PDA

View Full Version : I veri terroristi sono in vaticano


Supertelegattone72
24-04-2007, 08:28
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200704articoli/20864girata.asp

senza parole :rolleyes:

adsasdhaasddeasdd
24-04-2007, 08:55
l'aborto è una merda almeno che non sei stata stuprata...

fabio80
24-04-2007, 09:16
vorrei un giorno leggere qualche bell'articolo tagliente sulla falsariga di quelli che tanto amano, una cosa tipo:

"Il vaticano come wanna marchi"

per vedere come reagiscono, visto che si concedono assolutà libertà di parola e risultano offensivi, prima che molesti

non me ne vogliano i cattolici ma i loro superiori stan facendo di tutto per rendere la chiesa indigesta ai più

~ZeRO sTrEsS~
24-04-2007, 09:23
l'aborto è una merda almeno che non sei stata stuprata...

non sono pro aborto, anzi contro ma non mi sognerei mai a qualcuno di negare le sue possibilitá di scelta... io piú che altro farei capire che ci sono vie alternative all'aborto come farlo adottare, ma cmq dire che l'eutanasia é una forma di terrorismo in olanda siamo pieni di terroristi??? :eek: :eek: :eek: :eek:

mi devo aspettare qualche bomba da bush :cry:

D.O.S.
24-04-2007, 09:29
... bisogna vedere come verrà recepito il messaggio , negli anni 90 ci sono stati attentati contro i medici che praticavano aborti negli USA .

certo che definire terrorismo una legge dello stato Italiano .........

Alexi@
24-04-2007, 09:33
l'aborto è una merda almeno che non sei stata stuprata...


Pensi che facendo tornare l'aborto illegale cambierebbe qualcosa? Le donne smetterebbero improvvisamente di abortire? Gli aborti ci sarebbero lo stesso solo che non lo farebbero più in un ospedale, ma in posti dalla dubbia igiene e in mano a personale non qualificato. Sai quante donne sono morte in passato per questo?
Personalmente abortirei solo in caso di grave malattia del feto, ma non mi sento affatto di giudicare chi compie una simile dolorosa scelta.

Paganetor
24-04-2007, 09:38
sono d'accordo sul fatto che l'aborto non va inteso come "metodo anticoncezionale" (al giorno d'oggi ci sono una infinità di modi per non avere figli), ma non mi sento di giudicare quei genitori che, magari a causa di uno stupro o di feti con malformazioni o gravi problemi, decidono di porre fine alla gravidanza...

PS: la chiesa pensi ai suoi casini, che tra pedofilia, suore stuprate da preti e amenità varie ne hanno a sudfficienza per qualche secolo di "espiazione"...

LucaTortuga
24-04-2007, 09:39
Il segretario della Congregazione della Fede ha rilevato che «purtroppo non possiamo chiudere le biblioteche del male né distruggere le sue cineteche che si riproducono come virus letali, ma possiamo chiedere a Dio di rafforzarci, mediante la formazione di una retta coscienza che cerca e ama il vero e il bene ed evita il male».


Ma vi rendete conto che questo soggetto dichiara con tutta tranquillità che, potendo, accenderebbe un bel falò con tutti i libri e i film che non gli piacciono (probabilmente quasi tutti)?
Quel che mi preoccupa seriamente è la sfacciataggine cresente con cui ci si permette di collocarsi al di fuori delle regole democratiche (libertà di stampa e di espressione, in questo caso).
Per ora, sembra almeno rendersi conto (con malcelato dispiacere) di non poter mettere in pratica i suoi malsani propositi.
Ma domani? Magari con l'appoggio di una brigata di teo-dem (eletti sotto mentite spoglie, come quelli che sono oggi in parlamento), cosa potrebbe fare?
Mi viene in mente Farenheit 451...

fabio80
24-04-2007, 09:43
sì, in effetti, tanto bravi a stracciarsi le vesti invocando la libertò di espressione e poi....:rolleyes:

Onisem
24-04-2007, 09:50
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200704articoli/20864girata.asp

senza parole :rolleyes:

Fraintesi. Attendiamo parafrasi teologica del virgolettato.

Supertelegattone72
24-04-2007, 09:50
Aborto, Mons. Amato: cliniche come mattatoi :eek:

http://www.expobg.it/modules/news/article.php?storyid=5480

Onisem
24-04-2007, 09:53
Pare proprio che questo papato abbia liberato le forze più integraliste, violente e medioevali della Chiesa. Fosse per certi figuri sarebbe istituito nuovamente il tribunale dell'inquisizione.

danny2005
24-04-2007, 09:55
Ma è tornata la santa inquisizione? :mbe: :muro:

Quando capiranno che l'aborto esiste da sempre, è sempre esistito e sempre esisterà? Proibire una cosa non la fa scomparire ma crea un sottobosco di illegalità: credete che chi vuole abortire e non possa farlo si rassegni? Probabilmente emigrerebbe in un altro paese dove è legale.
Altra cosa: nessuno comprende che una donna anche se incinta può non essere pronta a diventare madre, per tutta una serie di motivi: economici, di carriera, perchè stuprata, perchè vive in una comunità che non accetterebbe un figlio fuori dal matrimonio...........questi e cento altri motivi.......
Invece sembra che dal momento che scatta il concepimento, zac tutte si trasformino in amorevoli madri disposte a tutto per la salute del figlio.....beh non tutte....non tutte accettano o vogliono diventare madri, e questo è un fatto!
Il prossimo passo quale sarà? Dire che le donne che hanno un aborto spontaneo (possibilità contemplata in natura) sono figlie del "dimonio" e quindi meritevoli di essere lapidate sulla pubblica piazza?

Questa chiesa mi fa ridere........l'inferno esiste ed è terribile........il limbo lo togliamo........ diamo anche una scorciatina al purgatorio già che ci siamo, perchè le liste di attesa per il paradiso sono troppo lunghe.......

mah.......:rolleyes: :muro: :doh: :doh: :doh:

Supertelegattone72
24-04-2007, 09:57
Pare proprio che questo papato abbia liberato le forze più integraliste, violente e medioevali della Chiesa. Fosse per certi figuri sarebbe istituito nuovamente il tribunale dell'inquisizione.

va bene cosi, in questo modo sempre piu persone abbandoneranno le religioni :cool:

Paganetor
24-04-2007, 10:02
va bene cosi, in questo modo sempre piu persone abbandoneranno le religioni :cool:

in effetti in quest'ottica è 1000 volte meglio Ratzinger di Wojtyla...

LightIntoDarkness
24-04-2007, 10:03
Riporto anche la parte precedente del quotato:
«Il male oggi - ha continuato - non è solo azione di singoli o di gruppi ben individuabili, ma proviene da centrali oscure, da laboratori di opinioni false, da potenze anonime che martellano le nostre menti con messaggi falsi, giudicando ridicolo e retrogrado un comportamento conforme al Vangelo». Il segretario della Congregazione della Fede ha rilevato che «purtroppo non possiamo chiudere le biblioteche del male né distruggere le sue cineteche che si riproducono come virus letali, ma possiamo chiedere a Dio di rafforzarci, mediante la formazione di una retta coscienza che cerca e ama il vero e il bene ed evita il male».
Il segretario della Congregazione della Fede ha rilevato che «purtroppo non possiamo chiudere le biblioteche del male né distruggere le sue cineteche che si riproducono come virus letali, ma possiamo chiedere a Dio di rafforzarci, mediante la formazione di una retta coscienza che cerca e ama il vero e il bene ed evita il male».


Ma vi rendete conto che questo soggetto dichiara con tutta tranquillità che, potendo, accenderebbe un bel falò con tutti i libri e i film che non gli piacciono (probabilmente quasi tutti)?
Quel che mi preoccupa seriamente è la sfacciataggine cresente con cui ci si permette di collocarsi al di fuori delle regole democratiche (libertà di stampa e di espressione, in questo caso).
Per ora, sembra almeno rendersi conto (con malcelato dispiacere) di non poter mettere in pratica i suoi malsani propositi.
Ma domani? Magari con l'appoggio di una brigata di teo-dem (eletti sotto mentite spoglie, come quelli che sono oggi in parlamento), cosa potrebbe fare?
Mi viene in mente Farenheit 451...Mah... vabbè.
A me pare chiaro il movente e la finalità di quella dichiarazione, come le finalità della Chiesa, coerente poi con se stessa e la propria dottrina.
Invece qua tutti a gridare alla chiesa oscurantista e imperialista: che forse chi lo fa sia vittima inconsapevole proprio di quelle "potenze anonime"? ;)

Jammed_Death
24-04-2007, 10:03
non capisco perchè i chiesaroli condannano continuamente aborto e eutanasia ma non li sento mai parlare di pedofilia, con tutti i casi giornalieri che ci sono...

:rolleyes: :rolleyes:

LightIntoDarkness
24-04-2007, 10:04
Aborto, Mons. Amato: cliniche come mattatoi :eek:

http://www.expobg.it/modules/news/article.php?storyid=5480
Mmmm.... manca un "abortiste"... distrazione o voglia grande di far dire qualcosa di assurdo alla chiesa?

PS: mai visto il filmato "il grido silenzioso"???
"Mattatoio" non mi sembra sbagliata come definizione per quello.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 10:08
<CUT>Quando capiranno che l'aborto esiste da sempre, è sempre esistito e sempre esisterà? Proibire una cosa non la fa scomparire ma crea un sottobosco di illegalità: credete che chi vuole abortire e non possa farlo si rassegni? Probabilmente emigrerebbe in un altro paese dove è legale.
Altra cosa: nessuno comprende che una donna anche se incinta può non essere pronta a diventare madre, per tutta una serie di motivi: economici, di carriera, perchè stuprata, perchè vive in una comunità che non accetterebbe un figlio fuori dal matrimonio...........questi e cento altri motivi.......
Invece sembra che dal momento che scatta il concepimento, zac tutte si trasformino in amorevoli madri disposte a tutto per la salute del figlio.....beh non tutte....non tutte accettano o vogliono diventare madri, e questo è un fatto!A me basterebbe che si prendesse in considerazione la semplice, laica, realtà dei fatti:
- L'aborto è una delle cause di morte più frequenti che non viene neanche riportata nelle statistiche ufficiali;
- Il rapporto tra gli aborti e le nascite è di 1/6,7, cioè ad almeno 1 bambino su 7 viene negato il diritto alla vita;
- Circa il 95% di tutti i decessi di bambini, sino al 9° anno di vita, ha luogo nel grembo materno;
- Solo dal 10% al 30% delle donne che richiedono l'aborto hanno problemi economici;
- I casi di aborti volontari sono aumentati proprio nelle nazioni dove è stata legalizzata l'interruzione della gravidanza.
Il prossimo passo quale sarà? Dire che le donne che hanno un aborto spontaneo (possibilità contemplata in natura) sono figlie del "dimonio" e quindi meritevoli di essere lapidate sulla pubblica piazza?<cut>Ma a che pro queste sparate che non stanno nè in cielo nè in terra? A creare un 3d di svacco e sfogo disinformativo, pro "merda sulla Chiesa"??

Ziosilvio
24-04-2007, 10:16
L'aborto è una delle cause di morte più frequenti che non viene neanche riportata nelle statistiche ufficiali
Ma se non viene riportato dalle statistiche, come si fa a dire che è frequente?
Il rapporto tra gli aborti e le nascite è di 1/6,7, cioè ad almeno 1 bambino su 7 viene negato il diritto alla vita
Se il rapporto è di un aborto ogni sette nascite, vuol dire che di otto bambini, sette nascono e uno viene abortito; quindi il numero minimo è uno su otto, non uno su sette. (Sempre troppi, comunque.)
Circa il 95% di tutti i decessi di bambini, sino al 9° anno di vita, ha luogo nel grembo materno
Questa statistica include anche gli aborti spontanei, che mi pare di ricordare siano anche più frequenti di quelli procurati? :(
I casi di aborti volontari sono aumentati proprio nelle nazioni dove è stata legalizzata l'interruzione della gravidanza.
Aumentati, o emersi? Ci sarebbe da discutere anche su questo...

Alien
24-04-2007, 10:31
Aumentati, o emersi? Ci sarebbe da discutere anche su questo...

Ma no, figurati.
Facevano le statistiche anche andando a interrogar quei medici, pseudo-medici o stregoni di paese che facevano (o fanno ancora?) il tutto in uno stanzino con le condizioni igieniche (qui sì) di un mattatoio.

