Codename87
27-03-2007, 21:18
Leggete un pò:
L'invenzione è costata 15 mila dollari di investimento
L'armatura di Robocop ora è realtà
Un canadese ha messo a punto un «esoscheletro» che può far diventare i soldati «invincibili» quasi come il poliziotto-robot
«Vivo o morto, tu verrai con me!». Così sentenziava Robocop, nell’omonimo film di Paul Veroheven del 1987: per il poliziotto robot era un gioco da ragazzi deviare i proiettili grazie al suo rivestimento indistruttibile e assicurare i criminali alla giustizia. A questo deve avere pensato l’inventore canadese Troy Hurtubise, quando ha creato Trojan, un esoscheletro in grado di trasformare i soldati impegnati in Afghanistan in invincibili sbirri schierati contro l’esercito del male. Dopo due anni di sviluppo e 15 mila dollari di investimento, ha presentato alla stampa la sua armatura da fanteria leggera, in grado a quanto dice, di respingere ogni tipo di attacco, dalle armi improprie e da taglio a quelle da fuoco e persino gli esplosivi, proteggendo il bene più prezioso: la salute del militare. La corazza, che nel design rivela un incredibile somiglianza con quella del protagonista del videogame Halo o di alcuni sgherri di Darth Vader in Star Wars, pesa 18 chili ed è costituita da una mescola di plastica in grado di resistere a forti impatti, ceramica per la protezione dai proiettili e una schiuma speciale usata in balistica. Oltre ad avare due fondine magnetiche, il prototipo presenta l’alloggiamento per vari gadget: un coltello, una dose di morfina, una luce di emergenza, uno spray urticante, un registratore portatile e un transponder per la localizzazione del soldato.
IG-NOBEL - Hurtubise non è nuovo a strane iniziative, tanto che già negli anni ’90 aveva realizzato uno scafandro per proteggere dagli attacchi degli orsi, piuttosto frequenti in Canada, dopo che lui stesso era stato vittima di un faccia a faccia con un Grizzly. Per testare l’invenzione, che gli avrebbe fruttato la vittoria del premio IgNobel e una menzione sul libro del Guinness dei primati, lo stesso creatore non aveva esitato a fronteggiare una femmina d’orso da 150 chili. Finora per verificare l’indistruttibilità della nuova armatura Hurtubise l’ha sottoposta al fuoco di un’arma di grosso calibro, ma nell’esperimento in questione la corazza è stata adagiata su un manichino. «Non ho nessun problema a indossarla e farvi vedere che funziona», ha però dichiarato all’Hamilton Spectator, rivelando anche che conta di essere contattato dalle autorità militari o dagli organi di polizia che fossero interessati ad utilizzarla. La sua speranza è di poter guadagnare abbastanza denaro per continuare la sua attività di inventore, e tiene a precisare di non voler diventare ricco, ma di aver creato Trojan «per i soldati canadesi impegnati in contesti di guerra». In Afghanistan ce ne sono 2500.
Marco Consoli
26 marzo 2007
Fonte: Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/03_Marzo/26/robocop.shtml)
Che ne pensate?
L'invenzione è costata 15 mila dollari di investimento
L'armatura di Robocop ora è realtà
Un canadese ha messo a punto un «esoscheletro» che può far diventare i soldati «invincibili» quasi come il poliziotto-robot
«Vivo o morto, tu verrai con me!». Così sentenziava Robocop, nell’omonimo film di Paul Veroheven del 1987: per il poliziotto robot era un gioco da ragazzi deviare i proiettili grazie al suo rivestimento indistruttibile e assicurare i criminali alla giustizia. A questo deve avere pensato l’inventore canadese Troy Hurtubise, quando ha creato Trojan, un esoscheletro in grado di trasformare i soldati impegnati in Afghanistan in invincibili sbirri schierati contro l’esercito del male. Dopo due anni di sviluppo e 15 mila dollari di investimento, ha presentato alla stampa la sua armatura da fanteria leggera, in grado a quanto dice, di respingere ogni tipo di attacco, dalle armi improprie e da taglio a quelle da fuoco e persino gli esplosivi, proteggendo il bene più prezioso: la salute del militare. La corazza, che nel design rivela un incredibile somiglianza con quella del protagonista del videogame Halo o di alcuni sgherri di Darth Vader in Star Wars, pesa 18 chili ed è costituita da una mescola di plastica in grado di resistere a forti impatti, ceramica per la protezione dai proiettili e una schiuma speciale usata in balistica. Oltre ad avare due fondine magnetiche, il prototipo presenta l’alloggiamento per vari gadget: un coltello, una dose di morfina, una luce di emergenza, uno spray urticante, un registratore portatile e un transponder per la localizzazione del soldato.
IG-NOBEL - Hurtubise non è nuovo a strane iniziative, tanto che già negli anni ’90 aveva realizzato uno scafandro per proteggere dagli attacchi degli orsi, piuttosto frequenti in Canada, dopo che lui stesso era stato vittima di un faccia a faccia con un Grizzly. Per testare l’invenzione, che gli avrebbe fruttato la vittoria del premio IgNobel e una menzione sul libro del Guinness dei primati, lo stesso creatore non aveva esitato a fronteggiare una femmina d’orso da 150 chili. Finora per verificare l’indistruttibilità della nuova armatura Hurtubise l’ha sottoposta al fuoco di un’arma di grosso calibro, ma nell’esperimento in questione la corazza è stata adagiata su un manichino. «Non ho nessun problema a indossarla e farvi vedere che funziona», ha però dichiarato all’Hamilton Spectator, rivelando anche che conta di essere contattato dalle autorità militari o dagli organi di polizia che fossero interessati ad utilizzarla. La sua speranza è di poter guadagnare abbastanza denaro per continuare la sua attività di inventore, e tiene a precisare di non voler diventare ricco, ma di aver creato Trojan «per i soldati canadesi impegnati in contesti di guerra». In Afghanistan ce ne sono 2500.
Marco Consoli
26 marzo 2007
Fonte: Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/03_Marzo/26/robocop.shtml)
Che ne pensate?