gretas
27-03-2007, 16:53
Cari lettori permetteteci un'amara riflessione, ma il vergognoso comportamento di molti pseudo-illustri ....giornalisti della carta stampata e della televisione durante la vicenda "Vallettopoli" ci induce alla riflessione che abbiamo cercato d sintetizzare nel titolo: "c'era una volta il giornalismo...."
C'erano una volta gli editori puri, dalla famiglia Rizzoli alla famiglia Mondadori, dalla famiglia Rusconi alle famiglie Crespi, Caracciolo, di coloro i quali sono stati i "padri" fondatori dell'editoria, quando in Italia ancora esisteva la libertà di stampa, quando c'erano ancora i giornalisti che si bucavano il suolo delle scarpe a furia di cercare (e trovare !) le notizie sui marciapiedi, per la strada, negli ospedali, nelle questure, negli androni dei Tribunali.
Un bel giorno sono arrivati i capitani di "ventura" con i loro interessi da difendere. Dal Cav. Berlusconi, che indusse addirittura il grande e dindimenticabile Indro Montanelli (sopra nella foto) ad abbanadonare IL GIORNALE, all' Ing. De Benedetti che qualche anno fa ha invitato gentilmente il direttore Eugenio Scalfari fondatore del quotidiano LA REPUBBLICA a passare la mano al giovane (ma ad onor del vero) capace Ezio Mauro. Senza dimenticare il passaggio di Raoul Gardini che riuscì ad entrare in possesso del controllo del quotidiano IL MESSAGGERO, finito poi nella mani nel grande costruttore di opere pubbliche, il romano Francesco Caltagirone che subito dopo ha messo le mani sul quotidiano IL MATTINO, IL GAZZETTINO, il CORRIERE ADRIATICO, il QUOTIDIANO di Brindisi, Lecce e Taranto.
Tutti con grandi interessi economico-politici da difendere in nome della millantata libertà di stampa. E' notizia di questi giorni pubblicata dalla stampa nazionale che alcuni dirigenti della Security di TELECOM ITALIA guidata da Giuliano Tavaroli (sopra nella foto con Tronchetti Provera) , attualmente detenuti in carcere per le note vicende sulle intercettazioni, che hanno ammesso e dichiarato a verbale di aver ricevuto ordine di annientare il nostro sito, per mettere a tacere la nostra voce, pur di accontentare.... la moglie del loro Presidente. Poverina....! Il bello è che gli stessi uomini della Security di TELECOM ITALIA guidata da Giuliano Tavaroli hanno dichiarato sempre a verbale dinnanzi ai Magistrati della Procura e del Tribunale di Milano che quella stessa signora costituiva un rischio per il principale gruppo telefonico !
E pensate che quella signora ci ha fatto persino causa....anche se purtroppo per lei quel giudizio non si è ancora concluso, e ben sapendo che anche i Giudici leggono i giornali e ben comprendono le parole virgolettate che escono dalle ordinanze dei Gip (i Giudici per le Indagini Preliminari) ci penseranno bene...emettendo...come ci auguriamo da cittadini una sentenza giusta "in nome del popolo italiano" . Dopodichè ci divertiremo innanzi alla Magistratura ed ai Tribunali competenti a farci spiegare, come ha scritto il Gip dr. Gennari del Tribunale di Milano, a farci spiegare dalla coppia Marco Tronchetti Provera-Afef Jnifen (sopra nella foto) , come mai la Security di Telecom, società QUOTATA IN BORSA, utilizzando denaro del mercato, possano avere richiesto ed autorizzato azioni illegali contro di noi per occuparsi delle vicende di casa Tronchetti Provera, e delle quali statene ben certi tutti i responsabili e mandanti verranno chiamati a rispondere in tutte le sedi giudiziarie possibili ed immaginabili. E credeteci ne leggerete delle belle !
Stiamo assistendo con l'inchiesta su "VALLETTOPOLI" , la vicenda giudiziaria che ha letteralmente scoperchiato gli affari poco chiari dell' "accoppiata" Lele Mora-Fabrizio Corona, ad un'autentica passerella televisiva di giornalisti che non consocono l'inchiesta di cui parlano, ed alcuni dei quali persino collusi, intercettati, che vanno (proprio loro !!!) in televisione nei vari programmi televisivi a discutere di privacy, di etica, di libertà di stampa. E la cosa più squallida e vergognosa, tutto ciò senza che nessun conduttore televisivo glielo ricordi, o per lo meno chieda dei chiarimenti ! Per fortuna dei lettori e telespettatori ci sono ancora tanti giornmalisti (che sono la stragrande maggioranza !) che esercitano questo lavoro con amore e sopratutto rispetto per la verità dei fatti, che fannoparlare i fatti, i documenti, in pratica tutto quello che nei talk show viene censurato, occultato, nascosto all'ignaro telespettatore, ma che sfortunatamente per loro, l'indomani appare suoi giornali, sui siti Internet. E grazie a Dio, esistono trasmisioni come STRISCIA LA NOTIZIA, LE IENE, dove la verità trionfa !
Per qualche istante perdonateci di parlare di noi dell' Associazione Amici di Svanity Onlus, cari lettori, del nostro Presidente Antonello de Gennaro, che conosciamo questa inchiesta come le nostre tasche e molto, ma molto più approfonditamente, ma che guarda caso.... in molti hanno paura di invitare nelle loro trasmissioni televisive, laddove è più sicuro forse per i soliti "markettari" controntarsi con dei "pennivendoli", magari intervistando Lele Mora ! Evidentemente in questa maniera qualcuno dalle parti di Arcore.... dorme meglio !
Come mai nessuno intervista, ospita in studio i giornalisti di cronaca giudiziaria dei quotidiani, quelli che hanno letto le carte dell'inchiesta e sanno di cosa si stia parlando, invece dei soliti "commedianti" magari con gettone di presenza ?!!! L'ultima cosa che ci aspettiamo una di queste sere, è di vedere in qualche studio televisivo invece del plastico di Cogne, il plastico del Billionaire o delle ville di Lele Mora. E si, cari lettori, per certa gente, questo è fare giornalismo....
Noi seguiamo un invito che estendiamo a tutti coloro che ci seguono sempre più numerosi, un invito rivolto tanti anni fa da Indro Montanelli agli elettori: tappatevi il naso ! Il tanfo è troppo forte....
ANTEPRIMA !
A breve uscirà un libro che verrà distribuito nelle edicole e librerie di tutt' Italia, dal titolo
GOLA PROFONDA
Tutta la verità che non vi hanno raccontato su "Vallettopoli "
di Antonello de Gennaro
Il libro verrà presentato in tutti i capoluoghi d'Italia alla presenza dell'autore, illustri giornalisti (quelli veri !) , personaggi dello spettacolo e dello sport coinvolti senz'alcuna responsabilità nell'inchiesta su "Valllettopoli". Per chi volesse aiutarci ad organizzare il nostro "tour" editoriale può contattarci via email scrivendo a : mail@svanityblog.com od a mezzo fax allo 06-35078149.
http://www.svanityblog.com/
C'erano una volta gli editori puri, dalla famiglia Rizzoli alla famiglia Mondadori, dalla famiglia Rusconi alle famiglie Crespi, Caracciolo, di coloro i quali sono stati i "padri" fondatori dell'editoria, quando in Italia ancora esisteva la libertà di stampa, quando c'erano ancora i giornalisti che si bucavano il suolo delle scarpe a furia di cercare (e trovare !) le notizie sui marciapiedi, per la strada, negli ospedali, nelle questure, negli androni dei Tribunali.
Un bel giorno sono arrivati i capitani di "ventura" con i loro interessi da difendere. Dal Cav. Berlusconi, che indusse addirittura il grande e dindimenticabile Indro Montanelli (sopra nella foto) ad abbanadonare IL GIORNALE, all' Ing. De Benedetti che qualche anno fa ha invitato gentilmente il direttore Eugenio Scalfari fondatore del quotidiano LA REPUBBLICA a passare la mano al giovane (ma ad onor del vero) capace Ezio Mauro. Senza dimenticare il passaggio di Raoul Gardini che riuscì ad entrare in possesso del controllo del quotidiano IL MESSAGGERO, finito poi nella mani nel grande costruttore di opere pubbliche, il romano Francesco Caltagirone che subito dopo ha messo le mani sul quotidiano IL MATTINO, IL GAZZETTINO, il CORRIERE ADRIATICO, il QUOTIDIANO di Brindisi, Lecce e Taranto.
Tutti con grandi interessi economico-politici da difendere in nome della millantata libertà di stampa. E' notizia di questi giorni pubblicata dalla stampa nazionale che alcuni dirigenti della Security di TELECOM ITALIA guidata da Giuliano Tavaroli (sopra nella foto con Tronchetti Provera) , attualmente detenuti in carcere per le note vicende sulle intercettazioni, che hanno ammesso e dichiarato a verbale di aver ricevuto ordine di annientare il nostro sito, per mettere a tacere la nostra voce, pur di accontentare.... la moglie del loro Presidente. Poverina....! Il bello è che gli stessi uomini della Security di TELECOM ITALIA guidata da Giuliano Tavaroli hanno dichiarato sempre a verbale dinnanzi ai Magistrati della Procura e del Tribunale di Milano che quella stessa signora costituiva un rischio per il principale gruppo telefonico !
E pensate che quella signora ci ha fatto persino causa....anche se purtroppo per lei quel giudizio non si è ancora concluso, e ben sapendo che anche i Giudici leggono i giornali e ben comprendono le parole virgolettate che escono dalle ordinanze dei Gip (i Giudici per le Indagini Preliminari) ci penseranno bene...emettendo...come ci auguriamo da cittadini una sentenza giusta "in nome del popolo italiano" . Dopodichè ci divertiremo innanzi alla Magistratura ed ai Tribunali competenti a farci spiegare, come ha scritto il Gip dr. Gennari del Tribunale di Milano, a farci spiegare dalla coppia Marco Tronchetti Provera-Afef Jnifen (sopra nella foto) , come mai la Security di Telecom, società QUOTATA IN BORSA, utilizzando denaro del mercato, possano avere richiesto ed autorizzato azioni illegali contro di noi per occuparsi delle vicende di casa Tronchetti Provera, e delle quali statene ben certi tutti i responsabili e mandanti verranno chiamati a rispondere in tutte le sedi giudiziarie possibili ed immaginabili. E credeteci ne leggerete delle belle !
Stiamo assistendo con l'inchiesta su "VALLETTOPOLI" , la vicenda giudiziaria che ha letteralmente scoperchiato gli affari poco chiari dell' "accoppiata" Lele Mora-Fabrizio Corona, ad un'autentica passerella televisiva di giornalisti che non consocono l'inchiesta di cui parlano, ed alcuni dei quali persino collusi, intercettati, che vanno (proprio loro !!!) in televisione nei vari programmi televisivi a discutere di privacy, di etica, di libertà di stampa. E la cosa più squallida e vergognosa, tutto ciò senza che nessun conduttore televisivo glielo ricordi, o per lo meno chieda dei chiarimenti ! Per fortuna dei lettori e telespettatori ci sono ancora tanti giornmalisti (che sono la stragrande maggioranza !) che esercitano questo lavoro con amore e sopratutto rispetto per la verità dei fatti, che fannoparlare i fatti, i documenti, in pratica tutto quello che nei talk show viene censurato, occultato, nascosto all'ignaro telespettatore, ma che sfortunatamente per loro, l'indomani appare suoi giornali, sui siti Internet. E grazie a Dio, esistono trasmisioni come STRISCIA LA NOTIZIA, LE IENE, dove la verità trionfa !
Per qualche istante perdonateci di parlare di noi dell' Associazione Amici di Svanity Onlus, cari lettori, del nostro Presidente Antonello de Gennaro, che conosciamo questa inchiesta come le nostre tasche e molto, ma molto più approfonditamente, ma che guarda caso.... in molti hanno paura di invitare nelle loro trasmissioni televisive, laddove è più sicuro forse per i soliti "markettari" controntarsi con dei "pennivendoli", magari intervistando Lele Mora ! Evidentemente in questa maniera qualcuno dalle parti di Arcore.... dorme meglio !
Come mai nessuno intervista, ospita in studio i giornalisti di cronaca giudiziaria dei quotidiani, quelli che hanno letto le carte dell'inchiesta e sanno di cosa si stia parlando, invece dei soliti "commedianti" magari con gettone di presenza ?!!! L'ultima cosa che ci aspettiamo una di queste sere, è di vedere in qualche studio televisivo invece del plastico di Cogne, il plastico del Billionaire o delle ville di Lele Mora. E si, cari lettori, per certa gente, questo è fare giornalismo....
Noi seguiamo un invito che estendiamo a tutti coloro che ci seguono sempre più numerosi, un invito rivolto tanti anni fa da Indro Montanelli agli elettori: tappatevi il naso ! Il tanfo è troppo forte....
ANTEPRIMA !
A breve uscirà un libro che verrà distribuito nelle edicole e librerie di tutt' Italia, dal titolo
GOLA PROFONDA
Tutta la verità che non vi hanno raccontato su "Vallettopoli "
di Antonello de Gennaro
Il libro verrà presentato in tutti i capoluoghi d'Italia alla presenza dell'autore, illustri giornalisti (quelli veri !) , personaggi dello spettacolo e dello sport coinvolti senz'alcuna responsabilità nell'inchiesta su "Valllettopoli". Per chi volesse aiutarci ad organizzare il nostro "tour" editoriale può contattarci via email scrivendo a : mail@svanityblog.com od a mezzo fax allo 06-35078149.
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