View Full Version : Kaspersky: Microsoft Windows Vista insicuro per lo UAC
Redazione di Hardware Upg
21-03-2007, 10:46
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/20539.html
Lo User Account Control di Windows Vista è troppo invasivo, gli utenti lo disabilitano e il pc diventa insicuro: questa la tesi di Kaspersky
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
21-03-2007, 10:48
vabbè, XP SP2 è un sistema operativo relativamente maturo, mentre per Vista usciranno aggiornamenti, SP, fix vari per "tappare i buchi" della versione appena uscita ;)
diabolik1981
21-03-2007, 10:55
Ora mi devono spiegare dov'è questa frustrazione dell'utente... oltretutto UAC appare di rado, quindi mi sa tanto del solito marketing per vendere i propri prodotti.
La penso anch'io così, quegli avvisi vanno pensati in modo differente. Secondo me dovrebbero copiare da linux, su ubuntu quando devi amministrare qualcosa ti chiede la password una sola volta.
che p__e kaspersky, xp non va bene perchè non è protetto e qualsiasi applicativo si installa senza dover chiedere conferma, vista non va bene perchè, c'è lo uac, ma l'utente si stufa e lo disabilita, ma che ragionamento del bip è? se l'utente è stufo e lo disabilta è un idiota, ha forse colpa microsoft se tu lo disabiliti? le funzionalità d sicurezza ci ono ma se le disabilitiamo non possiamo dare colpa a nessuno, la colpa è solo nostra!
cos'è cara kaspersky? non ti piace il fatto che nonpuoi andare a giochichiare col kernel del sistema operativo? oppure hai solo paura che ci sia meno bisogno di te sipetto ad una volta?
Bluknigth
21-03-2007, 11:04
Credo che il problema sia il concetto.
Se il concetto di sicurezza di Vista si basa su UAC e questo ha delle falle o è facilmente disattivabile tipo il firewall di XP dall'utente il sistema è potenzialmente insicuro per tutta la sua esistenza.
Credo sia uno dei più grossi problemi di MS questo, il voler integrare certi prodotti in profondità al sistema operativo crea a volte grossi problemi.
Ora mi devono spiegare dov'è questa frustrazione dell'utente... oltretutto UAC appare di rado, quindi mi sa tanto del solito marketing per vendere i propri prodotti.
DI RADO ?!
Sono partito con tutti i più buoni propositi e intenzioni ma non ho superato la giornata con l'UAC attivato.
E' una tale rottura di maroni ....
Inoltre disattivando l'UAC gli avvisi di protezione insufficiente iniziano a rompere i maroni di continuo per cui, gioco forza, tocca anche disattivare il tool-tip dello scudo.
A questo punto però rimane lo scudo rosso fisso sulla tray-bar che a lungo andare viene ignorato perché uno pensa "tanto è lì per informarmi che l'UAC è disattivato" e non ci si cura di controllare come stanno firewall, antivirus, etc.
Risultato:
UAC disattivato
Avvisi del centro di protezioni disattivati
Scudo rosso ingnorato
Che culo!
cosa "fa" kasperky? vende prodotti per la sicurezza...
cosa potrebbe fare se non dichiarare che il SO in questione non sicuro "di suo"...
senza entrare nel merito, è il rituale "gioco delle parti"
che p__e kaspersky, xp non va bene perchè non è protetto e qualsiasi applicativo si installa senza dover chiedere conferma, vista non va bene perchè, c'è lo uac, ma l'utente si stufa e lo disabilita, ma che ragionamento del bip è? se l'utente è stufo e lo disabilta è un idiota, ha forse colpa microsoft se tu lo disabiliti? le funzionalità d sicurezza ci ono ma se le disabilitiamo non possiamo dare colpa a nessuno, la colpa è solo nostra!
cos'è cara kaspersky? non ti piace il fatto che nonpuoi andare a giochichiare col kernel del sistema operativo? oppure hai solo paura che ci sia meno bisogno di te sipetto ad una volta?
Uac non è un antivirus e nè si può sostituire ad un antivirus, al pari di quella specie di antispyware che è defender...e a quella brutta copia di FF o meglio di Opera
I trojan entrano eccome anche con uac attivo...fortuna che la stragrande maggioranza si annidano nella cache web browser. Indi basta una pulita con ccleaner e via...
Uac può andare bene per uno disinformatico o clicca facile,non per uno che sa quel che fa!
Come dice Eugenio alla lunga è una rottura;) e guarda caso lo si può regolare (per applicazione...) solo nella versione Ultimate..e i casi sono due o ci fanno o ci sono:O
AH per vostra info anche il mirabolante one care di MS è una sola assurda
S.Ferretti
21-03-2007, 11:13
Io lavorando spesso con molti pc (per via del mio lavoro), i pc con Vista mi ritrovo sempre a disabilitare l UAC visto che a momenti mi chiede la conferma anche se voglio andare in bagno. Anche se son conscio del fatto che il sistema diventa molto insicuro dopo un po la sopportazione finisce. Io appoggio pienamente ciò che ha detto K. anche se cè da dire che vista è ancora troppo giovane, ma ora come ora un utente inesperto che disabilita l UAC e fa cose che esperti non farebbero si ritrovano un pc "distrutto" :D . Io personalmente non mi faccio grossi problemi sul mio pc visto che ho Debian :P
afterburner
21-03-2007, 11:20
Con Microsoft e' sempre cosi':
- win XP quando e' uscito era una gruviera meno sicura si win2k che era alla sp2 o alla sp3 se non sbaglio.
- adesso esce Vista ed e' meno sicuro di win XP che e' alla SP2.
Ma come diavolo lavorano alla microsoft??
Non son capaci di imparare dai propri errori nei sistemi operativi precedenti? Sembra proprio di no.
E non tiratemi fuori storie del tipo "e' stato tutto riscritto da zero e' normale ci siano errori" che alla storia del "riscritto da zero" non ci crede neanche zio Bill.
ultimate_sayan
21-03-2007, 11:22
Kaspersky e certi commenti scritti qui sopra dimostrano come il 90% dei problemi sono causati dall'utente e non dal software. L'UAC era indispensabile ed era una grave mancanza per Windows. Kaspersky è ridicola nel dichiarare certe cose... anzi, le sue affermazioni suonano come un invito a disattivarlo... ci sono già tanti utonti in giro, perché promuovere comportamenti irresponsabili solo perché vuoi vendere il tuo software?
S.Ferretti
21-03-2007, 11:28
Non mi trovo daccordo ultimate_sayan . K. vuole dire che l UAC va migliorato... non disabilitato, è più rivolto alla microsoft stessa che all utente. Sono sicuro che un utonto che anche con lo UAC attivato confermerebbe anche le cose sbagliate
io non l'ho ancora provato (vista) ma quanto potrà rompere questo UAC?
una volta che hai installato tutti i software, settato i privilegi per ognuno, poi ci lavori e basta, o no???
non credo che ogni volta che apri un file ti rompa i maroni, ma ripeto: non l'ho ancora provato.
mi piacerebbe sapere in seguito a quali azioni "si attiva".
Credo sia uno dei più grossi problemi di MS questo, il voler integrare certi prodotti in profondità al sistema operativo crea a volte grossi problemi.
Beh, io direi che se c'è una cosa che merita di essere integrata in profondità nel sistema operativo è proprio la sicurezza. Non ho idea di come questo sia fatto in Vista, per cui non mi pronuncio. Certo che non è la prima volta che sento lamentele riguardo all'insistenza di UAC nel richiedere password e autorizzazioni per ogni minima operazione. Ci sono sistemi come "sudo" che asfissiano molto meno l'utente, evitando la sindrome "Al lupo! Al lupo!". Per cui non mi sentirei di biasimare più di tanto l'utente che lo disattiva.
S.Ferretti
21-03-2007, 11:32
Commento # 13 di: mrcf pubblicato il 21 Marzo 2007, 12:29
io non l'ho ancora provato (vista) ma quanto potrà rompere questo UAC?
una volta che hai installato tutti i software, settato i privilegi per ognuno, poi ci lavori e basta, o no???
non credo che ogni volta che apri un file ti rompa i maroni, ma ripeto: non l'ho ancora provato.
mi piacerebbe sapere in seguito a quali azioni "si attiva".
Non funziona come un firewall che quando consenti lui dopo non chiede più. Ogni applicazione e ogni cosa strana lui compare pronto a ridurti le parti basse in poltiglia, purtroppo ho visto fin troppi pc con vista a lavoro ed è sempre la stessa storia. si parte con buoni propositi poi dopo 1 oretta lo stacchi perchè non ne puoi più
JohnPetrucci
21-03-2007, 11:35
In effetti l'UAC è un pò frustrante, alla fine io lo tengo attivato perchè la sicurezza è fondamentale, ma sinceramente andrebbe rivisto e snellito, a volte si ha la sensazione che esageri proprio a chiedere permessi anche in ambiti banali come la disinstallazione del software.
Eraser|85
21-03-2007, 11:42
Nel mio caso ho disattivato l'UAC perché stando in un collegio universitario posso accedere ad internet da due reti wireless.. una richiede una configurazione con DHCP, l'altra invece richiede in maniera esplicita l'impostazione dell'IP in maniera statica. In base a quale rete mi connetto, devo modificare le impostazioni dell'IP e qui l'UAC compare (quando si entra nella schermata di configurazione dell'IP).
Inoltre smanettando sul pannello di controllo, esplorando le varie opzioni di Vista (dato che è uscito da relativamente poco, spesso mi ritrovo a esplorare schermate nuove per capire come lavorarci bene con Vista) e installando software vari mi capita più spesso di quanto sono disposto a sopportare l'UAC.. quindi quello che dice K. è giusto. Non è cattiva come idea, ma va migliorata perché così com'è è inutile
Quoto anche volpe71:
Inoltre disattivando l'UAC gli avvisi di protezione insufficiente iniziano a rompere i maroni di continuo per cui, gioco forza, tocca anche disattivare il tool-tip dello scudo.
A questo punto però rimane lo scudo rosso fisso sulla tray-bar che a lungo andare viene ignorato perché uno pensa "tanto è lì per informarmi che l'UAC è disattivato" e non ci si cura di controllare come stanno firewall, antivirus, etc.
Risultato:
UAC disattivato
Avvisi del centro di protezioni disattivati
Scudo rosso ingnorato
Che culo!
Esattamente :read: :read:
bonzuccio
21-03-2007, 11:48
Quando era Norton a proferire parola giù di ingiurie, anche fondate vista la scarsezza del sw
Ma adesso è kaspersky.. insomma mica briciole mi sa che questo so parte molto male e su poche macchine
Concordo col fatto che l'UAC rompe troppo, oltretutto chiede pure doppie conferme. Dovrebbero cercare di farlo diventare più selettivo.
dsajbASSAEdsjfnsdlffd
21-03-2007, 12:06
le auto sono insicure perche se non ti metti la cintura di sicurezza quando fai un incidente ci resti secco con maggior facilità.
certo da qui si evince che le cinture di sicurezza sono implementate male.
bella news.
Dissi la stessa cosa tempo fa, prima dell'uscita di Vista e prima che UAC fosse ufficialmente mostrato.
"Qualsiasi Sistema Operativo non MS adotta un sistema efficace ed efficiente per la gestione dei permessi su File e Applicazioni, sistema che può essere disabilitato COMPLETAMENTE passando a root. Una cosa del tutto simile al principio legato ad UAC."
Ora domanda: Come mai nessuno usa l'utente di root disabilitando cosi' la sicurezza dei permessi, ma quando si inizia a parlare di sistemi MS molti disabilitano l'UAC?
La risposta si deve ricercare su due fronti:
1 - l'UAC è stato mal implementato, è nato male, in questo caso MS ha lavorato tanto per ottenere un prodotto semi-inutile e una sicurezza scarsa.
2 - Troppi utenti MS sono stati mal educati all'uso del Computer, in questo caso la cosa più giusta da dire è "tutti i nodi vengono al pettine".
La rete (perchè se un PC in rete non è sicuro ne risulta una diminuzione della sicurezza globale della rete) si poggia nel primo caso su milioni di computer Windows insicuri, nel secondo caso su milioni di utenti male educati.
Ho i miei dubbi che la baracca possa reggere ancora per molto.
Non ho avuto il piacere di avere a che fare con Vista, per cui sfotto solo per sentito dire. Non prendetelo come un serio attacco a MS.
