View Full Version : USA: sparatoria in Campus Universitario...STRAGE!!!!!
Fonte: Corriere della Sera
Sparatorie in un campus Usa: è una strage
Ci sarebbero almeno 22 morti e 28 feriti. La persona che ha fatto fuoco è stata uccisa dalla polizia
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BLACKSBURG(USA)- Una strage terribile, nelle aule di un campus americano durante le ore di lezione. Ci sono almeno 22 morti, incluso il killer, e 28 feriti. Le vittime sono quasi tutti studenti che frequentavano il campus. Il cecchino avrebbe aperto il fuoco all'impazzata nel dormitorio «West Ambler Johnston Hall» del campus Virginia Tech, a Blacksburg, in Virginia e poi in un'aula.
Le prime notizie frammentarie riferivano di una vittima e di diversi feriti. Poi la drammatica verità è venuta a galla: ci sono 22 morti causati da due sparatorie, a distanza di circa tre ore una dall'altra all'interno del campus. Tra i morti anche il killer, ucciso dalla polizia.
Il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg
Il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg
LA STRAGE - Tutto comincia intorno alle 7 del mattino, ora locale, quando si odono degli spari nel dormitorio «West Ambler Johnston Hall». I colpi sparati provocano la morte di una persona e il ferimento di un'altra. Viene avvertita la polizia che arriva sul posto e invita gli studenti a non uscire dalle stanze, mettendosi alla caccia del killer. Ma il campus è grande, ospita oltre 25mila studenti e molti di questi non solo non hanno sentito gli spari, ma non hanno neanche avuto notizia della prima strage. Così dopo tre ore avviene una seconda sparatoria in un'altra area del campus, la Norris Hall, dove vengono tenute lezioni di chimica e di ingegneria. Qui lo sparatore apre il fuoco nelle classi uccidendo altri 19 studenti prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia che è giunta sul posto avvertita dal suono degli spari.
PRECEDENTE - Lo stesso istituto era stato oggetto di un'altra sparatorianell'agosto del 2006, quando un evaso si era rifugiato al suo interno e aveva esploso alcuni colpi che avevano ucciso una persona.
Mai sentito una cosa del genere...ma dove stiamo andando a finire:mbe: :muro:
in un paese dove esiste orgogliosa la cultura dell'arma, non ci si deve stupire se succedono tragedie del genere.
quando uno squilibrato e un'aram si incontrano, può capitare.
ovviamente, visto che molti degli squiilbrati sembrano gente normale, non si possono diminuire.
Al contrario, le armi sì, e laddove le armi da fuoco sono più diffuse, ci sono più stragi, mi sembra ovvio.
adesso arriverà il solito cacasenno dire che anche un'auto è un'arma oppure che si può morire anche soffocati da un salatino. "mi gioco un testicolo; due no, ma uno sì!" (cit.) :asd:
SuperMario=ITA=
16-04-2007, 18:16
be adesso non colpevolizziamo solo le armi...non sono le armi che uccidono, ma chi le impugna. Anche uno con la mazza da Baseball in mano poteva fare una strage, o con un coltellazzo. non mi è chiaro il perchè di questo gesto. Cmq c'è da dire che li regalano armi da fuoco come caramelle. :muro: ...se poi le prendono in mano i pazzi :doh:
22 morti con un coltello?
manco John Rambo :asd:
SuperMario=ITA=
16-04-2007, 18:24
be con un coltello forse no, ma la motosega è legale e non è nemmeno considerata un'arma
gabi.2437
16-04-2007, 18:27
Ovviamente giocava a GTA no?
Kharonte85
16-04-2007, 18:28
Un mass serial killer cecchino...interessante...
luigiaratamigi
16-04-2007, 18:28
adesso arriverà il solito cacasenno dire che anche un'auto è un'arma oppure che si può morire anche soffocati da un salatino. "mi gioco un testicolo; due no, ma uno sì!" (cit.) :asd:
Anche questa volta ti sei salvato i gioielli di famiglia! :D
SkorpionX
16-04-2007, 18:29
non e' un cecchino, e' uno che ha fatto fuoco alla cazzo di cane.
il cecchino si apposta e spara da lontano con armi di precisione...
Anche questa volta ti sei salvato i gioielli di famiglia! :D
in soli 4 minuti oltretutto! :sofico:
shambler1
16-04-2007, 18:34
Forse si è ispirato alle vicende politiche..
be adesso non colpevolizziamo solo le armi...non sono le armi che uccidono, ma chi le impugna. Anche uno con la mazza da Baseball in mano poteva fare una strage, o con un coltellazzo. non mi è chiaro il perchè di questo gesto. Cmq c'è da dire che li regalano armi da fuoco come caramelle. :muro: ...se poi le prendono in mano i pazzi :doh:
io non parlavo del solo uso delle armi.
è la cultura pistolera che c'è negli stati uniti che fa tanto paura.
damacorp
16-04-2007, 18:40
La ABC parla ora di 29 morti..
Peggio della strage nel Columbine..:mad:
Fradetti
16-04-2007, 18:43
è la cultura pistolera che c'è negli stati uniti che fa tanto paura.
Vuoi togliere le armi da fuoco? Ma non lo sai che potrebbe arrivare il re o la regina d'inghilterra a dare degli ordini.... vuoi che questo succeda? :O :O
Cmq minchia che roba 22 morti è veramente tanto. :(
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
adesso sembra che siano 32 :(
jpjcssource
16-04-2007, 18:51
in un paese dove esiste orgogliosa la cultura dell'arma, non ci si deve stupire se succedono tragedie del genere.
In Canada è la stessa cosa, ma non succedono queste cose, come mai? Eppure è li vicino...
Poi per ti potrei dire che, se altri studenti del campus fossero stati armati il killer sarebbe morto presto o si sarebbe ben guardato di fare una cosa del genere...
Comunque ciò non toglie che vi sia ben poca educazione nel loro uso ed una cultura di fondo sbagliata...
~ZeRO sTrEsS~
16-04-2007, 18:53
Sparatorie in un campus Usa: è una strage
Ci sarebbero almeno 32 morti e 28 feriti. La persona che ha fatto fuoco è stata uccisa dalla polizia
corriere...
:.Blizzard.:
16-04-2007, 18:55
Poi per ti potrei dire che, se altri studenti del campus fossero stati armati il killer sarebbe morto presto o si sarebbe ben guardato di fare una cosa del genre...
Cioè dico ... sei serio? O_o
Cmq ... povera gente :(
Poi per ti potrei dire che, se altri studenti del campus fossero stati armati il killer sarebbe morto presto o si sarebbe ben guardato di fare una cosa del genere...
come fai a sapere che non lo fossero? :confused:
In UK da qualche anno i civili non possono acquistare le armi da fuoco, ma da allora i reati (omicidi, rapine, ecc..) non sono diminuiti... anzi sembrano in leggero aumento... ergo vuol dire che la disponibilità legale delle armi da fuoco in sè non conta...
L'arma è il mezzo (e qualsiasi cosa può essere usata come arma...), ma è il bipede che la impugna che commette il fatto... che si potrà sempre procurare armi quando vuole... i delinquenti non vanno certo in armeria a procurarsi "i ferri"... e tantomeno ne denunciano il possesso... ricordiamolo questo... :)
Dream_River
16-04-2007, 19:09
Se la gente non protesta, vuol dire che gli va bene avere facile accesso alle armi e le stragi che ne consequono
Si vede che al popolo americano piace sentirsi sotto tiro, quindi di per se il problema non esiste, e solo un evento impressionante agli occhi di chi abita in un paese dove le armi sono più difficili da procurarsi
jpjcssource
16-04-2007, 19:09
come fai a sapere che non lo fossero? :confused:
Perchè se lo fossero stati avrebbero sparato loro al killer, quando sei nella situazione "o io o lui" fai presto a prendere una decisione
jpjcssource
16-04-2007, 19:11
In UK da qualche anno i civili non possono acquistare le armi da fuoco, ma da allora i reati (omicidi, rapine, ecc..) non sono diminuiti... anzi sembrano in leggero aumento... ergo vuol dire che la disponibilità legale delle armi da fuoco in sè non conta...
L'arma è il mezzo (e qualsiasi cosa può essere usata come arma...), ma è il bipede che la impugna che commette il fatto... che si potrà sempre procurare armi quando vuole... i delinquenti non vanno certo in armeria a procurarsi "i ferri"... e tantomeno ne denunciano il possesso... ricordiamolo questo... :)
La che fa più ridere è che spesso si vede il topo d'appartamento armato di pistola che umilia i poliziotti disarmati (cosa ridicola) che tentano di arrestarlo dopo averlo colto con le mani nel sacco....
svarionman
16-04-2007, 19:11
Meno armi ci sono in giro, più sicuri siamo tutti....io la penso così e nessuno mi convincerà del contrario....la difesa armata spetta alle forze dell'ordine.
Se è vero che non è l'arma in se che uccide, ma il bipede, è anche vero che se il bipede in questione ha un fucile/pistola, che sia lucida premeditazione oppure un raptus di follia, gli basta muovere un dito per uccidere qualcuno a distanza, senza un arma da fuoco la cosa è estremamente più complicata.
naitsirhC
16-04-2007, 19:12
Un mass serial killer cecchino...interessante...
:confused:
Cosa ci troverai di interessante in una persona che è già tanto arrivare a definirla tale? :rolleyes:
jpjcssource
16-04-2007, 19:15
Cioè dico ... sei serio? O_o
Cmq ... povera gente :(
La mia era un'esagerazione, ma questo per dire che non è l'alta diffusione di armi il problema.
Il "selvaggio west" era selvaggio perchè mancavano forze dell'ordine forti ed una cultura adeguata, ma non perchè tutti avevano un'arma.
Poi ricordati che puoi proibire tramite la legge tutte le armi che vuoi, ma se uno intende compiere una strage non fa tanta fatica a comprarsi un'arma in modo illecito e così vai pure a foraggiare il mercato nero...
Meno armi ci sono in giro, più sicuri siamo tutti....io la penso così e nessuno mi convincerà del contrario....la difesa armata spetta alle forze dell'ordine.
Se è vero che non è l'arma in se che uccide, ma il bipede, è anche vero che se il bipede in questione ha un fucile/pistola, che sia lucida premeditazione oppure un raptus di follia, gli basta muovere un dito per uccidere qualcuno a distanza, senza un arma da fuoco la cosa è estremamente più complicata.
L'errore sta nel pensare che chi vuole procurarsi delle armi "per fare danni" abbia dei problemi a farlo se quelle legali non ci sono...
ripeto: il delinquente non ha nessun problema a trovare armi... e non va certo in armeria a procurarsele...
senza considerare il fatto che se lo stesso delinquente sa che il cittadino onesto al 99% non ha armi in casa (perchè legalmente non le può avere), si porrà certo meno problemi ad aggredire/rapinare ecc...
Perchè se lo fossero stati avrebbero sparato loro al killer, quando sei nella situazione "o io o lui" fai presto a prendere una decisione
non sarà mica stato lì con un bersaglio sulla schiena il killer.
e oltretutto sarà stato ben più avvezzo all'uso delle armi degli studenti universitari.
svarionman
16-04-2007, 19:25
L'errore sta nel pensare che chi vuole procurarsi delle armi "per fare danni" abbia dei problemi a farlo se quelle legali non ci sono...
ripeto: il delinquente non ha nessun problema a trovare armi... e non va certo in armeria a procurarsele...
senza considerare il fatto che se lo stesso delinquente sa che il cittadino onesto al 99% non ha armi in casa (perchè legalmente non le può avere), si porrà certo meno problemi ad aggredire/rapinare ecc...
Il delinquente fa più fatica a procurarsele.....e, cosa più importante, se sa che chi va a rapinare probabilmente non è armato, il più delle volte la pistola la usa solo come intimidazione.....se invece è certo che l'altro sia armato, sta tranquillo che gli entra in casa con un'arma più grossa della sua e al primo rumore spara per uccidere.
dantes76
16-04-2007, 19:26
In Canada è la stessa cosa, ma non succedono queste cose, come mai? Eppure è li vicino...
non mi risulta, che in canada' ci sia la stessa legislazione, per quanto riguarda le armi
Kharonte85
16-04-2007, 19:27
:confused:
Cosa ci troverai di interessante in una persona che è già tanto arrivare a definirla tale? :rolleyes:
Mmm....diciamo che sto compiendo studi in quella direzione per universita'/interesse... ;)
Ovviamente "interessante" implica (almeno per me) lo studio del fenomeno (che in ogni caso esiste e che come tale non va ignorato) in tutte le sue forme e manifestazioni...
Ovviamento questo non mi impedisce di provare dispiacere per le persone che hanno avuto la sfortuna di essere coinvolte (e per le loro famiglie)
:(
sono assolutamente d'accordo con chi dice che non è l'arma ad uccidere... ma chi la impugna...
come è già stato fatto notare, e come è stato sottolineato anche nel bellissimo documentario "Bowling a Columbine", esistono altri paesi con una "cultura delle armi" ancora più marcata che gli stati uniti...
il canada, ad esempio, è la classica nazione di "cacciatori" in cui in ogni famiglia c'è almeno un fucile... tuttavia in canada si tengono aperte le porte delle abitazioni, non vi sono mai state stragi, ed il numero di omicidi pro-capite è bassissimo...
quindi il problema non è nelle armi... ma in chi le impugna, appunto...
e come vado dicendo da anni, il vero problema degli americani è la paura...
gli americani hanno paura di tutto, hanno paura dell'uomo "nero", hanno paura del diverso, hanno paura dei terroristi, hanno paura delle api assassine, hanno paura del proprio vicino di casa ed hanno paura del proprio vicino di banco...
una cultura della paura può solo portare a reazioni incontrollate, e all'odio viscerale verso coloro che si considerano "nemici"... :(
Il delinquente fa più fatica a procurarsele.....e, cosa più importante, se sa che chi va a rapinare probabilmente non è armato, il più delle volte la pistola la usa solo come intimidazione.....se invece è certo che l'altro sia armato, sta tranquillo che gli entra in casa con un'arma più grossa della sua e al primo rumore spara per uccidere.
Il delinquente non ha nessuna difficoltà a procurarsele, che ci siano armi legali in giro o meno... tanto è vero che spesso usano ak47 o altre armi automatiche, che, almeno qui in italia, sono illegali...
quanto all'altro discorso: mica c'è scritto fuori dalla porta che l'inquilino è armato... ergo non sa cosa troverà... anche se dati i numeri, molto probabilmente troverà persone disarmate... :(
jpjcssource
16-04-2007, 19:34
Il delinquente fa più fatica a procurarsele.....e, cosa più importante, se sa che chi va a rapinare probabilmente non è armato, il più delle volte la pistola la usa solo come intimidazione.....se invece è certo che l'altro sia armato, sta tranquillo che gli entra in casa con un'arma più grossa della sua e al primo rumore spara per uccidere.
scusa ma mi sa un pò una :mc: , anche perchè il rapinatore spesso è una persona che non si fa molti pensieri sul fatto delle probabilità che la sua vittima sia armata o no e sul grado della violenza massima da usare, ma preme il grilletto quando sente il minimo pericolo
:(
sono assolutamente d'accordo con chi dice che non è l'arma ad uccidere... ma chi la impugna...
come è già stato fatto notare, e come è stato sottolineato anche nel bellissimo documentario "Bowling a Columbine", esistono altri paesi con una "cultura delle armi" ancora più marcata che gli stati uniti...
il canada, ad esempio, è la classica nazione di "cacciatori" in cui in ogni famiglia c'è almeno un fucile... tuttavia in canada si tengono aperte le porte delle abitazioni, non vi sono mai state stragi, ed il numero di omicidi pro-capite è bassissimo...
quindi il problema non è nelle armi... ma in chi le impugna, appunto...
e come vado dicendo da anni, il vero problema degli americani è la paura...
gli americani hanno paura di tutto, hanno paura dell'uomo nero, hanno paura del diverso, hanno paura dei terroristi, hanno paura delle api assassine, hanno paura del proprio vicino di casa ed hanno paura del proprio vicino di banco...
una cutura della paura può solo portare a reazioni incontrollate, e all'odio viscerare verso coloro che si considerano "nemici"... :(
escluderei che qualcuno abbia "paura" degli studenti universitari...
naitsirhC
16-04-2007, 19:35
Mmm....diciamo che sto compiendo studi in quella direzione per universita'/interesse... ;)
Ovviamente "interessante" implica (almeno per me) lo studio del fenomeno (che in ogni caso esiste e che come tale non va ignorato) in tutte le sue forme e manifestazioni...
Ovviamento questo non mi impedisce di provare dispiacere per le persone che hanno avuto la sfortuna di essere coinvolte (e per le loro famiglie)
Dal tuo post precedente, si evince che nel tuo inconscio era più forte l'interesse verso chi ha compiuto l'atto che non per le vittime dello stesso. :stordita:
Ovvio che credo comunque al tuo dispiacere come quello che ognuno di noi prova in questi momenti.
Buono studio.
In Canada è la stessa cosa, ma non succedono queste cose, come mai? Eppure è li vicino...
Poi per ti potrei dire che, se altri studenti del campus fossero stati armati il killer sarebbe morto presto o si sarebbe ben guardato di fare una cosa del genere...
Comunque ciò non toglie che vi sia ben poca educazione nel loro uso ed una cultura di fondo sbagliata...
già credo anch'io che in america non ci siano abbastanza armi in giro :rolleyes: dovrebbero regalare una 9mm per ogni bambino nato
jpjcssource
16-04-2007, 19:36
Il delinquente non ha nessuna difficoltà a procurarsele, che ci siano armi legali in giro o meno... tanto è vero che spesso usano ak47 o altre armi automatiche, che, almeno qui in italia, sono illegali...
quanto all'altro discorso: mica c'è scritto fuori dalla porta che l'inquilino è armato... ergo non sa cosa troverà... anche se dati i numeri, molto probabilmente troverà persone disarmate... :(
e sono proprio queste armi illegali, che non è poi così difficile procurarsi, che possono mettere in difficoltà la polizia e creare stragi ben più grandi.
scusa ma mi sa un pò una :mc: , anche perchè il rapinatore spesso è una persona che non si fa molti pensieri sul fatto delle probabilità che la sua vittima sia armata o no e sul grado della violenza massima da usare, ma preme il grilletto quando sente il minimo pericolo
certo che si.
la polizia chiude più volentieri un'indagine su un furto in appartamento che su un omicidio... il malvivente lo sa, non credere.
il RIS non fa rilievi per i furti, per gli omicidi si.
un omicidio fa di gran lunga più scalpore di un furto.
Kharonte85
16-04-2007, 19:37
il canada, ad esempio, è la classica nazione di "cacciatori" in cui in ogni famiglia c'è almeno un fucile... tuttavia in canada si tengono aperte le porte delle abitazioni, non vi sono mai state stragi, ed il numero di omicidi pro-capite è bassissimo...
USA: 300.000.000 ab / 31,1 ab./km²
CANADA: 33.098.932 ab / 3 ab./km²
Dici che questo dato non possa influire almeno un po'?
ilprincipe78
16-04-2007, 19:39
La cosa più allucinante, oltre alle proporzioni della strage, è che questo pazzo avrebbe colpito dopo oltre due ore in due luoghi diversi. Prima avrebbe ucciso un ragazzo in un dormitorio, e poi fatto la strage in un'aula. Mi chiedo come sia stata possibile la seconda strage, considerato il numero di forze dell'ordine che si sono mosse dopo il primo omicidio...
jpjcssource
16-04-2007, 19:43
non mi risulta, che in canada' ci sia la stessa legislazione, per quanto riguarda le armi
Infatti non c'è la stessa legislazione, in Canada il rilascio del porto d'armi è molto severo, però vi è lo stesso una grande diffusione delle armi fra la popolazione, ma non succedono le stesse cose che succedono negli USA.
Spesso negli USA vi è gente che non sa maneggiarle con sicurezza tanto che la maggior parte di queste stragi vengono fatte da soggetti che non hanno il porto d'armi, ma riescono ad avere facilmente le armi di proprietà dei familiari.
Così qualsiasi legislazione è completamente inutile, puoi essere la persona più onesta del mondo ed avere i requisiti per ottenere il porto d'armi, ma se dimentichi la pistola in giro e qualcun altro la usa in maniera impropria non è di certo colpa della legge.
In svizzera quasi tutti gli uomini hanno il fucile d'assalto in cantina o nell' armadio ma non mi risulta ci siano stragi giornaliere!!
PS: anche in italia si possono detenere fucili d'assalto o comunque di derivazione militare, l'unica limitazione è che devono essere a colpo singolo (no raffica) e caricatore da massimo 10 colpi.....ma ci fai una strage comunque insomma
e sono proprio queste armi illegali, che non è poi così difficile procurarsi, che possono mettere in difficoltà la polizia e creare stragi ben più grandi.
il problema è che quelle armi illegali ci saranno sempre e comunque... :(
se in giro ci fossero SOLO armi legali e regolarmente denunciate, i fatti di sangue sarebbero molti di meno...
poi il pazzo che ha avuto il porto d'armi non si sa come capiterà sempre... ma il pazzo che vuole far del male ha molti mezzi per farlo...
che facciamo? diamo il porto d'armi anche per poter usare i coltelli in cucina? ;)
USA: 300.000.000 ab / 31,1 ab./km²
CANADA: 33.098.932 ab / 3 ab./km²
Dici che questo dato non possa influire almeno un po'?
Chicago : 4.867 ab./km²
Montreal : 3.767 ab./km² ... quindi ?
una grande città americana è così diversa da una grande città canadese ??? :mbe:
jpjcssource
16-04-2007, 19:46
certo che si.
la polizia chiude più volentieri un'indagine su un furto in appartamento che su un omicidio... il malvivente lo sa, non credere.
il RIS non fa rilievi per i furti, per gli omicidi si.
un omicidio fa di gran lunga più scalpore di un furto.
Te ragioni a mente calma, non sai cosa passa per la testa ad un rapinatore nel momento della rapina, solo i "professionisti" (e non sono tanti) quando compiono il reato fanno in modo di aver in ogni modo meno problemi con la giustizia, la maggior parte va d'istinto.
be adesso non colpevolizziamo solo le armi...non sono le armi che uccidono, ma chi le impugna. Anche uno con la mazza da Baseball in mano poteva fare una strage, o con un coltellazzo. non mi è chiaro il perchè di questo gesto. Cmq c'è da dire che li regalano armi da fuoco come caramelle. :muro: ...se poi le prendono in mano i pazzi :doh:
Solita giustificazione. Il problema è che anche il più incazzato degli psicotici può desistere dai propri impulsi se non riesce a procurarsi un'arma con una certa facilità. O quantomeno fa meno danni con un coltello.
In svizzera quasi tutti gli uomini hanno il fucile d'assalto in cantina o nell' armadio ma non mi risulta ci siano stragi giornaliere!!
PS: anche in italia si possono detenere fucili d'assalto o comunque di derivazione militare, l'unica limitazione è che devono essere a colpo singolo (no raffica) e caricatore da massimo 10 colpi.....ma ci fai una strage comunque insomma
In Svizzera hanno gli schioppi della grande guerra che tengono in caso d'invasione nemica. :rolleyes: Per il resto non credo che procurarsi legalmente un'arma sia facile come negli USA.
jpjcssource
16-04-2007, 19:50
USA: 300.000.000 ab / 31,1 ab./km²
CANADA: 33.098.932 ab / 3 ab./km²
Dici che questo dato non possa influire almeno un po'?
Considerazione che non giustifica niente, visto che quei miseri 33.000.000 di abitanti sono concentrati quasi tutti in una sola zona, mentre il resto del paese la densità demografica è pressochè ridicola, ed in quelle zone conviene averlo un fucile visto che se un animale feroce o un malintenzionato ti arriva a casa non puoi di certo aspettare che la polizia arrivi tempestivamente.
In svizzera quasi tutti gli uomini hanno il fucile d'assalto in cantina o nell' armadio ma non mi risulta ci siano stragi giornaliere!!
PS: anche in italia si possono detenere fucili d'assalto o comunque di derivazione militare, l'unica limitazione è che devono essere a colpo singolo (no raffica) e caricatore da massimo 10 colpi.....ma ci fai una strage comunque insomma
:eek:
Cioè io posso tenere un OICW? :mbe:
finchè negli usa sarà sempre così facile comprare un'arma non ci si dieve meravigliare.......
Per chi dice che non sono le armi ad uccidere ma le persone che le usano rispondo: giusto; ma visto che non si può sapere cosa passa nella testa di ognuno la soluzione per limitare il più possibile queste stragi è rendere molto difficile poter acquistare armi se non sussite una valida e comprovata esigenza.
Il discorso sui criminali che comunque le armi le trovano non vale in questi casi visto che stragi simili sono state compiute, almeno fino ad ora, da persone (apparentemente) normali....senza precedenti...e sicuramnte di non navigata esperienza criminale.
jpjcssource
16-04-2007, 19:59
In Svizzera hanno gli schioppi della grande guerra che tengono in caso d'invasione nemica. :rolleyes: Per il resto non credo che procurarsi legalmente un'arma sia facile come negli USA.
alla faccia dello schioppo della grande guerra :sofico: :asd:
http://www.armeriacoscia.com/sniper-Sig-550-3.gif :sofico:
luigiaratamigi
16-04-2007, 19:59
Hanno perso due presidenti per attentato con arma da fuoco.
Altri tre presidenti hanno rischiato di perdere la vita, sempre per attentato con arma da fuoco.
Il numero di "omicidi seriali" non è minimamente paragonabile con nessun altro paese al mondo, tanto che negli anni '80 lo stesso presidente Reagan (uno dei tre scampati all'attentato) dovette intervenire varando leggi speciali e istituendo reparti speciali dell'FBI per contrastare una piaga che aveva assundo proporzioni spaventose (a tal proposito vi consiglio "Il libro nero dei serial killer" di Wilson e Seaman).
Per non parlare dei crimini comuni (furti, violenze, ecc...) o degli omicidi: decine di migliaia ogni anno.
Fra i paesi occidentali, gli USA sono indiscutibilmente il paese più violento.
E' nella loro natura. c'è poco da fare.
ilprincipe78
16-04-2007, 20:01
BLACKSBURG (USA) - Era in cerca della fidanzata, probabilmente per ucciderla, e per scoprire dove si trovasse è entrato in una classe e ha fatto mettere in fila gli studenti, uccidendoli l’uno dopo l’altro con una tragica esecuzione. E’ questa la ricostruzione riportata dall’emittente Fox News della sparatoria avvenuta questa mattina nell’Istituto Politecnico della Virginia, nella quale hanno perso la vita almeno 32 persone, incluso il killer.
