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View Full Version : legge sull'aborto e considerazione dei padri


lilly78
16-03-2007, 21:58
sono scioccata dalle nostre leggi italiane...
se una donna sposata resta incinta,e non vuole il bambino è tutelata dalla legge sull'aborto del 1978 ad abortire senza nemmeno mettere al corrente il marito. e nel caso il maritolo scopra non ha voce in capitolo!
allora mi chiedo : ma questi padri e mariti devono esistere nella vita delle donne solo quando fa comodo?
in caso di divorzio il marito è obbligato a dare il mantenimento alla moglie,lasciargli la casa se ci sono figli,rischiando così di non farcela con lo stipendio e di non potersi ricreare una famiglia,i soldi non bastano per fare tutto.
se poi alla moglie rode, non da la possibilità al padre nemmeno di vedere i figli.
e non è finita...la cosa più CLAMOROSA è questa:
marito e moglie si separano , la moglie si trova un altro compagno e resta incinta di quest'ultimo,purtroppo tutti e due sono disoccupati.
l'ex marito in questo caso è obbligato ancora a dare il mantenimento e ad accollarsi ex moglie nuovo compagno e figlio in arrivo,finchè uno dei 2 non trova lavoro!
è uno schifo!
io sono una donna e con tutto questo non sono d'accordo!
se due si separano ognuno deve andare per la propria strada per potersi rifare una vita,solo in caso di figli il marito e padre è tenuto a dare il mantenimento per i figli.
e per quanto riguarda l'aborto,siccome si fanno in due certe cose è giusto pure deciderle in due. non credo si arrivi ad obbligare una donna per una cosa del genere.
lo so ho fatto un poema ma lo dovevo dire.

FrancescoSan
16-03-2007, 22:04
sono scioccata dalle nostre leggi italiane...
se una donna sposata resta incinta,e non vuole il bambino è tutelata dalla legge sull'aborto del 1978 ad abortire senza nemmeno mettere al corrente il marito. e nel caso il maritolo scopra non ha voce in capitolo!...

Questo è un problema senza soluzione; se venisse data anche al padre la possibilità di decidere se far proseguire o no la gravidanza in caso di conflittualità tra i due si verrebbero a creare delle situazioni difficili in cui a rimetterci è sempre la madre, passibile di ricatti o rivalse.
Il legislatore in questo caso, a ragione, ha voluto tutelare la madre su cui grava quasi sempre la responsabilità della crescita del bambino.

lilly78
16-03-2007, 22:05
un conto è tutelare e un conto e inc.......are sempre e solo i mariti.
ci vorebbe una via di mezzo.

FrancescoSan
16-03-2007, 22:07
un conto è tutelare e un conto e inc.......are sempre e solo i mariti.
ci vorebbe una via di mezzo.

Quale potrebbe essere la via di mezzo? far decidere ad una terza persona?

sempreio
16-03-2007, 22:10
sono scioccata dalle nostre leggi italiane...
se una donna sposata resta incinta,e non vuole il bambino è tutelata dalla legge sull'aborto del 1978 ad abortire senza nemmeno mettere al corrente il marito. e nel caso il maritolo scopra non ha voce in capitolo!
allora mi chiedo : ma questi padri e mariti devono esistere nella vita delle donne solo quando fa comodo?
in caso di divorzio il marito è obbligato a dare il mantenimento alla moglie,lasciargli la casa se ci sono figli,rischiando così di non farcela con lo stipendio e di non potersi ricreare una famiglia,i soldi non bastano per fare tutto.
se poi alla moglie rode, non da la possibilità al padre nemmeno di vedere i figli.
e non è finita...la cosa più CLAMOROSA è questa:
marito e moglie si separano , la moglie si trova un altro compagno e resta incinta di quest'ultimo,purtroppo tutti e due sono disoccupati.
l'ex marito in questo caso è obbligato ancora a dare il mantenimento e ad accollarsi ex moglie nuovo compagno e figlio in arrivo,finchè uno dei 2 non trova lavoro!
è uno schifo!
io sono una donna e con tutto questo non sono d'accordo!
se due si separano ognuno deve andare per la propria strada per potersi rifare una vita,solo in caso di figli il marito e padre è tenuto a dare il mantenimento per i figli.
e per quanto riguarda l'aborto,siccome si fanno in due certe cose è giusto pure deciderle in due. non credo si arrivi ad obbligare una donna per una cosa del genere.
lo so ho fatto un poema ma lo dovevo dire.


