View Full Version : ritoccare o non ritoccare le immagini????
photograshadow
10-03-2007, 18:20
ultimamente leggo molti forum e cose varie, in queste discussioni, molta gente mi consiglia come impostare la macchina fotografica per avere determinati effetti sulla foto, mentre altri mi consigliano di utilizzare un programma di fotoritocco per ritoccare le foto una volta fatte:mbe: .
una cosa che vorrei capire è se è più corretto secondo voi ritoccarle o no.
a me, infatti la parola ritocco mi fa venire in mente taroccare, ma non usare il computer e fa delle belle foto, secondo me è più complicato che ritoccarle.
spero di essermi spiegato bene, ciao.:mc:
Beh, una risposta semplice e rapida può essere questa:
puoi vedere il fotoritocco come l'equivalente del lavoro fatto in camera oscura con la pellicola (ingrandimenti e tagli, saturazione, viraggio.. ), quindi come una cosa naturale, che fa parte del processo di creazione della foto.
marklevi
10-03-2007, 18:53
se la foto è una chiavica non puoi farci nulla in post prod.
a grandi linee tutte le posizioni estremiste sono errate. sia chi fa solo ritocco sia chi non lo fa, non fosse altro perchè una scatola di plastica, metallo e vetro non cattura ciò che vede il nostro occhio/mente/cuore. lo scatto va interpretato (saturaz, contrasto, bn, taglio) e reso presentabile (ricampionato per web, cornice)
photograshadow
10-03-2007, 19:22
per esempio, io ho capito le funzioni della macchina fotografica, ma se guardo una foto come questa: http://www.deviantart.com/deviation/50488511/, non riesco a capire che impostazioni ha messo nella macchina, perciò molte volte anch'io, vedento un particolare paesaggio, avrei in mente che foto fare, ma non riesco a metterla in pratica perchè non so come impostare la macchina; solo come esmpio, mi riuscireste a dire che impostazioni ha impostato(sorry per il gioco di parole) thanks :-):p
orlando_b
10-03-2007, 19:33
per esempio, io ho capito le funzioni della macchina fotografica, ma se guardo una foto come questa: http://www.deviantart.com/deviation/50488511/, non riesco a capire che impostazioni ha messo nella macchina, perciò molte volte anch'io, vedento un particolare paesaggio, avrei in mente che foto fare, ma non riesco a metterla in pratica perchè non so come impostare la macchina; solo come esmpio, mi riuscireste a dire che impostazioni ha impostato(sorry per il gioco di parole) thanks :-):p
quella non è una foto "normale"
Artist's Comments
Norway
HDR, 5 exposres with step 1.33 EV
Canon EOS 5D, Canon 17-40 f4
quella foto è fatta con una grande macchina e con quella tecnica HDR
Hai vojia a impostare solo la macchina, una compatta poi :(
e comunque è una tecnica dichiarata mica una cosa farlocca
Per ciò che riguarda il ritoccare le foto nulla di vieta di farlo e conservare l'originale
la foto dovrebbe rappresentare la realtà, alle volte però la luce può mettere in crisi il bilanciamento del bianco ed altre cosette, se il ritocco è mirato a questi aggiustamenti, che servono solo a far tornare "vera" la foto allora ok. se invece si iniziano a ritoccare i visi, a togliere cose dai paesaggi perchè non piacciono e altre cose del genere allora per me no, quello non è ritocco o aggiustamento, quella non è più neanche la realtà e quindi non è più una fotografia.
(IH)Patriota
11-03-2007, 12:28
Lo scopo deve essere sempre quello di portare a casa il miglior scatto possibile , grossi errori di composizione e/o esposizione difficilmente si riescono a recuperare senza rovinare la naturalezza della fotografia.
Se poi un processo di post produzione mirato , poco invasivo ma sopratutto naturale aumentano la gradevolezza dell' immagine perchè no ?
Se l' impegno primario e' quello di fare il possibile in fase di scatto per minimizzare l' impatto di elementi di disturbo difficilmente avrai bisogno di toccare le foto a casa , ma certo non butto uno scatto bene eseguito per perseguire un moralismo di non aver toccato la foto se non ho possibilita' di togliere dall' inquadratura qualcosa che mi infastidisce.