UAC: Uggioso Allarme Canidi
Apri la porta dell'ovile.
"Inserire la parola chiave"
Inserita.
"Sei sicuro che non ci sia un lupo? [SI] [NO]"
SI.
"Hai risposto SI. Nel senso che sei sicuro o nel senso che c'è un lupo? [Sicuro] [Lupo]"
Sicuro.
"Apertura dell'ovile in corso. Premere OK per continuare. [OK]"
OK.
Porta fuori le pecore.
"Sei sicuro che non ci sia un lupo? [SI] [NO]"
SI
"Ma veramente sicuro? [SI] [NO]"
SI
"Per convalidare la risposta 'Sì, sono veramente sicuro che non ci sia un lupo, inserire la parola chiave"
MAVAFF!!!
Dalle risposte si capisce che l'utente windows è veramente un utonto!! Disabilitare una delle poche funzioni intelligenti che MS ha inserito nel proprio OS è veramente assurdo! Tra l'altro l'utente creato da Vista ha funzioni di amministratore di sistema di default, senza UAC la frittata è presto fatta :doh:
Non ho avuto il piacere di avere a che fare con Vista, per cui sfotto solo per sentito dire. Non prendetelo come un serio attacco a MS.
Beh allora questo link in questo thread è d'obbligo! ;)
http://youtube.com/watch?v=YOx-lsaAfSo
diabolik1981
21-03-2007, 12:22
io non l'ho ancora provato (vista) ma quanto potrà rompere questo UAC?
una volta che hai installato tutti i software, settato i privilegi per ognuno, poi ci lavori e basta, o no???
non credo che ogni volta che apri un file ti rompa i maroni, ma ripeto: non l'ho ancora provato.
Esattamente. Va detto che si attiva quando si installano i software, e neanche per tutti, i driver e quando si va a mettere mano alla configurazione del sistema operativo. Altra occasione in cui si può presentare e quando si vanno a cancellare o tagliare file eseguibili di programmi da installare, o cartelle che ne contengono.
Dalle risposte si capisce che l'utente windows è veramente un utonto!! Disabilitare una delle poche funzioni intelligenti che MS ha inserito nel proprio OS è veramente assurdo! Tra l'altro l'utente creato da Vista ha funzioni di amministratore di sistema di default, senza UAC la frittata è presto fatta :doh:
Io ho usato poco Linux ma da quel poco che ho usato il suo sistema si richiesta autorizzazione è molto meno invasivo. l'UAC di Vista probabilmente ha bisogno di maturare, non può chiedermi due volte se sono sicuro di voler aprire un semplice programma di masterizzazione.
Dalle risposte si capisce che l'utente windows è veramente un utonto!! Disabilitare una delle poche funzioni intelligenti che MS ha inserito nel proprio OS è veramente assurdo! Tra l'altro l'utente creato da Vista ha funzioni di amministratore di sistema di default, senza UAC la frittata è presto fatta
Visti i miei precedenti in informati e sicurezza faccio finta di nulla ed evito di offendermi.
1) è male implementata e troppo invasiva
2) è ridicolo tediare un AMMINISTRATORE in questo modo (visto che l'utente di default è comunque un amministratore)
chi entra come amministratore deve farlo consapevolmente.
-> "root" non deve essere "MAI" usato e quando è usato è a rischio e pericolo dell'aministratore di turno perché deve essere consapevole.
UAC fa schifooo!!
L'ho disabilitato dopo un'ora... e l'ho rivissuto con la storia dell'ovile!!
Uso Vista, regolarmente pagato e licenziato. L'intervento dell'UAC, nel mio caso, è davvero minimale, anche se penso che ogni persona abbia la sua soglia di tollerabilità. In ogni caso a me non dà fastidio.
non l'ho ancora Visto ma credo proprio che sarà una delle cose che più possano darmi fastidio di Vista....per internderci, io da sempre disabilito la il possibile compresa la richiesta: "Spostare file xxx nel cestino?"
Forse la cosa migliore sarebbe suddividere per bene modalità Admin da quella Utonto in modo da rendere il mondo un posto migliore per tutti :D
Secondo me Kaspersky è solo spaventata che le soluzioni antivirus (che forse si renderanno necessarie) non rivestono più molta importanza in Windows Vista; purtroppo per difendere il proprio mercato vengono lanciate spesso e volentieri queste campagne disinformative.
Per chi non ha mai utilizzato un sistema UNIX è probabilissimo che UAC possa risultato un po' invasivo, è comprensibile, tuttavia le operazioni in cui interviene sono quelle relative all'installazione degli applicativi e le operazioni di configurazione che riguardano tutti gli utenti del PC.
Quindi dopo i primi momenti che succedono all'installazione di Windows Vista nel quale si installano gli applicativi necessari alla produzione e si configura il sistema (possiamo approssimare questo periodo con 1a settimana), UAC diventa un sistema di protezione che ha ben poco da fare, usando il PC non se ne avverte neppure la presenza e personalmente dopo 1 mese e qualche giorno successivi all'installazione di Windows Vista non riesco a ricordare l'ultima volta che mi è stata richiesta la password di amministrazione. Tutto questo è ovviamente valido se l'utilizzo del PC non comprende installazione e disinstallazione continua di applicativi ed accesso alla configurazione di sistema, cosa che non faccio praticamente mai dopo la prima settimana di installazione.
NB: ho parlato di password di amministrazione e non di conferma perché secondo quanto spiega Microsoft la corretta configurazione di un sistema dotato di UAC è quella che prevede la presenza di un account amministratore e di un account limitato al quale vengono elevati i permessi solo dopo l'immissione della password di amministrazione
Un consiglio utile che mi sento di dare nell'utilizzo di UAC è quello di effettuare tutte le operazione di installazione e configurazione con un account di tipo amministratore (anche disabilitando UAC) ed al termine di tutto creare un utente limitato da utilizzare giornalmente (curandosi di riattivare UAC).
In più utilizzando UAC si attivano una serie di tecnologie per la sicurezza come quella che permette di eseguire Internet Explorer in un ambiente fortemente limitato in modo da rendere potenzialmente impossibile l'accesso ai dati dell'utente da qualsiasi applicazione potenzialmente dannosa che possa risiedere nella cache del browser. Supponiamo anche che nella cache del browser si annidi un malware (attualmente possibile), non avrebbe un ambiente dotato di privilegi validi per uscire dalla cache e per operare sui dati utente, insomma si troverebbe completamente isolato dal sistema, a meno che non sia l'utente stesso a fornire i privilegi necessari al malware per operare.
Il discorso sul Patch Guard è invece inutile, nessun applicativo di terze parti si deve permettere di accedere al kernel del sistema operativo, non succede su nessun sistema operativo differente da Windows, perché dovrebbe accadere in Windows Vista?!
PS: riprendendo il commento di un utente, mi piacerebbe rimarcare che Windows XP alla sua uscita non era affatto più insicuro di Windows 2000 tant'è che le patch che risolvono problemi di sicurezza sono spesse volte comuni ad entrambi i sistemi; la stessa cosa vale ovviamente anche per Windows Vista.
L'unica cosa che possiamo dire è che attualmente l'ambiente circostante al sistema operativo (applicativi, driver...) non è ancora sufficientemente integrato e testato e quindi genera una certa instabilità.
PS: circa il 50% del codice di Windows Vista è stato riscritto.
Comunque ci sono alcune cose che cambierei in UAC, per esempio il momento delle installazioni in cui il sistema interviene, ma da li a dire che sia un problema per l'utente ce ne passa di acqua sotto ai ponti.
in effetti ho visto anch'io uscire il uac davvero spessissimo , molto di più che il "uac" di ubuntu per intenderci
My 2¢: ho visto spesse volte gente cliccare su "si" o "conferma" senza nemmeno leggere cosa c'era scritto. La falla di UAC stà proprio in questo.. TROPPA gente non fa caso ai messaggi e preme "si" di istinto. In questo modo il sistema è inutile, sia che ti inondi di richieste, sia che ti salti fuori una volta all'anno. In altri sistemi operativi, leggi linux e mac, funziona molto meglio anche perché gli utenti sono diversi. Microsoft doveva necessariamente prendere anche questo in considerazione.
Battuta cattiva: forse lo ha fatto.. e ha pensato bene che, se tutti lo disattiveranno, automaticamente non potranno più dire "è colpa di Microsoft" :D
MenageZero
21-03-2007, 15:05
anche qui sul forum a suo tempo, indipendentemente dalla opinone di partenza su vista e dal giudizio di usabilità che si voglia dare ad uac, lo avevamo previsto un po' tutti che una fetta di utenza avrebbe disabilitato uac per propria preferenza personale (e magari una fetta della fetta avrebbe avuto "problemi di sicurezza" in modi del tutto analoghi a come può capitare con un xp usato da admin); tuttavia considerato il livello medio dell'utenza pc (e non è una critica implicita, solo una constatazione) e che disabilitare una cosa come uac (o anche solo conoscerne l'esistenza ed avere idea di cosa sia)è una scelta tipicamente da utente esperto, i relativi numeri non dovrebbero essere cosa statisticamente rilevante ...
cmq prendete per esempio questo:
http://www.msfn.org/board/index.php?showtopic=66826
sono mesi che per prima cosa dicono all'utente che vuole mettere il codecpack di, nel caso che abbia il problema mostrato, cercare e disabilitare uac, aziché dopo varie releases aver aver "confezionato" il pacchetto in modo da risolvere il problema e cercato di renderlo il più possibile problem-free con la config di default di Vista, aggiungendo che ci si limita a testarlo con uac e fw disabilitati ... (e si chiama "Vista codec pack" non, per es,"xp codec pack + some forward-compatibility")
era un esempio per dire che se per caso dovesse diffondersi largamente questo modo di fare anche solo nel vasto universo dei programmi/programmini/tools vari free/shre/trial-ware, il disabilitare l'uac potrebbe diventare un fenomeno statisticamente abbastanza rilevante ... :sofico:
essential__60
21-03-2007, 15:06
Ma che ragionamento è?
In auto ci sono le cinture si sicurezza.
Che noia, io non le metto.
Ho un incidente e mi fracasso il cranio.
La macchina fà schifo oppure io sono un imbecille?
Perchè con il computer e con i sistemi operativi,
quelli M$ più di altri, tutto quello che vale tutti i giorni,
per le cose più normali, non deve valere?
Se togli l'uac sei un imbecille e se ti si fotte il pc
ben ti stà, anzi spero ti rubino pure le password
del c/c e ti lascino sul lastrico,
e poi come l'assicurazione non ti paga
se non hai le cinture, sul posto di lavoro i danni al pc
dovresti pagarli tu in caso di comportamento "leggero".
Ekkeca.....
Quando ci vuole ci vuole.
Ma che ragionamento è?
In auto ci sono le cinture si sicurezza.
Che noia, io non le metto.
Ho un incidente e mi fracasso il cranio.
La macchina fà schifo oppure io sono un imbecille?
Perchè con il computer e con i sistemi operativi,
quelli M$ più di altri, tutto quello che vale tutti i giorni,
per le cose più normali, non deve valere?
Se togli l'uac sei un imbecille e se ti si fotte il pc
ben ti stà, anzi spero ti rubino pure le password
del c/c e ti lascino sul lastrico,
e poi come l'assicurazione non ti paga
se non hai le cinture, sul posto di lavoro i danni al pc
dovresti pagarli tu in caso di comportamento "leggero".
Ekkeca.....
Quando ci vuole ci vuole.
In auto le cinture non rompono affatto, anzi danno un maggior senso di attaccamento e pieno controllo... alla voiture, qualsiasi essa sia.....:O
Uac semplicemente rende l'uso del pc schizzofrenico:D :muro:
In auto le cinture non rompono affatto, anzi danno un maggior senso di attaccamento e pieno controllo... alla voiture, qualsiasi essa sia.....:O
Uac semplicemente rende l'uso del pc schizzofrenico:D :muro:
Mai provato ad usare un PC con Windows Vista dopo che è stato configurato e soprattutto dopo che tutte le applicazioni che utilizzi sono state installate? UAC è come non averlo, ma in realtà continua a lavorare.