Quest'ultimo sarebbe un uomo di orignini asiatiche di circa 20 anni di età.
Da Corriere.it
Allucinante, comunque per quanto anch'io sia contro le armi, direi che qui il problema è un altro. Mi ripeto, come è possibile che abbia colpito a due ore di distanza? Quando in teoria l'università sarà già stata blindata?
alla faccia dello schioppo della grande guerra :sofico: :asd:
http://www.armeriacoscia.com/sniper-Sig-550-3.gif :sofico:
Tutti dotati di questo gioiello? O li aggiornano solo ai nuovi "riservisti"? Comunque non cambia una mazza, la motivazione per cui si tengono lo schioppo (o il cannone) in casa è risibile.
FastFreddy
16-04-2007, 20:07
Hanno perso due presidenti per attentato con arma da fuoco.
Altri tre presidenti hanno rischiato di perdere la vita, sempre per attentato con arma da fuoco.
Il numero di "omicidi seriali" non è minimamente paragonabile con nessun altro paese al mondo, tanto che negli anni '80 lo stesso presidente Reagan (uno dei tre scampati all'attentato) dovette intervenire varando leggi speciali e istituendo reparti speciali dell'FBI per contrastare una piaga che aveva assundo proporzioni spaventose (a tal proposito vi consiglio "Il libro nero dei serial killer" di Wilson e Seaman).
Per non parlare dei crimini comuni (furti, violenze, ecc...) o degli omicidi: decine di migliaia ogni anno.
Fra i paesi occidentali, gli USA sono indiscutibilmente il paese più violento.
E' nella loro natura. c'è poco da fare.
Sorry, ma purtroppo in quella triste classifica vengono battuti da vari paesi sudamericani...
Kharonte85
16-04-2007, 20:10
Chicago : 4.867 ab./km²
Montreal : 3.767 ab./km² ... quindi ?
una grande città americana è così diversa da una grande città canadese ??? :mbe:
Tu hai detto che il numero di omicidi pro capite (a testa) è minore...Bella scoperta! Se il dato è di 9 volte minore rispetto a quello USA siamo ad una media = agli USA...;)
shambler1
16-04-2007, 20:13
Sorry, ma purtroppo in quella triste classifica vengono battuti da vari paesi sudamericani...
O Lagos in Nigeria ma con la differenza che i suddetti paesi non sono additati come "esempio di civiltà".
In Svizzera hanno gli schioppi della grande guerra che tengono in caso d'invasione nemica. :rolleyes: Per il resto non credo che procurarsi legalmente un'arma sia facile come negli USA.
in svizzera la cultura delle armi da fuoco e soprattutto del tiro è molto alta, e per inciso, lo "schioppo della grande guerra", è il FASS 90, fucile d'assalto standard dell' esercito svizzero....uno dei migliori al mondo
http://www.checkpoint-online.ch/CheckPoint/Images/N-Fass90.jpg
Sorry, ma purtroppo in quella triste classifica vengono battuti da vari paesi sudamericani...
Infatti ha detto "paesi occidentali". Sicuro che il Brasile li batte, ma sai che soddisfazione...
Kharonte85
16-04-2007, 20:14
finchè negli usa sarà sempre così facile comprare un'arma non ci si dieve meravigliare.......
Per chi dice che non sono le armi ad uccidere ma le persone che le usano rispondo: giusto; ma visto che non si può sapere cosa passa nella testa di ognuno la soluzione per limitare il più possibile queste stragi è rendere molto difficile poter acquistare armi se non sussite una valida e comprovata esigenza.
Il discorso sui criminali che comunque le armi le trovano non vale in questi casi visto che stragi simili sono state compiute, almeno fino ad ora, da persone (apparentemente) normali....senza precedenti...e sicuramnte di non navigata esperienza criminale.
Quoto...non si puo' sottovalutare l' "effetto arma"...
luigiaratamigi
16-04-2007, 20:14
Sorry, ma purtroppo in quella triste classifica vengono battuti da vari paesi sudamericani...
Ovviamente intendevo fra i paesi più industrializzati, roba da G8, suvvia.
in svizzera la cultura delle armi da fuoco e soprattutto del tiro è molto alta, e per inciso, lo "schioppo della grande guerra", è il FASS 90, fucile d'assalto standard dell' esercito svizzero....uno dei migliori al mondo
http://www.checkpoint-online.ch/CheckPoint/Images/N-Fass90.jpg
Io per "schioppo della grande guerra" intendevo il K31.
jpjcssource
16-04-2007, 20:17
Tutti dotati di questo gioiello? O li aggiornano solo ai nuovi "riservisti"? Comunque non cambia una mazza, la motivazione per cui si tengono lo schioppo (o il cannone) in casa è risibile.
No, quelli prima prima del 1990 hanno il giocattolino che ti ha illustrato easyand, lo schioppo di cui parli (K31) è stato radiato nel '57 :)
Ma il K31? Fino a quando l'hanno usato? Ce ne sono ancora in giro? Non parlo dell'esercito regolare, ma dell'arma che i privati per legge detengono in caso d'invasione (:rolleyes:).
si è questo quello che i privati detengono, il FASS90, comprensivo di 3 caricatori vuoti e lattinona da 100 colpi da guerra siggillata, andrebbe aperta solo in caso di mobilitazione
Avevo modificato, per favore per ordine editate i quote, altrimenti non si capisce un tubo (chi parla con chi, dove ha quotato etc.). :D
Siamo sempre lì, finché le armi sono facili da trovare e non serve il porto d'arma è ovviono che succedono ste cose :doh:
"Eh ma le armi mi servono per difendermi" :rotfl:
grazie al cazzo, è come se io mifendessi dalle zanzare usando il DDT :asd:
svarionman
16-04-2007, 20:47
Stiamo parlando tutti di delinquenti, rapinatori etc.....ma dimentichiamo che qui probabilmente, come in altri casi, si tratta di uno studente. Ora siamo così sicuri che il discrimine tra una persona sana di mente e una pazza sia così evidente?
Siamo sicuri che una persona qualunque, magari un ragazzino deriso dai compagni o un automobilista a cui viene tagliata la strada in auto non possa avere un raptus di pazzia? Se questa persona ha un'arma con se o se la può procurare senza problemi, diventa un omicida, in fondo basta premere un grilletto....se invece vive in un paese dove le pistole non si comprano all'Auchan e il possesso di armi è severamente regolamentato quello rimane solo un momento di follia, non va sicuramente a comprare un arma al mercato nero, anche se a sentire qualcuno qua sembra essere così facile...
Non è possibile assolvere le armi e fare finta che la loro diffusione non contribuisca a queste cose :mc:
jpjcssource
16-04-2007, 20:51
Stiamo parlando tutti di delinquenti, rapinatori etc.....ma dimentichiamo che qui probabilmente, come in altri casi, si tratta di uno studente. Ora siamo così sicuri che il discrimine tra una persona sana di mente e una pazza sia così evidente?
Siamo sicuri che una persona qualunque, magari un ragazzino deriso dai compagni o un automobilista a cui viene tagliata la strada in auto non possa avere un raptus di pazzia? Se questa persona ha un'arma con se o se la può procurare senza problemi, diventa un omicida, in fondo basta premere un grilletto....se invece vive in un paese dove le pistole non si comprano all'Auchan e il possesso di armi è severamente regolamentato quello rimane solo un momento di follia, non va sicuramente a comprare un arma al mercato nero, anche se a sentire qualcuno qua sembra essere così facile...
Non è possibile assolvere le armi e fare finta che la loro diffusione non contribuisca a queste cose :mc:
In un paese dove il possesso di armi è severamente regolato una persona apparentemente onesta e apparentemente sana di mente come poteva essere quello studente può ottenere il diritto a procurasi un'arma, proprio per quello che dici tu vi sono casi in cui anche una legislazione più attenta è perfettamente inutile.
~ZeRO sTrEsS~
16-04-2007, 20:56
In un paese dove il possesso di armi è severamente regolato una persona apparentemente onesta e apparentemente sana di mente come poteva essere quello studente può ottenere il diritto a procurasi un'arma, proprio per quello che dici tu vi sono casi in cui anche una legislazione più attenta è perfettamente inutile.
si certo con i dovuti accertamenti del caso. lui parla della facilitá, invece di dare un pugno e perdere la calma uno spara e non si fa problema questo intendeva.
svarionman
16-04-2007, 21:00
In un paese dove il possesso di armi è severamente regolato una persona apparentemente onesta e apparentemente sana di mente come poteva essere quello studente può ottenere il diritto a procurasi un'arma, proprio per quello che dici tu vi sono casi in cui anche una legislazione più attenta è perfettamente inutile.
No, perchè magari passato il raptus, lascia perdere, sia perchè si rende conto che cosa stava per fare sia perchè la trafila per il permesso è decisamente lunga....se invece in cinque minuti può avere un ferro in mano il gioco è fatto.
E rimane comunque confermato il fatto che meno ce n'è in giro meno succedo queste cose, anche solo per un puro fatto statistico.
jpjcssource
16-04-2007, 21:04
No, perchè magari passato il raptus, lascia perdere, sia perchè si rende conto che cosa stava per fare sia perchè la trafila per il permesso è decisamente lunga....se invece in cinque minuti può avere un ferro in mano il gioco è fatto.
E rimane comunque confermato il fatto che meno ce n'è in giro meno succedo queste cose, anche solo per un puro fatto statistico.
vabbè, ma gente come quel studente spesso ha l'arma già da tempo, da quando ancora non avevano nemmeno in mente di fare quella cosa e spesso l'arma non è nemmeno loro, ma dei genitori (nella maggior parte dei casi) quindi non c'è legislazione che tenga.
Se il padre è un incosciente e non tiene le armi in un posto sicuro, non è colpa del legislatore
Tu hai detto che il numero di omicidi pro capite (a testa) è minore...Bella scoperta! Se il dato è di 9 volte minore rispetto a quello USA siamo ad una media = agli USA...;)
:mbe:
scusa,ma non sto capendo cosa stai sostenendo... vediamo di spiegarci meglio ;)
dungue, parliamo di "murder rates" ovvero di "numero di omicidi ogni 100.000 persone all'anno", si tratta di un dato statistico che già tiene conto e "normalizza" le differenze "numeriche" di popolazione fra stati...
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/20/Map-world-murder-rate.svg/800px-Map-world-murder-rate.svg.png
ora, questo dato vede gli stati uniti NETTAMENTE al primo posto fra i cosiddetti "paesi occidentali" con un tasso di 5,9 ... il Canada, la cui minore popolazione (come si diceva) è tuttavia concentrata esattamente come negli usa in aree metropolitane o urbane (non sono certo sperduti frai monti...) si attesta su un modesto tasso del 2,01 ... posizionandosi persino al di sotto della Gran Bretagna pur avendo una così vasta "cultura delle armi", ed essendo i "vicini di casa" degli statunitensi...
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_murder_rate#2000s
noi italiani ci attestiamo sul' 1,23 ... un dato, tutto sommato in diminuzione...
ma consoliamoci... anche negli stati uniti il dato è in diminuzione... (!!!) negli anni '80 il tasso era di oltre 10 !!! :eek:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_murder_rate#1980s
Infatti è inutile dare la colpa alle armi quando in America si ammazzano per puttanate. Però obbiettivamente non ci fossero le armi, i pluriomicidi come questo non sarebbero così "frequenti".
Kharonte85
16-04-2007, 22:28
:mbe:
scusa,ma non sto capendo cosa stai sostenendo... vediamo di spiegarci meglio ;)
dungue, parliamo di "murder rates" ovvero di "numero di omicidi ogni 100.000 persone all'anno", si tratta di un dato statistico che già tiene conto e "normalizza" le differenze "numeriche" di popolazione fra stati...
Ok...ora va meglio ;)
In legislazione più attenta è perfettamente inutile.
non è vero....se lo studente, per comprare l'arma, fosse stato costretto a dimostrare di avere comprovate esigenze di sicurezza (che non sono certo la semplice paura di buttare la spazzatura alle 10 sera da soli sotto casa, giusto per fare un esempio) la strage magari non si sarebbe verificata.
Al contrario una legislazione che non si preoccupa minimamente dell'uso che la persona potrà fare dell'arma è totalmente irresponsabile; soprattutto quando in giro si vede certa gente....
Voglio dire: uno studente di quell'età cosa se ne faceva di un'arma? era testimone in un processo di mafia? se la risposta è no allora l'arma non dovevano vendergliela!
indelebile
16-04-2007, 22:51
Fermi tutti, tutti su raiuno , vespa giornalista di razza qual'è ha deciso puntulamente di dedicare la puntata a questa strage :cool:
LittleLux
16-04-2007, 23:07
Mah, io credo che il nocciolo della quistione lo abbiano toccato jpj e marlex, ossia la natura del problema è tutta culturale...la diffusione delle armi ed il loro utilizzo è diretta conseguenza di questa (non)cultura di cui gli USA sono permeati, ed in cui il discorso "paura" si inserisce alla perfezione, alimentato ad arte per controllare le masse...certo, poi queste sono le conseguenze, ma, evidentemente, gli americani sono disposti a pagare questo prezzo per avere il senso di sicurezza che infonde loro portare indosso un'arma.
Lettura interessante:
http://en.wikipedia.org/wiki/School_shootings
Quanti altri morti ammazzati a fucilate ci vorranno perchè in quel paese si inizi a regolamentare il porto e la detenzione di armi da fuoco in modo adeguato ?