già, tutto vero

lilly78
16-03-2007, 22:11
no ma che dici????:doh:
ma certe cose mi sembrano eccessive.

FrancescoSan
16-03-2007, 22:12
no ma che dici????:doh: :doh: la mia è una provocazione...sono questioni difficili da risolvere ed estremamente personali e quella che ci va più di mezzo è la donna, e quindi decide lei.

sempreio
16-03-2007, 22:12
Quale potrebbe essere la via di mezzo? far decidere ad una terza persona?

se uno dei due coniugi lo vuole ugualmente la madre dovrebbe essere obbligata ad accudirlo fino a 2-3 anni, nessuno pensa al dispiacere del padre se gli uccidono il bambino?

lilly78
16-03-2007, 22:21
se uno dei due coniugi lo vuole ugualmente la madre dovrebbe essere obbligata ad accudirlo fino a 2-3 anni, nessuno pensa al dispiacere del padre se gli uccidono il bambino?

è proprio questo che voglio dire,si pensa a volte solo allo stato psicoemotivo della donna,ma all'uomo chi ci pensa?
dico che è sbagliato non dare voce all'uomo in caso di aborto.

LUVІ
16-03-2007, 22:28
Grazie delle tue parole lilly :)
E' una stortura sociale, per cui si battono da anni associazioni di padri.

LuVi

maxsona
16-03-2007, 22:28
Il padre non è sicuro a prescindere, si dovrebbe prima fare un raffronto del DNA, come fà un uomo a rivendicare un bambino che magari non è nemmeno sicuro che sia suo?

FrancescoSan
16-03-2007, 22:29
se uno dei due coniugi lo vuole ugualmente la madre dovrebbe essere obbligata ad accudirlo fino a 2-3 anni, nessuno pensa al dispiacere del padre se gli uccidono il bambino?

Fammi capire. Tu vuoi obbligare una ragazza a portare avanti una gravidanza ed obbligarla a crescere ed accudire un bambino per 2-3 anni? Ti rendi conto di quello che hai detto?

lilly78
17-03-2007, 15:11
Il padre non è sicuro a prescindere, si dovrebbe prima fare un raffronto del DNA, come fà un uomo a rivendicare un bambino che magari non è nemmeno sicuro che sia suo?

questo è un'altro discorso.
è ovvio che se uno ha un benchè minimo dubbio non si pone il problema di rivendicarlo.
qui si sta parlando delle gravidanze sicure.
l'esame del dna è possibile farlo anche prima della nascita del bambino ed entro i primi 3 mesi della gravidanza,ma è molto costoso.

lilly78
17-03-2007, 15:16
Grazie delle tue parole lilly :)
E' una stortura sociale, per cui si battono da anni associazioni di padri.

LuVi

prego,ma io dico solo ciò che penso realmente,poi è ovvio che è un problema difficile.
io penso soprattutto a quei padri seri,quelli che veramente si vogliono prendere cura dei loro figli,quelli che vengono trattati a pesci in faccia anche se non se lo meritano.
io ho avuto una brutta esperienza con mio padre,ad un certo punto se n'è andato di casa senza nemmeno farci una telefonata. sono anni che non lo vedo,e ringrazio mia madre di non averci mai fatto mancare nulla ne a me e ne a mio fratello.
per questo mi altero se vengono negati i diritti a un padre amorevole!

maxsona
17-03-2007, 15:16
Come fà una gravidanza ad essere sicura? una donna che vuole abortire può dire che ha avuto un rapporto con altri uomini o oltre a quello che rivendica la paternità, vai a smentirla tu senza DNA.

lilly78
17-03-2007, 15:23
Come fà una gravidanza ad essere sicura? una donna che vuole abortire può dire che ha avuto un rapporto con altri uomini o oltre a quello che rivendica la paternità, vai a smentirla tu senza DNA.

mai sentito parlare di moralità?
non andiamo sempre a cercare il pelo nell'uovo.
restiamo negli standard,io parlo di legge che fa cacare,non di rapportie extraconiugali ecc. quelle so altre cose.

trallallero
17-03-2007, 17:06
So che l'uomo è un animale evoluto (:rotfl:) so che Dio etc etc :blah: ma in natura la vita di qualsiasi mammifero dipende dalla volontà della MAMMA per i primi giorni/mesi/anni.
Veder partorire una gatta che lascia subito dopo i 4 cuccioli al proprio destino e non poter far niente per salvarli ti spacca il cuore ma, razionalmente, non può che farti dedurre che è giusto così perchè l'ha deciso lei, la mamma.
Tornando alla teoria dell'uomo come animale evoluto, beh, che si sfrutti questa evoluzione per pensarci prima evitando di ammazzare qualche innocente.

lilly78
17-03-2007, 17:10
sono d'accordo... però poi la donna non può considerare il marito solo quandole fa comodo!

trallallero
17-03-2007, 17:28
sono d'accordo... però poi la donna non può considerare il marito solo quandole fa comodo!
Questo è vero. Se (come di solito) si è messo in programma un figlio e all'improvviso la madre vuole abortire è scocciante. Ma è la mamma che tiene 9 mesi il feto in grembo, è lei che lo sente, è lei che ha gli ormoni in subbuglio. Se non lo vuole più non è perchè è cattiva ma perchè il suo corpo non lo vuole. E costringersi a tenerlo non so quanto possa essere positivo perchè significa andare contro natura.
hehe ... io maschio che difendo le mamme e tu femmina che difendi i papà :D

MrAsd
17-03-2007, 17:34
sono scioccata dalle nostre leggi italiane...


Non a caso io sono un'accanito fan della convivenza, dove i benefici sono piu' o meno gli stessi del matrimonio ma con l'indubbio vantaggio di non dover mantenere un parassita di ex moglie qualora le cose non vadano come dovrebbero.

trallallero
17-03-2007, 17:46
Non a caso io sono un'accanito fan della convivenza, dove i benefici sono piu' o meno gli stessi del matrimonio ma con l'indubbio vantaggio di non dover mantenere un parassita di ex moglie qualora le cose non vadano come dovrebbero.
evviva l'amore e la fiducia! :D
Comunque la penso come te :mano:

Ma ci son paesi dove le tasse le paghi come nucleo familiare se sei sposato e ottieni assegni per figli (veri, non come quelli promessi da Prodi) se sei sposato ... e siccome mi sto muovendo verso un paese del genere mi sa ch mi devo (mi conviene) sposare :eek:

maxsona
17-03-2007, 17:54
Ma considerate solo la cosa in ambito matrimoniale ? :asd: perchè una legge del genere in quell'ambito farebbe precipitare ancora di più la pratica del matrimonio, anzi sarebbe il de profundis :D

giannola
17-03-2007, 17:59
Quale potrebbe essere la via di mezzo? far decidere ad una terza persona?

di norma anche sull'educazione e il mantenimento dei figli tra due genitori che stanno divorziando interviene una terza persona: il giudice.

Non vedo anche per questa situazione cosa ci sia di strano.

Al limite se il padre lo vuole per forza, gli si fa assumere l'onere di prendersene cura lui.

