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View Full Version : Sono gli italiani i veri stranieri dell'Italia?


cprintf
13-04-2007, 11:14
Vi segnalo questo articolo. Pieno di pregiudizi, magari, ma purtroppo mi pare che i conti tornino.

Non pensate che anche noi italiani dovremmo cominciare a dire "giungla sia", nel tentativo di ottenere un trattamento più rispettoso per le nostre prerogative di cittadini?

http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1900&parametro=politica
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Diventiamo cinesi per farci rispettare
Maurizio Blondet
12/04/2007
Sventolano le bandiere rosse in via Paolo Sarpi dopo gli scontri

MILANO - E così, anche Milano ha la sua Secondigliano: il quartiere dove le pattuglie che vanno ad arrestare un pregiudicato sono circondate da folle urlanti, che sottraggono il ricercato alla legge e ai suoi tutori con lancio di oggetti dai balconi, violenze varie e magari revolverate.
Solo che la Secondigliano milanese è un quartiere centrale: via Paolo Sarpi e le vie limitrofe, il cosiddetto quartiere cinese.
Qui sono scoppiati disordini per una multa.
Una donna cinese, multata dai vigili, è stata soccorsa dai cinesi che lì hanno negozi e magazzini, laboratori e clandestini in numero enorme.
Uno scontro violentissimo, con percosse, distruzioni di auto e sventolio di bandiere rosse con la stella comunista di Pechino, che non si è calmato mentre scrivo: vigilantes cinesi non fanno avvicinare i poliziotti.
Zona vietata.
Roba loro.
Chi non è di Milano può non sapere: quella zona è a due passi dal Castello Sforzesco, un quartiere che potrebbe essere di lusso se non l'avessero accaparrato i cinesi con le loro attività essenzialmente illegali e lucrose.
Hanno mandato via gli abitanti, vecchi pensionati milanesi per lo più.
Minacciano e intimidiscono quei pochi che resistono.
Ma hanno pagato case e negozi: in contanti, contanti in grosse valige.
Tutto governato dalle Triadi, una mafia che la nostra mafia, al confronto, è una filodrammatica di paese.
Ultrasegreta, sfruttatrice e spietata.
Sono le Triadi che portano qui i clandestini, e li sfruttano per decenni, taglieggiando i loro guadagni.
Ritirano loro i passaporti.
I passaporti dei morti vengono rivenduti ai taglieggiati vivi, un furto continuo di identità, una totale illegalità totalmente impunita.
Tutto questo è noto da sempre, ma naturalmente le (cosiddette) autorità fanno finta di nulla, perché i cinesi sono «tranquilli».
Salvo che è scoppiata «l'emergenza».
Un'altra emergenza italiota.

I cinesi sono lesti a capire che qui le leggi non valgono, che l'arroganza e la massa hanno sempre la meglio.
Vedono anche loro la TV, capiscono benissimo l'italiano (anche se fanno finta del contrario), ed hanno capito subito che qui l'esempio da seguire è Mastella, Tronchetti Provera, o il senatore a vita Emilio Colombo, che manda le Fiamme Gialle della sua scorta a comprare la coca.
Gli impuniti, l'impunità, la vacuità della legge inapplicata, le mani legate della sedicente forza pubblica, sono fatti che ogni immigrato capisce al volo.
Qui può malfare impunito, per di più con un'assistenza sanitaria gratuita che in Cina non si sogna nemmeno nel delirio dell'oppio, e incredibili agevolazioni per il mutuo-casa negati ai cittadini italiani, e gli assegni familiari.
In più, naturalmente, il pietismo italiota: «Ricordiamoci che anche noi eravamo un popolo di emigranti».
Appunto, ci ricordiamo: i nostri emigranti in USA e nelle miniere del Belgio, mica trovavano le ASL gratuite e le case a prezzo basso sottratte agli abitanti locali.
Dovevano sgobbare, mantenersi sani e dormire in baracche e nei retrobottega.
Naturalmente, la brava gente italiana, tartassata da Visco, ora si allarma.
E dice: visto che quelli sventolano la bandiera della Cina, allora espelliamoli in Cina, è il loro Paese.
Errore: i cinesi hanno quasi tutti la cittadinanza italiana.
L'hanno avuta con facilità, perché noi siamo buoni, e perché ci sono i corrotti nelle amministrazioni, e inoltre la Caritas aiuta e assiste nelle pratiche.
Privare della cittadinanza gli sbandieratori, i neo-patrioti di Pechino, sarebbe una mera giustizia: ma da noi non vige la giustizia, vige il diritto «positivo» e la manica larga.
E loro l'hanno capito benissimo.
A Pechino, sarebbero già tutti passibili di fucilazione per quello che hanno fatto; da noi, lo sanno, si può fare tutto.
Specialmente se si è in tanti e prepotenti.
Ebbene: in questo, sono del tutto italiani.
Perfettamente integrati alla illegalità generale.
E' vero che hanno chiamato in loro aiuto il console cinese (pensate se degli australiani d'origine italiana chiamassero, dopo una rivolta, il console italiano in piazza con loro), ma anche questo è possibile in Italia a cittadini italiani per tornaconto, ma non per volontà.
Anzi solo qui.

