View Full Version : Renzi: "Calciopoli, nessuno sente il bisogno di chiedere scusa?"
nothinghr
03-04-2007, 17:47
Renzi: "Calciopoli, nessuno sente il bisogno di chiedere scusa?"
03/04/2007
Dopo l'assoluzione che il Coni attraverso la Camera di Conciliazione ha sancito nei confronti di Diego e Andrea Della Valle e di Sandro Mencucci amministratore delegato della Fiorentina, anche il presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, attraverso una nota pubblicata sul suo sito ufficiale, ha espresso il suo sdegno per una situazione davvero paradossale: "I Della Valle - dice Renzi - non hanno commesso alcun illecito sportivo. E allora perché La Fiorentina ha perso 45 punti di penalizzazione e perso i 30 milioni di euro della Champions League? Quando in estate dicevamo che era una vergogna avevamo ragione. Guido Rossi, Borrelli, Ruperto, Melandri: non c’è nessuno che sente il bisogno di chiedere scusa?"
Dove sono finiti tutti i teoremi di questi buffoni?
Bhe certo, Giraudo, Moggi e Farina si chiamavano tra di loro :rotfl:
nothinghr
03-04-2007, 23:57
Bhe certo, Giraudo, Moggi e Farina si chiamavano tra di loro :rotfl:
Ho forse nominato giraudo e moggi?:confused:
Draven94
04-04-2007, 00:24
Bhe certo, Giraudo, Moggi e Farina si chiamavano tra di loro :rotfl:
PARLA BERGAMO
LA NAZIONE (QN) del 3 Dicembre 2006 pagine 10 e 11
Una esclusiva intervista all'ex-designatore arbitri Paolo Bergamo.
Ha mai risentito quelle telefonate scandalose?
«Non serve, le ricordo tutte molto bene. Ma non solo quelle, ce ne sono moltissime altre»
Pentito?
«E di cosa? Parliamo di uno scandalo che non esiste, io ho fatto soltanto il mio dovere di designatore. Al telefono tenevo rapporti con i miei dirigenti federali e le società, con alcuni allenatori e gli arbitri perché non era vietato dai regolamenti. E poi perché parlando venivo a conoscenza di situazioni, si svelavano retroscena, capivo meglio l’andamento delle partite e gli umori degli addetti ai lavori fin dentro lo spogliatoio. Lo scopo? Svelenire polemiche, ottenere maggiore serenità e arbitraggi migliori».
L’impressione è che lei parlasse soprattutto con Moggi e gli amici di Moggi. Con il vice presidente federale Mazzini e con le squadre amiche di Mazzini. Tutto per favorire una bella combriccola…. «Già, la famosa cupola. Ora non esiste più neanche per Borrelli, ma averla ipotizzata è stato l’errore più grossolano e devastante».
Ci sono le intercettazioni che parlano…
«Appunto. Il giallo, se vuole, il mistero è proprio questo. Io parlavo con tutti i dirigenti e con tutte le società. Ripeto e sottolineo: tutte. Perciò mi chiedo: come mai agli atti ci sono soltanto le telefonate con qualcuno? Perché mancano le altre?».
Quali?
«Con le figure istituzionali tutte. Con il vice presidente Abete, durante le Olimpiadi di Atene, abbiamo parlato per ore. Era assolutamente normale».
Chi era il telefonatore più insistente?
«Giacinto Facchetti. Parlarne mi addolora per l’amicizia che ci legava dagli anni sessanta e per la prematura scomparsa, ma la sua società, l’Inter, si lamentava più di tutte».
E di cosa?
«Facchetti era sempre scontento ed io lo capivo perché l’Inter faticava a vincere. Sospettava di tutto, molti arbitri non gli erano graditi, le griglie non gli piacevano, Juve e Milan gli facevano paura».
In concreto, cosa ha fatto lei per andargli incontro?
«Ho sempre messo i nerazzurri nella fascia di sorteggio con Juve e Milan. Poi ho cercato di spiegargli certi errori per convincerlo che non c’era prevenzione. Ho tenuto con l’Inter rapporti molto stretti, ho anche invitato Facchetti a cena. Ci tenevo a fargli vedere la mia casa, il mio tenore di vita, volevo dimostrare la mia assoluta indipendenza economica. Non avevo bisogno di nessuno».
E con Moratti che rapporti c’erano?
«Corretti. Dopo il drammatico 5 maggio 2002, quando l’Inter perse lo scudetto a Roma con la Lazio all’ultima giornata, mi sentii molto coinvolto emotivamente. Volli fargli sentire la mia vicinanza da uomo di sport e ci incontrammo a cena con mia moglie nella sua residenza estiva».
Chissà come si sfogava Sensi…
«Con lui ho avuto vari contatti assolutamente seri. Certo, si lamentava dello strapotere economico e conseguentemente tecnico del nord, temeva la Juve e il Milan, non voleva certi arbitri, altri li caldeggiava, il tutto per mera scaramanzia. Il sorteggio e le griglie obbligate mettevano tutti d’accordo».
Le griglie di Moggi…
«Conosco Luciano da più di 30 anni. Conservo ancora una foto con lui scattata nel 1976 negli spogliatoi dell’Olimpico. Ha una famiglia splendida. Sono stato più volte con mia moglie a casa sua a Monticano, conosco anche il babbo e la mamma che hanno più di 90 anni. C’è stima reciproca, mi onoro ancora della sua amicizia, se ha commesso errori ne risponderà. Vedremo. Lui è uno che lavora venti ore al giorno, del calcio sa tutto come nessuno. Quei nomi di arbitri che fa in una telefonata scherzosa erano obbligati. Non avevano diretto la domenica precedente, non c’erano altre soluzioni tecnicamente idonee. E poi tutto finiva dentro un’urna, quegli arbitri potevano toccare a Milan e Inter, non solo alla Juve. Non decideva Moggi, ma il sorteggio».
Taroccato…
«Hanno cercato di dire anche questo, sono state addirittura scritte le modalità per truccare il sorteggio. E’ un accusa caduta in fretta quando si è capito meglio che al sorteggio partecipavano i giornalisti ed un notaio controllava le operazioni».
Però Moggi incideva…
«Ma quando mai. In un anno di intercettazioni, c’è solo una telefonata. In altre, Moggi mi critica per certe decisioni e per certi arbitraggi».
E Galliani chiamava?
«Pochissimo, anche se ci conoscevamo da quando era un dirigente del Monza. Lo incontravo a Milano quando andavo a vedere gare importanti. Il rapporto istituzionale quale presidente di Lega è stato assai corretto. Del Milan parlavo con Meani».
Come mai andò a cena con i Della Valle?
«Mazzini mi riferì del loro disagio che era anche il nostro. In effetti la Fiorentina quell’anno subì parecchi errori, i Della Valle pensavano ad una ritorsione per la loro presa di posizione contro il Palazzo. Accettai di incontrarli per spiegarmi, fui io a decidere di andare in un ristorante e non a Coverciano: non avevamo niente da nascondere».
Cosa successe dopo?
«Nelle ultime tre giornate di campionato promisi che la Fiorentina e le altre squadre in lotta per la retrocessione sarebbero state inserite nella medesima griglia con gli stessi arbitri, i più esperti. Gli errori non finirono, alla terz’ultima e alla penultima giornata di campionato in Fiorentina-Atalanta e Lazio-Fiorentina ne furono commessi ancora ed erano decisivi al fine del risultato».
Però Lecce-Parma finì in un pari benedetto…
«Qualcuno dovrà spiegare come si possa pensare ad un illecito perché io ho parlato con De Santis prima della gara come facevo con tutti gli arbitri. Lui mi dice che è una gara difficile e precisa:’Io mi metto in mezzo’. Lo incoraggio ad essere il migliore in campo con un augurio:’Vincila tu questa partita’. La Fiorentina si è salvata in quest’ultima giornata perché ha battuto il Brescia che conseguentemente è retrocesso e per una serie di altri risultati. Il pari in Lecce-Parma da solo non bastava, bisognava truccare quasi tutte le gare di quella giornata».
Chi le telefonava delle società più piccole?
«Spesso Cellino del Cagliari. Sosteneva che i nostri giovani arbitri non erano all’altezza e dovevamo cambiare le metodologie di selezione delle categorie inferiori. Parlavo anche con Cipollini del Bologna, Foti della Reggina, Sacchi del Parma e Zamparini nonostante lui oggi lo neghi. Vorrei ricordargli le proteste dopo un rigore in Samp-Palermo».
