View Full Version : Display OLED da Sony: Full HD a 27 pollici
Redazione di Hardware Upg
13-04-2007, 15:49
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/20807.html
Sony pronta a commercializzare TV OLED con diagonale da 11 pollici. Pronto anche un pannello con risoluzione di 1920x1080 da 27 pollici ma ignota l'eventuale commercializzazione
Click sul link per visualizzare la notizia.
Forse un 27'' fullhd nn avrà lo stesso "impatto visivo" di un 64'' full che ho visto però se l'introduzione sul mercato di questi display contribuiscono a diminuire i prezzi ben vengano..almeno si toglieranno dal commercio quelle latrate di hd ready (che poi nn ho capito se su un hd ready nn posso vedere un 1920x1080 oppure se me lo ridimensiona e quindi nn lo sfrutto appieno...)
1.000.000:1 di contrasto ?? :eek:
speriamo che entro non molto cene siano diversi, così finalmente farò il grande passo :D
bonzuccio
13-04-2007, 16:01
1000000:1 di contrasto significa che il nero è talmente nero che la luce della stanza viene risucchiata :eek:
Pistolpete
13-04-2007, 16:01
Questa news non dice nulla che non si sapesse già.
Il display 27" è lo stesso identico dello scorso Gennaio, anche i dati sono quelli. Già allora era stato presentato come FULL HD.
i prezzi dovrebbereo essere + bassi delle tv attuali no?
Pistolpete
13-04-2007, 16:09
Non all'inizio.
Beh, ottimo direi, gia' l'11" OLED a fine anno.
Al di la' delle mie piu' rosee aspettative.
Vi ricordo anche lo spessore totale del TV... 5mm.
masicuro
13-04-2007, 16:11
mhh il contrasto di sto schermo mi sembra esagerato.. scusate ma un buon televisore piatto attuale quanto dovrebbe avere di contrasto? tipo 10.000?
OMG
finalmente qualcosa si smuove all'orizzonte.
Sono commosso
OLED a meeeeeeeeeee
:D
Veramente x quello da 11" i mm sono 3 :Prrr: :D
Cmq aspetto qualche test e poi mi sa che pensiono il mio ottimo 19" crt.
Ho sempre pensato a 27" come dimensione ideale visto che vorrei appenderlo alla parete e liberare la scrivania (che, anche se grande, non basta mai ad un disordinato come me :D )
Dreadnought
13-04-2007, 16:42
1000000:1 di contrasto significa che il nero è talmente nero che la luce della stanza viene risucchiata :eek:
Sarebbe così se fosse contrasto dinamico, terminologia introdotta ultimamente negli LCD per fregare i clienti con finti contrasti di 5000:1 che si riducono a 500:1 effettivi.
In realtà la vera definizione di contrasto oltre ad avere un rapporto effettivo tra il nero (spento) e il bianco (acceso) dichiarato, deve anche coprire tutta la gamma luminosa con crescendo costante, cosa che ad esempio avvienie nei CRT, nei plasma, ma non negli LCD.
JohnPetrucci
13-04-2007, 16:44
Plasma, lcd, oled e chissà quante altre tecnologie arriveranno per considerare obsoleta la precedente.....:O
Plasma, lcd, oled e chissà quante altre tecnologie arriveranno per considerare obsoleta la precedente.....:O
:mbe:
Per me sia plasma che LCD (soprattutto) erano gia' obsolete in partenza.
Non ho mai speso e mai spendero' un centesimo in queste tecnologie.
OLED, SED o Laser TV, a me.
:)
Demin Black Off
13-04-2007, 17:25
i prezzi dovrebbereo essere + bassi delle tv attuali no?
Non ci giurerei, è tutto un magnamagna, verranno allineati se non all'inizio superiori.
1000000:1 di contrasto significa che il nero è talmente nero che la luce della stanza viene risucchiata
O che il bianco è talmente bianco da illuminare la stanza da sola :asd:
giovanbattista
13-04-2007, 18:46
no è la prop x indicare un buco nero :)
bonzuccio
13-04-2007, 18:51
O che il bianco è talmente bianco da illuminare la stanza da sola :asd:
Pensa che sfiga che sarà una leggera miopia tra qualche anno.. :muro:
Ormai non c'è più il consumismo ma un pensiero consumistico che prescinde dall'usufruire o meno di un bene, il più delle volte preferisco le mie seghe mentali :cool:
p.s. la metto in firma che mi pare buona :D
ma qualcuno ne ha mai visto uno dal vivo????
matteo1986
13-04-2007, 19:08
1.000.000:1? :sbav:
Demin Black Off
13-04-2007, 19:11
Uno schermo del genere riesce ad illuminare un intero isolato :sofico:
Seriamente... 600 cd (immagino al metro quadro), significa una luminosità discreta (molti LCD fanno dai 300 ai 500, ma almeno il 50% se lo mangia il polarizzatore, più qualcosa il pannello stesso)... Il contrasto elevato non è poi tanto sorprendente... Perchè negli LCD è basso perchè il nero è un LCD che "tappa" una cella... Negli OLED il nero è assenzas di tensione, ossia un led spento che non può emettere luce (se non per brevissimo tempo dato dalla scarica delle capacità parassite)... ;)
Non all'inizio.
gli oled hanno prezzi di produzione inferiore agli lcd?
dragonheart81
13-04-2007, 20:18
1.000.000:1 di contrasto ?? :eek:
:eek:
Forse un 27'' fullhd nn avrà lo stesso "impatto visivo" di un 64'' full che ho visto però se l'introduzione sul mercato di questi display contribuiscono a diminuire i prezzi ben vengano..almeno si toglieranno dal commercio quelle latrate di hd ready (che poi nn ho capito se su un hd ready nn posso vedere un 1920x1080 oppure se me lo ridimensiona e quindi nn lo sfrutto appieno...)
Su un HD Ready non puoi vedere i 1080p, deve essere scalato dalla sorgente video in 720p/1080i.
Io terrei presente che, al di sotto dei 55-60" un 1080p ha poco senso e che, cmq, l'occhio umano non riesce ad apprezzare tale risoluzione, salvo non si venga da Krypton:D
nokia2110
13-04-2007, 21:03
I display lcd non sono in grado di raggiungere un elevato contrasto a causa della retroilluminazione necessaria al loro funzionamento.
