View Full Version : Google, le cancellazioni misteriose e i dati pubblici
Redazione di Hardware Upg
30-04-2007, 10:27
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/20994.html
Un banale problema ai servizi Google ha cancellato le impostazioni personali relative al servizio Google Personalized Home. Alcuni utenti, invece, conservano nel proprio Calendar di Google pubblico il proprio login
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ecco uno dei motivi perché sono contrario ai nuovi servizi offerti dal web 2.0... il far gestire i dati a terzi, tale comodità nn può assolutamente prescindere dalla sicurezza dei dati.
pingalep
30-04-2007, 11:07
google potrebbe permetere il backup delle impostazioni agli utenti, così da permettere anche un giro di file di impostazioni già completi per chi non si vuole sbattere.
claudegps
30-04-2007, 11:17
La settimana scorsa ho avuto anche io problemi con la mia personalized home page che pero' e' tornata a posto oggi, senza alcun intervento da parte mia.
A me sembra una morale un po' presa con le tenaglie: cosa vuol dire questa news? Che siccome forse hanno avuto un problema tecnico bisogna stare attenti alla privacy? Perche'?
Io credo che tutti i servizi online vadano presi per come sono, "AS IS", e se uno si deve mettere problemi di privacy allora non aprirebbe mai manco una casella di posta da nessuna parte e dovrebbe iniziare innanzi tutto ad usare software solo open-source che almeno SAI quello che fa e molti occhi possono tenerlo sotto controllo e non solo pochi.
nuclearstrenght
30-04-2007, 11:41
@ Cimmo
secondo me la news non mette in relazione i problemi della homepage con quello della privacy, li pone come due cose separate e vole far riflettere che anche i sistemi piu' avanzati (i datacenter di google) possono sbagliare oltre al fatto che non garantiscono privacy.
privacy privacy privacy, come lo vogliamo capire che NON ESISTE, NON ESISTE, NON ESISTE....a partire dalla tessera fedeltà del supermercato fino ad arrivare alla cartella delle tasse, chi ha i mezzi (e secondo me non si tratta solo di persone autorizzate da un giudice....IPRED2) puo' già ora mettere in relazione tutti questi database ed estrapolarne un sacco di informazioni.
se qualcuno vuole tenersi per sè dei dati che non li scriva mai e poi mai su un qualsivoglia PC, poi ci sono cose contro le quali non possiamo niente, ad esempio i database dei ministeri a cui volenti o nolenti arrivano un sacco di nostri dati.
io sarei per una gestione trasparente del tipo:
"tanto vi indicizziamo lo stesso a tutti, non rompete e mettiamoci d'accordo su cosa si puo' e cosa non si puo' fare con questi dati, a noi servono per le seguenti finalità: antiterrorismo, vendita dei profili a scopo di marketing, analisi di mercato, analisi politiche(non so se il termine è giusto, intendo dire studio delle opinioni delle persone a fini politici)
facendo finte leggi che non tutelano il diritto alla privacy non si placano gli animi e non si tutela, almeno se le cose fossero come ho scritto sopra non mi sentirei preso per i fondelli, non trovate?
In questo caso la colpa è sicuramente imputabile agli utenti
Utonti, agli utonti.
Non è tanto per la privacy, quanto per la perdita di dati come in questo caso... e cmq personalmente preferirei avere i miei dati (di qualunque natura siano) sul pc piuttosto che online.
Anche perché vista la situazione di connettività presente in italia nn mi sembra una gran pensata almeno per il nostro paese.
Per il resto in ogni contratto si trova in piccolo qualcosa approposito del trattamento di dati...
questa della privacy su internet sta diventando una sorta di caccia alle streghe.. e inizia anche a annoiare :rolleyes:
se comunque sono stati persi dei dati è perchè erano dati di importanza relativa, semplicemente una cosa così su gmail o google docs non sarebbe accaduta. quando io conservo un file sui server di google so che come minimo ci sono 10 copie del file localizzate in posti lontani migliaia di kilometri tra loro, mentre se me li tengo sul mio pc so che ce n'è una copia e localizzata nel mio harddisk.. beh chiunque capisce cosa è più sicuro e cosa no.
indipendentemente da questo è anche ovvio che non c'è la privacy assoluta e quindi è all'utente che spetta la decisione di utilizzare o meno quel servizio! se sono cose di una certa segretezza strategica di sicuro ci sono altri sistemi per conservarle..
ora continuate pure la caccia alle streghe :p
Quoto k0nt3, tra l'altro anche la mia homepage e' stata malmessa per 1 giorno salvo poi tornare perfettamente come prima, quindi la copia di backup c'era eccome.
