View Full Version : iTunes Store commercializzera i brani DRM-Free di EMI
Redazione di Hardware Upg
02-04-2007, 14:45
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/20672.html
Come previsto nel corso della mattinata EMI ed Apple hanno annunciato la commercializzazione, a partire dal prossimo mese, di brani musicali liberi da DRM e ad un bitrate superiore. Aumenta però il prezzo unitario
Click sul link per visualizzare la notizia.
per la serie: la libertà ha un prezzo.
Scherzi a parte: spero che altre eitchette seguano l'iniziativa.
ripper71
02-04-2007, 14:51
e se non erro posso essere masterizzati in formato CD...
ripper71
02-04-2007, 14:52
certo se il prezzo lo rapportiamo al drm-free c'è da storcere la bocca, ma se consideriamo l'aumento di bit rate direi che sono 30 cent. spesi bene
Hmmm, se lasciavano inalterato il prezzo cominciavo ad usarlo, cosi invece ci devo pensare...
30 cent per brano è un bella botta, praticamente un sovrapprezzo del 30%.
Cmq, che tipo di musica offre EMI?
30 cent per brano è un bella botta, praticamente un sovrapprezzo del 30%.
Beh, gli album completi restano allo stesso prezzo (9,90€). mmm, potrei fare un pensierino per alcuni album del catalogo EMI...
Cmq, che tipo di musica offre EMI?
http://it.wikipedia.org/wiki/EMI
Asterion
02-04-2007, 15:00
Agli utenti sarà inoltre offerta la possibilità di aggiornare i brani già acquistati e di renderli completamente DRM-free, pagando un dazio di 30 centesimi per ogni brano acquistato.
UAUAUAUAHAHAHAHAHAHHAH UAAHHAHAHAHAHAHAHHA
Questa notizia è sbavosissima, la aspettavo da un secolo :D :D :D
siburbane
02-04-2007, 15:02
Secondo me i prezzi erano alti prima, e lo sono ancor di più ora:what:
Asterion
02-04-2007, 15:03
Secondo me i prezzi erano alti prima, e lo sono ancor di più ora:what:
Si ma hanno maggiore qualità (da 128 a 256) e non hanno più i DRM!
Paganetor
02-04-2007, 15:04
boh, a me 256 kbit non sembrano tanti... quindi non giustificano l'aumento di prezzo!
è più interessante invece l'assenza dei DRM (che io leverei per legge!)
boh, a me 256 kbit non sembrano tanti... quindi non giustificano l'aumento di prezzo!
Più che altro 128 o 256kbit a loro non costa nulla... quindi sono solo un palliativo per addolcire la pillola. No DRM? Sgancia più grana.
Ad ogni modo vedo come positivo il fatto che le case discografiche sitano recependo il discorso: no DRM.
Asterion
02-04-2007, 15:12
boh, a me 256 kbit non sembrano tanti... quindi non giustificano l'aumento di prezzo!
è più interessante invece l'assenza dei DRM (che io leverei per legge!)
Beh ma si parla di AAC. Come qualità un AAC 128 corrisponde ad un MP3 192, occupando meno spazio. Un AAC 256 non so a quanto corrisponde in MP3 ma le mie speranze si attestano sull'MP3 320 :D
Beh, gli album completi restano allo stesso prezzo (9,90€). mmm, potrei fare un pensierino per alcuni album del catalogo EMI...
Ah si, mi era sfuggito il discorso degli album completi. Boh, non so, ci devo pensare.
Per ora il catalogo EMI non offre grande scelta per i miei gusti (dance rulez), spero che anche gli altri seguono la scia (magari cominciassero a levare le barriere nazionali, io voglio tutto il catalogo jappo :muro: ).
e se non erro posso essere masterizzati in formato CD...
questo lo puoi fare anche ora
neverloser
02-04-2007, 15:34
Insomma dopo quest'annuncio c'è almeno un utente che acquisterà per la prima volta su iTunes?
Visto che prima non voleva farlo per motivi ideologici (contrario ai DRm o contrario al vincolo Apple-iPod) o pratici? (non possessore di iPod o non utente di iTunes).
Insomma qualcuno premierà la scelta e l'impegno di Apple?
Cioè specifico... (a me non cambia nulla) visto che i DRM provocavano molte lamentele da parte degli utenti che preferivano ad essi il peer to peer o altre soluzioni di dubbia legalità, cosa farete ora??? Continuerete per la vostra strada? E' un po' come il discorso di Dell con linux preinstallato...
Premierete queste aziende che vi accontentano? (perlomeno da un lato)
Insomma dopo quest'annuncio c'è almeno un utente che acquisterà per la prima volta su iTunes?
Visto che prima non voleva farlo per motivi ideologici (contrario ai DRm o contrario al vincolo Apple-iPod) o pratici? (non possessore di iPod o non utente di iTunes).
Insomma qualcuno premierà la scelta e l'impegno di Apple?
Cioè specifico... (a me non cambia nulla) visto che i DRM provocavano molte lamentele da parte degli utenti che preferivano ad essi il peer to peer o altre soluzioni di dubbia legalità, cosa farete ora??? Continuerete per la vostra strada? E' un po' come il discorso di Dell con linux preinstallato...
Premierete queste aziende che vi accontentano? (perlomeno da un lato)
Penserò seriamente a qualche album che merita. 9,90€ senza DRM è un prezzo equo...
JohnPetrucci
02-04-2007, 15:43
Penserò seriamente a qualche album che merita. 9,90€ senza DRM è un prezzo equo...
Quoto e concordo.;)
Insomma dopo quest'annuncio c'è almeno un utente che acquisterà per la prima volta su iTunes?
Visto che prima non voleva farlo per motivi ideologici (contrario ai DRm o contrario al vincolo Apple-iPod) o pratici? (non possessore di iPod o non utente di iTunes).
da parte mia compravo su itunes ma la rogna maggiore era il backup, diavolo ci mettessero un attimo a segnarti il tuo account e permetterti di recuperare gratis le canzoni quando formatti... invece no... tutto su CD
sleeping
02-04-2007, 15:49
Vari studi ed esperimenti hanno mostrato come la qualità e la dinamica del formato AAC a 128 Kbps, a differenza del formato MP3, sia pressoché identica a quella di un CD originale (da wikipedia)
Quindi a 256kb/s la qualità è più che ottima!
:)
Asterion
02-04-2007, 15:52
da parte mia compravo su itunes ma la rogna maggiore era il backup, diavolo ci mettessero un attimo a segnarti il tuo account e permetterti di recuperare gratis le canzoni quando formatti... invece no... tutto su CD
Ma scusa non potevi riscaricare???
(da wikipedia)
Quindi a 256kb/s la qualità è più che ottima!
:)
certo, a meno di essere uno di quelli (ormai comunissimi) che si INVENTANO di sentire la differenza tra 200 e 300 usando uno stereo comprato alla LIDL
Ma scusa non potevi riscaricare???
si... RIPAGANDO però
se ti si frigge l'hard disk e non ti sei fatto un backup su CD non puoi riscaricare lo stesso brano se non pagandolo nuovamente
Asterion
02-04-2007, 15:54
si... RIPAGANDO però
se ti si frigge l'hard disk e non ti sei fatto un backup su CD non puoi riscaricare lo stesso brano se non pagandolo nuovamente
Ok stasera faccio il backup :D :D :D
neverloser
02-04-2007, 15:55
Ufficialmente è così.
A me hanno concesso di riscaricare COMPLETAMENTE tutto il catalogo dei miei acquisti, non perchè sono bello, nè perchè sono utente Apple.
Diciamo che ti concedono UN jolly ma ti dicono chiaramente ed a lettere CUBITALI... fatti il backup altrimenti ti attacchi al cavolo!
Asterion
02-04-2007, 15:58
Ufficialmente è così.
A me hanno concesso di riscaricare COMPLETAMENTE tutto il catalogo dei miei acquisti, non perchè sono bello, nè perchè sono utente Apple.
Diciamo che ti concedono UN jolly ma ti dicono chiaramente ed a lettere CUBITALI... fatti il backup altrimenti ti attacchi al cavolo!
Domandina, visto che con Leopard faccio il mega formattone :D
Se importi tutto dal backup si perde qualcosa per strada o mi riconosce tutto come prima? :D
256 per AAC sono tanti e vanno più che bene..... non parlate a spropositooo pls
neverloser
02-04-2007, 16:04
Per la mia esperienza...
Basta che non usi Backup di Apple (l'applicazione omonima by Apple)
Mi cadde il portatile e si ruppe l'hd interno, smadonnai ma con un sorrisetto pensai alla sincronizzazione giornaliera sull'HD esterno pensando i miei dati fossero al sicuro. Il backup musicale lo facevo proprio con la suddetta applicazione... per non sò quale motivo i files una volta comandato il ripristino si erano corrotti... cosicchè leggendo di alcuni utenti che erano stati autorizzati a riscaricare, inoltrai domanda al supporto iTunes... tra l'altro solo per alcuni brani (li avevo quasi tutti nell'iPod) invece mi dissero solo alcuni brani, no o tutto il catalogo o niente!!!
Comunque qualsiasi altro metodo di backup funziona (Silverkeeper, Deja-Vu, Terminale con Rsync, ecc... tranne Backup di Apple :D)
francescob
02-04-2007, 16:06
secondo me 9.90, con o senza drm, a 128 o 256kbs, è ancora un'enormità. Ho appena ordinato un cd, una novità, meno di 12 euro. Con 2 euro in più rispetto ad itunes ho il supporto fisico, con tutto il suo bel packaging, niente drm, e posso codificare nel formato che più mi piace per il mio lettore portatile.
Anche se con un bitrate maggiore hai sempre perdita di dati !
Dovrebbero usare il FLAC e allora si che comincerei a prendere in considerazione il fatto di scaricare i brani..
Altrimenti mi compro il CD originale (mai scaricato musica a sbaffo).
Per me la cosa fondamentale è la qualità.
o FLAC o APE l'importante è che sia uguale alla qualità cd sennò è una truffa
Asterion
02-04-2007, 16:28
Anche se con un bitrate maggiore hai sempre perdita di dati !
Dovrebbero usare il FLAC e allora si che comincerei a prendere in considerazione il fatto di scaricare i brani..
Altrimenti mi compro il CD originale (mai scaricato musica a sbaffo).
Per me la cosa fondamentale è la qualità.
Verissimo, giocano però molto sulla qualità della maggior parte dei dispositivi di riproduzione: iPod, piccoli hi-fi con 2 cassette di plastica.
Se hai un bell'impianto con amplificatore e casse seri secondo me la differenza la senti eccome. Nella maggior parte dei casi, te lo dico e considera che io ho amato molto il mio rack technics, la qualità media è buona e non noti enorme differenza.
Mister24
02-04-2007, 16:49
secondo me 9.90, con o senza drm, a 128 o 256kbs, è ancora un'enormità. Ho appena ordinato un cd, una novità, meno di 12 euro. Con 2 euro in più rispetto ad itunes ho il supporto fisico, con tutto il suo bel packaging, niente drm, e posso codificare nel formato che più mi piace per il mio lettore portatile.
Il nocciolo della questione è proprio questo: quando tu hai acquistato il cd e hai pagato i 12 euro in quella cifra era incluso (oltre al prezzo della musica che è uguale all'mp3) anche il costo del supporto le spese di trasporto e pure il negoziante che ci vuole guadagnare qualcosa. Tutte queste spese sugli mp3 non ci sono, anzi ci sono ma sono a carico nostro, siamo noi che paghiamo la connessione internet, siamo noi che paghiamo la corrente del pc, siamo noi che paghiamo il supporto se lo vogliamo masterizzare.
Dunque i casi sono 2:
-Quelli che vendono mp3 o simili sono ladri
-I negozianti che vendono cd sono benefattori
Ma sulla seconda ipotesi ho dei dubbi :what:
Io direi che, senza gridare al miracolo, si può essere tutti abbastanza contenti della svolta di oggi.
Sicuramente è un gran bel passo avanti, credo che a maggio per premiare l'iniziativa comprerò un intero album drm-free di EMI dall' iTunes Store (e pensate che, sebbene utente mac e iPod, non l'avevo mai fatto prima).
Comunque io continuo a ribadire che il DRM usato fin'ora da Apple è sempre stato molto blando... infatti da iTunes è sempre stato possibile masterizzare su cd la musica protetta e ripparla successivamente nel formato preferito facendo scomparire la protezione (provato con 2 brani omaggio scaricati dallo store).
Avrebbe potuto essere una notizia molto bella, invece è veramente pessima per due motivi:
1: Il diritto di poter usufruire in libertà di un prodotto regolarmente acquistato si paga, e si paga caro (il 30% in più del prezzo normale).
E' assolutamente un controsenso: da sempre le major che supportano i DRM affermano che le protezioni sono un valore aggiunto per l'utente. In base a quanto dicono il prezzo dovrebbe rovesciarsi, vuoi il DRM? Lo paghi!
Invece è esattamente il contrario, ci stanno prendendo in giro.
2: Comprare una canzone (i diritti per ascoltare una canzone) a bassa qualità equivale a dire che tu non hai il diritto di ascoltarla nella sua qualità originale.
E' una distinzione che non era mai stata fatta. Non c'è nessuno sforzo da parte del fornitore a rilasciare la musica con diversa qualità, in compenso c'è un guadagno sproporzionato nella vendita di musica con minor compressione.
Differenziare i prezzi di vendita in base alla compressione è pura follia, utile soltanto alle major per aumentare gli introiti senza offrire niente di nuovo.
L'unica cosa che mi fa sperare è la possibilità di comprare interi cd senza DRM senza ulteriori balzelli, magari estenderanno l'offerta anche ai singoli pezzi, sempre che non si tratti soltanto di un "offerta lancio"
Avrebbe potuto essere una notizia molto bella, invece è veramente pessima
Mi dispiace ma non posso essere d'accordo. Una notizia come questa non può essere pessima perchè la situazione rispetto a prima è sicuramente migliorata: finalmente l'offerta di musica libera C'E'.
Che avrebbe potuto essere migliore non ci sono dubbi... ma sicuramente è apprezzabile, soprattutto alla luce degli album completi liberi e allo stesso prezzo.
Si, forse sono stato un po' drastico nel definirla "pessima", alla fine infatti esprimo la mia speranza riposta nel fatto che l'offerta dei cd interi senza DRM si ampli anche ai singoli pezzi.
In ogni caso, mai che ne facciano una giusta al 100% eh.. non credo sia una semplice "svista" di Apple..
Vabbè, almeno siamo sulla strada "giusta"
Per un utente un minimo smaliziato, i DRM non sono mai stati un problema, ma il vero l'intento è attirare la stragrande maggioranza degli utenti che non hanno voglia di passaggi "intermedi" e vogliono acquistare un brano o album per ascoltarlo subito, magari sul lettore mp3 della Sony o della Nike...
In linea di principio ci guadagnano gli utenti in libertà di scelta, chi invece ha l'iPod, e sono circa 100.000.000 quelli venduti, può continuare a comprare al "vecchio" prezzo di 0.99€
Myname
Ragazzi, ma voi scarichereste davvero 700 mega di musica ad album per avere i files non compressi? ma scherziamo? avete idea di che dimensione avrebbe la nostra libreria di canzoni sull'hard disk?
:eek: Ma come ho fatto fino ad ora?!?!Con i CD audio forse?? :D
Dipende tutto dagli interessi personali, se dovrò ascoltarmi le canzoni solo sul mi creative con le cuffiette da 7€, sicuramente non me ne importerà molto della qualità audio del file..
Se invece ho intenzione di ascoltarmi un LP completo spaparanzato in poltrona con l'impianto stereo.. beh, magari una qualità audio superiore non mi farebbe schifo, il punto è che non dovrei pagare di più per avere la stessa qualità audio di un cd, dovrei piuttosto poter pagare meno per ascoltare musica di bassa qualità! Ma qui è il contrario..
Ci sono radio che trasmettono a 128 Kb/sec......si registra da quelle e via !
Asterion
02-04-2007, 19:39
:eek: Ma come ho fatto fino ad ora?!?!Con i CD audio forse?? :D
Ma ti straquoto la qualità del CD, figuriamoci :D
A me non piaccioni i prezzi dei CD a volte. Ancora più spesso, mi piace una vecchia canzoni, anzi, vorrei fare compilation di vecchie canzoni ma non mi prenderei mai tutto l'album. Così con iTunes si trova un compromesso: loro intascano 15€ e mi porto a casa la mia compilation :cool:
Sono un po' pessimista anch'io... Sarò anche troppo disfattista per natura, ma non vorrei che dietro alla differenza di prezzo si celasse un qualche boicottaggio verso i brani drm-free, celato da una maggiore qualità. Da un lato, potrebbe semplicemente essere una pura questione di marketing: Apple usa il businnes di itunes per trainare iPod e viceversa (cosa che non mi piace, ma non voglio entrare nel merito), quindi vendere un brano appositamente creato a un cliente non possessore di iPod può voler dire dover "accettare" commercialmente l'esistenza di "non possessori di iPod", cioè rinunciare alla strategia di legare "contenuto" e "contenitore" nelle vendite, da cui la necessità di guadagnare qualcosa in più laddove "viene meno" il guadagno della vendita dell'iPod; contemporaneamente non può sconfessare la politica fin qui effettuata con i possessori di iPod, i quali, come giustamente evidenziato, non vedono differenza alcuna nella presenza o meno di un drm, e invece vedono una diversa qualità a un prezzo più alto, che diventa così un servizio a valore aggiunto (ma se non sono interessati alla qualità, e invece vogliono risparmiare, comprano il "vecchio" e così, in teoria, rimangono legati all'uso dell'iPod). Del resto, Apple sa bene che anche gli altri lettori hanno un loro mercato, quindi può sfruttare questa soluzione per attirare nuovi compratori su iTunes senza dover abbracciare altri drm nè aprire il proprio (non intaccando cioè quell'aspetto del suo businnes), e indorando la pillola del prezzo più alto con un maggiore bitrate; la pillola risulta così indorata anche per le major, restie a rinunciare ai drm ma desiderose da sempre di guadagnare di più sui brani venduti via internet (e da sempre in contrasto con Apple & co sui prezzi praticati); infine, la decisione di vendere album interi drm-free allo stesso prezzo mi pare un ulteriore compromesso con la logica delle major, che vorrebbero difendere fino alla fine un modello di businness ormai decadente (quello dell'album, appunto, che considero decadente perchè troppo spesso solo uno-due brani valgono l'acquisto, guardacaso quelli per cui viene realizzato un video e si vendono i singoli, mentre il resto delle canzoni sono solo dei riempitivi messi li per vendere l'album dopo i singoli) e frenare in estremis il dilagare di un nuovo modello di certo più gradito ai clienti: quello basato sulla rete e sulla scelta dei brani che piacciono davvero, pagandoli una volta sola e manifestando in maniera più diretta il proprio giudizio sulla direzione in cui si evolve un certo genere, su cosa è qualitativamente accettabile e cosa invece no.
Ma vedo anche un'altra possibilità, decisamente più tetra e subdola, e spero sia solo una mia elucubrazione pessimistica e non una reale motivazione da affiancare alle altre: come già detto, il target principale di iTunes Store sono i possessori di iPod, i quali potrebbero preferire i brani a 99c con drm, per cui, se le vendite dei brani drm-free dovessero rimanere molto basse, cosa, temo, plausibile, non mi stupirei affatto se, a distanza di qualche mese/uno-due anni al massimo, si volessero tirare le somme dell'esperimento e forzare la conclusione confrontando i dati delle vendite con quelli del file sharing per concludere che l'abbandono dei drm sarebbe un grave errore ( "ci abbiamo provato, ma non è servito a niente..." ) - inoltre, un "giusto" intervallo di tempo potrebbe allontanare le critiche sulla mancanza di interoperabilità dei diversi sistemi drm...
Non sono daccordo, invece, con i discorsi sul prezzo/qualità: non dimentichiamoci che per "loro" il prodotto di riferimento è e resta il cd audio, quindi se vuoi quella qualità, devi pagarne il relativo prezzo... se invece ti accontenti di una qualità inferiore, allora pagherai in proporzione... comunque, è vero che gli utenti pagano la loro connessione a internet (=una parte dei costi), ma è anche vero che i server dedicati pagano la loro parte di connessione alla rete, per cui _in_generale_ compressione minore = file tendenzialmente più grandi = maggiore occupazione di banda = potenzialmente maggiori costi di gestione. Fermo restando che sono il primo a dire che i prezzi potrebbero essere più bassi e contrastare meglio la "pirateria" comunque intesa (e ci tengo a sottolineare che NON scarico musica con emule e compagnia)
Phantom II
02-04-2007, 21:13
(si pagheranno 1,29 Euro invece degli attuali 0,99 per singolo brano)
Qualcuno mi spiega dove sta la convenienza nell'acquisto di musica in rete a questi prezzi?
Se la matematica non è un opinione, un disco con 10 tracce compresse senza DRM verrebbe a costare 12,90€, prezzo identico e in molti casi superiore ad una valanga di dischi, anche recenti, che si trovano comunemente nei negozi, e che hanno il vantaggio enorme di essere commercializzati su di un supporto fisico, dentro la sua custodia col suo bel libretto.
Per quanto mi riguarda andare a compare la musica su i-Tunes e simili è da pirla.
VIKKO VIKKO
02-04-2007, 21:32
Qualcuno mi spiega dove sta la convenienza nell'acquisto di musica in rete a questi prezzi?
Se la matematica non è un opinione, un disco con 10 tracce compresse senza DRM verrebbe a costare 12,90€, prezzo identico e in molti casi superiore ad una valanga di dischi, anche recenti, che si trovano comunemente nei negozi, e che hanno il vantaggio enorme di essere commercializzati su di un supporto fisico, dentro la sua custodia col suo bel libretto.
a.
gli album completi costano 9.9€ l'uno... ;)
Asterion
02-04-2007, 21:51
Qualcuno mi spiega dove sta la convenienza nell'acquisto di musica in rete a questi prezzi?
Se la matematica non è un opinione, un disco con 10 tracce compresse senza DRM verrebbe a costare 12,90€, prezzo identico e in molti casi superiore ad una valanga di dischi, anche recenti, che si trovano comunemente nei negozi, e che hanno il vantaggio enorme di essere commercializzati su di un supporto fisico, dentro la sua custodia col suo bel libretto.
Onestamente non ho mai visto CD audio recenti a 12,90€ o menu. Alcuni tra quelli più datati sono in Nice Price a 14.90 o 9.90, ma non sono molti e non certo tutti. Dei live stupendi ma datati come Alchemy dei Dire Straits o CD doppi con The Wall li trovi ancora a 30 e più euro.
La convenienza, libretto e supporto a parte, nel formato digitale io ce la vedo.
Nel peggiore dei casi è una scelta.
Per quanto mi riguarda andare a compare la musica su i-Tunes e simili è da pirla.
Le offese fai la cortesia di tenerle per te, visto che qui nessuno ti offende.
Io compro da iTunes perché ritengo che si debba pagare per acquistare il lavoro di un altro. Spesso la musica in formato AAC a 128kbit/sec mi pare assolutamente conveniente.
jappilas
02-04-2007, 22:05
....
Le offese fai la cortesia di tenerle per te, visto che qui nessuno ti offende.adesso non cominciamo a litigare, a occhio non mi pare fosse un' offesa intenzionale, ma una perifrasi colloquiale per "non comprerei mai dieci mp3 quando posso acquistare il CD completo" ;)
@ Phantom II : ammetterai che come scelta di termini era un po' infelice...
mi sa che è più pirla uno che si compra 10 canzoni una alla volta piuttosto che prendere direttamente l'album intero a 9,90€ ;)
Onestamente non ho mai visto CD audio recenti a 12,90€ o menu. Alcuni tra quelli più datati sono in Nice Price a 14.90 o 9.90,
basta comprarli da play.com
in media costano 13,50 (compresa spedizione dall uk), IMHO i prezzi di itunes sono cari, se mi facessero scaricare in apple lossless allora......
dei DRM se uno compra regolarmente che ci sia o no non cambia molto
:)
mi sa che è più pirla uno che si compra 10 canzoni una alla volta piuttosto che prendere direttamente l'album intero a 9,90€ ;)
C'è stato un intervento del moderatore sulla scelta infelice del termine.
La finiamo di utilizzare la prima parola che ci viene in mente, grazie.
goldorak
03-04-2007, 08:36
Qualcuno mi spiega dove sta la convenienza nell'acquisto di musica in rete a questi prezzi?
Se la matematica non è un opinione, un disco con 10 tracce compresse senza DRM verrebbe a costare 12,90€, prezzo identico e in molti casi superiore ad una valanga di dischi, anche recenti, che si trovano comunemente nei negozi, e che hanno il vantaggio enorme di essere commercializzati su di un supporto fisico, dentro la sua custodia col suo bel libretto.
Per quanto mi riguarda andare a compare la musica su i-Tunes e simili è da pirla.
Appunto, la convenienza sta nel fatto che puoi comprare IL SINGOLO BRANO senza pagare l'album completo.
Certo se uno vuole comprarsi tutte le canzioni di un album fa prima a comprarsi direttamente il cd da play o da cd-wow a prezzi concorrenziali.
Ma se mi intressa un singolo brano di un album allora converrai con me che conviene spendere 1.30 € su itunes che 12 € per l'album su cd oppure 5 € per il single su cd.
Comprare su itunes non e' da pirla, la convenienza ce', ma solo per certe tipologie di acquisti. I singles nella fattispecie. ;)
D'altronde ieri cera un bel articolo nel supplemento affari e finanza di repubblica in cui analizzavano l'andamento delle vendite della musica ed e' emerso che le nuove generazioni sono molto piu' predisposte a comprare i singoli brani, snobbando completamente gli album completi.
Io comunque non vedo dove sia la superiore comodità del supporto fisico, quando compri le canzoni su iTunes hai il tuo bel manualetto in formato digitale, tutti i metadata perfetti, la copertina volendo tranquillamente stampabile, puoi aggiungere con un click i testi, e masterizzare un cd wav o mp3 quando vuoi. Se compri il cd, lo paghi di più, non puoi scegliere tra i singoli brani, se lo vuoi tenere sul computer, sull'ipod o sull'autoradio in formato cd/mp3 lo devi rippare (e eventualmente masterizzare); resta comunque il fatto che devi masterizzare un cd per backup.
Insomma le esigenze possono essere diverse, io preferisco tenere le mie canzoni e i miei manualetti in formato digitale, pronti, comodi, ordinati e facilemente trasportabili in gran quantità.
Asterion
03-04-2007, 09:47
Comprare su itunes non e' da pirla, la convenienza ce', ma solo per certe tipologie di acquisti. I singles nella fattispecie. ;)
I singoli sono sicuramente il miglior esempio di convenienza riguardo iTunes, ma anche gli album interi non sono un'idea così cattiva. Dipende molto dalla qualità desiderata. E' vero che AAC a 128 su iPod non è quanto di meglio si possa sperare in termini di qualità audio. Però si sente bene, non ci sono distorsioni, la musica occupa poco spazio e se si crea un CD masterizzato per l'autoradio la qualità è molto buona. Non ottima, il CD dentro il Sony Walkman mi si sente meglio (soggettivo), non molto meglio ma una lieve differenza c'è IMHO.
Non tutto quello che mi piace lo voglio sentire obbligatoriamente a qualità eccelsa, basta che si senta decentemente :D
I DRM non sono a tutela del cliente, IMHO sono solo una gran rottura di scatole, se li tolgono sarò ancora più contento di comprare allo store iTunes :cool:
Phantom II
03-04-2007, 10:53
@ Phantom II : ammetterai che come scelta di termini era un po' infelice...
Onestamente no, anche perché non intendo il termine come un offesa che "macchia", comunque le regole non le faccio io, quindi mi adeguo.
D'altronde ieri cera un bel articolo nel supplemento affari e finanza di repubblica in cui analizzavano l'andamento delle vendite della musica ed e' emerso che le nuove generazioni sono molto piu' predisposte a comprare i singoli brani, snobbando completamente gli album completi.
Insomma è la morte della musica, certo con la spazzatura che oggi viene propinata per tale si può anche capire un comportamento simile.
goldorak
03-04-2007, 11:01
Onestamente no, anche perché non intendo il termine come un offesa che "macchia", comunque le regole non le faccio io, quindi mi adeguo.
Insomma è la morte della musica, certo con la spazzatura che oggi viene propinata per tale si può anche capire un comportamento simile.
Beh insomma, che ne sai che questa tendenza non cera gia' dagli anni ottanta ?
Bollare questo fenomeno come l'effetto singolo della musica spazzatura e' ingenuo e sbagliato.
Primo perche' ce' molta piu' scelta oggi che ieri, e secondo perche' non tutta la muscia e' spazzatura.
In passato non si poteva decidere se acquistare un singolo brano, era l'album o niente.
Oggi ce' piu' scelta e flessibilita'.
Io ho tantissimi album musciali comprati 10-15 anni fa' di cui mi interessano al massimo 3-4 canzoni. Se avessi avuto la scelta sta sicuro che avrei comprato solo le canzoni che mi interessavano e non tutto l'album.
Oggi ti puoi creare le compilation a misura personale, questa e' stata la grande rivoluzione della muscia digitale.
Asterion
03-04-2007, 11:11
Onestamente no, anche perché non intendo il termine come un offesa che "macchia", comunque le regole non le faccio io, quindi mi adeguo.
Mi spieghi cos'è un'offesa che macchia e una che non macchia? Un'offesa è un'offesa, come ti permetti di venire qui a scrivere offese contro chi non la pensa come te?
Hai un'idea anche vaga di quello che ti succede se per strada dai a qualcuno del pirla? Non è una minaccia per carità, tanto per farti rendere conto di quello che scrivi.
Prima offendi, vieni ripreso e nemmeno ti scusi, sei un incivile e devi vergognarti.
Insomma è la morte della musica, certo con la spazzatura che oggi viene propinata per tale si può anche capire un comportamento simile.
Che c'entra il supporto fisico con il musicista?
sleeping
03-04-2007, 11:11
E poi c'è sempre la musica indipendente Creative Commons :cool: ...
Spesso scaricarla costa poco o niente ed è perfettamente legale...
E a volte la qualità è anche superiore rispetto alle canzoni che girano nelle radio e nelle TV commerciali.
:)
Phantom II
03-04-2007, 11:14
Beh insomma, che ne sai che questa tendenza non cera gia' dagli anni ottanta ?
Bollare questo fenomeno come l'effetto singolo della musica spazzatura e' ingenuo e sbagliato.
Primo perche' ce' molta piu' scelta oggi che ieri, e secondo perche' non tutta la muscia e' spazzatura.
In passato non si poteva decidere se acquistare un singolo brano, era l'album o niente.
Oggi ce' piu' scelta e flessibilita'.
Io ho tantissimi album musciali comprati 10-15 anni fa' di cui mi interessano al massimo 3-4 canzoni. Se avessi avuto la scelta sta sicuro che avrei comprato solo le canzoni che mi interessavano e non tutto l'album.
Oggi ti puoi creare le compilation a misura personale, questa e' stata la grande rivoluzione della muscia digitale.
In ciò che descrivi non vedo rivoluzione ma relativismo, in particolare nelle nuove generazioni che sono piene di musica digitale, salvo poi non sapere nulla o quasi dei gruppi che si scaricano e masterizzano.
Sulla questione qualitativa non aggiungo altro perché sono convinto che l'esplosione della musica nel mercato di massa non ha certo contribuito ad elevarne gli standard.
Asterion
03-04-2007, 11:27
In ciò che descrivi non vedo rivoluzione ma relativismo, in particolare nelle nuove generazioni che sono piene di musica digitale, salvo poi non sapere nulla o quasi dei gruppi che si scaricano e masterizzano.
Sulla questione qualitativa non aggiungo altro perché sono convinto che l'esplosione della musica nel mercato di massa non ha certo contribuito ad elevarne gli standard.
Altra questione soggettiva. Qualcuno potrebbe anche insinuare che gruppi trash-satanisti tipo i watch tower che vomitano rumore sul microfono potrebbero non aver contribuito ad alzare gli standard più di quanto non abbia fatto Craig David
Mi spieghi cos'è un'offesa che macchia e una che non macchia? Un'offesa è un'offesa, come ti permetti di venire qui a scrivere offese contro chi non la pensa come te?
Hai un'idea anche vaga di quello che ti succede se per strada dai a qualcuno del pirla? Non è una minaccia per carità, tanto per farti rendere conto di quello che scrivi.
Prima offendi, vieni ripreso e nemmeno ti scusi, sei un incivile e devi vergognarti.
Che c'entra il supporto fisico con il musicista?
Dunque, il vecchio adagio vuole che "se si ritiene un comportamento scorretto, si ignora e/o si segnala" e non si fa la filippica a nessuno.
@PhantomII: il fatto che Jappilas sia educato e moderato nel riprendere comportamenti scorretti, questo non significa che i suoi richiami siano "discutibili": se il termine era "esagerato", era "esagerato", con o senza le regole.
Con questo chiudo la questione e consiglio calma e prudenza prima di premere i maledetti tasti della tastiera.
Phantom II
03-04-2007, 14:12
Altra questione soggettiva. Qualcuno potrebbe anche insinuare che gruppi trash-satanisti tipo i watch tower che vomitano rumore sul microfono potrebbero non aver contribuito ad alzare gli standard più di quanto non abbia fatto Craig David
Non hai capito il senso del mio ultimo messaggio e non sai nulla dell'argomento di cui parli, inutile quindi che mi impegni a risponderti.
Asterion
03-04-2007, 14:13
Non hai capito il senso del mio ultimo messaggio e non sai nulla dell'argomento di cui parli, inutile quindi che mi impegni a risponderti.
Si lascia perdere non ti impegnare a fare nulla. Di quello che so io, tu non sai nulla. A parte offendere non mi pare tu abbia dimostrato di sapere fare qualcos'altro.
Non hai capito il senso del mio ultimo messaggio e non sai nulla dell'argomento di cui parli, inutile quindi che mi impegni a risponderti.
Ammonito ufficialmente... se continui ancora con questo atteggiamento sarai sospeso! ;)
Topper Harley
04-04-2007, 10:02
...per me che da anni compro dai negozi d'oltremanica (online e senza spese di spedizione) la convenienza proprio non la vedo.
C'è poi da dire una cosa. Un brano su iTunes costa sempre 99c anche dopo un tot di tempo ? Io compro dei vecchi cd da play.com e cdwow e li pago 5-6£... se vado a comprare vecchi mp3 li pago meno oppure il prezzo è lo stesso per tutti ?
Devo invece riconoscere che 9.99€ per un cd intero può essere ragionevole. Un cd appena uscito non lo pago meno di 15€, se ci togliete tutto il package a mmenicoli vari, il prezzo non è poi così squilibrato.
Ma 0.99c a brano... poi voglio dire, una cosa che mal sopporto è il doversi rifornire per forza negli store online italiani. se voglio comprare per esempio da napster non posso farlo, invece se voglio comprare un disco da un negozio USA, UK o di altri paesi posso senza problema.
Tra 99 centesimi di dollaro e 99 centesimi di euro c'è una leggera differenza. :rolleyes:
Sarà possibile convertire gli AAC senza DRM in MP3 direttamente tramite iTunes oppure occorrerà sempre passare per un programma esterno ?
Asterion
11-04-2007, 10:47
Sarà possibile convertire gli AAC senza DRM in MP3 direttamente tramite iTunes oppure occorrerà sempre passare per un programma esterno ?
Io "credo" di si, ma prendi quello che ti ho detto con le pinze. Personalmente, potendo farne a meno, io te lo sconsiglio perché nel processo di conversioni un pò di qualità la perdi.
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