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View Full Version : Immigrazione, via libera alla riforma "Troppi clandestini, bisogna cambiare"


T3d
24-04-2007, 18:06
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/politica/bossi-fini/bossi-fini/bossi-fini.html
Approvata la legge delega: semplifica le procedure per l'ingresso, non abolisce
ma modifica i Cpt. E il ministro ammette un problema "tecnico" sulla copertura finanziaria
Immigrazione, via libera alla riforma
"Troppi clandestini, bisogna cambiare"
Amato: "Non avremo più numeri al lotto, ma cifre realistiche"
Novità anche nel campo della giustizia: "L'extracomunitario non è un mafioso"

ROMA - Via libera dal Consiglio dei ministri al disegno di legge delega sull'immigrazione che riforma la legge Bossi-Fini. Il testo - che porta la firma dei ministri dell'Interno Giuliano Amato, e della Solidarietà sociale Paolo Ferrero - prevede alcune novità importanti, rispetto alla Bossi-Fini attualmente in vigore: dalla semplificazione delle procedure per ottenere il permesso di soggiorno a nuove regole per i Cpt, che non scompaiono ma cambiano radicalmente.

Le nuove norme. Tra le novità, la possibilità di entrare per cercare lavoro iscrivendosi ad apposite liste, o attraverso una banca dati di raccolta delle richieste e delle offerte. O anche il ritorno dello sponsor (già previsto dalla Turco-Napolitano, e abolito dalla Bossi-Fini): a fare da garante per l'ingresso in Italia di un extracomunitario potrà, infatti, essere sia un privato cittadino sia uno sponsor istituzionale. Cioè enti locali, sindacati, associazioni imprenditoriali. C'è anche l'opportunità, per lo straniero in possesso di "risorse finanziarie adeguate", di "autosponsorizzarsi".

Il commento del ministro. "La modifica della Bossi-Fini si è resa necessaria perché i meccanismi adottati dalla stessa legge per l'immigrazione hanno favorito uno sproporzionato ingresso di immigrazione clandestina nei confronti dell'immigrazione legale - ha spiegato Amato, in conferenza stampa - la necessità di avere un contratto di lavoro prima di entrare in Italia è un congegno che può funzionare e che abbiamo mantenuto per il personale qualificato, ma non può funzionare per quello non qualificato o per le badanti, che si possono assumere solo dopo averle guardate in faccia''.

I numeri. Mai più "numeri al lotto" per i permessi di immigrati ma previsioni "più realistiche": questa la promessa del ministro. Per le badanti, in particolare, "entro un limite prefissato ci potranno essere delle modifiche. Perché se per le imprese il numero di lavoratori stranieri è prevedibile non lo è invece per le badanti. Ci sarà quindi un margine di elasticità".

Immigrati e giustizia. Amato ha sottolineato che l'iimigrato "non è un mafioso", dunque "non ha senso che esista un diritto criminale speciale per l'immigrato. Se fa un falso documentale, il suo falso vale quanto quello fatto da un cittadino italiano da sette generazioni". Insomma, nel ddl "i reati non sono stati cancellati ma ricondotti al codice penale. La disciplina della Bossi-Fini vedeva nell'immigrato un potenziale nemico della legge con caratteristiche specifiche proprie". Cambiamenti anche sulla figura di magistrato chiamato a giudicare chi commette reati. "Sarà il giudice ordinario e non il giudice di pace ad occuparsene, perché riguarda i diritti della persona, che hanno gli immigrati come gli italiani di settima generazione".

I Cpt. Senza attendere l'approvazione della legge, due imminenti direttive del ministro dell'Interno permetteranno l'entrata della stampa nei Cpt e la chiusura di alcuni di questi che sono "di troppo" (su questo punto, è già in prgramma una verifica della situazione). Lo ha annunciato Amato, sottolineando che le due direttive accolgono le proposte della Commissione De Mistura. Il ministro ha confermato che "i Cpt rimangono ma esclusivamente per coloro che si sono sottratti all'identificazione e che sono in transito tra la fase dell'espulsione deliberata e non attuata". Insomma, i centri di accoglienza ci saranno ma non avrà una caratteristica repressiva. Rispetto all'entrata dei giornalisti, il ministro ha detto sarà condizionata a richieste ai prefetti e dovrà essere organizzata.

La copertura finanziaria. Il ddl ha ancora in sospeso, ha rivelato Amato, una questione "tecnica" che riguarda la copertura finanziaria, di cui si stanno interessando i tecnici dell'economia. Rispetto al finanziamento della legge "stiamo, per la verità, ancora cercando la formula e stiamo discutendo". Visto che la spesa sarà collegata al 2008 e quindi non c'è un problema di copertura per il 2007 - ha osservato - "si sta quindi valutando se quantificarla fin d'ora e poi inserirla in Finanziaria o prevederla direttamente nella Finanziaria".

Altri provvedimenti del Cdm. Il Consiglio dei ministri ha approvato anche il ddl che sancisce un giro di vite contro i reati ambientali che prevede multe fino a 250 mila euro e carcere fino a un massimo di dieci anni, più le aggravanti. Introdotti anche i reati di associazione a delinquere finalizzata al crimine ambientale. Il provvedimento sulla siccità, invece, sarà esaminato dal Consiglio dei ministri il prossimo 4 maggio. Secondo il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio l'emergenza acqua riguarda i settori agricolo e industriale, "ma non i consumi domestici". Almeno per ora.

(24 aprile 2007)

finalmente :cool:

Ileana
24-04-2007, 18:17
Ho come la sensazione che i promotori di questa legge non abitino nelle vicinanze di un qualche campo nomadi, o in un palazzone del comune dove per parlare italiano devi fermare il postino, o anche solo in un quartiere popolare qualunque.
Immigrazione si, integrazione si, ma non capisco come mai vicino a casa loro di campi nomadi non se ne vedono.


E non riesco a capire con che mentalità, quando in Europa le norme sull'immigrazione non sono di certo così lasse, si possa giungere ad un ddl simile.


Attendo solo questo io, che tanto tra immigrati regolari e non ci vivo già. Almeno avrò la soddisfazione di vedere certi partiti (che fanno apparire la Lega un aggregazione di benpensanti buonisti e dediti allo scambio interculturale) entrare in parlamento. E allora sì, che ci sarà da ridere.

dantes76
24-04-2007, 18:24
fa piacere vedere che la precdente legge( tanto strombazzata) ha dato i suoi frutti, non e' servita a niente...

T3d
24-04-2007, 18:54
fa piacere vedere che la precdente legge( tanto strombazzata) ha dato i suoi frutti, non e' servita a niente...

strano che nessuno se ne sia accorto della legge fallimentare qual'è la bossi fini.
i flussi migratori sono fisiologici, non interrompibili. bisogna farci i conti, senza abbassare la guardia e senza promulgare leggi che favoriscano la clandestinità.

fabio80
24-04-2007, 19:00
i flussi migratori sono fisiologici, non interrompibili. bisogna farci i conti, senza abbassare la guardia e senza promulgare leggi che favoriscano la clandestinità.

sono ampiamente interrompibili, invece.

T3d
24-04-2007, 19:04
sono ampiamente interrompibili, invece.

ahahahahhaha

ma non lo vedi cosa è successo in questi anni? la legge bossi-fini aveva il compito che hai scritto tu, ma come si può ben vedere non è cambiato nulla... anzi... ci sono più clandestini ora.

stbarlet
24-04-2007, 19:04
sono ampiamente interrompibili, invece.




piu che altro, devi incentivare a venire legalmente.. cosa che la bossi-fini non fa.

Ileana
24-04-2007, 19:11
piu che altro, devi incentivare a venire legalmente.. cosa che la bossi-fini non fa.
E quindi?
Fai in modo che la gente possa arrivare qui, lavorare in regola tre mesi, per poi poter fare quello che si vuole per i seguenti 11 mesi, per poi trovare un lavoro per altri tre mesi, coni seguenti 11 mesi di nullafacenza criminale, e così via?
Sarebbe il metodo per farli venire legalmente?

T3d
24-04-2007, 19:19
E quindi?
Fai in modo che la gente possa arrivare qui, lavorare in regola tre mesi, per poi poter fare quello che si vuole per i seguenti 11 mesi, per poi trovare un lavoro per altri tre mesi, coni seguenti 11 mesi di nullafacenza criminale, e così via?
Sarebbe il metodo per farli venire legalmente?

quindi confermi l'assioma
immigrato=nullafacenza criminale

bene... peccato che già oggi l'immigrato con la bossi-fini si dà purtroppo solo alla criminalità proprio perché non ha alternative.

tdi150cv
24-04-2007, 19:21
ahahahahhaha

ma non lo vedi cosa è successo in questi anni? la legge bossi-fini aveva il compito che hai scritto tu, ma come si può ben vedere non è cambiato nulla... anzi... ci sono più clandestini ora.


sbagliato caro ...
Bastava solo far rispettare la legge bossi fini e le cose cambiavano ... la Bossi-Fini esisteva solo sulla carta ...

Ileana
24-04-2007, 19:23
quindi confermi l'assioma
immigrato=nullafacenza criminale

bene... peccato che già oggi l'immigrato con la bossi-fini si dà comunque alla criminalità perché non ha altre possibilità.No, questo lo dici tu, non mettermi in bocca ciò che pensi tu e non hai il coraggio di dire :p

Dico solo che se una persona può venir qui e fare quello che gli pare, è ovvio, che se anche hai davanti il più onesto extracomunitario del mondo, che farà così.
Se non per 11 mesi, lo farà. Siamo umani e tutti o quasi cediamo alle tentazioni, soprattutto se non c'è nessuno che ci impone dei paletti, ma anzi ci incoraggia a delinquere ;) .

tdi150cv
24-04-2007, 19:23
comunque sia le parole di Amato sono state chiare ... ci sono una marea di clandestini , quindi dobbiamo fare in modo di regolarizzarli ... cosi' da diminuire il numero degli irregolari ... :eek:
Come dire ci sono un sacco di pedofili ma basta togliere la legge sulla pedofilia e non ci saranno piu' pedofili che andranno contro la legge.

Direi che abbiamo dei geni al governo !

Ileana
24-04-2007, 19:26
comunque sia le parole di Amato sono state chiare ... ci sono una marea di clandestini , quindi dobbiamo fare in modo di regolarizzarli ... cosi' da diminuire il numero degli irregolari ... :eek:
Come dire ci sono un sacco di pedofili ma basta togliere la legge sulla pedofilia e non ci saranno piu' pedofili che andranno contro la legge.

Direi che abbiamo dei geni al governo !
Vuoi mettere?
Ci sono un casino di ladri? Depenalizziamo il furto.
Ci sono un casino di stupratori? Depenalizziamo lo stupro.
Ci sono un casino di assassini? Depenalizziamo l'omicidio.



C'è da dire però che da un governo che ha fatto della depenalizzazione la sua bandiera, il tutto ha una certa coerenza. Lo riconosco. Tanto di cappello :fagiano:

dantes76
24-04-2007, 19:33
strano che nessuno se ne sia accorto della legge fallimentare qual'è la bossi fini.
i flussi migratori sono fisiologici, non interrompibili. bisogna farci i conti, senza abbassare la guardia e senza promulgare leggi che favoriscano la clandestinità.

infatti, lo dimastrano i commenti di chi dice di vedere le baraccopoli,o i quartieri popolari[visto che fino a ieri, ci stava la vecchia legge.....] e il numero e i flussi di immigrati mai interrotti...
laB/F uno specchietto per le allodole...allodole...solo per quelle

fabio80
24-04-2007, 19:34
ahahahahhaha

ma non lo vedi cosa è successo in questi anni? la legge bossi-fini aveva il compito che hai scritto tu, ma come si può ben vedere non è cambiato nulla... anzi... ci sono più clandestini ora.

veramente pensavo a metodi australiani, ereditati anche dai greci, e infine dal sinistrosissimo zapatero

e lì non c'è bossi-fini che tenga. vuoi entrare in italia? bussa e chiedi permesso, la pratica è quella. chi vuole entrare dalla finestra ha imho solo il diritto di essere ributtato dalla medesima finestra, senza troppi salamelecchi.

dantes76
24-04-2007, 19:42
il regolamentare i flussi, non e' solo un qualcosa, che "serva" solamenti agli italiani, ma anche agli immigrati regolarizzati, una legge cestello-lavatrice come l'inutile bossi fini&allodole, non faceva ne l'una ne l'altra, questa? quelli del c'e l'ho duro non sono questi...

fabio80
24-04-2007, 19:44
il regolamentare i flussi, non e' solo un qualcosa, che "serva" solamenti agli italiani, ma anche agli immigrati regolarizzati, una legge cestello-lavatrice come l'inutile bossi fini&allodole, non faceva ne l'una ne l'altra, questa? quelli del c'e l'ho duro non sono questi...

perchè questa che cosa regolamenta? :D

certo che ce la stan mettendo tutta per dare spazio a nuovi partiti estremsti

naitsirhC
24-04-2007, 19:46
comunque sia le parole di Amato sono state chiare ... ci sono una marea di clandestini , quindi dobbiamo fare in modo di regolarizzarli ... cosi' da diminuire il numero degli irregolari ... :eek:
Come dire ci sono un sacco di pedofili ma basta togliere la legge sulla pedofilia e non ci saranno piu' pedofili che andranno contro la legge.

Direi che abbiamo dei geni al governo !


*

Ileana
24-04-2007, 19:46
il regolamentare i flussi, non e' solo un qualcosa, che "serva" solamenti agli italiani, ma anche agli immigrati regolarizzati, una legge cestello-lavatrice come l'inutile bossi fini&allodole, non faceva ne l'una ne l'altra, questa? quelli del c'e l'ho duro non sono questi...

Quoto la domanda di fabio, e si, in questo governo non ci sono quelli de " ce l'ho duro". Ci sono solo quelli de "viva l'integrazione, basta che non sia sotto casa mia".

naitsirhC
24-04-2007, 19:48
piu che altro, devi incentivare a venire legalmente.. cosa che la bossi-fini non fa.

Mentre con questa legge, avanti tutti!

dantes76
24-04-2007, 19:51
Mentre con questa legge, avanti tutti!

fino a ieri avanti tutta

Solido
24-04-2007, 19:52
Ohh che bello...ora veranno legalizzate anche le situazioni + controverse e strane( nel modo classico italiano mafioso) mentre ci sarebbe da iniziare a dire che le risorse vedi ACQUA:read: non bastano + nemmeno per noi si dice: venite nella patria dell'anarchia, dove entrano tutti e tutto senza na domanda e in + in quantità illimitate perchè non li ferma nessuno... tanto le esperienze nagative fino a che nn toccano a te...:rolleyes: :doh:
Imho questà non è civiltà ma è INciviltà, basta vedere dove stiamo andando a finire... oggi ho dovuto girare per mio fratello e vedi che la situazione italiana è disastrosa e tutto per colpa di menefreghismo dilagante e leggi diverse a seconda delle persone. CHE SCHIFO!!!

dantes76
24-04-2007, 19:52
Quoto la domanda di fabio, e si, in questo governo non ci sono quelli de " ce l'ho duro". Ci sono solo quelli de "viva l'integrazione, basta che non sia sotto casa mia".

si e' quelli del durismo? sono andati per i quartiieri? per le baraccopoli? quelli del spariamo agli scafisti? sono deceduti tutti? sveglia...suona la campana!!!
piu le cose vanno male, piu caos, ci sta, piu demagogia si puo' fare, piu demagogia, piu potere...

fabio80
24-04-2007, 19:54
si e' quelli del durismo? sono andati per i quartiieri? per le baraccopoli? quelli del spariamo agli scafisti? sono deceduti tutti? sveglia...suona la campana!!!
piu le cose vanno male, piu caos, ci sta, piu demagogia si puo' fare, piu demagogia, piu potere...

lascia perdere quelli del durismo, parliamo di questa legge. cosa risolve? cosa comporterà? la trovi adeguata? sei d'accordo? ma ancora prima, esiste un problema immigrazione o sono tutte fantasie?

Ileana
24-04-2007, 19:56
si e' quelli del durismo? sono andati per i quartiieri? per le baraccopoli? quelli del spariamo agli scafisti? sono deceduti tutti? sveglia...suona la campana!!!
piu le cose vanno male, piu caos, ci sta, piu demagogia si puo' fare, piu demagogia, piu potere...


Sarà che, ma sono gli unici che quantomeno danno la parvenza (perchè poi il riuscire a fare le cose è un altro paio di maniche) di ascoltarti, invece di dirti che sei uno sporco razzista dall'alto del quartiere dove gli unici immigrati sono le colf filippine, e che devi accogliere il migrate come se fosse un tuo fratello.

naitsirhC
24-04-2007, 20:00
fino a ieri avanti tutta invece

Guarda che non ho detto che fosse la migliore legge possibile la Bossi_Fini per quanto riguarda il problema dell'immigrazione clandestina.

Se per te è utile questa... si vede che sei abituato a guardare il colore politico di chi fa la legge e non il contenuto della norma.

ps: fare i paragoni con "l'erbetta del vicino" con me non servono a niente dato che non sto ne da una parte ne dall'altra.

dantes76
24-04-2007, 20:04
lascia perdere quelli del durismo, parliamo di questa legge. cosa risolve? cosa comporterà? la trovi adeguata? sei d'accordo? ma ancora prima, esiste un problema immigrazione o sono tutte fantasie?

ripeto, una legge forte(visto che siamo in italia, e non in islanda) serve, sia per chi gia' vive in italia, e sia per chi ricorre ai barconi, illusione e tragedia,
questa legge sara' come quella di prima inutile, e non risolvera' niente, come non risolvevano niente i cpt....

il prob immigrazione esiste, a memoria, vado al 1990 quando arrivavano i barconi degli labanesi, a memoria vado nel 92/93 cone le carrette del mare dall'ex jugoslavia, cosi come nel 97 o 99 e via dicendo ma dal 1990 cosa e' stato fatto?

Parvenza...con quella alcuni si ci riempiono il cranio...e cercano i voti...demagogia si chiama...

Solido
24-04-2007, 20:06
Guarda che non ho detto che fosse la migliore legge possibile la Bossi_Fini per quanto riguarda il problema dell'immigrazione clandestina.

Se per te è utile questa... si vede che sei abituato a guardare il colore politico di chi fa la legge e non il contenuto della norma.

ps: fare i paragoni con "l'erbetta del vicino" con me non servono a niente dato che non sto ne da una parte ne dall'altra.



Quoto inoltre in italia si dice: il problema c'è! siccome c'è definiamolo un dato di fatto e rimandiamo il problema, aspettiamo a definirlo così!
invece di dire il problema c'è debelliamolo!:mad: :muro:
è l'italia che andrebbe drasticamente cambiata non una sola legge... si ragiona tutto in termini di profitto e sfruttamento e + sulla qualità:doh: :help:

naitsirhC
24-04-2007, 20:06
ripeto, una legge forte(visto che siamo in italia, e non in islanda) serve, sia per chi gia' vive in italia, e sia per chi ricorre ai barconi, illusione e tragedia,
questa legge sara' come quella di prima inutile, e non risolvera' niente, come non risolvevano niente i cpt....

il prob immigrazione esiste, a memoria, vado al 1990 quando arrivavano i barconi degli labanesi, a memoria vado nel 92/93 cone le carrette del mare dall'ex jugoslavia, cosi come nel 97 o 99 e via dicendo ma dal 1990 cosa e' stato fatto?

Parvenza...con quella alcuni si ci riempiono il cranio...e cercano i voti...demagogia si chiama...

E' stato fatto veramente poco.
E non credo si stia andando nella direzione giusta.
Tutto qui.

fabio80
24-04-2007, 20:09
ripeto, una legge forte(visto che siamo in italia, e non in islanda) serve, sia per chi gia' vive in italia, e sia per chi ricorre ai barconi, illusione e tragedia,
questa legge sara' come quella di prima inutile, e non risolvera' niente, come non risolvevano niente i cpt....

il prob immigrazione esiste, a memoria, vado al 1990 quando arrivavano i barconi degli labanesi, a memoria vado nel 92/93 cone le carrette del mare dall'ex jugoslavia, cosi come nel 97 o 99 e via dicendo ma dal 1990 cosa e' stato fatto?

Parvenza...con quella alcuni si ci riempiono il cranio...e cercano i voti...demagogia si chiama...

sai cosa cambia, e che trovo molto grave? la bossi fini era inadeguata ma votata al giro di vite, questa è inadeguata e votata al dentro tutti. il messaggio trasmesso è differente, suona come un invito a farsi sotto. stante la totale mancanza di controllo, anche solo un incremento del flusso migratorio può essere devastante e impattare notevolmente sulla società italiana, visto come viene gestito o sarebbe meglio dire NON gestito

se i politici se ne fottono dichiaratamente del problema immigrazione, coccolati come sono nella loro vita dorata, ci penserà prima o poi qualche movimento politico populista, ma senza troppe pretese di democrazia o fratellanza.

naitsirhC
24-04-2007, 20:12
sai cosa cambia, e che trovo molto grave? la bossi fini era inadeguata ma votata al giro di vite, questa è inadeguata e votata al dentro tutti. il messaggio trasmesso è differente, suona come un invito a farsi sotto. stante la totale mancanza di controllo, anche solo un incremento del flusso migratorio può essere devastante e impattare notevolmente sulla società italiana, visto come viene gestito o sarebbe meglio dire NON gestito

se i politici se ne fottono dichiaratamente del problema immigrazione, coccolati come sono nella loro vita dorata, ci penserà prima o poi qualche movimento politico populista, ma senza troppe pretese di democrazia o fratellanza.

Sia chiaro, io non ti ho suggerito niente.
Dillo che è tutta erba del tuo sacco! :read:
Ops, farina... :p

Solido
24-04-2007, 20:12
sai cosa cambia, e che trovo molto grave? la bossi fini era inadeguata ma votata al giro di vite, questa è inadeguata e votata al dentro tutti. il messaggio trasmesso è differente, suona come un invito a farsi sotto. stante la totale mancanza di controllo, anche solo un incremento del flusso migratorio può essere devastante e impattare notevolmente sulla società italiana, visto come viene gestito o sarebbe meglio dire NON gestito

se i politici se ne fottono dichiaratamente del problema immigrazione, coccolati come sono nella loro vita dorata, ci penserà prima o poi qualche movimento politico populista, ma senza troppe pretese di democrazia o fratellanza.



Scusa ma da quando in qua interessa l'impatto sull'italia. Italia come nazioone, cittadini civiltàecc?
ormai sembrano valori che appartengono solo alla destra:rolleyes:

dantes76
24-04-2007, 20:14
Scusa ma da quando in qua interessa l'impatto sull'italia. Italia come nazioone, cittadini civiltàecc?
ormai sembrano valori che appartengono solo alla destra:rolleyes:

questa l'appunto...
:asd:

dantes76
24-04-2007, 20:15
Sia chiaro, io non ti ho suggerito niente.
Dillo che è tutta erba del tuo sacco! :read:
Ops, farina... :p

infatti di barconi, ne sbarcavano meno.....si.si..si...
il numero di clandestini dal 2001/2 e diminuito di anno in anno ......

naitsirhC
24-04-2007, 20:15
Scusa ma da quando in qua interessa l'impatto sull'italia. Italia come nazioone, cittadini civiltàecc?
ormai sembrano valori che appartengono solo alla destra:rolleyes:

Oddio, che interessi alla destra... anche qui ci sarebbe da discutere...
Visto che, come ha sepcificato dantes76, è dagli inizi degli anni 90 (anche in precedenza ma in modo molto meno marcato) che esiste il fenomeno immigrazione clandestina.

naitsirhC
24-04-2007, 20:18
infatti di barconi, ne sbarcavano meno.....si.si..si...
il numero di clandestini dal 2001/2 e diminuito di anno in anno ......

Se crescono gli arrivi è logico che cresca il numero negli anni.
Però, qualcuno in più era tornato indietro...

Dici che con questa legge ne torneranno a casa ancora di clandestini?

dantes76
24-04-2007, 20:18
si vuole iniziare a fare qualcosa contro l'immigrazione? si dia quello che vuole gheddafi..che dopo e' quello che gli spetta
lo sanno pure le pietre che finche non si risolve un certo contenzioso con la libia..campa cavallo

dantes76
24-04-2007, 20:20
Se crescono gli arrivi è logico che cresca il numero negli anni.
Però, qualcuno in più era tornato indietro...

Dici che con questa legge ne torneranno a casa ancora di clandestini?

dove li rimandi indietro? in libia? in tunisia?prendi un aereo e lo fai atterrare a tripoli..e dopo?

fabio80
24-04-2007, 20:22
si vuole iniziare a fare qualcosa contro l'immigrazione? si dia quello che vuole gheddafi..che dopo e' quello che gli spetta
lo sanno pure le pietre che finche non si risolve un certo contenzioso con la libia..campa cavallo

gheddafi ha già avuto troppo, conosci altri paesi che han dovuto risarcire le colonie??? pure la strada occorre fargli? non si è capito che quello continua a bussare quattrini perchè gli arrivano?

naitsirhC
24-04-2007, 20:23
dove li rimandi indietro? in libia? in tunisia?prendi un aereo e lo fai atterrare a tripoli..e dopo?

Dovevano pensarci prima!

Ognuno ha i propri problemi!

Cerchiamo di risolverli senza cercare mille scusanti :mc: per far entrare tutti!

dantes76
24-04-2007, 20:24
gheddafi ha già avuto troppo, conosci altri paesi che han dovuto risarcire le colonie??? pure la strada occorre fargli? non si è capito che quello continua a bussare quattrini perchè gli arrivano?

no, non l'ha avuto, non ha avuto nessun indennizzo, quello e' il punto cruciale,
non mi frega degli altri paesi, il prob sta li' il prob e' quello, finche non si risolve...

naitsirhC
24-04-2007, 20:24
si vuole iniziare a fare qualcosa contro l'immigrazione? si dia quello che vuole gheddafi..che dopo e' quello che gli spetta
lo sanno pure le pietre che finche non si risolve un certo contenzioso con la libia..campa cavallo


Ci marcia da decenni!

dantes76
24-04-2007, 20:25
Dovevano pensarci prima!

Ognuno ha i propri problemi!

Cerchiamo di risolverli senza cercare mille scusanti :mc: per far entrare tutti!

la libia non fara' mai niente, inutile che qualcuno al ritorno dalla libia, ha mostrato mille sorrisi...

fabio80
24-04-2007, 20:26
no, non l'ha avuto, non ha avuto nessun indennizzo, quello e' il punto cruciale,
non mi frega degli altri paesi, il prob sta li' il prob e' quello, finche non si risolve...

niente gli è dovuto, il problema non sta lì. se lascia passare immigrati per fare pressione, lasciamoli in ammollo, vediamo se interverrà un terzo a dirimere la questione. in fondo, altri paesi non si fanno troppe seghe mentali in merito

naitsirhC
24-04-2007, 20:27
la libia non fara' mai niente, inutile che qualcuno al ritorno dalla libia, ha mostrato mille sorrisi...

Cosa si aspetta!

E tutte le terre che Gheddafi ha espropriato agli italiani?

dantes76
24-04-2007, 20:27
Ci marcia da decenni!

chiede da decenni, e dopo il punto cruciale, non sono tanto i danni fatti dal colonialismo, quelli sono stati risolti, ma gheddaffi[ cosa che non si dice nei giornali, e non si leggem che siano di dx o sx] sono il risarcimento per le vittime nei campi di concentramento, avere una libia disposta , non tanto a fermare, ma fare da contenitore sarebbe una grande cosa..la libia chiede 600mln di dollari? azzo sono, confronto a quello che spendiamo per il prob immigrazione?

dantes76
24-04-2007, 20:28
Cosa si aspetta!

E tutte le terre che Gheddafi ha espropriato agli italiani?

non voglio andare OT: vuoi dire le terre dei libici? o come le terre degli inglesi negli Us..

dantes76
24-04-2007, 20:29
niente gli è dovuto, il problema non sta lì. se lascia passare immigrati per fare pressione, lasciamoli in ammollo, vediamo se interverrà un terzo a dirimere la questione. in fondo, altri paesi non si fanno troppe seghe mentali in merito

allora non risolverai niente, perche non si vuole ammettere di aver sbagliato, di aver fatto un danno, cmq gli e' dovuto, ma finche non si fanno i conti col passato...

1° prima si risolve un prob, che e quello fondamentale
dopo si puo' iniziare a fare qualche legge decente

DonaldDuck
24-04-2007, 20:29
Bossi Fini: testo integrale della legge


Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina della immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA


Emana il seguente decreto:
TITOLO I
Principi generali


Articolo 1 - Ambito di applicazione.
1. Il presente testo unico, in attuazione dell'articolo 10, secondo comma, della Costituzione, si applica, salvo che sia diversamente disposto, ai cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea e agli apolidi, di seguito indicati come stranieri.
2. Il presente testo unico non si applica ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, se non in quanto si tratti di norme più favorevoli, e salvo il disposto dell'articolo 45 della legge 6 marzo 1998, n. 40.
3. Quando altre disposizioni di legge fanno riferimento a istituti concernenti persone di cittadinanza diversa da quella italiana ovvero ad apolidi, il riferimento deve intendersi agli istituti previsti dal presente testo unico. Sono fatte salve le disposizioni interne, comunitarie e internazionali più favorevoli comunque vigenti nel territorio dello Stato.
4. Nelle materie di competenza legislativa delle regioni, le disposizioni del presente testo unico costituiscono princìpi fondamentali ai sensi dell'articolo 117 della Costituzione. Per le materie di competenza delle regioni a statuto speciale e delle province autonome, esse hanno il valore di norme fondamentali di riforma economico-sociale della Repubblica.
5. Le disposizioni del presente testo unico non si applicano qualora sia diversamente previsto dalle norme vigenti per lo stato di guerra.
6. Il regolamento di attuazione del presente testo unico, di seguito denominato regolamento di attuazione, è emanato ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge 6 marzo 1998, n. 40.
7. Prima dell'emanazione, lo schema di regolamento di cui al comma 6 è trasmesso al Parlamento per l'acquisizione del parere delle Commissioni competenti per materia, che si esprimono entro trenta giorni. Decorso tale termine, il regolamento è emanato anche in mancanza del parere.

Articolo 2 - Diritti e doveri dello straniero.
1. Allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai princìpi di diritto internazionale generalmente riconosciuti.
2. Lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato gode dei diritti in materia civile attribuiti al cittadino italiano, salvo che le convenzioni internazionali in vigore per l'Italia e il presente testo unico dispongano diversamente. Nei casi in cui il presente testo unico o le convenzioni internazionali prevedano la condizione di reciprocità, essa è accertata secondo i criteri e le modalità previste dal regolamento di attuazione.
3. La Repubblica italiana, in attuazione della convenzione dell'OIL n. 143 del 24 giugno 1975, ratificata con legge 10 aprile 1981, n. 158, garantisce a tutti i lavoratori stranieri regolarmente soggiornanti nel suo territorio e alle loro famiglie parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti rispetto ai lavoratori italiani.
4. Lo straniero regolarmente soggiornante partecipa alla vita pubblica locale.
5. Allo straniero è riconosciuta parità di trattamento con il cittadino relativamente alla tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi, nei rapporti con la pubblica amministrazione e nell'accesso ai pubblici servizi, nei limiti e nei modi previsti dalla legge.
6. Ai fini della comunicazione allo straniero dei provvedimenti concernenti l'ingresso, il soggiorno e l'espulsione, gli atti sono tradotti, anche sinteticamente, in una lingua comprensibile al destinatario, ovvero, quando ciò non sia possibile, nelle lingue francese, inglese o spagnola, con preferenza per quella indicata dall'interessato.
7. La protezione diplomatica si esercita nei limiti e nelle forme previsti dalle norme di diritto internazionale. Salvo che vi ostino motivate e gravi ragioni attinenti alla amministrazione della giustizia e alla tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza nazionale, ogni straniero presente in Italia ha diritto di prendere contatto con le autorità del Paese di cui è cittadino e di essere in ciò agevolato da ogni pubblico ufficiale interessato al procedimento. L'autorità giudiziaria, l'autorità di pubblica sicurezza e ogni altro pubblico ufficiale hanno l'obbligo di informare, nei modi e nei termini previsti dal regolamento di attuazione, la rappresentanza diplomatica o consolare più vicina del Paese a cui appartiene lo straniero in ogni caso in cui esse abbiano proceduto ad adottare nei confronti di costui provvedimenti in materia di libertà personale, di allontanamento dal territorio dello Stato, di tutela dei minori, di status personale ovvero in caso di decesso dello straniero o di ricovero ospedaliero urgente e hanno altresì l'obbligo di far pervenire a tale rappresentanza documenti e oggetti appartenenti allo straniero che non debbano essere trattenuti per motivi previsti dalla legge. Non si fa luogo alla predetta informazione quando si tratta di stranieri che abbiano presentato una domanda di asilo, di stranieri ai quali sia stato riconosciuto lo status di rifugiato, ovvero di stranieri nei cui confronti sono state adottate misure di protezione temporanea per motivi umanitari.
8. Gli accordi internazionali stipulati per le finalità di cui all'articolo 11, comma 4, possono stabilire situazioni giuridiche più favorevoli per i cittadini degli Stati interessati a speciali programmi di cooperazione per prevenire o limitare le immigrazioni clandestine.
9. Lo straniero presente nel territorio italiano è comunque tenuto all'osservanza degli obblighi previsti dalla normativa vigente.

Articolo 2-bis - Comitato per il coordinamento e il monitoraggio.
1. È istituito il Comitato per il coordinamento e il monitoraggio delle disposizioni del presente testo unico, di seguito denominato "Comitato".
2. Il Comitato è presieduto dal Presidente o dal Vice Presidente del Consiglio dei Ministri o da un Ministro delegato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, ed è composto dai Ministri interessati ai temi trattati in ciascuna riunione in numero non inferiore a quattro e da un presidente di regione o di provincia autonoma designato dalla Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome.
3. Per l'istruttoria delle questioni di competenza del Comitato, è istituito un gruppo tecnico di lavoro presso il Ministero dell'interno, composto dai rappresentanti dei Dipartimenti per gli affari regionali, per le pari opportunità, per il coordinamento delle politiche comunitarie, per l'innovazione e le tecnologie, e dei Ministeri degli affari esteri, dell'interno, della giustizia, delle attività produttive, dell'istruzione, dell'università e della ricerca, del lavoro e delle politiche sociali, della difesa, dell'economia e delle finanze, della salute, delle politiche agricole e forestali, per i beni e le attività culturali, delle comunicazioni, oltre che da un rappresentante del Ministro per gli italiani nel mondo e da tre esperti designati dalla Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. Alle riunioni, in relazione alle materie oggetto di esame, possono essere invitati anche rappresentanti di ogni altra pubblica amministrazione interessata all'attuazione delle disposizioni del presente testo unico, nonché degli enti e delle associazioni nazionali e delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro di cui all'articolo 3, comma 1.
4. Con regolamento, da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro degli affari esteri, con il Ministro dell'interno e con il Ministro per le politiche comunitarie, sono definite le modalità di coordinamento delle attività del gruppo tecnico con le strutture della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Articolo 3 - Politiche migratorie.
1. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, sentiti i Ministri interessati, il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, la Conferenza Stato-città e autonomie locali, gli enti e le associazioni nazionali maggiormente attivi nell'assistenza e nell'integrazione degli immigrati e le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro maggiormente rappresentative sul piano nazionale, predispone ogni tre anni salva la necessità di un termine più breve il documento programmatico relativo alla politica dell'immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato, che è approvato dal Governo e trasmesso al Parlamento. Le competenti Commissioni parlamentari esprimono il loro parere entro trenta giorni dal ricevimento del documento programmatico. Il documento programmatico è emanato, tenendo conto dei pareri ricevuti, con decreto del Presidente della Repubblica ed è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il Ministro dell'Interno presenta annualmente al Parlamento una relazione sui risultati raggiunti attraverso i provvedimenti attuativi del documento programmatico.
2. Il documento programmatico indica le azioni e gli interventi che lo Stato italiano, anche in cooperazione con gli Stati membri dell'Unione europea, con le organizzazioni internazionali, con le istituzioni comunitarie e con organizzazioni non governative, si propone di svolgere in materia di immigrazione, anche mediante la conclusione di accordi con i Paesi di origine. Esso indica altresì le misure di carattere economico e sociale nei confronti degli stranieri soggiornanti nel territorio dello Stato, nelle materie che non debbono essere disciplinate con legge.
3. Il documento individua inoltre i criteri generali per la definizione dei flussi di ingresso nel territorio dello Stato, delinea gli interventi pubblici volti a favorire le relazioni familiari, l'inserimento sociale e l'integrazione culturale degli stranieri residenti in Italia, nel rispetto delle diversità e delle identità culturali delle persone, purché non confliggenti con l'ordinamento giuridico, e prevede ogni possibile strumento per un positivo reinserimento nei Paesi di origine.
4. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentiti il Comitato di cui all'articolo 2-bis, comma 2, la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e le competenti Commissioni parlamentari, sono annualmente definite, entro il termine del 30 novembre dell'anno precedente a quello di riferimento del decreto, sulla base dei criteri generali individuati nel documento programmatico, le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale, e per lavoro autonomo, tenuto conto dei ricongiungimenti familiari e delle misure di protezione temporanea eventualmente disposte ai sensi dell'articolo 20. Qualora se ne ravvisi l'opportunità, ulteriori decreti possono essere emanati durante l'anno. I visti di ingresso ed i permessi di soggiorno per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale, e per lavoro autonomo, sono rilasciati entro il limite delle quote predette. In caso di mancata pubblicazione del decreto di programmazione annuale, il Presidente del Consiglio dei Ministri può provvedere in via transitoria, con proprio decreto, nel limite delle quote stabilite per l'anno precedente.
5. Nell'ambito delle rispettive attribuzioni e dotazioni di bilancio, le regioni, le province, i comuni e gli altri enti locali adottano i provvedimenti concorrenti al perseguimento dell'obbiettivo di rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono il pieno riconoscimento dei diritti e degli interessi riconosciuti agli stranieri nel territorio dello Stato, con particolare riguardo a quelle inerenti all'alloggio, alla lingua, all'integrazione sociale, nel rispetto dei diritti fondamentali della persona umana.
6. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare di concerto con il Ministro dell'interno, si provvede all'istituzione di Consigli territoriali per l'immigrazione, in cui siano rappresentati le competenti amministrazioni locali dello Stato, la Regione, gli enti locali, gli enti e le associazioni localmente attivi nel soccorso e nell'assistenza agli immigrati, le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro, con compiti di analisi delle esigenze e di promozione degli interventi da attuare a livello locale.
6-bis. Fermi restando i trattamenti dei dati previsti per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, il Ministero dell'interno espleta, nell'ambito del Sistema statistico nazionale e senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato, le attività di raccolta di dati a fini statistici sul fenomeno dell'immigrazione extracomunitaria per tutte le pubbliche amministrazioni interessate alle politiche migratorie.
7. Nella prima applicazione delle disposizioni del presente articolo, il documento programmatico di cui al comma 1 è predisposto entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge 6 marzo 1998, n. 40. Lo stesso documento indica la data entro cui sono adottati i decreti di cui al comma 4.
8. Lo schema del documento programmatico di cui al comma 7 è trasmesso al Parlamento per l'acquisizione del parere delle Commissioni competenti per materia che si esprimono entro trenta giorni. Decorso tale termine, il decreto è emanato anche in mancanza del parere.

TITOLO II
Disposizioni sull'ingresso, il soggiorno e l'allontanamento dal territorio dello Stato
Capo I - Disposizioni sull'ingresso e il soggiorno


Articolo 4 - Ingresso nel territorio dello Stato.
1. L'ingresso nel territorio dello Stato è consentito allo straniero in possesso di passaporto valido o documento equipollente e del visto d'ingresso, salvi i casi di esenzione, e può avvenire, salvi i casi di esenzione, e può avvenire, salvi i casi di forza maggiore, soltanto attraverso i valichi di frontiera appositamente istituiti.
2. Il visto di ingresso è rilasciato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nello Stato di origine o di stabile residenza dello straniero. Per soggiorni non superiori a tre mesi sono equiparati ai visti rilasciati dalle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane quelli emessi, sulla base di specifici accordi, dalle autorità diplomatiche o consolari di altri Stati. Contestualmente al rilascio del visto di ingresso l'autorità diplomatica o consolare italiana consegna allo straniero una comunicazione scritta in lingua a lui comprensibile o, in mancanza, in inglese, francese, spagnolo o arabo, che illustri i diritti e i doveri dello straniero relativi all'ingresso ed al soggiorno in Italia. Qualora non sussistano i requisiti previsti dalla normativa in vigore per procedere al rilascio del visto, l'autorità diplomatica o consolare comunica il diniego allo straniero in lingua a lui comprensibile, o, in mancanza, in inglese, francese, spagnolo o arabo. In deroga a quanto stabilito dalla legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, per motivi di sicurezza o di ordine pubblico il diniego non deve essere motivato, salvo quando riguarda le domande di visto presentate ai sensi degli articoli 22, 24, 26, 27, 28, 29, 36 e 39. La presentazione di documentazione falsa o contraffatta o di false attestazioni a sostegno della domanda di visto comporta automaticamente, oltre alle relative responsabilità penali, l'inammissibilità della domanda. Per lo straniero in possesso di permesso di soggiorno è sufficiente, ai fini del reingresso nel territorio dello Stato, una preventiva comunicazione all'autorità di frontiera .
3. Ferme restando le disposizioni di cui all'articolo 3, comma 4, l'Italia, in armonia con gli obblighi assunti con l'adesione a specifici accordi internazionali, consentirà l'ingresso nel proprio territorio allo straniero che dimostri di essere in possesso di idonea documentazione atta a confermare lo scopo e le condizioni del soggiorno, nonché la disponibilità di mezzi di sussistenza sufficienti per la durata del soggiorno e, fatta eccezione per i permessi di soggiorno per motivi di lavoro, anche per il ritorno nel Paese di provenienza. I mezzi di sussistenza sono definiti con apposita direttiva emanata dal Ministro dell'interno, sulla base dei criteri indicati nel documento di programmazione di cui all'articolo 3, comma 1. Non è ammesso in Italia lo straniero che non soddisfi tali requisiti o che sia considerato una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato o di uno dei Paesi con i quali l'Italia abbia sottoscritto accordi per la soppressone dei controlli alle frontiere interne e la libera circolazione delle persone o che risulti condannato, anche a seguito di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati previsti dall'articolo 380, commi 1 e 2, del codice di procedura penale ovvero per reati inerenti gli stupefacenti, la libertà sessuale, il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina verso l'Italia e dell'emigrazione clandestina dall'Italia verso altri Stati o per reati diretti al reclutamento di persone da destinare alla prostituzione o allo sfruttamento della prostituzione o di minori da impiegare in attività illecite.
4. L'ingresso in Italia può essere consentito con visti per soggiorni di breve durata, validi fino a 90 giorni e per soggiorni di lunga durata che comportano per il titolare la concessione di un permesso di soggiorno in Italia con motivazione identica a quella menzionata nel visto. Per soggiorni inferiori a tre mesi, saranno considerati validi anche i motivi esplicitamente indicati in visti rilasciati da autorità diplomatiche o consolari di altri Stati in base a specifici accordi internazionali sottoscritti e ratificati dall'Italia ovvero a norme comunitarie.
5. Il Ministero degli affari esteri adotta, dandone tempestiva comunicazione alle competenti Commissioni parlamentari, ogni opportuno provvedimento di revisione o modifica dell'elenco dei Paesi i cui cittadini siano soggetti ad obbligo di visto, anche in attuazione di obblighi derivanti da accordi internazionali in vigore.
6. Non possono fare ingresso nel territorio dello Stato e sono respinti dalla frontiera gli stranieri espulsi, salvo che abbiano ottenuto la speciale autorizzazione o che sia trascorso il periodo di divieto di ingresso, gli stranieri che debbono essere espulsi e quelli segnalati, anche in base ad accordi o convenzioni internazionali in vigore in Italia, ai fini del respingimento o della non ammissione per gravi motivi di ordine pubblico, di sicurezza nazionale e di tutela delle relazioni internazionali.
7. L'ingresso è comunque subordinato al rispetto degli adempimenti e delle formalità prescritti con il regolamento di attuazione.