In buona o cattiva fede, gli errori erano comunque moltissimi…
«Nei primi quattro anni del nostro mandato le cose sono andate bene. Purtroppo, Collina a parte perché la sua figura è irripetibile, finita l’epoca di fuoriclasse come Braschi e Cesari e di buoni arbitri come Trentalange, Borriello e Treossi, non abbiamo avuto più rimpiazzi se non Paparesta».
Chiuso in uno spogliatoio…
«Ha sbagliato a fare certe telefonate e per questo è stato giudicato».
E Rosetti?
«Lo abbiamo sostenuto, ma non è un grande arbitro. E’ discreto solo quando è in piena forma, ha fatto un buon mondiale, ma non ha la facilità di arbitraggio e la classe di Paparesta».
Ma non le sembra che il sistema risentisse dello strapotere di Juve e Milan?
"Erano le squadre più forti d’Europa, come dimostra la finale italiana di Manchester in Champions. Logico che vincessero. Ma nei nostri sei anni i primi due scudetti sono stati conquistati da Lazio e Roma e l’Inter lo ha perso nel terzo anno quando lo aveva già vinto.
Tra le retrocesse non c’è mai stata una lamentela. Ricordo solo una polemica forte della Roma, ma io chiesi scusa pubblicamente a Sensi, i giallorossi furono davvero tartassati. Ma dai tabulati mancano anche queste telefonate…»
Fatte a chi?
«Fabio Capello. Dopo quella stagione ci siamo sentiti spessissimo. Lo convinsi che era il suo nervosismo in panchina e quello della squadra a indurre più facilmente gli arbitri all’errore con la Roma. Non c’era malafede e lui lo capì».
Certe telefonate di Carraio sono da brividi…
«In effetti queste sono le intercettazioni più inquietanti. Lui chiedeva delle cose imbarazzanti, ma io gli ho tenuto testa fino alle male parole. E anche queste telefonate dimostrano la mia indipendenza. Carraro in una recente intervista ha detto che ha assistito ad una vicenda aberrante. Ha perfettamente ragione, basti ricordare gli avvenimenti più salienti della sua presidenza, da come è stato eletto, all’allargamento dei campionati di A a 20 squadre e di B a 24, al diverso trattamento ai club da parte del sistema finanziario nel quale ricopre un ruolo determinante. Non poteva essere un presidente federale superpartes».
Perché non ha denunciato prima certe situazioni…
«Non stava a me contestare cose che si vedevano alla luce del sole. Il mio compito era quello di allenare la tecnica e la mente degli arbitri e convincere la federazione che fossero indipendenti economicamente».
Una bella guerra…
«Tra nord e sud, tutti volevano vincere ad ogni costo. Il calcio negli ultimi anni è stato questo. C’era la corsa alle risorse dei diritti tv, la loro ripartizione faceva la differenza tecnica».
E voi eravate condizionati…
«Mai. Le uniche pressioni arrivavano da certe trasmissioni televisive. Sapevamo che i nostri errori contro il Milan avevano una tremenda cassa di risonanza sulle reti Mediaset, mentre il Processo del Lunedì difendeva l’Inter sulla tv di Tronchetti Provera. Anche la carta stampata faceva la sua geopolitica, mai però tutto questo ha determinato condizionamenti, semmai ci aiutava a capire».
Però le telefonate intercettate sono squallide…
«Per come sono state estrapolate, fuori da ogni contesto. Per quello che si dice di volgare, per certe frasi. Ma sfido a registrare chiunque, sarebbe lo stesso. Il problema è un altro».
Quale?
«Si è montato un processo mediatico. In questa vicenda non c’è nulla di illegale. Non gira denaro, non ci sono regali importanti, carriere montate ad arte. Vorrei sapere che fine hanno fatto le 26 partite truccate delle quali tutti hanno scritto a nove colonne. Le accuse di illecito sportivo sono cadute, resta solo Lecce-Parma. L’avremmo truccata io, Mazzini e De Santis? Siamo seri!».
L’inchiesta è pilotata?
«Le intercettazioni di sicuro. Come ho detto, qualcuno ha scelto alcune registrazioni e ne ha buttate altre che non servivano a un disegno preciso».
Allora c’è un grande vecchio?