Non è demagogia, è realtà. Negli USA oggi un picio qualunque può comprarsi un arma da fuoco con estrema facilità, troppa !!!
von Clausewitz
16-04-2007, 23:32
:(
sono assolutamente d'accordo con chi dice che non è l'arma ad uccidere... ma chi la impugna...
come è già stato fatto notare, e come è stato sottolineato anche nel bellissimo documentario "Bowling a Columbine", esistono altri paesi con una "cultura delle armi" ancora più marcata che gli stati uniti...
il canada, ad esempio, è la classica nazione di "cacciatori" in cui in ogni famiglia c'è almeno un fucile... tuttavia in canada si tengono aperte le porte delle abitazioni, non vi sono mai state stragi, ed il numero di omicidi pro-capite è bassissimo...
quindi il problema non è nelle armi... ma in chi le impugna, appunto...
e come vado dicendo da anni, il vero problema degli americani è la paura...
gli americani hanno paura di tutto, hanno paura dell'uomo "nero", hanno paura del diverso, hanno paura dei terroristi, hanno paura delle api assassine, hanno paura del proprio vicino di casa ed hanno paura del proprio vicino di banco...
una cultura della paura può solo portare a reazioni incontrollate, e all'odio viscerale verso coloro che si considerano "nemici"... :(
già bellino il paragone col Canada fatto da moore nel film Bowling for Columbine
va in quel paese per dimostrare chè facile reperire armi come negli USA e riesce a procurarsi unicamente delle munizioni, ma non l'arma che le potrebbe usare
e cosa ci fa uno con pallottola e basta? :confused:
te lo dico io, al massimo la usa a mo' di supposta.... :D
quanto alle case aperte basta andare in un qualsiasi quartiere residenziale di un certo livello di una qualsiasi città americana per trovare le porte aperte come a Toronto
quanto al resto, la paura del diverso, delle api assassine ecc. sono fesserie da sociologia di serie Z qual'è quella mooriana, ma che gli USA in fondo non siano poi una società così paranoica dipende proprio per come si sono formati, cioè una società di diversi, il famoso melting pot http://it.wikipedia.org/wiki/Melting_pot
nè, come conferma a questo assunto, mi risulta vi siano stati progrom dopo l'11 settembre verso i musulmani americani
progrom tristemente famosi in europa, anche in epoche recenti, verso i "diversi", cioè gli ebrei, i musulmani ecc.
il bello che ricalchi pari pari il verbo mooriano e poi scrivi che sei tu a dire quelle cose :confused:
mah :rolleyes:
von Clausewitz
16-04-2007, 23:43
Al contrario, le armi sì, e laddove le armi da fuoco sono più diffuse, ci sono più stragi, mi sembra ovvio.
si, concordo
è la relativa facilità con la quale si possono reperire armi la principale causa, insieme ad altri fattori, dell'eccessivo tasso di violenza di certe realtà americane e di episodi di cronaca come questo
non è certamente l'unica, ma sicuramente la principale
e Bush caga fuori alla grandissima quando difende il principio, scolpito nella storia del suo paese, che ogni americano se vuole può dotarsi con relativa facilità di armi e non cogliere invece la palla al balzo per una stretta di vite
non si può infatti aspettare la prossima strage dell'ennesimo schizzato
speriamo invece che questo scempio di un ragazzotto fuori di testa armatosi con due pistole calibro 9 mm rappresenti l'occasione per interventi legislativi veramente restrittivi in materia
per un america più "gentile" :rolleyes:
LittleLux
16-04-2007, 23:48
già bellino il paragone col Canada fatto da moore nel film Bowling for Columbine
va in quel paese per dimostrare chè facile reperire armi come negli USA e riesce a procurarsi unicamente delle munizioni, ma non l'arma che le potrebbe usare
e cosa ci fa uno con pallottola e basta? :confused:
te lo dico io, al massimo la usa a mo' di supposta.... :D
quanto alle case aperte basta andare in un qualsiasi quartiere residenziale di un certo livello di una qualsiasi città americana per trovare le porte aperte come a Toronto
quanto al resto, la paura del diverso, delle api assassine ecc. sono fesserie da sociologia di serie Z qual'è quella mooriana, ma che gli USA in fondo non siano poi una società così paranoica dipende proprio per come si sono formati, cioè una società di diversi, il famoso melting pot http://it.wikipedia.org/wiki/Melting_pot
nè, come conferma a questo assunto, mi risulta vi siano stati progrom dopo l'11 settembre verso i musulmani americani
progrom tristemente famosi in europa, anche in epoche recenti, verso i "diversi", cioè gli ebrei, i musulmani ecc.
il bello che ricalchi pari pari il verbo mooriano e poi scrivi che sei tu a dire quelle cose :confused:
mah :rolleyes:
il famoso melting pop...si, universalmente riconosciuto da tutti essere miseramente fallito (ammesso che sia mai esistito nei fatti)...e, a proposito di pogrom, anche gli USA hanno conosciuto i propri, dovremmo chiederlo ai neri che ne hanno fatto le spese...
jpjcssource
16-04-2007, 23:51
non è vero....se lo studente, per comprare l'arma, fosse stato costretto a dimostrare di avere comprovate esigenze di sicurezza (che non sono certo la semplice paura di buttare la spazzatura alle 10 sera da soli sotto casa, giusto per fare un esempio) la strage magari non si sarebbe verificata.
Al contrario una legislazione che non si preoccupa minimamente dell'uso che la persona potrà fare dell'arma è totalmente irresponsabile; soprattutto quando in giro si vede certa gente....
Voglio dire: uno studente di quell'età cosa se ne faceva di un'arma? era testimone in un processo di mafia? se la risposta è no allora l'arma non dovevano vendergliela!
Vedi che una scusa per avere un'arma per la difesa la trovano tutti, la tua è una buona idea, ma difficilmente applicabile, sarebbero mille i sotterfugi che la gente userebbe per procurarsela.
Poi non eliminerebbe tutti quelli che possono accedere alle armi che sono in casa, ma che sono di proprietà di un familiare che non le detiene in un modo sicuro.
von Clausewitz
16-04-2007, 23:51
il canada, ad esempio, è la classica nazione di "cacciatori" in cui in ogni famiglia c'è almeno un fucile... tuttavia in canada si tengono aperte le porte delle abitazioni, non vi sono mai state stragi, ed il numero di omicidi pro-capite è bassissimo...
(
ah per la serie "mai dire mai"..... :rolleyes:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200609articoli/10679girata.asp
ESTERI
PIOGGIA DI PALLOTTOLE SUGLI STUDENTI CHE ERANO IN MENSA: UNA DI LORO E’ MORTA, ALTRI VENTI GIOVANI SONO STATI FERITI. SEI IN CONDIZIONI GRAVI
Canada, killer spara in un college
Vestito di nero come i ragazzi della Columbine High School, è stato ucciso dalla polizia
14/9/2006
di Paolo Mastrolilli
Montreal, Canada. I soccorsi dopo la
sparatoria
Le immagini della scuola
NEW YORK. Impermeabile nero, fucile, spari, proiettili, e morti. Dentro una scuola, da capo. Come alla Columbine High School, solo che stavolta è toccata al Canada. Si sperava che quell’orrore fosse diventato un ricordo; un film girato da Michael Moore, «Bowling for Columbine», a metà fra cronaca, denuncia e incubo. Invece è tornato ad essere realtà, ieri pomeriggio nel Dawson College di Montreal. All’ora di pranzo un ragazzo pallido vestito di nero e con i capelli tagliati da punk ha aperto il fuoco sugli studenti radunati nella mensa dell’istituto. Il bilancio è incerto perché la polizia ha avuto bisogno di tempo per ispezionare tutto l’edificio, ma oltre all’assalitore che è stato ucciso dalla polizia, è morta una ragazza e sono rimaste ferite 20 persone di cui 6 in condizioni gravi. Questo film dell’orrore già visto ha iniziato a diventare realtà verso l’una del pomeriggio. «Ho notato un tipo - ha raccontato il testimone Derik Osei - che si nascondeva dietro ad una delle macchinette per la distribuzione di bibite e snack. E’ uscito fuori e senza parlare mi ha puntato il fucile contro.
Continuava a mirare verso di me, e quindi sono scappato verso le scale. Allora lui ha cominciato a sparare dappertutto. Sono corso fino al terzo piano e poi ho guardato giù: stava ancora sparando. Ho visto con i miei occhi una ragazza ferita ad una gamba, che cadeva». Chloe, un’altra studentessa, era nella stessa zona: «All’improvviso mi sono girata e ho visto una persona vestita completamente di nero. Questo tipo ha iniziato a puntare la sua arma contro la gente. Era proprio dietro di me. Ha girato l’angolo ed è entrato nella mensa, dove ha preso a sparare». Qualcuno ha chiamato la polizia. Dentro e fuori intanto scoppiava il caos: «Noi studenti - ha raccontato Devansh Smri Vastava - siamo scappati ai piani superiori, mentre il tizio vestito di nero sparava. Ho sentito almeno venti colpi. Lui sparava, la polizia sparava, i professori gridavano di fuggire. Pazzesco. Ero terrorizzato. Quello sparava a caso, se ne fregava di chi colpiva».
Gli agenti hanno circondato il college, dove studiano circa 10.000 ragazzi per prepararsi all’università, e poi hanno bloccato anche le strade vicine e un centro commerciale. Quindi sono andati a caccia del killer. Molti testimoni ne hanno visto uno solo, ma gli agenti pensavano che fossero due o tre. All’inizio i poliziotti hanno detto che uno si era suicidato e un secondo era stato ucciso. Quindi si temeva che almeno uno fosse scappato, col rischio che tornasse a colpire. Poi hanno corretto la versione, sostenendo che il killer era uno solo e che è stato ucciso.
Quando avevano ricevuto l’allarme, gli investigatori canadesi non avevano escluso l’ipotesi di un attentato terroristico. Le motivazioni dell’attacco sono ancora ignote, e quindi i poliziotti tengono aperte tutte le piste. Una volta arrivati al Dawson College, però, si sono convinti che si trattava di una vicenda interna, una sparatoria come quella del 1999 alla Columbine High School di Denver. Allora Eric Harris e Dylan Klebold, vestiti con trench neri, avevano ammazzato 12 studenti e un professore, prima di suicidarsi. Quella tragedia era diventata il film «Bowling for Columbine», con cui Michael Moore aveva denunciato la vendita facile delle armi negli Usa.
Il Canada aveva già visto una strage del genere il 6 dicembre del 1989, quando Marc Lepin si era presentato armato all’Ecole Polytechnic e aveva ammazzato 14 donne. Quella tragedia aveva spinto i famigliari delle vittime ad organizzarsi, per ottenere leggi più severe sul porto d'armi. Le hanno ottenute, almeno in Canada, ma non è bastato.
jpjcssource
17-04-2007, 00:05
già bellino il paragone col Canada fatto da moore nel film Bowling for Columbine
va in quel paese per dimostrare chè facile reperire armi come negli USA e riesce a procurarsi unicamente delle munizioni, ma non l'arma che le potrebbe usare
e cosa ci fa uno con pallottola e basta? :confused:
te lo dico io, al massimo la usa a mo' di supposta.... :D
quanto alle case aperte basta andare in un qualsiasi quartiere residenziale di un certo livello di una qualsiasi città americana per trovare le porte aperte come a Toronto
quanto al resto, la paura del diverso, delle api assassine ecc. sono fesserie da sociologia di serie Z qual'è quella mooriana, ma che gli USA in fondo non siano poi una società così paranoica dipende proprio per come si sono formati, cioè una società di diversi, il famoso melting pot http://it.wikipedia.org/wiki/Melting_pot
nè, come conferma a questo assunto, mi risulta vi siano stati progrom dopo l'11 settembre verso i musulmani americani
progrom tristemente famosi in europa, anche in epoche recenti, verso i "diversi", cioè gli ebrei, i musulmani ecc.
il bello che ricalchi pari pari il verbo mooriano e poi scrivi che sei tu a dire quelle cose :confused:
mah :rolleyes:
Io non ho visto il film, ma la legislazione canadese è molto severa nel concedere il porto d'armi, però non toglie che queste ultime siano molto diffuse :)
von Clausewitz
17-04-2007, 00:06
il famoso melting pop...si, universalmente riconosciuto da tutti essere miseramente fallito (ammesso che sia mai esistito nei fatti)...e, a proposito di pogrom, anche gli USA hanno conosciuto i propri, dovremmo chiederlo ai neri che ne hanno fatto le spese...
da tutti chi? :confused:
universalmente?
miseramente fallito?
senti Little, lo sai che con te discuto volentieri, malgrado sull'america abbiamo idee opposte (nel senso che tu sei antiamericano e io invece no :Prrr: ) ma se per una volta riponessi nell'armadio i giudizi tranchant e per questo assimilabili a pregiudizi, con i quali inizi ogni discorso attinente allo spazio geografico e umano chiamato Stati Uniti d'America, credo ne gioverebbe alla discussione, se non altro rispenderebbe maggiormente a criteri di verità ;)
tiè beccati questo così impari a contraddirmi, come se io non avessi già il mio bel da fare a battagliare chessò con l'utente nomeutente tanto per fare un nome a caso e mi veda costretto a guerreggiare anche con te che mi attacchi alle spalle :sofico: :)
ps i neri in america hanno subito ingiustizie, ampiamente riconosciute, e propbabilmente molti di loro hanno ancora di che soffrire per la loro condizione, ma ninte da che vedere con i propgrom all'"europea" verso i "diversi" ;)
von Clausewitz
17-04-2007, 00:12
Io non ho visto il film, ma la legislazione canadese è molto severa nel concedere il porto d'armi, però non toglie che queste ultime siano molto diffuse :)
si sono abbastanza diffuse
ma molto meno che negli USA
e comunque, infatti, ogni tanto episodi analoghi accadono anche lì come teste dimostrato
in ogni caso volevo solo dimostrare come l'assunto iniziale di moore fosse falso :)
jpjcssource
17-04-2007, 00:17
ah per la serie "mai dire mai"..... :rolleyes:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200609articoli/10679girata.asp
Ovvio che neanche quella è una nazione di santi, ma in canada si tratta di un caso, in USA si tratta di un fenomeno preoccupante.
