad esempio da materiali ad alta conduzione di calore come il calcestruzzo delle pareti portanti (se le toccate, d'inverno sono gelide)

in definitiva il cappotto è comunque SEMPRE consigliabile, non ha assolutamente nessun lato negativo (a patto che non succeda come in questo caso dove si ignora la presenza del cappotto e si esagera con il riscaldamento, ma in questo caso è stupidità umana :D)

si ma il mio ragionamento era un po' diverso: proprio per il fatto che il cappotto isola termicamente, il calore non esce quindi anche d'estate, se non hai il condizionatore, dopo poco tempo la temp sale. Il microonde sgancia fino a 400W di calore, il frigo almeno una cinquantina considerando che l'interno è già freddo, il ferro da stiro almeno 1000, il phon pure, il pc almeno 50...
Quello che mi chiedo è come fa la temp a non salire con tutte queste fonti di calore :eek:
ma pensiamo anche solo alla cucina... ai fornelli :stordita:

è quello che mi chiedo :D