Articolo 5 - Permesso di soggiorno.
1. Possono soggiornare nel territorio dello Stato gli stranieri entrati regolarmente ai sensi dell'articolo 4, che siano muniti di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno rilasciati, e in corso di validità, a norma del presente testo unico o che siano in possesso di permesso di soggiorno o titolo equipollente rilasciato dalla competente autorità di uno Stato appartenente all'Unione europea, nei limiti ed alle condizioni previsti da specifici accordi.
2. Il permesso di soggiorno deve essere richiesto, secondo le modalità previste nel regolamento di attuazione, al questore della provincia in cui lo straniero si trova entro otto giorni lavorativi dal suo ingresso nel territorio dello Stato ed è rilasciato per le attività previste dal visto d'ingresso o dalle disposizioni vigenti. Il regolamento di attuazione può provvedere speciali modalità di rilascio relativamente ai soggiorni brevi per motivi di turismo, di giustizia, di attesa di emigrazione in altro Stato e per l'esercizio delle funzioni di ministro di culto nonché ai soggiorni in case di cura, ospedali, istituti civili e religiosi e altre convivenze.
2-bis. Lo straniero che richiede il permesso di soggiorno è sottoposto a rilievi fotodattiloscopici.
3. La durata del permesso di soggiorno non rilasciato per motivi di lavoro è quella prevista dal visto d'ingresso, nei limiti stabiliti dal presente testo unico o in attuazione degli accordi e delle convenzioni internazionali in vigore. La durata non può comunque essere:
a) superiore a tre mesi, per visite, affari e turismo;
b) [superiore a sei mesi, per lavoro stagionale, o nove mesi, per lavoro stagionale nei settori che richiedono tale estensione]; [lettera abrogata dalla legge Bossi Fini]
c) superiore ad un anno, in relazione alla frequenza di un corso per studio o per formazione debitamente certificata; il permesso è tuttavia rinnovabile annualmente nel caso di corsi pluriennali;
d) [superiore a due anni, per lavoro autonomo, per lavoro subordinato a tempo indeterminato e per ricongiungimenti familiari]; [lettera abrogata dalla legge Bossi Fini]
e) superiore alle necessità specificatamente documentate, negli altri casi consentiti dal presente testo unico o dal regolamento di attuazione.
3-bis. Il permesso di soggiorno per motivi di lavoro è rilasciato a seguito della stipula del contratto di soggiorno per lavoro di cui all'articolo 5-bis. La durata del relativo permesso di soggiorno per lavoro è quella prevista dal contratto di soggiorno e comunque non può superare:
a) in relazione ad uno o più contratti di lavoro stagionale, la durata complessiva di nove mesi;
b) in relazione ad un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, la durata di un anno;
c) in relazione ad un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, la durata di due anni.
3-ter. Allo straniero che dimostri di essere venuto in Italia almeno due anni di seguito per prestare lavoro stagionale può essere rilasciato, qualora si tratti di impieghi ripetitivi, un permesso pluriennale, a tale titolo, fino a tre annualità, per la durata temporale annuale di cui ha usufruito nell'ultimo dei due anni precedenti con un solo provvedimento. Il relativo visto di ingresso è rilasciato ogni anno. Il permesso è revocato immediatamente nel caso in cui lo straniero violi le disposizioni del presente testo unico.
3-quater. Possono inoltre soggiornare nel territorio dello Stato gli stranieri muniti di permesso di soggiorno per lavoro autonomo rilasciato sulla base della certificazione della competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana della sussistenza dei requisiti previsti dall'articolo 26 del presente testo unico. Il permesso di soggiorno non può avere validità superiore ad un periodo di due anni.
3-quinquies. La rappresentanza diplomatica o consolare italiana che rilascia il visto di ingresso per motivi di lavoro, ai sensi dei commi 2 e 3 dell'articolo 4, ovvero il visto di ingresso per lavoro autonomo, ai sensi del comma 5 dell'articolo 26, ne dà comunicazione anche in via telematica al Ministero dell'interno e all'INPS per l'inserimento nell'archivio previsto dal comma 9 dell'articolo 22 entro trenta giorni dal ricevimento della documentazione. Uguale comunicazione è data al Ministero dell'interno per i visti di ingresso per ricongiungimento familiare di cui all'articolo 29 entro trenta giorni dal ricevimento della documentazione.
3-sexies. Nei casi di ricongiungimento familiare, ai sensi dell'articolo 29, la durata del permesso di soggiorno non può essere superiore a due anni.
4. Il rinnovo del permesso di soggiorno è richiesto dallo straniero al questore della provincia in cui dimora, almeno novanta giorni prima della scadenza nei casi di cui al comma 3-bis, lettera c), sessanta giorni prima nei casi di cui alla lettera b) del medesimo comma 3-bis, e trenta giorni nei restanti casi, ed è sottoposto alla verifica delle condizioni previste per il rilascio e delle diverse condizioni previste dal presente testo unico. Fatti salvi i diversi termini previsti dal presente testo unico e dal regolamento di attuazione, il permesso di soggiorno è rinnovato per una durata non superiore a quella stabilita con rilascio iniziale.
4-bis. Lo straniero che richiede il rinnovo del permesso di soggiorno è sottoposto a rilievi fotodattiloscopici.
5. Il permesso di soggiorno o il suo rinnovo sono rifiutati e, se il permesso di soggiorno è stato rilasciato, esso è revocato, quando mancano o vengono a mancare i requisiti richiesti per l'ingresso e il soggiorno nel territorio dello Stato, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 22, comma 9, e sempre che non siano sopraggiunti nuovi elementi che ne consentano il rilascio e che non si tratti di irregolarità amministrative sanabili.
6. Il rifiuto o la revoca del permesso di soggiorno possono essere altresì adottati sulla base di convenzioni o accordi internazionali, resi esecutivi in Italia, quando lo straniero non soddisfi le condizioni di soggiorno applicabili in uno degli Stati contraenti, salvo che ricorrano seri motivi, in particolare di carattere umanitario o risultanti da obblighi costituzionali o internazionali dello Stato italiano.
7. Gli stranieri muniti del permesso di soggiorno o titolo equipollente rilasciato dall'autorità di uno Stato appartenente all'Unione europea, valido per il soggiorno in Italia sono tenuti a dichiarare la loro presenza al questore con le modalità e nei termini di cui al comma 2. Agli stessi è rilasciata idonea ricevuta della dichiarazione di soggiorno. Ai contravventori si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire 200 mila a lire 600 mila. Qualora la dichiarazione non venga resa entro 60 giorni dall'ingresso nel territorio dello Stato può essere disposta l'espulsione amministrativa.
8. Il permesso di soggiorno e la carta di soggiorno di cui all'articolo 9 sono rilasciati mediante utilizzo di mezzi a tecnologia avanzata con caratteristiche anticontraffazione conformi ai tipi da approvare con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro per l'innovazione e le tecnologie in attuazione dell'Azione comune adottata dal Consiglio dell'Unione europea il 16 dicembre 1996, riguardante l'adozione di un modello uniforme per i permessi di soggiorno.
8-bis. Chiunque contraffà o altera un visto di ingresso o reingresso, un permesso di soggiorno, un contratto di soggiorno o una carta di soggiorno, ovvero contraffà o altera documenti al fine di determinare il rilascio di un visto di ingresso o di reingresso, di un permesso di soggiorno, di un contratto di soggiorno o di una carta di soggiorno, è punito con la reclusione da uno a sei anni. Se la falsità concerne un atto o parte di un atto che faccia fede fino a querela di falso la reclusione è da tre a dieci anni. La pena è aumentata se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale.
9. Il permesso di soggiorno è rilasciato, rinnovato o convertito entro venti giorni dalla data in cui è stata presentata la domanda, se sussistono i requisiti e le condizioni previsti dal presente testo unico e dal regolamento di attuazione per il permesso di soggiorno richiesto ovvero, in mancanza di questo, per altro tipo di permesso da rilasciare in applicazione del presente testo unico.

Articolo 5-bis - Contratto di soggiorno per lavoro subordinato.
1. Il contratto di soggiorno per lavoro subordinato stipulato fra un datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia e un prestatore di lavoro, cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione europea o apolide, contiene:
a) la garanzia da parte del datore di lavoro della disponibilità di un alloggio per il lavoratore che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica;
b) l'impegno al pagamento da parte del datore di lavoro delle spese di viaggio per il rientro del lavoratore nel Paese di provenienza. 2. Non costituisce titolo valido per il rilascio del permesso di soggiorno il contratto che non contenga le dichiarazioni di cui alle lettere a) e b) del comma 1.
3. Il contratto di soggiorno per lavoro è sottoscritto in base a quanto previsto dall'articolo 22 presso lo sportello unico per l'immigrazione della provincia nella quale risiede o ha sede legale il datore di lavoro o dove avrà luogo la prestazione lavorativa secondo le modalità previste nel regolamento di attuazione.

Articolo 6 - Facoltà ed obblighi inerenti al soggiorno.
1. Il permesso di soggiorno rilasciato per motivi di lavoro subordinato, lavoro autonomo e familiari per essere utilizzato anche per le altre attività consentite. Quello rilasciato per motivi di studio e formazione può essere convertito, comunque prima della sua scadenza, e previa stipula del contratto di soggiorno per lavoro ovvero previo rilascio della certificazione attestante la sussistenza dei requisiti previsti dall'articolo 26, in permesso di soggiorno per motivi di lavoro nell'ambito delle quote stabilite a norma dell'articolo 3, comma 4, secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione.
2. Fatta eccezione per i provvedimenti riguardanti attività sportive e ricreative a carattere temporaneo e per quelli inerenti agli atti di stato civile o all'accesso a pubblici servizi, i documenti inerenti al soggiorno di cui all'articolo 5, comma 8, devono essere esibiti agli uffici della pubblica amministrazione ai fini del rilascio di licenze, autorizzazioni, iscrizioni ed altri provvedimenti di interesse dello straniero comunque denominati.
3. Lo straniero che, a richiesta degli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza, non esibisce, senza giustificato motivo, il passaporto o altro documento di identificazione, ovvero il permesso o la carta di soggiorno è punito con l'arresto fino a sei mesi e l'ammenda fino a lire ottocentomila.
4. Qualora vi sia motivo di dubitare della identità personale dello straniero, questi è sottoposto a rilievi fotodattiloscopici e segnaletici.
5. Per le verifiche previste dal presente testo unico o dal regolamento di attuazione, l'autorità di pubblica sicurezza, quando vi siano fondate ragioni, richiede agli stranieri informazioni e atti comprovanti la disponibilità di un reddito, da lavoro o da altra fonte legittima, sufficiente al sostentamento proprio e dei familiari conviventi nel territorio dello Stato.
6. Salvo quanto è stabilito nelle leggi militari, il Prefetto può vietare agli stranieri il soggiorno in comuni o in località che comunque interessano la difesa militare dello Stato. Tale divieto è comunicato agli stranieri per mezzo della autorità locale di pubblica sicurezza o col mezzo di pubblici avvisi. Gli stranieri, che trasgrediscono al divieto, possono essere allontanati per mezzo della forza pubblica.
7. Le iscrizioni e variazioni anagrafiche dello straniero regolarmente soggiornante sono effettuate alle medesime condizioni dei cittadini italiani con le modalità previste dal regolamento di attuazione. In ogni caso la dimora dello straniero si considera abitualmente anche in caso di documentata ospitalità da più di tre mesi presso un centro di accoglienza. Dell'avvenuta iscrizione o variazione l'ufficio dà comunicazione alla questura territorialmente competente.
8. Fuori dei casi di cui al comma 7, gli stranieri che soggiornano nel territorio dello Stato devono comunicare al questore competente per territorio, entro i quindici giorni successivi, le eventuali variazioni del proprio domicilio abituale.
9. Il documento di identificazione per stranieri è rilasciato su modello conforme al tipo approvato con decreto del Ministro dell'interno. Esso non è valido per l'espatrio, salvo che sia diversamente disposto dalle convenzioni o dagli accordi internazionali.
10. Contro i provvedimenti di cui all'articolo 5 e al presente articolo è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale competente.

Articolo 7 - Obblighi dell'ospitante e del datore di lavoro.
1. Chiunque, a qualsiasi titolo, dà alloggio ovvero ospita uno straniero o apolide, anche se parente o affine, o lo assume per qualsiasi causa alle proprie dipendenze ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobili, rustici o urbani, posti nel territorio dello Stato, è tenuto a darne comunicazione scritta, entro quarantotto ore, all'autorità locale di pubblica sicurezza.
2. La comunicazione comprende, oltre alle generalità del denunciante, quelle dello straniero o apolide, gli estremi del passaporto o del documento di identificazione che lo riguardano, l'esatta ubicazione dell'immobile ceduto o in cui la persona è alloggiata, ospita o presta servizio ed il titolo per il quale la comunicazione è dovuta.
2-bis. Le violazioni delle disposizioni di cui al presente articolo sono soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 160 a 1.100 euro.

Articolo 8 - Disposizioni particolari. 1. Le disposizioni del presente capo non si applicano ai componenti del sacro collegio e del corpo diplomatico e consolare.

Articolo 9 - Carta di soggiorno.
1. Lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno sei anni, titolare di un permesso di soggiorno per un motivo che consente un numero indeterminato di rinnovi, il quale dimostri di avere un reddito sufficiente per il sostentamento proprio e dei familiari, può richiedere al questore il rilascio della carta di soggiorno, per sé, per il coniuge e per i figli minori conviventi. La carta di soggiorno è a tempo indeterminato.
2. La carta di soggiorno può essere richiesta anche dallo straniero coniuge o figlio minore o genitore conviventi di un cittadino italiano o di cittadino di uno Stato dell'Unione europea residente in Italia.
3. La carta di soggiorno è rilasciata sempre che nei confronti dello straniero non sia stato disposto il giudizio per taluno dei delitti di cui all'articolo 380 nonché, limitatamente ai delitti non colposi, all'articolo 381 del codice di procedura penale, o pronunciata sentenza di condanna, anche non definitiva, salvo che abbia ottenuto la riabilitazione. Successivamente al rilascio della carta di soggiorno il questore dispone la revoca, se è stata emessa sentenza di condanna, anche non definitiva, per reati di cui al presente comma. Qualora non debba essere disposta l'espulsione e ricorrano i requisiti previsti dalla legge, è rilasciato permesso di soggiorno. Contro il rifiuto del rilascio della carta di soggiorno e contro la revoca della stessa è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale competente.
4. Oltre a quanto previsto per lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato, il titolare della carta di soggiorno può:
a) fare ingresso nel territorio dello Stato in esenzione di visto;
b) svolgere nel territorio dello Stato ogni attività lecita, salvo quelle che la legge espressamente vieta allo straniero o comunque riserva al cittadino;
c) accedere ai servizi ed alle prestazioni erogate dalla pubblica amministrazione, salvo che sia diversamente disposto;
d) partecipare alla vita pubblica locale, esercitando anche l'elettorato quando previsto dall'ordinamento e in armonia con le previsioni del capitolo C della Convenzione sulla partecipazione degli stranieri alla vita pubblica a livello locale, fatta a Strasburgo il 5 febbraio 1992.
5. Nei confronti del titolare della carta di soggiorno l'espulsione amministrativa può essere disposta solo per gravi motivi di ordine pubblico o sicurezza nazionale, ovvero quando lo stesso appartiene ad una delle categorie indicate dall'articolo 1 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, come sostituito dall'articolo 2 della legge 3 agosto 1988, n. 327, ovvero dall'articolo 1 della legge 31 maggio 1965, n. 575, come sostituito dall'articolo 13 della legge 13 settembre 1982, n. 646, sempre che sia applicata, anche in via cautelare, una delle misure di cui all'articolo 14 della legge 19 marzo 1990, n. 55.



Capo II
Controllo delle frontiere, respingimento ed espulsione



Articolo 10 - Respingimento.
1. La polizia di frontiera respinge gli stranieri che si presentano ai valichi di frontiera senza avere i requisiti richiesti dal presente testo unico per l'ingresso nel territorio dello Stato.
2. Il respingimento con accompagnamento alla frontiera è altresì disposto dal questore nei confronti degli stranieri:
a) che entrando nel territorio dello Stato sottraendoli ai controlli di frontiera, sono fermati all'ingresso o subito dopo;
b) che, nelle circostanze di cui al comma 1, sono stati temporaneamente ammessi nel territorio per necessità di pubblico soccorso.
3. Il vettore che ha condotto alla frontiera uno straniero privo dei documenti di cui all'articolo 4 o che deve essere comunque respinto a norma del presente articolo è tenuto a prenderlo immediatamente a carico ed a ricondurlo nello Stato di provenienza, o in quello che ha rilasciato il documento di viaggio eventualmente in possesso dello straniero.
4. Le disposizioni dei commi 1, 2 e 3 e quelle dell'articolo 4, commi 3 e 6, non si applicano nei casi previsti dalle disposizioni vigenti che disciplinano l'asilo politico, il riconoscimento dello status di rifugiato ovvero l'adozione di misure di protezione temporanea per motivi umanitari.
5. Per lo straniero respinto è prevista l'assistenza necessaria presso i valichi di frontiera.
6. I respingimenti di cui al presente articolo sono registrati dall'autorità di pubblica sicurezza.


Articolo 11 - Potenziamento e coordinamento dei controlli di frontiera.
1. Il Ministro dell'interno e il Ministro degli affari esteri adottano il piano generale degli interventi per il potenziamento ed il perfezionamento, anche attraverso l'automazione delle procedure, delle misure di controllo di rispettiva competenza, nell'ambito delle compatibilità con i sistemi informativi di livello extranazionale previsti dagli accordi o convenzioni internazionali in vigore e delle disposizioni vigenti in materia di protezione dei dati personali.
1-bis. Il Ministro dell'interno, sentito, ove necessario, il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, emana le misure necessarie per il coordinamento unificato dei controlli sulla frontiera marittima e terrestre italiana. Il Ministro dell'interno promuove altresì apposite misure di coordinamento tra le autorità italiane competenti in materia di controlli sull'immigrazione e le autorità europee competenti in materia di controlli sull'immigrazione ai sensi dell'Accordo di Schengen, ratificato ai sensi della legge 30 settembre 1993, n. 388.
2. Delle parti di piano che riguardano sistemi informativi automatizzati e dei relativi contratti è data comunicazione all'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione.
3. Nell'ambito e in attuazione delle direttive adottate dal Ministro dell'interno, i prefetti delle province di confine terrestre ed i prefetti dei capoluoghi delle regioni interessate alla frontiera marittima promuovono le misure occorrenti per il coordinamento dei controlli di frontiera e della vigilanza marittima e terrestre, d'intesa con i prefetti delle altre province interessate, sentiti i questori e i dirigenti delle zone di polizia di frontiera, nonché le autorità marittime e militari ed i responsabili degli organi di polizia, di livello non inferiore a quello provinciale, eventualmente interessati, e sovrintendendo all'attuazione delle direttive emanate in materia.
4. Il Ministero degli affari esteri e il Ministero dell'interno promuovono le iniziative occorrenti, d'intesa con i Paesi interessati, al fine di accelerare l'espletamento degli accertamenti ed il rilascio dei documenti eventualmente necessari per migliorare l'efficacia dei provvedimenti previsti dal presente testo unico, e per la reciproca collaborazione a fini di contrasto dell'immigrazione clandestina. A tale scopo, le intese di collaborazione possono prevedere la cessione a titolo gratuito alle autorità dei Paesi interessati di beni mobili ed apparecchiature specificamente individuate, nei limiti delle compatibilità funzionali e finanziarie definite dal Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e, se si tratta di beni, apparecchiature o servizi accessori forniti da altre amministrazioni, con il Ministro competente.
5. Per le finalità di cui al comma 4, il Ministro dell'interno predispone uno o più programmi pluriennali di interventi straordinari per l'acquisizione degli impianti e mezzi tecnici e logistici necessari, per acquistare o ripristinare i beni mobili e le apparecchiature in sostituzione di quelli ceduti ai Paesi interessati, ovvero per fornire l'assistenza e altri servizi accessori. Se si tratta di beni, apparecchiature o servizi forniti da altre amministrazioni, i programmi sono adottati di concerto con il Ministro competente.
6. Presso i valichi di frontiera sono previsti servizi di accoglienza al fine di fornire informazioni e assistenza agli stranieri che intendano presentare domanda di asilo o fare ingresso in Italia per un soggiorno di durata superiore a tre mesi. Tali servizi sono messi a disposizione, ove possibile, all'interno della zona di transito.

Articolo 12 - Disposizioni contro le immigrazioni clandestine.
1. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque in violazione delle disposizioni del presente testo unico compie atti diretti a procurare l'ingresso nel territorio dello Stato di uno straniero ovvero atti diretti a procurare l'ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di residenza permanente, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a 15.000 euro per ogni persona.
2. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 54 del codice penale, non costituiscono reato le attività di soccorso e assistenza umanitaria prestate in Italia nei confronti degli stranieri in condizioni di bisogno comunque presenti nel territorio dello Stato.
3. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre profitto anche indiretto, compie atti diretti a procurare l'ingresso di taluno nel territorio dello Stato in violazione delle disposizioni del presente testo unico, ovvero a procurare l'ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di residenza permanente, è punito con la reclusione da quattro a dodici anni e con la multa di 15.000 euro per ogni persona. La stessa pena si applica quando il fatto è commesso da tre o più persone in concorso tra loro o utilizzando servizi internazionali di trasporto ovvero documenti contraffatti o alterati o comunque illegalmente ottenuti.
3-bis. Le pene di cui al comma 3 sono aumentate se:
a) il fatto riguarda l'ingresso o la permanenza illegale nel territorio dello Stato di cinque o più persone;
b) per procurare l'ingresso o la permanenza illegale la persona è stata esposta a pericolo per la sua vita o la sua incolumità;
c) per procurare l'ingresso o la permanenza illegale la persona è stata sottoposta a trattamento inumano o degradante.
3-ter. Se i fatti di cui al comma 3 sono compiuti al fine di reclutare persone da destinare alla prostituzione o comunque allo sfruttamento sessuale ovvero riguardano l'ingresso di minori da impiegare in attività illecite al fine di favorirne lo sfruttamento, si applica la pena della reclusione da cinque a quindici anni e la multa di 25.000 euro per ogni persona.
3-quater. Le circostanze attenuanti, diverse da quella prevista dall'articolo 98 del codice penale, concorrenti con le aggravanti di cui ai commi 3-bis e 3-ter, non possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto a queste e le diminuzioni di pena si operano sulla quantità di pena risultante dall'aumento conseguente alle predette aggravanti.
3-quinquies. Per i delitti previsti dai commi precedenti le pene sono diminuite fino alla metà nei confronti dell'imputato che si adopera per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori, aiutando concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella raccolta di elementi di prova decisivi per la ricostruzione dei fatti, per l'individuazione o la cattura di uno o più autori di reati e per la sottrazione di risorse rilevanti alla consumazione dei delitti.
3-sexies. All'articolo 4-bis, comma 1, terzo periodo, della legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni, dopo le parole: "609-octies del codice penale" sono inserite le seguenti: "nonché dall'articolo 12, commi 3, 3-bis e 3-ter, del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286".
4. Nei casi previsti dai commi 1 e 3 è obbligatorio l'arresto in flagranza ed è disposta la confisca del mezzo di trasporto utilizzato per i medesimi reati, anche nel caso di applicazione della pena su richiesta delle parti. Nei medesimi casi si procede comunque con giudizio direttissimo, salvo che siano necessarie speciali indagini.
5. Fuori dei casi previsti dai commi precedenti, e salvo che il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre un ingiusto profitto dalla condizione di illegalità dello straniero o nell'ambito delle attività punite a norma del presente articolo, favorisce la permanenza di questi nel territorio dello Stato in violazione delle norme del presente testo unico, è punito con la reclusione fino a quattro anni e con la multa fino a lire trenta milioni.
6. Il vettore aereo, marittimo o terrestre, è tenuto ad accertarsi che lo straniero trasportato sia in possesso dei documenti richiesti per l'ingresso nel territorio dello Stato, nonché a riferire all'organo di polizia di frontiera dell'eventuale presenza a bordo dei rispettivi mezzi di trasporto di stranieri in posizione irregolare. In caso di inosservanza anche di un solo degli obblighi di cui al presente comma, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire un milione a lire cinque milioni per ciascuno degli stranieri trasportati. Nei casi più gravi è disposta la sospensione da uno a dodici mesi, ovvero la revoca della licenza, autorizzazione o concessione rilasciata dall'autorità amministrativa italiana inerenti all'attività professionale svolta e al mezzo di trasporto utilizzato. Si osservano le disposizioni di cui alla legge 24 novembre 1981, n. 689.
7. Nel corso di operazioni di polizia finalizzate al contrasto delle immigrazioni clandestine, disposte nell'ambito delle direttive di cui all'articolo 11, comma 3, gli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza operanti nelle province di confine e nelle acque territoriali possono procedere al controllo e alle ispezioni dei mezzi di trasporto e delle cose trasportate, ancorché soggetti a speciale regime doganale, quando, anche in relazione a specifiche circostanze di luogo e di tempo, sussistono fondati motivi che possano essere utilizzati per uno dei reati previsti dal presente articolo. Dell'esito dei controlli e delle ispezioni è redatto processo verbale in appositi moduli, che è trasmesso entro quarantotto ore al procuratore della Repubblica il quale, se ne ricorrono i presupposti, lo convalida nelle successive quarantotto ore. Nelle medesime circostanze gli ufficiali di polizia giudiziaria possono altresì procedere a perquisizioni, con l'osservanza delle disposizioni di cui all'articolo 352, commi 3 e 4 del codice di procedura penale.

8. I beni sequestrati nel corso di operazioni di polizia finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati previsti dal presente articolo, sono affidati dall'autorità giudiziaria procedente in custodia giudiziale, salvo che vi ostino esigenze processuali, agli organi di polizia che ne facciano richiesta per l'impiego in attività di polizia ovvero ad altri organi dello Stato o ad altri enti pubblici per finalità di giustizia, di protezione civile o di tutela ambientale. I mezzi di trasporto non possono essere in alcun caso alienati. Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni dell'articolo 100, commi 2 e 3, del testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309.
8-bis. Nel caso che non siano state presentate istanze di affidamento per mezzi di trasporto sequestrati, si applicano le disposizioni dell'articolo 301-bis, comma 3, del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, e successive modificazioni.
8-ter. La distruzione può essere direttamente disposta dal Presidente del Consiglio dei Ministri o dalla autorità da lui delegata, previo nullaosta dell'autorità giudiziaria procedente.
8-quater. Con il provvedimento che dispone la distruzione ai sensi del comma 8-ter sono altresì fissate le modalità di esecuzione.
8-quinquies. I beni acquisiti dallo Stato a seguito di provvedimento definitivo di confisca sono, a richiesta, assegnati all'amministrazione o trasferiti all'ente che ne abbiano avuto l'uso ai sensi del comma 8 ovvero sono alienati o distrutti. I mezzi di trasporto non assegnati, o trasferiti per le finalità di cui al comma 8, sono comunque distrutti. Si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni vigenti in materia di gestione e destinazione dei beni confiscati. Ai fini della determinazione dell'eventuale indennità, si applica il comma 5 dell'articolo 301-bis del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, a successive modificazioni.
9. Le somme di denaro confiscate a seguito di condanna per uno dei reati previsti dal presente articolo, nonché le somme di denaro ricavate dalla vendita, ove disposta, dei beni confiscati, sono destinate al potenziamento delle attività di prevenzione e repressione dei medesimi reati, anche a livello internazionale mediante interventi finalizzati alla collaborazione e alla assistenza tecnico-operativa con le forze di polizia dei Paesi interessati. A tal fine, le somme affluiscono ad apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato per essere assegnate, sulla base di specifiche richieste, ai pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero dell'interno, rubrica "Sicurezza pubblica".
9-bis. La nave italiana in servizio di polizia, che incontri nel mare territoriale o nella zona contigua, una nave, di cui si ha fondato motivo di ritenere che sia adibita o coinvolta nel trasporto illecito di migranti, può fermarla, sottoporla ad ispezione e, se vengono rinvenuti elementi che confermino il coinvolgimento della nave in un traffico di migranti, sequestrarla conducendo la stessa in un porto dello Stato.
9-ter. Le navi della Marina militare, ferme restando le competenze istituzionali in materia di difesa nazionale, possono essere utilizzate per concorrere alle attività di cui al comma 9-bis .
9-quater. I poteri di cui al comma 9-bis possono essere esercitati al di fuori delle acque territoriali, oltre che da parte delle navi della Marina militare, anche da parte delle navi in servizio di polizia, nei limiti consentiti dalla legge, dal diritto internazionale o da accordi bilaterali o multilaterali, se la nave batte la bandiera nazionale o anche quella di altro Stato, ovvero si tratti di una nave senza bandiera o con bandiera di convenienza.
9-quinquies. Le modalità di intervento delle navi della Marina militare nonché quelle di raccordo con le attività svolte dalle altre unità navali in servizio di polizia sono definite con decreto interministeriale dei Ministri dell'interno, della difesa, dell'economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti.
9-sexies. Le disposizioni di cui ai commi 9-bis e 9-quater si applicano, in quanto compatibili, anche per i controlli concernenti il traffico aereo.

dantes76
24-04-2007, 20:32
Bossi Fini: testo integrale della legge


Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina della immigrazione e norme sulla condizione dello straniero.


mai attuata
inutile
fumo negli occhi, e i risultati si vedono, come ha fatto notare un utente: sia nei quartieri delle citta, sia nelle baraccopoli...
lo dimastra il numero degli sbarchi a partire fin dal 2001.....

naitsirhC
24-04-2007, 20:32
non voglio andare OT: vuoi dire le terre dei libici? o come le terre degli inglesi negli Us..

Certo, che in precedenza erano praticamente DESERTO fino a quando in decine di anni, con grandi sacrifici ed impegno non sono state rese fertili, creando tutte le infrastrutture necessarie.

Vabbè... vedrò di chiedere i danni all'Austria perchè durante la prima guerra mondiale aveva bombardato il sacro suolo italiano. :O

fabio80
24-04-2007, 20:32
allora non risolverai niente, perche non si vuole ammettere di aver sbagliato, di aver fatto un danno, cmq gli e' dovuto, ma finche non si fanno i conti col passato...

quando gli altri paesi europei ripareranno i danni del colonialismo ci metteremo in fila anche noi, fino ad allora non se ne parla. e poi chi decide fcon che passato fare i conti? no perchè potremmo chiedere danni a mezza europa scavando nei secoli scorsi.

gheddafi può continuare a chiedere fin che vuole

dantes76
24-04-2007, 20:34
quando gli altri paesi europei ripareranno i danni del colonialismo ci metteremo in fila anche noi, fino ad allora non se ne parla. e poi chi decide fcon che passato fare i conti? no perchè potremmo chiedere danni a mezza europa scavando nei secoli scorsi.

gheddafi può continuare a chiedere fin che vuole

siccome una parte politica non ha interesse alla nazione( alla faccia del dio patria e famiglia) ma solo alla propia ideologia... noi possiamo fare le leggi che vogliamo alla libia interessa poco...

dantes76
24-04-2007, 20:35
Certo, che in precedenza erano praticamente DESERTO fino a quando in decine di anni, con grandi sacrifici ed impegno non sono state rese fertili, creando tutte le infrastrutture necessarie.

Vabbè... vedrò di chiedere i danni all'Austria perchè durante la prima guerra mondiale aveva bombardato il sacro suolo italiano. :O

fa piacere come si valutano i prob di una nazione... l'obelisco ad amichiam pero' l'hanno restituito...
e dopo noi siamo nella posizione sfavorevole...agli austriaci interessa poco...

naitsirhC
24-04-2007, 20:35
mai attuata
inutile
fumo negli occhi, e i risultati si vedono, come ha fatto notare un utente: sia nei quartieri delle citta, sia nelle baraccopoli...
lo dimastra il numero degli sbarchi a partire fin dal 2001.....

Ma se dici:
"Mai attuata"
sei consapevole che non era una zappata sui piedi come questa di Amato & co.

fabio80
24-04-2007, 20:36
siccome una parte politica non ha interesse alla nazione( alla faccia del dio patria e famiglia) ma solo alla propia ideologia... noi possiamo fare le leggi che vogliamo alla libia interessa poco...

se le maniere drastiche sono quelle che vogliono l'ho ben detto: loro li lasciano passare, noi non li facciamo approdare. qualcuno prima o poi interverrà.

anche a me della libia interessa poco, per non dire che mi stan dichiaratamente sulle scatole

dantes76
24-04-2007, 20:37
Ma se dici:
"Mai attuata"
sei consapevole che non era una zappata sui piedi come questa di Amato & co.

figurati, non cambiera' niente, piu' di tanto... il prob sta a monte..la spagna puo' rimpatriare, perche ha un enclave, noi no...

naitsirhC
24-04-2007, 20:37
fa piacere come si valutano i prob di una nazione... l'obelisco ad amichiam pero' l'hanno restituito...


Ma daaaaaaaai! Poi sono diminuiti i clandestini che partivano dalla Libia?!!!!!!!

A sto punto, con te, la chiudo qui.
Ti prego di fare lo stesso.

dantes76
24-04-2007, 20:38
se le maniere drastiche sono quelle che vogliono l'ho ben detto: loro li lasciano passare, noi non li facciamo approdare. qualcuno prima o poi interverrà.

anche a me della libia interessa poco, per non dire che mi stan dichiaratamente sulle scatole

io pagherei, non perche interessi qualcosa della libia, perche interessa qualcosa di qualche altra nazione

dantes76
24-04-2007, 20:39
Ma daaaaaaaai! Poi sono diminuiti i clandestini che partivano dalla Libia?!!!!!!!

.

guarda che i clandestini arrivano dalla libia. e dopo l'obelisco ad aminchiam , non l'abbiamo restituito alla libia...ecco ora possiamo chiudere..

fabio80
24-04-2007, 20:39
io pagherei, non perche interessi qualcosa della libia, perche interessa qualcosa di qualche altra nazione

io no, perchè ai ricatti non si cede. e poi nulla è dovuto a quel tale.

DonaldDuck
24-04-2007, 20:40
mai attuata
inutile
fumo negli occhi, e i risultati si vedono, come ha fatto notare un utente: sia nei quartieri delle citta, sia nelle baraccopoli...
lo dimastra il numero degli sbarchi a partire fin dal 2001.....
Il legislatore legifera. Se non applicata nella sua interezza sai bene che la responsabilità non può essere addossata interamente al legislatore.

P.S.
Ho postato il testo integrale almeno si può avere un termine di paragone con questa nuova barzelletta. Che purtroppo non fa ridere.

dantes76
24-04-2007, 20:41
io no, perchè ai ricatti non si cede. e poi nulla è dovuto a quel tale.

non e' un ricatto, abbiamo fatto danno, tanto danno, e dopo il fine e' un nostro interesse

dantes76
24-04-2007, 20:42
Il legislatore legifera. Se non applicata nella sua interezza la responsabilità non può essere addossata interamente al legislatore.



invece si, al potere esecutivo al 100%

Il potere esecutivo, generalmente posseduto da un'istituzione denominata "governo" o "consiglio dei ministri", è in prima istanza il potere di applicare le leggi, distinto dal potere legislativo, che è la facoltà di fare le leggi
Wikipedia.it
vedo solo una barzelletta...

si chiama demagogia...specchietto per le allodole.. al 100%

DonaldDuck
24-04-2007, 20:43
invece si, al potere esecutivo al 100%
Allora dimmi dove e perchè. In base al testo.

dantes76
24-04-2007, 20:45
Allora dimmi dove e perchè. In base al testo.

lo devi chiedere a ileana..che e scomparsa..parlava di quartieri, e di baracche..

Ps: intendi tecnicamente, sul chi deve fare applicare le leggi, gia' risposto

fabio80
24-04-2007, 20:46
non e' un ricatto, abbiamo fatto danno, tanto danno, e dopo il fine e' un nostro interesse

i danni di guerra non si risarciscono.

naitsirhC
24-04-2007, 20:47
guarda che i clandestini arrivano dalla libia. e dopo l'obelisco ad aminchiam , non l'abbiamo restituito alla libia...ecco ora possiamo chiudere..

l'obelisco di Axum dell'Etiopia.
Puntualizzo dicendo che non partono solo dalla Libia e che se sai la storia geopolitica della Libia saprai bene che Gheddafi usa a momenti alterni il discorso dell'indennizzo come collante nazionale. ;)

Un detto che scrivo in italiano:
Se si chiudono le porte, è più difficile che qualche vicino cerchi di entrare...
Se si lascia tutto aperto, non ti lamentare se, per curiosità od altro, qualche vicino viene a contarti i peli del culo.

dantes76
24-04-2007, 20:47
i danni di guerra non si risarciscono.

i crimini contro l'umanita' si...
e dopo chi perde paga...

dantes76
24-04-2007, 20:48
l'obelisco di Axum dell'Etiopia.
Puntualizzo dicendo che non partono solo dalla Libia e che se sai la storia geopolitica della Libia saprai bene che Gheddafi usa a momenti alterni il discorso dell'indennizzo come collante nazionale. ;)



veramente gheddaffi, evita di parlare in pubb del risarcimento dovuto ai campi di concentramento, visto che e l'anello debole della sua politica...

fabio80
24-04-2007, 20:49
i crimini contro l'umanita' si...
e dopo chi perde paga...

ma sei de coccio, aò :asd:

dantes76
24-04-2007, 20:51
(ANSA) - ROMA, 4 MAR 2003 - 'L'aumento degli ingressi di
clandestini non e' altro che il frutto della nuova legge
sull'immigrazione e della sanatoria voluta dal Governo che ha
attratto in Italia i clandestini europei e quelli in attesa alle
frontiere'. A commentare cosi' la ricerca dell'Ares e' Filippo
Miraglia, responsabile immigrazione dell'Arci secondo il quale
la legge Bossi-Fini ha determinato un aumento di ingressi e
sbarchi irregolari in Italia e, per quanto difficilmente
quantificabile il numero dei clandestini giunti nel Paese negli
ultimi sei mesi, la cifra indicata oggi 'si avvicina alla
realta', forse e' anche sottostimata'. La regolarizzazione in
corso degli extracomunitari, attraverso le domande di emersione,
ha detto Miraglia, 'va avanti molto a rilento e, contrariamente
a quanto affermato dal sottosegretario all'Interno Mantovano,
oggi non arrivano a 100 mila le pratiche definite. A mio parere
- ha proseguito - sulla base dei dati gia' raccolti a livello
regionale nelle varie Prefetture, le domande evase non superano
le 50-60 mila. Se non c'e' una svolta rischiamo di portarla
avanti per almeno altri tre anni'.
Secondo Miraglia, inoltre, 'la sanatoria ha dato il via ad
una rincorsa verso l'Italia, dando la possibilita' agli
immigrati di entrare, accedere a prove finte, comprarsi un
datore di lavoro e in cambio avere salari decurtati'. Quindi,
ha aggiunto, 'l'aumento degli ingressi di clandestini non e'
altro che il frutto di questa legge e della sanatoria, che ha
attratto in Italia i clandestini europei e quelli in attesa alle
frontiere'.
Per quanto riguarda gli sbarchi, 'con la legge Bossi-Fini -
ha proseguito il responsabile immigrazione dell'Arci - non
essendoci piu' alcun modo per entrare regolarmente,
necessariamente aumentano gli ingressi irregolari'. Miraglia
giudica, inoltre, quello della 'chiamata da parte del datore di
lavoro, un meccanismo balordo'.
Per Miraglia, in sostanza, la Bossi-Fini e' una legge 'che
conferma l'impostazione della 'fortezza Europa', che produce
clandestini perche' non da' la possibilita' di entrare
regolarmente e apre ad una altissima ricattabilita' per gli
immigrati da parte dei datori di lavoro, una sorta di
schiavitu': ora - ha infine ricordato - non c'e' piu' il
permesso di soggiorno ma il contratto di soggiorno'.