Questo spiega il fatto percui i neri non sono mai neri ma dei grigi molto scuri.
Gli oled invece quando sono spenti non emettono nessuna luce e quindi si riesce ad avere un nero veramente NERO e questo spiega l' elevatissimo
contrasto.
Tutti stupiti per il contrasto, ma per la cronaca il più cesso dei CRT ha contrasto "infinito" :D
ShadowThrone
13-04-2007, 21:34
adoro attendere :cool:
markus_81
13-04-2007, 21:59
Tutti stupiti per il contrasto, ma per la cronaca il più cesso dei CRT ha contrasto "infinito" :D
ma che stai dicendo??:mbe: :stordita:
Il rapporto di contrasto esprime il rapporto tra la luminanza del bianco e quella del nero, nei monitor CRT non c'è un rapporto di contrasto fisso perchè puoi regolare indipendentemente sia la luminosità (luminanza del nero) che il contrasto (luminanza del bianco). Nei monitor LCD puoi reolare solo la luminanza del bianco (contollo luminosità) il nero non lo puoi regolare ma è, appunto, in rapporto al bianco. Il fatto che non sia un valore fisso dichiarabile non vuol dire che sia infinito
CrazyDiamond
13-04-2007, 22:18
Krypton ???
Chi ha parlato di casa mia ???
Beh, comunque, le caratteristiche tecniche sono davvero impressionanti, ma in ogni caso aspetterò di vederne uno acceso: non ci sono numeri che tengano, devo fermarmici davanti, godermelo per qualche minuto e decidere.
CiAO !!!
bonzuccio
13-04-2007, 22:52
Comunque le risoluzioni degli lcd non potranno mai essere raggiunte dal plasma,
è vero che a distanza giusta non te ne accorgi ma se hai un 40'' vicino ti riposi e godi della definizione
la visione di un lcd è molto ma molto più riposante di un plasma
che può in questo senso essere paragonato a un crt a scintillatori..
il plasma ha grandi doti ma bisogna anche dire che i neri grigetti o che danno sul blu con gli lcd moderni non si vedono più,
perlomeno sono stati fatti enormi passi in avanti
e in questo quadro ogni passo in avanti è una manna dal cielo
Asterion
14-04-2007, 00:11
OMG
finalmente qualcosa si smuove all'orizzonte.
Sono commosso
OLED a meeeeeeeeeee
:D
Io l'OLED l'ho visto solo su un mio vecchio cellulare Samsung ed era davvero da paura, speriamo qualcosa si muova anche con i televisori.
Tra un'anno e mezzo mi sposo, non mi dessero fregature eh :D
MiKeLezZ
14-04-2007, 02:19
Sarebbe così se fosse contrasto dinamico, terminologia introdotta ultimamente negli LCD per fregare i clienti con finti contrasti di 5000:1 che si riducono a 500:1 effettivi.
In realtà la vera definizione di contrasto oltre ad avere un rapporto effettivo tra il nero (spento) e il bianco (acceso) dichiarato, deve anche coprire tutta la gamma luminosa con crescendo costante, cosa che ad esempio avvienie nei CRT, nei plasma, ma non negli LCD.Il contrasto dinamico è effettivo, nel senso che il valore di 5000:1 è reale e misurabile.
Il problema è che il vero contrasto del pannello sarebbe 5 volte inferiore, e quello avremo se si disattiva il contrasto dinamico (cosa che ogni appassionato fa).
Percui in effetti il valore è più uno per fregare i clienti che non sintomatico della qualità della TV.
Senza contare tutto l'addendum sul valore dichiarato, non necessariamente corrispondente al vero.
Giusto il discorso sulla gamma di contrasto, ma dovremmo anche parlare di calibrazione. Perchè se mettiamo a confronto un PDP non calibrato con un LCD calibrato, l'esito non sarebbe scontato.
Seriamente... 600 cd (immagino al metro quadro), significa una luminosità discreta (molti LCD fanno dai 300 ai 500, ma almeno il 50% se lo mangia il polarizzatore, più qualcosa il pannello stesso)... Il contrasto elevato non è poi tanto sorprendente... Perchè negli LCD è basso perchè il nero è un LCD che "tappa" una cella... Negli OLED il nero è assenzas di tensione, ossia un led spento che non può emettere luce (se non per brevissimo tempo dato dalla scarica delle capacità parassite)... ;)Il valore di luminosità è piuttosto inutile, non ho mai sentito di TV LCD da 500 candele al m2 che fossero troppo poche luminose (anzi, è prassi diminuire la luminosità di qualche step), figuriamoci se il valore è di 600.
Questi sono già valori "finali", dopo che i raggi luminosi sono passati attraverso il pannello stesso.
Tutti stupiti per il contrasto, ma per la cronaca il più cesso dei CRT ha contrasto "infinito" :DIl più cesso dei CRT ha un contrasto sul 150:1, modelli di fascia media sul 250:1, e uno perfettamente calibrato (quindi potremmo ritenerlo "dei migliori") si aggira sul 350:1.
Fra l'altro, mi sarò forse abituato bene, ma il nero dei CRT non lo vedo più così tanto nero come si afferma in giro (sta diventando un po' la barzelletta "non ci sono più i display di una volta").
no è la prop x indicare un buco nero :)Il contrasto è il rapporto fra luminosità massima (bianco) e minima (nero) (migliore definizione è stata data in un reply antecedente il mio), percui valori alti di contrasto potrebbero rappresentare indistintamente un oggetto dalla luminosità gigantesca, come una stella, oppure un oggetto da un nero che non fa passare luce, come un buco nero.
(se dovessimo fare i pignoli, il buco nero avrebbe in realtà un contrasto di valore nullo, o meglio indefinito, in quanto la luminosità massima è pari a 0, così come quella minima).
Crisidelm
14-04-2007, 08:11
Un Full-HD di 27"....sic
ma che stai dicendo??:mbe: :stordita:
Il rapporto di contrasto esprime il rapporto tra la luminanza del bianco e quella del nero, nei monitor CRT non c'è un rapporto di contrasto fisso perchè puoi regolare indipendentemente sia la luminosità (luminanza del nero) che il contrasto (luminanza del bianco). Nei monitor LCD puoi reolare solo la luminanza del bianco (contollo luminosità) il nero non lo puoi regolare ma è, appunto, in rapporto al bianco. Il fatto che non sia un valore fisso dichiarabile non vuol dire che sia infinito
ma che stai dicendo, tu ????? :D
Che sia regolabile ok, ma resta il fatto che in un crt il livello del nero misurato con colorimetro professionale è di 0-0.02 cd/m2 (misurati su vari crt, il problema sono le sonde dei colorimetri che non riescono a misurare luminosità così basse sotto i 0.02 non vanno, almeno quelle che mi sono fatto prestare :D )
Indipendentemente da quale sia il livello di bianco il contrasto si potrà avere [tot cd/m2] / [0 cd/m2] che a casa mia da infinito (+infinito per la precisione ;) )
Sarà anche una approsimazione esagerata della sonda però fa davvero "infinito" :sofico:
Un Lcd stà sui 0.2-0.3 cd/m2 (misurati sul mio 2407 :cool: )
.....Il più cesso dei CRT ha un contrasto sul 150:1, modelli di fascia media sul 250:1, e uno perfettamente calibrato (quindi potremmo ritenerlo "dei migliori") si aggira sul 350:1.
Fra l'altro, mi sarò forse abituato bene, ma il nero dei CRT non lo vedo più così tanto nero come si afferma in giro (sta diventando un po' la barzelletta "non ci sono più i display di una volta").
Il contrasto è il rapporto fra luminosità massima (bianco) e minima (nero) (migliore definizione è stata data in un reply antecedente il mio), percui valori alti di contrasto potrebbero rappresentare indistintamente un oggetto dalla luminosità gigantesca, come una stella, oppure un oggetto da un nero che non fa passare luce, come un buco nero.
(se dovessimo fare i pignoli, il buco nero avrebbe in realtà un contrasto di valore nullo, o meglio indefinito, in quanto la luminosità massima è pari a 0, così come quella minima).
I numeri da te postati non stanno ne in cielo ne in terra, è impossibile avere un CRT con contrasto inferiore a 10000:1 (basta tararlo per benino)
150:1 è un contrasto da schermino da cellulare :D
Forse stiamo parlando di cose diverse ma i contrasti che ho misurato di persona in vita mia sono questi (lum bianco / lum nero)
CRT : da 4000:1 a +infinito (ripeto che non è misurabile con strumenti "normali" perchè le sonde danno 0 o 0,02 cd/m2 e l'errore non si può quantificare)
LCD : da 350:1 a 1100:1 (il mio sta a circa 800:1)
Mi mancano gli schermi al plasma :cry:
Tutto questo detto da uno che reputa gli LCD (i VA ;) ) molto superiori ai migliori CRT, se mi avete preso per un nostalgico dei CRT avete sbagliato strada, ma arrivare a dire che il contrasto dei crt non esiste o che è di 150:1 mi sembra un po' eccessivo.
PS. se mi postate un qualcosa che indichi contrasti così bassi per un CRT mi fate un favore (mi chiedo cosa abbia misurato di persona fino ad oggi :hic: )
PS2. ovviamente l'infinito va preso al livello di "battuta", anche se siamo su livelli molto alti. (non infinito ma "quasi" :D )
Saluti a tutti e W gli OT
Un contrasto di 1.000.000:1!! Sarebbe grandioso se non fosse che l'occhio umano arriva a distinguerne al massimo fino a 2000:1!! Dite che devo fare un upgrade agli occhi?
PsyCloud
14-04-2007, 15:22
vorrei far notare che stiamo partlando di uno schermo OLED quindi tutte le vostre lugubrazioni sugli LCD non hanno molto significato in questo contesto se non come termine di paragone per dire va meglio o peggio (che anche li è abbastanza relativa come cosa).
http://en.wikipedia.org/wiki/Oled
se non ho capito male (cosa che dubito) un display oled da FULL HD è composto da circa 2.200.000 di led indipendenti ognuno dei quali emette la sua piccola lucina colorata e forma l'immagine. gli LCD invece sono uno strato di cristalli liquidi colorati che vengono retroilluminati per essere visti dall'utente. questo cosa comporta che se un pixel OLED è spento il suo colore è NERO, mentre se un pixel LCD è nero il suo colore è grigetto a causa della retroilluminazione del pannello.
Ora non so se il valore di contrasto dichiarato sia reale, un errore di battitura o una sboronata dei produttori del monitor, sta di fatto che sicuramente a livello di contrasto siamo su standard sicuramente superiori a quelli degli LCD e forse a livello del plasma.
Sottolineo ancora che LCD != OLED perchè mi pare che qui si stia facendo molta confusione.
Un full HD lo apprezzi anche su un 27/30" su un 60" in 1080p ogni pixel è grande come un cubo di rubik, ci vorrebbe una risoluzione ancora più alta a mio avviso.
MiKeLezZ
14-04-2007, 15:36
ma che stai dicendo, tu ????? :D
Che sia regolabile ok, ma resta il fatto che in un crt il livello del nero misurato con colorimetro professionale è di 0-0.02 cd/m2 (misurati su vari crt, il problema sono le sonde dei colorimetri che non riescono a misurare luminosità così basse sotto i 0.02 non vanno, almeno quelle che mi sono fatto prestare :D )
Indipendentemente da quale sia il livello di bianco il contrasto si potrà avere [tot cd/m2] / [0 cd/m2] che a casa mia da infinito (+infinito per la precisione ;) )
Sarà anche una approsimazione esagerata della sonda però fa davvero "infinito" :sofico:
Un Lcd stà sui 0.2-0.3 cd/m2 (misurati sul mio 2407 :cool: )
I numeri da te postati non stanno ne in cielo ne in terra, è impossibile avere un CRT con contrasto inferiore a 10000:1 (basta tararlo per benino)
150:1 è un contrasto da schermino da cellulare :D
Forse stiamo parlando di cose diverse ma i contrasti che ho misurato di persona in vita mia sono questi (lum bianco / lum nero)
CRT : da 4000:1 a +infinito (ripeto che non è misurabile con strumenti "normali" perchè le sonde danno 0 o 0,02 cd/m2 e l'errore non si può quantificare)
LCD : da 350:1 a 1100:1 (il mio sta a circa 800:1)
Mi mancano gli schermi al plasma :cry:
Tutto questo detto da uno che reputa gli LCD (i VA ;) ) molto superiori ai migliori CRT, se mi avete preso per un nostalgico dei CRT avete sbagliato strada, ma arrivare a dire che il contrasto dei crt non esiste o che è di 150:1 mi sembra un po' eccessivo.
PS. se mi postate un qualcosa che indichi contrasti così bassi per un CRT mi fate un favore (mi chiedo cosa abbia misurato di persona fino ad oggi :hic: )
PS2. ovviamente l'infinito va preso al livello di "battuta", anche se siamo su livelli molto alti. (non infinito ma "quasi" :D )
Saluti a tutti e W gli OT
Sarebbe buona norma prima di dire tali bestialità: "i CRT hanno contrasto infinito" (cosa che chiaramente appare non vera anche solo agli occhi di un utente qualsiasi), quantomeno informarsi e, se si è informati, guardare anche in altri lidi se è davvero così.
Uno dei primi link su google fornisce tali accreditate affermazioni:
http://www.cg.tuwien.ac.at/research/theses/matkovic/node24.html
Although it seems in (3.4) that the CRT contrast is infinite (the lowest luminance value is 0), there is no real 0 luminance, i.e. the CRT emits some radiance even for i=0, (if the measured characteristics in the figure 3.4 are observed carefully it can be seen that there is some emittance even for 0 input level (best seen for red and blue guns), and there is always some reflection from surrounding light on the screen [ToHe89]. If you look at the switched off display in a lit room you will see it is far from totally black. This unwanted luminance level that is proportional to the ambient light is added to the image. It means that in (3.4) a constant proportional to the ambient luminance level should be added. The ambient luminance decreases the CRT contrast and the gamut as well. Figure 3.5 illustrates the problem. It shows how gamut changes with the increase of ambient light.
The CRT contrast depends on the ambient illumination level, on user settings, and on particular device characteristics. For the same CRT the contrast can vary from 20 to 100.
Un altro link facilmente reperibile ha ottenuto questa misurazione:
http://www.emedialive.com/Articles/ReadArticle.aspx?ArticleID=4840&PageNum=4
With the same contrast and brightness settings used to measure nits, I measured the [Sony GDM-FW900 24-inch (22-inch viewable) ($1999) ]'s ANSI, 16-point contrast ratio at 111:1
Non ho cercato molto, chi è interessato non avrà difficoltà ad approndire.
realista
14-04-2007, 16:34
m conviene aspettare x farmi un 26 pollici 1929x1200????????????..si ma se aspetto semrpe.. diciamo a OTTOBRE devo scegliere.... eh ma c saranno i led ?...mm no
Dreadnought
14-04-2007, 19:39
Il contrasto dinamico è effettivo, nel senso che il valore di 5000:1 è reale e misurabile.[\quote]
Non è vero, proprio il fatto che è dinamico dipende dalla luminosità dell'immagine, quindi non è il contrasto definito come "ANSI constrast ratio" che si misura su una scacchiera bianca e nera, quello che è definito "dynamic contrast" è la misurazione della schermata bianca e di quella nera, a quel punto basta ridurre la potenza della lampada che retroillumina l'LCD e sei a posto (spegnerla non si può perchè impiega troppo a tornare al livello massimo di luminosità e creerebbe problemi di visualizzazione)
http://en.wikipedia.org/wiki/Contrast_ratio
http://www.nationalprojector.com/Glossary/Glossary.htm
[quote]Il più cesso dei CRT ha un contrasto sul 150:1, modelli di fascia media sul 250:1, e uno perfettamente calibrato (quindi potremmo ritenerlo "dei migliori") si aggira sul 350:1.
Fra l'altro, mi sarò forse abituato bene, ma il nero dei CRT non lo vedo più così tanto nero come si afferma in giro (sta diventando un po' la barzelletta "non ci sono più i display di una volta").
LOL
Stiamo stravolgendo tutte le nozioni di HT in un solo post :asd:
Se moltiplichi per 50 i valori che hai detto ti avvicini abbastanza al contrasto dei tubi catodici tradizionali, i trinitron si attestano su 200-300.000:1
Pure i proiettori tritubo, che proiettano l'immagine attraverso uno schermo di fosfori (e quindi hanno contrasti evidentemente inferiori), hanno contrasti di 30.000:1
http://www.kartajaya.com/cine8onyx.htm
Il contrasto è il rapporto fra luminosità massima (bianco) e minima (nero) (migliore definizione è stata data in un reply antecedente il mio), percui valori alti di contrasto potrebbero rappresentare indistintamente un oggetto dalla luminosità gigantesca, come una stella, oppure un oggetto da un nero che non fa passare luce, come un buco nero.
Non è corretto.
La definizione di contrasto come la si vede su un monitor, una TV o un proiettore dovrebbe rispecchiare l'ANSI contrast che è lo standard riconosciuto a livello internazionale.
Tutto il resto sono invenzioni comerciali.
Dreadnought
14-04-2007, 19:45
Mi mancano gli schermi al plasma :cry:
5000:1-10000:1 :)
MiKeLezZ
14-04-2007, 21:12
Premetto subito che siete troppo divertenti!!!
Vi coalizzate, andare a fare le ricerchine... fantastici!
Non è vero, proprio il fatto che è dinamico dipende dalla luminosità dell'immagine, quindi non è il contrasto definito come "ANSI constrast ratio" che si misura su una scacchiera bianca e nera, quello che è definito "dynamic contrast" è la misurazione della schermata bianca e di quella nera, a quel punto basta ridurre la potenza della lampada che retroillumina l'LCD e sei a posto (spegnerla non si può perchè impiega troppo a tornare al livello massimo di luminosità e creerebbe problemi di visualizzazione)
http://en.wikipedia.org/wiki/Contrast_ratio
http://www.nationalprojector.com/Glossary/Glossary.htmMisurato in ANSI sicuramente il Dynamic Contrast è deleterio, ma il discorso era che con la misurazione ON/OFF (che è di comodo, ma è anche lei uno standard), effettivamente si raggiunge il valore dichiarato.