Ma non vedo perchè negarglielo a priori.

giannola
17-03-2007, 18:03
So che l'uomo è un animale evoluto (:rotfl:) so che Dio etc etc :blah: ma in natura la vita di qualsiasi mammifero dipende dalla volontà della MAMMA per i primi giorni/mesi/anni.
Veder partorire una gatta che lascia subito dopo i 4 cuccioli al proprio destino e non poter far niente per salvarli ti spacca il cuore ma, razionalmente, non può che farti dedurre che è giusto così perchè l'ha deciso lei, la mamma.
Tornando alla teoria dell'uomo come animale evoluto, beh, che si sfrutti questa evoluzione per pensarci prima evitando di ammazzare qualche innocente.

eh no scusa ma sticazzi, se la mamma gatta non se ne frega, pensi che li lascio morire ?:eek:
Guarda che ho fatto nottate per allattare cuccioli nati da poco col biberon caldo, anche se so che il tasso di sopravvivenza è basso.:)

E parlo di gatti, pensa a cosa deve provare un padre amorevole che sa che deve rinunciare al sangue del suo sangue perchè la madre ha deciso così.

Fritz!
17-03-2007, 18:10
a parte che, credo, i casi in cui la donna vuole abortire e l'uomo no si conteranno sulle dita di una mano... mi pare un problema irrisolvibile... ci sono due persone in gioco e se hanno parere diverso c'è lo stallo, a questo punto è logico, come prevede la legge che a decidere si la donna, visto che il corpo è suo....

semmai secondo me il vero problema sta nel fatto che una donna può non riconoscere il figlio, mentre il padre questo non può mai farlo e può trovarsi di colpo obbligato al mantenimento

trallallero
17-03-2007, 18:14
eh no scusa ma sticazzi, se la mamma gatta non se ne frega, pensi che li lascio morire ?:eek:
Guarda che ho fatto nottate per allattare cuccioli nati da poco col biberon caldo, anche se so che il tasso di sopravvivenza è basso.:)

E parlo di gatti, pensa a cosa deve provare un padre amorevole che sa che deve rinunciare al sangue del suo sangue perchè la madre ha deciso così.
una volta siamo arrivati ad avere 11 gatti! secondo te non c'ho mai provato a salvarli ? io che da piccolo salvavo le formiche una per una dalle grinfie di mia madre ? :D

CYRANO
17-03-2007, 18:17
se uno dei due coniugi lo vuole ugualmente la madre dovrebbe essere obbligata ad accudirlo fino a 2-3 anni, nessuno pensa al dispiacere del padre se gli uccidono il bambino?

si ma è la madre che se lo porta in grembo per 9 mesi...
è giusto che sia lei ad avere diritto di veto.



Coapolzpaza

Fritz!
17-03-2007, 18:19
Guarda che ho fatto nottate per allattare cuccioli nati da poco col biberon caldo, anche se so che il tasso di sopravvivenza è basso.:)
già :cry:
è statoun mio trauma infantile :cry: :cry: :cry:

anonimizzato
17-03-2007, 18:49
sono scioccata dalle nostre leggi italiane...
se una donna sposata resta incinta,e non vuole il bambino è tutelata dalla legge sull'aborto del 1978 ad abortire senza nemmeno mettere al corrente il marito. e nel caso il maritolo scopra non ha voce in capitolo!
allora mi chiedo : ma questi padri e mariti devono esistere nella vita delle donne solo quando fa comodo?
in caso di divorzio il marito è obbligato a dare il mantenimento alla moglie,lasciargli la casa se ci sono figli,rischiando così di non farcela con lo stipendio e di non potersi ricreare una famiglia,i soldi non bastano per fare tutto.
se poi alla moglie rode, non da la possibilità al padre nemmeno di vedere i figli.
e non è finita...la cosa più CLAMOROSA è questa:
marito e moglie si separano , la moglie si trova un altro compagno e resta incinta di quest'ultimo,purtroppo tutti e due sono disoccupati.
l'ex marito in questo caso è obbligato ancora a dare il mantenimento e ad accollarsi ex moglie nuovo compagno e figlio in arrivo,finchè uno dei 2 non trova lavoro!
è uno schifo!
io sono una donna e con tutto questo non sono d'accordo!
se due si separano ognuno deve andare per la propria strada per potersi rifare una vita,solo in caso di figli il marito e padre è tenuto a dare il mantenimento per i figli.
e per quanto riguarda l'aborto,siccome si fanno in due certe cose è giusto pure deciderle in due. non credo si arrivi ad obbligare una donna per una cosa del genere.
lo so ho fatto un poema ma lo dovevo dire.

Sono d'accordo con te.

NadiaTO
17-03-2007, 22:26
Purtroppo lo stato delle cose e' che ad essere incinta e' solo la donna..non la si puo' considerare solo un'incubatrice. Magari un'aiuto psicologico in questi casi sarebbe utile per mediare un po'.

lilly78
19-03-2007, 12:09
alla luce delle discussioni emerse io mi trovo d'accordo praticamente con tutti i vostri pensieri.
però non mi sto schierando ne dalla parte della donna e ne dalla parte dell'uomo.
dico solo che certe donne egoiste e materialiste dovrebbero farsi un esame di coscienza.
se un matrimonio finisce la donna non si può azzardare a chiedere solo soldi all'ex marito e usare i figli come mezzo di lotta!
per quanto riguarda la maternità è vero che decide la donna,ma se ha un compagno accanto secondo me dovrebbe dargli la giusta considerazione.

Nevermind
19-03-2007, 12:12
.....la cosa più CLAMOROSA è questa:
marito e moglie si separano , la moglie si trova un altro compagno e resta incinta di quest'ultimo,purtroppo tutti e due sono disoccupati.
l'ex marito in questo caso è obbligato ancora a dare il mantenimento e ad accollarsi ex moglie nuovo compagno e figlio in arrivo,finchè uno dei 2 non trova lavoro!
è uno schifo!
....
HAi visto forum vero? :D :D

Cmq per me è giusto che la moglie sull'aborto abbia l'ultima parola in fin dei conti l'utero è suo.

lilly78
19-03-2007, 12:21
HAi visto forum vero? :D :D

Cmq per me è giusto che la moglie sull'aborto abbia l'ultima parola in fin dei conti l'utero è suo.

eh eh eh forum lo vedo sempre.:D
è giusto che la donna abbia l'ultima parola,ma non è giusto trattare il compagno come un tappetino e chiamarlo in causa solo quando fa comodo!!!
sei d'accordo con me?

Nevermind
19-03-2007, 12:26
eh eh eh forum lo vedo sempre.:D
è giusto che la donna abbia l'ultima parola,ma non è giusto trattare il compagno come un tappetino e chiamarlo in causa solo quando fa comodo!!!
sei d'accordo con me?

Certo, diciamo che in italia, come sempre, si è passati da un limite all'altro...le mezze misure non esistono per noi. Quindi si è passati dalla donna che manco poteva votare a questo.

lilly78
19-03-2007, 12:31
Certo, diciamo che in italia, come sempre, si è passati da un limite all'altro...le mezze misure non esistono per noi. Quindi si è passati dalla donna che manco poteva votare a questo.

appunto dico...
la parità dei sessi prevede anche questo. la responsabilità di certe azioni da entrambe le parti.

biru
19-03-2007, 13:08
Guardate che, a parte il discorso sull'aborto, in caso di separazione marito e moglie dal punto di vista economico hanno diritti e doveri uguali.
Mi spiego, se la moglie è ricca e il marito disoccupato, la moglie dovrà campare il marito e anche la sua convivente magari....