Una volta che sarai sicuro di non dover recuperare un tuo errore ma semplicemente di intervenire per migliorare qualcosa che non poteva essere fatto in fase di scatto IMHO non ti porrai neanche il problema :).
Ciauz
Pat
La fotografia non è realtà, è la nostra personale visione di quella realtà.
Si cerca di partire ovviamente dallo scatto migliore possibile, ma poi se c'è da tagliare via un cavo dell'alta tensione non ci sto' a pensare neanche mezzo secondo prima di cancellarlo. E se faccio un volto, e proprio quel pomeriggio la persona ha un brufolozzo in mezzo alla fronte, si clona via.
Insomma, sarà che io sono arrivato alla fotografia partendo da Photoshop, ma non mi faccio problemi. Non deve essere per forza una fotografia di cronaca o scientifica, quindi se c'è da sistemare dei dettagli si sistemano.
photograshadow
12-03-2007, 21:16
:mc: vorrei chiedere una curiosità: perchè se uso la modalità macro mi mette a fuoco un oggetto vicino, ma se faccio una foto ad es. ad un paesaggio viene bene comunque?
marklevi
13-03-2007, 00:03
:mc: vorrei chiedere una curiosità: perchè se uso la modalità macro mi mette a fuoco un oggetto vicino, ma se faccio una foto ad es. ad un paesaggio viene bene comunque?
perchè la digicam non è stupida :D
la modalità macro vuol dire che estende le capacità della messa a fuoco anche nelle brevi distanze.
mentre nella modalità normale parte da una distanza maggiore, cosa che in determinate situazioni velocizza la messa a fuoco.
tipo, range normale: 50 cm / infinito, macro: 10cm /infinito
la foto dovrebbe rappresentare la realtà
non è affatto detto
una foto deve trasmettere quello che il fotografo vuole farle trasmettere
se voglio far trasmettere alla foto una determinata sensazione, magari ricorrerò anche alla grafica
sfatiamo il mito (falso) che "fa figo dire che una foto nasce e muore con lo scatto", è una falsità assurda data da chi non sa lavorare in post produzione
una foto deve rappresentare quello che SI VUOLE farle rappresentare, il COME è una scelta propria del fotografo.
molti credono che il ritocco sia solo "rimozione di errori" ebbene non è affatto vero: il fotoritocco è un ULTERIORE STRUMENTO che consente al fotografo di creare qualcosa per trasmettere la sensazione che vuole
orlando_b
29-03-2007, 22:16
Riprendo questa discussione con qualche esempio tanto per capire anche io.
Giornata piovosa, ore 16 e qualcosa, montagne ad est, sole velato, uno spiraglio di cielo, ne alba ne tramonto.
1) foto originale scattata senza riflettere, si poteva fare molto molto meglio
http://img524.imageshack.us/img524/570/nuvolaglia800pj4.jpg (http://imageshack.us)
2) foto ritoccata con filtro predefinito ( un po' esagerata eh ??)
http://img122.imageshack.us/img122/3881/nuvolaglia2800af8.jpg (http://imageshack.us)
3) ritocco solo correzione gamma
http://img512.imageshack.us/img512/7633/nuvolaglia3800xg8.jpg (http://imageshack.us)
e naturamente ci sono infinite varianti
sul monitor la 2 e la 3 le vedo gradevoli.
Come da titolo, ritocchi o tarocchi?? :)
marklevi
29-03-2007, 23:02
1) foto originale scattata senza riflettere, si poteva fare molto molto meglio
scusa..., cosa varesti potutofare di meglio in fase i scatto?
--
a me piacciono entrambe le elaborazioni... meglio le tonalità della 2 ma un po troppo carica
(IH)Patriota
29-03-2007, 23:15
La domanda sorge spontanea :D
Se quelle varianti cromatiche ottenute in postproduzione si potessero realizzare con un filtro da mettere davanti alla lente prima di scattare si passerebbe dal tarocco all' arte ?
Il risultato sarebbe il medesimo ;).
Ciauz
Pat
orlando_b
30-03-2007, 08:01
scusa..., cosa varesti potutofare di meglio in fase i scatto?
Forse, dico forse, aumentare la saturazione e sottoesporre??
orlando_b
30-03-2007, 08:02
La domanda sorge spontanea :D
Se quelle varianti cromatiche ottenute in postproduzione si potessero realizzare con un filtro da mettere davanti alla lente prima di scattare si passerebbe dal tarocco all' arte ?
Il risultato sarebbe il medesimo ;).
Ciauz
Pat
Sante parole :)
La domanda sorge spontanea :D
Se quelle varianti cromatiche ottenute in postproduzione si potessero realizzare con un filtro da mettere davanti alla lente prima di scattare si passerebbe dal tarocco all' arte ?
Il risultato sarebbe il medesimo ;).
Ciauz
Pat
Quoto al 100%.
Anche il solo sottoesporre un pò per aver più saturazione è già "ritoccare" la realtà, per non parlare poi dell'uso di tutti gli obiettivi (50 escluso) che alterano la percezione del nostro occhio. Perciò ogni immagine è un'espressione soggettiva. Che questa venga fatta con la macchina fotografica o con PP, per me non cambia nulla.
ciao
Secondo me, il foritocco è uno strumento che grazie al cielo abbiamo oggi come oggi grazie alla tecnologia che ci è concessa.. e non vedo perchè non dovremmo usarlo per rendere le nostre foto + gradevoli..
Ma attenzione.. GRADEVOLI.. e non delle elaborazioni grafiche palesi.. Una foto ben ritoccata è una foto che non ha elementi di disturbo quali saturazione estrema o blur a manetta.. cose strane insomma..
In ogni caso io penso che almeno all'inizio sia molto educativo fotoritoccare quei scatti che pensiamo essere "recuperabili".. Perchè se io mi accorgo che in una mia foto compare una testa di troppo la prima volta la cancello.. La seconda volta la cancello.. Ma la terza volta cambio inquadratura durante lo scatto...
Oppure se vedo che in pp ottengo una foto molto + bella di un paesaggio di mare con delle tonalità rosso-giallo.. allora la prima volta cambio un pò i colori.. la seconda volta cambio un pò i colori.. ma la terza volta vado a scattare quando c'è uno splendido tramonto..
Non so se si è capito il concetto.. ma quello che voglio dire è che se fotoritoccando qualche elemento delle foto ci rendiamo conto che la foto è migliore senza qualcosa o con una luce diversa.. allora la prossima volta potremmo operare queste modifiche direttamente in fase di scatto.. In modo da non doverlo fare poi con photoshop.. Riducendo sempre al minimo il postwork.. Io ho imparato molte cose aggiustando un pò sempre tutte le mie foto "accettabili".. e ora sicuramente scatto in modo diverso da come scattavo appena ho iniziato.. ;)
Ciao!!
(IH)Patriota
30-03-2007, 11:54
Per me il discorso è semplice è l' ennesimo luogo comune :asd:
-Un buon fotografo scatta foto da primato anche con una usa e getta
-Un buon fotografo non ritocca mai
-Un buon fotografo se ha una reflex usa solo una lente
-Un buon fotografo fa solo uno scatto
...
...
...
Poi nella realta' tolta qualche rara eccezione le foto sono quasi sempre scattate con attrezzature costose e qualitativamente ottime , il corredo del fotografo e' vastissimo , le foto sono praticamente sempre ritoccate (piu' o meno pesantemente) e la foto finale è la scelta tra diversi scatti simili...
E per concludere :D davanti ad uno scatto buono , ben ritoccato che emoziona e colpisce l' integralismo sulla purezza dello scatto viene sempre meno ;)
Ciauz
Pat
Secondo me, il foritocco è uno strumento che grazie al cielo abbiamo oggi come oggi grazie alla tecnologia che ci è concessa.. e non vedo perchè non dovremmo usarlo per rendere le nostre foto + gradevoli..
Ma attenzione.. GRADEVOLI.. e non delle elaborazioni grafiche palesi.. Una foto ben ritoccata è una foto che non ha elementi di disturbo quali saturazione estrema o blur a manetta.. cose strane insomma..