LucaTortuga
24-04-2007, 10:33
Riporto anche la parte precedente del quotato:
«Il male oggi - ha continuato - non è solo azione di singoli o di gruppi ben individuabili, ma proviene da centrali oscure, da laboratori di opinioni false, da potenze anonime che martellano le nostre menti con messaggi falsi, giudicando ridicolo e retrogrado un comportamento conforme al Vangelo». Il segretario della Congregazione della Fede ha rilevato che «purtroppo non possiamo chiudere le biblioteche del male né distruggere le sue cineteche che si riproducono come virus letali, ma possiamo chiedere a Dio di rafforzarci, mediante la formazione di una retta coscienza che cerca e ama il vero e il bene ed evita il male».
Mah... vabbè.
A me pare chiaro il movente e la finalità di quella dichiarazione, come le finalità della Chiesa, coerente poi con se stessa e la propria dottrina.
Invece qua tutti a gridare alla chiesa oscurantista e imperialista: che forse chi lo fa sia vittima inconsapevole proprio di quelle "potenze anonime"? ;)

Non c'è, imho, proprio niente da ridere.
Anche a me pare chiarissimo il movente di quella dichiarazione, e mi fa una gran paura.
Mi fa paura come tutti quelli che affermano di possedere la "verità", di conoscere il "bene" e di voler combattere il "male", il tutto con metodi che definire nazisti sarebbe un eufemismo.
Altro che vittima inconsapevole.
Io sono esattamente un esponente di quel pensiero in cui il nostro amico vede l'incarnazione del male: relativismo, laicismo, agnosticismo, materialismo e razionalità (ovvero tutto ciò su cui si fonda la possibilità di convivenza pacifica tra gli esseri umani) e non mi piace essere dipinto nè come "centrale oscura" nè come "potenza anonima".
Soprattutto se quelle parole vengono da un esponente del più prolifico "laboratorio di opinioni false" che la storia umana ricordi.
Non giudico affatto ridicolo o retrogrado un comportamento conforme al vangelo, anzi: mi chiedo solo se questo Mons. Amato si sia mai disturbato a leggerlo (e, dal tenore delle sue dichiarazioni, sembrerebbe proprio che si sia limitato a qualche riassunto da catechismo casalingo-integralista, molto clericale e molto poco cristiano).

LightIntoDarkness
24-04-2007, 11:17
Non c'è, imho, proprio niente da ridere.
Anche a me pare chiarissimo il movente di quella dichiarazione, e mi fa una gran paura.Potresti esplicitarlo? No perchè spesso si legge "caccia alle strege", "teocrazia" e robe del genere.
E scusami tanto, ma queste sparate mi fanno proprio ridere.
Mi fa paura come tutti quelli che affermano di possedere la "verità", di conoscere il "bene" e di voler combattere il "male", il tutto con metodi che definire nazisti sarebbe un eufemismo.NAZISTI??
A me pare di leggere in quelle righe che i libri che difendono una cultura di morte secondo lui per il bene di tutti non dovrebbero esistere, ma si rende conto che la "libertà" di questo mondo è anche quella di andare contro l'uomo e la vita stessi e quindi esorta i cristiani a discernere e scegliere il bene, rispettando questa libertà di espressione anche quando è libertà di male e morte (e quindi per un cristiano non-libertà).
Invece si alzano i cori di una chiesa che vuole rifare il falò nazista.
Ora, o io ho seri problemi mentali e capisco le cose al rovescio, oppure davvero ci sono problemi di comunicazione.
Io sono convinto che nel profondo la pensiamo in maniera molto simile, ma c'è qualche barriera che impedisce una comunicazione trasparente, da entrambe le parti.
Altro che vittima inconsapevole.
Io sono esattamente un esponente di quel pensiero in cui il nostro amico vede l'incarnazione del male: relativismo, laicismo, agnosticismo, materialismo e razionalità (ovvero tutto ciò su cui si fonda la possibilità di convivenza pacifica tra gli esseri umani) e non mi piace essere dipinto nè come "centrale oscura" nè come "potenza anonima".Non dire stupidaggini.
Nessun uomo è incarnazione del male, e la Chiesa non si scaglia mai contro gli uomini come stai ipotizzando tu. Ogni uomo è chiamato alla gioia piena di Dio, sempre e comunque, e solo Dio "giudica" l'anima di ogni persona, non certo la Chiesa istituzione umana. E' dottrina di fede.

Comunque, come vedi il fine è il medesimo: la convivenza pacifica degli uomini, la pace.
La Chiesa è convinta che relativismo e materialismo impediscano questa pace.
Perchè non discutere di questo, invece che perdere tempo in lotte che dividono?
<cut>Non giudico affatto ridicolo o retrogrado un comportamento conforme al vangelo, anzi<cut>Bene, ne sono felice, perchè anche qui sul forum nei 3d in cui si parla di cristiani invece succede spesso.

Fides Brasier
24-04-2007, 11:23
Riporto anche la parte precedente del quotato:
[I]«Il male oggi - ha continuato - non è solo azione di singoli o di gruppi ben individuabili, ma proviene da centrali oscure, da laboratori di opinioni false, da potenze anonime che martellano le nostre menti con messaggi falsi, giudicando ridicolo e retrogrado un comportamento conforme al Vangelo».
[...]
Invece qua tutti a gridare alla chiesa oscurantista e imperialista: che forse chi lo fa sia vittima inconsapevole proprio di quelle "potenze anonime"? ;)E quali sono le opinioni "vere", quali sono i messaggi "veri": forse quelli che lancia la chiesa?
Ma per favore.
E cosa dovremmo fare del vangelo: seguirlo pedestremente, come fanno gli arabi fanatici pretendendo di dettare la vita civile sulla falsariga di un libro religioso scritto millenni fa? Un ottimo esempio di oscurantismo: di null'altro si tratta.

Senza Fili
24-04-2007, 11:33
va bene cosi, in questo modo sempre piu persone abbandoneranno le religioni :cool:

Quoto, già molte persone a me care tra cui mia madre, prima molto religiose, si stanno allontanando dalla religione perchè contrarie questi estremismi...ottimo lavoro :sofico:

LightIntoDarkness
24-04-2007, 11:37
E quali sono le opinioni "vere", quali sono i messaggi "veri": forse quelli che lancia la chiesa?
Ma per favore.Quelli che non vengono da una sincera opera di interrogazione della coscienza di chi scrive, quelle finalizzate in una direzione funzionale ad un interesse, mascherandosi però di "opinioni libere".
L'articolo si riferisce a quelle che ridicolizzano la morale cristiana, dicendo falsità su di essa.
Mi pare chiaro che non si mina la libertà di pensiero, ma si sostiene che l'unico modo per averla veramente è quella che non ci siano falsità nell'esporre le proprie opinioni, soprattutto attraverso i mass-media.
E cosa dovremmo fare del vangelo: seguirlo pedestremente, come fanno gli arabi fanatici pretendendo di dettare la vita civile sulla falsariga di un libro religioso scritto millenni fa? Un ottimo esempio di oscurantismo: di null'altro si tratta.Boh, se per te questo è il cristianesimo mi sa che rientri nelle vittime descritte... se invece pensi che la religione sia questo, ti invito ad approfondire, magari non fermandoti alla superficie dei molti fedeli/consacrati "a metà", mediocri. ;)

LightIntoDarkness
24-04-2007, 11:39
Quoto, già molte persone a me care tra cui mia madre, prima molto religiose, si stanno allontanando dalla religione perchè contrarie questi estremismi...ottimo lavoro :sofico:Speriamo e auguro loro che sia una scelta davvero dettata dalla loro volontà e alla luce di quello che dice la Chiesa, non di quello che si fa passare come la sua voce attraverso molti canali ;)

Marco83_an
24-04-2007, 11:52
Però il dispiacersi per nn poter mettere al rogo "certi" libri , "certi" film e "certi" siti internet , è veramente un segno di arretratezza culturale e sociale che fa solo che ridere :D :D :D

è veramnete difficile pensare che questo tipo di chiesa possa veramente fare presa sui giovani , possa veramente rappresentare un appoggio per le nuove generazioni , possa veramente lanciarsi verso il futuro lasciandosi alle spalle tutte le nefandezze che l'hanno intaccata in questi secoli ! ! !

Onisem
24-04-2007, 11:56
Quoto, già molte persone a me care tra cui mia madre, prima molto religiose, si stanno allontanando dalla religione perchè contrarie questi estremismi...ottimo lavoro :sofico:

Mia zia purtroppo non si schioda, quello che dicono i preti per lei non si può opinare, anche se naturalmente non lo ammetterà mai ed ogni volta accampa scuse e motivazioni strampalate alla sempre "casualmente" totale coincidenza di vedute.

fabio80
24-04-2007, 11:57
Mia zia purtroppo non si schioda, quello che dicono i preti non si può opinare.

anche nella mia famiglia è così :D :doh:

coldd
24-04-2007, 12:01
fateli tornare sulla terra con una bella lista delle schifezze commesse da preti, vediamo come le giustificano

Senza Fili
24-04-2007, 12:01
Speriamo e auguro loro che sia una scelta davvero dettata dalla loro volontà e alla luce di quello che dice la Chiesa, non di quello che si fa passare come la sua voce attraverso molti canali ;)

Beh, quando una persona rimane profondamente delusa e stupita dalle dichiarazioni assurde rilasciate dai massimi esponenti della Chiesa, è ovvio che si allontani dalla stessa, pur rimanendo credente (come del resto lo sono rimasto anche io), non trovi?

sider
24-04-2007, 12:02
Ma no, figurati.
Facevano le statistiche anche andando a interrogar quei medici, pseudo-medici o stregoni di paese che facevano (o fanno ancora?) il tutto in uno stanzino con le condizioni igieniche (qui sì) di un mattatoio.

Infatti, gli aborti sono esattamente gli stessi, solo che adesso la madre ha qualche possibilità in più di sopravvivere e di non contrarre infezioni...
per non parlare poi dei medici finti obiettori, che negano l'aborto gratis in ospedale per effettuarlo in privato, a pagamento ed in condizioni igieniche discutibili...

LucaTortuga
24-04-2007, 12:04
Speriamo e auguro loro che sia una scelta davvero dettata dalla loro volontà e alla luce di quello che dice la Chiesa, non di quello che si fa passare come la sua voce attraverso molti canali ;)

Su questo argomento seguo con difficoltà sia te che il Mons. Amato (non che io voglia paragonarvi, sia chiaro).
Dalle vostre parole sembra che supponiate entrambi l'esistenza di "poteri" che riescono a distorcere il vero significato dei messaggi lanciati dalla chiesa e dai suoi vari rappresentanti.
A me pare che sia esattamente il contrario, ossia che la chiesa, oggi, in Italia, goda di un appoggio mediatico eccezionale: i messaggi sono veicolati principalmente dai suoi propri organi di stampa, o tramite comunicati ufficiali, dopodichè vengono ripresi ed amplificati dai media nazionali con grande rispetto e ossequio.
Non parliamo poi della pletora di politici cattolici (o comunque neoclericali dell'ultima ora) i quali si azzuffano su chi, tra loro, sia più conforme alla linea vaticana, il tutto nella speranza di assicurarsi i favori dell'audience cattolica.
In questo clima, mi sembra evidente che il messaggio che emerge sia difficilmente classificabile come "distorto".
Chi sarebbero questi "oscuri" così potenti da superare il potere mediatico della chiesa?
E, soprattutto, supponendo che l'obiettivo ultimo perseguito tramite i tentativi di travisamento del messaggio sia l'abbattimento del vaticano o, addirittura, l'eliminazione dell'elemento religioso dalla società, quale vantaggio ne trarrebbero??
In questa ipotesi di accusa, abbiamo un colpevole (che non si sa se esista, nè chi sia), una vittima (autodichiaratasi tale preventivamente), un arma del delitto (che anche la vittima possiede e sa maneggiare molto bene)... manca solo il movente.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 12:08
Beh, quando una persona rimane profondamente delusa e stupita dalle dichiarazioni assurde rilasciate dai massimi esponenti della Chiesa, è ovvio che si allontani dalla stessa, pur rimanendo credente (come del resto lo sono rimasto anche io), non trovi?Certo ;)
L'importante è che abbiano avuto la possibilità di riflettere sul vero contenuto delle dichiarazioni, e non su dei "riassunti" che cambiano completamente il contenuto della dichiarazione stessa-vedi Sacramentum Caritatis.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 12:12
Posto che mi piacerebbe ricevere risposta anche al precedente mio reply fatto, rispondo.Su questo argomento seguo con difficoltà sia te che il Mons. Amato (non che io voglia paragonarvi, sia chiaro).
Dalle vostre parole sembra che supponiate entrambi l'esistenza di "poteri" che riescono a distorcere il vero significato dei messaggi lanciati dalla chiesa e dai suoi vari rappresentanti.
A me pare che sia esattamente il contrario, ossia che la chiesa, oggi, in Italia, goda di un appoggio mediatico eccezionale: i messaggi sono veicolati principalmente dai suoi propri organi di stampa, o tramite comunicati ufficiali, dopodichè vengono ripresi ed amplificati dai media nazionali con grande rispetto e ossequio.
Non parliamo poi della pletora di politici cattolici (o comunque neoclericali dell'ultima ora) i quali si azzuffano su chi, tra loro, sia più conforme alla linea vaticana, il tutto nella speranza di assicurarsi i favori dell'audience cattolica.
In questo clima, mi sembra evidente che il messaggio che emerge sia difficilmente classificabile come "distorto".A me invece sembra che di veramente cristiano/cattolico in questa marea di interessi e ipocrisie ci sia ben poco, a tutto danno della Chiesa e dei cristiani stessi.
Chi sarebbero questi "oscuri" così potenti da superare il potere mediatico della chiesa?
E, soprattutto, supponendo che l'obiettivo ultimo perseguito tramite i tentativi di travisamento del messaggio sia l'abbattimento del vaticano o, addirittura, l'eliminazione dell'elemento religioso dalla società, quale vantaggio ne trarrebbero??
In questa ipotesi di accusa, abbiamo un colpevole (che non si sa se esista, nè chi sia), una vittima (autodichiaratasi tale preventivamente), un arma del delitto (che anche la vittima possiede e sa maneggiare molto bene)... manca solo il movente.Eh eh, non posso rispondere, si va troppo a fondo nella vita+fede e i suoi misteri, già mi pensate matto ad essere cristiano :p, direi che basta così! ;)

stbarlet
24-04-2007, 12:16
a volte preferirei essere annesso allo shri lanka..








fateli tornare sulla terra con una bella lista delle schifezze commesse da preti, vediamo come le giustificano

le vie del Signore sono infinite..