I valori ANSI delle TV LCD (con Dynamic Dimming disattivato) sono comunque soliti variare da 500:1 a 1900:1, che è un valore nettamente superiore ai CRT.
LOL
Stiamo stravolgendo tutte le nozioni di HT in un solo post :asd:
Se moltiplichi per 50 i valori che hai detto ti avvicini abbastanza al contrasto dei tubi catodici tradizionali, i trinitron si attestano su 200-300.000:1Ma l'hai letto il mio reply della pagina precedente? No, altrimenti non avresti scritto tale abominio: "300.000:1".
C'è da vergognarsi a scrivere cose del genere, è come dire che il pandino fa 2000km/h e prende il volo (e sarebbe un esempio in difetto!!).
L'hai letto il passaggio (che guarda caso tratta proprio di un Triniton):
" I measured the [Sony GDM-FW900 24-inch (22-inch viewable) ($1999) ]'s ANSI, 16-point contrast ratio at 111:1 "
Oppure il:
" For the same CRT the contrast can vary from 20 to 100. "
State dicendo delle assurdità da Oscar, ma dove le avete imparate?
Pure i proiettori tritubo, che proiettano l'immagine attraverso uno schermo di fosfori (e quindi hanno contrasti evidentemente inferiori), hanno contrasti di 30.000:1
http://www.kartajaya.com/cine8onyx.htmQua mi stai confrontando delle mele con dei tagliapeli del naso!
1. Questo è l'oggetto che hai preso come esempio (per i CRT, fra l'altro)...
...
rullo di tamburi
...
The Cine 8 Onyx is a VERY SPECIAL LIMITED EDITION version of the Cine 8, the Onyx has liquid coupled optics, no other 8" Barco has ever had this important feature (With the exception of some retro projectors). The Onyx also has contrast modulation, custom colour filtered and corrected lenses and ultra high bandwidth RGB amplifiers. The TOTAL Onyx PRODUCTION RUN was 40 projectors. We have a Cine 8 Onyx on permanent demonstration and an extremely limited number are still available for sale (BELOW 10 PROJECTORS at the time of writing).
http://www.crtprojectors.co.uk/barco_faq.htm
Ora, per chi non sapesse l'inglese, questi sono dei MOSTRI A TIRATURA LIMITATISSIMA, ce ne sono 40 in TUTTO IL MONDO, e il loro costo è semplicemente inestimabile... Cosa sono in soldoni? Degli immensi proiettori, pesanti 70kg e lunghi 1m, usati nei cinema.
Prendiamo il suo modello commerciale (seppur ancora non c'entri una mazza con i CRT)? Bene, il Barco Cine 8:
http://www.hcinema.de/pro/anzeigen.php?angabe=barcocine8
14'000E per un contrasto ON/OFF di 1000:1 (sempre mantenendo i 70kg e 1m).
2. Sì: il valore dichiarato è di ON/OFF!!! Non ANSI.
Per dare un'idea riporto quindi il test sul CRT Triniton: un 5000:1 di ON/OFF ha portato a un 111:1 di ANSI!!!
3. Se allora si è così interessati al CR ANSI, già ora dei banali proiettori possono arrivare a 16'000:1: http://www.hometheaterhifi.com/volume_14_1/sharp-xv-z21000-projector-1-2007-part-1.html
Oppure, nel 2H 2007, saranno proposti da Samsung a prezzi osciallanti sui 4000E delle TV da 50" retroilluminate LED con Dynamic Dimming, dal contrasto di 50'000:1...
E questi oggetti non sono a tiratura limitata ;) .
Non è corretto. La definizione di contrasto come la si vede su un monitor, una TV o un proiettore dovrebbe rispecchiare l'ANSI contrast che è lo standard riconosciuto a livello internazionale.
Tutto il resto sono invenzioni commerciali.Lo stesso standard ANSI è assolutamente inutile se decontestualizzato, leggere qua:
http://www.ausmedia.com.au/projector%20contrast%20ratio.htm
Conclusioni? L'occhio umano può godere di un valore medio di CR di soli 300:1, contano altre cose.
Dreadnought
15-04-2007, 01:17
Mikelezz non so tu di che droghe ti faccia, ma se prendi il miglior monitor LCD e lo paragoni al miglior plasma o al miglior CRT è visibile a occhio nudo che il contrasto dell'LCD - se più di 1000:1 - è fasullo e quello del plasma, seppur alto, non regge il confronto con il tubo catodico.
L'occhio umano ha contrasto 300:1?
Hai fatto cambio della retina con la telecamera di un nokia N93?
Se l'occhio umano percepisse un contrasto di 300:1 allora il più scarso dei proiettori LCD sarebbe paragonabile al sistema di proiezione certificato THX del multisala di Melzo.
Misurato in ANSI sicuramente il Dynamic Contrast è deleterio, ma il discorso era che con la misurazione ON/OFF (che è di comodo, ma è anche lei uno standard), effettivamente si raggiunge il valore dichiarato.
Il contrasto ON/OFF ha senso se la tecnologia usata non è retroilluminata: io prendo un LCD che ha contrasto effettivo 700:1, quando devo fare il full OFF porto la lampada al 50% della luminosità e quando voglio fare full ON porto la lampada al 150% della luminosità. Ho ottenuto così un contrasto ON/OFF di 700*(3^2) = 6300:1.
Se prendi la scacchiera ANSI queste cose non le puoi fare, e il contrasto effettivo evidenzia i limiti di una tecnologia che modula la copetura di una luce di retroproiezione.
Quel che intendo, è che se misuri il contrasto per dire "arriva a tanto così" mi sta anche bene, ma se poi l'LCD che mi vendi, quando si misura il contrasto effettivo non va oltre a 400:1
...(seppur ancora non c'entri una mazza con i CRT)[\quote]
In che senso scusa?
I proiettori tritubo, che siano a liquido o ad aria, sono tutti tubi catodici con fosfori, onde per cui è una tecnologia CRT, è un tubo catodico con varlie migliorie per poter illuminare molto più che una televisione: rimane il fatto che essendo una immagine proiettata ha un contrasto che dipende solo dall'illuminazione della stanza.
