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View Full Version : Matrix di ieri sera: i costi della politica.


Onisem
03-05-2007, 09:02
Premetto che non amo particolarmente il programma in questione, ma ieri sera ho seguito con un certo interesse, per non dire sdegno, la puntata in questione che partiva da un libro di Gian Antonio Stella e altro autore per descrivere i costi, i privilegi e gli sprechi della politica italiana, centrale, regionale e provinciale. Si partiva dalla provincia che per essere sicura di trovare posto sull'aereo compra direttamente 8 posti ogni giorno per 365 giorni all'anno, che naturalmente paga anche se non usa, alle proliferanti ambasciate regionali. Al fatto, forse una delle cose più schifose, che se devolvi il 5%° alla ricerca contro il cancro puoi scaricare il 19% solo fino a circa 2000 €, mentre se scegli di destinarlo ad un partito puoi scaricare la percentuale su una cifra di 100.000 €! :rolleyes:


Il libro credo sia questo: http://www.bol.it/libri/scheda/ea978881701714.html;jsessionid=F5E888E670CF0BFD2FF97BD8D89D55C8

F1R3BL4D3
03-05-2007, 09:05
Visto anche io (ogni tanto giravo su The Ring che fa meno "paura" :asd: )....

Quello degli 8 posti prenotati su un aereo mi sembra che però fosse per la regione Valle D'Aosta...;)

:D e come non dire dei 400.000€ di bolletta dell'acqua del parlamento?!

:stordita: Basterebbe che dopo aver visto quelle cose (documentate) si facesse anche qualcosina!

Onisem
03-05-2007, 09:07
Visto anche io (ogni tanto giravo su The Ring che fa meno "paura" :asd: )....

Quello degli 8 posti prenotati su un aereo mi sembra che però fosse per la regione Valle D'Aosta...;)

:D e come non dire dei 400.000€ di bolletta dell'acqua del parlamento?!

:stordita: Basterebbe che dopo aver visto quelle cose (documentate) si facesse anche qualcosina!

Il tuo avatar può suggerire soluzioni. Sarebbe bello se una serie di figuri con tale maschera cominciassero ad aggirarsi dalle parti dei palazzi del potere sempre più numerosi.

radiovoice
03-05-2007, 09:08
E' uno schifo.

Ma se queste cose accadono e anzi altro non fanno se non incrementare è anche colpa degli italiani che - tanto per cambiare - sono totalmente privi della capacità di indegnarsi, di reagire.
Oramai lo spreco, il privilegio, il fatto che chi faccia politica in un modo o nell'altro ci lucri, magari anche pesantemente, è fatto che viene dato per scontato, quasi una normalità.

Nel Veneto abbiamo un certo Galan...il re dello spreco e della prepotenza politica.
Tanto per citarne una...il cambio del parco macchine della Provincia è stato fatto con una sorta di appalto dove venivano indicati chiaramente i requisiti che la macchina doveva avere, ovvero 4 ruote motrici, lunghezza minima di 480 cm, navigatore, interni in pelle ecc ecc.
Ovviamente solo Bmw, Audi et similia offrono queste caratteristiche...:rolleyes:
Un piccolo esempio ma abbastanza chiaro...

Finchè lasceremo ai politici la possibilità di lavorare più per i propri interessi che per i nostri sarà sempre così.

CYRANO
03-05-2007, 09:08
no go paroe.


Coaozk,a

F1R3BL4D3
03-05-2007, 09:09
Il tuo avatar può suggerire soluzioni. Sarebbe bello se una serie di figuri con tale maschera cominciassero ad aggirarsi dalle parti dei palazzi del potere sempre più numerosi.

:D Già...Però senza esplosioni!:p

Onisem
03-05-2007, 09:13
Se in giro si trova la maschera potremmo cominciare ad organizzarci. :D Magari chi è di Roma e fa il militante potrebbe iniziare a lavorarci. :D

Nevermind
03-05-2007, 09:26
Per fortuna non ho visto, già il mio fegato duole dato che ho avuto il coraggio di guardare quasi tutta una puntata di Report la scorsa settimana.

CYRANO
03-05-2007, 09:28
Per fortuna non ho visto, già il mio fegato duole dato che ho avuto il coraggio di guardare quasi tutta una puntata di Report la scorsa settimana.

anche il mio duole ma per altri motivi :D


Coapzpaza

Onisem
03-05-2007, 10:09
anche il mio duole ma per altri motivi :D


Coapzpaza
Devi mollare il fiasco! :D

CYRANO
03-05-2007, 10:11
Devi mollare il fiasco! :D

si per na damigiana :D


coapzpoa

IpseDixit
03-05-2007, 13:57
Gli otto posto vengono comperati per tenere in piedi una rotta aerea che non conveniente per la compagnia aerea. In Italia è la prassi.... parte del mercato low cost si basa su questo.

l.zanna
03-05-2007, 14:13
Gli otto posto vengono comperati per tenere in piedi una rotta aerea che non conveniente per la compagnia aerea. In Italia è la prassi.... parte del mercato low cost si basa su questo.

detta cosi sembra una sorta di 'aiuto di stato'
nn sarebbe contro le regole di concorrenza europee?

lnessuno
03-05-2007, 14:33
guerra civile (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_civile)

sheva
03-05-2007, 14:57
Questa è la politica in italia .. la politica e i politici percui la gente si scalda tanto .. mah

fabio80
03-05-2007, 15:08
ribadisco che al contribuente non gliene deve fregare nulla, pagate le tasse e basta.

Onisem
03-05-2007, 19:27
guerra civile (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_civile)

Una guerra civile viene condotta tra diverse fazioni della popolazione, qui ci vorrebbe proprio una guerra di tutti i cittadini contro la classe politica.

zerothehero
04-05-2007, 07:13
guerra civile (http://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_civile)

L'esatto contrario.. è questo sistema di distribuzione di favori e privilegi che in Italia ha contribuito a ridurre la conflittualità.

Quando lo stato vede esplodere le competenze, la spesa pubblica aumenta, gli uffici aumentano di numero e aumenta anche la rendita politica dei posti occupati.-> bordello.
Una possibile riduzione del bordello sarebbe quello di garantire la responsabilità fiscale degli enti locali...allo stato attuale con i trasferimenti vi è la più totale irresponsabilità fiscale.
Inoltre io obbligherei tutti gli enti locali a pubblicare il bilancio, gli stipendi, i curricola degli assunti (così si verifica la qualità dello spoiling system) per via telematica.
Con la trasparenza totale degli atti delle pubbliche amministrazioni si dovrebbe ridurne la vischiosità.

zerothehero
04-05-2007, 07:14
detta cosi sembra una sorta di 'aiuto di stato'
nn sarebbe contro le regole di concorrenza europee?

Gli aiuti di stato a determinate condizioni possono essere erogati. :)
Inoltre questo è un aiuto di stato mascherato, che nella sostanza è "lecito". :sofico:
La Valle d'Aosta è una regione autonoma e piglia una marea di denaro in trasferimenti..chi paga per le regioni autonome è ..pantalone..

BMWZ8
04-05-2007, 08:36
ragà, in francia quando capirono che i politici facevano come cazzo gli pareva hanno iniziato a tagliare zucche. e noi? noi non siamo capaci di fare niente..di fronte a ste notizie neanche mi incazzo più, anzi mi vien voglia di ubriacarmi:D :(

gtr84
04-05-2007, 09:54
Una guerra civile viene condotta tra diverse fazioni della popolazione, qui ci vorrebbe proprio una guerra di tutti i cittadini contro la classe politica.