Purtroppo tutti quelli che mi hanno detto che UAC è una palla al piede a questa domanda rispondono dicendo che hanno usato Windows Vista per una giornata circa... :muro:
no no l'ho usato per più di un giorno stai tranquillo e tutto sommato ero soddisfatto...salvo poi notare e constatare che con xp le stesse cose le faccio in minor tempo, la cpu nonimpazzisce...e via discorrendo..:O
per i programmi di pulizia ccleaner, jv, dustbuster, etc... chiede in continuazione l'autorizzazione, se voglio modificare un file mi chiede sei sicuro?
Se lo faccio un motivo c'è no..inutile che mi chieda vuoi farlo?
Ma poi scusami, con xp sono 5 anni bello che administrator e mai rogne..perchè dovrei preoccuparmi ora???
Aiuta la modalità di IE...ma chi o usa?:confused: :D
L'avevo disattivato così come defender (rallentava e faceva frullare l'HD), messaggi dal centro sicurezza (anche in xp), indicizzazione file e altro ancora...
;)
MenageZero
21-03-2007, 15:49
no no l'ho usato per più di un giorno stai tranquillo e tutto sommato ero soddisfatto...salvo poi notare e constatare che con xp le stesse cose le faccio in minor tempo, la cpu nonimpazzisce...e via discorrendo..:O
per i programmi di pulizia ccleaner, jv, dustbuster, etc... chiede in continuazione l'autorizzazione, se voglio modificare un file mi chiede sei sicuro?
Se lo faccio un motivo c'è no..inutile che mi chieda vuoi farlo?
Ma poi scusami, con xp sono 5 anni bello che administrator e mai rogne..perchè dovrei preoccuparmi ora???
Aiuta la modalità di IE...ma chi o usa?:confused: :D
L'avevo disattivato così come defender (rallentava e faceva frullare l'HD), messaggi dal centro sicurezza (anche in xp), indicizzazione file e altro ancora...
;)
apparte tutto, programmi come quelli che citi, che per professione tra le altre cose vanno a "ravanare" pesantemente nel registry, a meno di esplicita garanzia di compatibilità piena da parte del produttore (+ grande voglia di fidarsi), io non li andrei ad usare su una nuova major release ... :sofico:
apparte tutto, programmi come quelli che citi, che per professione tra le altre cose vanno a "ravanare" pesantemente nel registry, a meno di esplicita garanzia di compatibilità piena da parte del produttore (+ grande voglia di fidarsi), io non li andrei ad usare su una nuova major release ... :sofico:
sono compatibili al 100 %:O
no no l'ho usato per più di un giorno stai tranquillo e tutto sommato ero soddisfatto...salvo poi notare e constatare che con xp le stesse cose le faccio in minor tempo, la cpu nonimpazzisce...e via discorrendo..:O
Che al momento Windows Xp sia più veloce nell'esecuzione di alcune applicazioni non ci piove come a suo tempo Windows 2000 era più veloce di Windows Xp.
per i programmi di pulizia ccleaner, jv, dustbuster, etc... chiede in continuazione l'autorizzazione, se voglio modificare un file mi chiede sei sicuro?
CCleaner, JV e Dustbuster toccane delle aree del file system appartenenti al sistema, questa è un'operazione catalogabile come operazione di amministrazione, il che comporta la presenza dei requisiti di amministrazione; stesso comportamento lo avresti con qualsiasi altro sistema operativo (GNU/Linux, *BSD o Mac OS X). ;)
Per quanto riguarda la modifica dei file è sempre bene specificare dove si trovano i file, se sono su un disco esterno sul quale l'utente ha i diritti di scrittura (possono essere modificati) oppure nella home dell'utente Windows Vista non chiede nulla, se invece voglio modificare un file nelle directory comuni (a tutti gli utenti intendo, come alcune icone, anche se qui è più un bug che altro), nelle directory di sistema o nella radice del file system è normale che la password venga richiesta. :)
Se lo faccio un motivo c'è no..inutile che mi chieda vuoi farlo?
Potrebbe benissimo trattarsi di un malware, se un malware tenta di modificare un file di sistema o sostituirlo Windows Xp potrebbe non accorgersene, Windows Vista si ed ovviamente chiede all'utente cosa fare, se poi l'utente è pirla la colpa non è di Microsoft (questo è un pensiero che ribadisco). :D
Ma poi scusami, con xp sono 5 anni bello che administrator e mai rogne..perchè dovrei preoccuparmi ora???
Aiuta la modalità di IE...ma chi o usa?:confused: :D
Anche con Windows NT io non ho mai avuto problemi, e neppure con Debian GNU/Linux Sarge, allora perché aggiornare a Windows 2000 e Debian GNU/Linux Etch? :asd:
Comunque su Windows io sono tornato ad utilizzare Internet Explorer da quando la versione 7.0 è disponibile, lo ritengo anche superiore a Firefox che ho abbandonato in tutti i sistemi operativi che utilizzo, quindi la modalità di protezione di IE non mi pare una cattiva idea, anzi a vedere quello che un malware che si intrufola grazie al browser può fare direi che è un'idea ottima quella di Microsoft. :p
L'avevo disattivato così come defender (rallentava e faceva frullare l'HD), messaggi dal centro sicurezza (anche in xp), indicizzazione file e altro ancora...
;)
Disabilitare l'indicizzazione implica perdere la ricerca rapida, per alcuni non è utile ma non vedo che male può fare, Windows Defender non è un capolavoro, ma piuttosto che non aver nulla installato (come la maggior parte degli utenti) è meglio di un dito nel :ciapet: !
CCleaner, JV e Dustbuster toccane delle aree del file system appartenenti al sistema, questa è un'operazione catalogabile come operazione di amministrazione, il che comporta la presenza dei requisiti di amministrazione; stesso comportamento lo avresti con qualsiasi altro sistema operativo (GNU/Linux, *BSD o Mac OS X). ;)
Non generalizziamo. Intanto su OS X non è necessario andare ad aggiustare registri e simili perchè: 1) non ci sono. 2) Quello che c'è non si corrompe con regolarità nè ha bisogno di alcuna amministrazione di routine.
L'unico "troubleshooting" che puoi fare su OS X (come sul vecchio sistema classico) è cancellare una preferenza se un programma impazzisce. Ma la preferenza sta nella propria libreria, quindi niente richiesta di password.
