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View Full Version : È morto Kurt Vonnegut


Ziosilvio
12-04-2007, 11:33
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2007/04_Aprile/12/vonnegut.shtml):

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La sua opera più famosa è «Mattatoio numero 5»
Morto Vonnegut, il nemico della guerra
Preso durante la battaglia delle Ardenne, era in prigione a Dresda quando la città è stata distrutta da un diluvio di bombe

NEW YORK - Un umanista libero pensatore. Così si definiva lo scrittore americano Kurt Vonnegut, morto martedì all'età di 84 anni per le lesioni cerebrali conseguenti a una caduta avvenuta alcune settimane fa. Lo ha spiegato al New York Times un vecchio amico dello scrittore, Morgan Entrekin.

BESTSELLER - Autore di almeno diciannove romanzi, la maggior parte dei quali bestseller, oltre a decine di novelle, saggi e testi teatrali, Vonnegut ha trascorso però una vita dolorosa. Malgrado l'enorme successo commerciale, Vonnegut, nato l’11 novembre 1922 a Indianapolis, ha dovuto combattere con una lunga depressione, fino al tentato suicidio nel 1984 con alcol e barbiturici. Difficoltà che non gli hanno però mai tolto la capacità di ironizzare su se stesso e sul mondo: una volta ha confidato che avrebbe preferito morire in un incidente aereo in cima al Kilimangiaro. Non aveva paura della morte e neppure della vecchiaia. «Quando Hemingway s’è ucciso, ha messo un punto fermo alla sua vita. La vecchiaia, lei, somiglia piuttosto a un punto e virgola» ha detto Vonnegut in un'intervista del 2005 all'Associated Press.

PRIGIONIERO - La morte aveva fatto irruzione molti anni prima, in modo traumatico, nella vita di Kurt. La madre si era suicidata poco prima che lui si arruolasse e partisse per la Germania, durante la seconda guerra mondiale. Fatto prigioniero durante la battaglia delle Ardenne, era in prigione a Dresda quando la città è stata distrutta da un diluvio di bombe alleate, che uccisero 135 mila persone. «Il bombardamento di Dresda non spiega assolutamente niente di ciò che scrivo e di quel che sono - scriverà Vonnegut nel 1991 in un «collage autobiografico» dal titolo «Destini peggiori della morte».

MATTATOIO - Per 23 anni Vonnegut ha cercato di descrivere a parole l'orrore di Dresda, al quale era sopravvissuto rifugiandosi con altri prigionieri di guerra in un deposito di carne sotterraneo battezzato «Mattatoio numero 5». Ed è questo il titolo del suo romanzo più famoso. Narra del caporale Pilgrim, rapito da Dresda da extraterrestri che viaggiano nel tempo e che lo conducono sul pianeta Tralfamadore: fu pubblicato nel 1969 in piena guerra del Vitenam, rafforzando così la reputazione di iconoclasta dello scrittore. «Non c’è nessun altro come lui» aveva dichiarato Gore Vidal, ricordando che Vonnegut e Norman Mailer erano tra gli ultimi scrittori ad aver combattuto durante la seconda guerra mondiale. Le opere di Vonnegut sono pubblicate in Italia dalla casa editrice libertaria Eleuthera e da Feltrinelli. Tra i suoi libri più noti, oltre «Mattatoio», «Ghiaccio nove», «La colazione dei campioni», «Le sirene di Titano», «Madre notte».

12 aprile 2007

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:(

aristotele
12-04-2007, 13:40
Un grandissimo autore dotato di grande fantasia e di una ottima prosa.

"Slaughterhouse 5" insieme a "The naked and the dead" di Mailer è, tra libri dedicati alla guerra, uno di più densi di immagini, sensazioni e brividi.
All'università lo studiavo con piacere.

Mi dispiace veramente molto.

Marcos2
12-04-2007, 18:39
Quando ho letto la notizia mi è venuto un tuffo al cuore. Ho letto tutto di Vonnegut, mi sono laureato con una tesi su di lui, mi sembrava di conoscerlo. Era uno dei più grandi scrittori contemporanei...

:cry: