View Full Version : Perché 3 violini suonano "più" di uno?
Avrei un quesito in materia musicale: perché 3 violini producono più decibel che uno?
Cioè, se le onde sonore da loro prodotte sono praticamente uguali, e la differenza di fase è casuale, non dovrebbero, di media, sommandosi, produrre un'onda di ampiezza simile a quella di un solo strumento?
le intensità dove le metti? le ampiezze danno unicamente la "nota"
le intensità dove le metti? le ampiezze danno unicamente la "nota"
la nota dovrebbe essere data dalla frequenza (periodi per unità di tempo), l'intensità dall'ampiezza.
la nota dovrebbe essere data dalla frequenza (periodi per unità di tempo), l'intensità dall'ampiezza.
scusa stavo dicendo la stessa cosa...:muro: Merito di essere andato a letto alle 4 :asd:
L'intensità è proporzionale al quadrato dell'ampiezza, il periodo è legato alla frequenza e lunghezza d'onda.
Le onde interagiscono costruttivamente se sono in fase o circa e l'intensità dell'onda risultante è la somma delle intensità delle tre onde
scusa stavo dicendo la stessa cosa...:muro: Merito di essere andato a letto alle 4 :asd:
L'intensità è proporzionale al quadrato dell'ampiezza, il periodo è legato alla frequenza e lunghezza d'onda.
Le onde interagiscono costruttivamente se sono in fase o circa e l'intensità dell'onda risultante è la somma delle intensità delle tre onde
E' per questo che non capisco: cioè chi lo dice che debbano essere per forza in fase? Non dovrebbero essere in fase o in controfase (o tutte le vie di mezzo) con la stessa probabilità?
http://it.wikipedia.org/wiki/Battimenti_%28musica%29
http://it.wikipedia.org/wiki/Battimenti_%28musica%29
Sì ma qua stavo parlando di tre strumenti che producono note esattamente con la stessa frequenza, se si hanno i battimenti vuol dire che gli strumenti non sono perfettamente accordati.
Cioè, se le onde sonore da loro prodotte sono praticamente usuali, e la differenza di fase è casuale, non dovrebbero, di media, sommandosi, produrre un'onda di ampiezza simile a quella di un solo strumento?
(EDIT: la versione precedente del fost era selvaggiamente cannata :p)
No, le potenze si sommano. E' facile da vedere nel caso della somma di due onde sfasate di un angolo theta. L'ampiezza dell'onda somma è:
A' = 2A cos(theta/2)
Se elevi al quadrato e calcoli la media, ottieni 4A*1/2 = 2A. E' possibile generalizzare il risultato alla somma di due segnali non sinusoidali.
(riporto parte del vecchio post, nel caso interessasse a qualcuno :p)
[Se due onde hanno lo stesso spettro, ma sono non correlate, è possibile dimostrare che lo spettro di potenza della somma delle onde è la somma degli spettri di potenza delle singole onde.
Un abozzo di dimostrazione è questo: lo spettro di potenza è il modulo quadro della trasformata di fourier della somma. Sfruttando la linearità della trasformata e svolgendo i calcoli ottieni (asterisco = coniugato, H spettro della somma, F,G spettro dei due segnali):
|H|^2 = |F|^2 + |G|^2 + FG* + F*G
cioè la somma delle potenze dei segnali più due termini. FG* è la trasformata della correlazione c(t) dei due segnali, nulla per ipotesi, e F*G è la trasformata di c*(-t), ancora nulla. Quindi la potenza totale è la somma delle potenze dei singoli segnali.]
ciao
non hai pensato al fatto che un violino con le sue corde(che vibrano a una certa freq con una certa intensità)sposta una certa quantità di aria?...
con 2 violini e la stessa frequenza riprodotta in fase si ha un aumento di 3 db...
perchè il volume d'aria messo in vibrazione raddoppia...
stessa cosa è per le casse acustiche...
ovviamente ci sono delle perdite..e l'aumento di spl non è perfettamente proporzionale all'aumento di aria mossa
credo sia cosi
ciao
chandler8_2
02-05-2007, 18:28
io credo ci sia anche un leggero fenomeno di risonanza
(EDIT: la versione precedente del fost era selvaggiamente cannata :p)
No, le potenze si sommano. E' facile da vedere nel caso della somma di due onde sfasate di un angolo theta. L'ampiezza dell'onda somma è:
A' = 2A cos(theta/2)
Se elevi al quadrato e calcoli la media, ottieni 4A*1/2 = 2A. E' possibile generalizzare il risultato alla somma di due segnali non sinusoidali.
(riporto parte del vecchio post, nel caso interessasse a qualcuno :p)
[Se due onde hanno lo stesso spettro, ma sono non correlate, è possibile dimostrare che lo spettro di potenza della somma delle onde è la somma degli spettri di potenza delle singole onde.
Un abozzo di dimostrazione è questo: lo spettro di potenza è il modulo quadro della trasformata di fourier della somma. Sfruttando la linearità della trasformata e svolgendo i calcoli ottieni (asterisco = coniugato, H spettro della somma, F,G spettro dei due segnali):
|H|^2 = |F|^2 + |G|^2 + FG* + F*G
cioè la somma delle potenze dei segnali più due termini. FG* è la trasformata della correlazione c(t) dei due segnali, nulla per ipotesi, e F*G è la trasformata di c*(-t), ancora nulla. Quindi la potenza totale è la somma delle potenze dei singoli segnali.]
ok, quindi se ho capito la somma di n onde sfasate casualmente mediamente ha ampiezza maggiore.
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