Fil9998
19-03-2007, 13:14
sono scioccata dalle nostre leggi italiane...
se una donna sposata resta incinta,e non vuole il bambino è tutelata dalla legge sull'aborto del 1978 ad abortire senza nemmeno mettere al corrente il marito. e nel caso il maritolo scopra non ha voce in capitolo!
allora mi chiedo : ma questi padri e mariti devono esistere nella vita delle donne solo quando fa comodo?
in caso di divorzio il marito è obbligato a dare il mantenimento alla moglie,lasciargli la casa se ci sono figli,rischiando così di non farcela con lo stipendio e di non potersi ricreare una famiglia,i soldi non bastano per fare tutto.
se poi alla moglie rode, non da la possibilità al padre nemmeno di vedere i figli.
e non è finita...la cosa più CLAMOROSA è questa:
marito e moglie si separano , la moglie si trova un altro compagno e resta incinta di quest'ultimo,purtroppo tutti e due sono disoccupati.
l'ex marito in questo caso è obbligato ancora a dare il mantenimento e ad accollarsi ex moglie nuovo compagno e figlio in arrivo,finchè uno dei 2 non trova lavoro!
è uno schifo!
io sono una donna e con tutto questo non sono d'accordo!
se due si separano ognuno deve andare per la propria strada per potersi rifare una vita,solo in caso di figli il marito e padre è tenuto a dare il mantenimento per i figli.
e per quanto riguarda l'aborto,siccome si fanno in due certe cose è giusto pure deciderle in due. non credo si arrivi ad obbligare una donna per una cosa del genere.
lo so ho fatto un poema ma lo dovevo dire.





apposta ho previsto che non mki sposerò MAI!!!
e ho 36 anni ...


praticamente da uomo sei nelle mani della madre di tuo figlio, se vuole perchè se ne è trovata un altro ti caccia di casa tua e tu continui a pagare a vita...



per quanto mi ocncerne...

i cinesi fanno tutto, posson fare pure i figli!!!

io a 'ste condizioni non ci sto.

misterx
19-03-2007, 13:32
Non a caso io sono un'accanito fan della convivenza, dove i benefici sono piu' o meno gli stessi del matrimonio ma con l'indubbio vantaggio di non dover mantenere un parassita di ex moglie qualora le cose non vadano come dovrebbero.

come fai a dire che i benefici sono i medesimi ?
C'è gente che si scanna per i DICO :muro:

giannola
19-03-2007, 14:01
Purtroppo lo stato delle cose e' che ad essere incinta e' solo la donna..non la si puo' considerare solo un'incubatrice. Magari un'aiuto psicologico in questi casi sarebbe utile per mediare un po'.

e questo è vero.
A me piacerebbe che la società, impersonata dalla coppia-tipo fosse capace di discutere e di accordarsi sui sacrifici, sarebbe corretto rendere più partecipe il padre.
Però bisogna anche valutare quanto il padre voglia realmente partecipare e quanto possa essere per ripicca (purtroppo succede).

Credo cmq di convenire con alcuni di voi, sul fatto che il problema sia insolubile, in quanto la madre non è che si diverte a far nascere un figlio, è uno sforzo non indifferente e nemmeno la si potrebbe obbligare togliendole la libertà sul suo corpo.

giannola
19-03-2007, 14:02
C'è gente che si scanna per i DICO :muro:

più che scannarsi tra di loro, credo ci sia la volontà di scannare (scopo autodifesa) il vaticano :D

Nevermind
19-03-2007, 14:39
appunto dico...
la parità dei sessi prevede anche questo. la responsabilità di certe azioni da entrambe le parti.

Purtroppo la vera parità tra i sessi è un'utopia alla fine la donna in alcune cose sarà immancabilmente discriminata e in altri invece sarà avvantaggiata.

Certo che aldilà della legge ci vorrebbe anche un minimo di buon senso e dignita del singolo, io non riuscirei a comportarmi come la donna da te descritta ....mi sentirei di avere dignita 0 totale e un po' di soldi non valgono questo IMHO.....ma evidentemente ci sono persone che non la pensano come me.....cmq questa legge sul divorzio ha dato la possibilità a molte ragazze di fare la bellavita a spese di poveracci facilmente raggirabili. A mio avviso andrebbero un attimino riviste.

Giovannino
19-03-2007, 17:49
Secondo me un caso di conflittualità del genere tra moglie e marito sarebbe sufficiente per far divorziare i due, far proseguire la maternità alla madre e dare in affidamento il bambino al padre.
Non mi pare esserci altra soluzione. Oppure proseguono la maternità e si disconosce il bambino. Ma il fatto che venga abortito per il solo volere di uno dei coniugi lo trovo aberrante.

NadiaTO
19-03-2007, 21:38
Guardate che, a parte il discorso sull'aborto, in caso di separazione marito e moglie dal punto di vista economico hanno diritti e doveri uguali.
Mi spiego, se la moglie è ricca e il marito disoccupato, la moglie dovrà campare il marito e anche la sua convivente magari....

Appunto..poi tutto come al solito sta a potersi permettere un buon avvocato, che puo' farti ottenere tutto e niente(per il divorzio):rolleyes:

giannola
20-03-2007, 06:32
Ma il fatto che venga abortito per il solo volere di uno dei coniugi lo trovo aberrante.

la risposta prima che una donna ti può dare è "quando sarai capace di portare tu a termine una gravidanza con tutti i rischi e sacrifici che comporta allora ne riparliamo".

Purtroppo è la donna ad avere il coltello dalla parte del manico, vuoi o non vuoi il corpo è suo e nessun giudice può costringerla.
Tanto per fare un esempio saresti contento a sottoporti ad una operazione di prelievo di parte del tuo fegato obbligato da un giudice ?

lilly78
20-03-2007, 11:13
la risposta prima che una donna ti può dare è "quando sarai capace di portare tu a termine una gravidanza con tutti i rischi e sacrifici che comporta allora ne riparliamo".

Purtroppo è la donna ad avere il coltello dalla parte del manico, vuoi o non vuoi il corpo è suo e nessun giudice può costringerla.
Tanto per fare un esempio saresti contento a sottoporti ad una operazione di prelievo di parte del tuo fegato obbligato da un giudice ?


è vero che nessuno può obbligare una donna... ma la legge che dice che la donna può abortire di nascosto dal marito e quest'ultimo se lo scopre non può dire nulla,è sbagliata.
se l'uomo poi non si fida più della donna perchè gli ha nascosto una cosa così grave,non può nemmeno chiedere il divorzio per colpa.
anzi non ha le basi per poter chiedere il divorzio.

Nevermind
20-03-2007, 11:16
è vero che nessuno può obbligare una donna... ma la legge che dice che la donna può abortire di nascosto dal marito e quest'ultimo se lo scopre non può dire nulla,è sbagliata.
se l'uomo poi non si fida più della donna perchè gli ha nascosto una cosa così grave,non può nemmeno chiedere il divorzio per colpa.
anzi non ha le basi per poter chiedere il divorzio.

MA ne sei certa? Mi sembra una cosa piuttosto incredibile.

lilly78
20-03-2007, 13:12
MA ne sei certa? Mi sembra una cosa piuttosto incredibile.

ne sono più che certa. è prorpio così.
la moglie può abortire di nascosto dal marito,e se il marito lo scopre e vuole chiedere il divorzio per colpa non può farlo,perchè la legge dice così.

misterx
20-03-2007, 13:30
MA ne sei certa? Mi sembra una cosa piuttosto incredibile.

beh, mi pare il minimo visto che il corpo appartiene alla donna e lo dico da padre di famiglia

giannola
20-03-2007, 13:36
è vero che nessuno può obbligare una donna... ma la legge che dice che la donna può abortire di nascosto dal marito e quest'ultimo se lo scopre non può dire nulla,è sbagliata.
se l'uomo poi non si fida più della donna perchè gli ha nascosto una cosa così grave,non può nemmeno chiedere il divorzio per colpa.
anzi non ha le basi per poter chiedere il divorzio.

beh questa è una cosa diversa.
e anche in questo la legge è impotente, non può obbligare le persone a dire la verità.

Aggiungo purtroppo.:(

MrAsd
20-03-2007, 13:59
come fai a dire che i benefici sono i medesimi ?
C'è gente che si scanna per i DICO :muro:

Non sono i medesimi identici ma al 90% i vantaggi si sovrappongono.

Sui DICO ti faccio solo notare che la maggioranza di coloro che li propone sarebbe comunque esclusa dal normale matrimonio...