Ebbene, vi dirò: hanno ragione loro.
Il Comune di Milano commina multe erosissime; un divieto di sosta costa un decimo di un magro stipendio «normale» a Milano.
Evidentemente i vigili hanno provato ad applicare il taglieggio anche ai cinesi, ed è successo quel che è successo.
Il guaio è che noi italiani nati e vissuti qui, quando siamo multati, non abbiamo la solidarietà armata del vicinato.
Noi siamo soli.
Isolati.
Circondati da un vicinato indifferente, se non ostile.
Che non ha solidarietà per un membro del popolo che viene taglieggiato dalle burocrazie spoliatrici. Che non si sente offeso in massa dall'offesa o dall'ingiustizia fatta ad uno di noi.
Noi, solo noi, non abbiamo attorno una nazione pronta a difenderci, a solidarizzare, a condividere la resistenza contro l'oppressore.
Perciò noi siamo sur-tassati.
Nè abbiamo agevolazioni per la prima casa.
Noi dobbiamo condividere le affollate sale d'aspetto delle ASL e dei pronto-soccorsi con miriadi di emigrati pieni di figli a carico del sistema - un sistema sanitario che noi abbiamo pagato da una vita e continuiamo a pagare, e loro no.
Per noi niente sconti, niente solidarietà per le nostre povertà, nessun aiuto della Caritas e dei «mediatori culturali» per farci avere il posto in ospedale o il sussidio per la badante della mamma con l'Alzheimer.
Quelle cose, prima, agli immigrati; e poi anche a noi, se resta qualcosa.
Non resta mai nulla.
I veri stranieri siamo noi.

Siamo noi gli estranei senza cittadinanza, per i poteri burocratici che ci sgovernano.
Noi cittadini ligi alle norme, e alla buona educazione.
Noi che non saltiamo le file, che non minacciamo, che paghiamo le multe che ci portano via un decimo della pensione e del salario.
Noi ligi veniamo dopo tutti.
Davanti a un magistrato, la nostra parola vale quella del pregiudicato che ci ha truffato o derubato o rapinato; anzi la sua vale di più, perché il giudice già lo conosce e conosce il suo avvocato.
Davanti all'ufficio-tasse, siamo per principio sospetti di evasione.
Noi che ci mettiamo in fila, che non cerchiamo o non abbiamo raccomandazioni, siamo gli ultimi ad essere serviti dal «servizio pubblico».
Prima i pregiudicati, prima i negri, prima gli zingari rumeni.
Prima i cinesi.
Abbiamo sbagliato tutto.
Dovremmo diventare anche noi cinesi, o almeno camorristi: unirci, far paura, pretendere con arroganza l'impunità.
Solo che non abbiamo una bandiera da sventolare.
E nemmeno un console straniero che scenda in piazza a proteggere la nostra insubordinazione.
Ma quale?
Noi non siamo insubordinati.
Noi obbediamo.
Per questo siamo stranieri in Italia.
Per questo siamo immigrati appena sbarcati nel Paese in cui siamo nati, e che manteniamo con il lavoro e le tasse.

Maurizio Blondet


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Ferdy78
13-04-2007, 11:18
Questo Blondet ha centrato il PUNTO..:D

Siamo il paese delle banane..ove non esistono leggi, obblighi..siamo uno STATO FRANCO:) ;)

Onisem
13-04-2007, 11:31
Forse una volta tanto Blondet è riuscito a fornire qualche spunto interessante. A certe vergogne e frustrazioni aggiungiamo quella di figure professionali importate dall'estero per non voler pagare il giusto gli italiani, non cittadini con tutt'altra formazione ai quali con qualche esame farsa e due lire viene messa in mano una LAUREA e l'abilitazione. Il tutto con l'avvallo dei cari ordini professionali a cui i cittadini italiani devono versare ogni anno per legge un PIZZO. Poi dice che uno non si deve lamentare e incazzare...

ronin17
13-04-2007, 11:36
ottimo.adesso diranno che è un fascista razzista
cma a roma veltroni ha capito tutto: i cinesi fanno quello che vogliono i vigili manco si azzardano

fabio80
13-04-2007, 11:52
Forse una volta tanto Blondet è riuscito a fornire qualche spunto interessante. A certe vergogne e frustrazioni aggiungiamo quella di figure professionali importate dall'estero per non voler pagare il giusto gli italiani, non cittadini con tutt'altra formazione ai quali con qualche esame farsa e due lire viene messa in mano una LAUREA e l'abilitazione. Il tutto con l'avvallo dei cari ordini professionali a cui i cittadini italiani devono versare ogni anno per legge un PIZZO. Poi dice che uno non si deve lamentare e incazzare...

a chi ti riferisci?:confused:

mt_iceman
13-04-2007, 11:52
blondet non è un illuminato. le cose stanno così. il problema vero sono quelli che non se ne rendono conto o non vogliono rendersene conto. punto.

Kars
13-04-2007, 11:57
concordo in tutto, ma la situazione e' ancora peggio!! cominciamo a tagliare gli stipendi dei politici, poi vediamo

Onisem
13-04-2007, 12:04
a chi ti riferisci?:confused:

Esempio banale: gli infermieri. Sono una delle figure professionali oggi più richieste dal mercato, solo che oggi sono laureati (I livello) e non sono più così predisposti allo sfruttamento e ad essere degli yesman degli abusi ed assurdità che infestano il SSN come i loro predecessori (che studiavano dalle suore). Ora la soluzione qual'è? Che nelle sessioni di laurea interi turni vengono dedicati alle rumene, almeno questo mi viene riferito, che bypassano il normale percorso sostenuto dagli italiani (anni, soldi, studio) per venire immediatamente abilitate al pari dei loro colleghi. Poi chi se ne fotte se non conoscono la differenza, teorica, non linguistica, tra una fibrillazione atriale ed una ventricolare o confondono farmaci anticoagulanti con ipnotici. Oppure ti ritrovi le serbe di turno (estremamente aggressive nel normale modo di rapportarsi, anche con i pazienti), che in periodi di crisi del personale vanno in direzione ad estercere soldi piangendo il morto o dicendo "o mi date questo, o io me ne vado". E poi fanno saltare qualsiasi regola di turni (sicurezza), tutele etc., visto che si prestano quasi a tutto. E non venitemi a dire che è questione di razzismo.

fabio80
13-04-2007, 12:07
Esempio banale: gli infermieri. Sono una delle figure professionali oggi più richieste dal mercato, solo che oggi sono laureati (I livello) e non sono più così predisposti allo sfruttamento e ad essere degli yesman degli abusi ed assurdità che infestano il SSN come i loro predecessori (che studiavano dalle suore). Ora la soluzione qual'è? Che nelle sessioni di laurea interi turni vengono dedicati alle rumene, almeno questo mi viene riferito, che bypassano il normale percorso sostenuto dagli italiani (anni, soldi, studio) per venire immediatamente abilitate al pari dei loro colleghi. Poi chi se ne fotte se non conoscono la differenza, teorica, non linguistica, tra una fibrillazione atriale ed una ventricolare o confondono farmaci anticoagulanti con ipnotici. Oppure ti ritrovi le serbe di turno (estremamente aggressive nel normale modo di rapportarsi, anche con i pazienti), che in periodi di crisi del personale vanno in direzione ad estercere soldi piangendo il morto o dicendo "o mi date questo, o io me ne vado". E poi fanno saltare qualsiasi regola di turni (sicurezza), tutele etc., visto che si prestano quasi a tutto. E non venitemi a dire che è questione di razzismo.

non lo sapevo.

quanto alla frase in nero,non sarò certo io a dirtelo;) ma qualcuno arriverà :rolleyes:

strat09
13-04-2007, 12:08
ma in quale università? :confused:

Onisem
13-04-2007, 12:11
ma in quale università? :confused:

Padova?

radiovoice
13-04-2007, 12:13
Concordo veramente in tutto.
C'è da riflettere.

Nevermind
13-04-2007, 12:15
Questo Blondet ha centrato il PUNTO..:D

Siamo il paese delle banane..ove non esistono leggi, obblighi..siamo uno STATO FRANCO:) ;)

Conosco diversa gente extracomunitaria che mi ha chiaramente detto che nei rispettivi paesi di orgine l'italia è vista come la terra promessa perchè:

- se infrangi la legge non ti fanno nulla
- la polizia se ne sbatte
- gli italiani sono dei "senza balle"
- in italia i controlli sull'immigrazione sono ridicoli
ecc...

Siamo la terra promessa dei delinquenti insomma....mica per niente buona fetta degli immigrati sono qui per delinquere.

strat09
13-04-2007, 12:18
Padova?

azz... meno male che godeva di buona fama, delle sessioni speciali per extracomunitari non immaginavo proprio. buona fortuna...

fabio80
13-04-2007, 12:19
Conosco diversa gente extracomunitaria che mi ha chiaramente detto che nei rispettivi paesi di orgine l'italia è vista come la terra promessa perchè:

- se infrangi la legge non ti fanno nulla
- la polizia se ne sbatte
- gli italiani sono dei "senza balle"
- in italia i controlli sull'immigrazione sono ridicoli
ecc...

Siamo la terra promessa dei delinquenti insomma....mica per niente buona fetta degli immigrati sono qui per delinquere.

ma non mi dire. peccato che quando ste cose le fai notare parte la solita lagna antirazzista.

greasedman
13-04-2007, 12:25
cma a roma veltroni ha capito tutto: i cinesi fanno quello che vogliono i vigili manco si azzardanotu invece il punto non l'hai centrato...

Da me (al nord) i cinesi vengono trattati da normali commercianti: subiscono gli stessi (pochi) controlli fiscali cui sono soggetti i commercianti, le stesse ispezioni e regolamente si vedono chiudere attività e ristoranti. Come tutti al pari di tutti. Nessuno si lamenta perchè non gli viene dato motivo per farlo. :)

Il problema che s'è creato a milano (e guardacaso sempre a milano :rolleyes: ) è che invece l'amministrazione ha deciso di punto in bianco di impedire il transito sia dei veicoli che dei mezzi utili all'apporvigionamento degli esercizi commerciali in una determinata via, di fatto costringendo a tutti i commercianti di quella via a chiudere.
E' un provvedimento che non viene utilizzato nemmeno nelle più rigide zone pedonali, causerebbe la chiusura di qualsiasi negozio o ristorante.

Loro hanno comprensibilmente protestato per l'inaccettabilità di un trattamento così imparitario, mirato ed ingiustificabile.


Credo che se il sindaco di new york avesse fatto la stessa cosa imponendo la chiusura di tutti i negozi di little italy ci sarebbe stata una protesta anche più violenta.
La differenza è che queste misure meschine da altre parti non gli passano nemmeno per la testa.

greasedman
13-04-2007, 12:28
- in italia i controlli sull'immigrazione sono ridicoliIl problema si risolve con controlli sull'immigrazione, sulla legalità, etc... come fanno in tutti gli altri paesi e città che non hanno questi problemi, e non impedendo a tutti i commercianti di una via di approvigionarsi... ma scherziamo?!?! :muro:

Senza Fili
13-04-2007, 12:38
Negli Usa ancora ci maledicono per avergli portato la mafia...anche tra i nostri emigranti, come tra tutti, mica c'erano solo persone perbene ;)

fabio80
13-04-2007, 12:39
Negli Usa ancora ci maledicono per avergli portato la mafia...anche tra i nostri emigranti, come tra tutti, mica c'erano solo persone perbene ;)

cvd.

ronin17
13-04-2007, 12:44
tu invece il punto non l'hai centrato...

Da me (al nord) i cinesi vengono trattati da normali commercianti: subiscono gli stessi (pochi) controlli fiscali cui sono soggetti i commercianti, le stesse ispezioni e regolamente si vedono chiudere attività e ristoranti. Come tutti al pari di tutti. Nessuno si lamenta perchè non gli viene dato motivo per farlo. :)

Il problema che s'è creato a milano (e guardacaso sempre a milano :rolleyes: ) è che invece l'amministrazione ha deciso di punto in bianco di impedire il transito sia dei veicoli che dei mezzi utili all'apporvigionamento degli esercizi commerciali in una determinata via, di fatto costringendo a tutti i commercianti di quella via a chiudere.
E' un provvedimento che non viene utilizzato nemmeno nelle più rigide zone pedonali, causerebbe la chiusura di qualsiasi negozio o ristorante.

Loro hanno comprensibilmente protestato per l'inaccettabilità di un trattamento così imparitario, mirato ed ingiustificabile.


Credo che se il sindaco di new york avesse fatto la stessa cosa imponendo la chiusura di tutti i negozi di little italy ci sarebbe stata una protesta anche più violenta.
La differenza è che queste misure meschine da altre parti non gli passano nemmeno per la testa.


non hai letto bene , io parlavo di roma

Senza Fili
13-04-2007, 12:44
cvd.

Perchè non è vero?

fabio80
13-04-2007, 12:45
Perchè non è vero?

e quindi?

Nevermind
13-04-2007, 12:48
ma non mi dire. peccato che quando ste cose le fai notare parte la solita lagna antirazzista.

Io quando me lo dicono dico invece che hanno perfettamente ragione e che lo scenario da loro descritto è perfettamente coerente con la realtà. Ma si sa qui in italia vige la regola "tutto va bene viviamo nel migliore dei paesi possibile", "tutto il mondo è paese" ,"ste cose non succedono solo in italia", "oggigiorno fa figo dare addosso al proprio paese" , ecc...

C'è gente che non vuole essere svegliata dalla sua falsa vita perfetta, che preferisce dormire invece che guardare in faccia la realtà.

Qui in Italia non si risolvono i problemi.....no si fa finta che non esistano....un po' come il discorso della scuola "l'importante è che i video su youtube vengano tolti" perchè se non si vede "non esiste il problema".

Pessimismo e fastidio Fabio che ti devo dire. :muro: :muro:

radiovoice
13-04-2007, 12:51
Qui in Italia non si risolvono i problemi.....no si fa finta che non esistano....un po' come il discorso della scuola "l'importante è che i video su youtube vengano tolti" perchè se non si vede "non esiste il problema".




Grandissima, purtroppo, verità.
Sostengo lo stesso da tempo. E' un tipico modus operandi italiano.
Così si toglie di torno l'unico problema: dover fare qualcosa.
Del resto siamo gente che si dimentica in fretta di tutto...:rolleyes:

Nevermind
13-04-2007, 12:52
Esempio banale: gli infermieri. Sono una delle figure professionali oggi più richieste dal mercato, solo che oggi sono laureati (I livello) e non sono più così predisposti allo sfruttamento e ad essere degli yesman degli abusi ed assurdità che infestano il SSN come i loro predecessori (che studiavano dalle suore). Ora la soluzione qual'è? Che nelle sessioni di laurea interi turni vengono dedicati alle rumene, almeno questo mi viene riferito, che bypassano il normale percorso sostenuto dagli italiani (anni, soldi, studio) per venire immediatamente abilitate al pari dei loro colleghi. Poi chi se ne fotte se non conoscono la differenza, teorica, non linguistica, tra una fibrillazione atriale ed una ventricolare o confondono farmaci anticoagulanti con ipnotici. Oppure ti ritrovi le serbe di turno (estremamente aggressive nel normale modo di rapportarsi, anche con i pazienti), che in periodi di crisi del personale vanno in direzione ad estercere soldi piangendo il morto o dicendo "o mi date questo, o io me ne vado". E poi fanno saltare qualsiasi regola di turni (sicurezza), tutele etc., visto che si prestano quasi a tutto. E non venitemi a dire che è questione di razzismo.