In ogni caso io penso che almeno all'inizio sia molto educativo fotoritoccare quei scatti che pensiamo essere "recuperabili".. Perchè se io mi accorgo che in una mia foto compare una testa di troppo la prima volta la cancello.. La seconda volta la cancello.. Ma la terza volta cambio inquadratura durante lo scatto...
Oppure se vedo che in pp ottengo una foto molto + bella di un paesaggio di mare con delle tonalità rosso-giallo.. allora la prima volta cambio un pò i colori.. la seconda volta cambio un pò i colori.. ma la terza volta vado a scattare quando c'è uno splendido tramonto..
Non so se si è capito il concetto.. ma quello che voglio dire è che se fotoritoccando qualche elemento delle foto ci rendiamo conto che la foto è migliore senza qualcosa o con una luce diversa.. allora la prossima volta potremmo operare queste modifiche direttamente in fase di scatto.. In modo da non doverlo fare poi con photoshop.. Riducendo sempre al minimo il postwork.. Io ho imparato molte cose aggiustando un pò sempre tutte le mie foto "accettabili".. e ora sicuramente scatto in modo diverso da come scattavo appena ho iniziato.. ;)
Ciao!!
il fotoritocco non serve solo a eliminare difetti, anzi
più spesso lo si usa per fare cose che nella realtà non potrebbero esistere, e far trasmettere una sensazione particolare alla foto
quindi se quello che serve è una saturazione eccessiva, ben venga.
la foto non deve essere per forza una fotocopia della realtà (a parte le foto naturalistiche o tecniche) ma deve trasmettere la sensazione che il fotografo vuole far trasmettere
la foto non deve essere per forza una fotocopia della realtà (a parte le foto naturalistiche o tecniche) ma deve trasmettere la sensazione che il fotografo vuole far trasmettere
concordo in pieno... anche se, talvolta si fa una piccola correzione anche nelle macro... togliendo magari qualche rametto che spunta..etc. inoltre anche nelle foto 'tecniche' scentifiche, si può magari aumentare il contrasto per mostrare meglio il soggetto es. analisi spettrografiche, diposizioni spaziali di gas etc
ciao
il fotoritocco non serve solo a eliminare difetti, anzi
più spesso lo si usa per fare cose che nella realtà non potrebbero esistere, e far trasmettere una sensazione particolare alla foto
quindi se quello che serve è una saturazione eccessiva, ben venga.
la foto non deve essere per forza una fotocopia della realtà (a parte le foto naturalistiche o tecniche) ma deve trasmettere la sensazione che il fotografo vuole far trasmettere
Si ok ma io mi riferisco alle foto "normali" che riprendono la realtà così com'è.. non ad elaborazione che sono atte a suscitare qualcosa.. Perchè a quel punto quello che vedo la chiamo immagine, e non foto..
Se una saturazione è talmente eccessiva da far notare subito che non esisterebbe nella realtà.. allora la foto non + una foto.. ma qualcosa che magari vuole suscitare qualcosa.. ma per me non è + una foto.
marklevi
30-03-2007, 14:04
Forse, dico forse, aumentare la saturazione e sottoesporre??
in fase di scatto consideriamo tempo/diaframma/iso
la saturazione è un controllo sull'elaborazione dell'immagine che va oltre la questione fotografica...
la tua foto mi sembra perfetta così.. secondo me in fase di scatto non potevi fare altro...
code010101
30-03-2007, 14:36
in fase di scatto consideriamo tempo/diaframma/iso
la saturazione è un controllo sull'elaborazione dell'immagine che va oltre la questione fotografica...
in realtà le digitali hanno già un software interno (firmware) che elabora (postproduce) l'informazione registrata dalla CCD.
infatti, nei menu trovate voci come: saturazione, contrasto, sharpening...
Dal mio punto di vista, conviene imparare a far in modo che le foto siano il più vicino possibile a quello che si vuole,
per evitare poi di spendere troppo tempo in PP.
Se tra aprire, modificare, salvare una foto si impiegano diciamo 10 minuti, per 1000 scatti servono poi circa 170 ORE di PP!!!