Se vuoi qua c'è un primer: http://www.curtpalme.com/CRTPrimer_1.shtm dove puoi leggere come funzionano.
P.S: non è che ho preso un "mostro a tiratura limitata" è che mi pare tanto banale il fatto che i CRT siano i proiettori migliori che ho preso il primo che mi ha dato google. Il cine 8 poi, è un proiettore "normale" da sala conferenze quelli da cinema si collocano in tutt'altra fascia di prezzo (milioni di euro rispetto a decine di migliaia).
[quote]Vi coalizzate, andare a fare le ricerchine... fantastici!
Non è che ci coalizziamo, non conosco nessuno di quelli che ti han risposto, pero' se sia io che altri ti diciamo le stesse cose, un pensierino sul fatto che dici qualcosa di non corretto lo farei, poi vedi tu :)
x Mike ;) da wikipedia alla voce contrast-ratio
"This is also true with CRTs, which have a theoretically infinite contrast ratio and practically achieve such a high contrast ratio that this terminology usually does not refer to them"
Evidentemente Mike stà parlando di un "contrasto" che sinceramente non conosco. (e forse anche altri non conoscono) e che non è quello classico (rapporto lum. bianco / lum. nero)
Il contrasto che si usa nei datasheet di monitor e TV è quello che a cui mi riferisco io (che ho scherzosamente indicato come "infinito" nei CRT a causa di approssimazioni delle sonde)
Comunque non ci sono "bestialità" dette da me, al massimo qualche imprecisione (voluta :D )
Comunque il punto di nero nei CTR è in genere inferiore alle 0.01 cd/m2 (non misurabili con attrezzature da comuni mortali ;) ) che porta il contrasto a livelli di decine o centinaia di migliaia a 1 (cosa ininfluente per il nostro occhio perchè se non nota differenze una sonda di un colorimetro figuriamoci se la notiamo noi con i nostri occhi)
PS. sarei curioso di sapere come cavolo hanno misurato sto miglione a 1 di contrasto in questo OLED :confused:
MiKeLezZ
15-04-2007, 16:48
Ragazzi io non capisco perchè vi attacchiate così tanto a delle cose che evidentemente sono OVVIE.
E' simpatico vedere in che modo vi arrampichiate sugli specchi, Gianni porta come esempio per i CRT desktop un videoproiettore tritubo a tiratura limitata da decine di migliaia di euro, che comunque arriva solo a 30'000:1 di ON/OFF, Pinotto spaccia delle affermazioni valevoli solo in mondo perfetto (in cui non esistono attriti e dissipazioni e tutti i gas si comportano come quello perfetto) come dogma.
Purtroppo (per voi), evidentemente se delle persone hanno fatto prove sperimentali e hanno misurato tali valori (nello specifico, contrasti che variano da 20:1 a 150:1), a meno che Gianni non riesca a fornire un qualsiasi link del fantomatico 300'000:1 ANSI (che già si è contraddetto con il suo esempio da 30'000:1 ON/OFF), o peggio, Pinotto dia quello del 100'000'000'000'000'000'000:1 (sarebbe infinito), state trollando...
p.s. Nel mio reply precedente
3. Se allora si è così interessati al CR ANSI, già ora dei banali proiettori possono arrivare a 16'000:1: http://www.hometheaterhifi.com/volum...07-part-1.htmlIl termine "ANSI" è un errore di distrazione, volevo dire "ON/OFF" (d'altronde è l'unico riportato nell'articolo).
p.p.s. Pinotto, non me ne volere ma innanzitutto "milione" è senza la g (non si può guardare), secondariamente se hai seguito la discussione, credo che dovresti già sapere che il contrasto possa esser misurato come ANSI (più veritiero) oppure ON/OFF (il tuo caso, e si è già visto come con il CRT Triniton da 5000:1 ON/OFF si passi a 111:1 ANSI, ma a questi punti scatta il confronto con gli ultimi LCD con 15000:1 ON/OFF e 1900:1 ANSI, e, ma sto appesantendo troppo la parentesi, si dovrebbe allora parlare di capacità dinamica del display nel visualizzare il contrasto, che poi è la cosa più interessante, ma ho dato un link che ben ne parla)
Dreadnought
15-04-2007, 22:10
E' simpatico vedere in che modo vi arrampichiate sugli specchi, Gianni porta come esempio per i CRT desktop un videoproiettore tritubo a tiratura limitata da decine di migliaia di euro, che comunque arriva solo a 30'000:1 di ON/OFF
Mi sa che non comprendi queste due semplici cose, o molto più probabilmente non mi sono spiegato bene:
CRT = Catodic Ray Tube
Un monitor trinitron/flatron o una televisione grundig monta un CRT. Le immagini le guardi mettendoti di fronte alla superficie dei fosfori del CRT.
Un tritubo Barco monta tre CRT, questi però, non li guardi direttamente di fronte, perchè la quantità elevata di fosfori e la mancanza della maschera non è molto salutare per la tua vista, quindi guardi l'immagine che proietta.
Ora un tritubo, che sottolineo ha la STESSA tecnologia del televisore, non costa 10-100-1000 volte perchè ha più contrasto, ma perchè semplicemente è un'altro prodotto. Infatti il contrasto di un proiettore tritubo è INFERIORE a quello di un monitor CRT, e mi pare logica la cosa, visto che se il contrasto dei tritubo è misurato alla distanza di proiezione ottimale, che in genere è minimo 10m.
Se il contrasto a questa distanza è di 10.000:1 o oltre, è matematico che a 1m dal tubo il contrasto sia 1.000.000:1 (l'intensità luminosa decade con il quadrato della distanza). Inoltre è ancor più logico che guardando in faccia al tubo, il contrasto aumenti ancora di più, visto che i fosfori se non sono bombardati di raggi UV non emettono alcuna luce, mentre quelli bombardati dalle potenze dei tritubo sono molto luminosi, tanto da bruciarsi quando ad esempio le scritte rimangono fisse sul display.
Ora se tu hai visto che un CRT ha un contrasto (ANSI o ON/OFF) di 120:1, probabilmente chi ha scritto quel valore ha misurato male, ha tarato male il monitor oppure il valore è sbagliato.
Non ho visto la fonte che hai linkato, ma probabilmente non è seria/attendibile.
