View Full Version : Parcheggio bici in cortile privato...
Fides Brasier
06-04-2007, 12:56
...che voi sappiate, si puo? :stordita:
FastFreddy
06-04-2007, 13:04
...che voi sappiate, si puo? :stordita:
Dipende di chi è il cortile! :p
Se è quello di casa tua (salvo vicini rompiballe) non vedo perchè no...
Poi dipende dal regolamento di condominio, comunque basta usare un pò di buonsenso e non metterla in modo da intralciare il prossimo.
Fides Brasier
06-04-2007, 13:11
Dipende di chi è il cortile! :p
Se è quello di casa tua (salvo vicini rompiballe) non vedo perchè no...
Poi dipende dal regolamento di condominio, comunque basta usare un pò di buonsenso e non metterla in modo da intralciare il prossimo.I vicini rompiballe ci sono sempre, per un motivo o per l'altro :asd: E proprio per questo motivo voglio la legge dalla mia :Perfido:
Dunque, il cortile e' quello di domicilio (non mio, ma di una mia amica), e il cortile e' di proprieta' privata, non e' del condominio. Esiste un regolamento del comune che prescrive il diritto :read: di parcheggiare bici anche nei cortili. Ma qualcuno mi sa dire se vale anche in cortili privati? :help:
FastFreddy
06-04-2007, 13:18
Se il cortile è privato il proprietario lo può riempire come vuole, una bicicletta poi...
Fides Brasier
06-04-2007, 13:19
Se il cortile è privato il proprietario lo può riempire come vuole, una bicicletta poi...Ehm, la questione e' differente. Il proprietario del cortile e' una persona che non vuole che la mia amica possa parcheggiare la bici... :stordita: (anche se lei abita li') :O
FastFreddy
06-04-2007, 13:21
Ehm, la questione e' differente. Il proprietario del cortile e' una persona che non vuole che la mia amica possa parcheggiare la bici... :stordita:
Ah, avevo capito che il cortile fosse della tua amica.
Beh, allora penso che il proprietario abbia ragione se non vuole che altri parcheggino sopra al suo terreno.
Fides Brasier
06-04-2007, 13:25
Ah, avevo capito che il cortile fosse della tua amica.Mi ero spiegato male, l'abbiocco post-pranzo ha colpito ancora :D
Beh, allora penso che il proprietario abbia ragione se non vuole che altri parcheggino sopra al suo terreno.E' che non so se e' davvero cosi'. Per esempio leggo:
http://www.comune.torino.it/ambiente/bici/bici-nei-cortili.html [...]Tale sentenza, infatti, nell'affermare che "la generale destinazione dei cortili al riparo di biciclette utilizzate dagli abitanti degli stabili cui acceda il cortile, non può essere contrastata dai titolari dei diritti reali sui cortili stessi, siano essi proprietari singoli o, come nel caso del condominio, collettivi" ha specificato che il regolamento comunale deve essere ritenuto in ogni caso vincolante rispetto ai privati in quanto " fonte normativa in senso proprio ed incidente in materia di ordine pubblico delineata dalla legge".
Pertanto trattandosi di norma regolamentare di ordine pubblico e di immediata attuazione deve essere intesa come obbligatoria e prevalente nei confronti dei condomini, anche nell'ipotesi che il regolamento condominiale preveda il divieto del ricovero delle biciclette nei cortili. Da quello che c'e' scritto qui, sembra che si possa anche se il cortile e' privato... ma vorrei sapere se qualcuno si e' trovato in situazioni simili e come ha risolto :help:
FastFreddy
06-04-2007, 13:32
Secondo il comune di Torino la tua amica "in teoria" ha ragione, il problema però è vedere se una pattuglia di vigili abbia voglia di muoversi per intervenire in una disputa simile... :fagiano:
Fai presente la norma all'inquilino e vedi se si convince...
kingvisc
06-04-2007, 14:39
non conosco norme e leggi, ma mi pare una cavolata.
se il cortile è di proprietà di terzi e il proprietario non vuole, penso ci sia poco da fare.
Ribalta la situazione e dimmi: se il cortile fosse tuo e qualcuno lo usasse come parcheggio saresti felice?
Fides Brasier
06-04-2007, 15:00
non conosco norme e leggi, ma mi pare una cavolata.
se il cortile è di proprietà di terzi e il proprietario non vuole, penso ci sia poco da fare.
Ribalta la situazione e dimmi: se il cortile fosse tuo e qualcuno lo usasse come parcheggio saresti felice?Magari no, ma a volte la legge prevede dei disagi per il singolo a fronte di un beneficio per la comunita' (sempre senza arrivare all'esproprio proletario eh) :D
credo che la valutazione della cosa non possa prescindere dal sapere:
-lo stabile fa capo ad un unico propietario o no?
-il cortile è completamente privato, o lo è solo una parte?
-xchè la parte privata non è recintata, o se lo è, è accessibile a tutti (i condòmini): c'è un diritto di passo x qualche motivo?
-esistono posti auto o box privati e/o condominiali?
-ci sono + di 4 condòmini?
-c'è l'amministratore?
-sono state fatte assemblee con all'ordine del giorno questa cosa?
-cosa c'è scritto nel contratto di affitto o di acquisto?
-cosa c'è scritto nell'eventuale regolamento condominiale?
-in quale comune è sito lo stabile?
comunque NON SONO un amministratore condominiale, qui nel forum ce n'è uno (che io conosca), ma posta sempre nelle sezioni tecniche...
Fides Brasier
06-04-2007, 16:59
credo che la valutazione della cosa non possa prescindere dal sapere:
-lo stabile fa capo ad un unico propietario o no?
-il cortile è completamente privato, o lo è solo una parte?
-xchè la parte privata non è recintata, o se lo è, è accessibile a tutti (i condòmini): c'è un diritto di passo x qualche motivo?
-esistono posti auto o box privati e/o condominiali?
-ci sono + di 4 condòmini?
-c'è l'amministratore?
-sono state fatte assemblee con all'ordine del giorno questa cosa?
-cosa c'è scritto nel contratto di affitto o di acquisto?
-cosa c'è scritto nell'eventuale regolamento condominiale?
-in quale comune è sito lo stabile?
comunque NON SONO un amministratore condominiale, qui nel forum ce n'è uno (che io conosca), ma posta sempre nelle sezioni tecniche...Il comune e' Torino, e dal link di prima si legge: Il vigente Regolamento Edilizio approvato dal Consiglio Comunale in data 20 Dicembre 2004, pubblicato sul B.U.R. del 10 Marzo 2005, all'Art. 48, punto 2, stabilisce che: "In caso di nuova edificazione o di ristrutturazione edilizia ed urbanistica ed in tutti i luoghi previsti dall'articolo 7 della L.R. 33/1990, devono essere ricavati appositi spazi destinati al deposito delle biciclette, nei cortili, o in altre parti di uso comune dell'edificio, in misura non inferiore all'1% della superficie utile lorda oggetto di intervento" Il vigente Regolamento d'Igiene, con le ultime modifiche apportate il 24 maggio 2005, all'Art. 82 punto 4, stabilisce che: "In tutti i cortili esistenti, o di nuova edificazione, deve essere consentito il deposito delle biciclette di chi abita o lavora nei numeri civici collegati al cortile".da cui sembrerebbe che non possano essere applicati limiti o vincoli di alcun tipo: ne' regolamenti condominiali, ne' proprieta' del cortile, ne' altro.
Insomma, se vogliamo, una cosa simile alla servitu' di passaggio.
Mi rendo conto che far valere i propri diritti (per quanto antipatici possano essere, questi diritti) a volte puo' essere difficile; proprio per questo sto cercando di informarmi per sapere se si puo' procedere in qualche modo, se ci sono esperienze simili da parte di qualcuno.
sì, il passaggio lo avevo letto, così come le finalità della normativa
x questo ritengo che certe informazioni siano necessarie x valutare, altrimenti ne verrebbe fuori l'esprorio della proprietà privata senza il conseguente indennizzo... se vai da un professionista (amministratore, avvocato, ecc.) a chiedere un parere, devi dare tutti gli elementi, anzi, aggiungerci pure una planimetria catastale...