(ANSA).
04-MAR-03 17:48

:asd:

dantes76
24-04-2007, 20:53
ma sei de coccio, aò :asd:

:D no, non e' quello il fatto,
il fatto e che per avere ampi margini di manovra contro l'immigrazione si deve si legiferare in maniera forte, esplusioni immediate, rivdere le regole che riguardano l'asilo politico( la bossi fini tocca questo tasto??)
ma si deve risolvere a monte, il nostro monte si chiama libia..

naitsirhC
24-04-2007, 20:54
veramente gheddaffi, evita di parlare in pubb del risarcimento dovuto ai campi di concentramento, visto che e l'anello debole della sua politica...

Chissà come mai Muammar Gheddafi quando parlò dell'assalto al consolato italiano disse che le ragioni sarebbero state da ricercare nell'occupazione italiana della Libia, risalente al 1911, e nel fatto che, l'Italia non abbia riconosciiuto allo Stato libico un'equo risarcimento...
E' dal 77 che si districa e fa l'equilibrista pur di rimanere al potere.

fabio80
24-04-2007, 20:56
:D no, non e' quello il fatto,
il fatto e che per avere ampi margini di manovra contro l'immigrazione si deve si legiferare in maniera forte, esplusioni immediate, rivdere le regole che riguardano l'asilo politico( la bossi fini tocca questo tasto??)
ma si deve risolvere a monte, il nostro monte si chiama libia..

ottieni lo stesso non facendoli approdare ;)

dantes76
24-04-2007, 20:57
Chissà come mai Muammar Gheddafi quando parlò dell'assalto al consolato italiano disse che le ragioni sarebbero state da ricercare nell'occupazione italiana della Libia, risalente al 1911, e nel fatto che, l'Italia non abbia riconosciiuto allo Stato libico un'equo risarcimento...
E' dal 77 che si districa e fa l'equilibrista pur di rimanere al potere.

si ma a noi interessa poco, a noi interessa avere margini di manovra in libia, finche la virilita' di italica virtu' non verra messa da parte, solo per scopi ideologici, celati da altri termini( ricatto??) a noi non cambiera' molto...

dantes76
24-04-2007, 20:58
ottieni lo stesso non facendoli approdare ;)

no, non ottieni lo stesso, perche tenteranno sempre, e quelli rimandati indietro ritenteranno, sempre che ci sia un posto dove rimandarli..noi non abbiamo enclave...

naitsirhC
24-04-2007, 20:58
si ma a noi interessa poco, a noi interessa avere margini di manovra in libia, finche la virilita' di italica virtu' non verra messa da parte, solo per scopi ideologici, celati da altri termini( ricatto??) a noi non cambiera' molto...

Perchè Gheddafi sa come sono gli italiani...
e ne sfrutta le debolezze. ;)

Aggiungo: basta riportarli indietro, e dai una, e dai due... vedrai che gli passa la voglia.

dantes76
24-04-2007, 21:01
Perchè Gheddafi sa come sono gli italiani...
e ne sfrutta le debolezze. ;)

Aggiungo: basta riportarli indietro, e dai una, e dai due... vedrai che gli passa la voglia.

gli passa la voglia:D e da 15 anni che gli deve passare la voglia, ecco, l'essere italiani, il fatalismo.. prima o poi.. si stancheranno loro.. :asd:

Ps: li riporti indietro in ..mmmm vediamo... magari in Libia? :asd:

Ileana
24-04-2007, 21:01
lo devi chiedere a ileana..che e scomparsa..parlava di quartieri, e di baracche..
Magari posseggo una vita sociale?
Conosci?

Ps: intendi tecnicamente, sul chi deve fare applicare le leggi, gia' risposto

Non parlavo di baracche. Parlavo di gente che parla di integrazione e di tolleranza quando un campo Rom al Parioli (dove abita) non lo vorrà mai, e l'unica straniera con la quale interagisce è la colf che pulisce casa.
Grazie al cavolo, anche io posso parlare di integrazione e tolleranza così.
La gente non vuole una legge avanti tutta, come questa. una legge di benpensanti perbenisti che, perlappunto, nella loro vita hanno interagito solo con la colf filippina, e mai con il vicino di casa slavo, agli arresti domiciliari ogni tre mesi, per sfruttamento della prostituzione e per spaccio a rotazione.


La Bossi-Fini non è perfetta, è il tutto è stato aggravato dal fatto che praticamente non è stato espulso nessuno, causa giudici che tra una sentenza di martirizzazione, canonizzazione ed eroizzazione di un qualche terrorsita che ha tirato giù un palazzo con un aereo, o fatto esplodere donne e bambini in un mercato, trova anche il tempo di sospendere i mandati di espulsione perchè ogni extracomunitario ha il diritto di delinquere sul suolo italiano (tanto che in effetti non condannano nemmeno gli italiani).



E Gheddafi ha diritto al risarcimento tanto quanto lo hanno i discendenti dei longobardi.

fabio80
24-04-2007, 21:02
no, non ottieni lo stesso, perche tenteranno sempre, e quelli rimandati indietro ritenteranno, sempre che ci sia un posto dove rimandarli..noi non abbiamo enclave...

e tu lasciali tentare, quando si avvicinano a tot miglia dalla costa li fai intercettare e da lì non si muovono. tornino in libia a nuoto, se necessario. è una cosa che fanno anche altri paesi, dobbiamo essere sempre i minchioni di turno?

nel momento in cui nessuno calpesta il suolo italiano, non c'è nessun bisogno di rimpatrio e nemmeno dell'enclave. easy.

DonaldDuck
24-04-2007, 21:02
:asd:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2002/09_Settembre/01/vitaliano.shtml

Dopo la morte dei 5 curdi su un Tir il prete invita alla disobbedienza
Don Vitaliano: «Boicottiamo la legge Bossi-Fini»
«Se San Pietro arrivasse oggi a Roma per fondare la Chiesa, sarebbe espulso come extracomunitario clandestino»
SANT'ANGELO A SCALA (Avellino) - «Boicottiamo la legge sull'immigrazione Bossi-Fini». È l'invito rivolto ai fedeli durante l'omelia da don Vitaliano della Sala, parroco di Sant'Angelo a Scala (Avellino) e simbolo dei No global. «L’insegnamento della Chiesa ci deve portare a denunciare fermamente l’imperante ondata di razzismo e ci deve porre, inoltre, di fronte a un dissidio inconciliabile», ha detto durante la Messa dopo aver partecipato alla manifestazione di protesta alla stazione di servizio della A16 Napoli-Bari dove sono stati trovati i cadaveri di cinque curdi a bordo di un Tir. «Questi tentativi maldestri per regolamentare il flusso migratorio sono inefficaci perché partono da un presupposto sbagliato che vede nel migrante un diverso, uno sfruttatore, un delinquente e un nemico».

«PORTE APERTE AI CLANDESTINI» - «L'impossibilità di rispettare le leggi dello Stato che si ergono come muro ad arginare la massa dei disperati che preme. Vi invito a disobbedire con me alla legge Bossi-Fini, che entrerà in vigore domenica prossima», ha ripetuto il parroco dal pulpito. «Infatti Abramo, Mosè e Giosuè, i padri dell’ebraismo, e dunque padri anche del cristianesimo, furono "immigrati nella Terra promessa". Se San Pietro arrivasse a Roma oggi con l’obiettivo di fondare la sua Chiesa verrebbe espulso come extracomunitario e clandestino».

«VI SFIDO DI VERNIRCI AD ARRESTARE» - Don Vitaliano ha dichiarato aperte ai clandestini le porte della sua parrocchia. «Accoglieremo tutte le sorelle e tutti i fratelli "clandestini" che vorranno farci dono della loro presenza e attraverso loro accoglieremo Dio stesso che ci fa il dono della sua visita. E visto che la nuova legge prevede l’arresto per chi nasconde clandestini, sfido gli ispiratori di questa legge ingiusta e disumana a venire ad arrestare noi e i clandestini».
1 settembre 2002

dantes76
24-04-2007, 21:05
Magari posseggo una vita sociale?
Conosci?


Non parlavo di baracche. Parlavo di gente che parla di integrazione e di tolleranza quando un campo Rom al Parioli (dove abita) non lo vorrà mai, e l'unica straniera con la quale interagisce è la colf che pulisce casa.
Grazie al cavolo, anche io posso parlare di integrazione e tolleranza così.
La gente non vuole una legge avanti tutta, come questa. una legge di benpensanti perbenisti che, perlappunto, nella loro vita hanno interagito solo con la colf filippina, e mai con il vicino di casa slavo, agli arresti domiciliari ogni tre mesi, per sfruttamento della prostituzione e per spaccio a rotazione.


La Bossi-Fini non è perfetta, è il tutto è stato aggravato dal fatto che praticamente non è stato espulso nessuno, causa giudici che tra una sentenza di martirizzazione, canonizzazione ed eroizzazione di un qualche terrorsita che ha tirato giù un palazzo con un aereo, o fatto esplodere donne e bambini in un mercato, trova anche il tempo di sospendere i mandati di espulsione perchè ogni extracomunitario ha il diritto di delinquere sul suolo italiano (tanto che in effetti non condannano nemmeno gli italiani).

Ecco.. altra lezione passata inosservata, invece di cambiare leggi da cui il paese non ha tratto nessun beneficio, si potevani cambiare altri leggi,
e dopo a tutti le migliaglia di clandestini entrati irregolarmnete nel paese, non vedo che benificio abbiano avuto dal caso omar..

Legislativo: fa le leggi
esecutivo: le mette in atto


Il potere giudiziario è quel potere che giudica i cittadini attraverso le leggi. questo procedimento si svolge in tribunale dove il cittadino viene giudicato da appositi giudici L'espressione potere giudiziario è una formula polisensa. In senso soggettivo/nominalistico, con essa si vuole indicare il complesso degli organi dell'autorità giudiziaria, cioè della magistratura, che a sua volta comprende sia i giudici che i pubblici ministeri.


ritenta...pensa alla tua vita sociale...:asd:

dantes76
24-04-2007, 21:07
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2002/09_Settembre/01/vitaliano.shtml

Stato del vaticano? chiesa? cosa vostra...
nella mia idea di stato..esiste uno stato solo..sovrano, mai fatto sconti[come ideologia] a nessuno

irrelevante, per nondefinire la legge bossi fini: inutile :asd:

Ps: a partire dal 2003 ci stanno una 50ina di articoli sulla bossi fini.. ma non tutti assieme :asd:

DonaldDuck
24-04-2007, 21:10
Legislativo: fa le leggi
esecutivo: le mette in atto

Strano, quante ostilità ha provocato questa non-legge-non-applicata
http://www.associazionedifesalavoratori.org/article.php3?id_article=291

SABATO 19 NOVEMBRE PREFETTURA DI PADOVA ORE 11

CONTRO LA LEGGE BOSSI-FINI CONTRO I REGOLAMENTI ATTUATIVI
PER CANCELLARE SUBITO L’OBBLIGO DI PRESENTARE IL CERTIFICATO DI IDONEITA’ ALLOGGIATIVA AL FINE DI RINNOVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO E DI STIPULA DI UN NUOVO RAPPORTO DI LAVORO

Già la legge Bossi-Fini aveva introdotto significative modifiche in negativo alla legge Turco-Napolitano, ma la logica razzista del governo Berlusconi continua ad introdurre sempre più ostacoli alla permanenza degli immigrati nel nostro paese, da regolari. L’ultima trovata in ordine di tempo è stata l’introduzione, sia per il rinnovo del permesso di soggiorno, sia per la stipula di un nuovo contratto di lavoro, di una nuova disposizione, emanata con l’entrata in vigore dei regolamenti attuativi della legge stessa, di una autocertificazione da parte del datore di lavoro attestante la sussistenza di un alloggio del lavoratore rispondente ai parametri della legge sull’edilizia residenziale pubblica. Ciò tradotto, sta a significare che il datore di lavoro, per fare questa autocertificazione, richiedeva al lavoratore il certificato di idoneità alloggiativi.

RISULTA EVIDENTE CHE UN OBBLIGO DI QUESTO TIPO HA PRODOTTO NEL CORSO DI QUESTI ULTIMI MESI, GROSSI PROBLEMI, VISTO CHE GLI ALLOGGI NEI QUALI VIVONO GLI IMMIGRATI E NON SOLO LORO, DIFFICILMENTE RIENTRANO NEI PARAMETRI PREVISTI DALLA LEGGE REGIONALE E INTRODUCE UN PRINCIPIO DI ULTERIORE DISCRIMINAZIONE, VISTO CHE A NESSUN CITTADINO ITALIANO E’ RICHIESTO IL CERTIFICATO DI IDONEITA’ ALLOGGIATIVA PER FIRMARE UN CONTRATTO DI LAVORO

A fronte di questo provvedimento, che va combattuto in ogni modo, c’è stata l’emanazione di una circolare della Prefettura di Padova che informa le associazioni imprenditoriali , le Agenzie del Lavoro oltre che le organizzazioni sindacali, che non servirebbe più esibire il certificato di idoneità alloggiativa e che basterebbe una “indicazione da parte del datore di lavoro della sussistenza di una sistemazione alloggiativi del lavoratore conforme ai parametri di legge, come da modello di contratto di soggiorno”.

Ora, poiché abbiamo letto sulla stampa che l’Assessora alle politiche sull’immigrazione e alla casa Ruffini aveva ripreso questa notizia come un importante risultato e poiché noi riteniamo che la responsabilità richiesta al datore di lavoro sia rimasta esattamente la stessa, il problema continua ad esistere e deve essere risolto.

Pertanto nella giornata di SABATO 19 NOVEMBRE saremo davanti alla Prefettura per denunciare questo ennesimo provvedimento razzista e per avere un incontro con il Prefetto e l’Ass.ra Ruffini per avere delucidazioni in merito. Vogliamo che siano proprio i comuni ad allargare le maglie e concedere comunque a tutti i certificati di idoneità alloggiativa, in deroga alla legge, a prescindere dalla superficie dell’alloggio.

ASSOCIAZIONE RAZZISMO STOP

ADL-INVISIBILI FED.RDB/CUB

COMITATO PER IL SUPERAMENTO DEL GHETTO DI VIA ANELLI

naitsirhC
24-04-2007, 21:11
gli passa la voglia:D e da 15 anni che gli deve passare la voglia, ecco, l'essere italiani, il fatalismo.. prima o poi.. si stancheranno loro.. :asd:

Ps: li riporti indietro in ..mmmm vediamo... magari in Libia? :asd:

Fatalismo?
Con quanti ci hanno provato?
E sanno che praticamente non rischiano niente!
Conoscono bene le leggi italiane quando si tratta di approfittarne.

DonaldDuck
24-04-2007, 21:12
Stato del vaticano? chiesa? cosa vostra...
nella mia idea di stato..esiste uno stato solo..sovrano, mai fatto sconti[come ideologia] a nessuno

irrelevante, per nondefinire la legge bossi fini: inutile :asd:

Si chiamano proteste e boicottaggi ;) . Una non-legge-non-applicata :D

dantes76
24-04-2007, 21:14
Strano, quante ostilità ha provocato questa non-legge-non-applicata
http://www.associazionedifesalavoratori.org/article.php3?id_article=291

dipende dal fatto di non modificare le leggi per farla applicare, spero tu ti renda conto,( facendoti meno male , nel proseguire con queste zappate) e' mancata la volonta politoca, del legislatore, di modificare tutte quelle controversie, che non hanno portato all'applicazione( che come dimostrano i dati, nei primi sei mesi non ha dato nessun risultato gia' a monte non in italia..significa al di fuori della legislazione) di questa legge, come daltronde non sara' applicata nemmeno questa, ma ritornando su questa , se qualcuno avesse il testo , sarebbe cosa gradita:D

dantes76
24-04-2007, 21:15
Si chiamano proteste e boicottaggi ;) . Una non-legge-non-applicata :D

questo irrita, fare una legge, ma non fare le regole per farla applicarequesto non ha colore, e non e' un modo dire, e' sotto gli occhi di tutti, basti guardare il recente caso dello stadio riaperto a catania, con una sentenza del tar..

DonaldDuck
24-04-2007, 21:25
questo irrita, fare una legge, ma non fare le regole per farla applicarequesto non ha colore, e non e' un modo dire, e' sotto gli occhi di tutti, basti guardare il recente caso dello stadio riaperto a catania, con una sentenza del tar..

Capirai che esempio mi vieni a portare :doh: . Si doveva bloccare il campiopnato e per precisi interessi economici si è riveduto il provvedimento :muro: . Altro che mancanza di strumenti...

dantes76
24-04-2007, 21:27
Capirai che esempio mi vieni a portare :doh: . Si doveva bloccare il campiopnato e per precisi interessi economici si è riveduto il provvedimento :muro: . Altro che mancanza di strumenti...

questo perche ci sono regole, sbagliate
quell'esempio calza, visto l'inapplicabilita' di alcune leggi
e dopo bloccando il campionato, sarebbe bastata una sentenza del tar, per iniziar un contenzioso

tdi150cv
24-04-2007, 21:36
comunque sia bene cosi' ... sara' una ennesima arma contro la sinistra durante la prossima campagna elettorale ...
Gia me la vedo ...

DonaldDuck
24-04-2007, 21:38
questo perche ci sono regole, sbagliate
quell'esempio calza, visto l'inapplicabilita' di alcune leggi
e dopo bloccando il campionato, sarebbe bastata una sentenza del tar, per iniziar un contenzioso

Ma vuol dire anche "ammorbidimento" di fronte a reazioni spropositate che solo in Italia si riescono a toccare con mano, quando in precedenza si erano fatti entrare a frotte senza alcuna regolamentazione. Tutto quello fatto dall'avversario politico non va bene ed occorre annullarlo. La Bossi-Fini era razzista, quindi boicottiamo e protestiamo. Bisognava cancellare i nomi degli autori alla sovietica maniera? Correggere eventuali imperfezioni no, vero?


http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2003/febbraio/com-immigr-it-bossi-fini.html

CONTRO LA LEGGE BOSSI-FINI

RILANCIAMO LA LOTTA PER I DIRITTI



Il Comitato Immigrati in Italia – una rete di associazioni, collettivi e singoli attivisti immigrati che si sta costruendo in tutto il paese – intende richiamare l’attenzione di tutti sulle drammatiche conseguenze dell’applicazione della legge “Bossi-Fini”, a quattro mesi dalla sua entrata in vigore.

Come abbiamo denunciato sin da subito, questa legge è razzista, xenofoba e disumana, introduce elementi di segregazione per gli immigrati, considerati servi in condizione di nuova schiavitù, sancendo una differenza inequivocabile e una diversità di trattamento tra lavoratori immigrati e lavoratori autoctoni.

Con l’introduzione del “contratto di soggiorno” – che vincola il diritto al soggiorno in Italia alla continuità del rapporto di lavoro – condanna i lavoratori immigrati a soggiacere alla volontà dei datori di lavoro che ritornano ad essere di nuovo i “PADRONI”.

La restrizione del diritto al ricongiungimento familiare e l’impossibilità di accedere legalmente in Italia nega il diritto alla libera circolazione e ci condanna a sottostare alla prassi di mercanteggiamento esistente nei nostri paesi per cercare lavoro all’interno delle quote previste annualmente nei flussi stabiliti dal governo italiano.

La criminalizzazione degli immigrati privi di permesso di soggiorno, la moltiplicazione dei centri di detenzione (CPT) confermano la natura disumana di questa legge.

Noi immigrati siamo considerati solo come “risorsa produttiva”, come fossimo una materia prima inerte, senza umanità, quindi senza diritti e a cui si può negare la dignità, siamo presentati all’opinione pubblica come individui potenzialmente pericolosi. Ciò riguarda tutti gli immigrati presenti in Italia, che siano qui da sei mesi o da dieci anni.

D’altra parte, anche la cosiddetta “sanatoria” che ha consegnato ai datori di lavoro il potere decisionale sulla regolarizzazione dei lavoratori immigrati (in realtà è stata un condono a vantaggio dei datori di lavoro) si sta dimostrando fonte di ingiustizie, sofferenze e incertezze per gli immigrati e richiede mobilitazioni di protesta immediate.

Migliaia di immigrati ne sono rimasti esclusi, non per la propria volontà di rimanere “clandestini”, ma perché i padroni preferiscono continuare a sfruttarli in nero; molti altri sono stati truffati e rischiano di vedersi negare il permesso; la maggior parte ha dovuto pagare i contributi di tasca propria e continua a farlo, vedendosi addirittura dimezzato lo stipendio. Non ci è riconosciuta, in un mercato del lavoro incerto, la possibilità di cambiare liberamente lavoro, in attesa della regolarizzazione.

Inoltre, chi ha presentato domanda di regolarizzazione non sa quando sarà esaminata la richiesta per l’inefficienza del sistema approntato dal governo, che prevede due o tre anni di attesa. Nel frattempo, i lavoratori immigrati non possono uscire temporaneamente dall’Italia, trovandosi sequestrati entro i suoi confini.

Per questi motivi la nostra opposizione alla Bossi-Fini è totale e continueremo a batterci fino alla sua abolizione, e insisteremo perché quella parte della società civile – che crede nella necessità di difendere la società italiana dall’imbarbarimento che la legge Bossi-Fini vuole istaurare – sia insieme a noi.

Le confederazioni Cgil-Cisl-Uil hanno indetto una campagna su questi temi dal 3 al 14 febbraio, la Cgil sta preparando una manifestazione nazionale a Milano sui diritti del lavoro e di cittadinanza per il 15 marzo, altre iniziative sono in cantiere. Ci auguriamo di essere coinvolti in tutte queste iniziative e di poter dare il nostro contributo affinché possano avere successo e risultati concreti per le centinaia di migliaia di persone gettate nell’incertezza o nella disperazione.