«Ne sono sicuro. Spero che le indagini extra-calcio in corso facciano chiarezza. Forse non è un caso isolato se De Santis ed io eravamo pedinati e intercettati. E poi mi chiedo: perché l’inchiesta archiviata a Torino è stata riaperta un mese dopo a Napoli?».
La Juve però ha dichiarato subito la colpevolezza…
«Un errore, apparentemente incomprensibile. Nessuna società butta a mare i suoi dirigenti più importanti prima di un processo o di prove provate!».
Ma perché si è dimesso dal calcio?
«Perché ho capito durante il processo che non avrei avuto la benché minima possibilità di difendermi: le sentenze erano già scritte».
Guido Rossi aveva promesso pulizia seria…
«E invece lui, Ruperto e Borrelli hanno commesso importanti errori. Sono entrati in un mondo che non conoscevano, con rapporti, amicizie, vezzi, consuetudini e parole che girano senza che mai si oltrepassi il senso di un leale rapporto fra addetti ai lavori. Non si poteva fare un processo serio in tre settimane, non si può condannare senza prove: l’hanno fatto. A Borrelli propongo un confronto pubblico per dimostrare se Calciopoli esiste o è una montatura».
Lei chiede una revisione seria di quello che è successo, è possibile?
«Il presidente del Coni Petrucci ci ha provato, ma non interessa a nessuno. La macchina è ripartita, i campionati si giocano. Cosa vuole che importi di Bergamo, di Mazzini o di qualche altro che è ancora sotto psicofarmaci!».
Non si sentirà mica un nuovo Enzo Tortora?
«Ho il massimo rispetto per la vicenda umana di Enzo Tortora, non voglio fare simili confronti. Certo è che sono stato accusato ingiustamente nonostante sia un uomo pulito da sempre, come arbitro prima come dirigente poi. Mi resta un’unica convinzione: dal processo di Napoli verrà fuori la verità»
Stigmata
04-04-2007, 10:38
PARLA BERGAMO
LA NAZIONE (QN) del 3 Dicembre 2006 pagine 10 e 11
Una esclusiva intervista all'ex-designatore arbitri Paolo Bergamo.
CUT
Chi era il telefonatore più insistente?
«Giacinto Facchetti. Parlarne mi addolora per l’amicizia che ci legava dagli anni sessanta e per la prematura scomparsa, ma la sua società, l’Inter, si lamentava più di tutte».
E di cosa?
«Facchetti era sempre scontento ed io lo capivo perché l’Inter faticava a vincere. Sospettava di tutto, molti arbitri non gli erano graditi, le griglie non gli piacevano, Juve e Milan gli facevano paura».
In concreto, cosa ha fatto lei per andargli incontro?
«Ho sempre messo i nerazzurri nella fascia di sorteggio con Juve e Milan. Poi ho cercato di spiegargli certi errori per convincerlo che non c’era prevenzione. Ho tenuto con l’Inter rapporti molto stretti, ho anche invitato Facchetti a cena. Ci tenevo a fargli vedere la mia casa, il mio tenore di vita, volevo dimostrare la mia assoluta indipendenza economica. Non avevo bisogno di nessuno».
CUT
L’inchiesta è pilotata?
«Le intercettazioni di sicuro. Come ho detto, qualcuno ha scelto alcune registrazioni e ne ha buttate altre che non servivano a un disegno preciso».
Allora c’è un grande vecchio?
«Ne sono sicuro. Spero che le indagini extra-calcio in corso facciano chiarezza. Forse non è un caso isolato se De Santis ed io eravamo pedinati e intercettati. E poi mi chiedo: perché l’inchiesta archiviata a Torino è stata riaperta un mese dopo a Napoli?».
http://www.pirelli.com/en_IT/browser/attachments/images/group_structure.gif
Vedo che nn si smette mai di rosikare...che figata :asd::asd:
:Popcorn: :asd:
Stigmata
04-04-2007, 10:45
Non capisco, da quando l'esprimere dei dati di fatto è risocare? :confused:
Non capisco, da quando l'esprimere dei dati di fatto è risocare? :confused:
Figurati,dare la colpa di tutta calciopoli e di ciò che gli interpriti di illecito hanno perpretrato a Telecom,non mi sembra affatto un atteggiamento rosicante..anzi :asd:
PeterGriffin
04-04-2007, 11:04
cut
ser vuoi un pò di coca?
:asd:
Stigmata
04-04-2007, 11:07
Figurati,dare la colpa di tutta calciopoli e di ciò che gli interpriti di illecito hanno perpretrato a Telecom,non mi sembra affatto un atteggiamento rosicante..anzi :asd:
Il grafico che ho postato indica chiaramente come Pirelli, di fatto, controlli Telecom dato che il 18% è la maggioranza relativa di Telecom stessa.
Fonte: pirelli.it
Le interecettazioni chi le faceva? Le parole di Bergamo sono ben chiare... cos'è che non hai capito? :confused:
Non sto ragionando sulle pene comminate, ma sulle cose passate sotto silenzio.
davide66
04-04-2007, 11:11
Renzi: "Calciopoli, nessuno sente il bisogno di chiedere scusa?"
Si, i perdazzurri che fanno schifo come sempre.
Il grafico che ho postato indica chiaramente come Pirelli, di fatto, controlli Telecom dato che il 18% è la maggioranza relativa di Telecom stessa.
Fonte: pirelli.it
Le interecettazioni chi le faceva? Le parole di Bergamo sono ben chiare... cos'è che non hai capito? :confused:
Non sto ragionando sulle pene comminate, ma sulle cose passate sotto silenzio.
Con quello che è venuto fuori,sarei contento se l'inter e telecom si fossero messe d'accordo x far saltare fuori sto bubbone di calciopoli,dopo così tanti anni passati a rubare,meani galliani moggi e giraudo avevano bisogno di essere inchiappettati a dovere..e per fortuna,in parte,è stato così.
Si, i perdazzurri che fanno schifo come sempre.
BooooooooooooooooooooM il primo travaso di bile...
:Popcorn::Popcorn::Popcorn::Popcorn:
:asd:
davide66
04-04-2007, 11:18
BooooooooooooooooooooM il primo travaso di bile...
:Popcorn::Popcorn::Popcorn::Popcorn:
:asd:
Si, il tuo :asd:
Si, il tuo :asd:
sisi,con la juve in B,il milan che sta sotto l'empoli e forse manco entra in CL,noi che andiamo a vincere il SECONDO SCUDO DI SEGUITO,con recordo di vittorie e punti e con la TERZA COPPA ITALIA DI SEGUITO e LA TERZA SUPERCOPPA di seguito,mi sento proprio di dire che sto avendo un travaso...di goduria :asd:
Stigmata
04-04-2007, 11:20
Con quello che è venuto fuori,sarei contento se l'inter e telecom si fossero messe d'accordo x far saltare fuori sto bubbone di calciopoli,dopo così tanti anni passati a rubare,meani galliani moggi e giraudo avevano bisogno di essere inchiappettati a dovere..e per fortuna,in parte,è stato così.
Ti riferisci all'inter e alla Telecom che si mettono d'accordo, immagino :)
davide66
04-04-2007, 11:21
sisi,con la juve in B,il milan che sta sotto l'empoli e forse manco entra in CL,noi che andiamo a vincere il SECONDO SCUDO DI SEGUITO,con recordo di vittorie e punti e con la TERZA COPPA ITALIA DI SEGUITO e LA TERZA SUPERCOPPA di seguito,mi sento proprio di dire che sto avendo un travaso...di goduria :asd:
:rotfl:
Stigmata
04-04-2007, 11:22
sisi,con la juve in B,il milan che sta sotto l'empoli e forse manco entra in CL,noi che andiamo a vincere il 1) SECONDO SCUDO DI SEGUITO,con recordo di vittorie e punti e con la 2) TERZA COPPA ITALIA DI SEGUITO e 3) LA TERZA SUPERCOPPA di seguito,mi sento proprio di dire che sto avendo un travaso...di goduria :asd:
1) vero. il primo l'avete vinto a -13 dalla prima in classifica e il secondo lo state vincendo senza le avversarie storiche: vedremo quando milan e juve torneranno competitive. ad ogni modo il record è da applausi.
2) e 3) non erano quelle cose che quando le vincono gli altri non hanno valore? :confused:
1) vero. il primo l'avete vinto a -13 dalla prima in classifica e il secondo lo state vincendo senza le avversarie storiche: vedremo quando milan e juve torneranno competitive. ad ogni modo il record è da applausi.