LightIntoDarkness
24-04-2007, 12:20
le vie del Signore sono infinite..Ma per piacere...:(

stbarlet
24-04-2007, 12:23
Ma per piacere...:(




guarda, per quanto uno possa cercare di fare un discorso oggettivo, non riuscira mai a convincere che la religione ( anzi le sue istituzioni ) magari ogni tanto sbagliano.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 12:28
guarda, per quanto uno possa cercare di fare un discorso oggettivo, non riuscira mai a convincere che la religione ( anzi le sue istituzioni ) magari ogni tanto sbagliano.Cioè??? :confused:

blackgnat
24-04-2007, 12:42
l'aborto è regolamentato da una legge dello stato ..... tale legge è stata promulgata dal parlamento dopo che la maggioranza degli italiani si è espressa piuttosto chiaramente mediante strumento referendario !!!

Ogni intervento della santa sede che non sia inerente o rivolto al comportamento del proprio gregge (e mai tale vocabolo risulta così appropriato) è da condannare fermamente.

Sarebbe bello che il primo ministro olandese, condannasse l'abolizione del Limbo.... in quanto verità ormai consolidata e compatibilissima con i tempi moderni !!!

Fides Brasier
24-04-2007, 12:42
Quelli che non vengono da una sincera opera di interrogazione della coscienza di chi scrive, quelle finalizzate in una direzione funzionale ad un interesse, mascherandosi però di "opinioni libere".
L'articolo si riferisce a quelle che ridicolizzano la morale cristiana, dicendo falsità su di essa.
Mi pare chiaro che non si mina la libertà di pensiero, ma si sostiene che l'unico modo per averla veramente è quella che non ci siano falsità nell'esporre le proprie opinioni, soprattutto attraverso i mass-media.Continui a ricadere nel medesimo circolo vizioso: ovvero quali sono le opere di interrogazione della coscienza da fare? Quali sono le falsita' dell'esposizione? Chi le valuta? Forse la morale cristiana?
No mio caro: questi sono solo maldestri tentativi di delegittimare un pensiero che si discosta da quello considerato "vero" della chiesa.
Boh, se per te questo è il cristianesimo mi sa che rientri nelle vittime descritte... se invece pensi che la religione sia questo, ti invito ad approfondire, magari non fermandoti alla superficie dei molti fedeli/consacrati "a metà", mediocri. ;)Dovresti leggere con maggiore attenzione cio' che scrivono gli altri, cosi' eviteresti anche di lanciare facili giudizi ovviamente sbagliati. In primo luogo la mia critica non si concentra sul cristianesimo o sulla religione, ma sulla chiesa. Non discuto sul messagio del vangelo, ma sulla lettura che ci viene imposta dalla chiesa: totalmente fuorviata a suo uso e consumo, nel tentativo di imporre la sua morale e la sua visione del mondo. E per giunta con punte di permalosita' estrema, considerando che si arrogano il diritto di affermare qualunque cosa, salvo poi rifiutare qualunque critica.

LucaTortuga
24-04-2007, 13:12
Potresti esplicitarlo? No perchè spesso si legge "caccia alle strege", "teocrazia" e robe del genere.
E scusami tanto, ma queste sparate mi fanno proprio ridere.

Secondo me questa dichiarazione, come altre che abbiamo sentito ultimamente, fa parte di un disegno più ampio, che parte dalla paura della chiesa di essere relegata ad un ruolo marginale dal crescente disinteresse dei fedeli e il cui vero obiettivo non è tanto sostenere questo o quel principio ma, più in generale, il tentativo di riaffermare la legittimità del potere di indirizzo morale del vaticano sulla collettività, ossia il potere (moolto temporale, anche se può non sembrare) di tenere in pugno i fedeli (e non solo) assicurandosi il monopolio della definizione di bene/male (con la fine del quale coinciderebbe la fine dell'autorità ecclesiastica).


NAZISTI??
A me pare di leggere in quelle righe che i libri che difendono una cultura di morte secondo lui per il bene di tutti non dovrebbero esistere, ma si rende conto che la "libertà" di questo mondo è anche quella di andare contro l'uomo e la vita stessi e quindi esorta i cristiani a discernere e scegliere il bene, rispettando questa libertà di espressione anche quando è libertà di male e morte (e quindi per un cristiano non-libertà).
Invece si alzano i cori di una chiesa che vuole rifare il falò nazista.
Ora, o io ho seri problemi mentali e capisco le cose al rovescio, oppure davvero ci sono problemi di comunicazione.
Io sono convinto che nel profondo la pensiamo in maniera molto simile, ma c'è qualche barriera che impedisce una comunicazione trasparente, da entrambe le parti.
Non dire stupidaggini.
Nessun uomo è incarnazione del male, e la Chiesa non si scaglia mai contro gli uomini come stai ipotizzando tu. Ogni uomo è chiamato alla gioia piena di Dio, sempre e comunque, e solo Dio "giudica" l'anima di ogni persona, non certo la Chiesa istituzione umana. E' dottrina di fede.

Se io ti dico che "purtroppo" non posso fare una cosa, tu hai tutte le ragioni di pensare che: a) quella cosa è impossibile b) esiste un divieto che io non ritengo giusto, ma al quale mi adeguo.
Mi sembra che in questo caso si ricada nell'ipotesi b).
E non mi piace che alcuni dei principi base della democrazia siano trattati come impedimenti contingenti e fastidiosi.

Comunque, come vedi il fine è il medesimo: la convivenza pacifica degli uomini, la pace.
La Chiesa è convinta che relativismo e materialismo impediscano questa pace.
Perchè non discutere di questo, invece che perdere tempo in lotte che dividono?

Qui casca l'asino.
Non credo affatto che la chiesa si ponga come obiettivo la convivenza pacifica tra gli uomini, ma piuttosto il continuo accrescimento del proprio potere politico-materiale.
Credo anche che la chiesa sappia perfettamente che il relativismo è la sola via possibile verso una vera convivenza pacifica (non quella, sicuramente auspicabile dal punto di vista vaticano, che deriverebbe dal totalitarismo-assolutista di un'umanità interamente e forzatamente cattolica) e che lo osteggi proprio per questo motivo.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 13:13
Continui a ricadere nel medesimo circolo vizioso: ovvero quali sono le opere di interrogazione della coscienza da fare? Quali sono le falsita' dell'esposizione? Chi le valuta? Forse la morale cristiana?
No mio caro: questi sono solo maldestri tentativi di delegittimare un pensiero che si discosta da quello considerato "vero" della chiesa.<cut>Beh, io pensavo che il concetto di "buonafede", di "onestà intellettuale" e "trasparenza" fossero laici.
A quanto pare, non si può più neanche domandarsi se e quando uno espone opinioni interessate e manipolate dai e per i propri interessi... tutto in nome di una "libertà" sempre più vaga, sempre meno umana.
Ribadisco se non fossi stato chiaro: non sto discutendo sul pensiero stesso, ma sul diritto di scrivere cose oggettivamente non corrispondenti al vero.
Un diritto che la Chiesa riconosce a questa società, ma reputa sbagliato per l'umanità in genere.
Invita quindi i cristiani alla ricerca continua della verità, nella propria coscienza, alla luce di questa realtà.
A me pare un discorso coerente.

Tutto IMHO, sia ben chiaro.

danny2005
24-04-2007, 13:15
A me basterebbe che si prendesse in considerazione la semplice, laica, realtà dei fatti:
- L'aborto è una delle cause di morte più frequenti che non viene neanche riportata nelle statistiche ufficiali;
- Il rapporto tra gli aborti e le nascite è di 1/6,7, cioè ad almeno 1 bambino su 7 viene negato il diritto alla vita;
- Circa il 95% di tutti i decessi di bambini, sino al 9° anno di vita, ha luogo nel grembo materno;
- Solo dal 10% al 30% delle donne che richiedono l'aborto hanno problemi economici;
- I casi di aborti volontari sono aumentati proprio nelle nazioni dove è stata legalizzata l'interruzione della gravidanza.


Hai una visione diversa dalla mia e questo ci può stare; ma è innegabile che quanto ho scritto io non si verifichi..........inoltre le tue cifre che io non trovo veritiere mi sembrano un modo di arrampicarsi sugli specchi per nascondere la testa sotto la sabbia e non comprendere il problema.........
Finitela di considerare le donne incubatrici naturali, perchè non lo sono: devono avere il diritto di non essere madri, se è questo che vogliono...

Fides Brasier
24-04-2007, 13:23
Beh, io pensavo che il concetto di "buonafede", di "onestà intellettuale" e "trasparenza" fossero laici.
A quanto pare, non si può più neanche domandarsi se e quando uno espone opinioni interessate e manipolate dai e per i propri interessi... tutto in nome di una "libertà" sempre più vaga, sempre meno umana.Possiamo affermare che "buonafede", "onesta' intellettuale" e "trasparenza" siano anche prerogative della chiesa?
Personalmente inizio a dubitarne. Perche' la chiesa si affretta a fare ampia dietrologia nel pensiero altrui, e non ha l'onesta' intellettuale di accettare il dubbio nelle proprie parole, nei propri pensieri; ma anzi, pretendendo che tutti gli altri riconoscano in esse la verita'. Mi spiace, ma questo e' oggettivamente sbagliato.


Ribadisco se non fossi stato chiaro: non sto discutendo sul pensiero stesso, ma sul diritto di scrivere cose oggettivamente non corrispondenti al vero.
Un diritto che la Chiesa riconosce a questa società, ma reputa sbagliato per l'umanità in genere.
Invita quindi i cristiani alla ricerca continua della verità, nella propria coscienza, alla luce di questa realtà.
A me pare un discorso coerente.

Tutto IMHO, sia ben chiaro.La verita' non e' solo nelle parole della chiesa. E' questo che la chiesa non accetta.
Anzi: "la" verita' non esiste; ma esistono tante verita', una per ognuna di noi. E cio' che cerca di imporre la chiesa, ovvero la sua verita', non e' sbagliato per l'umanita' in genere: e' sbagliato solo dal suo punto di vista. Ma non per il mio, per esempio.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 13:31
<cut>il cui vero obiettivo non è tanto sostenere questo o quel principio ma, più in generale, il tentativo di riaffermare la legittimità del potere di indirizzo morale del vaticano sulla collettività, ossia il potere (moolto temporale, anche se può non sembrare) di tenere in pugno i fedeli (e non solo) assicurandosi il monopolio della definizione di bene/male (con la fine del quale coinciderebbe la fine dell'autorità ecclesiastica).Assolutamente non d'accordo.
Se ne può parlare ovviamente, ma servirebbe andare molto cauti di fronte a queste parole grosse.
Se io ti dico che "purtroppo" non posso fare una cosa, tu hai tutte le ragioni di pensare che: a) quella cosa è impossibile b) esiste un divieto che io non ritengo giusto, ma al quale mi adeguo.
Mi sembra che in questo caso si ricada nell'ipotesi b).
E non mi piace che alcuni dei principi base della democrazia siano trattati come impedimenti contingenti e fastidiosi.Ma nella democrazia c'è la libertà di scrivere cose oggetivamente false? Perchè il nocciolo è questo, non la libertà di scrivere le proprie opinioni.