MiKeLezZ
15-04-2007, 23:17
Tralasciando il fatto che per te una TV LCD (IPS, PVA, ASV, TN), retroilluminata LED, CCFL, o WCCFL, un retroproiettore LCD oppure D-ILA, e un videoproiettore LCD siano "la stessa cosa", allo stesso modo di come, sempre per te, un videoproiettore tritubo sia uguale a un CRT da tavolo;
Appurato che non hai letto alcuno dei link che ho dato (il che già la dice lunga);
Mi domando infine se vi sia una qualche documentazione e/o prova sperimentale che comprovi il 1'000'000 che vai sbandierando, o anche solo che quello che dico (e che dicono gli altri, visto che senza neppure leggere i link affermi che siano dei bugiardi) non corrisponde al vero.
p.s. non è assolutamente matematico che a 1m dal videoproiettore il contrasto sia maggiore.
Innanzitutto, NON DECADE l'intensità luminosa "del tubo" (quella è misurata in lumens e dipende solo dall'assorbimento ambientale), ma la luminosità dello schermo (misurata in lux e dipendende dalla grandezza dell'immagine proiettata, e quindi dalla distanza del videoproiettore).
Secondariamente, col tuo esempio avremo un'immagine sfuocatissima dato che la distanza minima per un videoproiettore è 1,5m (1,2m per quelli più piccoli).
Infine, aumenta sì la luminosità massima, ma anche quella minima misurata nel nero, il che tiene quindi costante il contrasto (anzi, generalmente peggiora, data la mal-taratura).
rockroll
16-04-2007, 05:50
Ragazzi cari, non c'è motivo alcuno di inveire contro chi afferma cose diverse da quelle che sapete o credete voi, specialmente in un settore in cui spesso l'interesse dell'industria singola è enfatizzare i pro e minimizzare i contro della propria tecnologia a discapito di altre, e quello di tutte le industrie è spingerci a considerare come chi sa quali fantasmagoriche meraviglie novità che novità non sono, sappiatelo, e che all'atto pratico si dimostrano ben poca cosa, ad onta della scala di valori dei prezzi portati ad arte ad un superiore "ordine di grandezza"!
E non vi accorgete che ci stanno facendo un lavaggio del cervello, portandoci a considerare cose di cui non sentivamo alcun bisogno come beni essenziali, in molti casi manipolando le conoscenze e l'informazione per i propri scopi?
A leggere qua è la quel che l'industria decide di farci sapere o credere sembra che il raggiungere certi parametri di riproduzione audio/video da loro arbitrariamente posti sia diventata una svolta epocale, addirittura una questione di sopravvivenza, quando non sono nemmeno daccordo "loro" su come vadano misurati e quale pratico impatto abbiano sulla reale qualità della fruizione...
La verità è che abbiamo un po' ragione ed un po' torto tutti, funzione di dove e come ci siamo documentati, delle esperienza fatte, di quale caratteristica apprezziamo o disprezziamo maggiormente, e di quali convinzioni ci siamo fatti in merito.
Prendiamo ad esempio questa diatriba sul rapporto di contrasto che tanto sbandierano i produttori dei vari sistemi di display o meglio i promoter di tali prodotti, ben sapendo che gli utenti navigano nella confusione più o meno totale in merito... Sull'argomento, che è pure OT (qui si parlava di OLED, di cui non sento proprio il bisogno a meno che non ce li forniscano a prezzo stracciato per prestazioni di pari livello) qui ballano cifre da 150:1 a infinito:1, e sono convinto della buona fede di tutti.
Chi misura con un luminometro la purezza del nero di uno schermo CRT che riproduce una frame completamente nera, troverà valori prossimi allo zero, e per limiti fisici di misurazione tendente a zero assumerà la minima luminanza emessa come valore zero, ed a ragione affermerà che tale rapporto sarà tendente ad infinito. Peccato che le fotocellula ricettrice dello strumento, come da prassi, sarà stata applicata direttamente sullo schermo, per escludere l'interferenza della pur fioca luce ambientale, che invece è consigliabile mantenere in condizione di reale utilizzo.
Non solo, ma in uno schermata uniformemente scura si evitano problemi di dispersione luminosa ai contorni, cosa che invece si verifica con una piccola immagine scura rappresentata su uno sfondo completamente illuminato. E badate che quello che sto dicendo è valido, in misura analoga, per qualsasi tecnologia, CRT, LCD, PLP, OLED, e quante altre se ne inventeranno, essendoci praticamente sempre uno protezione di uno strato (vetro) teoricamente trasparente.
E chi gli da contro, pur avendo le sue buone ragioni essendosi documentato in merito sulla letteratura (o sui vari punti di vista, oserei dire) disponibile sull'argomento, non si rende conto che si sta parlando del sesso degli angeli , ovvero di valori che dipendono in modo estremamente variabile dall'accuratezza del sistema di misurazione e dalle condizioni specifiche in cui esso viene effettuato praticamente, in barba a tutte le regole e gli standard che si vorrebbero rispettati in merito, ma sopratutto non considera che si tratta di valori che al di sopra di certi rapporti (che ormai "loro" dichiarano di aver raggiunto), non hanno alcun senso, per lo meno per un 'occhio umano di normale sensibilità.
I miei vari schermi CRT di colore più o meno grigio, se esaminati ad apparecchio spento sotto illumuinazione ad esempio di 1/4 di Lumen (una candela da 2 metri), paragonabile all'illuminazione ambientale in condizioni di normale fruizione, appaiono ancora grigio scuro, sostanzialmente diversi dal nero intenso del tavolino sul quale sono installati, e chiaramente distinguibili da esso. Quando sono in funzione sotto0.25 Lumen di illuminazione, le aree che dovrebbero visualizzare il nero puro, ammesso che in esse vi sia totale assenza di segnale emesso dallo schermo, saranno per forza di cose dello stesso grigio scuro prima sperimentato, che l'occhio umano se ne sccorga o meno! O no? Eppure ho fatto l'ipotesi di rapporto di contrasto addirittura infinito!
Sicuramente il tubi catodici di cui dispongo non avranno rapporto di contrasto infinito (l'infinito non esiste, al massimo possiamo dire di tendere a tale valore per emissione luminosa tendente a zero), ma altrettanto sicuramente dove il raggio catodico non "picchia" ovvero è praticamente del tutto assente, l'emissione luminosa è per forza di cose trascurabile, sicuramente non percepibile dal nostro occhio anche in assenza totale di illuminazione ambientale.
Il che vorrebbe dire che, in assenza totale di luce ambientale, il contrasto fisiologicamente percepibile (ossia misurato dal punto di osservazione) tenderebbe comunque ad infinito(per lo mano su CRT, conseguenza del fatto che le parti nere non emettono praticamente luce visibile), mentre con luce ambientale anche molto debole tale rapporto, quanto meno per la presenza di quel grigio scuro prima sperimentato, avrebbe valore finito, magari non superiore a 150:1 tanto per dare ragione ad un valore riportato in questa discussione. Ebbene, fate tutte le prove che volete (e io le ho fatte), coi vostri occhi mortali non riuscirete mai a notare questa differenza, ovvero questa minor purezza del nero, a parte il fastidio del riflesso sul vetro, che è tutt'altro fenomeno. Eppure la differenza di contrasto che dovremmo percepire, è teoricamente infinita, tra visione in ambiente buio e visione in ambiente debolmente illuminato: stiamo davvero parlando del sesso degli angeli!
Mi obietterete: e se usiamo CRT a schermo nero? Vi dirò, il rapporto di contrasto non cambia (anzi, diminuisce leggermente, per altri fenomeni), perchè scurite il "buio" ma scurite proporzionalmente anche la luce: quando indossate lenti da sole non vedete più contrastato, anzi, vero?
Allora cosa stiamo a cercare rapporto di contrasto oltre il 500:1 "dichiarato", sperando che sia veritiero, visto che dal mio monitor LCD dichiarato 450:1 (e stiamo parlando di apparecchiatura notoriamente a nero "impuro"), dopo una abbastanza critica regolazione di valori di Gamma, Contrasto, Luminosità, Tonalità, Saturazione per ognuno dei 3 colori base, riesco ad ottonere un nero almeno accettabile, e nell'utilizzo pratico anche in visione film ne ho d'avanzo del contrasto reale fisiologicamente percepito? Altra cosa, per carità, è il contrasto dinamico, ossia la purezza di colore ai contorni di zone a colore diverso in movimento relativo, valore che è unicamente influenzato dal tempo di risposta, che è tutt'altra cosa, e purtroppo è un punto di debolezza dei Display LCD.
Non sento l'esigenza di chi sa quali valori di contrasto (caso mai con LCD tendo a regolazioni moderate per mascherare lo sbalzo di intensità cromatica a cavallo dei valori centrali (la risposta cromatica non perfettamente lineare è l'altro punto debole degli LCD); non sento bisogno di ultradefinizioni spaziali (il 1280x1024, 19", 4:3, perchè no, mi basta ed avanza) o temporali (il deinterallaciato progressivo se c'è bene, altrimenti qualunque player decente (VLC) o qualunque TV collegata a riproduttore lo simula tranquillamente e magari manco ti accorgi della differenza dal progressivo nativo); la resa cromatica tipo CRT o PLP (o forse OLED), senza andare a parare in finissime quanto assurde elucubrazioni di "color space", mi farebbe comodo anche su LCD, ma se non posso averla pazienza, mi trovo benissimo anche con le regolazioni che ho applicato (quando ho acquistato detto LCD, ho esercitato 3 volte il diritto di recesso fino a trovare la resa cromatica meno falsata); non mi interessa l'audio 5.1, anche se l'ho disponibile (in cuffia, rigorosamente stereo quindi bicanale, sento decisamente meglio di qualunque altro effetto irreale impostomi ad arte).
Di due cose invece sento il bisogno, ed anche tanto:
1) Contenuti simil HD (praticamente DivX ovvero H264 di elevato Bitrate liberamente e legalmente disponibili e gratuitamente accessibili: pensate che manco il DTT supera il 720x576, dove 720 in luogo di 768 è quanto meno ridicolo, e manco il DTT offre molti canali effettivamente "stereo", e praticamente niente l'analogico ormai morituro, in barba ai costosi megatelevisori stereo in commercio da 15 anni almeno!).
2) TV Stereoscopica; si, avete letto bene: e potete benissimo capire che una TV stereoscopica gratifica lo spettatore molto ma molto di più del famigerato Full HD. Sto farneticando, non esiste ancora, cosa sto dicendo? Sto dicendo che due schermi uguali affiancati, non oltre i 19", non importa di che tecnologia, purchè di buona geometria, riportanti frames Left e Right delle stesse riprese, sono visionabili con sistemi già noti ma ancora volutamente non pubblicizzati di separazione della visione Left/Right sul rispettivo "visus" di ciascun osservatore (non sto certo parlando dei ridicoli occhialini rossi e blu)... e che non ci sarebbe neanche bisogno di tali apparati, se solo gli osservatori educassero il loro sguardo a "guardare attraverso", magari con l'ausilio di "paraocchi" per evitare le visione laterali spurie e concentrarsi su quella centrale mixata in stereoscopia.
L'argomento meriterebbe ben altro resoiro, ma vi assicuro che ho provato, con due webcam sfalsate di una decina di cm. ovvero di quanto si vuol accentuare l'effetto stereoscopico, con riproduzione diretta su due monitor uguali affiancati, ovvro più semplicemente con due fotogtammi Left/Right stampati da webcam con riprese leggermente sfalsate orizzontalmente: per chi ha il puntamento oculare esercitato a non coincidere con il punto di fuoco (ovvero è capace di portare la convergenza oculare oltre il (o prima del) piano focale, manco c'è bisogno di apparati supplementari, per godere di una visione a dir poco sconvolgente, al punto che bisogna tenersi ai braccioli della sedia per rendersi conto di dove siamo anzichè avere la sensazone di "cadere" dentro la scena... fate voi...
Beh, per oggi può bastare, scusate se mi son lasciato trascinare.
Bye
Portocala
16-04-2007, 08:56
blah blah ... :D
prima ancora che diventi un prodotto acquistabile dai comuni mortali uscirà il modello full full hd con 2 milioni di contrasto :D
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