ooooooooooooooo
15-03-2007, 21:53
http://www.ibsa.es/imagenes/judo/judo.jpg
ho deciso di aprire un topic su questo sport che io stesso pratico,del quale secondo me si sente parlare magari anche abbastanza spesso,ma non tutti lo conoscono realmente.
cercherò quindi di trasmettervi quello che il judo è veramente e non quello che spesso si crede.
questa citazione secondo me riassume molto bene,un po quello che è il judo.
«Il judo ha la natura dell'acqua. L'acqua scorre per raggiungere un livello equilibrato. Non ha forma propria, ma prende quella del recipiente che la contiene. È indomabile e penetra ovunque. È permanente ed eterna come lo spazio e il tempo. Invisibile allo stato di vapore, ha tuttavia la potenza di spaccare la crosta della terra. Solidificata in un ghiacciaio ha la durezza della roccia. Rende innumerevoli servigi e la sua utilità non ha limiti. Eccola, turbinante nelle cascate, calma nella superficie di un lago, minacciosa in un torrente o dissetante in una fresca sorgente scoperta in un giorno d'estate.»
(Gunji Koizumi, 8° dan (1886-1964))
il termine jūdō è composto dai due kanji (caratteri) di origine cinese: 柔 (jū, adattabile, flessibile) e 道 (dō, la via) e significa qualcosa di simile a "Via della flessibilità"; con questo, si cerca di spiegare che il modo per vincere una forza non è opporvisi, bensì il contrario, sfruttandola e dirigendola per il proprio fine. Sotto il peso della neve i rami del salice si flettono in modo da poterla scaricare a terra e riprendere cosi la posizione naturale, al contrario della "robusta" quercia che finirà invece per spezzarsi.
Storia del judo
il judo trae le sue origini dall'antico jujitsu:il suo fondatore Jigorō Kanō studiò e approfondì diverse scuole di jujitsu giungendo ad ottenere il grado di Shian (maestro) in due di queste, chiamate Tenshin shin'yo (specializzata in Katame waza, ossia lotta corpo a corpo, strangolamenti, leve articolari) e Kito (specializzata in Nage waza, tecniche di atterramento al suolo). Quest'ultima era famosa per praticare lo yoroi gumi uchi (combattimento con l'armatura), una sorta di randori (pratica libera) con tecniche di proiezione, a differenza delle altre scuole che praticavano principalmente i kata (forme preordinate). I suoi studi gli consentirono nel 1882 di fondare una nuova scuola dove insegnare il proprio metodo che chiamò Judo Kodokan.
.....nel combattimento vince chi fa cadere l'avversario di schiena,(piena)...la tecnica che ha portato al k.o deve avere queste 3 caratteristiche per essere giudicata con il massimo punteggio(ippon)
-velocità
-potenza
-controllo
se l'avversario è caduto di schiena e l'arbitro ha ritenuto che ci siano tutte e 3 quelle caratteristiche nelal tecnica che è stata tirata allora alza il braccio con la mano verso il cielo e girda "IPPON soremattè" e li finisce il combattimento.
quando invece manca una di quelle 3 caratteristiche allora il punteggio che viene assegnato è il wazzari....2 wazzari sommati(unico punteggio che si puo sommare) fanno un ippon e quindi la fine del combattimento.
il punteggio ancora piu basso del wazzari è lo yuko,che viene assegnato quando l'avversario cade sul fianco.
il piu basso punteggio è il kokà,viene assegnato quando l'avversario cade sul sedere.
se l'avversario cade di ginocchio,di pancia,oppure si tiene in ponte(rischioso )...l'arbitro non assegna punteggio,perchè non c'è nulla.
a fine combattimento vince chi ha accumulato il punteggio piu alto, a meno che il combattimento non si sia concluso prima con uno spettacolare ippon(k.o)
http://www.judochile.cl/sitioWeb/images/IPPON.JPG
http://www.unisi.it/servizi/cus/Images/ippon-01.jpg
http://www.judoonline.de/bilder/wuerfe_ippon-seoi-nage-3.jpg
un po di tecniche
http://www.youtube.com/watch?v=pFM-xRKbSec
un po di ippon
http://www.youtube.com/watch?v=YLpqi6sZwYw
durante un combattimento c'è anche la possibilità di essere sanzionati per qualche scorrettezza commessa.una sanzione corrisponde ad un aumento di punteggio dell'avversario. esempio:sanzione piu bassa(shido)..corrisponde ad un kokà per l'avversario.
nel combattimento da gara vengono indossate 2 cinture(una bianca e una rossa) per ditinguere i due combattenti,nelle gare piu importanti(olimpiadi) la cintura indossata da entrambi i combattenti è la nera,mentre si differiscono i judogi che sono per uno bianco e per la'ltro blu.
inoltre c'è anche la possibilità che il combattimento finisca in parità...in questo caso i 3 arbitri(uno dirige la gare e gli altri due stanno ai rispettivi angoli del tatami) decidono con le bandierine(rosse e bianche come le cinture) a chi assegnare la vittoria(si basano su chi ha attaccato di piu,in genere viene punito il combattente piu passivo).
questo era per concludere il discorso sulle gare e sui combattimenti...
vi indico i gradi delle cinture nel judo.
6. Kyu (bianca)
5. Kyu (gialla)
4. Kyu (arancione)
3. Kyu (verde)
2. Kyu (blu)
1. Kyu (marrone)
poi con la nera incominciano i dan
1. Dan (nera)
2. Dan (nera)
3. Dan (nera)
4. Dan (nera)
5. Dan (nera)
dal sesto dan il colore della cintura cambia
6. Dan (bianca-rossa)
7. Dan (bianca-rossa)
8. Dan (bianca-rossa)
cosi come dal nono dan in cui la cintura è solo rossa,ma piu alta
9. Dan (rossa)
10. Dan (rossa)
l'ultimo dan non si assegna,ma la cintura Ritornerebbe ad essere bianca(alta il doppio)...l'ha indossata solo jikoro kano(cratore del judo)...si preferisce cmq indicarla per simboleggiare come un "ritorno al principio"..l'alievo affiancato al maestro,entrambi con la cintura bianca.
SUDDIVISIONE TECNICA
il judo,non si svolge solo in piedi, ma anche a terra,viene suddiviso quindi in:
-tecniche in piedi o di proiezione [nage waza]
-tecniche a terra(leve strangolamenti) [katame waza]
-tecniche del colpire(calci,pugni,) [ate waza] queste ultime tecniche non si usano nel judo,ovvero nei combattimenti ma sono tecniche derivate dal jujitsu, e sono cmq presenti nei "kata" del judo.
e qui apro una piccola parentesi.
un "kata" è un "modello" in cui vengono eseguite una serie di tecniche che differiscono a seconda del "kata"...quando viene eseguito un "kata"
ukè(colui che subisce la tecnica) e tori (colui che attacca), si aiutano a vicenda,ognuno sa già a memoria quello che deve fare,x fare un esempio,è come se si dovesse eseguire un ballo di danza e mostrarlo al pubblico.
alla fine della dimostrazione ukè e tori fanno il saluto tra loro e si ricompongono.
tornando alla suddivisione tecnica del judo....
i nage waza a loro volta si dividono in
-tecniche di proiezione in piedi (tachi waza)[tecniche di braccia,di anca,di gamba)
-tecniche di sacrificio (sutemi waza) [sul dorso,sul fianco]
i katame waza sono suddivisi a loro volta in:
-immobilizzazioni
-strangolamenti
-leve articolari
in fine gli ate waza sono suddivisi in:
colpi con...
