View Full Version : Gheddafi "Test del Dna a tutti gli italiani"
Italia-Libia, Gheddafi rilancia
"Test del Dna a tutti gli italiani"
<B>Italia-Libia, Gheddafi rilancia<br>"Test del Dna a tutti gli italiani"</B>
ROMA - Un test del Dna a tutti gli italiani. Lo vuole il leader libico Muammar Gheddafi "al fine di risolvere il problema delle migliaia di libici esiliati e fatti prigionieri durante il periodo coloniale italiano".
L'idea del colonnello non è una boutade, ma una proposta articolata, illustrata dallo stesso Gheddafi durante un discorso tenuto in occasione di un'assemblea del Congresso del popolo (Parlamento). E prevede di "iniziare ad analizzare il codice genetico di tutti gli abitanti della penisola" per poter conoscere quali e quanti siano "i figli dei libici esiliati".
Una volta fatte queste analisi, secondo Tripoli, bisognerebbe "dar loro la scelta di poter stare in Italia quali libici oppure di rientrare nel loro paese, cioè la Libia".
(29 aprile 2007)
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/esteri/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna.html
:rotfl:
TOWERTORRE
29-04-2007, 21:54
tutti in libia rotfl
Fides Brasier
29-04-2007, 21:55
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/esteri/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna/stor_4904184_06320.jpg
Dovremmo iniziare a chiederci cosa c'e' in quello che fuma :asd:
_TeRmInEt_
29-04-2007, 21:58
Forse in Libia non sanno cosa sia la legge sulla privacy... senza contare che vorrei conoscere il cittadino italiano che scopertosi di origine libica, voglia emigrare :asd:
:mbe:
mi auguro sia una proposta provocatoria ....
dovremmo risarcirlo dandogli quello che gli spetta, povero colonnello :(
dantes76
29-04-2007, 22:11
dovremmo risarcirlo dandogli quello che gli spetta, povero colonnello :(
battuta..cmq e quello, anche perche sarebbe nostro interesse farlo... forse non si capisce, ma certe notizie..sono..la suocera parla la nuora ascolta...
Ps: speriamo che le ragazze libiche non leggano mai il tuo 3d sulla cena..altrimenti faranno esami falsi per averti in libia...libico ad honorem...ops..cena ad honorem riops...DnA ad honorem
madaboutpc
29-04-2007, 22:24
Italia-Libia, Gheddafi rilancia
"Test del Dna a tutti gli italiani"
<B>Italia-Libia, Gheddafi rilancia<br>"Test del Dna a tutti gli italiani"</B>
ROMA - Un test del Dna a tutti gli italiani. Lo vuole il leader libico Muammar Gheddafi "al fine di risolvere il problema delle migliaia di libici esiliati e fatti prigionieri durante il periodo coloniale italiano".
L'idea del colonnello non è una boutade, ma una proposta articolata, illustrata dallo stesso Gheddafi durante un discorso tenuto in occasione di un'assemblea del Congresso del popolo (Parlamento). E prevede di "iniziare ad analizzare il codice genetico di tutti gli abitanti della penisola" per poter conoscere quali e quanti siano "i figli dei libici esiliati".
Una volta fatte queste analisi, secondo Tripoli, bisognerebbe "dar loro la scelta di poter stare in Italia quali libici oppure di rientrare nel loro paese, cioè la Libia".
(29 aprile 2007)
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/esteri/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna.html
:rotfl:
ora comincia un po' troppo a menare questa storia degli italiani
pensi un po' ai problemi della sua gente e non a chiedere autostrade come risarcimento e a dire castronerie come quelle riportate da fluke 81
:uh: :huh:
probabilmente mia nonna scoprirebbe di avere dei fratelli color caffèlatte :D
Suo padre (mio bisnonno) è stato 7 anni in Libia....:read:
invito tutti a mandare mail a thepresident@whitehouse.gov dicendo che in libia ci sono armi di distruzioni di massa di bin laden, almeno poniamo fine a sto strazio
Pucceddu
29-04-2007, 22:56
invito tutti a mandare mail a thepresident@whitehouse.gov dicendo che in libia ci sono armi di distruzioni di massa di bin laden, almeno poniamo fine a sto strazio
aghaghaghhaha
battuta..cmq e quello, anche perche sarebbe nostro interesse farlo... forse non si capisce, ma certe notizie..sono..la suocera parla la nuora ascolta...