Il Comitato Immigrati in Italia vuole sintetizzare una serie di obiettivi immediati che riteniamo debbano essere presenti tra le finalità di queste iniziative:



· La riapertura dei termini per la regolarizzazione; gli immigrati rimasti fuori dalla “sanatoria” a causa dei datori di lavoro che non hanno voluto assumerli o che li hanno licenziati debbono poter regolarizzare la propria situazione; chiediamo inoltre l’adozione di un provvedimento che indichi un percorso di regolarizzazione per chi svolge attività di lavoro autonomo.



· Rendere nettamente più celeri le procedure di regolarizzazione, chiediamo che siano seguiti criteri non discriminatori a seconda delle tipologie di occupazione, e che sia assunto il personale necessario all’ espletamento delle pratiche.



· Riconoscere la ricevuta di richiesta di regolarizzazione come documento valido per l’espatrio temporaneo; infatti attualmente molti immigrati si vedono nella necessità di recarsi nei propri paesi temporaneamente ma rischiano di non essere regolarizzati se lasciano l’Italia perché impossibilitati a rientrare.

· Consentire ai lavoratori immigrati in attesa di regolarizzazione di cambiare lavoro. Si sono verificati rifiuti dei datori di lavoro di proseguire la regolarizzazione, alcuni lavoratori sono stati licenziati e altri vorrebbero cambiare lavoro perché ne hanno trovato uno migliore, pertanto chiediamo che i nuovi datori di lavoro possano subentrare nella procedura di regolarizzazione.



· Che si faccia chiarezza in merito al pagamento dei contributi previdenziali ed allo svolgimento del rapporto di lavoro durante la definizione delle domande di regolarizzazione, in coordinamento con le amministrazioni interessate (INPS, Ispettorato del lavoro, INAIL);

· Il rilascio di un permesso di soggiorno di 6 mesi per ricerca di lavoro a tutti gli immigrati che sono stati truffati, ricattati o derubati in ogni modo;

· Che siano immediatamente fermate le vessazioni nei confronti dei cittadini stranieri in attesa di regolarizzazione: lo stesso testo di legge stabilisce che non possono essere espulsi, ma siamo a conoscenza di numerosissimi casi in cui le autorità di polizia non tengono conto di tale disposizione, chiediamo che venga posto fine al clima di repressione e d’intimidazione nei confronti di tutti i lavoratori stranieri, in particolare di quelli che svolgono lavoro autonomo.

· Il rilascio del permesso di soggiorno ai richiedenti asilo, chiediamo che sia rilasciato al momento di presentazione della domanda e che sia riconosciuto il sostegno economico e sociale come previsto dalla convenzione di Ginevra, che si eviti il loro incarceramento nei CPT e il loro rimpatrio perché per molti significa, nel loro paese, immediatamente il carcere e il rischio della vita.





Batterci oggi con determinazione per questi obiettivi legati all’emergenza creata dalla Bossi-Fini, ma ancora di più determinati da tutta una “politica dell’immigrazione”, applicata in questi anni dai diversi governi che si sono succeduti e che è stata contrassegnata più dall’azione repressiva in nome della sicurezza e della tutela dell’ordine pubblico, dimenticando i valori umani dell’accoglienza e del rispetto delle persone, non significa dimenticare gli effetti devastanti della Bossi-Fini sul medio-lungo periodo.

La certezza della crescente ingiustizia, dell’estensione della clandestinità, dell’aggravarsi della discriminazione ai danni degli immigrati, ci porta a prevedere rischio concreto del moltiplicarsi delle lacerazioni e l’approfondirsi delle divisioni tra i cittadini che vivono in questo paese, con conseguenze deleterie per l’insieme della società.

Quindi, contrastare oggi la Bossi-Fini significa per noi preparare il suo superamento, opporsi alle clamorose ingiustizie che provoca. Significa battersi per l’affermazione dei diritti umani e sociali degli immigrati e delle loro famiglie (dalla casa alla salute, dall’istruzione alla previdenza) così come di quelli civili e politici. Significa continuare la battaglia di civiltà per la chiusura dei Centri di detenzione temporanea (CPT) dove sono privati della libertà cittadini che non hanno commesso alcun reato e che altro non sono che dei campi lager.

Oltre a questi aspetti, riteniamo meriti una speciale attenzione la situazione della popolazione rom. Recentemente anche la Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza ha sottolineato la gravità dei problemi di discriminazione e di xenofobia che anche in Italia colpiscono una delle più antiche minoranze presenti in Europa. Noi siamo al fianco del popolo rom e chiediamo ne siano rispettati la cultura, la lingua e la vita, e sia garantito l’accesso al lavoro, all’istruzione, all’abitazione, alla salute, battendo i pregiudizi e bloccando ogni forma di persecuzione.

Il nostro appello si rivolge quindi alle organizzazioni sindacali ma anche all’associazionismo alle reti antirazziste, ai movimenti, a tutte le forze sane e democratiche di questo paese affinché siano a fianco a noi nelle iniziative che porteremo avanti. La posta in gioco è molto importante, non chiediamo di batterci solo per la dignità e i diritti di noi immigrati, ma per il futuro di questo paese, per il mondo nuovo e possibile che siamo chiamati a costruire insieme con tutti i cittadini, i lavoratori, gli anziani, i bambini di questo paese e del mondo.







COMITATO IMMIGRATI IN ITALIA





Aderiscono al Comitato Immigrati in Italia:

Coordinamento dei Migranti di Caserta; Coordinamento antirazzista Cesar K (Verona); Gruppo migranti del movimento di lotta per la casa (Firenze); Assoc. Interculturale Todo Cambia (Milano); Associazione Multietnica 2001 (Milano); Forum Sociale di Correggio; Immigrati in movimento (Napoli); Comunità Burkina Faso ARBI (Napoli); Comunità Bangladesh (Roma); Comunità Pakistan (Roma); Associazione Latinoamericana El Condor (Roma); Unione dei lavoratori Sri lankesi in Italia - Comunità Sri Lanka- (Roma); Associazione indiana; Org. Dhuumcatu (Roma); Associazione Sunugal (Roma); UAWA (Roma); Comunità Moldava (Roma); Associazione dei Rom-Macedoni - SUTKA (Roma); Associazione di Albanesi - Illiria (Roma); Associazione Filippina (Roma); Associazione Ital-Bangla e Sviluppo (Roma); Associazione Culturale Euro-Asia (Roma); Associazione Inca Perú - Comunità Peruviana (Roma); Associazione Cittadini del mondo(Roma); Associazioni PHILOXENIA ONLUS (Roma);

Forum Associazioni immigrati (Brescia): Ass. Cultura del Bangladesh – Comunità del Bangladesh, Comunità della Tunisia, Comunità del Burkinafasso, Som-Italia – Comunità Somala, Ass. Nigeria Comunity, Ass Wellfair Society – Comunità Pakistan, Ass. Le aquile – Comunità Albanese, Comunità Cinese, Ass. Costa D’avorio, Ass. Scambi Internazionali – Comunità Pakistan, Associazione Evangelica – Comunità Ghanese, JVP Sri Lanka – Comunità Sri Lanka, Comunità Argentina, A.B.I. Benin - Comunità Benin, Ass. Lavoratori Senegalesi – Comunità Senegalese, Ass. West Africa – Comunità Ghana Nigeria, Comunità Egiziana, Ass. Mali – Comunità del Mali, Camerun – Comunità Camerun, Al Wafa Marocco – Comunità Marocco, Essalam – Comunità Marocco, Mohagir - Comunità Marocco, Comunità Brasile, Immigrati Franciacorta – Comunità Senegal, Comunità Giordana, Comunità Perú; Coordinamento immigrati CGIL (Brescia); Associazione Latinoamericana di Cremona; Said Boutaga (Cremona); Circolo Arci Primo Passo (Grosseto e Follonica); Comunità Senegalese di Grosseto; Rete antirazzista di Venezia; Associazione Latinoamericana (Parma); Associazione peruviana (Parma); Coordinamento Immigrati CGIL (Parma); Associazione Perchè no (Parma)

T3d
24-04-2007, 21:41
comunque sono molto contento per questa legge.
finalmente qualcosa si muove per quanto riguarda il programma dell'unione.

servirà ad aumentare i consensi persi fin'ora ;)

avanti così! :cool:

naitsirhC
24-04-2007, 21:46
comunque sono molto contento per questa legge.
finalmente qualcosa si muove per quanto riguarda il programma dell'unione.

servirà ad aumentare i consensi persi fin'ora ;)

avanti così! :cool:


:asd:
Sei sicuro che con questa legge, il centro sinistra aumenterà i consensi! :doh:

tdi150cv
24-04-2007, 21:49
:asd:
Sei sicuro che con questa legge, il centro sinistra aumenterà i consensi! :doh:

aspetta che l'operaio di turno che si e' fatto il mazzo tutta la vita ed e' riuscito a comprarsi casa si veda nascere di fianco un ennesimo campo parassiti ... poi vedrai che consensi ... :rotfl:

T3d
24-04-2007, 21:50
:asd:
Sei sicuro che con questa legge, il centro sinistra aumenterà i consensi! :doh:

era nel programma. ci si lamentava che non si era fatto nulla... ora qualcosa si incomincia a vedere.

non sto parlando dei voti dell'elettorato di cdx, ma di chi ha votato l'unione l'aprile scorso.

DonaldDuck
24-04-2007, 21:52
:asd:
Sei sicuro che con questa legge, il centro sinistra aumenterà i consensi! :doh:
'Na cifra :asd:

O anche il ritorno dello sponsor (già previsto dalla Turco-Napolitano, e abolito dalla Bossi-Fini): a fare da garante per l'ingresso in Italia di un extracomunitario potrà, infatti, essere sia un privato cittadino sia uno sponsor istituzionale. Cioè enti locali, sindacati, associazioni imprenditoriali. C'è anche l'opportunità, per lo straniero in possesso di "risorse finanziarie adeguate", di "autosponsorizzarsi".




La copertura finanziaria. Il ddl ha ancora in sospeso, ha rivelato Amato, una questione "tecnica" che riguarda la copertura finanziaria, di cui si stanno interessando i tecnici dell'economia. Rispetto al finanziamento della legge "stiamo, per la verità, ancora cercando la formula e stiamo discutendo". Visto che la spesa sarà collegata al 2008 e quindi non c'è un problema di copertura per il 2007 - ha osservato - "si sta quindi valutando se quantificarla fin d'ora e poi inserirla in Finanziaria o prevederla direttamente nella Finanziaria".

naitsirhC
24-04-2007, 21:52
era nel programma. ci si lamentava che non si era fatto nulla... ora qualcosa si incomincia a vedere.

non sto parlando dei voti dell'elettorato di cdx, ma di chi ha votato l'unione l'aprile scorso.


"fare qualcosa" non vuol dire dare praticamente carta bianca...

ps: quando comperi qualcosa, guarda il prodotto non il marchio. :O

Ileana
24-04-2007, 21:52
era nel programma. ci si lamentava che non si era fatto nulla... ora qualcosa si incomincia a vedere.

non sto parlando dei voti dell'elettorato di cdx, ma di chi ha votato l'unione l'aprile scorso.
Che sono cittadini come gli altri, ai quali magari roderà trovarsi l'appartamento svaligiato da bambini che invece di andare a scuola stanno a mendicare per strada, o perlappunto, a svaligiare appartamenti.
Probabilmente non voteranno mai a destra, ma sicuramente faranno fatica ad andare a votare sinistra. Probabilmente non andranno a votare per niente.

Comincio seriamente a sentire un certo grado di sfiducia anche in chi va a votare con il santino di Togliatti, questo giro. Il che dovrebbe far riflettere.

naitsirhC
24-04-2007, 21:55
era nel programma. ci si lamentava che non si era fatto nulla... ora qualcosa si incomincia a vedere.

non sto parlando dei voti dell'elettorato di cdx, ma di chi ha votato l'unione l'aprile scorso.

Beh, a quelli che la voteranno sempre e comunque (come te) qualsiasi cosa può andar bene.
Per fortuna, sia a destra che a sinistra, c'è gente che si sta rendendo conto quanto poco è stato fatto negli ultimi anni sai da uno schieramento, sia dall'altro.
E imparano ad analizzare con spirito critico quanto vien detto, proposto, fatto dai politici italiani senza parteggiare a priori.

T3d
24-04-2007, 21:56
come la fate drammatica :asd:
sembra che quando approveranno la legge ci sarà una invasione... perché ora come siamo messi?

io ringrazio, come ringrazia il mio amico marocchino issam, il quale non poteva lavorare in quanto non aveva la possibilità di regolarizzarsi

avanti così! :)

DonaldDuck
24-04-2007, 22:04
come la fate drammatica :asd:
sembra che quando approveranno la legge ci sarà una invasione... perché ora come siamo messi?

io ringrazio, come ringrazia il mio amico marocchino issam, il quale non poteva lavorare in quanto non aveva la possibilità di regolarizzarsi

avanti così! :)
Io invece ringrazio Amato per aver finalmente trovato il modo di impiegare il famoso tesoretto.

trallallero
24-04-2007, 22:06
:asd:
Sei sicuro che con questa legge, il centro sinistra aumenterà i consensi! :doh:
io si perchè almeno tutti i libanesi voteranno Prodi :O
ma è importante il futuro dell'Italia o del partito ? :mbe:

ora qualcosa si incomincia a vedere.
azz! hai ragione! senza foschia intravedi il confine della Libia :eek:

Comincio seriamente a sentire un certo grado di sfiducia anche in chi va a votare con il santino di Togliatti, questo giro. Il che dovrebbe far riflettere.
:D

tdi150cv
24-04-2007, 22:11
Che sono cittadini come gli altri, ai quali magari roderà trovarsi l'appartamento svaligiato da bambini che invece di andare a scuola stanno a mendicare per strada, o perlappunto, a svaligiare appartamenti.



quanto vorrei trovarmeli in casa ... uffa ... a me mai nemmeno se lascio le finestre aperte ... :mad:

:sofico:

DonaldDuck
24-04-2007, 22:14
io si perchè almeno tutti i libanesi voteranno Prodi :O
ma è importante il futuro l'Italia o del partito ? :mbe:


azz! hai ragione! senza foschia intravedi il confine della Libia :eek:


:D
:ave: :rotfl:

trallallero
24-04-2007, 22:16
:ave: :rotfl:
ridi ridi :asd: in Italia ci sei tu ! :read:
:ciapet:

:vicini:

fabio80
24-04-2007, 22:17
ridi ridi :asd: in Italia ci sei tu ! :read:
:ciapet:

:vicini:

tanto prima o poi salgono anche in germania :D

trallallero
24-04-2007, 22:23
comunque ho letto tutto il 3d e mi è sembrata strana quella cosa sui risarcimenti della guerra ... il Libano è stato rovinato da noi ? non so bene, non ricordo, ma anche l'Italia ha subito una guerra ma non ha chiesto niente a nessuno, s'è rimboccata le maniche (non esistevano i forum :O) ed è entrata nel G8 (che tra un pò diventerà G10 per continuare a mettercela nel culo ...).
Secondo me la cosa da giusta da fare sarebbe, non non farli entrare, assurdo, ma aiutarli ad andare in Francia, Spagna, Svizzera, Austria ... e basta :D

tanto prima o poi salgono anche in germania
ho detto "e basta" :O

T3d
24-04-2007, 22:24
voi vivete nella pia illusione che una legge dello stato possa fermare i flussi migratori.
mi portate l'esempio dell'australia, che solo a discuterla mi viene da ridere.
ma avete presente dov'è l'australia geograficamente? con quali paesi è confinante?

gli immigrati-criminali sono parte integrante di questi flussi purtroppo, sia con la legge fini, sia con la amato ferrero.

almeno con la nuova legge si dà anche una sola possibilità a chi viene davvero a lavorare in italia. prima era impossibile.
l'immigrazione, con le dovute cautele, è una risorsa non un problema.

naitsirhC
24-04-2007, 22:25
comunque ho letto tutto il 3d e mi è sembrata strana quella cosa sui risarcimenti della guerra ... il Libano è stato rovinato da noi ? non so bene, non ricordo, ma anche l'Italia ha subito una guerra ma non ha chiesto niente a nessuno, s'è rimboccata le maniche (non esistevano i forum :O) ed è entrata nel G8 (che tra un pò diventerà G10 per continuare a mettercela nel culo ...).
Secondo me la cosa da giusta da fare sarebbe, non non farli entrare, assurdo, ma aiutarli ad andare in Francia, Spagna, Svizzera, Austria ... e basta :D


ho detto "e basta" :O

Emmm... Si parlava della LIBIA.

dantes76
24-04-2007, 22:26
comunque ho letto tutto il 3d e mi è sembrata strana quella cosa sui risarcimenti della guerra ... il Libano è stato rovinato da noi ? non so bene, non ricordo, ma anche l'Italia ha subito una guerra ma non ha chiesto niente a nessuno, s'è rimboccata le maniche (non esistevano i forum :O) ed è entrata nel G8 (che tra un pò diventerà G10 per continuare a mettercela nel culo ...).
Secondo me la cosa da giusta da fare sarebbe, non non farli entrare, assurdo, ma aiutarli ad andare in Francia, Spagna, Svizzera, Austria ... e basta :D


ho detto "e basta" :O

chiedi in germania, visto che sei felice di starci..

pero' non nominare il Libano :asd:

dantes76
24-04-2007, 22:26
voi vivete nella pia illusione che una legge dello stato possa fermare i flussi migratori.
mi portate l'esempio dell'australia, che solo a discuterla mi viene da ridere.
ma avete presente dov'è l'australia geograficamente? con quali paesi è confinante?

gli immigrati-criminali sono parte integrante di questi flussi purtroppo, sia con la legge fini, sia con la amato ferrero.

almeno con la nuova legge si dà anche una sola possibilità a chi viene davvero a lavorare in italia. prima era impossibile.
l'immigrazione, con le dovute cautele, è una risorsa non un problema.

la mia firma dice abbastanza :asd:

naitsirhC
24-04-2007, 22:27
...
... prima era impossibile...


Adesso, non sparare cazzate!

JackTheReaper
24-04-2007, 22:28
voi vivete nella pia illusione che una legge dello stato possa fermare i flussi migratori.
mi portate l'esempio dell'australia, che solo a discuterla mi viene da ridere.
ma avete presente dov'è l'australia geograficamente? con quali paesi è confinante?

gli immigrati-criminali sono parte integrante di questi flussi purtroppo, sia con la legge fini, sia con la amato ferrero.

almeno con la nuova legge si dà anche una sola possibilità a chi viene davvero a lavorare in italia. prima era impossibile.
l'immigrazione, con le dovute cautele, è una risorsa non un problema.

l'immigrazione era una risorsa negli USA dell'800 quando c'era un macello di lavoro da fare e poche persone per farlo... ma nell'italia del XXI secolo....

T3d
24-04-2007, 22:30
Adesso, non sparare cazzate!

perché? tu credi davvero che con la bossi-fini fosse possibile regolarizzare gli immigrati? guarda che non sono tutti laureati, specializzati e quant'altro.

voglio vedere se un impresa edile garantiva per un marocchino residente a marrakech.

basta sentire le testimonianze di chi ci è arrivato in italia.

T3d
24-04-2007, 22:30
l'immigrazione era una risorsa negli USA dell'800 quando c'era un macello di lavoro da fare e poche persone per farlo... ma nell'italia del XXI secolo....

nell'italia del XXI secolo non trovi UN italiano che si abbassi tanto a fare il muratore o il badante! e non è un luogo comune te lo assicuro ;)

DonaldDuck
24-04-2007, 22:31
ridi ridi :asd: in Italia ci sei tu ! :read:
:ciapet:

:vicini:
Quì se a breve non cambia qualcosa ti seguirò a ruota. E ce ne andiamo assieme alla prossima Oktober fest :ubriachi:

fabio80
24-04-2007, 22:32
Quì se a breve non cambia qualcosa ti seguirò a ruota. E ce ne andiamo assieme alla prossima Oktober fest :ubriachi:

io chiederò asilo politico alla california, vi manderò una cartolina:D

JackTheReaper
24-04-2007, 22:32
nell'italia del XXI secolo non trovi UN italiano che si abbassi tanto a fare il muratore o il badante!

vedrai quando i laureati in psicosociologia del turismo o scienze del recupero teatrale si troveranno di fronte alla realtà del mercato del lavoro come fioccheranno muratori e idraulici :asd:

T3d
24-04-2007, 22:32
Quì se a breve non cambia qualcosa ti seguirò a ruota. E ce ne andiamo assieme alla prossima Oktober fest :ubriachi:

ohhhhhhhhh preparate i pulmini no? :cool:

po po popppoppopo ppo :D

dantes76
24-04-2007, 22:33
l'immigrazione era una risorsa negli USA dell'800 quando c'era un macello di lavoro da fare e poche persone per farlo... ma nell'italia del XXI secolo....

c'e qualche imprenditore del nord est nelle vicinanze..please,
basterebbe guardare i dati della ragolarizzazione dei Rumeni, prima dell'entrata nell'ue... fantasmi, dopo il 1°genn 2007 sono comparsi a migliaglia, con domanda di regolarizzazione.. ma nell'itaglia del XXI fantasmi, finche non si esce la testa dalla sabbia...