-braccio/avambraccio
-Punta delle dita
-Pugno
-Taglio della mano -Gomito
-Piede/gamba
-Pianta del piede
-Tallone
---------------------------------------------------------------------------------------
tutte le tecniche del judo(ognuna con un nome proprio giapponese) sono riportate in una tabella che prende il nome di go-kyo..che significa letteralmente "cinque principi"
ogni principio contiene 8 tecniche,per un totale di 40 tenchiche.
ne sono state aggiunte poi altre 10.
la prima tecnica che si insegna è il de-ashi-barai.perchè è la piu semplice. a man a mano che si va avanti nel go-kyo le tecniche sono sempre piu complicate,perchè quelle che vengono dopo contengono sempre un elemento delle precedenti.
------------------------------------------------------------------------------------
nel judo il principio fonamentale per buttare a terra l'avversario è lo squilibrio (kuzushi)..grazie ad esso infatti si puo sfruttare la forza dell'avversario,e con un po della propria lo si puo buttare a terra senza problemi.
da qui scaturisce uno dei principi del judo,i principi del judo son 2:
seryukozeino: il miglior uso dell'energia(ottenere il massim rendimento con il minimo sforzo)
gitakyoei: amicizia e mutua prosperità.
-------------------------------------------------------------------------------------
appena si incomincia a fare judo la prima cosa che ci viene insegnata è imparare a cadere.
proprio per questo nel judo esistono 3 tipi di caduta.
-USHIRO UKEMI (caduta indietro)
-YOKO UKEMI (caduta laterale)
che è divisa in
MIGI YOKO UKEMI(a destra)
HIDARI YOKO UKEMI(a sinistra)
MAE UKEMI (caduta in avanti)
a proposito di questo faccio delle precisazioni sul significato dei termini.
yoko=laterale
ushiro=indietro
migi=destra
hidari=sinistra
mae(dorso)
ukemi=caduta
ashi=gamba
te=braccia
koshi=anca
ko=piccolo
o=grande
uchi=interno
soto=esterno
gari=falciata
gake=agganciamento
(questi termini si ripetono nelle tecniche,saperli a memoria per noi che facciamo judo,vuol dire anche apprendere prima il significato e l'esecuzione della tecnica)
altro video
http://www.youtube.com/watch?v=DA37pZzxago
ho deciso di aprire un topic su questo sport che io stesso pratico,del quale secondo me si sente parlare magari anche abbastanza spesso,ma non tutti lo conoscono realmente.
cercherò quindi di trasmettervi quello che il judo è veramente e non quello che spesso si crede.
questa citazione secondo me riassume molto bene,un po quello che è il judo.
«Il judo ha la natura dell'acqua. L'acqua scorre per raggiungere un livello equilibrato. Non ha forma propria, ma prende quella del recipiente che la contiene. È indomabile e penetra ovunque. È permanente ed eterna come lo spazio e il tempo. Invisibile allo stato di vapore, ha tuttavia la potenza di spaccare la crosta della terra. Solidificata in un ghiacciaio ha la durezza della roccia. Rende innumerevoli servigi e la sua utilità non ha limiti. Eccola, turbinante nelle cascate, calma nella superficie di un lago, minacciosa in un torrente o dissetante in una fresca sorgente scoperta in un giorno d'estate.»
(Gunji Koizumi, 8° dan (1886-1964))
il termine jūdō è composto dai due kanji (caratteri) di origine cinese: 柔 (jū, adattabile, flessibile) e 道 (dō, la via) e significa qualcosa di simile a "Via della flessibilità"; con questo, si cerca di spiegare che il modo per vincere una forza non è opporvisi, bensì il contrario, sfruttandola e dirigendola per il proprio fine. Sotto il peso della neve i rami del salice si flettono in modo da poterla scaricare a terra e riprendere cosi la posizione naturale, al contrario della "robusta" quercia che finirà invece per spezzarsi.
Storia del judo
il judo trae le sue origini dall'antico jujitsu:il suo fondatore Jigorō Kanō studiò e approfondì diverse scuole di jujitsu giungendo ad ottenere il grado di Shian (maestro) in due di queste, chiamate Tenshin shin'yo (specializzata in Katame waza, ossia lotta corpo a corpo, strangolamenti, leve articolari) e Kito (specializzata in Nage waza, tecniche di atterramento al suolo). Quest'ultima era famosa per praticare lo yoroi gumi uchi (combattimento con l'armatura), una sorta di randori (pratica libera) con tecniche di proiezione, a differenza delle altre scuole che praticavano principalmente i kata (forme preordinate). I suoi studi gli consentirono nel 1882 di fondare una nuova scuola dove insegnare il proprio metodo che chiamò Judo Kodokan.
.....nel combattimento vince chi fa cadere l'avversario di schiena,(piena)...la tecnica che ha portato al k.o deve avere queste 3 caratteristiche per essere giudicata con il massimo punteggio(ippon)
-velocità
-potenza
-controllo
se l'avversario è caduto di schiena e l'arbitro ha ritenuto che ci siano tutte e 3 quelle caratteristiche nelal tecnica che è stata tirata allora alza il braccio con la mano verso il cielo e girda "IPPON soremattè" e li finisce il combattimento.
quando invece manca una di quelle 3 caratteristiche allora il punteggio che viene assegnato è il wazzari....2 wazzari sommati(unico punteggio che si puo sommare) fanno un ippon e quindi la fine del combattimento.
il punteggio ancora piu basso del wazzari è lo yuko,che viene assegnato quando l'avversario cade sul fianco.
il piu basso punteggio è il kokà,viene assegnato quando l'avversario cade sul sedere.
se l'avversario cade di ginocchio,di pancia,oppure si tiene in ponte(rischioso )...l'arbitro non assegna punteggio,perchè non c'è nulla.
a fine combattimento vince chi ha accumulato il punteggio piu alto, a meno che il combattimento non si sia concluso prima con uno spettacolare ippon(k.o)
http://www.judochile.cl/sitioWeb/images/IPPON.JPG
http://www.unisi.it/servizi/cus/Images/ippon-01.jpg
http://www.judoonline.de/bilder/wuerfe_ippon-seoi-nage-3.jpg
un po di tecniche
http://www.youtube.com/watch?v=pFM-xRKbSec
un po di ippon
http://www.youtube.com/watch?v=YLpqi6sZwYw
durante un combattimento c'è anche la possibilità di essere sanzionati per qualche scorrettezza commessa.una sanzione corrisponde ad un aumento di punteggio dell'avversario. esempio:sanzione piu bassa(shido)..corrisponde ad un kokà per l'avversario.
nel combattimento da gara vengono indossate 2 cinture(una bianca e una rossa) per ditinguere i due combattenti,nelle gare piu importanti(olimpiadi) la cintura indossata da entrambi i combattenti è la nera,mentre si differiscono i judogi che sono per uno bianco e per la'ltro blu.
inoltre c'è anche la possibilità che il combattimento finisca in parità...in questo caso i 3 arbitri(uno dirige la gare e gli altri due stanno ai rispettivi angoli del tatami) decidono con le bandierine(rosse e bianche come le cinture) a chi assegnare la vittoria(si basano su chi ha attaccato di piu,in genere viene punito il combattente piu passivo).
questo era per concludere il discorso sulle gare e sui combattimenti...
vi indico i gradi delle cinture nel judo.
6. Kyu (bianca)
5. Kyu (gialla)
4. Kyu (arancione)
3. Kyu (verde)
2. Kyu (blu)
1. Kyu (marrone)
poi con la nera incominciano i dan
1. Dan (nera)
2. Dan (nera)
3. Dan (nera)
4. Dan (nera)
5. Dan (nera)
dal sesto dan il colore della cintura cambia
6. Dan (bianca-rossa)
7. Dan (bianca-rossa)
8. Dan (bianca-rossa)
cosi come dal nono dan in cui la cintura è solo rossa,ma piu alta
9. Dan (rossa)
10. Dan (rossa)
l'ultimo dan non si assegna,ma la cintura Ritornerebbe ad essere bianca(alta il doppio)...l'ha indossata solo jikoro kano(cratore del judo)...si preferisce cmq indicarla per simboleggiare come un "ritorno al principio"..l'alievo affiancato al maestro,entrambi con la cintura bianca.
SUDDIVISIONE TECNICA
il judo,non si svolge solo in piedi, ma anche a terra,viene suddiviso quindi in:
-tecniche in piedi o di proiezione [nage waza]
-tecniche a terra(leve strangolamenti) [katame waza]
-tecniche del colpire(calci,pugni,) [ate waza] queste ultime tecniche non si usano nel judo,ovvero nei combattimenti ma sono tecniche derivate dal jujitsu, e sono cmq presenti nei "kata" del judo.
e qui apro una piccola parentesi.
un "kata" è un "modello" in cui vengono eseguite una serie di tecniche che differiscono a seconda del "kata"...quando viene eseguito un "kata"
ukè(colui che subisce la tecnica) e tori (colui che attacca), si aiutano a vicenda,ognuno sa già a memoria quello che deve fare,x fare un esempio,è come se si dovesse eseguire un ballo di danza e mostrarlo al pubblico.
alla fine della dimostrazione ukè e tori fanno il saluto tra loro e si ricompongono.
tornando alla suddivisione tecnica del judo....
i nage waza a loro volta si dividono in
-tecniche di proiezione in piedi (tachi waza)[tecniche di braccia,di anca,di gamba)
-tecniche di sacrificio (sutemi waza) [sul dorso,sul fianco]
i katame waza sono suddivisi a loro volta in:
-immobilizzazioni
-strangolamenti
-leve articolari
in fine gli ate waza sono suddivisi in:
colpi con...
-braccio/avambraccio
-Punta delle dita
-Pugno
-Taglio della mano -Gomito
-Piede/gamba
-Pianta del piede
-Tallone
---------------------------------------------------------------------------------------
tutte le tecniche del judo(ognuna con un nome proprio giapponese) sono riportate in una tabella che prende il nome di go-kyo..che significa letteralmente "cinque principi"
ogni principio contiene 8 tecniche,per un totale di 40 tenchiche.
ne sono state aggiunte poi altre 10.
la prima tecnica che si insegna è il de-ashi-barai.perchè è la piu semplice. a man a mano che si va avanti nel go-kyo le tecniche sono sempre piu complicate,perchè quelle che vengono dopo contengono sempre un elemento delle precedenti.
------------------------------------------------------------------------------------
nel judo il principio fonamentale per buttare a terra l'avversario è lo squilibrio (kuzushi)..grazie ad esso infatti si puo sfruttare la forza dell'avversario,e con un po della propria lo si puo buttare a terra senza problemi.
da qui scaturisce uno dei principi del judo,i principi del judo son 2:
seryukozeino: il miglior uso dell'energia(ottenere il massim rendimento con il minimo sforzo)
gitakyoei: amicizia e mutua prosperità.
-------------------------------------------------------------------------------------
appena si incomincia a fare judo la prima cosa che ci viene insegnata è imparare a cadere.
proprio per questo nel judo esistono 3 tipi di caduta.
-USHIRO UKEMI (caduta indietro)
-YOKO UKEMI (caduta laterale)
che è divisa in
MIGI YOKO UKEMI(a destra)
HIDARI YOKO UKEMI(a sinistra)
MAE UKEMI (caduta in avanti)
a proposito di questo faccio delle precisazioni sul significato dei termini.
yoko=laterale
ushiro=indietro
migi=destra
hidari=sinistra
mae(dorso)
ukemi=caduta
ashi=gamba
te=braccia
koshi=anca
ko=piccolo
o=grande
uchi=interno
soto=esterno
gari=falciata
gake=agganciamento
(questi termini si ripetono nelle tecniche,saperli a memoria per noi che facciamo judo,vuol dire anche apprendere prima il significato e l'esecuzione della tecnica)
altro video
http://www.youtube.com/watch?v=DA37pZzxago