Se è per questo pure in Svizzera anni fa un tale ha assaltato il parlamento cantonale ed ha ucciso 15 persone con il suo fucile d'assalto che i cittadini svizzeri conservano in casa dai 20 ai 45 anni (periodo di servizio militare), però la situazione non è così grave
LittleLux
17-04-2007, 00:30
da tutti chi? :confused:
universalmente?
miseramente fallito?
senti Little, lo sai che con te discuto volentieri, malgrado sull'america abbiamo idee opposte (nel senso che tu sei antiamericano e io invece no :Prrr: ) ma se per una volta riponessi nell'armadio i giudizi tranchant e per questo assimilabili a pregiudizi, con i quali inizi ogni discorso attinente allo spazio geografico e umano chiamato Stati Uniti d'America, credo ne gioverebbe alla discussione, se non altro rispenderebbe maggiormente a criteri di verità ;)
tiè beccati questo così impari a contraddirmi, come se io non avessi già il mio bel da fare a battagliare chessò con l'utente nomeutente tanto per fare un nome a caso e mi veda costretto a guerreggiare anche con te che mi attacchi alle spalle :sofico: :)
ps i neri in america hanno subito ingiustizie, ampiamente riconosciute, e propbabilmente molti di loro hanno ancora di che soffrire per la loro condizione, ma ninte da che vedere con i propgrom all'"europea" verso i "diversi" ;)
anche per me è un piacere discutere con te...lo sai;)...e sai anche molto bene che non sono antiamericano...non ho nulla contro gli americani in quanto pololo, ma ciò non significa che non mi riserbo la facoltà di criticarne alcuni apetti della loro cultura, così come faccio con, tanto per dire, i russi (a proposito, sulle mie critiche nei loro confronti non hai mai avuto nulla da ridire:D)...comunque, per quanto riguarda il fallimento del modello "melting pop", direi che è sotto gli occhi di tutti; come non negare, infatti, le sempre maggiori tensioni razziali, non solo nei confronti dei neri, i quali, nei fatti, non sono mai stati integrati in quella società. Guarda ad esempio gli ispanici, ebbene, non venirmi a dire che non sono di fatto un gruppo isolato, quasi estraneo, avulso dalla società USA. La verità è che la società americana è formata da tante sottosocietà quante sono le realtà etniche che nel corso dei secoli sono giunte negli USA. Il crogiolo di "razze" che si uniscono e concorrono, ognuna con le proprie peculiarità e diversità, a creare un'unica e migliore società è aimè un miraggio, frutto propagandato più di un sogno che di una realtà fattuale. Sarebbe bello, fantastico, ma così non è, e, per me, non lo è mai stato.
Ciao:)
be adesso non colpevolizziamo solo le armi...non sono le armi che uccidono, ma chi le impugna. Anche uno con la mazza da Baseball in mano poteva fare una strage, o con un coltellazzo. non mi è chiaro il perchè di questo gesto. Cmq c'è da dire che li regalano armi da fuoco come caramelle. :muro: ...se poi le prendono in mano i pazzi :doh:
22 morti con un coltello?
manco John Rambo :asd:
vittoria istantanea potevi giocartene 3 :asd:
già bellino il paragone col Canada fatto da moore nel film Bowling for Columbine
va in quel paese per dimostrare chè facile reperire armi come negli USA e riesce a procurarsi unicamente delle munizioni, ma non l'arma che le potrebbe usare
e cosa ci fa uno con pallottola e basta? :confused:
te lo dico io, al massimo la usa a mo' di supposta.... :D
quanto alle case aperte basta andare in un qualsiasi quartiere residenziale di un certo livello di una qualsiasi città americana per trovare le porte aperte come a Toronto
quanto al resto, la paura del diverso, delle api assassine ecc. sono fesserie da sociologia di serie Z qual'è quella mooriana, ma che gli USA in fondo non siano poi una società così paranoica dipende proprio per come si sono formati, cioè una società di diversi, il famoso melting pot http://it.wikipedia.org/wiki/Melting_pot
nè, come conferma a questo assunto, mi risulta vi siano stati progrom dopo l'11 settembre verso i musulmani americani
progrom tristemente famosi in europa, anche in epoche recenti, verso i "diversi", cioè gli ebrei, i musulmani ecc.
il bello che ricalchi pari pari il verbo mooriano e poi scrivi che sei tu a dire quelle cose :confused:
mah :rolleyes:
si ma con la vigilanza e tanto di ronde.
anche per me è un piacere discutere con te...lo sai;)...e sai anche molto bene che non sono antiamericano...non ho nulla contro gli americani in quanto pololo, ma ciò non significa che non mi riserbo la facoltà di criticarne alcuni apetti della loro cultura, così come faccio con, tanto per dire, i russi (a proposito, sulle mie critiche nei loro confronti non hai mai avuto nulla da ridire:D)...comunque, per quanto riguarda il fallimento del modello "melting pop", direi che è sotto gli occhi di tutti; come non negare, infatti, le sempre maggiori tensioni razziali, non solo nei confronti dei neri, i quali, nei fatti, non sono mai stati integrati in quella società. Guarda ad esempio gli ispanici, ebbene, non venirmi a dire che non sono di fatto un gruppo isolato, quasi estraneo, avulso dalla società USA. La verità è che la società americana è formata da tante sottosocietà quante sono le realtà etniche che nel corso dei secoli sono giunte negli USA. Il crogiolo di "razze" che si uniscono e concorrono, ognuna con le proprie peculiarità e diversità, a creare un'unica e migliore società è aimè un miraggio, frutto propagandato più di un sogno che di una realtà fattuale. Sarebbe bello, fantastico, ma così non è, e, per me, non lo è mai stato.
Ciao:)
Ehmmm, si dice "melting pot" non "pop";)
Cmq con un coltello si fanno 1, 2 forse 3 morti, puoi essere bloccato anche con una sedia.
Con un'arma automatica puoi farne fuori 30 e passa prima che ti becchino.
Ma Bush ha appena affermato che è nel diritto di ogni cittadino possedere un'arma. La NRA è troppo potente. Meglio i 15.000 morti all'anno per arma da fuoco, una gue.rra
LittleLux
17-04-2007, 08:46
Ehmmm, si dice "melting pot" non "pop";)
vero, hai ragione...:)
La legge americana sulle armi da fuoco è troppo leggera ed è risaputissimo. E' il mancato uso di restrizioni che provoca questi fenomeni. IMHO non è l'arma il pericolo quanto la persona che la rende pericolosa ed è questo il punto: possibile si riescano a vendere armi anche a persone che possono presentare segni di squilibri??? Ok si vuole lasciare la legge così come è ma imporre un controllo ferreo sulla mentalità delle persone i modo ciclico è obbligatorio :O
byezzzzzzzzzzzzzzzzzz
Beelzebub
17-04-2007, 09:20
Il problema di fondo è proprio nella cultura "ganassa" degli americani... questo ha due effetti: uno è innocuo, e ci fornisce ogni anno un numero copioso di film fracassoni, videogiochi maranza, ecc...
Poi c'è l'effetto pericoloso, che porta nel peggiore dei casi a eventi tragici come quello di cui si parla in questo thread.
Trovo che non ci sia nulla di cui stupirsi se accadono fatti simili... stiamo comunque parlando dell'unico paese al mondo che ha sganciato delle bombe atomiche a fini bellici, e solo per una libidine personale, visto che tatticamente non ha avuto nessun senso... :O
*sasha ITALIA*
17-04-2007, 09:24
come ha appena detto un tizio su SKY News 24... se abiti in Italia e vai fuori di testa prendi a pugni i tuoi amici o mal che vada tiri fuori un coltello.. se abiti negli USA prendi l'arma.
Beelzebub
17-04-2007, 09:25
come ha appena detto un tizio su SKY News 24... se abiti in Italia e vai fuori di testa prendi a pugni i tuoi amici o mal che vada tiri fuori un coltello.. se abiti negli USA prendi l'arma.
Concordo, ed ho la certezza matematica che se le armi fossero liberamente acquistabili anche in Italia, la situazione sarebbe identica a quella americana, anzi, peggiore... perchè la c'è la "certezza della pena" in caso di reato, qui no... :O
Potremmo quasi dire che un elemento negativissimo della cultura americana è la superficialità sugli eventi tragici. Cè quasi una ciclicità: accadono, sgomento, si calmano le acque e poi si ricomincia...manca una fase di correzione imparando dagli errori del passato.
Byezzzzzzzzzzzzzzzz
Beelzebub
17-04-2007, 09:29
Potremmo quasi dire che un elemento negativissimo della cultura americana è la superficialità sugli eventi tragici. Cè quasi una ciclicità: accadono, sgomento, si calmano le acque e poi si ricomincia...manca una fase di correzione imparando dagli errori del passato.
Byezzzzzzzzzzzzzzzz
Un pò come da noi... :(
jpjcssource
17-04-2007, 09:29
Comunque come ho detto prima negli USA c'è un problema culturale di fondo tanto che molti americani godono nel fare gara a chi ha l'arma più grossa e spesso non comprano armi normali, ma bestie come Desert Eagle, 44 magnum ed in alcuni stati armi automatiche (e sono queste armi che vieterei visto che non sono giustificate dal desiderio di difesa personale).
Beelzebub
17-04-2007, 09:35
Comunque come ho detto prima negli USA c'è un problema culturale di fondo tanto che molti americani godono nel fare gara a chi ha l'arma più grossa e spesso non comprano armi normali, ma bestie come Desert Eagle, 44 magnum ed in alcuni stati armi automatiche (e sono queste armi che vieterei visto che non sono giustificate dal desiderio di difesa personale).
Concordo. Tanto per farvi un esempio, guardate questi video:
http://www.youtube.com/watch?v=juk3McOyft0&mode=related&search=
http://www.youtube.com/watch?v=oad0NlAQI48&mode=related&search=
jpjcssource
17-04-2007, 09:43
Concordo. Tanto per farvi un esempio, guardate questi video:
http://www.youtube.com/watch?v=juk3McOyft0&mode=related&search=
http://www.youtube.com/watch?v=oad0NlAQI48&mode=related&search=
Addirittura il cannoncino ed il tipo con due MG42 contate su di un supporto :doh:
Marco83_an
17-04-2007, 09:49
Ma se li una pistola la puoi comprare al supermercato ??????????
Adesso prenderei a calci in culo tutti quelli che faranno casi o casini ! Ma tanto anche li passata la bufera se ne fregheranno tutti (i potenti) e appena le acque si saranno calmate torneranno a fare i porci comodi loro ! e poi se non mi sbaglio gli americani nn sono il popolo figlio di GW Bush???????? allora tale padre tale figlio !!!!!!!!!!
AvengerDr
17-04-2007, 09:54
Io son stato 6 mesi negli USA e le armi non le ho viste in nessun supermercato. In effetti non ho visto nemmeno un'armeria...
In compenso son stato in un poligono di tiro dove ho sparato con una Desert Eagle (senza che nessuno si accertasse che ioo fossi sano di mente :D). Compreso il momento niubbo/darwin awards con me che mi giro verso i miei amici con la pistola e chiedo "Perchè non spara??" :D :muro: :muro:
Credo dipenda anche dallo stato e dalla zona...;)
nel documentario di Moore si vedeva come ti regalavano un fucile se aprivi un conto corrente in una certa banca.
In molti centri ipermercati cè l'armeria
polli079
17-04-2007, 10:23
Secondo me è vero che le sono le persone a uccidere ma cercare di fare di tutto per impedire di procurarsi strumenti sempre "migliori" per fare stragi è il minimo che possiamo fare.
Trovo assurdo appellarsi al fatto di aumentare le armi da fuoco al fine dell'autodifesa questo perchè non si possono dare delle armi alle persone come se niente fosse, bisogna dare le armi a chi ne ha "bisogno" e cmq a chi le sa usare.
Per quanto riguarda il fatto che uno cmq se vuole le trova allora legalizziamo tutto anche la droga, tanto se si vuole si trova anche quella.
EDIT : cmq a conti fatti l'unica morale per la quale vogliono le armi "facili" è che le lobbie ci guadagnano, non gli interessa niente della gente che muore, a parer mio naturalmente.
Addirittura il cannoncino ed il tipo con due MG42 contate su di un supporto :doh:
si ma la cosa divertente è che si divertono a sparare all'aria :asd:
cioè almeno al poligono di tiro spari a un bersaglio :doh:
poi quel lamer con l'M82 mi piacerebbe proprio sapere dove l'ha trovata un'arma così :doh:
ma quelle armi sono di proprietà degli individui in questione o erano a noleggio? :|
Un pazzo scatenato...
di chi è la colpa?