Ste
photograshadow
30-03-2007, 18:35
Secondo me, il foritocco è uno strumento che grazie al cielo abbiamo oggi come oggi grazie alla tecnologia che ci è concessa.. e non vedo perchè non dovremmo usarlo per rendere le nostre foto + gradevoli..
Ma attenzione.. GRADEVOLI.. e non delle elaborazioni grafiche palesi.. Una foto ben ritoccata è una foto che non ha elementi di disturbo quali saturazione estrema o blur a manetta.. cose strane insomma..
In ogni caso io penso che almeno all'inizio sia molto educativo fotoritoccare quei scatti che pensiamo essere "recuperabili".. Perchè se io mi accorgo che in una mia foto compare una testa di troppo la prima volta la cancello.. La seconda volta la cancello.. Ma la terza volta cambio inquadratura durante lo scatto...
Oppure se vedo che in pp ottengo una foto molto + bella di un paesaggio di mare con delle tonalità rosso-giallo.. allora la prima volta cambio un pò i colori.. la seconda volta cambio un pò i colori.. ma la terza volta vado a scattare quando c'è uno splendido tramonto..
Non so se si è capito il concetto.. ma quello che voglio dire è che se fotoritoccando qualche elemento delle foto ci rendiamo conto che la foto è migliore senza qualcosa o con una luce diversa.. allora la prossima volta potremmo operare queste modifiche direttamente in fase di scatto.. In modo da non doverlo fare poi con photoshop.. Riducendo sempre al minimo il postwork.. Io ho imparato molte cose aggiustando un pò sempre tutte le mie foto "accettabili".. e ora sicuramente scatto in modo diverso da come scattavo appena ho iniziato.. ;)
Ciao!!
in realtà le digitali hanno già un software interno (firmware) che elabora (postproduce) l'informazione registrata dalla CCD.
infatti, nei menu trovate voci come: saturazione, contrasto, sharpening...
Dal mio punto di vista, conviene imparare a far in modo che le foto siano il più vicino possibile a quello che si vuole,
per evitare poi di spendere troppo tempo in PP.
Se tra aprire, modificare, salvare una foto si impiegano diciamo 10 minuti, per 1000 scatti servono poi circa 170 ORE di PP!!!
Ste
hanno ragione entrambi, secondo me si può rittoccare la foto per togliere piccole imperfezioni o disturbi, ma non mi andrebbe di iniziare a tagliare oggetti, se no per es. si potrebbe fare una foto a casaccio in una piazza, e poi migliorare colori, luminosità, ritagliare tutto in modo da far venire una sola persona e la piazza deserta, ma non è più fotografia, diventa un lavoro di grafica, tipo quella usata per fare le pubblicità.
e poi in effetti chiunque (sappia usare benissimo photoshop) potrebbe prendere la foto storta fatta da un bambino e in 10 ore farla diventare un capolavoro:(
orlando_b
30-03-2007, 19:10
in fase di scatto consideriamo tempo/diaframma/iso
la saturazione è un controllo sull'elaborazione dell'immagine che va oltre la questione fotografica...
;) Capito Mark. con poche parole mi hai chiarito tante cose
hanno ragione entrambi, secondo me si può rittoccare la foto per togliere piccole imperfezioni o disturbi, ma non mi andrebbe di iniziare a tagliare oggetti, se no per es. si potrebbe fare una foto a casaccio in una piazza, e poi migliorare colori, luminosità, ritagliare tutto in modo da far venire una sola persona e la piazza deserta, ma non è più fotografia, diventa un lavoro di grafica, tipo quella usata per fare le pubblicità.
e poi in effetti chiunque (sappia usare benissimo photoshop) potrebbe prendere la foto storta fatta da un bambino e in 10 ore farla diventare un capolavoro:(
non sono per niente daccordo
innanzi tutto non è vero che se si prende una foto brutta la si fa diventare un capolavoro: una foto se è brutta puoi farci quello che vuoi ma non la salverai mai
se fai una foto che ti sembra brutta e con photoshop la fai diventare bella le cose sono due:
1. la foto non era così brutta
2. la foto si prestava comunque a comunicare qualcosa
in secondo, una foto come detto NON deve assolutamente fotografare la realtà ma deve far provare quello che il fotografo vuole far provare.
se c'è una piazza bellissima e in mezzo piantato un palo della luce orrendo, non ci penso due volte a togliere quel palo della luce, perchè impedisce alla foto di trasmettere quello che voglio che trasmetta
inoltre non è affatto vero che il fotoritocco "snatura" la foto, è una cosa che esiste da SEMPRE, anche il sistema zonale di ansel adams è un pesante lavoro di post working che va oltre alla semplice fotografia
voi sbagliate totalmente a interpretare cosa sia in realtà il post working su una foto, non è un semplice sistema per "mettere delle pezze a degli errori" ma UN POTENTE STRUMENTO CHE CI CONSENTE DI FAR RENDERE LE FOTO COME NOI VOGLIAMO
che vi piaccia o no, potete avere la foto migliore del mondo in mano ma SE vi viene in mente che stia bene con un po' di contrasto maggiore, con una saturazione diversa, con un filtro antico, con un effetto differente, BEN VENGA , se questo vi consente tramite quella foto di far TRASMETTERE a chi vede la foto la sensazione che volete ed anzi dirò di più: è stupido, stupidissimo pensare che "chi fa la foto e la lascia così è più bravo di chi deve ricorrere al post working": l'importante è il risultato finale e questo senza contare che con il fotoritocco è possibile realizzare cose che con la sola fotocamera NON sono possibili
quindi
1. NON é VERO che il fotoritocco serve solo per correggere errori
2. NON é VERO che chi associa ai suoi scatti un trattamento in post processing sia meno bravo di chi lo fa
quello che conta è quello che viene prodotto, non il METODO con cui lo si produce
e questo perchè la fotografia non è una semplice istantanea di un momento reale, ma perchè è un'arte, e anche il post processing e la grafica è un'arte. una foto deve COMUNICARE qualcosa, se per farle comunicare quel qualcosa si MIGLIORA lo scatto tramite una lavorazione successiva va benissimo perchè contribuisce a raggiungere il risultato che si vuole.
photoshop è uno strumento della fotografia come lo è la macchina fotografica, e sta al fotografo decidere COME usare entrambi per raggiungere il risultato che vuole. e QUI sta la VERA bravura
altro che fare i finti puristi
questo tralasciando le foto di cronaca ovviamente
orlando_b
30-03-2007, 22:05
L'imbuto di luce al tramonto è assolutamente reale
1) originale
http://img501.imageshack.us/img501/5559/conolucepa5.jpg (http://imageshack.us)
perchè non provare ?
2) così
http://img119.imageshack.us/img119/2991/cono1sk8.jpg (http://imageshack.us)
3) o così
http://img410.imageshack.us/img410/9941/cono2kx7.jpg (http://imageshack.us)
4) addirittura così
http://img49.imageshack.us/img49/9308/cono3ib8.jpg (http://imageshack.us)
5) ma anche così
http://img521.imageshack.us/img521/5483/cono4ou9.jpg (http://imageshack.us)
6) esageriamo così
http://img113.imageshack.us/img113/7497/cono5yh9.jpg (http://imageshack.us)
tutto questo in 5 minuti
per ribadire il concetto che se la foto è gradevole ( e per me l'originale lo è - non per merito mio) il ritocco serve per esaltarne alcuni aspetti
(IH)Patriota
30-03-2007, 22:29
La 4 su tutte ;) taroccatore !! :sbonk:
orlando_b
30-03-2007, 22:39
:D
in effetti la 4 è la migliore
vista la tua galleria stamattina
:ave:
(IH)Patriota
30-03-2007, 22:52
Sto finendo ora di lavorare su un po' di immagini (quindi sono taroccate) :asd:
Originale
http://img239.imageshack.us/img239/1153/mg8984sy3.jpg (http://imageshack.us)
Tarocco
http://img239.imageshack.us/img239/5483/mg8984p4fdl6.jpg (http://imageshack.us)
Non mi sento molto in colpa per non aver dato l' originale ai genitori della bimba :asd:
Ciauz
Pat
Grazie per i complimenti alla gallery ;)
photograshadow
30-03-2007, 23:48
non sono per niente daccordo
innanzi tutto non è vero che se si prende una foto brutta la si fa diventare un capolavoro: una foto se è brutta puoi farci quello che vuoi ma non la salverai mai
se fai una foto che ti sembra brutta e con photoshop la fai diventare bella le cose sono due:
1. la foto non era così brutta
2. la foto si prestava comunque a comunicare qualcosa
in secondo, una foto come detto NON deve assolutamente fotografare la realtà ma deve far provare quello che il fotografo vuole far provare.
