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View Full Version : CV e lettera di accompagno


Brixiano
23-04-2007, 17:41
Ciao a tutti.
Domani dovrei andare a consegnare alla segreteria di una ditta il mio CV e la relativa lettera di presentazione. C'è la probabilità che io parli direttamente con la persona che seleziona il personale, è inutile presentargli la lettera di presentazione a questa no? Mi presento di persona a quel punto oppure gliela do e nel mentre mi presento di persona? Se devo lasciare il CV in segreteria lo lascia in una busta da lettere insieme alla lettera di presentazione?
Ringrazio in anticipo per eventuali consigli.
Quante elucubrazione mentali per il primo impiego:fagiano:

Daygon
23-04-2007, 18:06
lettera di accompagnose la intesti come "lettera di accompagno" è proprio meglio che non gliela dai :D :D :stordita:

Brixiano
23-04-2007, 18:23
e se non la intesto?:D

Daygon
23-04-2007, 19:22
e se non la intesto?:Dsi dice "lettera di accompagnamento", non accompagno! :D

Brixiano
23-04-2007, 19:40
si può dire anche accompagno

http://www.cremona.polimi.it/msa/get_img.php?id_doc=461
o almeno così sembra...
comunque, qualche consiglio più concreto?:(

Brixiano
23-04-2007, 19:56
Consigli per il colloquio?
Mi presento e attacco a parlare del motivo per cui mi sono proposto a questa azienda, poi lascio l'iniziativa all'esaminatore o una volta presentatomi e dato il CV lascio l'iniziativa all'esaminatore?

Espinado
23-04-2007, 20:23
la lettera si porta cmq. perche anche facessi un colloquio cmq poi nn e' che lo registrano, la cosa che rimane e che magari si leggono prima di prendere una decisione e' la lettera di presentazione.

Brixiano
23-04-2007, 20:35
Grazie Espinado!:)
Un'altra domanda, nel caso mi chiedessero di iniziare immediatamente è brutto dire di no e rimandare di una decina di giorni causa esami universitari?

Espinado
23-04-2007, 20:42
beh dipende di che lavoro stiamo parlando e per quanto tempo.

se e' un progetto che dura 1-2 mesi magari meglio pensarci, se e' un lavoro di 6 mesi chissene. ovviamente glielo dici dopo che ti hanno fatto l'offerta.

Brixiano
23-04-2007, 21:08
ok, grazie ancora Espinado.:)

Daygon
23-04-2007, 22:17
si può dire anche accompagno

http://www.cremona.polimi.it/msa/get_img.php?id_doc=461
Io lo eviterei, infatti il De Mauro lo dà come termine "regionale" ;)

http://www.demauroparavia.it/1171

A queste cose (uso corretto dell'italiano) ci badano... a meno che tu non debba lavorare come muratore... ;)

Brixiano
24-04-2007, 06:17
Si infatti poi ho modificato (qua sul 3d) tutto con presentazione, che alla fin fine suona meglio dei due termini precedenti..


Non è la cattedra di lettere e filosofia, quello a cui aspiro.

Espinado
24-04-2007, 10:22
visto il soggetto meglio mettere le cose in chiaro, se una lettera di motivazione e' scritta male o con errori di ortografia nn passerai MAI la selezione. Se nn se sicuro della tua padronanza dell'italiano fatti aiutare da qualche amico che ne sappia piu' di te.

Daygon
24-04-2007, 10:40
visto il soggetto meglio mettere le cose in chiaro, se una lettera di motivazione e' scritta male o con errori di ortografia nn passerai MAI la selezione. Se nn se sicuro della tua padronanza dell'italiano fatti aiutare da qualche amico che ne sappia piu' di te.Concordo :mano:

mark41176
24-04-2007, 11:45
nei colloqui seri la primissima cosa che vedono è la capacità di linguaggio.... esprimersi in modo chiaro e conciso è fondamentale........ bisogna mostrarsi capaci di "catturare" l'attenzione su di se..... non pensare troppo alla risposta da dare (si ha sempre il 50% di probabilità di dare quella giusta che si aspetta l'esaminatore) e quindi essere abbastanza rapidi nel processo mentale... ma soprattutto.... essere coerenti......... della carta scritta (presentazioni, cv, etc...) se ne fanno ben poco......

ma precisiamo..... ci sono colloqui e colloqui...... dipende dal tipo di lavoro e dal tipo di persone con cui si ha a che fare!

mark41176
24-04-2007, 23:50
...Non è la cattedra di lettere e filosofia, quello a cui aspiro.

si ma contano tante altre cose .... oltre al saper fare e ad essere bravi nel proprio campo è importante pure una certa dialettica, cmq c'è sempre occasione di imparare ;)