T3d
24-04-2007, 22:34
c'e qualche imprenditore del nord est nelle vicinanze..please,
basterebbe guardare i dati della ragolarizzazione dei Rumeni, prima dell'entrata nell'ue... fantasmi, dopo il 1°genn 2007 sono comparsi a migliaglia, con domanda di regolarizzazione.. ma nell'itaglia del XXI fantasmi, finche non si esce la testa dalla sabbia...

bah, inutile... lasciali vivere nella loro illusione, li conforta!

DonaldDuck
24-04-2007, 22:34
la mia firma dice abbastanza :asd:
Fermarla è impossibile ;) .

JackTheReaper
24-04-2007, 22:34
c'e qualche imprenditore del nord est nelle vicinanze..please,
basterebbe guardare i dati della ragolarizzazione dei Rumeni, prima dell'entrata nell'ue... fantasmi, dopo il 1°genn 2007 sono comparsi a migliaglia, con domanda di regolarizzazione.. ma nell'itaglia del XXI fantasmi, finche non si esce la testa dalla sabbia...

ci sono molti immigrati verissimo, ma c'è una soglia di tolleranza.
siamo un piccolo paese sovraffollato, semplicemente non c'è spazio per tutti

però in effetti abbiamo smesso di riprodurci :asd:

T3d
24-04-2007, 22:35
ci sono molti immigrati verissimo, ma c'è una soglia di tolleranza.
siamo un piccolo paese sovraffollato, semplicemente non c'è spazio per tutti

però in effetti abbiamo smesso di riprodurci :asd:

chi le pagherà le pensioni tra dieci anni? i nostri figli super-italiani DOCG? ahahahahah

SVEGLIA!!!!

DonaldDuck
24-04-2007, 22:35
ohhhhhhhhh preparate i pulmini no? :cool:

po po popppoppopo ppo :D
Te piacerebbe, eh :D ? E invece rimango quì, ho già cambiato idea :fagiano:

T3d
24-04-2007, 22:37
Te piacerebbe, eh :D ? E invece rimango quì, ho già cambiato idea :fagiano:

ma come? i rumeni, i marocchini, i comunisti, gli immigrati-nullafacenti-criminali etc etc moriremo tutti lo sai? ci assalteranno e ci deruberanno di tutto... meglio scappare!

:D

fabio80
24-04-2007, 22:37
chi le pagherà le pensioni tra dieci anni? i nostri figli super-italiani DOCG? ahahahahah

SVEGLIA!!!!

no, il marocchino che si ciuccia pure gli ammortizzatori sociali che paghiamo noi. chi è che si deve svegliare?:rolleyes:

JackTheReaper
24-04-2007, 22:37
chi le pagherà le pensioni tra dieci anni? i nostri figli super-italiani DOCG? ahahahahah

SVEGLIA!!!!

di certo non il marocchino all'angolo con gli accendini :D

ridi ridi....

T3d
24-04-2007, 22:38
no, il marocchino che si ciuccia pure gli ammortizzatori sociali che paghiamo noi. chi è che si deve svegliare?:rolleyes:
che ammortizzatori dovrebbe avere un marocchino in salute che vende gli accendini? o è la banfata sparata tanto per avere ragione?

trallallero
24-04-2007, 22:39
Emmm... Si parlava della LIBIA.

chiedi in germania, visto che sei felice di starci..


pero' non nominare il Libano :asd:
ops :stordita:

vabbè un lapsus capita anche ai migliori :O
ma non è il mio caso :D

Quì se a breve non cambia qualcosa ti seguirò a ruota. E ce ne andiamo assieme alla prossima Oktober fest :ubriachi:
per me va bene ;)

io chiederò asilo politico alla california, vi manderò una cartolina:D
attento che li c'è una brutta cosa che si chiama ... meritocrazia :asd:

DonaldDuck
24-04-2007, 22:39
ma come? i rumeni, i marocchini, i comunisti, gli immigrati-nullafacenti-criminali etc etc moriremo tutti lo sai? ci assalteranno e ci deruberanno di tutto... meglio scappare!

:D
Infatti il mio è un gesto di solidarietà :D

trallallero
24-04-2007, 22:40
che ammortizzatori dovrebbe avere un marocchino in salute che vende gli accendini? o è la banfata sparata tanto per avere ragione?

se va al pronto soccorso paghi anche tu ;)

T3d
24-04-2007, 22:40
Infatti il mio è un gesto di solidarietà :D

ti ammiro :Prrr: sacrificarsi così non è da tutti

dantes76
24-04-2007, 22:41
Fermarla è impossibile ;) .

Illudersi di fermarla
poter avere una legge decente, e un ampio margine per i rimpatri, non e' un illusione, basterebbe impegno politico

T3d
24-04-2007, 22:41
se va al pronto soccorso paghi anche tu ;)

ah cazzo... siamo arrivati al dunque...

se sta male un marocchino che vende gli accendini per strada non si può che buttarlo nelle fogne no?

se sta male un americano in vacanza invece? ah ma lui spende soldi! è remunerativo!

JackTheReaper
24-04-2007, 22:41
Illudersi di fermarla
poter avere una legge decente, e un ampio margine per i rimpatri, non e' un illusione, basterebbe impegno politico

cioè?

fabio80
24-04-2007, 22:41
che ammortizzatori dovrebbe avere un marocchino in salute che vende gli accendini?

intanto un marocchino che vende accendini è denunciabile per evasione fiscale, strano che un sinistro tanto sensibile al tema come te ne passi sopra

in seconda sede, lo zoccolo duro delle case popolari nonchè dei sussidi e facilitazioni varie adesso è monopolizzato da immigrati e soci che, grazie alla combinazione del nucleo familiare e del basso reddito, scavalcano sistematicamente i poveri cristi nostrani.

se a te fa piacere farti pelare il salario e pagare tre volte la pensione per mantenere sta gente, a me non lo fa

dantes76
24-04-2007, 22:42
se va al pronto soccorso paghi anche tu ;)

decidetevi, o la sanita aggratis, o a pagamento..azienda ospedale

dantes76
24-04-2007, 22:43
cioè?

come la spagna...
Ps: ti sei perso le ultime 4 pagine del 3d?


Ps: l'amico putrin in russia, ha fatto una legge, che solo chi e nato in russia puo' avere un licenza.per aprire un negozio..fiero di questa legge. l'ha sbandierata per tutte le tv russe...dopo si sono accorti che i russi stanno morendo di fame e la legge colpiva i negozianti che vendevano nei vari mercati, e cmq merce di livello economico basso, per gente popolare, disagiata( il 99% dei russi stanno morendo di fame)...ora dovrebbe fare dietrofront..creativita' al potere :asd:

fabio80
24-04-2007, 22:44
come la spagna...
Ps: ti sei perso le ultime 4 pagine del 3d?

zapatero, se proponesse le medesime cose in italia, sarebbe tacciato di razzismo, accusato di essere fascista e oggetto di manifestazioni dai soliti no-tutto

JackTheReaper
24-04-2007, 22:44
come la spagna...
Ps: ti sei perso le ultime 4 pagine del 3d?

l'ho solo spulciato..... ha un accumolo di topic impressionante!
vado a rileggere.

trallallero
24-04-2007, 22:44
ah cazzo... siamo arrivati al dunque...

se sta male un marocchino che vende gli accendini per strada meglio buttarlo nelle fogne no?
tu paghi, lui no, ci vuol tanto per capirlo o mi devi far passare per assassino crudele ?
e magari ha un motorino o una macchina immatricolata alla motorizzazione che tu paghi e lui no. E legge (:asd:) i cartelli stradali che tu paghi e lui no. E cammina su strade fatte coi tuoi soldi ... la società costa e tutti devono pagare.

T3d
24-04-2007, 22:45
intanto un marocchino che vende accendini è denunciabile per evasione fiscale, strano che un sinistro tanto sensibile al tema come te ne passi sopra

in seconda sede, lo zoccolo duro delle case popolari nonchè dei sussidi e facilitazioni varie adesso è monopolizzato da immigrati e soci che, grazie alla combinazione del nucleo familiare e del basso reddito, scavalcano sistematicamente i poveri cristi nostrani.

se a te fa piacere farti pelare il salario e pagare tre volte la pensione per mantenere sta gente, a me non lo fa

chi dovrei mantenere scusa? ancora mi devi spiegare per quale motivo una famiglia italiana che non ha i requisiti per entrare in una casa popolare dovrebbe scavalcare una povera famiglia di immigrati!

JackTheReaper
24-04-2007, 22:46
chi dovrei mantenere scusa? ancora mi devi spiegare per quale motivo una famiglia italiana che non ha i requisiti per entrare in una casa popolare dovrebbe scavalcare una povera famiglia di immigrati!

perchè è italiana e siamo in italia.
è loro diritto usufruire delle strutture italiane

T3d
24-04-2007, 22:46
tu paghi, lui no, ci vuol tanto per capirlo o mi devi far passare per assassino crudele ?
e magari ha un motorino o una macchina immatricolata alla motorizzazione che tu paghi e lui no. E legge (:asd:) i cartelli stradali che tu paghi e lui no. E cammina su strade fatte coi tuoi soldi ... la società costa e tutti devono pagare.

o mio dio! pure le strade li volete togliere :asd:

DonaldDuck
24-04-2007, 22:46
intanto un marocchino che vende accendini è denunciabile per evasione fiscale, strano che un sinistro tanto sensibile al tema come te ne passi sopra

in seconda sede, lo zoccolo duro delle case popolari nonchè dei sussidi e facilitazioni varie adesso è monopolizzato da immigrati e soci che, grazie alla combinazione del nucleo familiare e del basso reddito, scavalcano sistematicamente i poveri cristi nostrani.

se a te fa piacere farti pelare il salario e pagare tre volte la pensione per mantenere sta gente, a me non lo fa
Ahia, che botta di realtà :read:

T3d
24-04-2007, 22:47
perchè è italiana e siamo in italia.
è loro diritto usufruire delle strutture italiane

uhm discorso un po' razzista. non si fanno discriminazione di nazionalità in questo paese per fortuna. se non hai i requisiti non entri. punto e stop. anche se sei italiano.

dantes76
24-04-2007, 22:47
zapatero, se proponesse le medesime cose in italia, sarebbe tacciato di razzismo, accusato di essere fascista e oggetto di manifestazioni dai soliti no-tutto

Zapatero puo' contare su un territorio extra spagna.. un territorio a confine, dal punto da cui proviene la maggioranza dell'immigrazione...

trallallero
24-04-2007, 22:47
decidetevi, o la sanita aggratis, o a pagamento..azienda ospedale
appunto, è comunque a pagamento per chi è italiano

JackTheReaper
24-04-2007, 22:48
come la spagna...
Ps: ti sei perso le ultime 4 pagine del 3d?


Ps: l'amico putrin in russia, ha fatto una legge, che solo chi e nato in russia puo' avere un licenza.per aprire un negozio..fiero di questa legge. l'ha sbandierata per tutte le tv russe...dopo si sono accorti che i russi stanno morendo di fame e la legge colpiva i negozianti che vendevano nei vari mercati, e cmq merce di livello economico basso, per gente popolare, disagiata( il 99% dei russi stanno morendo di fame)...ora dovrebbe fare dietrofront..creativita' al potere :asd:

99% dei russi che muore di fame questa poi....
senti ad agosto vado a trovare mia nonna, mi accompagni? :D
no perchè magari da palermo, la russia è un pò diversa che vista da san pietroburgo :D

dantes76
24-04-2007, 22:48
Ahia, che botta di realtà :read:

fa piacere che noti queste..e non quelle nelle precedenti 4 pagine, capisco che alcune botte, siano state autobotte...

T3d
24-04-2007, 22:48
appunto, è comunque a pagamento per chi è italiano

quindi un americano che viene in vacanza e sta male? come lo trattiamo a calci in culo?

dantes76
24-04-2007, 22:50
99% dei russi che muore di fame questa poi....
senti ad agosto vado a trovare mia nonna, mi accompagni? :D
no perchè magari da palermo, la russia è un pò diversa che vista da san pietroburgo :D

99% vuoi te lo scrivo il 99% della popolazione russa e a livelli di fame... putin non te l'ha detto?

Ps: San Pietroburgo, e la citta piu' cara della Russia, ed e anche la citta con il piu alto tasso di popolazione che rasenta la poverta..
da palermo si avra un altra visione, ma da sotto la sabbia ...
che goduria vedere le leggi sull'immigrazione creative...

trallallero
24-04-2007, 22:50
o mio dio! pure le strade li volete togliere :asd:
scusa :doh:
lo vedo adesso che sei nel Lazio dove le strade son state riffatte l'ultima volta da ... mi pare Caio G. Cesare :O

DonaldDuck
24-04-2007, 22:50
chi dovrei mantenere scusa? ancora mi devi spiegare per quale motivo una famiglia italiana che non ha i requisiti per entrare in una casa popolare dovrebbe scavalcare una povera famiglia di immigrati!
No guarda, manco gli italiani che hanno i requisiti ci entrano. C'è poco da scavalcare.

JackTheReaper
24-04-2007, 22:51
99% vuoi te lo scrivo il 99% della popolazione russa e a livelli di fame... putin non te l'ha detto?

Ps: San Pietroburgo, e la citta piu' cara della Russia, ed e anche la citta con il piu alto tasso di popolazione che rasenta la poverta..
da palermo si avra un altra visione, ma da sotto la sabbia ...

meno male che me lo scrivi tu! sai, io rischio di non vederlo quando ci vado :doh:

non posso dirlo, sennò putin mi manda in siberia :O

T3d
24-04-2007, 22:51
No guarda, manco gli italiani che hanno i requisiti ci entrano. C'è poco da scavalcare.

cazzate. se hai i requisiti accedi al concorso e se se in graduatoria entri. non fa differenza se sei marocchino o italiano.

T3d
24-04-2007, 22:52
quindi un americano che viene in vacanza e sta male? come lo trattiamo a calci in culo?

vorrei una risposta trallallero!

trallallero
24-04-2007, 22:52
quindi un americano che viene in vacanza e sta male? come lo trattiamo a calci in culo?
:rotfl:
i marocchini che vendono gli accendini sono qui in vacanza e stanno in albergo a spendere soldi, o sulla spiaggie a spendere soldi, o nelle birrerie a spendere soldi, si si :D

fabio80
24-04-2007, 22:52
chi dovrei mantenere scusa? ancora mi devi spiegare per quale motivo una famiglia italiana che non ha i requisiti per entrare in una casa popolare dovrebbe scavalcare una povera famiglia di immigrati!

perchè io voglio pagare il welfare alle famiglie italiane, non a chi viene qua a mungere per non avere dato nulla

dantes76
24-04-2007, 22:52
No guarda, manco gli italiani che hanno i requisiti ci entrano. C'è poco da scavalcare.

mmmm le leggi che regolamentano l'assegnazione di alloggi popolari dipende dalle regioni... ci stava un articolo, sullal ombardia..e uno sul veneto, spero di trovarlo...:asd:

T3d
24-04-2007, 22:53
:rotfl:
i marocchini che vendono gli accendini sono qui in vacanza e stanno in albergo a spendere soldi, o sulla spiaggie a spendere soldi, o nelle birrerie a spendere soldi, si si :D

ahhhhhh quindi un americano lo curiamo perché è remunerativo per lo stato italiano? :D
ammazza che filosofia

dantes76
24-04-2007, 22:53
:rotfl:
i marocchini che vendono gli accendini sono qui in vacanza e stanno in albergo a spendere soldi, o sulla spiaggie a spendere soldi, o nelle birrerie a spendere soldi, si si :D

si.... dopo..

dantes76
24-04-2007, 22:54
ahhhhhh quindi un americano lo curiamo perché è remunerativo per lo stato italiano? :D

remunerativo per il negoziante...qui apriamo un altro discorso..

T3d
24-04-2007, 22:54
perchè io voglio pagare il welfare alle famiglie italiane, non a chi viene qua a mungere per non avere dato nulla

non sono famiglie italiane quelle immigrate con un regolare permesso di soggiorno?
le famiglie italiane disagiate danno qualcosa allo stato italiano o mungono anche loro?

fabio80
24-04-2007, 22:55
non sono famiglie italiane quelle immigrate con un regolare permesso di soggiorno?

no.

dantes76
24-04-2007, 22:55
appunto, è comunque a pagamento per chi è italiano

uno straniero non dovrebbe avere sanita' aggratis.....capisco, aspe come esempio posso portare.si, un italiano che vada in germania

trallallero
24-04-2007, 22:56
ahhhhhh quindi un americano lo curiamo perché è remunerativo per lo stato italiano? :D
ammazza che filosofia

lo curiamo perchè è qui in vacanza e se ne andrà nel suo paese dove noi saremo curati se staremo male.
Vabbè dai, fa niente.

dantes76
24-04-2007, 22:56
no.

pagano le tasse..SI

T3d
24-04-2007, 22:56
no.

quindi gli facciamo un bel albero genealogico prima dell'iscrizione al concorso dell'aler.

ma secondo te le famiglie italiane disagiate danno qualcosa allo stato italiano o mungono anche loro come la famiglietta thailandese appena arrivata?

trallallero
24-04-2007, 22:57
uno straniero non dovrebbe avere sanita' aggratis.....capisco, aspe come esempio posso portare.si, un italiano che vada in germania
:asd:
io qui le tasse le pago e IN PRIMIS l'assicurazione sanitaria :read:

EDIT: non confrontiamo la merda col cioccolato, quì ci sono scuole praticamente gratuite per facilitare l'integrazione, scuole che insegnano il tedesco per aiutare gli stranieri ;)

dantes76
24-04-2007, 22:57
lo curiamo perchè è qui in vacanza e se ne andrà nel suo paese dove noi saremo curati se staremo male.
Vabbè dai, fa niente.

esempio: italiano in germania, lavoro, si spezza ambedue le gambe, incidente sul lavoro, non e' tedesco: nato in cemmania..no, allora paga?

dantes76
24-04-2007, 22:57
:asd:
io qui le tasse le pago e IN PRIMIS l'assicurazione sanitaria :read:

decidetevi le tasse danno diritto a servizi?

Ps: ma sempre italiano pizza e mandolino.. non krauti e birra

T3d
24-04-2007, 22:57
lo curiamo perchè è qui in vacanza e se ne andrà nel suo paese dove noi saremo curati se staremo male.
Vabbè dai, fa niente.

appunto fa niente, stai dicendo una sacco di banfate ;) e ti sei rinchiuso in un vicolo cieco ;)

fabio80
24-04-2007, 22:58
pagano le tasse..SI

sì, e quanto a esenzione? tutti i sussidi? il saldo è positivo o negativo? e giù con la pensione integrativa

dantes76
24-04-2007, 22:59
sì, e quanto a esenzione? tutti i sussidi? il saldo è positivo o negativo? e giù con la pensione integrativa

again...pagare le tasse da diritto ad avere assistenza?

parolina magica: e chi non le paga? chi non le ha pagate per 20 anni..., o perche e in nero..o le evade..in quale misura procura un danno, anche essendo italiano... quanta esenzione? tutti i sussidi? il saldo è positivo o negativo? e giù con la pensione integrativa

LOL si parla degli accendini e degli evasori...

T3d
24-04-2007, 22:59
sì, e quanto a esenzione? tutti i sussidi? il saldo è positivo o negativo? e giù con la pensione integrativa

rispondi alla mia domanda.

ma le famiglie disagiate italiane doc danno qualcosa allo stato italiano oppure mungono anche loro come la famiglietta thailandese appena arrivata? c'è solo una differenza tra le due... la nazionalità. discriminarle secondo questo dato è razzismo

trallallero
24-04-2007, 23:03
esempio: italiano in germania, lavoro, si spezza ambedue le gambe, incidente sul lavoro, non e' tedesco: nato in cemmania..no, allora paga?
se ti riferisci a me t'ho già risposto, le tasse le pago

dantes76
24-04-2007, 23:04
se ti riferisci a me t'ho già risposto, le tasse le pago

ah le paghi, allora diritto ad avere assistenza?, anche perche te le paghi da qualche mese, non ti fanno pagare le spese sanitarie in base al mese del versamento...
e quelli che non le pagano..che gli facciamo'?

T3d
24-04-2007, 23:05
se ti riferisci a me t'ho già risposto, le tasse le pago

ma che gli verrebbe allo stato tedesco, curarti gratis? secondo il vostro pensiero nulla, quindi niente cure!

trallallero
24-04-2007, 23:06
again...pagare le tasse da diritto ad avere assistenza?

parolina magica: e chi non le paga? chi non le ha pagate per 20 anni..., o perche e in nero..o le evade..in quale misura procura un danno, anche essendo italiano... quanta esenzione? tutti i sussidi? il saldo è positivo o negativo? e giù con la pensione integrativa

LOL si parla degli accendini e degli evasori...
boh ... non ti seguo più :boh:
che società è una che da gli stessi diritti a chi non contribuisce ma fa il parassita ?
il danno è palese, aumenta i costi tanto criticati da tutti e diminuisce l'efficenza dei servizi. Mi sembra palese

DonaldDuck
24-04-2007, 23:07
mmmm le leggi che regolamentano l'assegnazione di alloggi popolari dipende dalle regioni... ci stava un articolo, sullal ombardia..e uno sul veneto, spero di trovarlo...:asd:
Chi cerca trova...;) .
http://www.terniweb.it/cgi-local/speciali/cat_img.cgi?newsid1107526725,11384,
Assegnazione case popolari: ci sono discriminazioni?

2005 - Gli alloggi della edilizia residenziale pubblica, le case popolari di un tempo, verranno assegnate sulla base di graduatorie comunali che terranno conto della cittadinanza dei richiedenti, del loro reddito, del numero dei componenti del nucleo familiare e delle condizioni della precedente dimora.
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il nuovo Regolamento di applicazione della legge n. 23 del 2003, edilizia residenziale pubblica, stabilendo che chi chiede un alloggio deve essere cittadino italiano o appartenente alla Comunità europea e deve risiedere nel comune o nell’ambito territoriale a cui di riferisce il bando. Possono concorrere all’assegnazione anche cittadini extracomunitari, purché in regola con il permesso di soggiorno, residenti da almeno tre anni, e con una attività lavorativa in corso. Per tutti è richiesto un reddito complessivo non superiore a 15 mila euro e la dimostrazione di non avere altri diritti di proprietà o usufrutto su altre abitazioni. Le graduatorie, per un massimo di 26 punti, saranno compilate dai comuni sulla base del reddito, del numero dei componenti il nucleo familiare con incentivi per la presenza di minori o anziani. Punteggi, da uno a tre, sono previsti anche per chi abita in locali non idonei o, comunque, di qualità scadente. L’atto è stato illustrato in aula dal Costantino Pacioni, relatore di
maggioranza che ha parlato di conclusione di un iter iniziato due anni fa con la riorganizzazione dei vecchi istituti delle case popolari, oggi Ater, che consente ai comuni di pubblicare i bandi con criteri che tutelano alcune categorie protette, a cominciare dalle famiglie in difficoltà, fino gli studenti e agli extracomunitari. Critiche al regolamento sono venute, invece, da Fiammetta Modena, relatrice di minoranza. A suo giudizio, ''le assegnazioni di alloggi popolari ormai vengono fatte solo a vantaggio di cittadini extracomunitari. Sarebbe più giusto, come si è fatto per gli studenti
universitari, arrivare a bandi separati con quote e percentuali riservate. In mancanza di queste scelte avremo ancora situazioni paradossali come quella verificatasi a Città di castello con l’85 per cento degli alloggi assegnati ad extracomunitari''.

fabio80
24-04-2007, 23:07
rispondi alla mia domanda.

ma le famiglie disagiate italiane doc danno qualcosa allo stato italiano oppure mungono anche loro come la famiglietta thailandese appena arrivata? c'è solo una differenza tra le due... la nazionalità. discriminarle secondo questo dato è razzismo

se non danno un accidente non mi importa, il welfare è stato pensato come sussidio tra italiani, una mano lava l'altra, non per consentire a torme di cavallette di venire all'ultimo minuto a spartirsi la torta impastata dagli altri.

io discrimino, sì, in base alla nazionalità, in base al contributo che la gente dà a questo paese. abbiamo bisogno di gente qualificata, di disgraziati ne abbiamo già in abbondanza, altro che immigrazione come risorsa. bella risorsa, sì, che gran contributo. finora a parte problemi di integrazione e costi sociali che ne ha ricavato il paese? ah certo, i padroncini che fanno lavorare i tuoi amici a 500 euro al mese perchè costano meno dell'italiano.


sono razzista, e ne faccio un vanto, perchè mi distingue da gente che manda in merda sto paese di anno in anno col loro buonismo peloso, anteponendo i diritti di chiunque a quelli dei cittadini idioti che pagano le tasse e i servizi, per gli altri però!

T3d
24-04-2007, 23:08
boh ... non ti seguo più :boh:
che società è una che da gli stessi diritti a chi non contribuisce ma fa il parassita ?
il danno è palese, aumenta i costi tanto criticati da tutti e diminuisce l'efficenza dei servizi. Mi sembra palese

prendi un italiano disoccupato che non paga nulla allo stato, anzi. prende pure qualcosa dall'inps.

che fai non lo curi perché allo stato italiano non gli viene nulla?
se fai differenza tra italiano e marocchino, è razzismo.

dantes76
24-04-2007, 23:08
boh ... non ti seguo più :boh:
che società è una che da gli stessi diritti a chi non contribuisce ma fa il parassita ?
il danno è palese, aumenta i costi tanto criticati da tutti e diminuisce l'efficenza dei servizi. Mi sembra palese

siamo d'accordo!!!! chiunque non paghi le tasse, e' un parassita..un verme, una zecca,un virus, non deve avere nessun diritto, nemmeno a cure specifice, esempio cancro aids..
per la prima volta siamo d'accordo!! o no? concordi con me?

T3d
24-04-2007, 23:09
.......

sono razzista, e ne faccio un vanto, perchè mi distingue da gente che manda in merda sto paese di anno in anno col loro buonismo peloso, anteponendo i diritti di chiunque a quelli dei cittadini idioti che pagano le tasse e i servizi, per gli altri però!

bravo vanne fiero :boh:

per me ti qualifichi da solo!

se paghi le tasse a te ti curano lo stesso...non è che le paghi e non ti curarono per curare gli altri.

fabio80
24-04-2007, 23:09
again...pagare le tasse da diritto ad avere assistenza?

parolina magica: e chi non le paga? chi non le ha pagate per 20 anni..., o perche e in nero..o le evade..in quale misura procura un danno, anche essendo italiano... quanta esenzione? tutti i sussidi? il saldo è positivo o negativo? e giù con la pensione integrativa

LOL si parla degli accendini e degli evasori...

è evasione fiscale, al pari del barista che non batte il caffè. però il secondo è da impiccare perchè sudicio italiano evasore fiscale di merda, il primo invece, poverino, capiamolo

chi non paga le tasse mi pare (.....) commetta reato e quindi è perseguibile, o forse è dato scegliere di non pagarle? paragone decisamente tirato per i capelli

DonaldDuck
24-04-2007, 23:10
cazzate. se hai i requisiti accedi al concorso e se se in graduatoria entri. non fa differenza se sei marocchino o italiano.
Se lo dici tu...
http://www.terniweb.it/cgi-local/speciali/cat_img.cgi?newsid1107526725,11384,
Il testo è sopra. Bentornato nella realtà :)

fabio80
24-04-2007, 23:10
bravo vanne fiero :boh:

per me ti qualifichi da solo!


pure tu ti sei qualificato da solo e da tempo pure, nel caso ti fosse sfuggito

T3d
24-04-2007, 23:11
è evasione fiscale, al pari del barista che non batte il caffè. però il secondo è da impiccare perchè sudicio italiano evasore fiscale di merda, il primo invece, poverino, capiamolo

chi non paga le tasse mi pare (.....) commetta reato e quindi è perseguibile, o forse è dato scegliere di non pagarle? paragone decisamente tirato per i capelli

qualcuno ha mai detto che il marocchino che evade le tasse va capito e non perseguito come il codice penale dice?

dantes76
24-04-2007, 23:11
Se lo dici tu...
http://www.terniweb.it/cgi-local/speciali/cat_img.cgi?newsid1107526725,11384,
Il testo è sopra. Bentornato nella realtà :)

da errore

trallallero
24-04-2007, 23:12
ah le paghi, allora diritto ad avere assistenza?, anche perche te le paghi da qualche mese, non ti fanno pagare le spese sanitarie in base al mese del versamento...
e quelli che non le pagano..che gli facciamo'?

ma che gli verrebbe allo stato tedesco, curarti gratis? secondo il vostro pensiero nulla, quindi niente cure!
siamo in UE o no ? :mbe:
il nostro cartellino medico (non ricordo il termine tecnico :D) vale in tutti i paesi perchè ideato da società unite che si mandano avanti i loro sevizi grazie alle tasse ;)
un irregolare extracomunitario (non è una parolaccia ma sta per "estraneo alla comunità") dovrebbe essere curato ma non dovrebbe poter vivere quì se non paga le tasse.

fabio80
24-04-2007, 23:12
qualcuno ha mai detto che il marocchino che evade le tasse va capito e non perseguito come il codice penale dice?

il tuo amico era clandestino? lo hai denunciato?

T3d
24-04-2007, 23:12
Se lo dici tu...
http://www.terniweb.it/cgi-local/speciali/cat_img.cgi?newsid1107526725,11384,
Il testo è sopra. Bentornato nella realtà :)

terni? mi aspettavo qualcosa di più... non so, nazionale :D

dantes76
24-04-2007, 23:13
è evasione fiscale, al pari del barista che non batte il caffè. però il secondo è da impiccare perchè sudicio italiano evasore fiscale di merda, il primo invece, poverino, capiamolo

chi non paga le tasse mi pare (.....) commetta reato e quindi è perseguibile, o forse è dato scegliere di non pagarle? paragone decisamente tirato per i capelli

be il tuo punto di vista sull'evasione e il non pagare le tasse, lo conoscono, mi piacerebbe sapere quello dei compagni di viaggio di questo 3d, sperando che qualcuno non dica che l'evasione e' una necessita, sempre che non sia impegnata in troppa vita sociale;)

T3d
24-04-2007, 23:13
il tuo amico era clandestino? lo hai denunciato?

si era clandestino e faceva il muratore in nero perché non aveva altra scelta.
ora se si regolarizza potrà finalmente trovare un lavoro con regolare contratto e farsi una vita finalmente. di voglia di lavorare ne ha tanta!

dantes76
24-04-2007, 23:15
siamo in UE o no ? :mbe:
il nostro cartellino medico (non ricordo il termine tecnico :D) vale in tutti i paesi perchè ideato da società unite che si mandano avanti i loro sevizi grazie alle tasse ;)
un irregolare extracomunitario (non è una parolaccia ma sta per "estraneo alla comunità") dovrebbe essere curato ma non dovrebbe poter vivere quì se non paga le tasse.

anche i rumeni lo sono adesso :D
cmq tu hai fatto un chiaro riferimento alla nazionalita, e ti ricordo che i vari land, hanno maggiore autonomia in ambito sanitario rispetto alle nostre regioni, sapessi dove mettano le leggi europee a livello fiscale...

fabio80
24-04-2007, 23:15
si era clandestino e faceva il muratore in nero perché non aveva altra scelta.
ora se si regolarizza potrà finalmente trovare un lavoro con regolare contratto e farsi una vita finalmente.

lo hai denunciato? l'immigrazione clandestina è reato. mi presenti pdf della denuncia?

dantes76
24-04-2007, 23:15
Se lo dici tu...
http://www.terniweb.it/cgi-local/speciali/cat_img.cgi?newsid1107526725,11384,
Il testo è sopra. Bentornato nella realtà :)

hai niente... della regione lombardia o regione veneto in ambito di assegnazione alloggi popolari? realta'? :asd:

trallallero
24-04-2007, 23:16
siamo d'accordo!!!! chiunque non paghi le tasse, e' un parassita..un verme, una zecca,un virus, non deve avere nessun diritto, nemmeno a cure specifice, esempio cancro aids..
per la prima volta siamo d'accordo!! o no? concordi con me?
siamo già stati d'accordo su altre ... battute :D

OT: non gliela faccio più, buonanotte

T3d
24-04-2007, 23:16
lo hai denunciato? l'immigrazione clandestina è reato. mi presenti pdf della denuncia?

ahahaahahhahhaaha :D ti ho risposto prima. non l'ho denunciato perché incolpevole di essere in un limbo a causa di una legge sbagliata.

dantes76
24-04-2007, 23:16
lo hai denunciato? l'immigrazione clandestina è reato. mi presenti pdf della denuncia?

deve denunciare un imprenditore.. sai un miracolo solo, da ateo.chiedo... denunciare chi lavora in nero.. e il datore di lavoro, pero' con le mie leggi,

dantes76
24-04-2007, 23:18
siamo già stati d'accordo su altre ... battute :D

OT: non gliela faccio più, buonanotte

ecco un altro impegnato nella vita sociale..mi dispiace..fabio80 ma come vedi i "compagni" di viaggio quando si tocca un dato tasto, vengono presi da sonnolenza....o da manacanza di memoria, di cose scritte in qualche altro 3d, appena qualche settimana fa'....


siamo d'accordo!!!! chiunque non paghi le tasse, e' un parassita..un verme, una zecca,un virus, non deve avere nessun diritto, nemmeno a cure specifice, esempio cancro aids..
per la prima volta siamo d'accordo!! o no? concordi con me?

pronto? pronto? tututututututuutututututuuuuuu

DonaldDuck
24-04-2007, 23:19
terni? mi aspettavo qualcosa di più... non so, nazionale :D
Google ;)

dantes76
24-04-2007, 23:21
Google ;)

Friuli..Veneto..Lombardia..niente? :stordita:

fabio80
24-04-2007, 23:22
qualcuno ha mai detto che il marocchino che evade le tasse va capito e non perseguito come il codice penale dice?

il tuo amico era clandestino? lo hai denunciato?

si era clandestino e faceva il muratore in nero perché non aveva altra scelta.
ora se si regolarizza potrà finalmente trovare un lavoro con regolare contratto e farsi una vita finalmente. di voglia di lavorare ne ha tanta!

lo hai denunciato? l'immigrazione clandestina è reato. mi presenti pdf della denuncia?

ahahaahahhahhaaha :D ti ho risposto prima.


dalle parole ai fatti. non si tratta di evasione fiscale, ma spero si capisca il concetto

detto questo, io mi ritiro dal thread

T3d
24-04-2007, 23:22
Friuli..Veneto..Lombardia..niente? :stordita:

appunto :asd: mette un link senza contenuti, con una notizia de terni e con un parere di un qualsiasi vattelapesca...

a donald... eh :D

T3d
24-04-2007, 23:23
dalle parole ai fatti. non si tratta di evasione fiscale, ma spero si capisca il concetto

detto questo, io mi ritiro dal thread

ho mai detto che l'evasione fiscale è una legge ingiusta?
secondo me la bossi fini è una legge sbagliata, per questo motivo non l'ho denunciato.

difficile da capire vero?

se cerchi di trovare contraddizioni nel mio pensiero caschi veramente male con me ;)

dantes76
24-04-2007, 23:23
detto questo, io mi ritiro dal thread

no dai, pure te:D
un pensierino sui compagni di viaggio..


Ps: letto l'articolo sulla legge che va a sostituire l'attuale legge B/F, non ti preoccupare, una cacca era quelkla una cacca resta questa..

fabio80
24-04-2007, 23:23
ho mai detto che l'evasione fiscale è una legge ingiusta?
secondo me la bossi fini è una legge sbagliata, per questo motivo non l'ho denunciato.

difficile da capire vero?

e per me pagare le tasse è una cosa ingiusta, quindi non ti disturba se evado vero?

fabio80
24-04-2007, 23:24
un pensierino sui compagni di viaggio..

:confused:

T3d
24-04-2007, 23:25
e per me pagare le tasse è una cosa ingiusta, quindi non ti disturba se evado vero?

certo che mi disturba perchè l'evadere le tasse per me è ingiusto :confused:

ma che stai dicendo? te conviene resetta' il pensiero :D fai un respiro e beviti un po' d'acqua ;)

dantes76
24-04-2007, 23:27
:confused:


Magari posseggo una vita sociale?
Conosci?




siamo già stati d'accordo su altre ... battute :D

OT: non gliela faccio più, buonanotte




:stordita:

DonaldDuck
24-04-2007, 23:31
appunto :asd: mette un link senza contenuti, con una notizia de terni e con un parere di un qualsiasi vattelapesca...

a donald... eh :D
Con te non si può parlare seriamente. Vuoi avere ragione a tutti i costi? Te la lascio volentieri piuttosto che stare a perdere tempo. La propaganda non paga.

dantes76
24-04-2007, 23:33
Con te non si può parlare seriamente.

cmq il link non andava http://www.drusie.com/forum/images/smiles/sf.gif

T3d
24-04-2007, 23:35
Con te non si può parlare seriamente. Vuoi avere ragione a tutti i costi? Te la lascio volentieri piuttosto che stare a perdere tempo. La propaganda non paga.

ma che pretendi scusa... hai messo un link che non va, in cui è inserito il parere "opinabile" di un relatore di un consiglio regionale del lazio, suppongo, e noi dovremo dare lo stesso peso che gli dai tu?

:mbe:

DonaldDuck
24-04-2007, 23:35
cmq il link non andava http://www.drusie.com/forum/images/smiles/sf.gif
Me ne sono accorto. Basta andare nella home page ed inserire "case popolari" nella casella di ricerca. Il primo risultato è l'articolo che ho postato.

DonaldDuck
24-04-2007, 23:40
ma che pretendi scusa... hai messo un link che non va, in cui è inserito il parere "opinabile" di un relatore di un consiglio regionale del lazio, suppongo, e noi dovremo dare lo stesso peso che gli dai tu?

:mbe:
Parlavo in generale. Ti prendi la ragione pure dove non ce l'hai.
se cerchi di trovare contraddizioni nel mio pensiero caschi veramente male con me
Non l'hai detto a me ma ti rispondo io: sai quanta strada hai ancora da percorrere? Tanta, ma proprio tanta.

T3d
24-04-2007, 23:42
Parlavo in generale. Ti prendi la ragione pure dove non ce l'hai.

Non l'hai detto a me ma ti rispondo io: sai quanta strada hai ancora da percorrere? Tanta, ma proprio tanta.

uhm un po' nervosetti? che devo fare... dare ragione a voi così siete più contenti?

dantes76
24-04-2007, 23:43
Me ne sono accorto. Basta andare nella home page ed inserire "case popolari" nella casella di ricerca. Il primo risultato è l'articolo che ho postato.

si, si fatto :D

T3d
24-04-2007, 23:44
si, si fatto :D

tra l'altro quell'articolo parla dell'umbria per dovere di cronaca... ed è pure del 2005 :fagiano:

DonaldDuck
24-04-2007, 23:48
uhm un po' nervosetti? che devo fare... dare ragione a voi così siete più contenti?
No, constatazione di assenza di dialogo :D. Non è indispensabile dare o avere ragione per forza. E' più importante un bel confronto serio. Si possono avere idee politiche differenti ma ciò non implica prove muscolari o proclami elettorali. Ultimamente mi stanco in fretta se non ci provo gusto. Preferisco apparire evasivo piuttosto che fare il tiro alla fune.
tra l'altro quell'articolo parla dell'umbria per dovere di cronaca... ed è pure del 2005 :fagiano:
Appunto. Era solo un esempio. E manco preistorico.

T3d
24-04-2007, 23:50
No, constatazione di assenza di dialogo :D. Non è indispensabile dare o avere ragione per forza. E' più importante un bel confronto serio. Si possono avere idee politiche differenti ma ciò non implica prove muscolari o proclami elettorali. Ultimamente mi stanco in fretta se non ci provo gusto. Preferisco apparire evasivo piuttosto che fare il tiro alla fune.

il problema è che sulla questione abbiamo visioni diametralmente opposte ;)

dantes76
24-04-2007, 23:51
Il fatto delle case popolari deve tenere conto, si del numero degli anni di residenza nella regione, e di altri fattori( nucleo familiare, anzianita' dei possibili inquilini) ma dovrebbe tenere in maniera piu' approfondita anche del reale patrimonio, prima di dare un alloggio, e allo stato attuale, questo non e' possibile, non capisco perche uno deve avere un braccino piu' lungo e uno piu corto

DonaldDuck
24-04-2007, 23:57
il problema è che sulla questione abbiamo visioni diametralmente opposte ;)
Ti ripeto, non è fondamentale :) .

T3d
24-04-2007, 23:58
Ti ripeto, non è fondamentale :) .

dici?

trallallero
25-04-2007, 06:28
ecco un altro impegnato nella vita sociale..mi dispiace..fabio80 ma come vedi i "compagni" di viaggio quando si tocca un dato tasto, vengono presi da sonnolenza....o da manacanza di memoria, di cose scritte in qualche altro 3d, appena qualche settimana fa'....
sai, quando lavori durante il giorno la sonnolenza ti può arrivare verso mezzanotte e mezza :)

Chevelle
25-04-2007, 18:18
Non sono contrario all' immigrazione perchè non siamo sotto regime totalitario. A mio avviso, tutti i governi hanno preso troppo sotto gamba questo fenomeno perchè, inevitabilmente, sono entrati anche i delinquenti.
Perchè nessuno ha mai pensato di effettuare dei controlli come fedina penale, referenze, ecc a tutti coloro che hanno varcato i confini dell' Italia con l' intenzione di rimanerci a tempo indeterminato?
Come può pretendere, il nostro Paese, di fronteggiare il problema dei nuovi ingressi quando la giustizia Italiana non è in grado di riconoscere un innocente da un colpevole? Fintanto che i criminali verranno protetti e tutelati dallo Stato e finchè ce li ritroveremo pure al Governo o al Parlamento, come si può pretendere di dare credibilità, al nostro Paese, nell' area euro?

dantes76
25-04-2007, 18:25
sai, quando lavori durante il giorno la sonnolenza ti può arrivare verso mezzanotte e mezza :)

si l'ho presente, andare a nanna verso le 3 e la sveglia suona alle 7.15