se c'è una piazza bellissima e in mezzo piantato un palo della luce orrendo, non ci penso due volte a togliere quel palo della luce, perchè impedisce alla foto di trasmettere quello che voglio che trasmetta
inoltre non è affatto vero che il fotoritocco "snatura" la foto, è una cosa che esiste da SEMPRE, anche il sistema zonale di ansel adams è un pesante lavoro di post working che va oltre alla semplice fotografia
voi sbagliate totalmente a interpretare cosa sia in realtà il post working su una foto, non è un semplice sistema per "mettere delle pezze a degli errori" ma UN POTENTE STRUMENTO CHE CI CONSENTE DI FAR RENDERE LE FOTO COME NOI VOGLIAMO
che vi piaccia o no, potete avere la foto migliore del mondo in mano ma SE vi viene in mente che stia bene con un po' di contrasto maggiore, con una saturazione diversa, con un filtro antico, con un effetto differente, BEN VENGA , se questo vi consente tramite quella foto di far TRASMETTERE a chi vede la foto la sensazione che volete ed anzi dirò di più: è stupido, stupidissimo pensare che "chi fa la foto e la lascia così è più bravo di chi deve ricorrere al post working": l'importante è il risultato finale e questo senza contare che con il fotoritocco è possibile realizzare cose che con la sola fotocamera NON sono possibili
quindi
1. NON é VERO che il fotoritocco serve solo per correggere errori
2. NON é VERO che chi associa ai suoi scatti un trattamento in post processing sia meno bravo di chi lo fa
quello che conta è quello che viene prodotto, non il METODO con cui lo si produce
e questo perchè la fotografia non è una semplice istantanea di un momento reale, ma perchè è un'arte, e anche il post processing e la grafica è un'arte. una foto deve COMUNICARE qualcosa, se per farle comunicare quel qualcosa si MIGLIORA lo scatto tramite una lavorazione successiva va benissimo perchè contribuisce a raggiungere il risultato che si vuole.
photoshop è uno strumento della fotografia come lo è la macchina fotografica, e sta al fotografo decidere COME usare entrambi per raggiungere il risultato che vuole. e QUI sta la VERA bravura
altro che fare i finti puristi
questo tralasciando le foto di cronaca ovviamente
in effetti hai ragione dopo questa spiegazione.
però secondo me diventa un pò troppo una questione soggettiva, nel senso che ci sono miliardi di effetti su phtshop, e non ci si deciderebbe mai su quale usare, mentre utilizzando un numero limitato di filtri per es. si metterebbe più in risalto la qualità della foto rispetto a quella di cosa si vuole "trasmettere".
cmq da quello che ho capito prima di fare le foto come le immagino dovrò imparare ad usare bene pthshop.:help: :doh: :help: :help:
marklevi
31-03-2007, 00:11
infatti, nei menu trovate voci come: saturazione, contrasto, sharpening...
si, lo so. ma se prma di ogni foto dovessi perdere 1 minuto per regolare saturaz/contrasto/ ecc.. butterei tutto via...
preferisco il raw (o al limite un jpg neutro) e poi perdere 1 minuto sul pc.. tanto.. su 100 foto io poi ne sistemo si e no 10 20...