Qui casca l'asino.
Non credo affatto che la chiesa si ponga come obiettivo la convivenza pacifica tra gli uomini, ma piuttosto il continuo accrescimento del proprio potere politico-materiale.
Credo anche che la chiesa sappia perfettamente che il relativismo è la sola via possibile verso una vera convivenza pacifica (non quella, sicuramente auspicabile dal punto di vista vaticano, che deriverebbe dal totalitarismo-assolutista di un'umanità interamente e forzatamente cattolica) e che lo osteggi proprio per questo motivo.Parole gravissime.
Per me assolutamente FALSE.
Contrarie alla dottrina stessa della Chiesa (nella quale ti ricordo che è ben definito che non è possibile forzare nessuno alla fede), che diventerebbe quindi una struttura ipocrita e delinquente, da abolire a tutti i costi.

Fides Brasier
24-04-2007, 13:38
Ma nella democrazia c'è la libertà di scrivere cose oggetivamente false? Perchè il nocciolo è questo, non la libertà di scrivere le proprie opinioni.In democrazia per fortuna ognuno puo' scrivere cio' che vuole. E' grazie al dialogo e al contraddittorio che si puo' affermare se una cosa e' vera o falsa. E' molto grave invece la posizione della chiesa, che vorrebbe lei stabilire cosa e' vero e cosa e' falso.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 13:40
In democrazia per fortuna ognuno puo' scrivere cio' che vuole. E' grazie al dialogo e al contraddittorio che si puo' affermare se una cosa e' vera o falsa. E' molto grave invece la posizione della chiesa, che vorrebbe lei stabilire cosa e' vero e cosa e' falso.Insomma, non esistono cose false a priori, e non esiste la malafede... sono solo opinioni diverse.
E ci pensa l'avvocato per le discordie mi sembra di capire.

Alien
24-04-2007, 13:47
... che diventerebbe quindi una struttura ipocrita e delinquente, da abolire a tutti i costi.

Tu l'hai detto :D

Fides Brasier
24-04-2007, 13:54
Insomma, non esistono cose false a priori, e non esiste la malafede... sono solo opinioni diverse.
E ci pensa l'avvocato per le discordie mi sembra di capire.La cosa e' un po' piu' complicata :D
Ma di sicuro non sono disposto ad accettare per vero cio' che mi viene imposto da qualcuno.

Marco83_an
24-04-2007, 14:11
Il fatto è che alla fine la chiesa "sembra" voler solamente accrescere il proprio potere piuttosto che curare gli interessi dei prpri fedeli e dell'umanità intera (credo che il suo fondatore questo avrebbe voluto) , con questo xrò nn bisogna cadere nella retorica che la chiesa in toto sia sbagliata ; c'è da dire che chi comanda nn sembra voglia tanto il bene del Mondo , ma che usi questo come pretesto per poter tenere salde le "redini del comando" ; che sappiamo benissimo TUTTI la Chiesa ha in Italia !!!
Personalmente preferisco milioni di volte di più un missionario che a sue spese va in Nigeria ad aiutare i bambini poveri che tutti i "porporati" del mondo messi insieme !!!!!
.....e nn credo di essere l'unico ! ! !

LightIntoDarkness
24-04-2007, 14:19
La cosa e' un po' piu' complicata :D
Ma di sicuro non sono disposto ad accettare per vero cio' che mi viene imposto da qualcuno.O parliamo lingue diverse, o forse la seconda frase è la chiave: nessuno impone niente, ma c'è una fobia tale di questa cosa che non esiste più il concetto di vero o falso.

Chissà quando il colore di un semaforo diverrà opinione: per me il verde è quel colore simile a quello delle fragole :O ...e non provate a impormi altre idee (vado bene così??):p

Ziosilvio
24-04-2007, 14:21
In democrazia per fortuna ognuno puo' scrivere cio' che vuole.
In democrazia ognuno può dire ciò che vuole assumendosene la responsabilità.
E' grazie al dialogo e al contraddittorio che si puo' affermare se una cosa e' vera o falsa.
La verità o falsità di una cosa non si conosce col dialogo e il contraddittorio, ma con la ricerca e lo studio.
Semmai, il dialogo e il contraddittorio aiutano a trovare una posizione accettabile su questioni la cui verità o falsità non è chiara.

Fides Brasier
24-04-2007, 14:49
In democrazia ognuno può dire ciò che vuole assumendosene la responsabilità.Ovvio :O

La verità o falsità di una cosa non si conosce col dialogo e il contraddittorio, ma con la ricerca e lo studio.Trattandosi di idee e opinioni, mi chiedo come si possa stabilire che siano vere o false.

Fides Brasier
24-04-2007, 14:53
O parliamo lingue diverse, o forse la seconda frase è la chiave: nessuno impone niente, ma c'è una fobia tale di questa cosa che non esiste più il concetto di vero o falso.Imporre no: perche' non puo' piu' farlo -per fortuna. Ma quando poteva, lo faceva.
Lo hai postato tu stesso: Il segretario della Congregazione della Fede ha rilevato che «purtroppo non possiamo chiudere le biblioteche del male né distruggere le sue cineteche che si riproducono come virus letali,. Solo tu non ti accorgi che se potessero, le chiuderebbero?

Chissà quando il colore di un semaforo diverrà opinione: per me il verde è quel colore simile a quello delle fragole :O ...e non provate a impormi altre idee (vado bene così??):pUn daltonico potrebbe non essere d'accordo... cosi' come un cieco :D
Puo' sembrare una (pessima) battuta, ma non lo e': perche' fa capire che non tutti dispongono del medesimo bagaglio per valutare una cosa cosi' semplice come un colore, identificabile senza possibilita' di errore dal punto di vista fisico. Non parliamo delle idee e delle opinioni poi ;)
E invece la chiesa tenta di fare proprio questo: dire cosa e' giusto e cosa e' sbagliato per tutti :read:

Fil9998
24-04-2007, 15:01
Il segretario della Congregazione della Fede ha rilevato che «purtroppo non possiamo chiudere le biblioteche del male né distruggere le sue cineteche che si riproducono come virus letali, ma possiamo chiedere a Dio di rafforzarci, mediante la formazione di una retta coscienza che cerca e ama il vero e il bene ed evita il male».


Ma vi rendete conto che questo soggetto dichiara con tutta tranquillità che, potendo, accenderebbe un bel falò con tutti i libri e i film che non gli piacciono (probabilmente quasi tutti)?
Quel che mi preoccupa seriamente è la sfacciataggine cresente con cui ci si permette di collocarsi al di fuori delle regole democratiche (libertà di stampa e di espressione, in questo caso).
Per ora, sembra almeno rendersi conto (con malcelato dispiacere) di non poter mettere in pratica i suoi malsani propositi.
Ma domani? Magari con l'appoggio di una brigata di teo-dem (eletti sotto mentite spoglie, come quelli che sono oggi in parlamento), cosa potrebbe fare?
Mi viene in mente Farenheit 451...




BASTEREBBE trattare il vaticano come un qualsiasi stato straniero,
far pagare l'ICI e le altre tasse ,
niente 8 per mille che NESSUN ALTRO STATO EUROPEO PAGA



mi chido quanto sia pesato dall'ultimo dopo guerra mantenere de facto il vaticano e gli istituti religiosi,
quanto questo abbia pesato sullo sviluppo economico italiano...

tisserand
24-04-2007, 15:04
..." e a voi preti
se è vero come dite,
un dio ci sia nell'infinito
guardatevi nel cuore
l'avete già tradito".
Francesco Guccini

Dream_River
24-04-2007, 15:09
Che schifo! Certi interventi mi fanno venire il vomito! E c'è ancora chi sostiene che l'anticlericalismo sia una moda, ORMAI ESSERE ANTI-CRERICALI è UNA NECESSITà

Mi Verrebbe Spontaneo scrivere "Amato vergogna", Ma non voglio dare altre opportunità a quei &&&&& di essere assistiti da una scorta pagata dai cittadini italiani

tisserand
24-04-2007, 15:19
Perchè solo l'ICI? Mi sono sempre chiesto (e vorrei una risposta definitiva ) ma in vaticano, e territori di sua appartenenza, lo pagano il canone rai?
Visto che a ogni flautolenza del vescovato, e similia, si scomodano troupe televisive non sarebbe democratico (ecco la vera bestemmia per i chierici!) partecipare alle spese?

LightIntoDarkness
24-04-2007, 15:26
BASTEREBBE trattare il vaticano come un qualsiasi stato straniero,
far pagare l'ICI e le altre tasse ,
niente 8 per mille che NESSUN ALTRO STATO EUROPEO PAGA



mi chido quanto sia pesato dall'ultimo dopo guerra mantenere de facto il vaticano e gli istituti religiosi,
quanto questo abbia pesato sullo sviluppo economico italiano...

Che schifo! Certi interventi mi fanno venire il vomito! E c'è ancora chi sostiene che l'anticlericalismo sia una moda, ORMAI ESSERE ANTI-CRERICALI è UNA NECESSITà

Mi Verrebbe Spontaneo scrivere "Amato vergogna", Ma non voglio dare altre opportunità a quei &&&&& di essere assistiti da una scorta pagata dai cittadini italiani

Perchè solo l'ICI? Mi sono sempre chiesto (e vorrei una risposta definitiva ) ma in vaticano, e territori di sua appartenenza, lo pagano il canone rai?
Visto che a ogni flautolenza del vescovato, e similia, si scomodano troupe televisive non sarebbe democratico (ecco la vera bestemmia per i chierici!) partecipare alle spese?Come mandare a quel paese un 3d difficile ma comunque costruttivo... buon flame.

tisserand
24-04-2007, 15:28
Grazie e...amen.

Feric Jaggar
24-04-2007, 15:31
Mozione d'ordine: è possibile riunificare i thread ateisti ed anticlericali, in un unico thread permanente in evidenza? In modo da evitare che singoli fatti di cronaca o di costume vengano trasfigurati in serie per farne veicoli di manifestazione identitaria, e magari rendere così più variegata e completa la discussione sul "core" della materia?

Grazie.

LucaTortuga
24-04-2007, 15:33
Assolutamente non d'accordo.
Se ne può parlare ovviamente, ma servirebbe andare molto cauti di fronte a queste parole grosse.

Ma nella democrazia c'è la libertà di scrivere cose oggetivamente false? Perchè il nocciolo è questo, non la libertà di scrivere le proprie opinioni.

La democrazia non gradisce "verità" assolute e, di conseguenza, in democrazia è molto difficile definire qualcosa come "oggettivamente" falso (religioni comprese).
Diventa addirittura impossibile quando il metro per misurare la "verità/falsità" di qualcosa è un sistema di valori assolutamente autoreferenziale.

Parole gravissime.
Per me assolutamente FALSE.
Contrarie alla dottrina stessa della Chiesa (nella quale ti ricordo che è ben definito che non è possibile forzare nessuno alla fede), che diventerebbe quindi una struttura ipocrita e delinquente, da abolire a tutti i costi.

Io la vedo esattamente così.
Mi dispiace, mi rendo conto di fare un affermazione grave per chi, come te conserva fiducia nell'istituzione religiosa.
Sinceramente spero di sbagliarmi e che sia tu ad avere ragione (sarebbe meglio per tutti noi).
Ma credo anche che tu, come molti altri, in assoluta buona fede, cerchi di difendere non tanto ciò che la chiesa è concretamente diventata, ma ciò che rappresenta (e che avrebbe dovuto essere).

Dream_River
24-04-2007, 15:34
Non è il 3d che volevo mandare a quel paese...

Ho solo detto la mia opinione, nessuno è costretto a rispondermi se reputa il mio intervento un flame

Ziosilvio
24-04-2007, 15:38
Mozione d'ordine: è possibile riunificare i thread ateisti ed anticlericali, in un unico thread permanente in evidenza? In modo da evitare che singoli fatti di cronaca o di costume vengano trasfigurati in serie per farne veicoli di manifestazione identitaria, e magari rendere così più variegata e completa la discussione sul "core" della materia?

Grazie.
Io direi, semmai, di riesumare (col permesso dei mod) il vecchio "Topic ufficiale: Ateismo" che non so più che fine abbia fatto...

Dream_River
24-04-2007, 15:38
Mozione d'ordine: è possibile riunificare i thread ateisti ed anticlericali, in un unico thread permanente in evidenza? In modo da evitare che singoli fatti di cronaca o di costume vengano trasfigurati in serie per farne veicoli di manifestazione identitaria, e magari rendere così più variegata e completa la discussione sul "core" della materia?


Eh gia, senno rischiamo come nostra abitudine di fraintendere le parole dei nostri amati vescovi

Certo che i vescovi si esprimono proprio male per essere sempre così facili da fraintendere

Voi siete liberi di difendere le chiesa, noi di attaccarla, la nostra oggettività non è differente dalla vostra

fabio80
24-04-2007, 15:39
non è che poi torna ewigen?:sofico:

Feric Jaggar
24-04-2007, 15:42
Io direi, semmai, di riesumare (col permesso dei mod) il vecchio "Topic ufficiale: Ateismo" che non so più che fine abbia fatto...