JL_Picard
06-04-2007, 19:13
Secondo me hai letto tropo frettolosamente il regolamento comunale e l'articolo da te stesso citato.
il "combinato disposto" delle norme citate può applicarsi solo ai cortili condominiali, anche se alcuni condomini abbiano diritti reali su parte di essi.
il tuo caso è diverso: mi sembra di capire che tutto il cortile sia di proprietà di un singolo (eventualmente gravato di servitù di passaggio a favore degli altri condomini).
in questo caso non c'è regolamento comunale che possa imporre una servitù a favore degli altri condomini (o un'aggravamento della stessa, qualora esista la servitù di passaggio), in quanto verrebbe violato il Codice Civile (art. 1067).
Fides Brasier
06-04-2007, 19:31
Secondo me hai letto tropo frettolosamente il regolamento comunale e l'articolo da te stesso citato.
il "combinato disposto" delle norme citate può applicarsi solo ai cortili condominiali, anche se alcuni condomini abbiano diritti reali su parte di essi.
Eppure pare esserci la citata sentenza del tribunale di milano che afferma l'esatto opposto, ovvero "non può essere contrastata dai titolari dei diritti reali sui cortili stessi, siano essi proprietari singoli o, come nel caso del condominio, collettivi"
Proprio perche' non mi intendo di questioni legali chiedo se qualcuno qui si e' trovato in una situazione simile e se ha risolto e come, oppure idee su come fare. Ripeto che da cio' che e' scritto sembrerebbe che la sentenza e' molto chiara al riguardo.
Anche da questo: "Il vigente Regolamento d'Igiene, con le ultime modifiche apportate il 24 maggio 2005, all'Art. 82 punto 4, stabilisce che: "In tutti i cortili esistenti, o di nuova edificazione, deve essere consentito il deposito delle biciclette di chi abita o lavora nei numeri civici collegati al cortile". non si fa nessuna menzione al fatto che i cortili siano condominiali o privati.
certo, un bel modo italico di legiferare... cosa c'entri in un regolamento d'igiene il parcamento delle biciclette lo sanno solo loro... :rolleyes:
comunque il comma è stato aggiunto nel 2001, mentre il regolamento edilizio ("luogo" deputato a questo tipo di regole) è stato riscritto successivamente, nel 2004 (in caso di contrasti e a parità di grado di normativa, prevale la + recente)
e l'articolo riportato nel regolamento edilizio non concorda del tutto con quello del regolamento d'igiene, inoltre quello di quest'ultimo mi sempra contrastante con le disposizioni del Codice Civile (quindi invalidabile) mentre quello sul regolamento edilizio mi sembra "in linea"
igiene, art.82
4. In tutti i cortili esistenti, o di nuova edificazione, deve essere consentito il deposito delle biciclette di chi abita o lavora nei numeri civici collegati al cortile.(*)
(*) comma aggiunto dalla deliberazione Consiglio Comunale 20 febbraio 2001 (mecc. 2000 04898/002) esecutiva dal 1 marzo 2001
edilizio
Articolo 48 - Piste ciclabili e parcheggi per le biciclette
1. Il Comune favorisce la realizzazione di itinerari ciclabili.
2. In caso di nuova edificazione o di ristrutturazione edilizia ed urbanistica ed in tutti i luoghi previsti dall'articolo 7 della L.R. 33/1990, devono essere ricavati appositi spazi destinati al deposito delle biciclette, nei cortili, o in altre parti di uso comune dell'edificio, in misura non inferiore all'1% della Sul oggetto di intervento.
la sentenza di un tribunale è riferita sempre ad un caso specifico, che non è uguale al tuo, cambia condominio e città, dunque regolamento comunale
inoltre la sentenza di un tribunale non è mai legge, può servire al massimo da riferimento x casi analoghi, ma esempi di "ribaltoni" ce ne sono infiniti... perfino la cassazione li fa...
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