Ne parlavo giusto qualche giorno fa col mio capo (che lavora all'uni), pure io sono rimasto così :eek: non avevo idea di simili schifezze.

Senza Fili
13-04-2007, 12:52
e quindi?

E quindi, come un tempo tra i nostri emigranti ce n'erano ANCHE di disonesti, anche oggi, tra gli immigrati di varie nazionalità che arrivano in Italia, ce ne sono ANCHE di disonesti...bisogna spiegare anche i concetti più scontati :rolleyes:

Marco83_an
13-04-2007, 12:53
Un buonissimo articolo che mette in risalto (anche se in maniera leggermente di parte e filo-razzista) un problema che la legge italiana deve impegnarsi per risolvere , ma come dice anche l'autore dell'articolo se nn iniziao ad aiutarci tra di noi , e se siamo sempre pronti a riempirci la bocca con parolonti di tipo Anri-razzista , quando non c'è niente di Razzista nel far rispettare la legge !!!

Ma non tutti lo capiscono ! :muro:

fabio80
13-04-2007, 12:53
E quindi, come un tempo tra i nostri emigranti ce n'erano ANCHE di disonesti, anche oggi, tra gli immigrati di varie nazionalità che arrivano in Italia, ce ne sono ANCHE di disonesti...bisogna spiegare anche i concetti più scontati :rolleyes:

e quindi? :rolleyes:
dove vuoi arrivare? va tutto bene così? :rolleyes:

Nevermind
13-04-2007, 12:55
E quindi, come un tempo tra i nostri emigranti ce n'erano ANCHE di disonesti, anche oggi, tra gli immigrati di varie nazionalità che arrivano in Italia, ce ne sono ANCHE di disonesti...bisogna spiegare anche i concetti più scontati :rolleyes:

Mi pare chiaro conosco diversi immigrati che si fanno un culo tanto e sono in regola. Ma non capisco cosa c'entri col discorso che si stava facendo :mbe: .

Marco83_an
13-04-2007, 12:56
e quindi? :rolleyes:
dove vuoi arrivare? va tutto bene così? :rolleyes:

QUOTO , ancora con sta storia che siccome noi (negli anni '20) abbiamo fatto i gangster in America , gli altri possono venire da noi e farlo qui !?!?!?!?
CHIODO SCACCIA CHIODO !!!!

greasedman
13-04-2007, 12:58
siamo sempre pronti a riempirci la bocca con parolonti di tipo Anri-razzista , quando non c'è niente di Razzista nel far rispettare la legge !!!siamo d'accordissimo su questo marco :)

Il problema è che quella era una legge fortemente imparitaria ed ingiustificabile, (o se preferisci pesudo-razzista), come dicevo prima:

Da me (al nord) i cinesi vengono trattati da normali commercianti: subiscono gli stessi (pochi) controlli fiscali cui sono soggetti i commercianti, le stesse ispezioni e regolamente si vedono chiudere attività e ristoranti. Come tutti al pari di tutti. Nessuno si lamenta perchè non gli viene dato motivo per farlo.

Il problema che s'è creato a milano (e guardacaso sempre a milano ) è che invece l'amministrazione ha deciso di punto in bianco di impedire il transito sia dei veicoli che dei mezzi utili all'apporvigionamento degli esercizi commerciali in una determinata via, di fatto costringendo a tutti i commercianti di quella via a chiudere.
E' un provvedimento che non viene utilizzato nemmeno nelle più rigide zone pedonali, causerebbe la chiusura di qualsiasi negozio o ristorante.

Loro hanno comprensibilmente protestato per l'inaccettabilità di un trattamento così imparitario, mirato ed ingiustificabile.


Credo che se il sindaco di new york avesse fatto la stessa cosa imponendo la chiusura di tutti i negozi di little italy ci sarebbe stata una protesta anche più violenta.
La differenza è che queste misure meschine da altre parti non gli passano nemmeno per la testa.

Senza Fili
13-04-2007, 12:58
e quindi? :rolleyes:
dove vuoi arrivare? va tutto bene così? :rolleyes:

Non devo arrivare da nessuna parte, semplicemente ti dimostro che non avete scoperto l'acqua calda, il fenomeno dell'esistenza di immigrati disonesti non è nato oggi, e non è prerogativa solo degli stranieri che arrivano in Italia, visto che anche tra i nostri connazionali emigranti c'era feccia ;)

Onisem
13-04-2007, 12:59
Ne parlavo giusto qualche giorno fa col mio capo (che lavora all'uni), pure io sono rimasto così :eek: non avevo idea di simili schifezze.
Ecco, allora chiedi al tuo capo anche cosa fa l'ordine professionale in tutta la faccenda. Quelli tutelano solo sè stessi e la loro inutile esistenza come ennesima cupola burocratico-corporativo-mafiosa, altro che i cittadini e gli iscritti.

Senza Fili
13-04-2007, 13:00
QUOTO , ancora con sta storia che siccome noi (negli anni '20) abbiamo fatto i gangster in America , gli altri possono venire da noi e farlo qui !?!?!?!?
CHIODO SCACCIA CHIODO !!!!



Ho mai scritto che possono e/o fanno bene a delinquere?
Per cortesia leggi attentamente, ed evita di attribuire agli altri frasi che non hanno mai detto, grazie.

fabio80
13-04-2007, 13:04
Non devo arrivare da nessuna parte, semplicemente ti dimostro che non avete scoperto l'acqua calda, il fenomeno dell'esistenza di immigrati disonesti non è nato oggi, e non è prerogativa solo degli stranieri che arrivano in Italia, visto che anche tra i nostri connazionali emigranti c'era feccia ;)

bene, e ora che hai fatto notare questo, in merito alla notizia hai altro da dire o il tuo intento si limita a dare ragione alla previsione di blondet?




In più, naturalmente, il pietismo italiota: «Ricordiamoci che anche noi eravamo un popolo di emigranti».
Appunto, ci ricordiamo: i nostri emigranti in USA e nelle miniere del Belgio, mica trovavano le ASL gratuite e le case a prezzo basso sottratte agli abitanti locali.
Dovevano sgobbare, mantenersi sani e dormire in baracche e nei retrobottega.

mt_iceman
13-04-2007, 13:09
E quindi, come un tempo tra i nostri emigranti ce n'erano ANCHE di disonesti, anche oggi, tra gli immigrati di varie nazionalità che arrivano in Italia, ce ne sono ANCHE di disonesti...bisogna spiegare anche i concetti più scontati :rolleyes:

la mafia in america è stato un fatto secondario non inerente inizialmente con l'ondata migratoria. quando arrivavi là già ai tempi dovevi avere qualcuno che garantisse per te col lavoro in quanto non avevano certo voglia di sobbarcarsi vagabondi e scansafatiche che non avessero di che vivere. oltretutto le persone erano iscritte in un registro dove erano segnalate pure le malattie e se non rispettavi certi requisiti molto semplicemente ti rimandavano a casa.

la mafia fu un problema ma collaterale e nonostante tutto ciò che possiamo dire, loro han cercato di combatterla spesso anche con successo.

insomma, ciò che han potuto fare per prevenire un'immigrazione senza regole e ordine lo han fatto e nonostante tutto, gli italiani così come altre comunità sono parte integrante di quel paese ed hanno contribuito a farlo crescere.

qua il prossimo passo sarà invece quello di chiudere addirittura i cpt oltre alla grandissima trovata di ridurre ulteriormente gli anni necessari per l'ottenimento della cittadinanza quasi come a intendereche oltre a non combattere il fenomeno, di problemi ce ne cerchiamo sempre di più perchè siamo "buoni, solidali e tolleranti" nei confronti di chi viene qui con tutti i diritti di questo mondo sbattendosene altamente delle regole e, fatto non secondario, oscurando le minoranze di immigrati che han capito come funziona in un paese civile per essere integrati e rispettati.

sider
13-04-2007, 13:10
Stavolta Biondet fa comodo, altre volte lo avete deriso in questo forum....

Detto questo, so organizzi una MASSICCIA azione coordinata di polizia, carabinieri e GdF, magari togliendoli dagli stadi e si metta a ferro, fuoco e LEGGE il quartiere, per far capire chi comanda.
Hanno un sindaco di destra, cribbio! Non sarà mica molle come un sindaco siniostrorso?

Marco83_an
13-04-2007, 13:11
Ho mai scritto che possono e/o fanno bene a delinquere?
Per cortesia leggi attentamente, ed evita di attribuire agli altri frasi che non hanno mai detto, grazie.

Ok , ma la frase SUPERetorica che hai stampato sembrava volesse dire quello ! ;)
Cmq allora d'accordo sul fatto che nn fanno bene a delinquere , ma nn possiamo certo accettare gente del tutto improduttiva (se nn per i porci degli industriali "italiani" che li sfruttano) possa pensare di venire qui e fare il casino che voglioni !
Io avrei provato lo stesso schifo se la cosa fosse successa in un quartiere degradato di un'altra grande città , e la gente si fosse aizzata contro un vigile x una multa !

Nevermind
13-04-2007, 13:11
E cmq associazioni malavitose (come la nostra mafia) mica erano prerogativa solo del "bel paese" ...in francia per dire non erano certo da meno.