photograshadow
31-03-2007, 00:28
vi vorrei chiedere un'informazione: ma io che ho sempre problemi di mosso
ogni volta che dò la priorità ai tempi o al diaframma,
se avessi per es. una eos 400d (con il tempo max di scatto 1/4000), si accorcerebbe il tempo di scatto in una foto normale, visto che la macchina può scattare più veloce, ma allo stesso tempo ha gli iso fino a 3200 e quindi posso impostare un iso abbastanza alto tipo 1000 (per avvelocire il tempo di scatto e non avere il mosso) senza però che ci venga del rumore nella foto????:mc:
code010101
31-03-2007, 00:29
si, lo so. ma se prma di ogni foto dovessi perdere 1 minuto per regolare saturaz/contrasto/ ecc.. butterei tutto via...
preferisco il raw (o al limite un jpg neutro) e poi perdere 1 minuto sul pc.. tanto.. su 100 foto io poi ne sistemo si e no 10 20...
OK, Mark, parlavo in generale... se uno sa quello che vuole,
il RAW + un postediting "mirato" sono probabilmente la cosa migliore,
ma è una cosa che richiede esperienza, altrimenti uno rischia di stare
ore su ogni singolo scatto
mia modesta opinione ovviamente!
Ste
marklevi
31-03-2007, 00:36
mia modesta opinione ovviamente!
Ste
:) d'accordo
AarnMunro
31-03-2007, 00:37
vi vorrei chiedere un'informazione: ma io che ho sempre problemi di mosso
ogni volta che dò la priorità ai tempi o al diaframma,
se avessi per es. una eos 400d (con il tempo max di scatto 1/4000), si accorcerebbe il tempo di scatto in una foto normale, visto che la macchina può scattare più veloce, ma allo stesso tempo ha gli iso fino a 3200 e quindi posso impostare un iso abbastanza alto tipo 1000 (per avvelocire il tempo di scatto e non avere il mosso) senza però che ci venga del rumore nella foto????:mc:
Qualche miglioramento lo avresti di sicuro, sia dal punto di vista inerziale (la macchina è più insensibile alle tue vibrazioni), sia dal punto di vista delle prestazioni del sensore che dell'ottica. In modalità sport (iso400 e 1/1000) è difficile anche volendo far venire mossa una foto (magari con un contropanning!).
in effetti hai ragione dopo questa spiegazione.
però secondo me diventa un pò troppo una questione soggettiva, nel senso che ci sono miliardi di effetti su phtshop, e non ci si deciderebbe mai su quale usare, mentre utilizzando un numero limitato di filtri per es. si metterebbe più in risalto la qualità della foto rispetto a quella di cosa si vuole "trasmettere".
cmq da quello che ho capito prima di fare le foto come le immagino dovrò imparare ad usare bene pthshop.:help: :doh: :help: :help:
esistono anche miliardi di modi con cui fare una fotografia ;)
questo dipende dal fotografo, il limite è solo la tua fantasia
in effetti hai ragione dopo questa spiegazione.
però secondo me diventa un pò troppo una questione soggettiva, nel senso che ci sono miliardi di effetti su phtshop, e non ci si deciderebbe mai su quale usare, mentre utilizzando un numero limitato di filtri per es. si metterebbe più in risalto la qualità della foto rispetto a quella di cosa si vuole "trasmettere".
cmq da quello che ho capito prima di fare le foto come le immagino dovrò imparare ad usare bene pthshop.:help: :doh: :help: :help:
Non capisco questa ultima sparata, se ti va, puoi imparare ad usare photoshop (molto consigliabile visto che si sta parlando di foto digitali) e decidere se ritoccare e come ritoccare le tue foto, altrimenti puoi continuare tranquillamente a fare come se photoshop non esistesse e vivere felice ugualmente.....
Da parte mia limito al minimo gli interventi in post produzione, però in alcuni casi se c'è da andarci giù pesante, non ci penso 2 volte, come ad esempio una foto ricordo che mi hanno fatto dove dietro passavano persone estranee, non ci ho pensato un attimo, le ho fatte sparire e con la foto ho fatto un poster cosa che non avrei potuto fare con gli estranei dietro, magari avessi scattato io, avrei scelto un momento in cui non c'era nessuno dietro, ma visto che la foto non la potevo rifare, devo dire GRAZIE PHOTOSHOP.......
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