Eccellente idea; sono gia presenti 3 thread dello stesso tipo, non ha senso spidocchiare l'Ansa per fare tanti thread-clone.

Feric Jaggar
24-04-2007, 15:47
Eh gia, senno rischiamo come nostra abitudine di fraintendere le parole dei nostri amati vescovi

Certo che i vescovi si esprimono proprio male per essere sempre così facili da fraintendere

Voi siete liberi di difendere le chiesa, noi di attaccarla, la nostra oggettività non è differente dalla vostra


Ahem, mi sembra di aver detto "trasfigurare", non "fraintendere"; trasfigurare significa che si prende lo spunto dal fatto di cronaca, o da qualche atto del Vaticano, per riportare in evidenza l'argomento. Non è più semplice, allora, mantenerlo permanentemente in evidenza a beneficio di chi è interessato alla discussione?

lowenz
24-04-2007, 15:51
A riguardo delle dichiarazioni:

*Concetti rispettabili
*Modo di proporli improprio e tirato per i capelli

Ileana
24-04-2007, 18:04
A riguardo delle dichiarazioni:

*Concetti rispettabili
Quoto.
Che perlopiù, tra l'altro, condivido.


*Modo di proporli improprio e tirato per i capelli
Condivido. Purtroppo si sbagliano i modi. I concetti possono essere condivisibili, ma bisognerebbe tenere un corso di comunicazione.

fabio80
24-04-2007, 18:17
A riguardo delle dichiarazioni:

*Concetti rispettabili
*Modo di proporli improprio e tirato per i capelli

anche quello di non potere purtroppo fermare la diffusione della cultura del male? chissà che a dare retta a loro al cinema che ci sarebbe, o in biblioteca :asd:

direi che si sono lasciati scappare qualche parola di troppo

Fides Brasier
24-04-2007, 18:26
Quoto.
Che perlopiù, tra l'altro, condivido.Cos'e' che condividi?
L'idea di chiudere le biblioteche del male che si riproducono come virus letali?
Considerare ripugnanti l'aborto e l'eutanasia?
Le potenze anonime che ci martellano di messaggi falsi? -e intanto nessuno mi ha ancora detto quali sono i messaggi veri :read:
Ah pero', davvero un fulgido esempio di democrazia e di rispetto delle idee altrui :D
Ma il messaggio di cristo non e' di pace e amore e rispetto per tutti? Mi sa che la chiesa si e' un po' persa per strada...

Ileana
24-04-2007, 18:35
Cos'e' che condividi?
L'idea di chiudere le biblioteche del male che si riproducono come virus letali?
Considerare ripugnanti l'aborto e l'eutanasia?
Le potenze anonime che ci martellano di messaggi falsi? -e intanto nessuno mi ha ancora detto quali sono i messaggi veri :read:
Ah pero', davvero un fulgido esempio di democrazia e di rispetto delle idee altrui :D
Ma il messaggio di cristo non e' di pace e amore e rispetto per tutti? Mi sa che la chiesa si e' un po' persa per strada...



Le considerazioni sull'aborto, che per me, in questo momento, come è applicato (perlopiù ignorando ciò che dice la legge), è quanto di più criminoso possa esserci.
Ormai è diventato un metodo di contraccezione, non un'estrema ratio.
Quando senti che in una terza media, tre ragazzine sono rimaste incinta e hanno conseguentemente abortito, sei capace di cambiare idea, come è successo alla sottoscritta. [pensando poi a quante persone non riescono ad averlo, un bambino]


Poi ripeto, per me sono totalmente sbagliati i metodi di comunicazione.

fabio80
24-04-2007, 18:53
Le considerazioni sull'aborto, che per me, in questo momento, come è applicato (perlopiù ignorando ciò che dice la legge), è quanto di più criminoso possa esserci.
Ormai è diventato un metodo di contraccezione, non un'estrema ratio.
Quando senti che in una terza media, tre ragazzine sono rimaste incinta e hanno conseguentemente abortito, sei capace di cambiare idea, come è successo alla sottoscritta. [pensando poi a quante persone non riescono ad averlo, un bambino]


Poi ripeto, per me sono totalmente sbagliati i metodi di comunicazione.

ho presente il problema, ma la soluzione proposta mi pare inadeguata al massimo. se le ragazzine topgirl lo usano come metodo contraccettivo, occorre cercare di stimolare la (poca) materia grigia che fasciano negli occhiali a maschera di dior, non eliminare l'aborto che, se praticato con criterio, mi pare una scelta da relegare al singolo

si può e si deve discutere del modo in cui l'aborto viene praticato oggi, costoro rimettono in discussione l'aborto stesso. il popolo italiano si è già pronunciato in merito, la legge esiste, a che pro continuare a menarla?



ps: il tuo spazio su myspace è teribbbile :asd:

nico90
24-04-2007, 19:13
PORCO IL CLERO

Ileana
24-04-2007, 19:20
ho presente il problema, ma la soluzione proposta mi pare inadeguata al massimo. se le ragazzine topgirl lo usano come metodo contraccettivo, occorre cercare di stimolare la (poca) materia grigia che fasciano negli occhiali a maschera di dior, non eliminare l'aborto che, se praticato con criterio, mi pare una scelta da relegare al singolo

si può e si deve discutere del modo in cui l'aborto viene praticato oggi, costoro rimettono in discussione l'aborto stesso. il popolo italiano si è già pronunciato in merito, la legge esiste, a che pro continuare a menarla?



ps: il tuo spazio su myspace è teribbbile :asd:
A me sinceramente, lasciare lo spazio per l'aborto solo in seguito a violenze, o ovviamente in caso di gravi situazioni mediche mi pare una situazione forse non ottimale per le libertà delle persone, ma sinceramente quasi ineccepibile in una società che ormai, suvvia, non ha problemi con le gravidanze al di fuori del matrimonio, (e nel caso, un potenziamento dell'assistenza per le donne che si trovano in situazioni particolarmente disagiate o di violenza sarebbe il modo per risolvere situazioni particolari), fornisce sufficienti metodi anticoncezionali e alternative all'aborto nel post-parto.





p.s. Quale myspace? :stordita:

fabio80
24-04-2007, 19:28
A me sinceramente, lasciare lo spazio per l'aborto solo in seguito a violenze, o ovviamente in caso di gravi situazioni mediche mi pare una situazione forse non ottimale per le libertà delle persone, ma sinceramente quasi ineccepibile in una società che ormai, suvvia, non ha problemi con le gravidanze al di fuori del matrimonio, (e nel caso, un potenziamento dell'assistenza per le donne che si trovano in situazioni particolarmente disagiate o di violenza sarebbe il modo per risolvere situazioni particolari), fornisce sufficienti metodi anticoncezionali e alternative all'aborto nel post-parto.





p.s. Quale myspace? :stordita:


oltre alle violenze e a complicazioni mediche possono esserci anche motivi più ordinari ma non meno importanti per la coppia. per le persone intelligenti diventa una decisione sofferta ma ragionata e io non mi sento di giudicarle. gli anticoncezionali non sono sicuri al 100% anche se credo che molte delle famigerate "rotture del goldone" siano panzane raccontate ad arte. ritengo però che la libertà di scelta non vada limitata

rimane tuttavia il problema delle ragazzine deficienti, ne convengo. troverei assurdo però ridurre la libertà del singolo a causa di qualche zoccoletta con le pigne nel cervello. d'altro canto non puoi nemmeno imporre una gravidanza o porre dei paletti per l'età. non è semplice



il tuo, tanto so che è tuo :sofico:

Fides Brasier
24-04-2007, 19:30
Le considerazioni sull'aborto, che per me, in questo momento, come è applicato (perlopiù ignorando ciò che dice la legge), è quanto di più criminoso possa esserci.
Ormai è diventato un metodo di contraccezione, non un'estrema ratio.
Quando senti che in una terza media, tre ragazzine sono rimaste incinta e hanno conseguentemente abortito, sei capace di cambiare idea, come è successo alla sottoscritta. [pensando poi a quante persone non riescono ad averlo, un bambino]


Poi ripeto, per me sono totalmente sbagliati i metodi di comunicazione.Posso comprendere il tuo sconcerto, ma rimane pur sempre una tua opinione, che come tale e' del tutto personale. In altri paesi dove la gerarchia cattolica conta nulla, chi vuole abortire non si fa mica scrupoli: rimane pur sempre una scelta individuale. E chi vuole considerarlo un metodo di contraccezione, fatti suoi. Nemmeno a me piace, ma non voglio entrare nel merito delle scelte personali degli altri: cosa che invece vuole fare la chiesa.
E questo per tacere dei metodi di comunicazione. Che pero', per fortuna, sono indice di un nervosismo tipico di chi ormai ha poco da dire alla societa' civile.

Fides Brasier
24-04-2007, 19:31
[cut]Ecco, di questi messaggi proprio non sentiamo la mancanza :D

Fides Brasier
24-04-2007, 19:32
il tuo, tanto so che è tuo :sofico:Parli di quello di facebox? :D

Ileana
24-04-2007, 19:33
oltre alle violenze e a complicazioni mediche possono esserci anche motivi più ordinari ma non meno importanti per la coppia. per le persone intelligenti diventa una decisione sofferta ma ragionata e io non mi sento di giudicarle. gli anticoncezionali non sono sicuri al 100% anche se credo che molte delle famigerate "rotture del goldone" siano panzane raccontate ad arte. ritengo però che la libertà di scelta non vada limitata

rimane tuttavia il problema delle ragazzine deficienti, ne convengo. troverei assurdo però ridurre la libertà del singolo a causa di qualche zoccoletta con le pigne nel cervello. d'altro canto non puoi nemmeno imporre una gravidanza o porre dei paletti per l'età. non è semplice



il tuo, tanto so che è tuo :sofico:



Quantomeno un paletto per l'età SECONDO ME, dovrebbe esserci. A 13/14 anni non puoi decidere una cosa simile. Come non puoi tenere un bambino se partorisci.
Se non hai l'età per poter crescere un bambino, non hai l'età nemmeno per decidere di abortire. Non può sempre farci le spese il terzo, che in questo caso, non ha nemmeno il potere di esprimere la sua opinione.





[Mandami il link per mp :Prrr: ]

shambler1
24-04-2007, 19:34
vorrei un giorno leggere qualche bell'articolo tagliente sulla falsariga di quelli che tanto amano, una cosa tipo:

"Il vaticano come wanna marchi"

per vedere come reagiscono, visto che si concedono assolutà libertà di parola e risultano offensivi, prima che molesti

non me ne vogliano i cattolici ma i loro superiori stan facendo di tutto per rendere la chiesa indigesta ai più

Avrebbe dovuto dichiarare:" abortire è un obbligo e poi basta sposarsi tra individui dello stesso sesso"

Lucrezio
24-04-2007, 19:37
PORCO IL CLERO

Rapido, sintetico, efficace: quasi come 7 giorni di sospensione
:mano:

dantes76
24-04-2007, 20:06
il controllo delle nascite e la chiesa, non vanno d'accordo, la chiesa ha bisogno di caos per diffondersi.. e cosa meglio di stati sovrapopolati, dove vige solo la regola del dolore, della miseria e disperazione..

lowenz
24-04-2007, 21:13
anche quello di non potere purtroppo fermare la diffusione della cultura del male? chissà che a dare retta a loro al cinema che ci sarebbe, o in biblioteca :asd:

direi che si sono lasciati scappare qualche parola di troppo
Ho detto rispettabili, non che condivido :D

LightIntoDarkness
24-04-2007, 22:08
<cut>si può e si deve discutere del modo in cui l'aborto viene praticato oggi, costoro rimettono in discussione l'aborto stesso. il popolo italiano si è già pronunciato in merito, la legge esiste, a che pro continuare a menarla?LA LEGGE 194 LASCIA L'ABORTO COME ESTREMA POSSIBILITA', E IMPONE ALLO STATO DI CREARE DELLE STRUTTURE E RISORSE PER EVITARE CHE SI RICORRA AD ESSO PER MOTIVI NON ALTRIMENTI RISOLVIBILI.

Questo però gli italiani non lo sanno, mi sembra.

Ricordo poi a tutti i liberi pensatori de "la libertà è fare quello che voglio finchè non tolgo libertà a qualcun'altro, niente di più" che con una gravidanza dovremmo iniziare a chiederci se l'essere umano nel grembo della madre sia soggetto o no di questa libertà.