Kars
13-04-2007, 13:13
i comincierei a mettere i campi nomadi in vaticano, creare un paese a parte nelle campagne vuote per i cinesi e per tutti quelli che si autoghettizzano dove devono stare alle leggi Italiane

Marco83_an
13-04-2007, 13:13
siamo d'accordissimo su questo marco :)

Il problema è che quella era una legge fortemente imparitaria ed ingiustificabile, (o se preferisci pesudo-razzista), come dicevo prima:

Se l'amministrazione fa una cagata (cosa che in italia succede sempre) nella mia citta i commercianti fanno scioperi appendono striscioni lungo le strade mandano delegazioni dal sindaco e si fanno sentire attraverso i giornali , nn improvvisano (e poi nn so quanto possa essere improvvisata) una rivota popolare ! ! !

coldd
13-04-2007, 13:14
Esempio banale: gli infermieri. Sono una delle figure professionali oggi più richieste dal mercato, solo che oggi sono laureati (I livello) e non sono più così predisposti allo sfruttamento e ad essere degli yesman degli abusi ed assurdità che infestano il SSN come i loro predecessori (che studiavano dalle suore). Ora la soluzione qual'è? Che nelle sessioni di laurea interi turni vengono dedicati alle rumene, almeno questo mi viene riferito, che bypassano il normale percorso sostenuto dagli italiani (anni, soldi, studio) per venire immediatamente abilitate al pari dei loro colleghi. Poi chi se ne fotte se non conoscono la differenza, teorica, non linguistica, tra una fibrillazione atriale ed una ventricolare o confondono farmaci anticoagulanti con ipnotici. Oppure ti ritrovi le serbe di turno (estremamente aggressive nel normale modo di rapportarsi, anche con i pazienti), che in periodi di crisi del personale vanno in direzione ad estercere soldi piangendo il morto o dicendo "o mi date questo, o io me ne vado". E poi fanno saltare qualsiasi regola di turni (sicurezza), tutele etc., visto che si prestano quasi a tutto. E non venitemi a dire che è questione di razzismo.

sarà stata la lobby delle (future) infermiere rumene o delle serbe?

magari non sarà colpa di chi ha permesso questa cosa?

naitsirhC
13-04-2007, 13:14
i comincierei a mettere i campi nomadi in vaticano,
...


Il mio sogno. :O

Nevermind
13-04-2007, 13:17
sarà stata la lobby delle (future) infermiere rumene o delle serbe?

magari non sarà colpa di chi ha permesso questa cosa?

Chiaro la colpa è di chi permette (incentiva) sta cosa, nessuno voleva intendere altro.

Kars
13-04-2007, 13:17
Il mio sogno. :O

noi ci teniamo i gey ( che piu ce ne sono e meglio è :O )

Kars
13-04-2007, 13:20
Chiaro la colpa è di chi permette (incentiva) sta cosa, nessuno voleva intendere altro.

vediamo un po'

gente che ha potere decisionale --------> belle ragazze disponibili --------->

sembra la solita classica Italia, non ci vedo nulla di nuovo :mbe:

greasedman
13-04-2007, 13:22
Se l'amministrazione fa una cagata (cosa che in italia succede sempre) nella mia citta i commercianti fanno scioperi appendono striscioni lungo le strade mandano delegazioni dal sindaco e si fanno sentire attraverso i giornali , nn improvvisano (e poi nn so quanto possa essere improvvisata) una rivota popolare ! ! !infatti, era proprio il fatto che non fosse improvvisata a dover far capire a qualcuno che la multa non era che la scintilla che ha fatto esplodere una malcontento causato da altre cose.

Ma per la sciura moratti è stato molto più comodo mettarla sul piano della "zona franca", dicendo una cosa ovvia cui tutti sono favorevoli si è guadagnata altri consensi alla facciazza di chi invece magari lavorava con dedizione e ora sarà costretto a chiudere per colpa di una norma gravemente imparitaria.

I commercianti protestano (spesso giustamente) anche se cambiano i parcheggi o i sensi unici, se li costringono a chiudere senza un motivo (anzi con finte motivazioni mascherate) vorrei vedere come se la prenderebbero....

naitsirhC
13-04-2007, 14:01
noi ci teniamo i gey ( che piu ce ne sono e meglio è :O )

Perchè in Vaticano non ci sono? :ciapet:

Marco83_an
13-04-2007, 14:38
Perchè in Vaticano non ci sono? :ciapet:

sicuramente ci saranno anche li!:oink:

Dream_River
13-04-2007, 15:26
Il problema che s'è creato a milano (e guardacaso sempre a milano :rolleyes: ) è che invece l'amministrazione ha deciso di punto in bianco di impedire il transito sia dei veicoli che dei mezzi utili all'apporvigionamento degli esercizi commerciali in una determinata via, di fatto costringendo a tutti i commercianti di quella via a chiudere.
E' un provvedimento che non viene utilizzato nemmeno nelle più rigide zone pedonali, causerebbe la chiusura di qualsiasi negozio o ristorante.

Loro hanno comprensibilmente protestato per l'inaccettabilità di un trattamento così imparitario, mirato ed ingiustificabile.