Ps: speriamo che le ragazze libiche non leggano mai il tuo 3d sulla cena..altrimenti faranno esami falsi per averti in libia...libico ad honorem...ops..cena ad honorem riops...DnA ad honorem
prima della pedemontana? il giorno che succederà, mi arruolerò per asfaltare la libia. tutta.
invito tutti a mandare mail a thepresident@whitehouse.gov dicendo che in libia ci sono armi di distruzioni di massa di bin laden, almeno poniamo fine a sto strazio
http://www.globalsecurity.org/wmd/world/libya/facilities.htm
http://www.britischebotschaft.de/en/news/items/031219.htm
http://www.philipklein.com/archives/2006/05/libyan_wmd.html
http://www.globalsecurity.org/wmd/world/libya/images/960423-O-0000U-001.jpg
von Clausewitz
29-04-2007, 23:08
invito tutti a mandare mail a thepresident@whitehouse.gov dicendo che in libia ci sono armi di distruzioni di massa di bin laden, almeno poniamo fine a sto strazio
illuso......
preparati invece a contribuire anche tu con qualche millesimo di euro dei tuoi soldi alla costruzione dell'autostrada in Libia spesata dall'Italia, il tutto perchè da 35 anni non riusciamo, o meglio non riesce la nostra classe politica di rammolliti, a tener testa al pagliaccio di Tripoli e ale sue ricattatorie buffonate, pagliaccio con il quale ci mettiamo sempre a 90° :muro:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=170144&PRINT=S
D’Alema in Libia riapre conti che erano già chiusi
di Livio Caputo
Molti italiani non se ne sono resi conto, ma le vacanze di Pasqua di Massimo D’Alema in Libia ci sono costate un’altra fetta del famoso «tesoretto»: stando ai portavoce di Gheddafi, il nostro ministro degli Esteri avrebbe infatti ribadito in maniera ormai irreversibile l’impegno italiano di costruire un’autostrada dal confine tunisino a quello egiziano (poco meno di duemila km, che anche in pianura sono tanti e dovrebbero costare dai 2,5 ai 3 miliardi di euro) a titolo di definitivo «risarcimento» per i presunti danni inflitti dal nostro colonialismo. Si tratta di una storia vecchia, cui praticamente ogni governo della Repubblica ha messo mano nel tentativo di mantenere buoni rapporti con la Libia, fornitrice di circa il 30% del nostro fabbisogno petrolifero, importante partner commerciale per la nostra industria e ora anche Paese d’imbarco per buona parte dei clandestini provenienti dall’Africa. Ma si tratta anche di una storia assurda, sia perché formalmente il contenzioso con Tripoli è stato chiuso addirittura nel 1951, con il versamento di cinque milioni di sterline in contanti e la cessione delle moltissime infrastrutture costruite in trent’anni di fattiva presenza, sia perché siamo ormai l’unico Paese ex coloniale a sottostare a questo genere di ricatti. Non mi risulta che la Gran Bretagna paghi tributo al Kenia, la Francia all’Algeria o il Belgio al Congo, dove pure ha fatto danni ben peggiori di quelli causati dagli italiani in Libia. Neppure le nostre altre ex colonie, l’Eritrea, la Somalia e l’Etiopia, bussano più a quattrini: a farlo c’è solo più Gheddafi, con incredibile ostinazione e soprattutto una diabolica abilità nel tenere aperto il contenzioso, anche se con le ricchezze di idrocarburi che si ritrova la Libia è sicuramente il Paese che ha meno bisogno dei soldi italiani. Ma continuare ad accusarci di tutti i malanni causati dalla dissennata amministrazione serve alla propaganda del colonnello e noi continuiamo a dargli retta.
Ultimamente Gheddafi, che pure è stato visitato da quasi tutti i nostri presidenti del Consiglio, aveva dato di nuovo segni di malumore: ha praticamente chiuso l’ambasciata di Roma e il Consolato generale di Milano e si negava - pare - al telefono. Pensando all’assalto dello scorso anno al nostro consolato a Bengasi, alla paura di perdere commesse e soprattutto alla possibilità che i libici facciano ripartire l’esodo verso le nostre coste, a Roma si è diffuso il panico. Ecco allora Massimo D’Alema cogliere il pretesto di una vacanza per andare a conferire di nuovo con lui, e ritornarne con un accordo che dovrebbe essere definitivo. Purtroppo, l’esperienza ci insegna che cedere ai ricatti dei dittatori raramente paga (anzi, incoraggia alla reiterazione). Una volta che noi avremo iniziato la costruzione dell’autostrada nulla impedirà al colonnello di avanzare altre richieste. Ora che, avendo rinunciato all’atomica, è uscito dal suo isolamento e non ha più tanto bisogno di noi, temo che non basti una chiacchierata con D’Alema a garantire che in futuro tutto fili liscio.
http://archivio.corriere.it/archiveDocumentServlet.jsp?url=/documenti_globnet/corsera/2007/04/co_9_070410082.xml
Sezione: politica estera - Pagina: 017
(10 aprile, 2007) Corriere della Sera
Una commissione mista verificherà la realizzazione delle intese raggiunte ***
Incontro Gheddafi-D' Alema Passi avanti tra Roma e Tripoli
La Libia: «Verrà costruita la nuova autostrada»
ROMA - Il colonnello avrà la sua autostrada. Stavolta pare che sia la volta buona per costruirla davvero. Perché domenica sera, giorno di Pasqua, Muammar Gheddafi ha accolto sotto la tenda a Bab al Azizia, fuori Tripoli, il ministro degli Esteri Massimo D' Alema. Ne è venuto fuori un accordo «per voltare completamente pagina» sul contenzioso che divide i due Paesi. Stando all' agenzia libica Jana, D' Alema avrebbe assicurato che il governo è pronto ad accollarsi le spese per la «grande iniziativa», e cioè «la costruzione di una strada da Ras Jdeir ad Assaloum», offerta «dall' Italia al popolo libico nel quadro dei risarcimenti per il periodo coloniale italiano». Meno trionfalistica la descrizione dell' incontro offerta dalla Farnesina, dove parlano di «una visita informale», che fa seguito ad altre avvenute nel mesi scorsi. E ogni volta il ministro degli Esteri ha dovuto destreggiarsi in mezzo ai trabocchetti, ai ricatti e alle pretese del colonnello. Alla fine pare che sia riuscito a raggiungere col difficile interlocutore un accordo. L' Italia acconsente effettivamente a spianare un' autostrada nel deserto. Ma anche Gheddafi deve stare ai patti. E pagare i suoi debiti. Prima di tutto quelli contratti con le aziende italiane che hanno lavorato in Libia senza essere compensate. Devono avere oltre 600 milioni di dollari. Aspettano un risarcimento anche le migliaia di italiani, i cui beni furono confiscati, quando vennero espulsi dalla Libia nel 1970. Insomma, l' accordo sotto la tenda contempla «un pacchetto di misure» e si spera che valga a estinguere definitivamente i capricci del colonnello. Sarà formata una commissione congiunta col compito di verificare che tutti gli aspetti dell' intesa vengano rispettati. Naturalmente il capitolo più clamoroso è quello dell' autostrada. Dovrebbe attraversare tutta la Libia, lungo la costa, seguendo il tracciato della via Balbia (dal nome del governatore della Libia Italo Balbo), partendo dalla Tunisia per sfociare in Egitto, con un percorso di circa 2 mila chilometri, più lungo dell' Autostrada del Sole da Milano a Reggio Calabria. Secondo le stime tecniche, un' opera così colossale costerà all' Italia la bella cifra di 3 miliardi e mezzo di euro. Gheddafi lo considera un regalo dovuto, per ripagare i danni del colonialismo. In realtà fra Italia e Libia ci fu già una transazione nel 1951 quando furono versati a Tripoli a titolo di indennizzo 5 milioni di sterline. E in più l' Italia rinunciò a tutte le strutture pubbliche costruite in Libia. Al colonnello non basta. Cominciò col chiedere «un gesto simbolico». Ma non si capiva in cosa consistesse dato che nel 1984 Andreotti offrì un ospedale con 100 posti letto e Gheddafi rilanciò: ne voleva 1.200. Nemmeno il «gesto simbolico» proposto da Berlusconi nel 2002 gli andò bene. Eppure il Cavaliere offriva 63 milioni di euro per costruire un ospedale e l' autostrada Tripoli-Bengasi. Nel suo continuo gioco al rialzo, Gheddafi ha usato l' arma dei clandestini. Ha fatto anche rientrare in patria l' ambasciatore libico. Da mesi la sede diplomatica a Roma è chiusa, ufficialmente «per ristrutturazioni». 2000 CHILOMETRI Tanto dovrebbe essere lunga l' autostrada libica, più dell' Autostrada del Sole 3,5 MILIARDI DI EURO Il costo di un' opera così colossale, secondo diverse stime 600 MILIONI DI DOLLARI Il costo che Gheddafi deve pagare alle aziende italiane danneggiate dopo il 1970
Nese Marco
spero scoppi la guerra civile
ps: se gliela fanno davvero al primo scafo che si avvicina a meno di cento miglia marittime dalle coste italiane, si bombarda la libia. istantaneamente.
von Clausewitz
29-04-2007, 23:18
spero scoppi la guerra civile
continui a illuderti
prova invece a chiederti perchè nessun altro paese colonizzato ha simili pretese verso il suo ex paese coloniale, dal quale peraltro aveva già ricevuto un indennizzo riparatore e in seguito espropriato i beni con l'espulsione in massa dei suoi cittadini
chiedi questo e capirai perchè anche in questo caso pagherà pantalone
continui a illuderti
prova invece a chiederti perchè nessun altro paese colonizzato ha simili pretese verso il suo ex paese coloniale, dal quale peraltro aveva già ricevuto un indennizzo riparatore e in seguito espropriato i beni con l'espulsione in massa dei suoi cittadini
chiedi questo e capirai perchè anche in questo caso pagherà pantalone
perchè siamo un paese di pagliacci?
spero scoppi la guerra civile
ps: se gliela fanno davvero al primo scafo che si avvicina a meno di cento miglia marittime dalle coste italiane, si bombarda la libia. istantaneamente.
nervosetto stasera eh? :D
spero scoppi la guerra civile
ps: se gliela fanno davvero al primo scafo che si avvicina a meno di cento miglia marittime dalle coste italiane, si bombarda la libia. istantaneamente.
non abbiamo avuto il coraggio di fare nulla neanche quando ci hanno lanciato uno Scud contro...fai te
nervosetto stasera eh? :D
vedi un pò te, ho buttato quotidianamente 40 minuti nel cesso ogni mattina inchiodato nella est per mancanza diinfrastrutture sempre cassate causamancaza cronica di fondi. se bruciano soldi in quel modo, un segno tangibile va lasciato. è un insulto agli italiani. con tre miliardi di euro che possiamo fare qua da noi?
un segno tangibile va lasciato. è un insulto agli italiani. con tre miliardi di euro che possiamo fare qua da noi?
1 km di autostrada con il 90% dei fondi alla mafia
von Clausewitz
29-04-2007, 23:32
perchè siamo un paese di pagliacci?
no il pagliaccio è quello che sta a Tripoli
piuttosto perchè siamo rappresentati da dei quaquaraquà e il colonnello libico questo lo ha capito da un pezzo, quale che sia il governo della nostra repubblica
ragion per cui Gheddafi continuerà a mandarci barconi ogni qual volta lo riterrà opportuno per tenerci sotto pressione
e il nostro presidente del consiglio o ministro degli esteri saranno sempre lì pronti ad abbozzare
c'est la vie :fagiano:
per ogni altro approccio nei suoi confronti credo che purtroppo sogni :p
lemmikil
29-04-2007, 23:50
uahuahuahuahuahuah
...ma ora arriverà qualche anima bella della sinistra, e...
uahuahuahuahuahuah
...ma ora arriverà qualche anima bella della sinistra, e...
che giustamente si lamenterà del tuo messaggio flammoso e il moderatore ti richiamerà :O
dasdsasderterowaa
30-04-2007, 00:07
fossi stato D'Alema, anziché l'autostrada, gli avrei proposto, allo stesso prezzo, la realizzazione del portale turistico www.libia.li... :asd:
Lucrezio
30-04-2007, 00:09
uahuahuahuahuahuah
...ma ora arriverà qualche anima bella della sinistra, e...
che giustamente si lamenterà del tuo messaggio flammoso e il moderatore ti richiamerà :O
Appunto.
Vogliamo evitare queste uscite del tutto inutili che non possono far altro che rovinare una discussione?
:muro:
Mauri1971
30-04-2007, 06:05
1°) è assurdo che per non fare arrivare clandestini dobbiamo cedere a dei ricatti quando basterebbe cambiare le leggi e bloccarli in alto mare.
2°) con tutti quei soldi ne avremmo di cose da sistemare in Italia...............
3°) credo che abbiamo già pagato la colonizzazione con tutti gli espropri a cui ci hanno sottoposto finita la guerra.
4°) ma che razza di pec..(beee)...re che siamo :(
fossi stato D'Alema, anziché l'autostrada, gli avrei proposto, allo stesso prezzo, la realizzazione del portale turistico www.libia.li... :asd:
ahahahahah
non abbiamo avuto il coraggio di fare nulla neanche quando ci hanno lanciato uno Scud contro...fai te
La nuova portaerei non serve manco a quello? Piazzargliene un paio davanti alle coste forse lo renderebbe meno sprezzante.
Jammed_Death
30-04-2007, 09:00
lasciamogli fare l'autostrada invece, in questo modo chiudiamo completamente i rapporti.
(non perchè ci siamo sdebitati, ma perchè dopo che vede come lavora l'italia, Gheddafi non vorrà averci più a che fare)
La nuova portaerei non serve manco a quello? Piazzargliene un paio davanti alle coste forse lo renderebbe meno sprezzante.
ma stai scherzando? poi li senti te i pacifinti?
sisi
test del DNA a tutti!!!
a fanculo la privacy!
poi però a quelli che hanno geni spagnoli gliela diamo la cittadinanza iderica??
a quelli che in sicilia hanno geni normanni che facciamo, li rispediamo al nord europa ??
a quelli che a vario titolo in nord italia hanno geni sassoni o di qualche antica tribù celta che facciamo?? li espatriamo??
L'italia è da sempre un crogiolo di DNA che viene da OVUNQUE!!
Staremmo freschi dovessimo discriminare in base a quello!!
demagogia mista a razzismo...
nomeutente
30-04-2007, 13:19
no il pagliaccio è quello che sta a Tripoli
Non valutiamo la simpatia di un capo di stato per decidere se dargli del pagliaccio è lecito oppure no.
3 giorni di sospensione
Willy McBride
30-04-2007, 13:26
Se il test me lo paga la Libia, ben volentieri. Questo progetto (https://www3.nationalgeographic.com/genographic/participate.html) mi attirava tantissimo, però non mi va di spendere cento e più dollari.
roverello
30-04-2007, 23:35
lasciamogli fare l'autostrada invece, in questo modo chiudiamo completamente i rapporti.
(non perchè ci siamo sdebitati, ma perchè dopo che vede come lavora l'italia, Gheddafi non vorrà averci più a che fare)
Ohhhhhhhhhhh, dimenticate il petrolio?
E quello libico non è l'oliaccio saudita, ma puoi quasi metterlo nel serbatoio.
E il gas?
Quindi è meglio che la strada non la facciamo mai.
Anche perchè avrebbe il paragone con il mega acquedotto che gli ha fatto la Daewoo.
Kharonte85
30-04-2007, 23:42
Italia-Libia, Gheddafi rilancia
"Test del Dna a tutti gli italiani"
<B>Italia-Libia, Gheddafi rilancia<br>"Test del Dna a tutti gli italiani"</B>
ROMA - Un test del Dna a tutti gli italiani. Lo vuole il leader libico Muammar Gheddafi "al fine di risolvere il problema delle migliaia di libici esiliati e fatti prigionieri durante il periodo coloniale italiano".
L'idea del colonnello non è una boutade, ma una proposta articolata, illustrata dallo stesso Gheddafi durante un discorso tenuto in occasione di un'assemblea del Congresso del popolo (Parlamento). E prevede di "iniziare ad analizzare il codice genetico di tutti gli abitanti della penisola" per poter conoscere quali e quanti siano "i figli dei libici esiliati".
Una volta fatte queste analisi, secondo Tripoli, bisognerebbe "dar loro la scelta di poter stare in Italia quali libici oppure di rientrare nel loro paese, cioè la Libia".
(29 aprile 2007)
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/esteri/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna/gheddafi-test-dna.html
:rotfl:
:eek: :mbe: :tie:
FabioGreggio
01-05-2007, 00:28
Fossi in Gheddafi mi preoccuperei del contrario: quanti libici hanno sangue italiano?
La Libia fu la prima vera colonia italiana soffiata all'Impreo Ottomanio ( Turchia) assieme al Dodecanneso.
Fu italiana per circa 60 anni e moltissimi italiani, prevalentemente dal nord, si situarono a Tripoli, Misurata e Bengasi, oltre alle ridotte, sorta di Villaggi italiani embrioni di paeselli poi smantellati dopo la rivoluzione verde del Colonello.
Moltissimi gli incroci fra gli autoctoni ( berberi e beduini) e gli italiani.
In Libia gli arabi parlavano tra loro ormai l'italiano.
E ho alcuni parenti che sono ancora nell'area di Misurata.
Come molti Veneti.
Molto più marcato il fenomeno in Somalia dove non è raro incontrare a Mogadiscio o Lugh Ferrandi nell'entroterra somali bruni con i capelli rossi.
Non era raro infatti per gli uomini avere la "madama" che spesso rimaneva incinta.
Stessa cosa anche nella Colonia Primogenita, l'Eritrea, italiana dall'unità d'Italia per via di alcune proprietà portuali della ditta Rubattino ad Aseb e Massaua, dove sono moltissimi i meticci, soprattutto ad Asmara, la città forse più italiana dell'Africa, dove puoi ancora gustare un buon caffè espresso al Bar Italia ascoltando le partite la domenica dopo la vasca nel corso principale in puro stile italiano.
Piatto nazionale lo "spriss" piadina indiavolata e speziata arrotolata il cuo nome è la contrazione araba di "espresso".
Gioco nazionale: la "dama" detto proprio all'italiana.
Quella delle pedine...
E Dio solo sa se gli Italiani avessero accettato la divisione dell'Egitto con l'Inghilterra...
Avremmo i Faraoni della Val Brembana?
fg
Se il test me lo paga la Libia, ben volentieri. Questo progetto (https://www3.nationalgeographic.com/genographic/participate.html) mi attirava tantissimo, però non mi va di spendere cento e più dollari.
OT
se ti interessa veramente posso metterti in contatto con un laboratorio qua a PV dove potrebbero farti gratis il DNA mitocondriale, ma dipende dove vivi perchè a seconda del periodo sono interessati a popolazioni di luoghi diversi, quindi il tuo DNa potrebbe non essergli utile in questo momento. Però è gratis.
/OT
Stessa cosa anche nella Colonia Primogenita, l'Eritrea, italiana dall'unità d'Italia per via di alcune proprietà portuali della ditta Rubattino ad Aseb e Massaua, dove sono moltissimi i meticci, soprattutto ad Asmara, la città forse più italiana dell'Africa, dove puoi ancora gustare un buon caffè espresso al Bar Italia ascoltando le partite la domenica dopo la vasca nel corso principale in puro stile italiano.
Piatto nazionale lo "spriss" piadina indiavolata e speziata arrotolata il cuo nome è la contrazione araba di "espresso".
Gioco nazionale: la "dama" detto proprio all'italiana.
Quella delle pedine...
?
fg
Mi viene in mente la storia di quel vecchio somalo, che durante il periodo fascista era stato un Dubat (le forze militari somale che gli italiani avevano creato) e che quando arrivarono gli italiani a Modadiscio nel 1992 si presentò all' ambasciata italiana facendo il saluto fascista (dovettero spiegargli che in italia erano cambiate un paio di cose da 60 anni prima) e dichiarando di "essere venuto a riprendere servizio".
continua a tornarmi in testa sta discussione. a parte dantes, che so già cosa pensa, mi domando come reagireste se d'alema decidesse sul serio di fare sta autostrada.
mi domando: l'italiano medio, cui vengono chieste tasse su tasse, sacrifici, rinunce, che deve sopportare l'inefficienza delle infrastrutture perchè non ci sono soldi, come deve sentirsi? cosa deve fare? tacere e incassare? ma ci sarà un limite a tutto questo o che cosa?
JackTheReaper
01-05-2007, 12:51
continua a tornarmi in testa sta discussione. a parte dantes, che so già cosa pensa, mi domando come reagireste se d'alema decidesse sul serio di fare sta autostrada.
mi domando: l'italiano medio, cui vengono chieste tasse su tasse, sacrifici, rinunce, che deve sopportare l'inefficienza delle infrastrutture perchè non ci sono soldi, come deve sentirsi? cosa deve fare? tacere e incassare? ma ci sarà un limite a tutto questo o che cosa?
io mi incazzerei a morte... se credessi nei nostri politici.
visto che non ci credo mi limiterò a scuotere la testa e a promettermi ancora una volta che il mio voto non lo avranno mai
io mi incazzerei a morte... se credessi nei nostri politici.
visto che non ci credo mi limiterò a scuotere la testa e a promettermi ancora una volta che il mio voto non lo avranno mai
tradotto: un maalox e passa tutto.