Mi pare di leggere che il dato scontato sia no. Purtroppo.:(

Onisem
24-04-2007, 22:22
Quantomeno un paletto per l'età SECONDO ME, dovrebbe esserci. A 13/14 anni non puoi decidere una cosa simile. Come non puoi tenere un bambino se partorisci.
Se non hai l'età per poter crescere un bambino, non hai l'età nemmeno per decidere di abortire. Non può sempre farci le spese il terzo, che in questo caso, non ha nemmeno il potere di esprimere la sua opinione.





[Mandami il link per mp :Prrr: ]
Perdonami ma non ho letto tutto, comunque a 13-14 anni deciderà anche chi ha la tutela legale, no?

Onisem
24-04-2007, 22:26
LA LEGGE 194 LASCIA L'ABORTO COME ESTREMA POSSIBILITA', E IMPONE ALLO STATO DI CREARE DELLE STRUTTURE E RISORSE PER EVITARE CHE SI RICORRA AD ESSO PER MOTIVI NON ALTRIMENTI RISOLVIBILI.

Questo però gli italiani non lo sanno, mi sembra.

Ricordo poi a tutti i liberi pensatori de "la libertà è fare quello che voglio finchè non tolgo libertà a qualcun'altro, niente di più" che con una gravidanza dovremmo iniziare a chiederci se l'essere umano nel grembo della madre sia soggetto o no di questa libertà.

Mi pare di leggere che il dato scontato sia no. Purtroppo.:(
E' la solita diatriba: quand'è che un agglomerato di cellule diventa persona? Per il resto esistono i consultori, quindi non vedo il problema, anche se immagino che a qualcuno piacerebbe che la cosa fosse gestita dalle parrocchie, magari nel retro della canonica con un catino d'acqua calda e qualche ferraccio.

Fides Brasier
24-04-2007, 22:26
con una gravidanza dovremmo iniziare a chiederci se l'essere umano nel grembo della madre sia soggetto o no di questa libertà.

Mi pare di leggere che il dato scontato sia no. Purtroppo.E' necessario porre dei paletti ben precisi, e in questo solo la scienza puo' aiutarci, non certo la religione.

LightIntoDarkness
24-04-2007, 22:29
E' la solita diatriba: quand'è che un agglomerato di cellule diventa persona? Per il resto esistono i consultori, quindi non vedo il problema, anche se immagino che a qualcuno piacerebbe che la cosa fosse gestita dalle parrocchie, magari nel retro della canonica con un catino d'acqua calda e qualche ferraccio.

E' necessario porre dei paletti ben precisi, e in questo solo la scienza puo' aiutarci, non certo la religione.Ok, ma la 194 è ben chiara, non lascia la discrezione al cittadino sui diritti del feto.

Onisem
24-04-2007, 22:29
non è che poi torna ewigen?:sofico:

M'hai letto nel pensiero, sia mai che venga riesumato anche "cristianesimo e persecuzioni attuali"! :asd:

Onisem
24-04-2007, 22:30
Ok, ma la 194 è ben chiara, non lascia la discrezione al cittadino sui diritti del feto.

Cioè? :mbe:

Onisem
24-04-2007, 22:32
A riguardo delle dichiarazioni:

*Concetti rispettabili
*Modo di proporli improprio e tirato per i capelli

Non è necessario essere tanto diplomatici.

Fides Brasier
24-04-2007, 22:46
Ok, ma la 194 è ben chiara, non lascia la discrezione al cittadino sui diritti del feto.Come no? :mbe:
4. Per l'interruzione volontaria della gravidanza entro i primi novanta giorni, la donna che accusi circostanze per le quali la prosecuzione della gravidanza, il parto o la maternità comporterebbero un serio pericolo per la sua salute fisica o psichica, in relazione o al suo stato di salute, o alle sue condizioni economiche, o sociali o familiari, o alle circostanze in cui e’ avvenuto il concepimento, o a previsioni di anomalie o malformazioni del concepito, si rivolge ad un consultorio pubblicoPer i primi 90 giorni e' la donna che sa cosa e' meglio che sia.
E, aggiungo, ci mancherebbe solo che una donna non possa decidere cosa fare di se. Devono forse decidere i preti in sua vece? :read:

LightIntoDarkness
24-04-2007, 22:56
Come no? :mbe:
Per i primi 90 giorni e' la donna che sa cosa e' meglio che sia.
E, aggiungo, ci mancherebbe solo che una donna non possa decidere cosa fare di se.
5. Il consultorio e la struttura socio-sanitaria, oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici, hanno il compito in ogni caso, e specialmente quando la richiesta di interruzione della gravidanza sia motivata dall'incidenza delle condizioni economiche, o sociali, o familiari sulla salute della gestante, di esaminare con la donna e con il padre del concepito, ove la donna lo consenta, nel rispetto della dignità e della riservatezza della donna e della persona indicata come padre del concepito, le possibili soluzioni dei problemi proposti, di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza, di metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre, di promuovere ogni opportuno intervento atto a sostenere la donna, offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto.
Devono forse decidere i preti in sua vece? :read:No, decide lei, ma lo stato si schiera decisamente contro la soluzione dell'aborto, lasciandola come ultima spiaggia.

Per quanto riguarda i cristiani, pare evidente il valore estremo dato alla vita umana dalla dottrina.

Fides Brasier
24-04-2007, 23:05
5. Il consultorio e la struttura socio-sanitaria, oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici, hanno il compito [cut] di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza
No, decide lei, ma lo stato si schiera decisamente contro la soluzione dell'aborto, lasciandola come ultima spiaggia.

Per quanto riguarda i cristiani, pare evidente il valore estremo dato alla vita umana dalla dottrina.Si, ho letto anche quel punto. Ed e' giustissimo che ci si attivi per rimuovere le cause. Ma spesso non e' possibile; o comunque e' la donna che decide per se: perche' e' lei e solo lei che puo' sapere se le e' possibile portare avanti la gravidanza.
Per quanto riguarda la vita... io preferisco pensare alla qualita' della vita. Mi sta comunque bene (e ci mancherebbe) :D che gli altri possano disporre della propria vita come credono: ma lo stesso voglio farlo anche io con la mia. Per cui se sono malato, esigo il mio diritto di morire come e quando credo. La chiesa non c'entra: parlero' io con dio; e lui mi capira'.

nomeutente
25-04-2007, 09:57
immagino che a qualcuno piacerebbe che la cosa fosse gestita dalle parrocchie, magari nel retro della canonica con un catino d'acqua calda e qualche ferraccio


Su temi di coscienza, è meglio limitare le provocazioni.

Dream_River
25-04-2007, 14:02
Ma se c'è qualcuno che è contrario all'aborto, perchè non inizia a farsi i cavoli suoi??? Se uno è contrario all'aborto, vorrà dire che non lo praticherà mai, ma c'è sempre qualcuno che si crede investito da qualche autorità effimera discesa dal cielo che pensa di potersi mettere a giudicare le scelte di un altra persona!

La donna è la prima persona che viene coinvolta in una gravidanza, quindi come minimo dovrebbe essere lei la prima a dire che cosa farne del feto che porta in grembo, sei lei lo ritiene un essere vivo lo farà sviluppare fino a quando sarà un bambino vero, altrimenti se lo ritiene solo ciò che è scientificamente dimostrabile, cioè solo un ammasso di cellule, abortira e basta! Ma quanta presunzione ci vuole per parlare su cosa dovrebbe fare una donna del corpo che è suo!

SAREBBE ORA DI PIANTARLA DI ERGERSI SEMPRE A PALADINI DELLA VITA (Provabile o addirittura unicamente presunta!) E INIZIARE A RISPETTARE LE LIBERTà DEL SINGOLO E DELLE SUE IDEE, SOPRATTUTTO QUANDO A FARNE LE SPESE è UNA DONNA CHE DEVE SOPPORTARE L'ENORME PESO DELLE GRAVIDANZA!!!

caosss
27-04-2007, 09:28
ma non si stanca mai la chiesa di dare fastidio? mi chiedo come mai la gente non faccia niente contro questa piaga

Supertelegattone72
27-04-2007, 13:37
Rapido, sintetico, efficace: quasi come 7 giorni di sospensione
:mano:

invece bagnasco se dice la stessa cosa dei gay tutti ad applaudire, complimenti lucrezio, sei democratico come un gerarca

nomeutente
27-04-2007, 13:40
invece bagnasco se dice la stessa cosa dei gay tutti ad applaudire, complimenti lucrezio, sei democratico come un gerarca

E via con altri 5 giorni per contestazione pubblica ad un moderatore con offesa

HenryTheFirst
27-04-2007, 13:41
invece bagnasco se dice la stessa cosa dei gay tutti ad applaudire, complimenti lucrezio, sei democratico come un gerarca

EDIT: già intervenuto nomeutente

Fides Brasier
27-04-2007, 13:51
invece bagnasco se dice la stessa cosa dei gay tutti ad applaudirese bagnasco scrivesse qui sul forum le cose che dice, stai sicuro che verrebbe sospeso :asd:

zerothehero
27-04-2007, 14:12
Titolo fuori luogo e offensivo.

zerothehero
27-04-2007, 14:14
se bagnasco scrivesse qui sul forum le cose che dice, stai sicuro che verrebbe sospeso :asd:


Non ha mai equiparado pedofili e omosessuali..vedo, però, con estremo divertimento che la campagna giornalistica e i titoli volutamente manipolati hanno avuto presa sull'opinione pubblica. :D

Fides Brasier
27-04-2007, 18:37
Non ha mai equiparado pedofili e omosessuali..vedo, però, con estremo divertimento che la campagna giornalistica e i titoli volutamente manipolati hanno avuto presa sull'opinione pubblica. :DPerche' quoti me? :D
Qua si parlava di aborto e della chiesa che vorrebbe imporre il suo pensiero come unico valido. Che c'entrano i pedofili e gli omosessuali? :O

Ma se ci tieni a parlare di bagnasco, qui (http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/politica/coppie-di-fatto-7/parla-bagnasco/parla-bagnasco.html) si trova qualche sua frase: "Perché dire di no a varie forme di convivenza stabile giuridicamente, di diritto pubblico, riconosciute e quindi creare figure alternative alla famiglia? Perché dire di no? Perché dire di no all'incesto come in Inghilterra dove un fratello e sorella hanno figli, vivono insieme e si vogliono bene? Perché dire di no al partito dei pedofili in Olanda se ci sono due libertà che si incontrano? Perché poi bisogna avere in mente queste aberrazioni secondo il senso comune e che sono già presenti almeno come germogli iniziali"Sicuramente e' stato frainteso, ma se nello stesso discorso mi parla di "figure alternative alla famiglia" e poi di "partito dei pedofili", forse il fraintendimento lo cerca pure, visto che in entrambi i casi parla di "aberrazioni secondo il senso comune". Ah, dimenticavo: il suo senso comune :D

Fides Brasier
27-04-2007, 19:07
E aggiungo anche: pensa che bello, per tutte le coppie che convivono (non necessariamente omo eh) ;) sentirsi definire "aberrazioni" semplicemente perche' non sono sposate ma vorrebbero regolarizzare la loro posizione.
Immagina se lo dicessi io, "le coppie non sposate che si vogliono regolarizzare sono aberrazioni!", gia' mi immagino nomeutente che stacca il pulsante "Sospendi" dal pannello di amministrazione e me lo lancia ripetutamente addosso :asd:

D4rkAng3l
28-04-2007, 12:43
riporto un mio vecchio post...sarò monotono:

TEOREMA
Prendiamo un esempio classico: il tema dell'aborto e partiamo con due assiomi (in quanto innegabili):

1)Per un cattolico praticante in genere l'aborto è immorale per i motivi che tutti sappiamo

2)Per me e tanta altra gente far nascere un figlio con la spina bifida o qualche aaltra malattia che lo costringerà ad una breve vita di sofferenze è altrettanto immorale e mostruoso.

Partendo da questi due punti che ritengo veramente indiscutibili...altrimenti smettete anche di leggere che è inutile...

io accetto il fatto che una coppia credente in certe circostanze decida di portare avanti una gravidanza anche se dal mio punto di vista è una cosa mostruosa e sicuramente rispetterò la loro scelta pur non condividendola

un cattolico dice semplicemente: l'aborto dovrebbe essere abbolito in italia...

Tipico esempio di tolleranza e violenza morale...è come se io dicessi: per me mettere al mondo un bambino che morirà a breve o avrà una vita di sofferenza è una cosa mostrusa quindi aborto obligatorio per tutti in taluni casi...

perchè il rispetto è unidirezionale? perchè io non devo puntare il dito quando c'è gente che lo pratica come sport a livelli agonistici?

raxas
28-04-2007, 14:56
riporto un mio vecchio post...sarò monotono:

TEOREMA
Prendiamo un esempio classico: il tema dell'aborto e partiamo con due assiomi (in quanto innegabili):

1)Per un cattolico praticante in genere l'aborto è immorale per i motivi che tutti sappiamo

2)Per me e tanta altra gente far nascere un figlio con la spina bifida o qualche aaltra malattia che lo costringerà ad una breve vita di sofferenze è altrettanto immorale e mostruoso.