Se quello che dici è vero, allora hanno fatto bene i cinesi a rivoltarsi

Sehelaquiel
13-04-2007, 15:35
Se quello che dici è vero, allora hanno fatto bene i cinesi a rivoltarsi

imho hanno torto a prescindere perche' hanno cominciato la rissa, il tutto premeditamente

greasedman
13-04-2007, 15:37
imho hanno torto a prescindere perche' hanno cominciato la rissa, il tutto premeditamentepiù che premeditato era un malcontento preesistente che è scoppiato alla prima occasione di frizione

Senza Fili
13-04-2007, 15:37
Perchè in Vaticano non ci sono? :ciapet:

Ci sono ci sono, un mio ex era prete, e mi presentò diversi suoi colleghi gheis :sofico:

Kars
13-04-2007, 16:05
vabbe allora i preti gheioni di qua' e zingari della', risolto il malcontento :D

nomeutente
13-04-2007, 16:18
Ebbene, vi dirò: hanno ragione loro.
Il Comune di Milano commina multe erosissime; un divieto di sosta costa un decimo di un magro stipendio «normale» a Milano.
Evidentemente i vigili hanno provato ad applicare il taglieggio anche ai cinesi, ed è successo quel che è successo.
Il guaio è che noi italiani nati e vissuti qui, quando siamo multati, non abbiamo la solidarietà armata del vicinato.
Noi siamo soli.
Isolati.
Circondati da un vicinato indifferente, se non ostile.
Che non ha solidarietà per un membro del popolo che viene taglieggiato dalle burocrazie spoliatrici.


C'è qualcosa che non mi quadra: se ti fanno una multa è la burocrazia che ti taglieggia? Io pensavo che fosse in torto quello che ha preso la multa.
Mi sa che la mentalità illegale è esattamente la medesima, l'unica differenza è che i cinesi si fanno valere a randellate, gli italiani fanno ricorso e lo vincono perché sono depressi.

naitsirhC
13-04-2007, 20:41
Se si concede da una parte, si concede anche dall'altra.
Se si toglie da una parte si toglie anche dall'altra.
Mai discriminare in un senso o nell'altro.
Principio di equità: si è tutti uguali davanti alla Legge.


:)

GRANDE_ERODE
13-04-2007, 20:52
Vi segnalo questo articolo. Pieno di pregiudizi, magari, ma purtroppo mi pare che i conti tornino.

Maurizio Blondet
12/04/2007
Sventolano le bandiere rosse in via Paolo Sarpi dopo gli scontri

MILANO - E così, anche Milano ha la sua Secondigliano: il quartiere dove le pattuglie che vanno ad arrestare un pregiudicato sono circondate da folle urlanti, che sottraggono il ricercato alla legge e ai suoi tutori con lancio di oggetti dai balconi, violenze varie e magari revolverate.


Ma che scemenza.... :nono:

a chinatown puoi entrare e nessuno ti dice nulla...
e anzi, puoi fare acquisti convenienti a basso prezzo.

a secondigliano rischi di trovarti il dito tagliato se porti l'anello d'oro...

GRANDE_ERODE
13-04-2007, 20:59
C'è qualcosa che non mi quadra: se ti fanno una multa è la burocrazia che ti taglieggia? Io pensavo che fosse in torto quello che ha preso la multa.
Mi sa che la mentalità illegale è esattamente la medesima, l'unica differenza è che i cinesi si fanno valere a randellate, gli italiani fanno ricorso e lo vincono perché sono depressi.C'è multa e multa :D

Il cafone che parcheggia davanti al divieto di sosta e non gli frega un Czzo,
ben venga una multazza con 2 zeri :asd:

Il taglieggiamento avviene quando si vuole applicare una legge, senza
una reale necessità...

- il limite a 50Km/h (e dietro l'autovelox) su una strada larga come una piazza,
- Il carrello per trasportare la merce nel negozio,
- il semaforo con le telecamere, che appena diventa giallo già hai la multa

ecc ecc ecc ecc ecc :rolleyes:

GRANDE_ERODE
13-04-2007, 21:02
http://www.hwupgrade.it/forum/customavatars/avatar55928_4.gif
O.T. ma è un maschio o una femmina ? :what:

fabio80
13-04-2007, 21:12
http://www.hwupgrade.it/forum/customavatars/avatar55928_4.gif
O.T. ma è un maschio o una femmina ? :what:

chi, sehelaquiel o freddie? :mbe:

dantes76
13-04-2007, 21:21
Negli Usa ancora ci maledicono per avergli portato la mafia...anche tra i nostri emigranti, come tra tutti, mica c'erano solo persone perbene ;)

si ci maledicono, come quando sbarcarono in sicilia...

Sehelaquiel
13-04-2007, 21:27
http://www.hwupgrade.it/forum/customavatars/avatar55928_4.gif
O.T. ma è un maschio o una femmina ? :what:

mi pare che sia una femmina, e che femmina ragazzi :oink:

:what: :fagiano:

Onisem
14-04-2007, 14:51
sarà stata la lobby delle (future) infermiere rumene o delle serbe?

magari non sarà colpa di chi ha permesso questa cosa?

E io che ho detto? Non mi pare di aver imputato il tutto alla malvagità degli stranieri, anche se su qualche atteggiamento ci sarebbe da discutere. Come anche su quello di alcuni italiani, sia chiaro, solo che quando si parla di stranieri non si capisce perchè ma si riesce a farlo meno serenamente. Boh, sarà il complesso del razzista.

avalon1860
19-04-2007, 12:15
http://www.hwupgrade.it/forum/customavatars/avatar55928_4.gif
O.T. ma è un maschio o una femmina ? :what:

bannatelo