Inoltre le richieste di password di amministratore sono abbastanza rare su OS X che viene spontaneo leggere perchè caspita la chiede!
bonzuccio
21-03-2007, 16:58
sono compatibili al 100 %:O
Bene, le chiavi di registro allora sono le stesse e hanno lo stesso nome.. :asd:
Non generalizziamo. Intanto su OS X non è necessario andare ad aggiustare registri e simili perchè: 1) non ci sono. 2) Quello che c'è non si corrompe con regolarità nè ha bisogno di alcuna amministrazione di routine.
Bene... :D
E secondo te quei magnifici file *.plist che sono di tipo XML che si aprono con un editor e che permettono di configurare un'applicazione cosa sono?
La differenza rispetto a Windows è che ogni applicazione ha un file separato e che il file è di tipo XML e non binario, il concetto è sempre quello.
Sebbene la strada che intraprende Apple con Mac OS X (cosa che succede su tutti i sistemi operativi UNIX) sia superiore in termini di usabilità e di risoluzione dei problemi (evita la correuzione delle preferenze di più di un'applicazione) la strada di Microsoft ha dei punti a suo favore, velocità di lettura/scrittura/accesso dato che si tratta di un file binario e soprattutto centralizzazione delle impostazioni cosa che generalmente potrebbe portare ad alcuni vantaggio (qui mi verrebbe voglia di paragonare il sistema di init di BSD con quello di Linux). ;)
Comunque l'installazione di un plug-in mi ha mandato a quel paese le impostazioni del terminale su tutti gli utenti, ho dovuto agire sul quel magnifico file *.plist che contiene le impstazioni del registro per poter sistemare la cosa dato che non volevo ricreare le preferenze di tutti. :O
L'unico "troubleshooting" che puoi fare su OS X (come sul vecchio sistema classico) è cancellare una preferenza se un programma impazzisce. Ma la preferenza sta nella propria libreria, quindi niente richiesta di password.
Inoltre le richieste di password di amministratore sono abbastanza rare su OS X che viene spontaneo leggere perchè caspita la chiede!
Personalmente ho configurato il Mac OS X in modo da avere un utente Ammnistratore (che dispone dei privilegi di amministrazione) ed un utente Standard cosa che continuerò a fare su qualsiasi sistema operativo che utilizzerò.
Se mi mettessi ad installare, disinstallare, modificare le preferenze comuni e editare file nelle cartelle di sistema Mac OS X sarebbe assillante quanto Windows Vista.
La verità è che coloro che ritengono assillante UAC non hanno idea di come stiano le cose sui sistemi concorrenti oppure passano il tempo a fare quelle operazioni che ho esposto nel periodo sopra. :O
Per la cronaca le preferenze di un'applicazione stanno nella "home" dell'utente da quando esiste Windows NT. :asd:
Bene... :D
E secondo te quei magnifici file *.plist che sono di tipo XML che si aprono con un editor e che permettono di configurare un'applicazione cosa sono?
Preferenzea, appunto.
Singole per ogni applicazione, non centralizzate in un calderone facilmente corrompibile da chiunque.
Se un'applicazione fa casino, rovina solo la sua, senza conseguenze per il sistema e per le altre applicazioni. Basta buttarla e fine.
Personalmente ho configurato il Mac OS X in modo da avere un utente Ammnistratore (che dispone dei privilegi di amministrazione) ed un utente Standard cosa che continuerò a fare su qualsiasi sistema operativo che utilizzerò.
Se mi mettessi ad installare, disinstallare, modificare le preferenze comuni e editare file nelle cartelle di sistema Mac OS X sarebbe assillante quanto Windows Vista.
Sì, ne abbiamo già parlato. Peggio per te che lo fai: non è l'opzione di default, quindi quella consigliabile nella maggior parte dei casi, in particolare per il computer personale dove il proprietario può fare quello che vuole.
L'utente standard è pensato per gente che non ha l'autorità o capacità di installare cose nel computer.
Preferenzea, appunto.
Singole per ogni applicazione, non centralizzate in un calderone facilmente corrompibile da chiunque.
Se un'applicazione fa casino, rovina solo la sua, senza conseguenze per il sistema e per le altre applicazioni. Basta buttarla e fine.
Peccato che quella che si è corrotta nel mio caso risiedesse in /Application/Utility/Terminale.app e quindi fosse di tutti gli utenti... :( facendo qualsiasi tipo di prova o cazzata anche il sistema più solido si corrompe.
Sì, ne abbiamo già parlato. Peggio per te che lo fai: non è l'opzione di default, quindi quella consigliabile nella maggior parte dei casi, in particolare per il computer personale dove il proprietario può fare quello che vuole.
L'utente standard è pensato per gente che non ha l'autorità o capacità di installare cose nel computer.
Perché mai Mac OS X dovrebbe essere l'unico sistema UNIX a non dover usare questo schema di utilizzo io mi chiedo?!
Peccato che quella che si è corrotta nel mio caso risiedesse in /Application/Utility/Terminale.app e quindi fosse di tutti gli utenti... :( facendo qualsiasi tipo di prova o cazzata anche il sistema più solido si corrompe.
Terminale è un programma come un altro...
Perché mai Mac OS X dovrebbe essere l'unico sistema UNIX a non dover usare questo schema di utilizzo io mi chiedo?!
Perchè vuoi trattare OS X come "uno UNIX"?. OS X è OS X!!
Terminale è un programma come un altro...
Peccato che per risolvere il problema non dovevo cancellarne le preferenze dato che il file corrotto era all'interno della directory Terminale.app, quello che avrei dovuto fare era cancellare l'applicazione e reinstallarla e non cancellarne le preferenze.
Quindi alle volte i problemi superano le preferenze del singolo utente anche su Mac OS X.
Perchè vuoi trattare OS X come "uno UNIX"?. OS X è OS X!!
Ed è un sistema caratterizzato da un'architettura UNIX-like, quindi lo tratto come tale. :D
Peccato che per risolvere il problema non dovevo cancellarne le preferenze dato che il file corrotto era all'interno della directory Terminale.app, quello che avrei dovuto fare era cancellare l'applicazione e reinstallarla e non cancellarne le preferenze.
Ho visto. Terminale è un caso unico nel suo genere, evidentemente.