Ritengo ancora una volta questa news fuori luogo...
claudegps
30-04-2007, 13:43
Quoto k0nt3, tra l'altro anche la mia homepage e' stata malmessa per 1 giorno salvo poi tornare perfettamente come prima, quindi la copia di backup c'era eccome.
Ritengo ancora una volta questa news fuori luogo...
Quoto tutto(considerazioni sulla news incluse)! Stessa cosa per la mia home.
chaosbringer
30-04-2007, 13:58
Non sono d'accordo coi toni allarmistici della news:
Affidare le mie email a google non è meno sicuro che affidarle a qualunque altro servizio di posta, e problemi tecnici possono succedere a chiunque.
Non è che siccome a Google è successo questa volta, allora tutti i suoi servizi sono in uno stato precario e a rischio...
ciao
DAVIDEPSY
01-05-2007, 03:12
Secondo me tutti i files contenuti in un pc collegato ad internet non sono riservati, potrebbero essere visualizzati da altre persone.
In un certo qual modo potrebbero stare più al sicuro in qualche server di grosse società come Google piuttosto che nel nostro Computer sempre pieno di spyware, virus e tant'altre diavolerie.
Tra l'altro è sciocco pensare di essere totalmente al sicuro con un antivirus.
I dati realmente importanti, riservati, a mio avviso non vanno messi dentro a computers che hanno un collegamento ad internet, sia esso saltuario che permanente.
La propria privacy va difesa più che fatta rispettare.
L'unica cosa che possiamo fare è difenderla con un pizzico di astuzia ed ingegno.
darkgenio76
01-05-2007, 04:39
k0nt3, secondo me hai perfettamente ragione. Indipendentemente dalla news, mi sembra ci sia davvero una tendenza ad attizzare il fuoco anche in casi immotivati.
markenforcer
01-05-2007, 17:39
C'è una grande confusione riguardo la privacy in Italia più che mai e nel resto del mondo. Anche nell'articolo si parla di dati sensibilli quando in realtà secondo la legge della privacy una password o un codice identificativo non è affatto un dato sensibile ma un dato generico o personale. Andrebbe secondo me rivista l'ultima parte dell'articolo e scritta diversamente. Inoltre nella creazione di un account di google ci sarà un discalimer che specifica per bene che tutto le informazioni inserite dopo la registrazione sono a discrezione dell'utente e che certamente Google non se ne prende responsabilità in nessun caso.
SuperSandro
02-05-2007, 06:57
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Forse non tutti lo sanno, ma ho letto da qualche parte che nelle condizioni di utilizzo dei servizi Google, quest'ultimo si riserva (tra le altre cose) perfino la possibilità di esaminare il contenuto delle mail e di "impossessarsene". Leggere l'intero regolamento è lungo e noioso, però...
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E io che ci tengo i backup, password in chiaro comprese, su Gmail. :doh:
Va bè, sicuramente uscirà qualche smentita.
khelidan1980
02-05-2007, 10:43
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Forse non tutti lo sanno, ma ho letto da qualche parte che nelle condizioni di utilizzo dei servizi Google, quest'ultimo si riserva (tra le altre cose) perfino la possibilità di esaminare il contenuto delle mail e di "impossessarsene". Leggere l'intero regolamento è lungo e noioso, però...
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Non ho letto il regolamento,ma non penso proprio che google si impossessi delle mail,al massimo le indicizza,per farti apparire i banner pubblicitari,ma questo non vuol dire che ci sia qualcuno li a leggere le tue mail!Ma poi,mi fa ridere tutta sta cosa,chi ha delle VERE necessità di privacy non mette certo i propri dati in mano a provider di mail!
ralph_solaris
02-05-2007, 12:37
Si però pubblicare le proprie password, mi viene proprio da piangere :doh:
Ma non ho ancora capito qual'è stato il problema che ha provocato questo disaggio :confused:
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