Secondo me :
-alla base c'è uno stato "civile" che invece di selezionare e centellinare i permessi permette a tutti di avere armi e di qualsivoglia tipo che poi possono facilmente passare di mano in mano...
-una cultura di base che non insegna che le armi non risolvono tutti i problemi ma anzi ne creano di più grandi visto che per difendermi dal fatto che tutti sono armati devo armarmi anch'io e magari con una pistola più grande degli altri, magari un bel fucile d'assalto...non si sa mai che debba difendermi da terroristi islamici che assaltano la mia casa...
-del pazzo di turno, il frutto marcio di un albero malato che attinge la sua linfa da radici di paura ed odio ...
jpjcssource
17-04-2007, 10:52
si ma la cosa divertente è che si divertono a sparare all'aria :asd:
cioè almeno al poligono di tiro spari a un bersaglio :doh:
poi quel lamer con l'M82 mi piacerebbe proprio sapere dove l'ha trovata un'arma così :doh:
ma quelle armi sono di proprietà degli individui in questione o erano a noleggio? :|
Non saprei, però nel video si vede gente che scarica mitragliatrici dal loro pick up .
Comunque gli americani trovano terribilmente piacevole solo il fatto di sparare non usano le armi per caccia o sport, ma sognano di fare la parte di rambo
Mi ricordo una puntata dei simpson dove homer compra una pistola per difesa personale e poi arriva ad aprirsi le lattine di birra sparandoci contro :D
Coapzpaza
perchè la c'è la "certezza della pena" in caso di reato, qui no... :O
ma non è assolutamente vero......
~ZeRO sTrEsS~
17-04-2007, 11:56
ma non è assolutamente vero......
O.J. Simpson insegna...
BountyKiller
17-04-2007, 12:05
L'arma è il mezzo (e qualsiasi cosa può essere usata come arma...), ma è il bipede che la impugna che commette il fatto... che si potrà sempre procurare armi quando vuole... i delinquenti non vanno certo in armeria a procurarsi "i ferri"... e tantomeno ne denunciano il possesso... ricordiamolo questo... :)
esatto:mano:
il proibizionismo porta solo al paradosso che i delinquenti hanno le armi e gli onesti cittadini no (o se ce l'hanno devono sudarsele tra tasse e minchiate varie)
:.Blizzard.:
17-04-2007, 12:11
esatto:mano:
il proibizionismo porta solo al paradosso che i delinquenti hanno le armi e gli onesti cittadini no (o se ce l'hanno devono sudarsele tra tasse e minchiate varie)
Peccato che i delinquenti siano a loro volta dei cittadini http://forum.m4d.it/images/smilies/idea.gif
esatto:mano:
il proibizionismo porta solo al paradosso che i delinquenti hanno le armi e gli onesti cittadini no (o se ce l'hanno devono sudarsele tra tasse e minchiate varie)
ne proibizionismo ne licenze all'acqua di rose, ci vorrebbe una regolamentazione no si può avere in casa tutti ak47 perchè altrimenti un ladro ti entra in casa con un bazuca...
Nevermind
17-04-2007, 12:18
Ecco un altro giocatore incallito di GTA :O
esatto:mano:
il proibizionismo porta solo al paradosso che i delinquenti hanno le armi e gli onesti cittadini no (o se ce l'hanno devono sudarsele tra tasse e minchiate varie)
già il fatto che le armi le abbiano in 1000 e non in 10milioni rende meno rischiosa la vita.
Coapzaza
BountyKiller
17-04-2007, 12:20
se mi parli di armi da guerra posso anche essere d'accordo sul fatto che i cittadini non dovrebbero poterle detenere se non in casi eccezionali.
E ricordati di quanta gente muore ogni giorno sulle strade.. ma si sa..la strage compiuta con un'arma fa più notizia..
se mi parli di armi da guerra posso anche essere d'accordo sul fatto che i cittadini non dovrebbero poterle detenere se non in casi eccezionali.
E ricordati di quanta gente muore ogni giorno sulle strade.. ma si sa..la strage compiuta con un'arma fa più notizia..
beh vedi un po'... un conto sono gli incidenti e un altro le stragi...
BountyKiller
17-04-2007, 12:36
ma va?:D
quello che volevo dire è che mi preoccupo molto di più del suv guidato dalla signora di mezza età che con il cellulare in una mano e il beautycase nell'altra piuttosto che finire nel mirino di un pazzo armato che vuol fare una strage..
JackTheReaper
17-04-2007, 12:47
se mi parli di armi da guerra posso anche essere d'accordo sul fatto che i cittadini non dovrebbero poterle detenere se non in casi eccezionali.
E ricordati di quanta gente muore ogni giorno sulle strade.. ma si sa..la strage compiuta con un'arma fa più notizia..
uno sclera e da fuori di matto (ed è fattibilissimo), se ha un arma la usa, se ne è sprovvisto fa a botte con qualcuno. magari accoltella un paio di persone, ma non ne uccide 32!
il problema qui riguarda solo le armi ed è un problema tipicamente americano.
non si può neanche tirare in ballo il fatto che siano disadattati perchè nei campus americani sei iperseguito sia a livello di tutor che di psicologi (altro che qua da noi...) il problema riguarda le armi e solo quelle.
jpjcssource
17-04-2007, 13:04
uno sclera e da fuori di matto (ed è fattibilissimo), se ha un arma la usa, se ne è sprovvisto fa a botte con qualcuno. magari accoltella un paio di persone, ma non ne uccide 32!
il problema qui riguarda solo le armi ed è un problema tipicamente americano.
non si può neanche tirare in ballo il fatto che siano disadattati perchè nei campus americani sei iperseguito sia a livello di tutor che di psicologi (altro che qua da noi...) il problema riguarda le armi e solo quelle.
Vabbè, ma se un ragazzo ha bisogno di essere seguito da uno psicologo è solo perchè è cresciuto con dei problemi ed il fatto di essere iperseguito da un tutor non lo vedo così positivo visto che il ragazzo poi non è capace di diventare autosufficente, personalmente penso che per fortuna nelle università italiane non abbiamo bisogno di tutto ciò...
Beelzebub
17-04-2007, 13:04
ma non è assolutamente vero......
No, mica... infatti 'sto qui l'hanno seccato sul posto... in Italia sarebbe scoppiato il solito vespaio di polemiche... :rolleyes:
In America è molto più facile che un condannato sconti la sua pena, non come in Italia, dove l'ultimo dei delinquenti se la cava con pochi giorni di galera... si vede che là gli avvocati costano di più... :sofico:
jpjcssource
17-04-2007, 13:10
No, mica... infatti 'sto qui l'hanno seccato sul posto... in Italia sarebbe scoppiato il solito vespaio di polemiche... :rolleyes:
In America è molto più facile che un condannato sconti la sua pena, non come in Italia, dove l'ultimo dei delinquenti se la cava con pochi giorni di galera... si vede che là gli avvocati costano di più... :sofico:
Hai detto bene, la giustizia americana è severissima quindi o hai i soldi per un buon avvocato e te ne infischi oppure sei un poveretto e ti becchi tutta la sua severità, non vi sono le vie di mezzo.
JackTheReaper
17-04-2007, 13:10
Vabbè, ma se un ragazzo ha bisogno di essere seguito da uno psicologo è solo perchè è cresciuto con dei problemi ed il fatto di essere iperseguito da un tutor non lo vedo così positivo visto che il ragazzo poi non è capace di diventare autosufficente, personalmente penso che per fortuna nelle università italiane non abbiamo bisogno di tutto ciò...
intendevo dire che comunque la gente è monitorata a livello personale, quindi a meno che gli psicologi USA siano delle capre mi pare impossibile non riuscire a capire se qualcuno ha delle malattie o dei gravi disturbi.
semplicemente sono persone normalissime che danno fuori di matto per vari motivi, succede anche da noi. solo che là possono comprarsi un mitra.
JackTheReaper
17-04-2007, 13:12
No, mica... infatti 'sto qui l'hanno seccato sul posto... in Italia sarebbe scoppiato il solito vespaio di polemiche... :rolleyes:
In America è molto più facile che un condannato sconti la sua pena, non come in Italia, dove l'ultimo dei delinquenti se la cava con pochi giorni di galera... si vede che là gli avvocati costano di più... :sofico:
in america la libertà dell'individuo è estrema, chiunque può fare di tutto, ma se sgarri la pena è severissima.
il contrario che da noi, dove non puoi fare niente e se sbagli al max ti danno un buffetto :D
jpjcssource
17-04-2007, 13:14
intendevo dire che comunque la gente è monitorata a livello personale, quindi a meno che gli psicologi USA siano delle capre mi pare impossibile non riuscire a capire se qualcuno ha delle malattie o dei gravi disturbi.
semplicemente sono persone normalissime che danno fuori di matto per vari motivi, succede anche da noi. solo che là possono comprarsi un mitra.
Certo, ma se un società ha bisogno di questo esercito di psicologi che vanno in giro a monitorare non ti pare che vi siano problemi di fondo molto seri? :)
Riguardo al mitra sono daccordo sul fatto che soltanto alcuni tipi di arma possano essere venduti ai civili visto che mitra e affini non trovano alcuna giustificazione nell'uso civile e sono pericolosissimi visto che mettono in difficoltà pure le forze dell'ordine se usati.
jpjcssource
17-04-2007, 13:15
in america la libertà dell'individuo è estrema, chiunque può fare di tutto, ma se sgarri la pena è severissima.
il contrario che da noi, dove non puoi fare niente e se sbagli al max ti danno un buffetto :D
Quindi alla fine la libertà assoluta è da noi :D :yeah:
JackTheReaper
17-04-2007, 13:21
Certo, ma se un società ha bisogno di questo esercito di psicologi che vanno in giro a monitorare non ti pare che vi siano problemi di fondo molto seri? :)
Riguardo al mitra sono daccordo sul fatto che soltanto alcuni tipi di arma possano essere venduti ai civili visto che mitra e affini non trovano alcuna giustificazione nell'uso civile e sono pericolosissimi visto che mettono in difficoltà pure le forze dell'ordine se usati.
è estremamente competitiva come società e questo conduce ad esaurimenti nervosi molto più frequenti che da noi.
ecco quindi tu immagina un paese nevrotico dove al supermarket insieme ad un etto di bresaola e al detersivo puoi comprarti un bazooka e 2 fucili d'assalto :stordita:
il problema risiede soprattutto nell'acquisto libero di armi, un nevrotico disarmato al massimo si suicida
Fonte: Corriere della Sera
Sparatorie in un campus Usa: è una strage
Ci sarebbero almeno 22 morti e 28 feriti. La persona che ha fatto fuoco è stata uccisa dalla polizia
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BLACKSBURG(USA)- Una strage terribile, nelle aule di un campus americano durante le ore di lezione. Ci sono almeno 22 morti, incluso il killer, e 28 feriti. Le vittime sono quasi tutti studenti che frequentavano il campus. Il cecchino avrebbe aperto il fuoco all'impazzata nel dormitorio «West Ambler Johnston Hall» del campus Virginia Tech, a Blacksburg, in Virginia e poi in un'aula.
Le prime notizie frammentarie riferivano di una vittima e di diversi feriti. Poi la drammatica verità è venuta a galla: ci sono 22 morti causati da due sparatorie, a distanza di circa tre ore una dall'altra all'interno del campus. Tra i morti anche il killer, ucciso dalla polizia.
Il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg
Il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg
LA STRAGE - Tutto comincia intorno alle 7 del mattino, ora locale, quando si odono degli spari nel dormitorio «West Ambler Johnston Hall». I colpi sparati provocano la morte di una persona e il ferimento di un'altra. Viene avvertita la polizia che arriva sul posto e invita gli studenti a non uscire dalle stanze, mettendosi alla caccia del killer. Ma il campus è grande, ospita oltre 25mila studenti e molti di questi non solo non hanno sentito gli spari, ma non hanno neanche avuto notizia della prima strage. Così dopo tre ore avviene una seconda sparatoria in un'altra area del campus, la Norris Hall, dove vengono tenute lezioni di chimica e di ingegneria. Qui lo sparatore apre il fuoco nelle classi uccidendo altri 19 studenti prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia che è giunta sul posto avvertita dal suono degli spari.
PRECEDENTE - Lo stesso istituto era stato oggetto di un'altra sparatorianell'agosto del 2006, quando un evaso si era rifugiato al suo interno e aveva esploso alcuni colpi che avevano ucciso una persona.
Mai sentito una cosa del genere...ma dove stiamo andando a finire:mbe: :muro:
http://adorocinema.cidadeinternet.com.br/filmes/bowling-for-columbine/bowling-for-columbine-poster03.jpg
polli079
17-04-2007, 13:25
ma va?:D
quello che volevo dire è che mi preoccupo molto di più del suv guidato dalla signora di mezza età che con il cellulare in una mano e il beautycase nell'altra piuttosto che finire nel mirino di un pazzo armato che vuol fare una strage..
Bhè la cosa è un pò diversa, il suv nasce come mezzo di trasporto, se con un incidente succede qualcosa va aldilà della funzione per cui è nato e soprattutto è un errore.
Un fucile nasce con lo scopo di "fal male", nel momento in cui lo usi "bene" fai male ed appunto quello per cui nasce il fucile.