Partendo da questi due punti che ritengo veramente indiscutibili...altrimenti smettete anche di leggere che è inutile...
...


hai posto i 2 punti come validi, già è uno sforzo, ma non puoi dare verità ad uno e contemporaneamente anche all'altro,

perchè nel primo caso si riconosce l'essere, la creatura come non di nostra proprietà e giudizio... cioè è una creatura che vive-con un problema,

nel secondo caso questo problema lo si vede tanto estraniante-della-creatura identificando quasi (?) la malattia come se fosse quella creatura -
(o se vedete che è diversa dalla malattia allora l'essere, che riponete sullo sfondo, dove lo mettiamo?)
- cioè comunque evitando la risposta che può dare... lasciate che quel bambino che nascerà si esprima in quelle condizioni, che probabilmente è una risorsa per chi gli sta attorno... credo che nel sè del bambino ci sia un che di confine al problema, certo è cosa dura a vedere da fuori, ma perchè si deve attingere solo a quello che si vede e non si lascia maturare la risposta?
è come se vedendo che non si ha la malattia ci si riferisse al proprio star bene disconoscendo la malattia e conseguentemente la risposta,
chi conosce la risposta che quella persona darà su quel problema?

proprio chi cerca di sbarazzarsene certamente no...

e quindi, ancor più, non è di competenza di chi vede solo la malattia e nient'altro

D4rkAng3l
28-04-2007, 16:05
hai posto i 2 punti come validi, già è uno sforzo, ma non puoi dare verità ad uno e contemporaneamente anche all'altro,

perchè nel primo caso si riconosce l'essere, la creatura come non di nostra proprietà e giudizio... cioè è una creatura che vive-con un problema,

nel secondo caso questo problema lo si vede tanto estraniante-della-creatura identificando quasi (?) la malattia come se fosse quella creatura -
(o se vedete che è diversa dalla malattia allora l'essere, che riponete sullo sfondo, dove lo mettiamo?)
- cioè comunque evitando la risposta che può dare... lasciate che quel bambino che nascerà si esprima in quelle condizioni, che probabilmente è una risorsa per chi gli sta attorno... credo che nel sè del bambino ci sia un che di confine al problema, certo è cosa dura a vedere da fuori, ma perchè si deve attingere solo a quello che si vede e non si lascia maturare la risposta?
è come se vedendo che non si ha la malattia ci si riferisse al proprio star bene disconoscendo la malattia e conseguentemente la risposta,
chi conosce la risposta che quella persona darà su quel problema?

proprio chi cerca di sbarazzarsene certamente no...

e quindi, ancor più, non è di competenza di chi vede solo la malattia e nient'altro


il mio discorso è un tantinello diverso...dal momento che reputo che non permetto a nessuno di dire che le sue scelte morali sono migliori delle mie gradisco essere rispettato come kio rispetto le scelte altrui

Ti ripeto per me far nascere un figlio in certe condizioni è mostruoso come per un credente lo è abbortire...e perchè io dovrei rispettare le sue scelte morali se gli altri non sono disposti ad accettare le mie? A questo punto mi potrei sentire anche in diritto di fare un campagna pro aborto obbligatorio per tutti i casi xyz...è esattamente lo stesso discorso.
Io non voglio incidere sulle libertà di un'altra persona anche se magari la sua scelta la trovo ripugnante...gradirei che il papa e i fedeli avessero lo stesso tatto nel non intromettersi nelle scelte morali altrui...ma sò che è utopia

raxas
28-04-2007, 17:59
il mio discorso è un tantinello diverso...dal momento che reputo che non permetto a nessuno di dire che le sue scelte morali sono migliori delle mie gradisco essere rispettato come kio rispetto le scelte altrui

Ti ripeto per me far nascere un figlio in certe condizioni è mostruoso come per un credente lo è abbortire...e perchè io dovrei rispettare le sue scelte morali se gli altri non sono disposti ad accettare le mie? A questo punto mi potrei sentire anche in diritto di fare un campagna pro aborto obbligatorio per tutti i casi xyz...è esattamente lo stesso discorso.
Io non voglio incidere sulle libertà di un'altra persona anche se magari la sua scelta la trovo ripugnante...gradirei che il papa e i fedeli avessero lo stesso tatto nel non intromettersi nelle scelte morali altrui...ma sò che è utopia
qua non si tratta di fare a gara su quale scelta (morale) di una persona è superiore ad un'altra, ma di seguire una valutazione sulla realtà umana da parte di chi l'ha fatta e cioè Dio,
se invece si formano opinioni in cui si esclude la radice da dove viene la realtà e la verità e che si mettono d'accordo su questo o su quello la realtà esterna di cui si hanno opinioni non muterà e in particolare si tratta della realtà umana e di una altra persona,
e anche la madre NON è proprietaria del suo figlio.

Fides Brasier
28-04-2007, 18:34
ma di seguire una valutazione sulla realtà umana da parte di chi l'ha fatta e cioè Dio,
[cut]
e anche la madre NON è proprietaria del suo figlio.Guarda che qui rientri nel campo delle opinioni ;)

raxas
28-04-2007, 19:03
dici o dite che si tratta di opinione,
allora,
se togliete il rispetto, incondizionato e non negoziabile, per la realtà umana, rimane tutto a confinare con nulla

le opionioni favorevoli all'eliminazione di esseri inermi, mi chiedo, retoricamente, quale sia l'interesse così profondo che difendono (proprio sulla vita altrui)

Fides Brasier
28-04-2007, 19:27
dici o dite che si tratta di opinione,
allora,
se togliete il rispetto, incondizionato e non negoziabile, per la realtà umana, rimane tutto a confinare con nulla

le opionioni favorevoli all'eliminazione di esseri inermi, mi chiedo, retoricamente, quale sia l'interesse così profondo che difendono (proprio sulla vita altrui)Mi parli di rispetto per la realta' umana, quando la tanto umana e rispettosa chiesa ha negato i funerali religiosi a un uomo che tanto ha sofferto come kelby. Mi metto nei panni di sua madre piu' che ottantenne, che ha vissuto due dolori enormi, la perdita di un figlio (ma forse anche la liberazione per la fine delle sue sofferenze), e il non poterlo nemmeno salutare come avrebbe voluto.
Dov'e' il rispetto? Dov'e' la parola di dio?? Dovresti sapere che dio e' amore, e non avrebbe mai voluto questo.

Per quanto riguarda gli esseri inermi, ti ricordo che e' solo la scienza che puo' darci una risposta in merito, e non certo la fede. Chi vuol seguire la fede segua la fede, chi vuol seguire la scienza segua la scienza: e' gia' un bene poter scegliere, visto che in passato si era costretti :read: a seguire solo la fede.

D4rkAng3l
28-04-2007, 19:43
dici o dite che si tratta di opinione,
allora,
se togliete il rispetto, incondizionato e non negoziabile, per la realtà umana, rimane tutto a confinare con nulla

le opionioni favorevoli all'eliminazione di esseri inermi, mi chiedo, retoricamente, quale sia l'interesse così profondo che difendono (proprio sulla vita altrui)

con persone come te che non sono disposte ad accettare una differenza di opinioni reputo sia inutile discutere...sarebbe una discussione sterile e piena di luoghi comuni

raxas
29-04-2007, 03:55
Mi parli di rispetto per la realta' umana, quando la tanto umana e rispettosa chiesa ha negato i funerali religiosi a un uomo che tanto ha sofferto come kelby. Mi metto nei panni di sua madre piu' che ottantenne, che ha vissuto due dolori enormi, la perdita di un figlio (ma forse anche la liberazione per la fine delle sue sofferenze), e il non poterlo nemmeno salutare come avrebbe voluto.
Dov'e' il rispetto? Dov'e' la parola di dio?? Dovresti sapere che dio e' amore, e non avrebbe mai voluto questo.

Per quanto riguarda gli esseri inermi, ti ricordo che e' solo la scienza che puo' darci una risposta in merito, e non certo la fede. Chi vuol seguire la fede segua la fede, chi vuol seguire la scienza segua la scienza: e' gia' un bene poter scegliere, visto che in passato si era costretti :read: a seguire solo la fede.
se non crede nella chiesa quale problema ha, si rivolga allora senza mediazioni a Dio, visto che la chiesa dovrebbe essere fallace in mediazioni,
quando si uccide una persona l'atto se era necessario la persona se la prendeva Dio direttamente.
---------
della scienza vista in questo modo io spero che abbia le capacità dialettiche e la decisione di abbandonare la visione della parte per il tutto, sinceramente è una cosa limitativa.

raxas
29-04-2007, 03:59
con persone come te che non sono disposte ad accettare una differenza di opinioni reputo sia inutile discutere...sarebbe una discussione sterile e piena di luoghi comuni
quello che non va Assolutamente bene è come si possa reputare la vostra opinione da rispettare più e anzi al posto di esseri inermi

raxas
29-04-2007, 08:56
...

Dov'e' la parola di dio?? Dovresti sapere che dio e' amore, e non avrebbe mai voluto questo.
...



dici che Dio è Amore: mettere la realtà umana nel Tutto?
ma bisogna applicarsi

Fides Brasier
29-04-2007, 10:49
se non crede nella chiesa quale problema ha, si rivolga allora senza mediazioni a Dio, visto che la chiesa dovrebbe essere fallace in mediazioni,
quando si uccide una persona l'atto se era necessario la persona se la prendeva Dio direttamente.Questa arroganza nei confronti di una persona che e' ormai e' morta mi lascia perplesso. Dov'e' finita la pieta' cristiana? Ti ricordo anche che dio perdona; e' la chiesa, che non lo fa. Ma tu non la vedi proprio, la contraddizione di una chiesa che si dice portatrice della parola di dio e che poi si comporta nella maniera opposta a cio' che cristo ci ha insegnato?
E poi welby era nell'impossibilita' fisica di uccidersi da solo, per cui alla fine la chiesa lo ha punito per avere espresso il desiderio di morire, nemmeno per avere compiuto l'atto... processo (e condanna! :read: ) alle intenzioni, che orrore.
della scienza vista in questo modo io spero che abbia le capacità dialettiche e la decisione di abbandonare la visione della parte per il tutto, sinceramente è una cosa limitativa.Il fatto e' che la scienza occorre ascoltarla, ma purtroppo la chiesa rifiuta ogni contraddittorio ritenendosi unica portatrice della parola vera.

Fides Brasier
29-04-2007, 10:51
quello che non va Assolutamente bene è come si possa reputare la vostra opinione da rispettare più e anzi al posto di esseri inermiE' cio' che ti dicevo prima: occorre ascoltare la scienza. Non sono ancora esseri umani, per quanto doloroso cio' possa sembrare.

Fides Brasier
29-04-2007, 10:51
dici che Dio è Amore: mettere la realtà umana nel Tutto?
ma bisogna applicarsiSpiegati meglio.

fsdfdsddijsdfsdfo
29-04-2007, 11:29
qua non si tratta di fare a gara su quale scelta (morale) di una persona è superiore ad un'altra, ma di seguire una valutazione sulla realtà umana da parte di chi l'ha fatta e cioè Dio,
se invece si formano opinioni in cui si esclude la radice da dove viene la realtà e la verità e che si mettono d'accordo su questo o su quello la realtà esterna di cui si hanno opinioni non muterà e in particolare si tratta della realtà umana e di una altra persona,
e anche la madre NON è proprietaria del suo figlio.

posso sapere come fai ad essere sicuro che Dio esista?

Quali prove ne hai?

lemmikil
30-04-2007, 00:17
E siccome i terroristi sono in Vaticano, meglio minacciarli come si sta facendo, giusto?
Il titolo di questo 3d è offensivo verso i cattolici.

raxas
30-04-2007, 02:49
Questa arroganza nei confronti di una persona che e' ormai e' morta mi lascia perplesso. Dov'e' finita la pieta' cristiana? Ti ricordo anche che dio perdona; e' la chiesa, che non lo fa. Ma tu non la vedi proprio, la contraddizione di una chiesa che si dice portatrice della parola di dio e che poi si comporta nella maniera opposta a cio' che cristo ci ha insegnato?
E poi welby era nell'impossibilita' fisica di uccidersi da solo, per cui alla fine la chiesa lo ha punito per avere espresso il desiderio di morire, nemmeno per avere compiuto l'atto... processo (e condanna! :read: ) alle intenzioni, che orrore.

questo l'ho detto io, e mi riferivo a sua madre e, in generale, a chi non perde occasione per sollevarsi contro la "chiesa",
e cmq il pensiero era:
non credono-credete alla Chiesa, allora non vedo il problema del lamentarsi.

e cmq per il perdono di Dio occorre un impegno.


