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View Full Version : Acqua e siccita'


lucaIO
07-03-2007, 16:57
Stavo pensando di accumulare in qualche maniera una certa quantita' di acqua, tipo trecento litri piu' o meno, da utilizzare per annaffiare la mia collezione di bonsai in estate, ho calcolato che avrei bisogno di circa 2 litri al giorno per tre mesi, di conseguenza stando largo ho ottenuto 300 litri.
Secondo voi, come potrei metterli da parte in maniera pratica evitando che i formino nidi di insetti o altro.. avete suggerimenti?

Quetzal
07-03-2007, 20:33
per annaffiare la mia collezione di bonsai in estate, ho calcolato che avrei bisogno di circa 2 litri al giorno per tre mesi, di conseguenza stando largo ho ottenuto 300 litri.
Azz, ma da te per tre mesi di fila non ti arriva l' acqua dell' acquedotto ?
E che bonsai sono, sono piccoli ma bevono come quercie centenarie :D
Secondo voi, come potrei metterli da parte in maniera pratica evitando che i formino nidi di insetti o altro.. avete suggerimenti?
Se cerchi il RECIPIENTE da 300 litri, prova a guglare "serbatoi acqua" o "cisterne acqua". Ne fanno, in plastica di tutte le capacità.
Se intendi stoccare l' acqua per tre mesi dovrei necessariamente aggiungere del disinfettante, tipo ipoclorito di sodio, altrimente i bonsai dovranno vedersela con le alghe cresciute nel serbatoio. Ovviamente, prima di dare l' acqua alle piante, dovrai lasciarla svaporare un giorno.

razziadacqua
07-03-2007, 21:02
Fagli una serra per mantenere l umidità.
Comprati una cisterna di "plastica":esistono,si trovano,costano e sono grosse però.
Se lo fai giustamente (QUOTO Quetzal in pratica) disinfettala...

lucaIO
07-03-2007, 22:41
ma l'acqua arriva solo che dal momento che dovro' innaffiare e ci dicono che ci sara' siccita', vorrei trovare una soluzione comoda per evitare di sprecare acqua..

ma se disinfetto l'acqua poi non posso darla direttamente ai bonsai?

per svaporare cosa si intende?

stbarlet
07-03-2007, 22:45
Usando amuchina ( che é ipoclorito di sodio) , potresti avere l`acqua disinfettata senza avere problemi di sorta con le piante visto che in certe dosi non é assolutamente pericolosa

Quetzal
08-03-2007, 00:07
ma se disinfetto l'acqua poi non posso darla direttamente ai bonsai?
per svaporare cosa si intende?

Tu dai ai bonsai l' acqua appena spillata dal rubinetto ? Io non ho bonsai, ma mi hanno sempre detto che alle piante, sopratutto quelle più delicate (tipo i bonsai) bisogna dare acqua senza cloro. E siccome l' acqua di acquedotto è quasi sempre sterilizzata con cloro (a volte si usano gli UV germicidi), devi fare evaporare il cloro lasciando l' acqua almeno 24 ore in un recipiente aperto.
A maggior ragione dorai fare evaporare il cloro se tu aggiungi amuchina o ipoclorito di sodio: in entrambi i casi, di fatto, aggiungi cloro all' acqua.
D' altra parte, se non aggiungi cloro, nel giro di tre mesi nel serbatoio si formano alghe, che passano all' acqua, e non credo che i bonsai siano contenti di doversi dividere la loro poca terra con degli antagonisti.

Pajuco
08-03-2007, 12:38
fare una fontana no eh :D

lucaIO
09-03-2007, 12:16
si beh ma se prendo un grande contenitore e ci metto dentro un'opportuna dose di amuchina, dite che vada bene per evitare insetti/alghe e soprattutto evitare che i miei bonsai muoiano...

sapete, ho una discreta collezione di bonsai, alcuni anche preziosi... non vorrei danneggiarli...

qualcuno ha conoscenze a riguardo?