JackTheReaper
01-05-2007, 12:55
tradotto: un maalox e passa tutto.
e che devi fare in itaglia? l'itaglia, l'unico paese che manda soldati a fare la pace quando tutti ci supplicano di cominciare a fare la nostra parte come membri della NATO... l'itaglia che libera terroristi per salvare l'inviato di repubblica.... l'itaglia la cui camera dei deputati spende quasi 2 milioni di € in cancelleria.... l'itaglia, l'unico paese ex coloniale schiavo della sua ex colonia.
e che devi fare in itaglia? l'itaglia, l'unico paese che manda soldati a fare la pace quando tutti ci supplicano di cominciare a fare la nostra parte come membri della NATO... l'itaglia che libera terroristi per salvare l'inviato di repubblica.... l'itaglia la cui camera dei deputati spende quasi 2 milioni di € in cancelleria.... l'itaglia, l'unico paese ex coloniale schiavo della sua ex colonia.
non lo so, ma inizio a odiare sto paese
dantes76
01-05-2007, 13:02
continua a tornarmi in testa sta discussione. a parte dantes, che so già cosa pensa, mi domando come reagireste se d'alema decidesse sul serio di fare sta autostrada.
mi domando: l'italiano medio, cui vengono chieste tasse su tasse, sacrifici, rinunce, che deve sopportare l'inefficienza delle infrastrutture perchè non ci sono soldi, come deve sentirsi? cosa deve fare? tacere e incassare? ma ci sarà un limite a tutto questo o che cosa?
Dantes76 pensa che le autostrade/strade gli italiani in libia, le devono costruire quando non servono, perche costruire autostrade negli anni 30/40 in una nazione formata da pastori[dopo averne gasato qualche ecentinaio di migliaglia..] la trovo una cosa molto utile...
Dantes76 pensa a quelli che ignorantemente; visto che uno si possa chiedere che azzo fanno dei nomadi con delle strade?, se ne vantano pure...di averle fatte
Dantes76 pensa al fatto degli immigrati
Dantes76 pensa che l'italia, che non conta un zazzo a livello internazionale, non possa fare come gli USa, che quando gli serve una fonte energetica si faccia una guerra
Dantes76 pensa..meglio una strada..quando serve naturalmente...in cambio di qualche barilotto..visto che il nazionalismo si fa con l'energia....buon club...
JackTheReaper
01-05-2007, 13:02
non lo so, ma inizio a odiare sto paese
benvenuto nel club dei nazionalisti disillusi :yeah:
membri attuali: JacktheReaper e Fabio80
Dantes76 pensa che le autostrade/strade gli italiani libia, le devono costruire quando non servono, perche costruire autostrade negli anni 30/40 in una nazione formata da pastori[dopo averne gasato qualche ecentinaio di migliaglia..] la trovo una cosa molto utile
Dantes76 pensa a quelli che ignorantemente; visto che uno si possa chiedere che azzo fanno dei nomadi con delle strade?, se ne vantano pure...di averle fatte
Dantes76 pensa al fatto degli immigrati
Dantes76 pensa che l'italia, che non conta un zazzo a livello internazionale, non possa fare come gli USa, che quando gli serve una fonte energetica faccia una guerra
Dantes76 pensa..meglio una strada..quando serve naturalmente...
e fabio80 pensa che l'italia dovrebbe uscire dalla letargia di cui soffre e iniziare a mandare affanculo un pò di persone piuttosto che porre sempre il didietro, iniziare ad agire anche politicamente scorrettamente se questo serve per il bene nazionale, bene di cui evidentemente tutti se ne fregano ampiamente perchè i cittadini vanno infiammati solo al momento del voto, per il resto che si fottano, no? ma pretendono pure di avere dei servizi? ma basta, cacciare tasse e tacere :read:
italiani brava gente= popolo di deficienti
gli scemi del villaggio europeo
e poi se diveniamo energeticamente dipendenti dalla libia, altro che autostrada, quello si fa dare 3 miliardi di euro all'anno con la minaccia di chiudere i rubinetti. ma non hai capito cone che razza di approfittatore stiamo interagendo?
dantes76
01-05-2007, 13:12
e fabio80 pensa che l'italia dovrebbe uscire dalla letargia di cui soffre
riassumo: Dantes76 dice l'italia non conta un cazzo e non siamo nella posizione di uscire da qualsivoglia letargia o di mandare a fanculo qualsivoglia soggetto..
Vedi, dantes76 ricorda sempre quando dice: che sarebbe meglio investire prima in ricerca e dopo in apparati militari...perche aggiunge dantes76 senzaricerca= niente dindini;e senza dindini non giochi a risiko..
Dantes76 ricorda una frase, che calza bene, l'efficienza dei servizi segreti, o della politica estera,di una nazione; non si misurano dal numero di navi o caccia.o di uomini.ma dal numero di industrie...
riassumo: Dantes76 dice l'italia non conta un cazzo e non siamo nella posizione di uscire da qualsivoglia letargia o di mandare a fanculo qualsivoglia soggetto..
Vedi, dantes76 ricorda sempre quando dice: che sarebbe meglio investire prima in ricerca e dopo in apparati militari...perche aggiunge dantes76 senzaricerca= niente dindini;e senza dindini non giochi a risiko..
nessuno conta un cazzo fino quando non inizia ad aoperare per darsi valore. non è che gli altri paesi abbiano peso per grazia ricevuta.
se continuiamo a lamentarci che non contiamo un cazzo e non facciamo nulla, staremo sempre quia a farci prendere per il culo da gheddafi. gheddafi capisci? gheddafi!!!! G-H-E-D-D-A-F-I!
e poi qua non è questione di ricerca, è questione di avere un minimo rispetto della nazione da pare degli altri. presi per il culo pure dalla libia, non so
senza contare che la ricerca in italia è una chimera e non vedo cosa c'entri fare ricerca col discorso
dantes76
01-05-2007, 13:20
nessuno conta un cazzo fino quando non inizia ad aoperare per darsi valore. non è che gli altri paesi abbiano peso per grazia ricevuta.
se continuiamo a lamentarci che non contiamo un cazzo e non facciamo nulla, staremo sempre quia a farci prendere per il culo da gheddafi. gheddafi capisci? gheddafi!!!! G-H-E-D-D-A-F-I!
e poi qua non è questione di ricerca, è questione di avere un minimo rispetto della nazione da pare degli altri. presi per il culo pure dalla libia, non so
senza contare che la ricerca in italia è una chimera e non vedo cosa c'entri fare ricerca col discorso
centra... eccome, avere indipendenza energetica, avere ricchezza prodotta, avere merce di scambio, facilita' sia le spese militari, sia il poter zittire o controllare date aeree geografiche, dare da lavoro a decine di migliaglia di persone, per dopo poter ricattare un governo ostile dicendo di licenziare...questo e' svegliarsi dalla letargia.. non pensarlo,
JackTheReaper
01-05-2007, 13:23
centra... eccome, avere indipendenza energetica, avere ricchezza prodotta, avere merce di scambio, facilita' sia le spese militari, sia il poter zittire o controllare date aeree geografiche, dare da lavoro a decine di migliaglia di persone, per dopo poter ricattare un governo ostile dicendo di licenziare...questo e' svegliarsi dalla letargia.. non pensarlo,
senza contare che la ricerca nel medio termine reande molto più che un comune mercato azionario, quindi in teoria persino la nostra pavida classe politica preoccupata solo del breve-medio termine potrebbe farci un pensierino....
zerothehero
03-05-2007, 07:48
invito tutti a mandare mail a thepresident@whitehouse.gov dicendo che in libia ci sono armi di distruzioni di massa di bin laden, almeno poniamo fine a sto strazio
Frase dell'anno ^_^
Purtroppo Gheddafi ha messo la testa a posto.. non finanzia più neanche l'Ira.. :asd:
Frase dell'anno ^_^
Purtroppo Gheddafi ha messo la testa a posto.. non finanzia più neanche l'Ira.. :asd:
ovvio, ha capito che nemmeno deve spendere soldi per ottenere qualcosa dai bananari. bastano quattro bagnarole e richieste esorbitanti e tutti sììììììììììììì facciam l'autostrada che tanto poi ci pensa visco a fare quadrare i conti ;)
beppegrillo
03-05-2007, 14:40
Certo già ce li vedo tutti quelli che scoprono di essere libici di correre verso la Libia :D
Almeno facciamo un po di controtendenza nel flusso migratorio :D
dasdsasderterowaa
03-05-2007, 15:09
ovvio, ha capito che nemmeno deve spendere soldi per ottenere qualcosa dai bananari. bastano quattro bagnarole e richieste esorbitanti e tutti sììììììììììììì facciam l'autostrada che tanto poi ci pensa visco a fare quadrare i conti ;)
speriamo che almeno l'autostrada sia realizzata tutta con quei soldi... sarebbe la prima opera italiana che viene costruita nei tempi e nei costi previsti... :D
JackTheReaper
04-05-2007, 19:54
e intanto l'amicone fa la spesa
http://www.kommersant.com/p763383/Libya_weapon_sales/
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