Hai ragione, la parola adatta è questa

Rivoluzione (http://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione)

lnessuno
04-05-2007, 10:49
Una guerra civile viene condotta tra diverse fazioni della popolazione, qui ci vorrebbe proprio una guerra di tutti i cittadini contro la classe politica.

per l'appunto, siamo arrivati a classe politica VS resto della popolazione. le due fazioni ci sono eccome... e per ora ci stanno bastonando a sangue!

siux
05-05-2007, 20:09
In effetti... come del resto la storia ci insegna... siamo per buona parte un popolo di "vigliacchi" e soprattutto di tanti furbi, che vivono... anzi lussureggiano (senza fare un bel nulla) sulla pelle di altrettanti poveri "stronzi" che lavorano per i suddetti (ormai il carico fiscale preticamente non ti lascia + nulla).

Per non parlare dei disservizi (io che sto al sud) vi posso dire che quì davvero non funge nulla... ti fai un :ciapet: così x pagare tasse e servizi e poi vedi gente che ha alloggi comunali, non paga un bel niente di niente e non si toccano xkè poi alle prox elezioni non votano x ki li campa...

... :grrr: starei quì a sfogarmi x ore, ma ke dico giorni o mesi.. ma a ke fine... si deve trovare una soluzione, non si può continuare a vivere in questo modo, altro ke mafia... questi so molto peggio

strat09
10-05-2007, 09:31
riesumo la discussione perchè è uscita un'interessante intervista al ministro Santagata che ci illustra i progetti del governo. ancora niente di definitivo all'orizzonte, ma un discreto sforzo nell'interessarsi al problema

Il ministro Santgata: "In politica
troppo personale, va tagliato"
di SEBASTIANO MESSINA


Allora ministro Santagata, è arrivato il momento di cominciare a tagliare i costi della politica? Anche per voi deputati, e per voi ministri, è l'ora dei tagli?
"A dire la verità noi abbiamo già cominciato. Ma l'unica che se n'è accorta è mia moglie".

In che senso?
"Nel senso che ha visto con i suoi occhi il taglio netto che ha avuto il mio compenso da ministro: 18 mila euro l'anno in meno. La mia indennità di ministro è scesa a 2500 euro".

Poi ci sarebbe l'indennità parlamentare, visto che lei è anche deputato.
"E sono altri 12 mila euro".

Fanno 14.500 euro. In Francia il presidente della Repubblica ha un assegno mensile di 6700 euro...
"Chiariamo subito un punto. Il governo non ha alcun titolo per intervenire sulle spese degli altri organi costituzionali. Se lo facessimo, invaderemmo la loro sfera di competenza".

Quindi non è su questo fronte che pensate di ridurre i costi della politica?
"Ripeto: non abbiamo titolo per farlo. Se vuole però posso dirle la mia opinione. Io penso che l'indennità parlamentare non sia troppo alta, ma troppo bassa".

Prego?
"Parlo dell'indennità vera e propria, che è di 4750 euro. Quello che non va bene, secondo me, è tutto il resto, quelle prebende varie che permettono di arrivare a 12 mila euro. Io non dico "tagliamole". Però penso che sarebbe ora di renderle trasparenti e razionali. Abolendo le forfettizzazioni e rimborsando ai parlamentari, entro un certo tetto, le spese effettivamente sostenute per l'attività di collegio, gli assistenti, l'affitto dell'ufficio eccetera. Rimborsi trasparenti a piè di lista, a fronte di ricevute e fatture".

E sulle pensioni d'oro dei parlamentari, cosa pensa che andrebbe fatto?
"Io introdurrei il contributivo anche per noi parlamentari. La Camera versa i contributi all'istituto di previdenza del deputato. Se lui non ne ha uno, li versa a un'assicurazione. Così si chiude il capitolo dei vitalizi agli ex parlamentari".

Ottimo: pensate di proporlo subito?
"Allora non mi sono spiegato. Questa è la mia opinione personale, di parlamentare. Come ministro non ho titolo per intervenire".

