Antares88
13-04-2007, 22:44
Sono una persona molto emotiva. Non lo do sempre a vedere, ma è così. Tant'è vero che quando sono sotto stress o ansioso per qualcosa mi viene anche mal di pancia (colite di origine nervosa, che bello).
Negli ultimi anni sono stato parecchio male a causa di fattori diversi: la scuola mi ha sempre messo agitazione, e una vita sentimentale piuttosto sfortunata mi ha dato il colpo di grazia.
Ci sono stati periodi in cui oltre al mal di pancia avevo dolori dappertutto, non riuscivo più a dormire la notte e se dormivo avevo un sogno disturbato da incubi continui. Mi svegliavo più stanco di prima con un fortissimo senso di oppressione, ricordandomi tutte le cose tragiche che avevo sognato. E avvertivo dolori alla parte sinistra del petto (no, non ho problemi al cuore... il mio medico mi ha detto che si tratta di fitte intercostali dovute alla tensione muscolare in un sonno non rilassato).
Per la scuola sono riuscito a maturare un apparente sentimento di indifferenza da qualche mese, e quindi sono riuscito ad andare molto più spesso e a godermela. Anche sull'aspetto sentimentale mi sono calmato molto.
Questo mi ha permesso di vivere una vita tranquilla per alcuni mesi. Pensavo di star superando il mio problema, ma in realtà era tutto sopito.
A gennaio ho conosciuto una ragazza e da febbraio stiamo insieme. La mia prima vera ragazza.
Inizialmente avevo cercato di impormi un certo distacco, per evitare di essere ferito di nuovo... ma lei mi ha reso veramente felice. Mi ha fatto conoscere una felicità che non avevo mai provato prima e che avevo tanto a lungo desiderato.
E così col passare dei giorni e delle settimane mi sono fatto prendere. Mi sono affezionato tantissimo ed ora lei è praticamente una ragione di vita per me.
Per dirne una, attendo sempre con ansia di rivederla e ci sono giorni in cui magari vado a scuola solo per vedere lei, anche se nn mi sento bene o se sono nei guai con qualche materia ^_^'
Questo sta iniziando a suscitare un altro sentimento in me: l'angoscia di perderla.
Mi sto cominciando a fare problemi inesistenti, a farmi venire dubbi per piccoli gesti, interpretandoli come un comportamento strano da parte sua.
Stupidaggini, tipo il non rispondere ad un messaggio (ho scoperto poi che era andata a dormire presto e nn l'aveva visto). Oggi le ho fatto uno squillo e me ne ha fatto uno di risposta 3 ore dopo perché stava studiando... sono stato 3 ore a farmi problemi perché di solito tiene sempre il cellulare con se e risponde subito.
Sono sciocchezze, momenti sporadici (tranne sto pome che mi sono preoccupato un po di più). Il fatto è che quando sono stanco o giù di morale per qualcosa, il mio umore va a picco e vedo tutto nero. Questo periodo è stato faticoso e un po pesante per via di una persona cara che nn sta bene.
Tuttavia l'accaduto mi fa rendere conto ancora una volta di quanto io sia emotivo e quanto sia portato a farmi mille problemi che non sempre hanno un fondamento.
A voi questo succede ? e come cercate di contrastare il problema ?
Cosa fate quando siete giù di morale ? io riesco a pensare solo a cosa c'è che non va. Studio, svaghi e cose simili non mi distraggono. L'unica cosa che riesco a fare è ascoltare musica triste e peggiorare le cose :mc:
Voi che fate per tirarvi su e distrarvi ?
E parlando di emozioni più in generale, come le tenete sotto controllo ?
Negli ultimi anni sono stato parecchio male a causa di fattori diversi: la scuola mi ha sempre messo agitazione, e una vita sentimentale piuttosto sfortunata mi ha dato il colpo di grazia.
Ci sono stati periodi in cui oltre al mal di pancia avevo dolori dappertutto, non riuscivo più a dormire la notte e se dormivo avevo un sogno disturbato da incubi continui. Mi svegliavo più stanco di prima con un fortissimo senso di oppressione, ricordandomi tutte le cose tragiche che avevo sognato. E avvertivo dolori alla parte sinistra del petto (no, non ho problemi al cuore... il mio medico mi ha detto che si tratta di fitte intercostali dovute alla tensione muscolare in un sonno non rilassato).
Per la scuola sono riuscito a maturare un apparente sentimento di indifferenza da qualche mese, e quindi sono riuscito ad andare molto più spesso e a godermela. Anche sull'aspetto sentimentale mi sono calmato molto.
Questo mi ha permesso di vivere una vita tranquilla per alcuni mesi. Pensavo di star superando il mio problema, ma in realtà era tutto sopito.
A gennaio ho conosciuto una ragazza e da febbraio stiamo insieme. La mia prima vera ragazza.
Inizialmente avevo cercato di impormi un certo distacco, per evitare di essere ferito di nuovo... ma lei mi ha reso veramente felice. Mi ha fatto conoscere una felicità che non avevo mai provato prima e che avevo tanto a lungo desiderato.
E così col passare dei giorni e delle settimane mi sono fatto prendere. Mi sono affezionato tantissimo ed ora lei è praticamente una ragione di vita per me.
Per dirne una, attendo sempre con ansia di rivederla e ci sono giorni in cui magari vado a scuola solo per vedere lei, anche se nn mi sento bene o se sono nei guai con qualche materia ^_^'
Questo sta iniziando a suscitare un altro sentimento in me: l'angoscia di perderla.
Mi sto cominciando a fare problemi inesistenti, a farmi venire dubbi per piccoli gesti, interpretandoli come un comportamento strano da parte sua.
Stupidaggini, tipo il non rispondere ad un messaggio (ho scoperto poi che era andata a dormire presto e nn l'aveva visto). Oggi le ho fatto uno squillo e me ne ha fatto uno di risposta 3 ore dopo perché stava studiando... sono stato 3 ore a farmi problemi perché di solito tiene sempre il cellulare con se e risponde subito.
Sono sciocchezze, momenti sporadici (tranne sto pome che mi sono preoccupato un po di più). Il fatto è che quando sono stanco o giù di morale per qualcosa, il mio umore va a picco e vedo tutto nero. Questo periodo è stato faticoso e un po pesante per via di una persona cara che nn sta bene.
Tuttavia l'accaduto mi fa rendere conto ancora una volta di quanto io sia emotivo e quanto sia portato a farmi mille problemi che non sempre hanno un fondamento.
A voi questo succede ? e come cercate di contrastare il problema ?
Cosa fate quando siete giù di morale ? io riesco a pensare solo a cosa c'è che non va. Studio, svaghi e cose simili non mi distraggono. L'unica cosa che riesco a fare è ascoltare musica triste e peggiorare le cose :mc:
Voi che fate per tirarvi su e distrarvi ?
E parlando di emozioni più in generale, come le tenete sotto controllo ?