ALBIZZIE
30-03-2007, 15:12
Nella battaglia tra ultras di Olimpiakos e Panathinaikos anche sei feriti
Grecia: muore tifoso, sport fermo 15 giorni
Il governo ha decretato il blocco dello sport ellenico per due settimane dopo gli scontri tra tifosi di pallavolo ad Atene
ATENE (GRECIA) - Il governo greco ha deciso di sospendere per 15 giorni tutte le partite di squadre di ogni tipo di sport in seguito alla morte, avvenuta giovedì, di un giovane tifoso, e il ferimento di altri sei, durante violenti scontri avvenuti prima di una partita di pallavolo femminile alla periferia di Atene. Gli scontri sono avvenuti tra tifosi delle squadre ateniesi di pallavolo femminile del Panathinaikos e dell'Olimpiakos nella località di Peania, nei pressi dell'aeroporto di Atene. Per dividere i tifosi è intervenuta la polizia che ha eseguito diversi arresti. La vittima aveva 25 anni e sembra sia stata travolta da un auto che si allontanava di corsa dal luogo degli incidenti.
LO STOP - La decisione del blocco per due settimane dello sport ellenico è emersa durante una riunione d'emergenza convocata dal premier Costas Karamanlis con il ministro dell'ordine pubblico Vyron Polidoras, con quello della giustizia Anastasis Papaligouras e con il vice ministro della cultura con delega allo sport George Orfanos. Si è appreso inoltre che durante i 15 giorni della sospensione, un'apposita commissione governativa incontrerà i responsabili di tutte le squadre greche per chiedere loro il rispetto e l'applicazione delle misure già previste dalla legge per contrastare la violenza nelle tifoserie. Il governo penserebbe però, sulla scia dei provvedimenti presi di recente in Italia per far fronte allo stesso fenomeno, anche a irrigidire le misure di legge già esistenti come, ad esempio, abolire la concessione della condizionale a chi viene arrestato sul fatto.
30 marzo 2007
Grecia: muore tifoso, sport fermo 15 giorni
Il governo ha decretato il blocco dello sport ellenico per due settimane dopo gli scontri tra tifosi di pallavolo ad Atene
ATENE (GRECIA) - Il governo greco ha deciso di sospendere per 15 giorni tutte le partite di squadre di ogni tipo di sport in seguito alla morte, avvenuta giovedì, di un giovane tifoso, e il ferimento di altri sei, durante violenti scontri avvenuti prima di una partita di pallavolo femminile alla periferia di Atene. Gli scontri sono avvenuti tra tifosi delle squadre ateniesi di pallavolo femminile del Panathinaikos e dell'Olimpiakos nella località di Peania, nei pressi dell'aeroporto di Atene. Per dividere i tifosi è intervenuta la polizia che ha eseguito diversi arresti. La vittima aveva 25 anni e sembra sia stata travolta da un auto che si allontanava di corsa dal luogo degli incidenti.
LO STOP - La decisione del blocco per due settimane dello sport ellenico è emersa durante una riunione d'emergenza convocata dal premier Costas Karamanlis con il ministro dell'ordine pubblico Vyron Polidoras, con quello della giustizia Anastasis Papaligouras e con il vice ministro della cultura con delega allo sport George Orfanos. Si è appreso inoltre che durante i 15 giorni della sospensione, un'apposita commissione governativa incontrerà i responsabili di tutte le squadre greche per chiedere loro il rispetto e l'applicazione delle misure già previste dalla legge per contrastare la violenza nelle tifoserie. Il governo penserebbe però, sulla scia dei provvedimenti presi di recente in Italia per far fronte allo stesso fenomeno, anche a irrigidire le misure di legge già esistenti come, ad esempio, abolire la concessione della condizionale a chi viene arrestato sul fatto.
30 marzo 2007