Eppure il settimo punto del dodecalogo prodiano era proprio il taglio dei costi della politica.
"E infatti noi stiamo lavorando su questo fronte. Capisco che gli stipendi dei parlamentari siano una cosa che colpisce l'opinione pubblica, ma questa è solo la punta dell'iceberg".

E di che cosa è fatto, l'iceberg?
"Di uno spaventoso aumento dei numeri del personale politico. Non si riesce più a tenerne il conto".

Da dove cominciamo?
"Prendiamo le comunità montane. Non nego che abbiano un ruolo. Ma quando leggo che ne fanno parte 4201 comuni, su un totale di 8101, mi risulta difficile pensare che il 51,8 per cento dei comuni italiani sia in montagna. Bisogna ridurne il numero, fissando per esempio un'altitudine minima. Magari dando di più, ma a chi ne ha davvero bisogno".

E uno. Capitolo due?
"Le circoscrizioni. Un prezioso strumento di partecipazione democratica, non discuto. Ma dubito che un comune di 50 mila abitanti abbia bisogno delle circoscrizioni, come invece accade. Facciamo che restano solo quelle nelle città sopra i 250 mila abitanti".

Mi pare saggio. Terzo capitolo.
"Le società controllate dagli enti locali. Sa quante sono? Settemilacinquecentotrentacinque. E ognuna ha il suo presidente, i suoi consiglieri, i suoi amministratori, il suo personale. Ci sono comuni che ne hanno 30, dalla promozione del turismo alla gestione delle aree. Non parlo delle municipalizzate che gestiscono i trasporti o i rifiuti, ma di tutto il resto".

Che sarebbe?
"Un mare magnum. Le faccio un solo esempio: le authority sui trasporti. Sarebbe una competenza delle province, basterebbe un assessorato ai trasporti. E invece si crea un'authority, con il suo presidente, i suoi consiglieri, le sue auto blu, il suo organico. Ma è un doppione. O si aboliscono i doppioni, o si aboliscono le province, che a questo punto non si capisce cosa ci stiano a fare".

Ecco, e se lo abolissimo davvero, un ente barzotto come le Province?
"Risparmieremmo un fracco di soldi, ma mi pare che la tendenza sia nella direzione opposta. E siccome io sono un riformista e non un rivoluzionario, lavoro affinché le Province si riprendano i compiti dei quali si sono spogliate".

Rimangono le società comunali. Sono il frutto delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni, o no?
"Benissimo, ma allora non si capisce perché debbano essere al 100 per cento a capitale pubblico. A me viene il dubbio che siano solo delle scatole che servono a generare posizioni di potere. Stabiliamo che debbano essere obbligatoriamente a capitale misto, pubblico e privato, e vediamo quante sopravvivono".

Ma le Regioni, le Province e i Comuni possono dirle: scusi, ma sono affari nostri, non volevate il decentramento, non parlavate di federalismo?
"Questo è il problema. Dobbiamo trovare lo spazio politico per spingere gli enti locali a cambiare rotta. C'è un gruppo di lavoro tecnico-giuridico, a Palazzo Chigi, che sta lavorando proprio su questo".

Mi dica qualcosa di concreto che avete già fatto, per tagliare i costi della politica.
"Intanto abbiamo fatto un po' di pulizia in casa nostra. Quando siamo arrivati abbiamo trovato 600 comitati ministeriali. Ogni governo ne creava di nuovi, ma non chiudeva mai quelli vecchi. Noi li abbiamo ridotti a 345. Stabilendo la regola che durano al massimo tre anni. E' un risparmio di 20 milioni di euro".

E cos'altro avete in cantiere, visto che non potete fare i conti in tasca agli onorevoli?
"Tante cose, dalla riduzione del numero degli assessori all'abolizione dell'indennità di missione per gli amministratori locali. Le metteremo nel Dpef, e finiranno nella Finanziaria. Sempre che non decidiamo di accorparle in un disegno di legge sui costi della politica".

Quello che avevate inserito nell'ultima Finanziaria è stato cancellato all'ultimo momento dai partiti. Cosa la spinge a essere ottimista sul prossimo round?
"Il fatto che non metteremo in campo delle misure sparse, ma un progetto serio, magari partendo da un libro bianco. Il governo farà la sua parte, mettendo la questione sul tavolo. Poi toccherà ai partiti, prendersi le loro responsabilità e decidere se vogliono rischiare di essere travolti dall'ondata di anti-politica o se cogliere questa occasione per fare un'operazione di buona politica".

(10 maggio 2007)

http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/politica/personale-politica/personale-politica/personale-politica.html

pierpo
10-05-2007, 10:25
io abolirei le Province, in toto, subito.
Con l'indroduzione delle Regione, 60 anni fa, ormani non hanno senso di esistere come ente locale.
Pensiamo a quanto possa costare in termini dei soli stipendi di presidenti/assessori/segretari ecc ecc

matrizoo
10-05-2007, 10:28
ma scusate...400000 euro di bolletta dell'acqua?
questo mi ha colpito, perchè il resto bene o male si sa...
ma come l'hanno giustificato?:confused:

WhiteBase
10-05-2007, 11:19
ma scusate...400000 euro di bolletta dell'acqua?
questo mi ha colpito, perchè il resto bene o male si sa...
ma come l'hanno giustificato?:confused:

Avevano sete... mica vorresti togliere l'acqua agli assetati, vero? :muro:

Flegias85
10-05-2007, 11:24
ma vogliamo fare qualcosa??

odracciR
11-05-2007, 19:44
Ieri sera per caso ho visto un pezzo del Maurizio Costanzo Show. Era presente Gian Antonio Stella, editorialsta al "Corriere della Sera" che parlava del suo ultimo libro intitolato "La Casta". In pratica parla di tutti gli sprechi che girano intorno al mondo della politica e così ho scoperto che per i bagni del parlamento spendiamo 2 milioni di € l'anno e che paghiamo due persone per mettere a posto gli orologi sempre lì in parlamento.
La regina Elisabetta (adesso non mi ricordo bene se 10 o 20 anni fa) era stata avvisata delle enormi spese di Buckingham palace e si mise di impegno per tagliare e risparmiare. Adesso spende la metà. Nello stesso periodo noi spendevamo uguale ma col passare del tempo siamo arrivati al doppio della cifra di quegli anni. Il risultato è che noi adesso spendiamo quattro volte di più rispetto a Buckingham palace :)
Per non parlare poi degli stipendi che sono tra i più alti a livello mondiale....

:muro:

Igor
11-05-2007, 20:50
Ieri sera per caso ho visto un pezzo del Maurizio Costanzo Show. Era presente Gian Antonio Stella, editorialsta al "Corriere della Sera" che parlava del suo ultimo libro intitolato "La Casta". In pratica parla di tutti gli sprechi che girano intorno al mondo della politica e così ho scoperto che per i bagni del parlamento spendiamo 2 milioni di € l'anno e che paghiamo due persone per mettere a posto gli orologi sempre lì in parlamento.


Già, si è parlato anche dei trolley da 750 euro donati lo scorso Natale ai senatori. Ma cosa se ne fanno i senatori di un trolley da 750 euro? Vergassola, anche lui presente da Costanzo: "Altrimenti dove le mettono le tangenti" :asd:

zerothehero
11-05-2007, 21:42
io abolirei le Province, in toto, subito.
Con l'indroduzione delle Regione, 60 anni fa, ormani non hanno senso di esistere come ente locale.
Pensiamo a quanto possa costare in termini dei soli stipendi di presidenti/assessori/segretari ecc ecc

Non capiterà mai..la classe politica italiana tende ad allargare sempre di più l'area dei propi interessi all'interno della società...da qui la creazione di enti ed uffici inutili per distribuire cariche e posti di lavoro (con cui ottenere altro consenso).
L'unico vincolo alla spese pubblica è di fatto un vincolo esterno, Mastreecht e il suo 3% sul pil.