Lucrezio
09-03-2007, 20:15
In laboratorio per evitare che si formino alghe nei circuiti di raffreddamento si mette una strisciolina di rame all'ingresso dei tubi; lo stesso si può ottenere con l'argento (che però è un po' più tossico).
Ora, non so le dosi ma ad occhio direi che con un metro di filo di rame non dovresti avere problemi, senza dover ricorrere a disinfettanti a base di cloro che hanno la pessima abitudine di alogenare le sostanze organiche formando un sacco di porcherie ;)

fsdfdsddijsdfsdfo
09-03-2007, 20:30
In laboratorio per evitare che si formino alghe nei circuiti di raffreddamento si mette una strisciolina di rame all'ingresso dei tubi; lo stesso si può ottenere con l'argento (che però è un po' più tossico).
Ora, non so le dosi ma ad occhio direi che con un metro di filo di rame non dovresti avere problemi, senza dover ricorrere a disinfettanti a base di cloro che hanno la pessima abitudine di alogenare le sostanze organiche formando un sacco di porcherie ;)

puoi essere piu esaustivo sugli effetti del cloro?

ad esempio con un link?

stbarlet
09-03-2007, 22:19
puoi essere piu esaustivo sugli effetti del cloro?

ad esempio con un link?


guarda qui (http://www.greenpeace.it/inquinamento/rapporti/Marghera.PDF) anche se la fonte non é proprio il massimo della scientificitá
Credo si riferisca a tutte quelle molecole organiche che quando si combinano con il cloro formano composti estremamente tossici come i PCB (http://it.wikipedia.org/wiki/Poli_cloro_bifenili) o la diossina (http://it.wikipedia.org/wiki/Diossina) che osno cancerogini, tossici per l`uomo e la natura etc..

Lucrezio
10-03-2007, 00:23
guarda qui (http://www.greenpeace.it/inquinamento/rapporti/Marghera.PDF) anche se la fonte non é proprio il massimo della scientificitá
Credo si riferisca a tutte quelle molecole organiche che quando si combinano con il cloro formano composti estremamente tossici come i PCB (http://it.wikipedia.org/wiki/Poli_cloro_bifenili) o la diossina (http://it.wikipedia.org/wiki/Diossina) che osno cancerogini, tossici per l`uomo e la natura etc..
No per carità!
Niente di così grave... si suppone che i precursori di Policlorodibenzodiossine e policlorodifenili non siano nell'acqua!
Il problema è legato a sostanze ben più diffuse, ovvero le ammine. L'ipoclorito ha la capacità di clorurarle al carbonio legato all'azoto, dando clorammine cancerogene.
In più si attacca alle insaturazioni dando cloroalcani più o meno funzionalizzati... tutta roba non eccezionale per la salute!

stbarlet
10-03-2007, 02:29
No per carità!
Niente di così grave... si suppone che i precursori di Policlorodibenzodiossine e policlorodifenili non siano nell'acqua!
Il problema è legato a sostanze ben più diffuse, ovvero le ammine. L'ipoclorito ha la capacità di clorurarle al carbonio legato all'azoto, dando clorammine cancerogene.
In più si attacca alle insaturazioni dando cloroalcani più o meno funzionalizzati... tutta roba non eccezionale per la salute!




Mi sorge il dubbio.. se sono pericolosi perché si usa il cloro stesso nelle condutture? sai in che forma viene messo?

PHCV
10-03-2007, 12:53
guarda qui (http://www.greenpeace.it/inquinamento/rapporti/Marghera.PDF) anche se la fonte non é proprio il massimo della scientificitá


incoraggiante leggere quel pdf poi aprire la finestra, guardare fuori e vedere a massimo 5 km in linea d'aria marghera :asd: :asd:

stbarlet
10-03-2007, 13:40
incoraggiante leggere quel pdf poi aprire la finestra, guardare fuori e vedere a massimo 5 km in linea d'aria marghera :asd: :asd:




che cul*:stordita: