PDA

View Full Version : Modifica Alimentatore PC


vinko90
02-05-2007, 20:55
Ragazzi ho rimediato dal mio vekkio pc pentium l'alimentatore.Siccome volevo utilizzarlo per creare un alimentatore per i miei circuiti,chi può aiutarmi?

Allora specifico ke l'alimentatore ha già l'interruttore nero dietro,quindi penso ke nn ci sia problema,poi mi servivano solo 1 boccola +5V GND, e +12V GND;come posso fare?

Se nn mi sbaglio mi hanno detto ke i fili gialli sono +12V neri 0 e rossi/o verdi +5V,ma posso prenderli a caso?

gremino
02-05-2007, 21:04
Ragazzi ho rimediato dal mio vekkio pc pentium l'alimentatore.Siccome volevo utilizzarlo per creare un alimentatore per i miei circuiti,chi può aiutarmi?

Allora specifico ke l'alimentatore ha già l'interruttore nero dietro,quindi penso ke nn ci sia problema,poi mi servivano solo 1 boccola +5V GND, e +12V GND;come posso fare?

Se nn mi sbaglio mi hanno detto ke i fili gialli sono +12V neri 0 e rossi/o verdi +5V,ma posso prenderli a caso?

http://img210.imageshack.us/img210/859/downvoltaggioventole3zu.jpg

vinko90
02-05-2007, 21:11
Ok grazie 1000!!!

gremino
02-05-2007, 21:20
Ok grazie 1000!!!

;)

Atomix
04-05-2007, 22:38
infatti, il giallo 12V, il rosso 5V e il nero massa

Ricorda però che se vuoi far partire l'alimentatore senza carico (cioè staccato dalla sc. madre) non basta accendere l'interruttore dietro perchè rimarrà fermo.
Il trucco è ponticellare/cortocircuitare con un pezzetto di filo di rame il pin col filo verde (ce n'è uno solo) del plug 20/24 pin dell'alimentazione scheda madre con uno qualsiasi nero (massa) che gli sta accanto

saluten

magnum71
29-10-2009, 17:43
Ciao ragazzi, seguitemi in questa ipotesi logica.
Dunque, partiamo dall'inizio...
Ripartiamo da ZERO cioè da un Ali aperto e precisamente dal secondario della bobina del PWM, quella da cui, seguendo il cs si arriva al doppio diodo 3040 solitamente dal quale fuoriescono i +12 volt.
Bene. se ai capi o ingressi di questo diodo prelevo ciò che mi esce dalla bobina , mi tiro due cavettini( cavettini vanno bene per la prova, poi diventano cavi!!!almeno 2.5 mm!!!) che porto a due diodi fast ( io ho usato due BYT30 (30A 1000V!!!) ) uno mi raddrizza il positivo e l'altro in negativo ( sarebbe meglio con 4 a ponte di greatz ) poi il + e il - li filtro con le bobine toroidali di adeguata sezione ( si possono ricavare da altri ali difettosi o bruciati ) doppio avvolgimento . poi un filtro lc cioè 5 condensatori elettrolitici da 1000 microfarad 100V in parallelo tra + e - e in serie alle uscite due bobinette in ferrite sempre recuperate da ali bruciato in serie al + e -. Adesso metto un lm 337 con relativo circuito per controllo tensione. poi un paio di mos da 15 ampere RMS cadauno in uscita e penso che con un paio di alette per separare i due circuitini e soprattutto gli ingressi e le uscite...penso, di aver costruito un ali variabile, con uscite fisse a +5 e +12 prelevabili dal cs dell'ali e dalla modifica aggiunta ne traggo un voltaggio da 0 a 30 circa. la solita lampada o resistenza sul +5 e poi mi raccomando ad accendere l'ali sotto carico altrimenti booommmm.
La tensione misurata a vuoto ai capi della serie di condensatori può arrivare benissimo ai 55 volt!!!!!!! e oltre quindi megio non sollecitare gli elettrolitici e simili.
P.S. rimango a disposizione per chiarimenti, discussioni, precisazioni etc...

nicolait
29-10-2009, 19:22
http://www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm

magnum71
30-10-2009, 11:50
Avevo già visto quel sito. Si tratta di una modifica un pò molto invasiva a mio parere anche se devo aggiungere che rimane tutto il sistema di protezioni che viene offerto da un ali atx. La mia è solo una " aggiunta" e da alcune prove eseguite pare che funzioni. Ulteriori info saprò darle a prove e test effettuati.

nicolait
30-10-2009, 14:59
Ripartiamo da ZERO cioè da un Ali aperto e precisamente dal secondario della bobina del PWM, quella da cui, seguendo il cs si arriva al doppio diodo 3040 solitamente dal quale fuoriescono i +12 volt.
Bene. se ai capi o ingressi di questo diodo prelevo ciò che mi esce dalla bobina , mi tiro due cavettini( cavettini vanno bene per la prova, poi diventano cavi!!!almeno 2.5 mm!!!) che porto a due diodi fast ( io ho usato due BYT30 (30A 1000V!!!) ) uno mi raddrizza il positivo e l'altro in negativo ( sarebbe meglio con 4 a ponte di greatz )


Secondo me dal secondario del trasformatore hai i 12 v. e non i 30 che dici tu.
E raddrizzati diventeranno quindi 14 o 15 v.

Almeno guardando lo schema qui:

http://www.chirio.com/atx_14_volt.htm

magnum71
02-11-2009, 17:29
appunto...guardiamo o no gli schemi? Hai visto da dove viene ricavato il -12 (Meno dodici) Volt?
(da uno stupido diodo poi....)

magnum71
02-11-2009, 17:36
anzi aggiungerei di più
Ho la netta impressione che quasi tutti i modelli +commercializzati sulla -12V abbiano a monte un diodo fast bello robusto e poi per limitarci a poter godere di solo qualche milliamper dal suddetto ramo pare che venga inserito in serie all'uscita del fast un diodo al silicio di poca potenza proprio per limitarne l'utilizzo in corrente sulla -12.
Farò qualche altra prova. Intanto ho realizzato con pochissimo il mio primo atx variabile da 2,5 a 13,5 usando solo un potenziometro, un trimmer e un pulsante.
la classica lampadina o resistenza sui 5 ovviamente.
prossimo esperimento da i 13,5 salire fino ai 17 - 18 v...e forse ho capito anche come.
alla prossima....

nicolait
02-11-2009, 20:26
anzi aggiungerei di più
Ho la netta impressione che quasi tutti i modelli +commercializzati sulla -12V abbiano a monte un diodo fast bello robusto e poi per limitarci a poter godere di solo qualche milliamper dal suddetto ramo pare che venga inserito in serie all'uscita del fast un diodo al silicio di poca potenza proprio per limitarne l'utilizzo in corrente sulla -12.

Non avevo pensato a prendere la massa sui -12 perchè mi sembra poco ortodosso; io non lo farei.

Il diodo al silicio che sia di poca o molta potenza non fà da limitatore alla corrente erogata.

Fra l'altro proprio per la grossa differenza fra la corrente erogata dal ramo +12 rispetto a quello -12, io non prenderei questo come massa.


Farò qualche altra prova. Intanto ho realizzato con pochissimo il mio primo atx variabile da 2,5 a 13,5 usando solo un potenziometro, un trimmer e un pulsante.
la classica lampadina o resistenza sui 5 ovviamente.
prossimo esperimento da i 13,5 salire fino ai 17 - 18 v...e forse ho capito anche come.
alla prossima....
Per alzare un pò la tensione max puoi mettere un paio di diod1 sul sense dei 12 e 5 v, in modo da spostare di 1,5 v. in sù la tensione.; non riesci però ad andare oltre i 14,5/15 v. perchè dopo l'ali và in protezione e si spegne.

Fino a 14,5 v. io ne ho modificati diversi da usare come caricabatterie e funzionano bene.

Mi sfugge a cosa ti serve il pulsante che hai citato.

magnum71
03-11-2009, 15:06
Il -12 lo prenderei come massa rifatti gli avvolgimenti del primo trafo al primario cmq... non è questo il caso di una modifica semplice, veloce, funzionale.
Il pulsante lo collego tra massa e PS/ON dell'ali così tutte le volte che ho un corto accidentale ( nota: il pulsante è un N.C. ) o un sovraccarico che mi mandano in protezione l'ali lo sblocco senza staccare prese o spegnere/accendere interruttori. Per il diodo al silicio vero che non manda in protezione l'ali ma è anche vero che se è dimensionato per pochi mA e io lo sfondo tirandogli alcuni A mi ritrovo il diodo in corto o bruciato poco dopo. diodo al silicio. Mentre il fast rimane insensibile.
Oggi Ho completato l'ali modificato.
Dunque ho tralasciato momentaneamente la mia modifica coi diodi fast regolatore etc.. mi richiede tempo e farò qualche test settimana prox.
La semplice modifica che ho fatto, spiegato il pulsante e il suo posizionamento, ho messo un trimmer al posto di una resistenza tra pin 1 del 494 e Gnd. Poi sempre Tra pin 1 e i +12V originari dell'ali ho messo un Potenziometro lineare per variare la Vout. Tarato il trimmer ( tester in out e trimmer regolato per la max V ottenibile prima dell'entrata in protezione) col potenziometro verso la max resistenza ho in uscita una variabile oscillante tra i 3.5 e i 14.23 Volt. Direi un buon lavoro se si pensa a quante cose ci si può fare. Il potenziometro usato da me è 10k il trimmer 22 k. Ovvio che vanno cambiati i condensatori elettrolitici del +5 e +12, .
Ho trovato in rete varie modifiche tra cui quella che usa diodi zener e lo spostamento del feedback dal +5 al +12. Bene ho provato a fare anche questa però ci sono molti problemini uno su tutti spostando il feedback la protezione in corrente viene eliminata....... quindi attenti al botto.... sempre col diodo zener si arriva al max alla tensione che ho ricavato semplicemente io quindi entro i 14.5 Volt massimi. Conclusione spostare il feedback per avere non più di 14 volt e inserire uno zener penso sia + laborioso di mettere un trimmer e un potenziometro.

Per correttezza aggiungo che ho trovato in rete lo schema della mia modifica e che se i moderatori riterranno opportuno acconsentire potrei inviare loro link del sito o nominativo dell'autore. Rimango a disposizione di tutti.

nicolait
03-11-2009, 20:20
Per correttezza aggiungo che ho trovato in rete lo schema della mia modifica e che se i moderatori riterranno opportuno acconsentire potrei inviare loro link del sito o nominativo dell'autore.


Riavvolgere un trasformatore non è una cosa proprio facilissima, e se devi aumentare la sezione del filo mantenendo il voltaggio, non hai abbastanza spazio. Non so se tu riesca a farlo, nè se ne valga la pena francamente.

Non ho capito perchè devi cambiare i condensatori elettrolitici dei +5 e +12, nè a che condensatori ti riferisci.

Mettilo il link, che è utile.

Se leggi il regolamento sono vietati solo link a shops, e non penso sia molto diverso dal link che ho postato io sopra, che come vedi non ha suscitato le ire di nessun mod.

Se vuoi chiedere ai mod, li devi contattare esplicitamente.

magnum71
04-11-2009, 08:33
Eseguendo la taratura della 12 Vout con un trimmer e portandola a 13.8, 14 volt... la sua metà si riverserebbe al posto dei +5. sui +5 e +3.3 vi sono elettrolitici che arrivano ad una tensione max di 10 volt quindi a limite con una tensione lavoro di 7.
E' normale sostituire gli elettrolitici ( solo quelli ci trovi all'interno dell'alimentatore nel ramo d'uscita) per la piccola capacità che hanno e per la bassa tensione ( 16V ) sui 12V out. Al solito consiglio di usare + elettrolitici in parallelo al posto del mega galattico 33000 microfarad. non per risparmiare in qualcosa ma per evitare troppo assorbimento dal megagalattico di corrente e quindi l'intervento della protezione. In serie all'uscita metterei anche una VK200 per polo, utili trattando apparati HF .
Io l'avvolgimento lo rifarei solo se mi occorresse realmente farlo. ma come ho ben detto nel post precedente, non è una modifica questa semplice, veloce, funzionale.

nicolait
04-11-2009, 14:09
Eseguendo la taratura della 12 Vout con un trimmer e portandola a 13.8, 14 volt... la sua metà si riverserebbe al posto dei +5. sui +5 e +3.3

..Non ho capito, ma và bene lo stesso...

magnum71
04-11-2009, 17:51
..Non ho capito, ma và bene lo stesso...

E' difficile già capire ciò che funziona, figurarsi ciò che non funziona affatto....
Ho notato che innalzando la 12 volt a 13.8 o 14 varia anche la +5 , innalzandosi ( e forse , non le ho testate, la +3.3 la-5 la -12).
Tradotto : se la 12 la porto a 14 ( 14-12=2) per ipotesi anche la +5 passa a +7 la +3.3 a+5.5 etc... la -12 a -14. gli elettrolitici di queste tensioni lavoreranno al loro limite che già sfiorano senza modifica. Quindi il consiglio è di cambiare TUTTI gli elettrolitici con identici valori capacitivi ( altrimenti vi sognate che l'ali parte) ma con tensioni di lavoro almeno doppie dell'originale.
In uscita al +14 ( ex +12) metterei 20-30 elettrolitici da 2200 microfarad cadauno in parallelo ( non ci entrano nel case conviene aggiungerli su una millefori rifacendo i collegamenti con cavo da 5 mm e ricoprendo con alluminio isolato da fogli trasparenti recuperabili da altri ali..) se vorrete superare 20 Amper in corrente e mantenere una certa stabilità in tensione.

nicolait
04-11-2009, 18:31
Ho notato che innalzando la 12 volt a 13.8 o 14 varia anche la +5 , innalzandosi ( e forse , non le ho testate, la +3.3 la-5 la -12).
Tradotto : se la 12 la porto a 14 ( 14-12=2) per ipotesi anche la +5 passa a +7 la +3.3 a+5.5 etc... la -12 a -14.

Non l'ho mai misurata, però avrei detto a spanella che le altre tensioni aumentavano proporzionatamente ai 12 v., e non degli stessi v dei 12.



In uscita al +14 ( ex +12) metterei 20-30 elettrolitici da 2200 microfarad cadauno in parallelo ( non ci entrano nel case conviene aggiungerli su una millefori rifacendo i collegamenti con cavo da 5 mm e ricoprendo con alluminio isolato da fogli trasparenti recuperabili da altri ali..) se vorrete superare 20 Amper in corrente e mantenere una certa stabilità in tensione.
Io non metterei una capacità così alta, per due motivi; il primo è che non aumenta tanto la stabilità della tensione per assorbimenti così elevati, il secondo è che probabilmente l'alimentatore all'accensione entra in protezione perchè interpreta come un corto l'assorbimento elevato dei condensatori.

magnum71
10-11-2009, 00:36
Raga ho messo 2 Ali pc in serie ( solo 12V) bene il tester misura 25 volt scarsi . ora modifico i singoli ali per i 14.2 e testo. vi darò notizie a test effettuati con foto, schemi, etc... CIao e a presto.