Con il discorso fatto da te sopra allora dovresti avere più paura di un autista di pullman al cellulare che di uno che ti punta un pistola alla tempia e scusa se lo dico, ma ci credo poco.
jpjcssource
17-04-2007, 13:29
è estremamente competitiva come società e questo conduce ad esaurimenti nervosi molto più frequenti che da noi.
ecco quindi tu immagina un paese nevrotico dove al supermarket insieme ad un etto di bresaola e al detersivo puoi comprarti un bazooka e 2 fucili d'assalto :stordita:
il problema risiede soprattutto nell'acquisto libero di armi, un nevrotico disarmato al massimo si suicida
Allora sono io quello che preferisce una società meno competitiva, ma più serena e con la metà di malati mentali :D , penso che la società americana sia un'esagerazione
JackTheReaper
17-04-2007, 13:33
Allora sono io quello che preferisce una società meno competitiva, ma più serena e con la metà di malati mentali :D , penso che la società americana sia un'esagerazione
società americana e giapponese sono terribili.... alla fine qui in europa si stà da Dio :yeah:
si, magari io da appassionato non potrò comprarmi un arma automatica, però almeno ho la certezza di andare in uni e tornare a casa vivo :asd:
jpjcssource
17-04-2007, 13:36
Bhè la cosa è un pò diversa, il suv nasce come mezzo di trasporto, se con un incidente succede qualcosa va aldilà della funzione per cui è nato e soprattutto è un errore.
Un fucile nasce con lo scopo di "fal male", nel momento in cui lo usi "bene" fai male ed appunto quello per cui nasce il fucile.
Con il discorso fatto da te sopra allora dovresti avere più paura di un autista di pullman al cellulare che di uno che ti punta un pistola alla tempia e scusa se lo dico, ma ci credo poco.
Un fucile nasce per sparare "a qualcosa", che può essere semplicemente un bersaglio del poligono di tiro, ma può diventare una persona.
Un suv (o qualsiasi altro mezzo) serve per trasportare, ma che può diventare un'arma pericolosissima se al volante c'è un pirata della strada.
Nella mia zona c'è d'avere molta più paura di autisti indisciplinati che ti asfaltano mentre giri sul ciglio della strada o mentre attraversi un incrocio che di gente con la pistola.
Eppure conosco molta gente che possiede armi in casa, compreso mi zio che ha 3 fucili e due pistole proprio nell'appartamente qua difianco e vivo a due chilometri dal poligono di tiro e dal circolo degli appassionati.
jpjcssource
17-04-2007, 13:37
società americana e giapponese sono terribili.... alla fine qui in europa si stà da Dio :yeah:
si, magari io da appassionato non potrò comprarmi un arma automatica, però almeno ho la certezza di andare in uni e tornare a casa vivo :asd:
ed hai pure la cetezza di trovare più difficilmente persone come quelle che si vedono oltre atlantico :D
svarionman
17-04-2007, 13:38
Mah.....io mi sento più sicuro in un paese dove posso andare all'università o girare per strada sapendo che al 99,9% nessuno di quelli che ci sono attorno ha una pistola con se.
polli079
17-04-2007, 13:53
Un fucile nasce per sparare "a qualcosa", che può essere semplicemente un bersaglio del poligono di tiro, ma può diventare una persona.
Un suv (o qualsiasi altro mezzo) serve per trasportare, ma che può diventare un'arma pericolosissima se al volante c'è un pirata della strada.
Nella mia zona c'è d'avere molta più paura di autisti indisciplinati che ti asfaltano mentre giri sul ciglio della strada o mentre attraversi un incrocio che di gente con la pistola.
Eppure conosco molta gente che possiede armi in casa, compreso mi zio che ha 3 fucili e due pistole proprio nell'appartamente qua difianco e vivo a due chilometri dal poligono di tiro e dal circolo degli appassionati.
Dai, c'è differenza fra un'arma e un veicolo che diventa appunto un'"arma".
Poi le armi sono nate per offendere, che poi le persone trovino usi alternativi è un'altra cosa.
Prova a mandare allo stadio i tifosi con le pistole al posto dei coltelli e chissà cosa succede, se in molti posti non è permesso portale certi oggetti è perchè, dato che alle persone manca il buonsenso, la situazione sarebbe ancora più grigia di quello che è adesso.
Considera inoltre che, di pirati della strada ne vedi tutti i giorni e sei ancora qui a postare tranquillamente mentre non so in quante sparatorie ti sei trovato.
E' vero non basta avere un'arma per essere un assassino e che è la gente a compiere le azioni ma sei da la possibilità anche a un pazzo scriteriato di avere la pistola semplicemente pagandola in contanti, senza nessun controllo bhè, non c'è da lamentarsi se poi quando esce fuori dal negozio spara al primo che lo guarda storto.
jpjcssource
17-04-2007, 13:57
Dai, c'è differenza fra un'arma e un veicolo che diventa appunto un'"arma".
Poi le armi sono nate per offendere, che poi le persone trovino usi alternativi è un'altra cosa.
Prova a mandare allo stadio i tifosi con le pistole al posto dei coltelli e chissà cosa succede, se in molti posti non è permesso portale certi oggetti è perchè, dato che alle persone manca il buonsenso, la situazione sarebbe ancora più grigia di quello che è adesso.
Considera inoltre che, di pirati della strada ne vedi tutti i giorni e sei ancora qui a postare tranquillamente mentre non so in quante sparatorie ti sei trovato.
Vedi che il problema di fondo non sono le armi in se, ma chi le maneggia? :)
Fortunatamente non sono mai stato coinvolto in una sparatoria, ma almeno quel pericolo posso evitarlo evitando di frequetare certi posti, il pirata della strada che ti arriva nella schiena mentre cammini per la strada pacificamente ti può sempre capitare ovunque tu sia.
esatto:mano:
il proibizionismo porta solo al paradosso che i delinquenti hanno le armi e gli onesti cittadini no (o se ce l'hanno devono sudarsele tra tasse e minchiate varie)
cazzate, scusa la durezza, ma questa strage è l'esempio lampante che è un teorema assolutamente errato
viva la democrazia
viva la libertà
:ciapet:
Dream_River
17-04-2007, 14:57
Hai detto bene, la giustizia americana è severissima quindi o hai i soldi per un buon avvocato e te ne infischi oppure sei un poveretto e ti becchi tutta la sua severità, non vi sono le vie di mezzo.
Ma a me non sembra una cosa tanto positiva
:doh:
In teoria la legge dovrebbe essere uguale per tutti:mad:
polli079
17-04-2007, 15:19
Vedi che il problema di fondo non sono le armi in se, ma chi le maneggia? :)
Fortunatamente non sono mai stato coinvolto in una sparatoria, ma almeno quel pericolo posso evitarlo evitando di frequetare certi posti, il pirata della strada che ti arriva nella schiena mentre cammini per la strada pacificamente ti può sempre capitare ovunque tu sia.
Condivido che il problema rimane sempre la persona e mai l'oggetto in se, però bisogna capire che il buonsenso in questa società scarseggia ed è per questo che ritengo che non sia per niente utile dare a tutti la possibilità di accedere ad oggetti/strumenti che nascono con il preciso scopo di essere letali per l'uomo.
Per quanto poi riguarda il discorso che ci siano più possibilità di essere investiti da pirati che sparati da ladri è scontato, le macchine in circolazione sono una marea e cmq vengono "usate" in un contesto di quotidianità, le armi non è la stessa cosa, fortunatamente
Ricorda sempre che la "vecchietta" con il suv, se ti investe non lo fa volontariamente, mentre se un pazzo ti spara bhè, dubito che lo faccia involontariamte.
polli079
17-04-2007, 15:24
Hai detto bene, la giustizia americana è severissima quindi o hai i soldi per un buon avvocato e te ne infischi oppure sei un poveretto e ti becchi tutta la sua severità, non vi sono le vie di mezzo.
E dove sta il concetto di severità?Chi ha i soldi paga meno di chi non ha, per lo stesso delitto?
A me non sembra "severità" ma "ingiustizia, per essere severa dovrebbero pagare tutti allo stesso modo...
BountyKiller
17-04-2007, 16:59
Bhè la cosa è un pò diversa, il suv nasce come mezzo di trasporto, se con un incidente succede qualcosa va aldilà della funzione per cui è nato e soprattutto è un errore.
Un fucile nasce con lo scopo di "fal male", nel momento in cui lo usi "bene" fai male ed appunto quello per cui nasce il fucile.
Con il discorso fatto da te sopra allora dovresti avere più paura di un autista di pullman al cellulare che di uno che ti punta un pistola alla tempia e scusa se lo dico, ma ci credo poco.
d'accordissimo con te, ma tra un pazzo armato di m4 che vuole fare una strage e uno ubriaco marcio e impasticcato che si mette alla guida di un suv con una massa di 1600 kg e si lancia il sabato notte a 190 km/h lungo una statale, chi dei due hai statisticamente più probabilità di incontrare? io temo quello che guida il suv; la strage (perchè di questo si tratta) che si compie ogni giorno sulle strade italiane (e non solo) non fa più notizia e sono migliaia di morti all'anno (leggasi migliaia) perchè è qualcosa inevitabile e si sa, le automobili si devono pur vendere, la benzina pure, tutto l'indotto (meccanici, case produttrici , ANAS) devono pur campare o no?
invece la strage a colpi d'arma è rara e quindi ha più eco e fa più notizia.
esattamente la stessa cosa succede quando, ad esempio, uno squalo divora un uomo (evento rarissimo) e magari ci sono dei coglioni che non vanno a fare il bagno in mare perchè hanno paura di essere mangiati da uno squalo, senza considerare che il mare, di per sè, è infinitamente più pericoloso di suo.
quello che voglio dire, oltre al dispiacermi per la strage in Virginia ovviamente, è che non si può demonizzare le armi perchè sotto casa tua hai un pericolo spaventosamente più concreto e probabile 8purtroppo) che incappare in un pazzo che ti spara.
sono stato chiaro?;)
johannes
17-04-2007, 17:05
mi dispiace. non si può andare in giro con armi come se fossero caramelle. ci credo che poi uno si senta legittimato a fare stragi.
si dorme con la pistola sotto il cuscino, si gira armati, non ci siamo.
è una cultura sbagliata. spero che almeno su questo non prenderemo esempi.
~ZeRO sTrEsS~
17-04-2007, 17:06
io inizierei a fare distinzioni fra cose e utilizzo...
Una macchina si usa per guidare ma la si puó usare in modo errato idem un coltello una bottiglia di vetro ecc...
Cioé si usano cose di utilitá giornaliera in maniera errata.
Una arma ha una sola utilitá quella di uccidere. Se compri un arma é per uccidere qualcuno difendersi o fare una strage la pistola ha solo quella utilitá.
La questione é piú sicuro un mondo dove nessuno possiede un arma, o un mondo dove tutti la possiedono?
Paradossalmente é meglio un mondo dove tutte le nazioni del mondo possiedono armi nucleari o uno dove nessuno le possiede?
A voi la risposta, e non c'entra l'autodifesa perché uno puó venir sparato anche alle spalle, e avere una pistola non significa matematicamente non venir uccisi.
johannes
17-04-2007, 17:10
io inizierei a fare distinzioni fra cose e utilizzo...
Una macchina si usa per guidare ma la si puó usare in modo errato idem un coltello una bottiglia di vetro ecc...
Cioé si usano cose di utilitá giornaliera in maniera errata.
Una arma ha una sola utilitá quella di uccidere. Se compri un arma é per uccidere qualcuno difendersi o fare una strage la pistola ha solo quella utilitá.
La questione é piú sicuro un mondo dove nessuno possiede un arma, o un mondo dove tutti la possiedono?
Paradossalmente é meglio un mondo dove tutte le nazioni del mondo possiedono armi nucleari o uno dove nessuno le possiede?
A voi la risposta, e non c'entra l'autodifesa perché uno puó venir sparato anche alle spalle, e avere una pistola non significa matematicamente non venir uccisi.
la risposta è un mondo senza armi. un mondo con le armi porta al reciproco annientamento.
~ZeRO sTrEsS~
17-04-2007, 17:12
d'accordissimo con te, ma tra un pazzo armato di m4 che vuole fare una strage e uno ubriaco marcio e impasticcato che si mette alla guida di un suv con una massa di 1600 kg e si lancia il sabato notte a 190 km/h lungo una statale, chi dei due hai statisticamente più probabilità di incontrare? io temo quello che guida il suv; la strage (perchè di questo si tratta) che si compie ogni giorno sulle strade italiane (e non solo) non fa più notizia e sono migliaia di morti all'anno (leggasi migliaia) perchè è qualcosa inevitabile e si sa, le automobili si devono pur vendere, la benzina pure, tutto l'indotto (meccanici, case produttrici , ANAS) devono pur campare o no?
invece la strage a colpi d'arma è rara e quindi ha più eco e fa più notizia.
esattamente la stessa cosa succede quando, ad esempio, uno squalo divora un uomo (evento rarissimo) e magari ci sono dei coglioni che non vanno a fare il bagno in mare perchè hanno paura di essere mangiati da uno squalo, senza considerare che il mare, di per sè, è infinitamente più pericoloso di suo.
quello che voglio dire, oltre al dispiacermi per la strage in Virginia ovviamente, è che non si può demonizzare le armi perchè sotto casa tua hai un pericolo spaventosamente più concreto e probabile 8purtroppo) che incappare in un pazzo che ti spara.
sono stato chiaro?;)
cmq stai dicendo una cavolata le morti in auto per guida in stato di ebrezza/droghe sono una piccola percentuale. E' piú probabile che ti venga un tumore e non che muori in auto, il fumo insieme al sovrappeso sono fra le prime cause di morte... cosa fai in questo caso? le guerre uccidono piú di ogni altra cosa al mondo cosa si fa per fermarle?
Ps. Qui in italia é piú facile incontrare un pazzo che guida ubriaco che non uno armato, ma andando al di la' del massacro non é che di pistolettate muoiono 30-40 persone all'anno... in america le probabilita' che fai un incidente e uno che ti spara sono quasi uguali.
~ZeRO sTrEsS~
17-04-2007, 17:15
la risposta è un mondo senza armi. un mondo con le armi porta al reciproco annientamento.
non sembra che in questo 3d ci siano persone che la pensano cosi, pensano che per essere sicuro avere un arma con se dovrebbe essere qualcosa di obbligatorio
gigio2005
17-04-2007, 17:17
Vedi che il problema di fondo non sono le armi in se, ma chi le maneggia? :)
:doh:
e io che pensavo che le pistole avessero un cervello e la capacita' di uccidere da sole...
johannes
17-04-2007, 17:20
non sembra che in questo 3d ci siano persone che la pensano cosi, pensano che per essere sicuro avere un arma con se dovrebbe essere qualcosa di obbligatorio
non ho capito il tuo intervento.
si, concordo
è la relativa facilità con la quale si possono reperire armi la principale causa, insieme ad altri fattori, dell'eccessivo tasso di violenza di certe realtà americane e di episodi di cronaca come questo
non è certamente l'unica, ma sicuramente la principale
e Bush caga fuori alla grandissima quando difende il principio, scolpito nella storia del suo paese, che ogni americano se vuole può dotarsi con relativa facilità di armi e non cogliere invece la palla al balzo per una stretta di vite
non si può infatti aspettare la prossima strage dell'ennesimo schizzato
speriamo invece che questo scempio di un ragazzotto fuori di testa armatosi con due pistole calibro 9 mm rappresenti l'occasione per interventi legislativi veramente restrittivi in materia
per un america più "gentile" :rolleyes:
Merda, mi sei diventato democratico? Ma figurati se Bush si mette contro la lobby delle armi da fuoco, e poi comunque si è appellato a Dio, quindi ci penserà lui.
BountyKiller
17-04-2007, 17:59
cmq stai dicendo una cavolata le morti in auto per guida in stato di ebrezza/droghe sono una piccola percentuale.
ah beh, detto da un cannaiolo come te, ti credo sulla parola:D
jpjcssource
17-04-2007, 18:03
Ma a me non sembra una cosa tanto positiva
:doh:
In teoria la legge dovrebbe essere uguale per tutti:mad:
Infatti non è affatto positiva, l'ho detto tanto per far notare come la giustizia americana sia tutt'altro che valida :D
jpjcssource
17-04-2007, 18:05
E dove sta il concetto di severità?Chi ha i soldi paga meno di chi non ha, per lo stesso delitto?
A me non sembra "severità" ma "ingiustizia, per essere severa dovrebbero pagare tutti allo stesso modo...
Esatto, volevo far notare il fatto che la giustizia americana sia severa, ma solo con chi non riesce a difendersi adeguatamente, quindi non fonziona poi tanto bene. :)
' odio i ragazzi ricchi e dissoluti' questo ha lasciato scritto quel pirla.....:rolleyes:
polli079
18-04-2007, 08:17
La maggior parte degli oggetti creati dall'uomo hanno uno una loro utilità poi, se vuole li si può usare per far "male" ma questo non ha nulla a che vedere con strumenti nati per far male e che difficilmente faranno del bene (a meno che non ci si metta a fare leva con un fucile o cose simili).
Per fare poi paragoni bisogna che i numeri siano simili, se andando in macchina c'è il rischio di investire qualcuno e ci sono milioni di macchine che circolano e sicuramente più alto il rischio di essere investito che quello di essere sparato, visto l'esiguo rapporto con le persone armate che circolano in italia. Se si vuole fare un confronto prendiamo chessò, un paese in guerra dove ci sono migliaia di persone armate e che usano le armi, e vediamo se muoiono più persone per armi colpi da arma da fuoco (compreso soldati) o cittadini investiti.
Poi sinceramente non capisco, quando si arriva di comune accordo che alcune cose sono "pericolose" e poco "utili" per la massa, solo perchè queste si riuscirebbero cmq ad avere per vie traverse, c'è gente che sarebbe per legalizzarle o cmq renderle reperibili a tutti, ma che vantaggio si ottiene?
A questo punto via la patente tanto si trova anche falsa e la gente (anche con quella onesta)investe cmq le persone, la gente beve prima di guidare?Ma rendiamo legale ubriacarsi e guidare tanto non li arrestano mica tutti...e di esempi del genere ce ne sarebbero un'infinità...
Provate a scrivere "arma" in wikipedia. E chiaro il concetto di come tutto quello creato dall'uomo può essere usato come arma. Anche le nostre mani sono armi a tutti gli effetti.
byezzzzzzzzzzzz
polli079
18-04-2007, 09:20
Provate a scrivere "arma" in wikipedia. E chiaro il concetto di come tutto quello creato dall'uomo può essere usato come arma. Anche le nostre mani sono armi a tutti gli effetti.
byezzzzzzzzzzzz
Verissimo, però fare una strage a mani nudi è obbiettivamente più difficile di farla se armati di tutto punto.
tdi150cv
18-04-2007, 10:30
' odio i ragazzi ricchi e dissoluti' questo ha lasciato scritto quel pirla.....:rolleyes:
be sai com'è ... questi maledetti benestanti ... :rolleyes:
Del resto non mi stupisce comunque la questione , qui da noi la situazione cambia solo nell'epilogo finale ma sai quanta gente odia i benestanti a tal punto da pensare di poterli eliminare dalla faccia della terra ? Poi pero' la situazione ti obbliga al famoso falso perbenismo e quindi a parole le cose cambiano ...
JackTheReaper
18-04-2007, 11:25
Provate a scrivere "arma" in wikipedia. E chiaro il concetto di come tutto quello creato dall'uomo può essere usato come arma. Anche le nostre mani sono armi a tutti gli effetti.
byezzzzzzzzzzzz
il problema riguarda le armi, ma non le armi in sè, quanto il fatto di quanto sia facile procurarsele negli states.
Virginia: killer aveva inviato video e foto a tv
Tra la prima e la seconda sparatoria Cho Seung Hui ha mandato alla Nbc News un plico con materiale relativo al progetto di strage
WASHINGTON - Dopo aver ucciso due persone in un dormitorio del Virginia Tech ma prima di causare la strage nella Noris Hall, lo studente sudcoreano Cho Seung Hui ha spedito all'emittente Nbc News un plico con fotografie, un video e un delirante manifesto sulle ragioni che lo avevano indotto al tragico gesto. Il materiale, un «lungo manifesto multimediale», come lo ha definito il conduttore delle News Brian Williams che ne ha mandate in onda alcune parti nella fascia di prima serata, è un vero e proprio testamento dello sparatore. Il materiale è «inquietante», ha indicato la rete tv americana. «Potrebbe rappresentare una componente importante delle indagini» ha commentato un portavoce dell'Fbi. Cho l'ha spedito, come dimostra il timbro postale, tra la prima e la seconda sparatoria in cui ha ucciso altre 30 persone prima di togliersi la vita. Tra le foto inviate all'emittente ce n'è una in cui Cho Seng Hui compare vestito con un giubbotto militare, in piedi, con le braccia allargate, e nelle mani due pistole.
SPEDIZIONE - Il timbro postale sul pacco inviato alla Nbc di New York è stato messo alle 9.01 del mattino (ora locale). Due ore prima Cho Seung-Hui aveva aperto il fuoco una prima volta in un dormitorio dell'università. Mezz'ora dopo avrebbe completato la strage nella zona opposta del campus. I giornalisti della Nbc che hanno visto tutto il materiale inviato dallo studente del Virginia Tech lunedì (ma consegnato alla polizia solo mercoledì) ritengono che gli siano stati necessari almeno sei giorni per montare il video, e che ci potrebbe essere stato l'aiuto di un complice. Ma come ha detto il capo della polizia dello stato della Virginia, Steve Flaherty, il video «rappresenta una componente nuova e di importanza critica per questa inchiesta».
RABBIA - Il plico, indirizzato a Steve Capus, il direttore del telegiornale, include un video in cui il killer parla davanti alla videocamera, a un certo punto fa un vago riferimento al massacro e aggiunge: «questo non avrebbe dovuto succedere». «È difficile seguire quel che dice. Quel che è certo è che parla la lingua dell'odio», ha detto Capus indicando che il messaggio registrato è punteggiato di parolacce ed espressioni di rabbia. Il materiale è stato consegnato alla polizia: «Lo stiamo esaminando» ha detto il portavoce, colonnello Steve Flaherty. Nel plico l'assassino ha inserito anche immagini digitali dove lo si vede impugnare delle armi. La parte scritta del messaggio inviato dallo studente poco prima di commettere la seconda strage comprende invece un «manifesto» pieno di accuse nei riguardi «della gente ricca» e di ammonimenti sul fatto che «intendeva vendicarsi».
GLI STUDENTI - Disgustati e attoniti, a piccoli gruppi gli studenti del Virginia Tech hanno guardato video e foto della strage al campus inviate dal killer alla Nbc. «È una pazzia. Ha ucciso due persone e poi è andato a spedire foto e video, quindi si è preparato alla seconda sparatoria. È pauroso» ha detto Nick Jeremiah, uno dei ragazzi del campus, già laureato. «Non ha senso il suo odio per i ricchi» ha aggiunto Devin Cornwall, 19 anni, che ha guardato la tv insieme a due amici negli alloggi degli studenti. «Sarà strano tornare in classe. Non sarà facile ritornare nelle aule» aggiunge un altro studente Phil Padilla, 20 anni.
19 aprile 2007
quindi mi auto-quoto:
una cultura della paura può solo portare a reazioni incontrollate, e all'odio viscerale verso coloro che si considerano "nemici"... :(
PAURA del "potere dei ricchi" -> ODIO verso il "nemico" -> reazione omicida grazie alle ARMI a facile portata di mano...
come vedete il problema delle armi è l'ultimo in ordine "logistico"... è l'ODIO viscerale portato dalle varie PAURE il problema "cardine"...;)
Avete visto il video? Sembra girato da AlQuaeda.
Cose da pazzi, un mix fra Taxi Driver, Tomb Raider e Bin Laden....
LuVi
servono più armi per difendersi
~ZeRO sTrEsS~
19-04-2007, 10:08
Avete visto il video? Sembra girato da AlQuaeda.
Cose da pazzi, un mix fra Taxi Driver, Tomb Raider e Bin Laden....
LuVi
dove lo trovo?
dove lo trovo?
sul sito dell'NBC
...ora diranno che al Quaeda...e i suoi proclami in video han dato l'imput...a questo povero sballato mentale!
Su Il corriere della sera.it c'è la sequenza di foto....assurde...sorride pure!!!:muro: :muro: :muro: :eek: :eek: :eek:
SweetHawk
19-04-2007, 11:36
Ho appena visto il video su StudioAperto, allucinante quello che dice... mah... la mente umana è assurda...
La mente umana sarà assurda, le armi vendute liberamente uno schifo assurdo ma se la polizia avesse fatto il suo dovere al max quel demente ne avrebbe ucciso 2 e non 32 ... ancora una volta è venuta fuori tutta la disorganizzazione americana (come nell'11/09 o in occasione dell'uragano di new orleans) .. realtà ben diversa da quella raccontata nei film hollywoodiani
naitsirhC
19-04-2007, 13:26
La mente umana sarà assurda, le armi vendute liberamente uno schifo assurdo ma se la polizia avesse fatto il suo dovere al max quel demente ne avrebbe ucciso 2 e non 32 ... ancora una volta è venuta fuori tutta la disorganizzazione americana (come nell'11/09 o in occasione dell'uragano di new orleans) .. realtà ben diversa da quella raccontata nei film hollywoodiani
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quindi mi auto-quoto:
PAURA del "potere dei ricchi" -> ODIO verso il "nemico" -> reazione omicida grazie alle ARMI a facile portata di mano...
come vedete il problema delle armi è l'ultimo in ordine "logistico"... è l'ODIO viscerale portato dalle varie PAURE il problema "cardine"...;)
esiste forse un legame con la sbandierata war on terror da parte di bush?
Kharonte85
19-04-2007, 18:26
dove lo trovo?
http://qn.quotidiano.net/2007/04/19/6883-video_testamento_seung.shtml
GLi Stati Uniti sono un paese razzista, lo dicono anche tantissimi studiosi..Se la realtà è così l'unico modo per evitare queste cose è bandire le armi o un porto d'armi..
gigio2005
30-04-2007, 12:56
aridaje
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/esteri/sparatoria-missouri/sparatoria-missouri/sparatoria-missouri.html
svarionman
30-04-2007, 14:12
Tornando al discorso delle armi da fuoco, avete letto come funziona la cosa in Virginia?
Non è richiesto nessun permesso, periodo di addestramento o tempo di attesa, basta andare in negozio con i soldi, un documento valido e una fedina penale pulita.....tra l'altro non è prevista la registrazione delle armi ed è consentita la vendita di fucili semiautomatici.
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