Comunque il problema in ogni caso interessava solo lui, senza coinvolgere il sistema o altre applicazioni. Uno dei rari casi in cui non basta cancellare le preferenza ma va reinstallata l'applicazione. Sempre meglio che reinstallare l'intero OS!!! ;)
Ed è un sistema caratterizzato da un'architettura UNIX-like, quindi lo tratto come tale. :D
OS X è un sistema derivato SIA da UNIX SIA dal Mac Classico.
Diciamo che ha la tecnologia del primo e la filosofia del secondo. E il Mac Classico era filosoficamente l'OPPOSTO di Unix...
Quindi il Mac è fondamentalmente un PERSONAL COMPUTER, non un mainframe TIME SHARING.
Tu vuoi utilizzare il tuo computer PERSONALE come se fosse un server CONDIVISO. Lo puoi fare, ma SBAGLI a farlo e di conseguenza hai dei fastidi inutili.
Ho visto. Terminale è un caso unico nel suo genere, evidentemente.
Comunque il problema in ogni caso interessava solo lui, senza coinvolgere il sistema o altre applicazioni. Uno dei rari casi in cui non basta cancellare le preferenza ma va reinstallata l'applicazione. Sempre meglio che reinstallare l'intero OS!!! ;)
Reinstallazione che non è necessaria neppure su Windows e comunque la correzione di una parte del registro non pregiudica necessariamente il sistema a meno che la parte corrotta non appartenga al sistema stesso (ci tengo a sottolineare che non ho mai visto situazioni simili su nessuno dei PC che ho a disposizione e su nessuno dei PC a cui faccio manutenzione).
OS X è un sistema derivato SIA da UNIX SIA dal Mac Classico.
Diciamo che ha la tecnologia del primo e la filosofia del secondo. E il Mac Classico era filosoficamente l'OPPOSTO di Unix...
Quindi il Mac è fondamentalmente un PERSONAL COMPUTER, non un mainframe TIME SHARING.
Tu vuoi utilizzare il tuo computer PERSONALE come se fosse un server CONDIVISO. Lo puoi fare, ma SBAGLI a farlo e di conseguenza hai dei fastidi inutili.
Dato che non installo e configuro nulla da giorni e giorni la password di amministratore faccio fatica a ricordarla. :D
Comunque scusa se decido di usare un sistema operativo multi-utente sfruttando la multi-utenza. :sofico:
Beh, io direi che se c'è una cosa che merita di essere integrata in profondità nel sistema operativo è proprio la sicurezza. Non ho idea di come questo sia fatto in Vista, per cui non mi pronuncio. Certo che non è la prima volta che sento lamentele riguardo all'insistenza di UAC nel richiedere password e autorizzazioni per ogni minima operazione. Ci sono sistemi come "sudo" che asfissiano molto meno l'utente, evitando la sindrome "Al lupo! Al lupo!". Per cui non mi sentirei di biasimare più di tanto l'utente che lo disattiva.
non chiede nè password nè altro, chiede solo la conferma se vuoi istallare quel programma e o driver, tutto qui
non chiede nè password nè altro, chiede solo la conferma se vuoi istallare quel programma e o driver, tutto qui
Se la configurazione del sistema operativo fosse come Microsoft consiglia chiederebbe la password, purtroppo in pochi adottano tale configurazione (sbagliando). :(
Se la configurazione del sistema operativo fosse come Microsoft consiglia chiederebbe la password, purtroppo in pochi adottano tale configurazione (sbagliando). :(
io istallandolo ho fatto l'istallazione raccomandata e non ho modificato nulla, mi chiede la password quando entro e basta , poi se istallo si blocca e chiede la conferma, ma senza richiedere la password
io istallandolo ho fatto l'istallazione raccomandata e non ho modificato nulla, mi chiede la password quando entro e basta , poi se istallo si blocca e chiede la conferma, ma senza richiedere la password
Microsoft consiglia di creare un secondo utente al termine dell'installazione e configurazione del sistema, utente che apparterrà al gruppo Users e che non avrà quindi la possibilità di amministratore il PC se non inserendo la password di un utente appartenente al gruppo Administrators.
Questo schema di utenti è il medesimo che viene applicato di default su tutti i sistemi UNIX (o quasi) e che anche Microsoft avrebbe dovuto applicare di default IMHO.
diabolik1981
22-03-2007, 12:09
Microsoft consiglia di creare un secondo utente al termine dell'installazione e configurazione del sistema, utente che apparterrà al gruppo Users e che non avrà quindi la possibilità di amministratore il PC se non inserendo la password di un utente appartenente al gruppo Administrators.
Questo schema di utenti è il medesimo che viene applicato di default su tutti i sistemi UNIX (o quasi) e che anche Microsoft avrebbe dovuto applicare di default IMHO.
Sottoscrivo, ma credo che un passo tanto lungo avrebbe spiazzato molti utenti... che come vedi già ora con l'UAC si comportano da utonti, oltre a creare non pochi problemi per tutti quei programmi che richiedono privilegi amministrativi sotto XP e che con Vista non funzionerebbero.
MenageZero
23-03-2007, 20:16
...
Per la cronaca le preferenze di un'applicazione stanno nella "home" dell'utente da quando esiste Windows NT. :asd:
... oppure nel registry in hkey_users/<userid>/software/<appcustomkey> ;) (quindi anche su win seguendo le policy di default ci sarebbe completa separazione sia in base all'utente sia all'app) ... ma magari tutte le app si limitassero ad agire in questo modo ... :asd:
precisazione (non collegata ai tuoi post) sul registry: anche su win un processo user può intaccare solo la parte relativa all'utente proprietario, e in particolare una app (che non necessiti per sua natura di modificare la config di sistema) per comportarsi in maniera ortodossa dovrebbe agire su un ulteriore sottoinsieme delle chiavi accessibili all'utente (sia questo anche un semplicer "user") ovvero la suddetta hkey_users/<userid>/software/<appcustomkey> ed eventualmente hkey_users/<userid>/software/classes/<perdonatemi ora non mi ricordo l'ultima sottochiave> se per es deve associarsi qualche estensione. + eventaulmente, in fase di installazione, le chiavi gemelle ma sotto hkey_local_machine se viene installata globalmente (quindi da un admin)
trattasi cmq sempre di chiavi che nulla possono quanto a minare il funzionamento nel sistema (alla peggio dovrebbe poter capitare qualche associazione di estensione sballata, cosa facilmente correggibili anche tramite gui o "brutalmente" reinstallando le apps che si vogliono associate ai tipi di file in questione)
invece purtroppo ha fatto scuola la politica di non limitare come dovuto il "raggio di azione" delle apps (anche in altri contsti oltre al registry, per es dove andare a mettere i files, lo snobbare il gestore di pacchetti -ebbene sì c'è qualcosa del genere anche su win anche se non scarica le dipendenze, che normalmente non ci sono :D -di win o il sovrapporgli altri gestori terzi, etc) e anche di richiedere per funzionare più privilegi di quanto sarebbe stato effettivamente necessario per gli stessi risultati, facendo le cose diversamente.
(naturalmente, ... come al solito..., parafrasando qualcuno che le parole le sapeva usare davvero, "galeotto fu l'utente di default onnipotente e chi questo decise" ... :D)
Concordo con quanti hai scritto, con un po' di diligenza da parte di chi scrive applicazioni e con un po' di cura da parte di chi configura il sistema operativo, la soluzione centralizzata di Windows è ottima.
Purtroppo il mondo non è perfetto. :(
Concordo con quanti hai scritto, con un po' di diligenza da parte di chi scrive applicazioni e con un po' di cura da parte di chi configura il sistema operativo, la soluzione centralizzata di Windows è ottima.
Purtroppo il mondo non è perfetto. :(
I problemi è meglio risolverli alla radice con un architettura migliore piuttosto che confidare nella bontà di programmatori e utenti. Altrimenti anche un OS con memoria protetta è inutile: tanto le applicazioni mica devono andare a scrivere nello spazio delle altre. Il Mac OS 9 con le applicazioni che si comportavano "bene" andava benissimo. Anzi il multitasking cooperative aveva dei vantaggi in temini di efficienza rispetto a quello preemptive, certo se le applicazioni si comportano "bene"...
Il registro di Win è una PESSIMA idea e il suo peggiore difetto.
Ed è così integrato nel sistema ormai che non sono riusciti a toglierlo neanche in Vista.
Il registro di Win è una PESSIMA idea e il suo peggiore difetto.
Ed è così integrato nel sistema ormai che non sono riusciti a toglierlo neanche in Vista.
Continui a non pensare ai vantaggio che ho anche elencato del registro rispetto alla soluzioni adottata dai sistemi operativi UNIX-like. :O
Se si guarda alla prospettive di sviluppo, la soluzione di Windows è in potenza superiore a quella dei sistemi operativi UNIX-like, anche se personalmente rivedrei qualche cosuccia. :D
Il registro di Win è una PESSIMA idea e il suo peggiore difetto.
Ed è così integrato nel sistema ormai che non sono riusciti a toglierlo neanche in Vista.
L'idea non è pessima, sono pessimi i privilegi concessi agli installer.
E la colpa è dei programmatori che pur di semplificarsi la vita (almeno in una fase di prima scrittura del codice, ma sicuramente non in fase di mantenimento) ignorano i dettami di MS.
Ovviamente non è stato possibile limitare l'accesso a parti del registro molto limitate per questione di compatibilità, anche se io avrei messo una sorta di UAC anche per quanto riguarda la scrittura in chiavi non necessarie (Magari con un bel messaggio che avvisa l'utente che il programmatore del software ha fatto di testa sua)
MenageZero
23-03-2007, 22:03
I problemi è meglio risolverli alla radice con un architettura migliore piuttosto che confidare nella bontà di programmatori e utenti. Altrimenti anche un OS con memoria protetta è inutile: tanto le applicazioni mica devono andare a scrivere nello spazio delle altre. Il Mac OS 9 con le applicazioni che si comportavano "bene" andava benissimo. Anzi il multitasking cooperative aveva dei vantaggi in temini di efficienza rispetto a quello preemptive, certo se le applicazioni si comportano "bene"...
Il registro di Win è una PESSIMA idea e il suo peggiore difetto.
Ed è così integrato nel sistema ormai che non sono riusciti a toglierlo neanche in Vista.
premesso che stando a "gusti personali" anche a me piacerebbero delle modalità un po' diverse per quel che riguarda la config di sistema e apps rispetto a come è concepito ed implementato il reg attualmente, imho il peggior difetto di win(NT - i 9x erano... quello che erano :D) è stato l'utente onnipotente come default che poi ha direttamente o indirettamente prodotto tante "bad-practices" in vari ambiti, anche lato sviluppatori/sw-houses ...
d'altra anche il modello "etc" (riferimento generico, non ad osx che non conosco bene... anzi solo da articoli ... "anche" xché mai avuto un mac :sofico: ) non mi pare il max come usabilità/ordine/efficenza; e apparte tutto, quando ha i permessi necessari, un installer o cmq un qualunque pezzo di codice, può "pasticciare" su qualunque OS.
d'altra anche il modello "etc" (riferimento generico, non ad osx che non conosco bene... anzi solo da articoli ... "anche" xché mai avuto un mac :sofico: ) non mi pare il max come usabilità/ordine/efficenza; e apparte tutto, quando ha i permessi necessari, un installer o cmq un qualunque pezzo di codice, può "pasticciare" su qualunque OS.
la directory "etc" come le altre obbligatorie in Unix BSD sono presenti in OS X ma NASCOSTE. E utilizzate solo da applicazioni Posix, quindi non certo da quelle "native" OS X, che sono ben diverse.
Insomma, un utente 'normale' "etc" non lo vedrà mai.
Su OS X c'è fondamentalmente una cartella Libreria (anzi 3: una di sistema, una per tutti gli utenti e una privata) all'interno della quale, in modo abbastanza ben organizzato, le applicazioni possono mettere tutte le loro schifezze... senza interferire con le altre altre applicazioni o con le preferenze degli altri utenti.
In particolare le applicazioni solitamente usano 2 cartelle: "Preferences" (per le preferenze, appunto) e "Application Support" (per i dati, es: la rubrica indirizzi).
Le software house più megalomani creano a volte una cartella col loro nome all'interno di Libreria, dove mettono le loro cose, comunque facilmente individuabile.
Poi sono presenti molte altre sotto-cartelle per plug-ins o funzionalità specifiche (es. Cookies, Spotlight, ScreenSavers, ecc).
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