Il fatto e' che la scienza occorre ascoltarla, ma purtroppo la chiesa rifiuta ogni contraddittorio ritenendosi unica portatrice della parola vera.
la scienza che dice che come uomo lo possiamo ridurre e identificare con un insieme di cellule?
penso che sia una versione moderna del male,

al seguente link ci sono delle considerazioni http://difendilavita.altervista.org/embrione_vita_logica.html

e ho risposto anche all' altro post.

- se Dio è Amore, Dio agisce-in-Tutto, le parti fanno parte anche del Tutto, cosa che invece si va a negare.

raxas
30-04-2007, 03:19
edit

LucaTortuga
30-04-2007, 11:23
- se Dio è Amore, Dio agisce-in-Tutto, le parti fanno parte anche del Tutto, cosa che invece si va a negare.

Dici "se dio è amore.."
E se invece non lo fosse?

raxas
30-04-2007, 12:36
Dici "se dio è amore.."
E se invece non lo fosse?mettevo il "se" come conseguente con la premessa che ho quotato (mettendo per ferma la vostra premessa, cioè che "Dio è Amore" allora svolgete le conseguenze)
cioè: "se dici che Dio è Amore, allora segue che bisogna mettersi in un "punto di vista" che includa tutto... "

non
-creiamo-
(edit correggo) :
creare\ create, dubbi invano.

Fides Brasier
30-04-2007, 12:47
questo l'ho detto io, e mi riferivo a sua madre e, in generale, a chi non perde occasione per sollevarsi contro la "chiesa",
e cmq il pensiero era:
non credono-credete alla Chiesa, allora non vedo il problema del lamentarsi.

e cmq per il perdono di Dio occorre un impegno.Guarda che ho capito benissimo che era il tuo pensiero, e infatti la mia perplessita' era tutta rivolta a te. Mi chiedo come sia possibile che io, profondamente laico (ma non ateo), disponga di una pieta' cristiana (cioe' del cristo, che accoglie tutti indistintamente con un amore incondizionato), e chi difende a spada tratta gli "insegnamenti" (di parte) della chiesa invece questa pieta' non la dimostri.
Stiamo parlando della morte di un uomo. Come fai a essere cosi' cinico di fronte a un evento come questo?? Mi chiedo se tu possa solo immaginare il dolore di un genitore che perde un figlio; e tu ti chiedi "non vedo il problema del lamentarsi"... :doh:
Profonda tristezza. Anche per il comportamento della chiesa in questo frangente.
la scienza che dice che come uomo lo possiamo ridurre e identificare con un insieme di cellule?
penso che sia una versione moderna del maleE' una versione della scienza che a te non piace, e che quindi identifichi come male.
La scienza ci aiuta a capire quando un uomo smette di essere tale, e muore: ed e' con la morte del tronco encefalico, cosa che (se non sbaglio) la chiesa ha accettato.
La scienza, in maniera del tutto analoga, ci aiuta anche a capire quando un uomo comincia a essere tale. E non e' di sicuro quando lo spermatozoo feconda l'uovo. Che piaccia o no, in quel momento e' solo un ammasso di cellule.
Non puo' essere la religione a dare risposte di pertinenza della scienza; e bisogna essere in grado di accettare queste risposte. Se non le vuoi accettare e' un discorso che devi fare solo a te stesso, che i cristiani devono fare solo a loro stessi, e non imporre anche agli altri.

e ho risposto anche all' altro post.

- se Dio è Amore, Dio agisce-in-Tutto, le parti fanno parte anche del Tutto, cosa che invece si va a negare.Non avevo capito, per questo ti ho chiesto di chiarire il tuo pensiero.

Fides Brasier
30-04-2007, 12:50
mettevo il "se" come conseguente con la premessa che ho quotato (mettendo per ferma la vostra premessa, cioè che "Dio è Amore" allora svolgete le conseguenze)
cioè: "se dici che Dio è Amore, allora segue che bisogna mettersi in un "punto di vista" che includa tutto... "

non creiamo dubbi invano.Per favore evita le generalizzazioni. Non "vostre": Il pensiero di dio e' amore l'ho espresso io.
Ma "allora segue" l'hai messo tu, e non certo io. Sei tu che devi spiegarlo.

raxas
30-04-2007, 13:14
Guarda che ho capito benissimo che era il tuo pensiero, e infatti la mia perplessita' era tutta rivolta a te. Mi chiedo come sia possibile che io, profondamente laico (ma non ateo), disponga di una pieta' cristiana (cioe' del cristo, che accoglie tutti indistintamente con un amore incondizionato), e chi difende a spada tratta gli "insegnamenti" (di parte) della chiesa invece questa pieta' non la dimostri.
Stiamo parlando della morte di un uomo. Come fai a essere cosi' cinico di fronte a un evento come questo?? Mi chiedo se tu possa solo immaginare il dolore di un genitore che perde un figlio; e tu ti chiedi "non vedo il problema del lamentarsi"... :doh:
Profonda tristezza. Anche per il comportamento della chiesa in questo frangente.

non mi riferivo alla morte, ma al fatto che ci sia stata lamentela per un funerale che la chiesa non ha accettato, ripeto:
dovrà pur avere una determinazione l'Amore di Dio, Dio è Amore ma quando si determina separa ciò che è giusto e ciò che è sbagliato per l'essere umano...

E' una versione della scienza che a te non piace, e che quindi identifichi come male.

non credo proprio e nel modo più completo che sia una questione di piacere per gli esseri uccisi. e non intendo ripeterlo.

La scienza ci aiuta a capire quando un uomo smette di essere tale, e muore: ed e' con la morte del tronco encefalico, cosa che (se non sbaglio) la chiesa ha accettato.
non so in merito... ma mi sembra strano, non saranno stati informati...

La scienza, in maniera del tutto analoga, ci aiuta anche a capire quando un uomo comincia a essere tale. E non e' di sicuro quando lo spermatozoo feconda l'uomo. Che piaccia o no, in quel momento e' solo un ammasso di cellule.
Non puo' essere la religione a dare risposte di pertinenza della scienza; e bisogna essere in grado di accettare queste risposte. Se non le vuoi accettare e' un discorso che devi fare solo a te stesso, che i cristiani devono fare solo a loro stessi, e non imporre anche agli altri.

una scienza la vorrei che sia -conoscenza sulle modalità esistenziali dell'essere-, ne dubito, visto che si ferma all'apparenza, e che sconosce il punto di inizio.

Non avevo capito, per questo ti ho chiesto di chiarire il tuo pensiero.

raxas
30-04-2007, 13:19
Per favore evita le generalizzazioni. Non "vostre": Il pensiero di dio e' amore l'ho espresso io.
Ma "allora segue" l'hai messo tu, e non certo io. Sei tu che devi spiegarlo.
"vostre" era retorico, va bene,
allora lo devo sostituire come rivolto a te,
e comunque il pensiero "Dio è Amore" non è un pensiero, ma una conclusione che parte dalla propria vita, se per te fosse così avresti tratto le conseguenze,
ma io credo invece che sconoscete la sofferenza dei soggetti uccisi di cui si vuole essere indifferenti.

Fides Brasier
30-04-2007, 13:27
non mi riferivo alla morte, ma al fatto che ci sia stata lamentela per un funerale che la chiesa non ha accettato, ripeto:
dovrà pur avere una determinazione l'Amore di Dio, Dio è Amore ma quando si determina separa ciò che è giusto e ciò che è sbagliato per l'essere umano...Che io sappia l'amore di dio per l'uomo e' infinito; al punto tale che ha fatto venire suo figlio da noi.
Tutto il resto, i paletti, le separazioni, cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, le stai mettendo tu.

non credo proprio e nel modo più completo che sia una questione di piacere per gli esseri uccisi. e non intendo ripeterlo.Credo che il tuo equivoco sia qui. Tu intendi "esseri uccisi", ma per me non si uccide proprio nessuno, perche' non sono ancora vivi.

non so in merito... ma mi sembra strano, non saranno stati informati...Mi sembra che la chiesa non contrasti i trapianti di organi. E gli organi devono pur essere prelevati da cadaveri... non mi pare che la chiesa sia contraria al concetto di morte espresso dalla medicina.

una scienza la vorrei che sia -conoscenza sulle modalità esistenziali dell'essere-, ne dubito, visto che si ferma all'apparenza, e che sconosce il punto di inizio.La scienza conosce tante cose, non tutto. Ma visto che viviamo in un mondo reale dove e' necessario confrontarci con le esigenze di tutti i giorni, le risposte a queste esigenze deve darle la scienza quando ci arriva, e chi vuole, dove la scienza non arriva (o dove decide la propria coscienza), si affida alla religione. Ma non e' che tutti devono affidarsi alla religione. Qui non sarebbe piu' una libera scelta, ma una imposizione.

Fides Brasier
30-04-2007, 13:34
"vostre" era retorico, va bene,
allora lo devo sostituire come rivolto a te,
e comunque il pensiero "Dio è Amore" non è un pensiero, ma una conclusione che parte dalla propria vita, se per te fosse così avresti tratto le conseguenze,
ma io credo invece che sconoscete la sofferenza dei soggetti uccisi di cui si vuole essere indifferenti.Boh, davvero non riesco a seguire cio' che vuoi dire, mi sembri un po' nebuloso. Cosa vuoi dire con "una conclusione che parte dalla propria vita"? E quali conseguenze? Per favore non parlare per enigmi o dando le cose per scontate, esprimiti per intero, altrimenti non riesco a capire cosa vuoi dire e mi costringi a indovinare.
Dio e' amore: non e' cosi'?
http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/audiences/alpha/data/aud19851002it.html
1. «Dio è amore...»: queste parole, contenute in uno degli ultimi libri del Nuovo Testamento, la prima Lettera di san Giovanni (4,16), costituiscono come la definitiva chiave di volta della verità su Dio, la quale si fece strada mediante numerose parole e molti avvenimenti, fino a divenire piena certezza della fede con la venuta di Cristo, e soprattutto con la sua croce e la sua risurrezione. Sono parole nelle quali trova un'eco fedele l'affermazione di Cristo stesso: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna» (Gv 3,16). La fede della Chiesa culmina in questa verità suprema: Dio è amore!
E visto che (per me) e' vero che dio e' amore, mi chiedo e ti chiedo: dov'e' l'amore espresso dalla chiesa (che si dice portatrice della parola di dio) in un caso come quello di welby? Li' la chiesa non ha trasmesso amore, ma ha trasmesso rancore per una scelta diversa da quella che lei avrebbe voluto.

raxas
30-04-2007, 13:53
Che io sappia l'amore di dio per l'uomo e' infinito; al punto tale che ha fatto venire suo figlio da noi.
Tutto il resto, i paletti, le separazioni, cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, le stai mettendo tu.

già è infinito, nel senso che conosce ogni tappa in cui si declina l'essere umano come corpo, e ogni tappa (non nel senso di discontinuità) e vuole una scelta per non dedicarla al male

Mi sembra che la chiesa non contrasti i trapianti di organi. E gli organi devono pur essere prelevati da cadaveri... non mi pare che la chiesa sia contraria al concetto di morte espresso dalla medicina.

ma lì si tratta di morte cerebrale. qua parliamo di morte arrecata.
...

Credo che il tuo equivoco sia qui. Tu intendi "esseri uccisi", ma per me non si uccide proprio nessuno, perche' non sono ancora vivi.

non intendo raccontare i miei fatti personali sul forum, e ho già detto troppo, mi affido alla benedizione del Papa GiovanniPaoloII di internet.

Fides Brasier
30-04-2007, 16:28
non intendo raccontare i miei fatti personali sul forum, e ho già detto troppo, mi affido alla benedizione del Papa GiovanniPaoloII di internet.Non ti seguo... ad ogni modo non e' mia intenzione farti parlare di questioni personali.
Sul dire troppo, spero che tu concordi con me: per certi aspetti (per esempio quando nasce la vita), o si segue la fede o si segue la scienza. Per fortuna siamo in uno stato laico, che ci lascia la liberta' di scegliere. Credo che sia un aspetto importante, da apprezzare anche quando gli altri prendono decisioni su cui non siamo d'accordo. Ripeto, spero che tu su questo sia d'accordo con me.

roverello
30-04-2007, 21:59
non capisco perchè i chiesaroli condannano continuamente aborto e eutanasia ma non li sento mai parlare di pedofilia, con tutti i casi giornalieri che ci sono...

:rolleyes: :rolleyes:

Mai avuto tanto vigore nel condannare guerre, povertà e disuguaglianze varie.
Qualche accenno in ordine sparso, giusto per gradire.
Ma i temi legati alla sessualità e alla procreazione, più che un indirizzo morale, ormai per la chiesa sono una ossessione forsennata.