2) e 3) non erano quelle cose che quando le vincono gli altri non hanno valore? :confused:
1.-13 ??No,siamo arrivati primi.La Juve in quel campionato nn doveva esserci.
I Milanisti farebbero meglio a non parlare,se l'ultimo scudo nn fosse stato assegnato,l'italia avrebbe avuto 3 squadre partecipanti alla CL...indovinate un po' chi sarebbe rimasto fuori?? :asd:
Ti riferisci all'inter e alla Telecom che si mettono d'accordo, immagino :)
mi riferisco ad una società che viene inculata ogni anno e che si è stufata di sottostare al marcio...
Con quello che è venuto fuori,sarei contento se l'inter e telecom si fossero messe d'accordo x far saltare fuori sto bubbone di calciopoli,dopo così tanti anni passati a rubare,meani galliani moggi e giraudo avevano bisogno di essere inchiappettati a dovere..e per fortuna,in parte,è stato così.
hai presente city of god?
le brutte storie non cambiano mai, sono solo i protagonisti ad essere diversi, adesso è il turno di moratti
Stigmata
04-04-2007, 11:55
1.-13 ??No,siamo arrivati primi.La Juve in quel campionato nn doveva esserci.
Legittima opinione tua.
mi riferisco ad una società che viene inculata ogni anno e che si è stufata di sottostare al marcio...
Detta così è più attinente a quello che, con tutta probabilità, è il vero.
hai presente city of god?
le brutte storie non cambiano mai, sono solo i protagonisti ad essere diversi, adesso è il turno di moratti
può essere,se così sarà,l'inter e moratti in primis pagheranno....
In ogni caso,non verremo mai a piangere come fanno certi tifosi,mesi dopo...
nothinghr
04-04-2007, 12:46
Figurati,dare la colpa di tutta calciopoli e di ciò che gli interpriti di illecito hanno perpretrato a Telecom,non mi sembra affatto un atteggiamento rosicante..anzi :asd:
Ci sono solo parte dei contatti che i designatori tenevano con le società, come lo spieghi? Io cmq non volevo tirare in ballo tutta la vicenda ma soltanto far presente l'amarezza che noi proviamo per come si è conclusa la vicenda riguardante la Fiorentina, io la trovo solamente vergognosa
nothinghr
04-04-2007, 12:50
può essere,se così sarà,l'inter e moratti in primis pagheranno....
In ogni caso,non verremo mai a piangere come fanno certi tifosi,mesi dopo...
I processi riguardanti i fatti della scorsa estate sono stati portati avanti come processi sommari di piazza, questa non è giustizia se permetti, almeno non in un paese civile, ma sei talmente accecato dal tuo piccolo tornaconto personale da non rendertene conto
I processi riguardanti i fatti della scorsa estate sono stati portati avanti come processi sommari di piazza, questa non è giustizia se permetti, almeno non in un paese civile, ma sei talmente accecato dal tuo piccolo tornaconto personale da non rendertene conto
guarda che io sarei stato il primo ad essere d'accordo x fermare il campionato e commutare dellepene giuste alle società e alle persone coinvolte.
Purtroppo riuscire a condannare pienamente certe persne risulta difficile in Italia e fermare una macchina produci soldi come il calcio,ancora meno..
nothinghr
04-04-2007, 12:59
guarda che io sarei stato il primo ad essere d'accordo x fermare il campionato e commutare dellepene giuste alle società e alle persone coinvolte.
Purtroppo riuscire a condannare pienamente certe persne risulta difficile in Italia e fermare una macchina produci soldi come il calcio,ancora meno..
Non per questo si deve far pagare chi c'entra poco e niente soltanto perchè è quello che la massa di pecoroni che popola questo paese vuole. Il fatto è che ormai siamo talmente abituati ai processi televisivi che quando poi arriva l'assoluzione in appello nessuno, come dice l'articolo che ho postato, sente nemmeno il bisogno di chiedere scusa, non dico che la Fiorentina dovrebbe chiedere i danni ala figc anche se secondo me ce ne sarebbero gli estremi, ma almeno pubblica ammenda di questi cialtroni la dovrebbe pretendere
Everyman
04-04-2007, 13:35
Tutta la seria A doveva andare in serie B imho.
E' il sistema calcio che e' marcio e malato, altro che santi e demoni.
Ma bisogna cosi' tanto a rendersene conto?
Tifoseria fanboystica a parte, intendo :)
Tutta la seria A doveva andare in serie B imho.
E' il sistema calcio che e' marcio e malato, altro che santi e demoni.
Ma bisogna cosi' tanto a rendersene conto?
Tifoseria fanboystica a parte, intendo :)
Sull'Inter nn c'è niente,così come su tutte le altre società pulite,non cerchiamo di ricoprire di fango tutto e tutti,solo xchè la propria squadra è coinvolta.
Everyman
04-04-2007, 13:49
Sull'Inter nn c'è niente,così come su tutte le altre società pulite,non cerchiamo di ricoprire di fango tutto e tutti,solo xchè la propria squadra è coinvolta.
ma va la'...:doh:
Per me quando si fanno questi discorsi e' come dire la cacca che da della cacca a quella sciolta!
weather65
04-04-2007, 14:13
sisi,con la juve in B,il milan che sta sotto l'empoli e forse manco entra in CL,noi che andiamo a vincere il SECONDO SCUDO DI SEGUITO,con recordo di vittorie e punti e con la TERZA COPPA ITALIA DI SEGUITO e LA TERZA SUPERCOPPA di seguito,mi sento proprio di dire che sto avendo un travaso...di goduria :asd:
...molto ottimista, direi...:cool:
Che facciamo, evitiamo anche di presentarci noi...? :cool:
ronaldovieri
04-04-2007, 14:15
...molto ottimista, direi...:cool:
Che facciamo, evitiamo anche di presentarci noi...? :cool:
direi di si e poi dai a milano c'è sempre la nebbia chi velo fa farè di venir su per niente:O
FA.Picard
04-04-2007, 14:21
Sull'Inter nn c'è niente,così come su tutte le altre società pulite,non cerchiamo di ricoprire di fango tutto e tutti,solo xchè la propria squadra è coinvolta.
Guarda che indossi anche tu i paraocchi...
http://www.pirelli.com/en_IT/browser/attachments/images/group_structure.gif
purtroppo tutto ciò ha un senso .... non ci sono parole per descrivere lo zozzo che gira intorno a 'sta società .... non so' quanto c' entri l' inter, ma è ovvio che in parte ne risulta "danneggiata"
...molto ottimista, direi...:cool:
Che facciamo, evitiamo anche di presentarci noi...? :cool:
eddai che la roma mi sta simpatica :D:D
Ovviamente la mia era una affermazione coadiuvata da una buona speranza e certezza di conquistare quei due trofei :O :D
Stigmata
04-04-2007, 15:33
purtroppo tutto ciò ha un senso .... non ci sono parole per descrivere lo zozzo che gira intorno a 'sta società .... non so' quanto c' entri l' inter, ma è ovvio che in parte ne risulta "danneggiata"
beh, per ora mica tanto danneggiata, non ti pare?
se ti riferisci all'inter, ovviamente
Come siete bravi a collegare l'Inter a telecom...ma del discorso milan-lega calcio-governo-berlusconi-galliani-ministro di berlusconi con delega allo sport ?tutto a posto li,vero??Senza dimetnicare l'influenza mediatica.....con mediaset e la rai all'epoca...
Stigmata
04-04-2007, 15:41
Come siete bravi a collegare l'Inter a telecom...ma del discorso milan-lega calcio-governo-berlusconi-galliani-ministro di berlusconi con delega allo sport ?tutto a posto li,vero??Senza dimetnicare l'influenza mediatica.....con mediaset e la rai all'epoca...
per quanto mi riguarda l'ho sempre pensato :)
Già visto, già sentito, già tutto...
Questo è il forum "Sport & Motori". Fate un favore allo sport ed a voi stessi e parlate di sport.
E se il vostro sport è ormai dominato da corruzione, ricatti e spy-stories di serie Z, o cambiate sport o vi muovete per cambiarlo.
Altrimenti l'impressione che si ricava dall'esterno è che non vi interessasse tanto lo sport quanto il tifo.
Spiace essere duro ma, se tutto quello che ottengo da queste situazioni sono thread che mi partono subito con un bel "buffoni" in violazione del regolamento e proseguono peggio, chiudo e non ci penso più.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.