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View Full Version : decidere per la pensione...


jumpjack
23-04-2007, 11:59
immagino se ne sia gia' parlato in svariati topic di venti pagine ciascuno.... un po' troppo dispersivo, per capirci qualcosa.
Io invece sto cercando di "fare un riassunto" di tutto quello che ho letto e sentito, per poter prendere questa "fatidica" decisione (mi sono rimasti due mesi, e ho ancora le idee piuttosto confuse...)

E' corretto quanto segue?

TFR: parte dello stipendio non viene ricevuta dal lavoratore, perche' trattenuta dall'azienda per costituire il TFR, che verrà fornito tutto insieme a fine lavoro.
Il TFR è "protetto" contro il fallimento dell'azienda: le aziende versano infatti un contributo (legge 41/86 art. 22) che confluisce in un fondo di garanzia, utilizzato in caso di fallimento aziendale per garantire il TFR dei lavoratori.
La rivalutazione del TFR è fissata per legge.

PENSIONE OBBLIGATORIA PUBBLICA: è costituita invece tramite i CONTRIBUTI di lavoratore e azienda (contributi previdenziali mensili).
La rivalutazione della pensione è fissata per legge.


PENSIONE COMPLEMENTARE o INTEGRATIVA:
"qualcosa in più" per avere alla fine una pensione maggiore; si basa sull'investimento sul mercato azionario, quindi non dà nessuna garanzia di rendimento, né ha un fondo di garanzia come quello del TFR.
-Un fondo richiede un versamento minimo del lavoratore.
-Un fondo riceve anche il versamento del datore di lavoro, ma solo se è il fondo di categoria.
-I soldi versati come contributi (max 5.164,57 euro) non sono tassati (verranno tassati al momento dell'erogazione della pensione).
-E' possibile aderire a più fondi contemporaneamente.
-Il contributo da versare a un fondo deve oscillare tra un valore MINIMO e MASSIMO.

Ammesso che sia corretto, devo ancora capire:
COME faccio MATERIALMENTE a specificare cosa voglio fare? Devo compilare un modulo? Dove lo prendo? Poi lo consegno all'azienda? Glielo spedisco? O cosa?

baolian
23-04-2007, 12:25
Il datore di lavoro probabilmente ti fornirà già un modello, altrimenti puoi scriverlo anche tu di tuo pugno. Bastano due righe in cui comunichi la tua decisione.
Bada bene che se non comunicarai nulla, il tuo TFR verrà destinato ad una forma di previdenza complementare.

FA.Picard
23-04-2007, 12:36
Ci vorrebbe un sondaggio per capire in che direzione si sta muovendo la scelta...anche se l'esempio che ho mi fa intuire qualcosa... (nell'azienda dove lavoro il 100% ha deciso di lasciare il TFR nella forma attuale)

jumpjack
23-04-2007, 13:15
Ho scoperto un ottimo sito:
www.tuapensione.it

Spiega credo tutto e fornisce anche i moduli prestampati. :D
Cosi' ho finalmente anche capito la differenza tra TFR e pensione (io credevo che la pensione si ottenesse dando indietro il TFR "a rate" al dipendente... :rolleyes: )

as10640
23-04-2007, 13:21
Ci vorrebbe un sondaggio per capire in che direzione si sta muovendo la scelta...anche se l'esempio che ho mi fa intuire qualcosa... (nell'azienda dove lavoro il 100% ha deciso di lasciare il TFR nella forma attuale)

Che è quello che farò io.... non sapendo cosa succederà fra 30 anni, meglio restare nella neutralità....

jumpjack
23-04-2007, 13:24
mmmhh...
che cavolo vuol dire questa frase???

Contributo obbligatorio aggiuntivo del datore di lavoro
In base all’art. 8 comma 2, il lavoratore può decidere di versare
ulteriori contributi (aggiuntivi rispetto al TFR), determinandone
liberamente l’importo, sui quali paga il 9,2% di contributi INPS.
http://www.tuapensione.it/ComeScegliereCosaFareDelTFR_TuaPensione.it.pdf

jumpjack
23-04-2007, 13:40
mmmhh...
Contributo obbligatorio aggiuntivo del datore di lavoro
In base all’art. 8 comma 2, il lavoratore può decidere di versare
ulteriori contributi (aggiuntivi rispetto al TFR), determinandone
liberamente l’importo, sui quali paga il 9,2% di contributi INPS.
che cavolo vuol dire questa frase???


http://www.tuapensione.it/ComeScegliereCosaFareDelTFR_TuaPensione.it.pdf

ah...
[...]
Fai attenzione perché se decidi di dare dei contributi volontari
aggiuntivi (che fanno scattare l’obbligo per il datore di lavoro di
pagare altri contributi, se lo prevede il contratto di categoria o
aziendale che disciplina anche la quota minima a carico del
lavoratore ) dovrai pagare il 9,2% di contributi INPS, come
previsto dall’art.16 comma 1.
In pratica, ogni 100 euro che versi, ne paghi 9,2 di INPS.

Art. 16.
Contributo di solidarietà

1. Fermo restando l'assoggettamento a contribuzione ordinaria nel regime obbligatorio di appartenenza di tutte le quote ed elementi retributivi di cui all'articolo 12 della legge 30 aprile 1969, n. 153, e successive modificazioni, anche se destinate a previdenza complementare, a carico del lavoratore, sulle contribuzioni o somme a carico del datore di lavoro, diverse da quella costituita dalla quota di accantonamento al TFR, destinate a realizzare le finalità di previdenza pensionistica complementare di cui all'articolo 1, è applicato il contributo di solidarietà previsto nella misura del 10 per cento dall'articolo 9bis del decreto legge 29 marzo 1991, n. 103, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° giugno 1991, n. 166.

l'articolo è scritto in legalese e non si capisce una mazza, giusto le prime due righe... che sono quelle che spiegano la frase in rosso incriminata.

In pratico, pago i contributi sui contributi! :eek: mah.

jumpjack
24-04-2007, 10:04
mmmh...
ok, qualcuno conosce un forum con utenti con piu' di 20 anni? :rolleyes: