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View Full Version : Afghanistan, persi i contatti con l'inviato di Repubblica.


dantes76
06-03-2007, 14:12
06 marzo 2007
Tra i tre reporter sequestrati uno sarebbe occidentale, gli altri due afgani
Afghanistan, persi i contatti con l'inviato di Repubblica. I Talebani: abbiamo tre ostaggi
Non si hanno notizie di Daniele Mastrogiacomo da domenica 4 marzo. Si trovava nel sud dell'Afghanistan. Farnesina: verifiche
(Ap)
LONDRA - Ore di ansia per l'inviato di Repubblica in Afghanistan Daniele Mastrogiacomo di cui non si hanno più notizie da domenica 4 marzo. La Farnesina sta compiendo delle verifiche attraverso l'ambasciata italiana a Kabul e l'Unità di crisi del ministero. L'inviato si era recato nella zona di Kandahar. In questa area nel sud del Paese, ormai completamente in mano ai talebani, disponeva di contatti e intendeva realizzare alcuni servizi. Mastrogiacomo sarebbe partito per l'Afghanistan a metà della settimana scorsa e l'ultima volta che il giornale lo ha sentito è stata appunto domenica sera.
«Situazione incerta e timori dopo l'annuncio dei Talebani»
dall'inviato a Kabul Francesco Battistini
Per tutta la giornata di lunedì, invece, dal giornale non sarebbero riusciti a parlare con Mastrogiacomo. «Confermo - ha detto Ezio Mauro direttore di Repubblica - che non abbiamo contatti con Daniele da domenica sera, era nella zona di Kandahar e ci aveva trasmesso un servizio pubblicato sul numero di lunedì. Sapevamo che aveva un importante appuntamento per fare un nuovo servizio».

INFORMATIVA ALLA CAMERA - Il viceministro degli Esteri Ugo Intini riferirà nell'Aula della Camera sulla sparizione di Mastrogiacomo. L'informativa avrà luogo in serata, al termine delle votazioni sul decreto legge sulle missioni militari all'estero.

GLI OSTAGGI DEI TALEBANI - In precedenza i talebani hanno riferito di aver rapito un giornalista occidentale e due afgani nella provincia di Helmand nel sud dell'Afghanistan. A riportarlo il sito della Bbc specificando che il comandante regionale talebano, il mullah Dadullah, ha detto che i tre erano entrati nella provincia senza permesso e sono ora detenuti in una base della guerriglia talebana. I guerriglieri avrebbero sequestrato anche un'auto, i satellitari e le telecamere degli ostaggi. I due afgani rapiti risponderebbero al nome di Ajmal e Syed Agha, che lavorano entrambi come producer e traduttori di giornalisti occidentali. I talebani hanno identificato l'ostaggio nel brittanico John Nichol, ma per il momento su questo nome non circolano altre informazioni. Il timore, riportato anche dall'inviato del Corriere Battistini, è che l'ostaggio in mano alla guerriglia sia Mastrogiacomo.


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/03_Marzo/06/rapiti.html

evelon
06-03-2007, 14:19
Certo che infilarsi a kandahar....una delle roccaforti talebane....

:muro:

Dj Ruck
06-03-2007, 14:48
dispiace, ma fino ad un certo punto...nessuno ce lo ha mandato

*sasha ITALIA*
06-03-2007, 15:55
i talebani rivendicano il rapimento

easyand
06-03-2007, 15:56
sperem ben...la vedo dura

:.Blizzard.:
06-03-2007, 20:18
speriamo ...

manno
06-03-2007, 20:54
....il male voluto non è mai troppo....:rolleyes:

majino
06-03-2007, 21:15
dispiace, ma fino ad un certo punto...nessuno ce lo ha mandato

più o meno come i militari volontari, no?

zuper
06-03-2007, 21:19
più o meno come i militari volontari, no?

direi meno ;)

i militari fanno la guerra e in guerra si muore

dantes76
06-03-2007, 21:21
direi meno ;)

i militari fanno la guerra e in guerra si muore

Guerra? no, missione di pace, e' differente

zuper
06-03-2007, 21:22
Guerra? no, missione di pace, e' differente

dantes se vuoi cerchiamo il pelo nell'uovo nascosto nel pagliaio con una trave in un occhio!!!

ma il soldato in generale va in guerra...ok ci sei?

e in guerra in generale si può morire....ok?

dantes76
06-03-2007, 21:30
dantes se vuoi cerchiamo il pelo nell'uovo nascosto nel pagliaio con una trave in un occhio!!!



il pelo nell'uovo, sono regole di ingaggio. sono mezzi disponibili, lo status di una missione fa la differenza, sono missioni di pace... cosi' li chiamano

brown
06-03-2007, 21:35
tempistica perfetta per dare nuova linfa all'operazione italiana in afganistan

easyand
06-03-2007, 21:38
tempistica perfetta per dare nuova linfa all'operazione italiana in afganistan

linfa? ma linfa de che? anzi da problemi a prodi, ora la sinistra estrema tornerà a rompre le palle per il ritiro

Dj Ruck
06-03-2007, 21:55
più o meno come i militari volontari, no?

Un militare volontario è sempre un militare!!!

maxsona
06-03-2007, 22:11
Le ricerche sono già iniziate, con il grande capo in prima fila ...

http://img232.imageshack.us/img232/4117/bushthismanisabouttostahq3.jpg

zuper
07-03-2007, 08:37
Le ricerche sono già iniziate, con il grande capo in prima fila ...

http://img232.imageshack.us/img232/4117/bushthismanisabouttostahq3.jpg

adoro vedere quando mancano argomentazioni :D:D

Cfranco
07-03-2007, 08:42
dispiace, ma fino ad un certo punto...nessuno ce lo ha mandato
Se non ci fossero i giornalisti a mostrarci cosa succede nel mondo saremmo ancora al medioevo .

Dj Ruck
07-03-2007, 08:43
Se non ci fossero i giornalisti a mostrarci cosa succede nel mondo saremmo ancora al medioevo .

oh si certo...allora non cominciassero a lamentarsi poi se vengono rapiti o uccisi...quella è zona di guerra...

the_joe
07-03-2007, 08:45
oh si certo...allora non cominciassero a lamentarsi poi se vengono rapiti o uccisi...quella è zona di guerra...

Non credo sia andato là con l'intento di farsi rapire.

Paganetor
07-03-2007, 08:46
Se non ci fossero i giornalisti a mostrarci cosa succede nel mondo saremmo ancora al medioevo .

hai ragione, ma lì secondo me è stato eccessivo... non voglio pensare (troppo) male, ma andare a intervistare un capo taleban in Afghanistan mi puzza un po' troppo di ricerca dello scoop più che di "dovere di cronaca"...

fermo restando che spero venga rilasciato al più presto!

Dj Ruck
07-03-2007, 08:49
Non credo sia andato là con l'intento di farsi rapire.

beh...questo è ovvio...ma andare li per intervistare i talebani...beh...son fatti suoi

the_joe
07-03-2007, 08:50
hai ragione, ma lì secondo me è stato eccessivo... non voglio pensare (troppo) male, ma andare a intervistare un capo taleban in Afghanistan mi puzza un po' troppo di ricerca dello scoop più che di "dovere di cronaca"...

fermo restando che spero venga rilasciato al più presto!

Che c'è di strano, visto che alcuni li vorrebbero far sedere attorno ad un tavolo di pace?

Dj Ruck
07-03-2007, 08:51
Che c'è di strano, visto che alcuni li vorrebbero far sedere attorno ad un tavolo di pace?

si si...si siederanno proprio...a sta conferenza...ma dai su:rolleyes:

easyand
07-03-2007, 08:51
Se non ci fossero i giornalisti a mostrarci cosa succede nel mondo saremmo ancora al medioevo .

Vaglielo a dire a Prodi, che ha chiuso le autorizazioni per i giornalisti in zone di operazione da mesi

Paganetor
07-03-2007, 08:52
Che c'è di strano, visto che alcuni li vorrebbero far sedere attorno ad un tavolo di pace?

c'è di strano che attualmente sono in guerra con l' "occidente" e che difficilmente li vedremo attorno a un tavolo con i grandi capi

Paganetor
07-03-2007, 08:53
Vaglielo a dire a Prodi, che ha chiuso le autorizazioni per i giornalisti in zone di operazione da mesi

io lo capisco: i giornalisti hanno bisogno di una scorta militare armata per girare in certi posti, esponendo a ulteriori rischi se stessi e i militari.

the_joe
07-03-2007, 08:55
Ero ironico, è talmente assurda come ipotesi che credevo non ci fosse nemmeno bisogno di mettere faccine.



/ comunque a sentire alcuni esponenti del nostro governo sembrerebbe la cosa più normale e semplice del mondo /

Paganetor
07-03-2007, 08:57
Ero ironico, è talmente assurda come ipotesi che credevo non ci fosse nemmeno bisogno di mettere faccine.



/ comunque a sentire alcuni esponenti del nostro governo sembrerebbe la cosa più normale e semplice del mondo /

ah... :stordita:

majino
07-03-2007, 09:50
Un militare volontario è sempre un militare!!!

e quindi non se la va a cercare, quando si arruola e vuole andare in missione?

Dj Ruck
07-03-2007, 09:55
e quindi non se la va a cercare, quando si arruola e vuole andare in missione?

assolutamente...quando uno si arruola si assume i rischi e pericoli che la missione potrà portargli...

easyand
07-03-2007, 10:01
anche se qualcuno si ostina a paragonare un militare morto in missione con un incidente sul lavoro...

majino
07-03-2007, 10:01
assolutamente...quando uno si arruola si assume i rischi e pericoli che la missione potrà portargli...

esatto.. come il giornalista che va in una zona così calda.

quindi...

mi aspetto che al prossimo militare che viene ucciso, tu scriva

"dispiace, ma fino ad un certo punto...nessuno ce lo ha mandato"...

o mi son perso qualche passaggio?

Dj Ruck
07-03-2007, 10:04
esatto.. come il giornalista che va in una zona così calda.

quindi...

mi aspetto che al prossimo militare che viene ucciso, tu scriva

"dispiace, ma fino ad un certo punto...nessuno ce lo ha mandato"...

o mi son perso qualche passaggio?

ahahahhahaha ma lol...ti stavo aspettando qua...come siete fissati

ma ora volete paragonare il lavoro di un militare, che svolge una issione di pace o di liberazione di una roccaforte, con un cacchio di giornalista che voleva andare a fare uno scoop???

non c'è limite alla vostra fantasia:rolleyes:

Paganetor
07-03-2007, 10:07
ahahahhahaha ma lol...ti stavo aspettando qua...come siete fissati

ma ora volete paragonare il lavoro di un militare, che svolge una issione di pace o di liberazione di una roccaforte, con un cacchio di giornalista che voleva andare a fare uno scoop???

non c'è limite alla vostra fantasia:rolleyes:

ocio però, percè non ha tutti i torti: il militare di professione non lo fa esclusivmente per le misisoni di pace, ma ovunque sia richiesta la sua presenza.

io penso che uno che fa il militare di professione lo faccia perchè gli piace quell'ambiente o perchè vuole guadagnare di più e più in fretta (con el missioni all'estero, appunto). Quindi, in effetti la possibilità che un militare rimanga ucciso non è da escludere a priori (anche se dispiace, ovvio!)

majino
07-03-2007, 10:10
ahahahhahaha ma lol...ti stavo aspettando qua...come siete fissati

ma ora volete paragonare il lavoro di un militare, che svolge una issione di pace o di liberazione di una roccaforte, con un cacchio di giornalista che voleva andare a fare uno scoop???

non c'è limite alla vostra fantasia:rolleyes:

sono esattamente due lavori... il militare, che svolge una missione di pace o di liberazione di una roccaforte (tra l'altro, te le sei scelte bene eh...) sa che può venire ucciso... e viene pagato per questo.

idem, il giornalista che vuol fare uno scoop (e noi sappiamo una sega di che volesse fare il giornalista, oltretutto, ma ormai l'avete già deciso voi che è un freelancer che voleva fare soldi facili cercando uno scoop come un'incosciente) viene pagato per il lavoro che fa, e quando va in una situazione del genere è perfettamente conscio del rischio. come il militare.

quindi, perchè uno è una fava se viene preso, e l'altro è un'eroe della patria?

Dj Ruck
07-03-2007, 10:11
ocio però, percè non ha tutti i torti: il militare di professione non lo fa esclusivmente per le misisoni di pace, ma ovunque sia richiesta la sua presenza.

io penso che uno che fa il militare di professione lo faccia perchè gli piace quell'ambiente o perchè vuole guadagnare di più e più in fretta (con el missioni all'estero, appunto). Quindi, in effetti la possibilità che un militare rimanga ucciso non è da escludere a priori (anche se dispiace, ovvio!)

è ovvio che chi fa il militare non lo faccia solo per la missione di pace ma anche perchè je piace l'ambiente militare, la vita militare, anche lo stipendi da militare, ma comunque sa a priori che in una missione ci può rimanere...ma un giornalista lo fa solo ed escusivamente per la propria visibilità.
andare ad intervistare un capo talebano...mah...non c'è limite a nulla:rolleyes:

Dj Ruck
07-03-2007, 10:13
idem, il giornalista che vuol fare uno scoop (e noi sappiamo una sega di che volesse fare il giornalista, oltretutto, ma ormai l'avete già deciso voi che è un freelancer che voleva fare soldi facili cercando uno scoop come un'incosciente) viene pagato per il lavoro che fa, e quando va in una situazione del genere è perfettamente conscio del rischio. come il militare.

quindi, perchè uno è una fava se viene preso, e l'altro è un'eroe della patria?

visibilità...come la sgrena :rolleyes:

Paganetor
07-03-2007, 10:13
è ovvio che chi fa il militare non lo faccia solo per la missione di pace ma anche perchè je piace l'ambiente militare, la vita militare, anche lo stipendi da militare, ma comunque sa a priori che in una missione ci può rimanere...ma un giornalista lo fa solo ed escusivamente per la propria visibilità.
andare ad intervistare un capo talebano...mah...non c'è limite a nulla:rolleyes:

boh, io non vedo una grossa differenza...

Dj Ruck
07-03-2007, 10:15
boh, io non vedo una grossa differenza...

ma su dai ragazzi...come non c'è una grossa differenza...

in una zona di guerra chi deve starci???

un militare o un giornalista...chi è più utile alla causa

il militare o il giornalista???

beh...se poi cmq il giornale è di sinistra...si capisce tutto:rolleyes:

majino
07-03-2007, 10:18
è ovvio che chi fa il militare non lo faccia solo per la missione di pace ma anche perchè je piace l'ambiente militare, la vita militare, anche lo stipendi da militare, ma comunque sa a priori che in una missione ci può rimanere...ma un giornalista lo fa solo ed escusivamente per la propria visibilità.
andare ad intervistare un capo talebano...mah...non c'è limite a nulla:rolleyes:

non c'è connessione logica nel discorso.

il militare lo fa perchè è una missione di pace, gli piace l'ambiente militare, la vita militare e lo stipendio da militare, e sa a priori che ci può rimanere.

il giornalista lo fa perchè ama il suo lavoro, magari gli piacciono le situazioni a rischio, e sicuramente vuole guadagnare dei soldini per farlo. e magari lo fa anche per la visibilità, e lo sà che è una situazione a rischio dove ci può rimanere.

continuo a non vedere tutte queste differenze. due lavori. due stipendi (probabilmente non esattamente bassi). due pesi e due misure però...

majino
07-03-2007, 10:20
ma su dai ragazzi...come non c'è una grossa differenza...

in una zona di guerra chi deve starci???

un militare o un giornalista...chi è più utile alla causa

il militare o il giornalista???

beh...se poi cmq il giornale è di sinistra...si capisce tutto:rolleyes:

quindi, secondo te, tutti i giornalisti in zona di guerra sono delle fave? chi cazzo la dovrebbe fare informazione, in una guerra? i militari?? :D

tralasciamo sull'ultima frase, io non speravo tu cadessi così in basso, ma adesso ho la certezza che, se fosse stato un giornalista de "il giornale", le tue opinioni sarebbero radicalmente cambiate, di fatto squalificandone completamente la coerenza..

Paganetor
07-03-2007, 10:20
non c'è connessione logica nel discorso.

il militare lo fa perchè è una missione di pace, gli piace l'ambiente militare, la vita militare e lo stipendio da militare, e sa a priori che ci può rimanere.

il giornalista lo fa perchè ama il suo lavoro, magari gli piacciono le situazioni a rischio, e sicuramente vuole guadagnare dei soldini per farlo. e magari lo fa anche per la visibilità, e lo sà che è una situazione a rischio dove ci può rimanere.

continuo a non vedere tutte queste differenze. due lavori. due stipendi (probabilmente non esattamente bassi). due pesi e due misure però...

guarda che fare il militae non significa limitarsi alle missioni di pace, è qui che ti sbagli...

ah, quando ci sono queste missioni, è più facile che ci sia la fila tra i militari che tra i gironalisti per andare là ;)

Paganetor
07-03-2007, 10:21
quindi, secondo te, tutti i giornalisti in zona di guerra sono delle fave? chi cazzo la dovrebbe fare informazione, in una guerra? i militari?? :D

tralasciamo sull'ultima frase, io non speravo tu cadessi così in basso, ma adesso ho la certezza che, se fosse stato un giornalista de "il giornale", le tue opinioni sarebbero radicalmente cambiate, di fatto squalificandone completamente la coerenza..

lascio perdere anche io l'ultima frase, ma c'è modo e modo di andare in una zona di guerra... ;)

majino
07-03-2007, 10:24
guarda che fare il militae non significa limitarsi alle missioni di pace, è qui che ti sbagli...

ah, quando ci sono queste missioni, è più facile che ci sia la fila tra i militari che tra i gironalisti per andare là ;)

ehm, e lo sò, tranquillo.

era per elencare i motivi elencati da djruck...

Dj Ruck
07-03-2007, 10:24
quindi, secondo te, tutti i giornalisti in zona di guerra sono delle fave? chi cazzo la dovrebbe fare informazione, in una guerra? i militari?? :D

tralasciamo sull'ultima frase, io non speravo tu cadessi così in basso, ma adesso ho la certezza che, se fosse stato un giornalista de "il giornale", le tue opinioni sarebbero radicalmente cambiate, di fatto squalificandone completamente la coerenza..

o di destra o di sinistra, un giornalista se lo deve aspettare...ma si sa...questo accade solo a giornalisti che vogliono fare lo scoop...contro gli americani, contro la guerrra...ma daaaaaai

un giornalista che va in una zona di guerra, con nessuna scorta dietro, vuol dire che è una FAVA...

majino
07-03-2007, 10:25
lascio perdere anche io l'ultima frase, ma c'è modo e modo di andare in una zona di guerra... ;)

verissimo. e infatti non sto giustificando il giornalista :)

Dj Ruck
07-03-2007, 10:28
verissimo. e infatti non sto giustificando il giornalista :)

a no?? equiparare il lavoro del militare con quello del giornalista cosa è???:rolleyes:

majino
07-03-2007, 10:30
a no?? equiparare il lavoro del militare con quello del giornalista cosa è???:rolleyes:

la differenza è abissale. non giustifico manco il militare.

fluke81
07-03-2007, 17:25
MASTROGIACOMO: MULLAH DADULLAH, HA CONFESSATO E' UNA SPIA

Daniele Mastrogiacomo avrebbe confessato ai talebani che lo hanno catturato di essere una spia dei britannici. E' quanto afferma il mullah Dadullah in un messaggio audio recapitato alla redazione dell'agenzia France Presse. "Le persone arrestate sono Daniele, figlio di Mario... che risiede in Italia" dice il mullah, "e Ajmal e Ghulam Haidar che abitano a Kabul". La cassetta e' arrivata per corriere a un giornalista dell'agenzia francese a Peshawar, in Pakistan, attraverso una fonte notoriamente vicina ai Talebani. "Spiavano per conto dei britannici" ha detto ancora il mullah Dadullah, "coperti dalla loro attivita' di giornalisti. Hanno confessato che i britannici gli avevano detto di intervistare i talebani per fargli poi sapere dove si trovavano e poi bombardarli".

Si mette male mi sa.

easyand
07-03-2007, 18:39
prevedibile, sanno bene qual' era lo scopo di mastrogiacomo, ovvio che lo useranno come pretesto per la sua detenzione...vediamo un po come si mette...certo che pure lui girare per Helmand (uno dei posti di merda più posti di merda che esistono) senza scorta....

Paganetor
07-03-2007, 18:55
MASTROGIACOMO: MULLAH DADULLAH, HA CONFESSATO E' UNA SPIA

Daniele Mastrogiacomo avrebbe confessato ai talebani che lo hanno catturato di essere una spia dei britannici. E' quanto afferma il mullah Dadullah in un messaggio audio recapitato alla redazione dell'agenzia France Presse. "Le persone arrestate sono Daniele, figlio di Mario... che risiede in Italia" dice il mullah, "e Ajmal e Ghulam Haidar che abitano a Kabul". La cassetta e' arrivata per corriere a un giornalista dell'agenzia francese a Peshawar, in Pakistan, attraverso una fonte notoriamente vicina ai Talebani. "Spiavano per conto dei britannici" ha detto ancora il mullah Dadullah, "coperti dalla loro attivita' di giornalisti. Hanno confessato che i britannici gli avevano detto di intervistare i talebani per fargli poi sapere dove si trovavano e poi bombardarli".

Si mette male mi sa.

speriamo bene....

a me però viene in mente la faccenda delle "due simona" in Iraq: non se n'è saputo più niente, e la cosa mi puzza parecchio...

strat09
08-03-2007, 12:55
http://www.repubblica.it/speciale/2007/appelli/mastrogiacomo/

fluke81
10-03-2007, 12:54
Il mullah Dadullah: «Se entro 7 giorni non verrà stabilita una data di ritiro del contingente italiano in Afghanistan lo uccideremo»

KABUL (AFGHANISTAN) - Ora c'è un vero e proprio ultimatum. Il mullah Dadullah, leader del gruppo dei talebani, che avrebbe sequestrato in Afghanistan l'inviato del quotidiano «Repubblica» Daniele Mastrogiacomo ha lanciato una pesante richiesta al governo italiano. Se entro 7 giorni non verrà stabilita una data di ritiro del contingente militare italiano in Afghanistan, il giornalista sarà ucciso ha detto Dadullah.

Parlando al telefono con l'agenzia France Presse, il mullah ha sollecitato anche la liberazione dei due portavoce del movimento, Mohammad Hanif e Abdul Latif Hakimi, arrestati di recente in Afghanistan e in Pakistan. « «Noi deteniamo quest'uomo in uno dei nostri quartier generali della provincia di Helmand. È in buone condizioni fisiche, in buona salute», ha poi aggiunto Dadullah.

Mastrogiacomo è stato catturato dai talebani insieme con il suo interprete e l'autista. Il mullah Dadullah ha riferito che l'autista ha confessato di essere un agente dello spionaggio di Helmand e di avere scattato fotografie della roccaforte talebana in cui è stato preso. I tre, ha aggiunto, sono stati bloccati vicino al villaggio di Bowlan, alla periferia del capoluogo Lashkar Gah.
10 marzo 2007

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/03_Marzo/10/dadullah.shtml

Ottimo tempismo sti afghani,l'hanno preso proprio mentre il rifinanziamento passa in parlamento:mbe:

:.Blizzard.:
10-03-2007, 13:04
bel casino ...

Dj Ruck
10-03-2007, 13:11
mai ritirarsi e piegarsi a questi ricatti...o a pagare riscatti!!!

:.Blizzard.:
10-03-2007, 13:17
mai ritirarsi e piegarsi a questi ricatti...o a pagare riscatti!!!

Certo, lasciamolo morire. Ma perfavore.

Dj Ruck
10-03-2007, 13:20
Certo, lasciamolo morire. Ma perfavore.

assolutamente...questo lo hai detto TU...NON io

solo che non dobbiamo fare ciò che quelli vogliono!!!

Paganetor
11-03-2007, 12:27
Certo, lasciamolo morire. Ma perfavore.

si può discutere sul fatto che sia giusto o meno essere lì, ma appenafai capire che è sufficiente rapire uno straniero per ottenere tutto quello che si vuole quanto credi che ci metteranno a mettere a segno tutti i rapimenti possibili e immaginabili?

sander4
11-03-2007, 12:35
il problema è che se paghiamo il riscatto, quelli con quei soldi ce ne uccidono 1000 di persone come minimo, comprando nuove armi e mezzi.....

Dj Ruck
11-03-2007, 13:07
il problema è che se paghiamo il riscatto, quelli con quei soldi ce ne uccidono 1000 di persone come minimo, comprando nuove armi e mezzi.....

bravissimo!!!

*sasha ITALIA*
16-03-2007, 07:48
News: giustiziato l'autista con Mastrogiacomo, ultimatum di 2 giorni

http://ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2112820071.html

sheva
16-03-2007, 13:38
Per uno scoop giornalistico si è infilato di nascosto in una delle zone + pericolose del mondo, si è messo nei casini, è morta una persona e si rischia di rilasciare 3 pericolosi personaggi (la cui cattura sarà costata la vita di chissà quante altre) oltre chissà cos'altro ... complimenti a tutti quei giornalisti che si infilano volutamente nei casini che poi altri devono risolvere ... ovvio che ora si deve far di tutto x farlo tornare vivo ... ma questa dei sequestri (in special modo italiani) sta diventando una pericolosa moda ... se la controparte non desidera avere un microfono per dare voce alla propria realtà ..basta ... che i giornalisti occidentali se ne stiano a casa loro

Ferdy78
16-03-2007, 14:16
Per uno scoop giornalistico si è infilato di nascosto in una delle zone + pericolose del mondo, si è messo nei casini, è morta una persona e si rischia di rilasciare 3 pericolosi personaggi (la cui cattura sarà costata la vita di chissà quante altre) oltre chissà cos'altro ... complimenti a tutti quei giornalisti che si infilano volutamente nei casini che poi altri devono risolvere ... ovvio che ora si deve far di tutto x farlo tornare vivo ... ma questa dei sequestri (in special modo italiani) sta diventando una pericolosa moda ... se la controparte non desidera avere un microfono per dare voce alla propria realtà ..basta ... che i giornalisti occidentali se ne stiano a casa loro


sai che ti dico?

Concordo:)

Oltretutto con il suo modo di operare ha coinvolto anche poveri cristi afgani, uno dei quali lo hanno fatto secco...che per guadagnare qualche soldo gli sono andati dietro...:muro:

CMQ: iniziano a rompere ai TG con sta notizia...e basta l'han preso...ma azz sua:(

Paganetor
16-03-2007, 14:26
anche io, pur essendo dispiaciuto per l'accaduto, concordo in gran parte con voi: ok l'informazione, ok la libertà, ok tutto, ma bisogna anche capire che in certi posti le regole del gioco sono diverse, il rischio è alto e coinvolge non solo il giornalista in questione, ma anche l'autista (morto, poverino :( ), lo stato italiano ecc.

sia chiaro, non dico che non si debba fare informazione, ma voler intervistare un leader taleban mi sa solo di rincorsa allo scoop: non avrebbe aggiunto nulla a un buon servizio realizzabile in loco ma in condizioni di maggior sicurezza.

Paganetor
18-03-2007, 22:49
da corriere.it

Mastrogiacomo: Farnesina, «Realizzate condizioni per il rilascio»
Il ministero degli Esteri: «Ora chiediamo il silenzio stampa». Prima fonti talebane annunciano liberazione, poi il dietrofront

ROMA - «Abbiamo realizzato tutte le condizioni per il rilascio di Daniele Mastrogiacomo. Per facilitare il lavoro delle organizzazioni umanitarie, si rende necessario, in questa fase di estrema delicatezza, chiedere ai mezzi di informazione di osservare il silenzio stampa». Con questo scarno comunicato, domenica pomeriggio il ministero degli Esteri italiano ha reso noto lo stato delle trattative per la liberazione del giornalista italiano dopo ore in cui le notizie si sono succedute in modo convulso per essere smentite poco dopo. «Abbiamo chiesto il silenzio stampa proprio perché le cose possano essere fatte nel modo migliore possibile», ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi.

ANNUNCI E SMENTITE - Un'altra giornata di attesa proseguita tra annunci, inviti alla cautela e smentite. Un dispaccio delle 9,43 ora italiana, dà l'annuncio: «Daniele Mastrogiacomo è libero». Anche il suo traduttore afghano sarebbe stato rimesso in libertà, riferisce l'agenzia internazionale Reuters citando fonti talebane. Ma con il passare dei minuti le attese conferme non arrivano, anzi. La Farnesina mantiene la linea della cautela. «Per il momento non ci risulta consegnato né a Emergency né al governo italiano», precisano immediatamente fonti del ministero, secondo cui Mastrogiacomo verrà «considerato libero quando sarà in mani sicure e italiane». Anche Carlo Garbagnati, vice presidente di Emergency, nega la presunta liberazione: «Se questa notizia è vera siamo felicissimi tutti ma a noi non è stata comunicata. A Kabul non risulta una certezza di questo genere e in assenza di certezza va considerato che si sta parlando di una persona ancora detenuta, ancora in pericolo».

FARNESINA: PROGRESSI - L'intervento di Palazzo Chigi arriva poco dopo: «Mastrogiacomo non è libero, si sta lavorando febbrilmente con tutti i contatti possibili». Poi è Prodi di persona nel primo pomeriggio a far sapere di aver avuto un nuovo contatto con il presidente afghano Karzai e a confermare nei fatti lo stallo: «In Afghanistan sta venendo buio, ci sono poche cose che si possono fare oggi. Stiamo lavorando fin dall'alba e continueremo adesso. In queste ore meno si parla e meglio è».
Intanto la Farnesina esclude novità nelle prossime ore ma ammette che ci sono stati «progressi positivi».

TALEBANI: ANCORA NELLE NOSTRE MANI- Emblematica poi la presa di posizione del comandante dei talebani Ibrahim Hanifi che contattato telefonicamente dall'Ansa dice di «non poter confermare» la liberazione. «Non posso dire altro, prima di sera sarò in grado di dare più informazioni», spiega Hanifi. La fonte è la stessa che in mattinata aveva detto che Mastrogiacomo «sarà liberato presto». Più tardi, l'agenzia afghana Pajhwok riferisce che il comandante dei Talebani Mullah Dadullah non rilascerà il giornalista italiano se il governo afghano non libererà tutti i detenuti, come richiesto dai talebani. Dadullah, ha detto all'agenzia il suo portavoce Shahabuddin Atal, sottolinea che i negoziati sono «positivi» e sono stati conseguiti progressi. Ma «tutte le notizie di un rilascio dell'ostaggio italiano sono prive di fondamento, è ancora nelle nostre mani».




pra vorrei fare qualche ragionamento: la Farnesina chiede il silenzio stampa sul caso (cosa che non può fare), inoltre ha annunciato che le condizioni per il rilascio sono state realizzate (si parlava di rilascio di alcuni taleban giudicati colpevoli di alcuni crimini)

bene: perchè quando c'è un rapimento in Italia si corre subito a congelare gli averi della famiglia del rapito (spesso mettendola in difficoltà, visto che paradossalmente non possono nemmeno prelevare col bancomat o usare la carta di credito e che quindi devono appoggiarsi ad amici e parenti per essere "mantenuti" finché il conto è congelato) mentre in questo caso ci si "cala le braghe" all'istante?

Perchè si chiede il silenzio stampa (che, ripeto, NESSUN ORGANO può richiedere se non c'è richiesta motivata da parte di un giudice)?

rilascio di prigionieri + richiesta di silenzio stampa mi suonano veramente come pessima mossa del governo italiano e della farnesina.

E, inoltre, vorrei capire cosa cavolo ci faceva un giornalista da solo col suo autista (poi ucciso) in zone particolarmente pericolose dell'Afghanistan. Pare volesse fare una intervista a un capo taleban e che sia stato sequestrato... be', qualora dovesse rivelarsi fondata la notizia (e dopo il suo rilascio), io lo farei processare per concorso in omiciodio del suo autista!

non esiste "libertà di informazione" in un caso simile, anche perchè una intervista simile serve solo per fare lo scoop, per avere qualcosa in più per vendere più copie di un giornale!

ma che schifo...

Dj Ruck
18-03-2007, 22:53
Per uno scoop giornalistico si è infilato di nascosto in una delle zone + pericolose del mondo, si è messo nei casini, è morta una persona e si rischia di rilasciare 3 pericolosi personaggi (la cui cattura sarà costata la vita di chissà quante altre) oltre chissà cos'altro ... complimenti a tutti quei giornalisti che si infilano volutamente nei casini che poi altri devono risolvere ... ovvio che ora si deve far di tutto x farlo tornare vivo ... ma questa dei sequestri (in special modo italiani) sta diventando una pericolosa moda ... se la controparte non desidera avere un microfono per dare voce alla propria realtà ..basta ... che i giornalisti occidentali se ne stiano a casa loro

quoto tutto!!!

mo per colpa di sto qua...già hanno cominciato a rompere i giornali cn sempre lui in primis (du palle bestiali)... verranno rilasciati 3 talebani...e chissà se non vorranno liberare anche altri talebani...e più soldi...che andranno spesi in armi e bombe...

complimenti mastrogiacomo :muro: :muro: :muro: :muro:

io spero che il governo italiano non ceda alle richieste!!!

mt_iceman
18-03-2007, 22:58
io posso capire che c'è di mezzo la vita di una persona. ma è altrettanto vero che finchè si parla di riscatto in denaro, anche anche, ma se si tratta di rilasciare dei criminali..beh, apparte la mossa inopportuna, può creare dei precedenti pesanti. visto che forse si tratterebbe anche del primo caso in cui viene accomodata una richiesta di questo tipo. e per un giornalista che più che il rischio di operare in zone pericolose, se l'è propio cercata col lanternino.

Dj Ruck
18-03-2007, 23:11
io posso capire che c'è di mezzo la vita di una persona. ma è altrettanto vero che finchè si parla di riscatto in denaro, anche anche, ma se si tratta di rilasciare dei criminali..beh, apparte la mossa inopportuna, può creare dei precedenti pesanti. visto che forse si tratterebbe anche del primo caso in cui viene accomodata una richiesta di questo tipo. e per un giornalista che più che il rischio di operare in zone pericolose, se l'è propio cercata col lanternino.

lo scooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooop...voleva fare...ma che ce ne frega a noi dei talebani...:muro: :muro:

Lorekon
19-03-2007, 00:23
pra vorrei fare qualche ragionamento: la Farnesina chiede il silenzio stampa sul caso (cosa che non può fare), inoltre ha annunciato che le condizioni per il rilascio sono state realizzate (si parlava di rilascio di alcuni taleban giudicati colpevoli di alcuni crimini)
(...)
Perchè si chiede il silenzio stampa (che, ripeto, NESSUN ORGANO può richiedere se non c'è richiesta motivata da parte di un giudice)?

rilascio di prigionieri + richiesta di silenzio stampa mi suonano veramente come pessima mossa del governo italiano e della farnesina.
(...)

veramente hanno chiesto il silenzio stampa (per il bene dell'osteaggio stesso) non hanno ordinato il silenzio stampa.

non capisco l'indignazione per questa roba del silenzio stampa.
vogliamo rischiare che lo ammazzino??


E, inoltre, vorrei capire cosa cavolo ci faceva un giornalista da solo col suo autista (poi ucciso) in zone particolarmente pericolose dell'Afghanistan. Pare volesse fare una intervista a un capo taleban e che sia stato sequestrato... be', qualora dovesse rivelarsi fondata la notizia (e dopo il suo rilascio), io lo farei processare per concorso in omicidio del suo autista!

non esiste "libertà di informazione" in un caso simile, anche perchè una intervista simile serve solo per fare lo scoop, per avere qualcosa in più per vendere più copie di un giornale!

ma che schifo...

cosa faceva lì il gornalista??
faceva... il giornalista....
trovava le notizie da pubblicare...
secondo te il giornalista dovrebbe stare chiuso in ufficio di fronte alle schermate dell'Ansa e della Reuters?

ma menomale che ce ne sono acora di giornalisti così, che vanno a vedere COSA SUCCEDE nel mondo e ce lo raccontano...
a leggere il televideo sono capace anche da solo, io voglio essere informato su qualcosa che non so...

adesso trovare le notizie sul campo diventa un difetto?
come si fa un pezzo sull'Afghanistan senza essere in Afghanistan?

Jamal Crawford
19-03-2007, 07:01
io posso capire che c'è di mezzo la vita di una persona. ma è altrettanto vero che finchè si parla di riscatto in denaro, anche anche, ma se si tratta di rilasciare dei criminali..beh, apparte la mossa inopportuna, può creare dei precedenti pesanti. visto che forse si tratterebbe anche del primo caso in cui viene accomodata una richiesta di questo tipo. e per un giornalista che più che il rischio di operare in zone pericolose, se l'è propio cercata col lanternino.


Lo sai che se non lo liberano pagando il riscatto ci saranno orde di persone pronte a sparare merda sul governo? Se lo liberano pagando un riscatto succedera' la stessa cosa. Per quel che mi riguarda, chi va in quelle zone pericolose, tipo le due simona ecc, se la deve cavare da solo, la posta in palio e' troppo alta, i talebani non hanno nulla da perdere. La prossima volta rapiranno 10 italiani e porranno la condizione di liberarli solo dopo aver rilasciato tutti i fiancheggiatori dei terroristi presenti nelle carceri afgane, somale, irachene, ciprioet e cosacche :rolleyes:

Paganetor
19-03-2007, 07:35
veramente hanno chiesto il silenzio stampa (per il bene dell'osteaggio stesso) non hanno ordinato il silenzio stampa.

non capisco l'indignazione per questa roba del silenzio stampa.
vogliamo rischiare che lo ammazzino??



cosa faceva lì il gornalista??
faceva... il giornalista....
trovava le notizie da pubblicare...
secondo te il giornalista dovrebbe stare chiuso in ufficio di fronte alle schermate dell'Ansa e della Reuters?

ma menomale che ce ne sono acora di giornalisti così, che vanno a vedere COSA SUCCEDE nel mondo e ce lo raccontano...
a leggere il televideo sono capace anche da solo, io voglio essere informato su qualcosa che non so...

adesso trovare le notizie sul campo diventa un difetto?
come si fa un pezzo sull'Afghanistan senza essere in Afghanistan?


purtroppo ci sono dei limiti e, a quanto pare, Mastrogiacomo li ha superati.

il fatto che chiedano il silenzio stampa è, come giustamente sottolinei tu, una "richiesta", ma a me sa più di un "non parlatene altrimenti saltano fuori le porcate che stiamo facendo per farlo rilasciare"... oh, sia ben chiaro: anche io spero che lo rilascino e che finisca tutto bene!

ah, riguardo a "ce ne fossero di giornalisti così", io invece dico che dovrebbero fare le cose anche con un po' di testa, e non solo mettersi alla ricerca dello scoop a tutti i costi (o della verità a tutti i costi) quando si rischia veramente la pelle...

Dj Ruck
19-03-2007, 08:09
Lo sai che se non lo liberano pagando il riscatto ci saranno orde di persone pronte a sparare merda sul governo? Se lo liberano pagando un riscatto succedera' la stessa cosa. Per quel che mi riguarda, chi va in quelle zone pericolose, tipo le due simona ecc, se la deve cavare da solo, la posta in palio e' troppo alta, i talebani non hanno nulla da perdere. La prossima volta rapiranno 10 italiani e porranno la condizione di liberarli solo dopo aver rilasciato tutti i fiancheggiatori dei terroristi presenti nelle carceri afgane, somale, irachene, ciprioet e cosacche :rolleyes:
quoto tutto!!!

purtroppo ci sono dei limiti e, a quanto pare, Mastrogiacomo li ha superati.
ah, riguardo a "ce ne fossero di giornalisti così", io invece dico che dovrebbero fare le cose anche con un po' di testa, e non solo mettersi alla ricerca dello scoop a tutti i costi (o della verità a tutti i costi) quando si rischia veramente la pelle...

straquoto!!!

sider
19-03-2007, 12:37
Già, meglio fare l'inviato "per sentito dire" :rolleyes:

sider
19-03-2007, 12:39
quoto tutto!!!



straquoto!!!

Devo ricordarti cosa dicevate quando hanno rapito il mercenario quattrocchi e compagnia?

Paganetor
19-03-2007, 12:39
Già, meglio fare l'inviato "per sentito dire" :rolleyes:

non diciamo fesserie...

dico solo che in certi posti occorre grande cautela (e in questo caso non c'è stata)

-kurgan-
19-03-2007, 13:00
Devo ricordarti cosa dicevate quando hanno rapito il mercenario quattrocchi e compagnia?

e magari della fallaci, tanto per fare un esempio a tema? ;)

Fides Brasier
19-03-2007, 13:23
purtroppo ci sono dei limiti e, a quanto pare, Mastrogiacomo li ha superati.

ah, riguardo a "ce ne fossero di giornalisti così", io invece dico che dovrebbero fare le cose anche con un po' di testa, e non solo mettersi alla ricerca dello scoop a tutti i costi (o della verità a tutti i costi) quando si rischia veramente la pelle...Solo gli uomini che superano i limiti, ottengono dei risultati al di fuori dell'ordinario.
Non vuole essere una frase fatta la mia (anche se ne ha tutte le apparenze) :asd: ma e' una constatazione: quell'uomo ha rischiato del suo per fare il suo lavoro; e gia' il suo lavoro e' un lavoro fuori dell'ordinario: un giornalista e' i nostri occhi, gli occhi della societa' intera. E' grazie al lavoro dei giornalisti come Mastrogiacomo che abbiamo la possibilita' di sapere briciole di verita' di quel che succede laggiu'; e' per merito loro che la guerra' e' una storia, e non dei numeri raccontati dai militari.

Per qualcuno la verita' e' inutile? Be', vuol dire che queste persone si meritano le bugie, non la verita'.

Paganetor
19-03-2007, 13:35
Solo gli uomini che superano i limiti, ottengono dei risultati al di fuori dell'ordinario.
Non vuole essere una frase fatta la mia (anche se ne ha tutte le apparenze) :asd: ma e' una constatazione: quell'uomo ha rischiato del suo per fare il suo lavoro; e gia' il suo lavoro e' un lavoro fuori dell'ordinario: un giornalista e' i nostri occhi, gli occhi della societa' intera. E' grazie al lavoro dei giornalisti come Mastrogiacomo che abbiamo la possibilita' di sapere briciole di verita' di quel che succede laggiu'; e' per merito loro che la guerra' e' una storia, e non dei numeri raccontati dai militari.

Per qualcuno la verita' e' inutile? Be', vuol dire che queste persone si meritano le bugie, non la verita'.

fermi tutti: non ho detto che il suo lavoro è "inuile", solo che ci sono limiti oltre i quali è meglio non spingersi (per ora)

sheva
19-03-2007, 13:55
Solo gli uomini che superano i limiti, ottengono dei risultati al di fuori dell'ordinario.
Non vuole essere una frase fatta la mia (anche se ne ha tutte le apparenze) :asd: ma e' una constatazione: quell'uomo ha rischiato del suo per fare il suo lavoro; e gia' il suo lavoro e' un lavoro fuori dell'ordinario: un giornalista e' i nostri occhi, gli occhi della societa' intera. E' grazie al lavoro dei giornalisti come Mastrogiacomo che abbiamo la possibilita' di sapere briciole di verita' di quel che succede laggiu'; e' per merito loro che la guerra' e' una storia, e non dei numeri raccontati dai militari.

Per qualcuno la verita' e' inutile? Be', vuol dire che queste persone si meritano le bugie, non la verita'.

tralasciando il fatto che spero che il giornalista torni a casa sano e salvo
quello che dici sopra è vero ma ci sono anche delle conseguenze da pagare nel spingersi oltre i propri limiti .. tra cui quelli di lasciarci la pelle .. e sinceramente se lui è pronto a correre questi rischi ok ... ma per adesso ci ha rimesso un poveraccio afghano padre di 4 bambini la cui moglie ha perso il figlio che aspettava alla notizia dell'uccisione del marito solo per far pressione sul governo italiano e far capire che non stavano scherzando sulle richieste .. richieste che intendevano il rilascio tra gli altri del nr 3 dell'ex regime dei talebani che sicuramente non è ben accettato ne dal governo afghano ne dagli americani .. il tutto per cercare la "verità" ... bè la verità i talebani avrebbero potuto raccontarla a Mastrogiacomo invece di usarlo come ostaggio .. ma siccome si è ormai sparsa la voce (complice il fatto di esser venuti a patti in tutti i sequestri precedenti) che gli italiani "pagano" .. ecco che tutti i gli italiani in zona calde sono dei bersagli appettibili ... tanto qualcosa si porta a casa ...

alex10
19-03-2007, 14:02
14:58 Liberato Daniele Mastrogiacomo: lo dice l'agenzia afgana

Daniele Mastrogiacomo è stato liberato: lo riferisce un'agenzia di stampa afgana

Talebani: «Mastrogiacomo è libero»
Lo riferisce l'agenzia di notizie afghana Pajhwok. Palazzo Chigi non ci risulta

Fides Brasier
19-03-2007, 14:03
tralasciando il fatto che spero che il giornalista torni a casa sano e salvo
quello che dici sopra è vero ma ci sono anche delle conseguenze da pagare nel spingersi oltre i propri limiti .. tra cui quelli di lasciarci la pelle .. e sinceramente se lui è pronto a correre questi rischi ok ... ma per adesso ci ha rimesso un poveraccio afghano padre di 4 bambini la cui moglie ha perso il figlio che aspettava alla notizia dell'uccisione del marito solo per far pressione sul governo italiano e far capire che non stavano scherzando sulle richieste .. richieste che intendevano il rilascio tra gli altri del nr 3 dell'ex regime dei talebani che sicuramente non è ben accettato ne dal governo afghano ne dagli americani .. il tutto per cercare la "verità" ... bè la verità i talebani avrebbero potuto raccontarla a Mastrogiacomo invece di usarlo come ostaggio .. ma siccome si è ormai sparsa la voce (complice il fatto di esser venuti a patti in tutti i sequestri precedenti) che gli italiani "pagano" .. ecco che tutti i gli italiani in zona calde sono dei bersagli appettibili ... tanto qualcosa si porta a casa ...Davvero non comprendo il senso di questi discorsi. Forse che sarebbe meglio starsene a casa a fare la calza? Allora Mastrogiacomo non avrebbe fatto il giornalista, ma l'impiegato al comune.
Ci sono due modi di raccontare la storia: andando a spulciare nei documenti ufficiali (e allora la storia sara' solo quello che il vincitore di turno vorra' farci credere); oppure indossare il giubbotto antiproiettile, e guardare il mondo per poi raccontarlo.

alex10
19-03-2007, 14:06
"DANIELE E' LIBERO"
L'annuncio di Emergency

LA DIRETTA.Sarebbe già nelle mani dell'organizazione umanitaria in un ospedale nel Sud dell'Afghanistan. Mancano ancora conferme ufficiali della Farnesina e della Presidenza del Consiglio

Speriamo sia la volta buona

Paganetor
19-03-2007, 14:08
Davvero non comprendo il senso di questi discorsi. Forse che sarebbe meglio starsene a casa a fare la calza? Allora Mastrogiacomo non avrebbe fatto il giornalista, ma l'impiegato al comune.
Ci sono due modi di raccontare la storia: andando a spulciare nei documenti ufficiali (e allora la storia sara' solo quello che il vincitore di turno vorra' farci credere); oppure indossare il giubbotto antiproiettile, e guardare il mondo per poi raccontarlo.

oddio, ci sono molte possibilità tra starsene seduto alla scrivania e "buttarsi tra i proiettili"...

è questo che dico io: con maggiore attenzione (e quindi rispetto per la prorpia vita e di quella delle persone che ci accompagnano) avrebbe ottenuto le informazioni che cercava senza mettere a repentaglio l'incolumità di nessuno...

Paganetor
19-03-2007, 14:09
speriamo bene!!!!!!

alex10
19-03-2007, 14:13
15:08 Liberati in cambio di cinque prigionieri talebani

Il comandante talebano Dadullah ha detto che Daniele Mastrogiacomo è stato liberato in cambio del rilascio di cinque prigionieri talebani

Fides Brasier
19-03-2007, 14:14
oddio, ci sono molte possibilità tra starsene seduto alla scrivania e "buttarsi tra i proiettili"...

è questo che dico io: con maggiore attenzione (e quindi rispetto per la prorpia vita e di quella delle persone che ci accompagnano) avrebbe ottenuto le informazioni che cercava senza mettere a repentaglio l'incolumità di nessuno...Guarda, mi riesce difficile credere che lui abbia cercato la situazione in cui si e' trovato di essere rapito. Qualcosa di imprevedibile deve essere andato storto, questo e' certo, ma proprio in quanto imprevedibile credo che sia difficile evitarlo eh :D

Cmq sono contento che la cosa sia andata a buon fine :)

sider
19-03-2007, 14:16
oddio, ci sono molte possibilità tra starsene seduto alla scrivania e "buttarsi tra i proiettili"...

è questo che dico io: con maggiore attenzione (e quindi rispetto per la prorpia vita e di quella delle persone che ci accompagnano) avrebbe ottenuto le informazioni che cercava senza mettere a repentaglio l'incolumità di nessuno...

Scusa ma.....che ne sai? Sei stato lì? I più grandi giornalisti e fotografi di guerra sono sempre stati ovviamente in mezzo ala battaglia.
Poi ci sono quelli che passano la giornata al bar dell'albergo e fanno collahges di dichiarazioni ufficiali e voci di corridoio.

BoothbY
19-03-2007, 14:17
Su SkyTg24 uno di PeaceReporter ha detto che Mastrogiacomo è andato in un ospedale di Emergency, e la annunciava come notizia sicura... ora manca solo la dichiarazione della Farnesina

sheva
19-03-2007, 14:19
oddio, ci sono molte possibilità tra starsene seduto alla scrivania e "buttarsi tra i proiettili"...

è questo che dico io: con maggiore attenzione (e quindi rispetto per la prorpia vita e di quella delle persone che ci accompagnano) avrebbe ottenuto le informazioni che cercava senza mettere a repentaglio l'incolumità di nessuno...

esatto !!! voleva fare lo scoop intervistando uno dei capi, sicuramente il + feroce tra i talebani ... gli è andata male .. e di tutto ciò han pagato l'autista (con la vita), la credibilità dello stato italiano (vabbè gia di per se compromessa in precedenza), gli alleati (il governo afghano e gli americani liberando personaggi pericolosi) .. tutte conseguenze reali della ricerca della verità .. imho dello scoop ...
ma io la colpa totalmente non la do neanche al giornalista (che in realtà poteva usare + la testa per tutelare la propria incolumità)
la colpa la do al governo italiano sempre pronti a calarsi le braghe anche quando potrebbe e dovrebbe usare il buon senso e scelte impopolari come cercare di usare la forza per liberare gli ostaggi invece che pagare sempre ..

gli italiani sul mercato dei rapimenti sono i + appettibili ...

alex10
19-03-2007, 14:19
15:12 Mastrogiacomo è in un ospedale di Emergency: "Sta bene"

Mastrogiacomo è nell'ospedale di Emergency a Lashkar-gah: "Sta bene", ha affermato il portavoce dell'associazione umanitaria Maso Notarianni

Paganetor
19-03-2007, 14:19
Guarda, mi riesce difficile credere che lui abbia cercato la situazione in cui si e' trovato di essere rapito. Qualcosa di imprevedibile deve essere andato storto, questo e' certo, ma proprio in quanto imprevedibile credo che sia difficile evitarlo eh :D

Cmq sono contento che la cosa sia andata a buon fine :)

ovvio, non l'ha "cercata", ma se ti infili in certi posti sai che corri determinati rischi... con le dovute differenze, è un po' come infilarsi di notte in un quartiere malfamato di qualche metropoli e pretendere di uscirne "indenne"...

la risposta vale anche per sider: non sono stato in afghanistan, ma è un paese che sta vivendo una guerra interna e, quindi, ci sono posti più sicuri e posti meno sicuri...

alex10
19-03-2007, 14:22
15:16 La Farnesina conferma il rilascio di Mastrogiacomo

La Farnesina conferma il rilascio di Mastrogiacomo

E con questo diciamo meno male .....

Paganetor
19-03-2007, 14:23
15:16 La Farnesina conferma il rilascio di Mastrogiacomo

La Farnesina conferma il rilascio di Mastrogiacomo

E con questo diciamo meno male .....

bon, almeno su questo siamo a posto...

sheva
19-03-2007, 14:23
Guarda, mi riesce difficile credere che lui abbia cercato la situazione in cui si e' trovato di essere rapito. Qualcosa di imprevedibile deve essere andato storto, questo e' certo, ma proprio in quanto imprevedibile credo che sia difficile evitarlo eh :D

Cmq sono contento che la cosa sia andata a buon fine :)


mah veramente si è volutamente recato ad un appuntamento per una intervista a Dadullah .. almeno cosi han detto fin dall'inizio i suoi colleghi che tral'altro dovevano anche raggiungerlo in zona .. è caduto in una trappola questo si ...

tra l'altro il fatto che lo stesso Dadullah dichiara a tutto il mondo "che Daniele Mastrogiacomo è stato liberato in cambio del rilascio di cinque prigionieri talebani" dovrebbe far riflettere ... la sua è una vittoria "politica"

Fides Brasier
19-03-2007, 14:31
mah veramente si è volutamente recato ad un appuntamento per una intervista a Dadullah .. almeno cosi han detto fin dall'inizio i suoi colleghi che tral'altro dovevano anche raggiungerlo in zona .. è caduto in una trappola questo si ... Be' ma non e' che quando prende contatti per l'incontro con qualcuno, viene avvisato che sta per essere rapito :D
Il lavoro del giornalista e' proprio quello: andare a caccia di fonti e informazioni cercando di approfondire al massimo. E' proprio grazie a questa attivita' che possiamo venire a sapere di cose che altrimenti ci sarebbero oscure ;)

Paganetor
19-03-2007, 14:37
Be' ma non e' che quando prende contatti per l'incontro con qualcuno, viene avvisato che sta per essere rapito :D
Il lavoro del giornalista e' proprio quello: andare a caccia di fonti e informazioni cercando di approfondire al massimo. E' proprio grazie a questa attivita' che possiamo venire a sapere di cose che altrimenti ci sarebbero oscure ;)

d'accordo, ma non puoi pretendere di andare a intervistare uno che - a detta di tutti - è un taleban tra i più feroci e sanguinari e pretendere che questo ti accolga nel salotto stile "Tappeto volante" di Rispoli :D

andiamo per assurdo: adesso che Mastrogiacomo è stato liberato, un altro giornalista si mette in testa di intervistare lo stesso capo taleban. Va a un appuntamento e, guarda caso, viene rapito pure lui.

Ragioniamo: è giusto cercare a tutti i costi la "verità" (anche se, secondo me, qui si trattava più che altro di scoop) oppure di sono limiti oltre i quali è meglio non andare?

sheva
19-03-2007, 14:37
Be' ma non e' che quando prende contatti per l'incontro con qualcuno, viene avvisato che sta per essere rapito :D
Il lavoro del giornalista e' proprio quello: andare a caccia di fonti e informazioni cercando di approfondire al massimo. E' proprio grazie a questa attivita' che possiamo venire a sapere di cose che altrimenti ci sarebbero oscure ;)

e questo è chiaro a tutti .. ma il fatto di ricercare la verità non deve essere per forza associato al fatto che quando ti metti nei casini lo stato italiano il governo italiano si mette a 90° per liberarti ed addirittura fa pressioni internazionali sugli alleati per liberarti perchè sei stato cosi impudente per cercare informazioni ... sapeva chi doveva incontrare sapeva in che zona andava e il rischio che correva ... ha rischiato gli è andata male ma han pagato altri per lui ...

easyand
19-03-2007, 14:42
ottimo...aspettiamo il prossimo rapito, cosi invece che liberarne 5 la prossima volta ce ne chiederanno 10....

Korn
19-03-2007, 14:44
giusto dovevano lasciarlo morire e non piegarsi ai talicazz, così impara a andare dove non deve

Fides Brasier
19-03-2007, 14:48
d'accordo, ma non puoi pretendere di andare a intervistare uno che - a detta di tutti - è un taleban tra i più feroci e sanguinari e pretendere che questo ti accolga nel salotto stile "Tappeto volante" di Rispoli :DMa guarda che e' proprio cosi' che funziona eh :D
Sabato parlavo con un'amica, che e' amica di un giornalista: mi ha raccontato che di recente lui ha intervistato un grosso produttore di droga libanese, e il servizio e' stato mandato su raitre, giusto di recente -ora non ho tempo di cercare maggiori info, vedo se riesco ma non garantisco.
Be', avra' trovato i suoi contatti e contrattato un incontro: e in quel caso e' andato tutto per il verso giusto.

Ragioniamo: è giusto cercare a tutti i costi la "verità" (anche se, secondo me, qui si trattava più che altro di scoop) oppure di sono limiti oltre i quali è meglio non andare?Se non raggiungi i limiti, non saprai mai quali sono ;)

Paganetor
19-03-2007, 14:48
giusto dovevano lasciarlo morire e non piegarsi ai talicazz, così impara a andare dove non deve

no, meglio porre dei limiti agli inviati...

a differenza dei corrispondenti, che vivono in deterinati posti e ne conoscono meglio problemi e pericoli, gli inviati vengono "spediti" in loco per realizzare il servizio...

ecco, proprio la mancanza di conoscenza del territorio o della gente può portare dei pericoli: per questo sarebbe meglio che si muovessero con maggior attenzione.

questo vale per paesi come l'afghanistan, ovvio: se devi fare la stessa cosa in Francia (per fare un esempio), il pericolo che corre un giornalista è molto inferiore...

Paganetor
19-03-2007, 14:50
Ma guarda che e' proprio cosi' che funziona eh :D
Sabato parlavo con un'amica, che e' amica di un giornalista: mi ha raccontato che di recente lui ha intervistato un grosso produttore di droga libanese, e il servizio e' stato mandato su raitre, giusto di recente -ora non ho tempo di cercare maggiori info, vedo se riesco ma non garantisco.
Be', avra' trovato i suoi contatti e contrattato un incontro: e in quel caso e' andato tutto per il verso giusto.

Se non raggiungi i limiti, non saprai mai quali sono ;)

io non ho amici di amici di conoscenti che fanno i giornalisti: IO sono un giornalista ;)

pur non avendo mai fatto simili servizi, ti assicuro che un'attenzione maggiore nella scelta degli intervistati, dei luoghi ecc. non guasta ;)

Fides Brasier
19-03-2007, 14:50
e questo è chiaro a tutti .. ma il fatto di ricercare la verità non deve essere per forza associato al fatto che quando ti metti nei casini lo stato italiano il governo italiano si mette a 90° per liberarti ed addirittura fa pressioni internazionali sugli alleati per liberarti perchè sei stato cosi impudente per cercare informazioni ... sapeva chi doveva incontrare sapeva in che zona andava e il rischio che correva ... ha rischiato gli è andata male ma han pagato altri per lui ...Continuo a non comprendere il senso di questi discorsi. Si doveva lasciarlo crepare perche' ha fatto il suo lavoro di darci un'informazione obiettiva? E' questo che intendi dire?

Fides Brasier
19-03-2007, 14:52
pur non avendo mai fatto simili servizi, Appunto.
Quindi saprai bene che se vuoi rovistare nel fango, ti devi sporcare. E non leggere sui libri come si forma il fango ;)

Paganetor
19-03-2007, 14:55
Appunto.
Quindi saprai bene che se vuoi rovistare nel fango, ti devi sporcare. E non leggere sui libri come si forma il fango ;)

sono d'accordo, allora facciamo un servizio sui mutilati dalle mine anti-uomo: mandiamo qualcuno (un giornalista) a farsi saltare per aria su una mina, BANG! via le gambe! così saprà scrivere un ottimo servizio: ha le capacità giornalistiche e comprende alla perfezione il problema...

Fides Brasier
19-03-2007, 14:59
sono d'accordo, allora facciamo un servizio sui mutilati dalle mine anti-uomo: mandiamo qualcuno (un giornalista) a farsi saltare per aria su una mina, BANG! via le gambe! così saprà scrivere un ottimo servizio: ha le capacità giornalistiche e comprende alla perfezione il problema...Mi sa che estremizzi un po' il concetto eh :D
Guarda che mastrogiacomo non e' andato la' per diventare un capo talebano e quindi descrivere meglio il problema :asd:

Paganetor
19-03-2007, 15:01
Mi sa che estremizzi un po' il concetto eh :D
Guarda che mastrogiacomo non e' andato la' per diventare un capo talebano e quindi descrivere meglio il problema :asd:

lo so che ho estremizzato :D

però ci sono modi alternativi per ottenere l'opinione di un capo taleban: non occorre andare "nella tana del lupo" ;)

Fides Brasier
19-03-2007, 15:03
però ci sono modi alternativi per ottenere l'opinione di un capo taleban: non occorre andare "nella tana del lupo" ;)Per esempio, chiedere ai soldati americani cosa ne pensano :O

Dai, seriamente: mi spieghi come vorresti sapere l'opinione di qualcuno senza chiedergliela personalmente? :D

sheva
19-03-2007, 15:06
Continuo a non comprendere il senso di questi discorsi. Si doveva lasciarlo crepare perche' ha fatto il suo lavoro di darci un'informazione obiettiva? E' questo che intendi dire?

Non si può cedere sempre ai ricatti .. come giustamente dici tu i giornalisti si spingono in là per realizzare servizi, dare voce a chi non può averla, mostrare cose scomode .. tutto ciò comporta dei rischi .. credo che lo sapesse bene quando ha accettato l'incontro .. poi ovvio che sono contento che sia tornato a casa sano e salvo solo che mi fa rabbia aver ceduto alle richieste dei rapitori ... ancora una volta .. anche quando c'era margine per un blitz si è sempre preferito l'opzione "pagare" per avere la sicurezza ... imho questo non fa altro che incentivare il rapimento di occidentali e di italiani in particolar modo ... c'è modo e modo per fare l'inviato in zona di guerra .. imho visto che Matrogiacomo era andato li per dare visibilità e voce ai capi talebani e ha ricevuto di ritorno solo il suo rapimento direi che se ne fregano abbastanza di mostrare il loro punto di vista sul conflitto ... e ciò dovrebbe insegnare ai giornalisti di tenersi alla larga da eventuali incontri privati anche al di là del possibile scoop ..

Paganetor
19-03-2007, 15:06
Per esempio, chiedere ai soldati americani cosa ne pensano :O

Dai, seriamente: mi spieghi come vorresti sapere l'opinione di qualcuno senza chiedergliela personalmente? :D

a un taleban? non lo chiedo!

ma non perchè siaun taleban, ma per quello che ha fatto/sta facendo!

cmq dai, siamo su due posizioni diverse: ora come ora l'importante è che il gironalista sia stato liberato.

speriamo non capiti di nuovo.

Paganetor
19-03-2007, 15:07
imho visto che Matrogiacomo era andato li per dare visibilità e voce ai capi talebani e ha ricevuto di ritorno solo il suo rapimento direi che se ne fregano abbastanza di mostrare il loro punto di vista sul conflitto ... e ciò dovrebbe insegnare ai giornalisti di tenersi alla larga da eventuali incontri privati anche al di là del possibile scoop ..

questa è una cosa molto giusta: volevamo avere l'opinione di un capo taleban? ecco, questa è la loro risposta.

sheva
19-03-2007, 15:09
Per esempio, chiedere ai soldati americani cosa ne pensano :O

Dai, seriamente: mi spieghi come vorresti sapere l'opinione di qualcuno senza chiedergliela personalmente? :D

anche attraverso qualche portavoce dei talebani a kabul .. dai non prendiamoci in giro .. e come la Sgrena che girava per Bagdad in zona sunnita senza scorta e poi si è incacchiata con loro perchè l'hanno rapita .. ma mica son scemi .. lo sanno benissimo quanto vale un italiano ... sicuramente vale molto di + vivo che morto ... se avessero preso un americano l'avrebbero ucciso subito .. tanto sanno che non pagherebbero mai

Fides Brasier
19-03-2007, 15:09
a un taleban? non lo chiedo!Ovvio. Ma ci sono giornalisti di tanti tipi: un cronista di guerra gome mastrogiacomo o come oliviero bergamini (e' questo il giornalista di cui parlavo prima :) ) lo fanno.

-kurgan-
19-03-2007, 15:13
avete sorvolato quando ho accennato alla fallaci prima.
anche lei ha corso dei bei rischi in zone di guerra, è andata pure ad intervistare (e a litigare con) arafat, rischiando la pelle. Però non ho mai sentito nessuno dire che ha fatto male.. non è che le opinioni politiche del giornalista in questione contano più di tutto il resto? ;)

sheva
19-03-2007, 15:20
Ovvio. Ma ci sono giornalisti di tanti tipi: un cronista di guerra gome mastrogiacomo o come oliviero bergamini (e' questo il giornalista di cui parlavo prima :) ) lo fanno.

ma se hanno il coraggio di farlo .. lo facciano .. imho non lo farei mai o perlomeno cercherei di mettermi in qualche modo al sicuro ...
non sto qui a dire che non lo devono fare ...

è il governo italiano che sbaglia ad accettare ricatti per la loro liberazione cioè un governo che ti dice "abbiamo soddisfatto tutte le richieste" ... minchia se non è calarsi le braghe questo ...

sheva
19-03-2007, 15:28
avete sorvolato quando ho accennato alla fallaci prima.
anche lei ha corso dei bei rischi in zone di guerra, è andata pure ad intervistare (e a litigare con) arafat, rischiando la pelle. Però non ho mai sentito nessuno dire che ha fatto male.. non è che le opinioni politiche del giornalista in questione contano più di tutto il resto? ;)

mah per quanto mi riguarda direi la stessa cosa su chiunque ... cioè non sono persone che poverette si son trovate nel posto sbagliato nel momento sbagliato .. sono in zona di guerra dove si rischia di saltare su una mina, di prendersi una pallottola o di essere rapiti ... ok ci stanno ... nessuno dice loro di non farlo ma purtroppo per come funzionano le cose in italia a livello sociale e politico i rischi del loro lavoro si ripercuono sulla credibilità del nostro paese ..

easyand
19-03-2007, 15:33
giusto dovevano lasciarlo morire e non piegarsi ai talicazz, così impara a andare dove non deve

ho detto questo? no

evelon
19-03-2007, 15:39
anche attraverso qualche portavoce dei talebani a kabul .. dai non prendiamoci in giro .. e come la Sgrena che girava per Bagdad in zona sunnita senza scorta e poi si è incacchiata con loro perchè l'hanno rapita .. ma mica son scemi .. lo sanno benissimo quanto vale un italiano ... sicuramente vale molto di + vivo che morto ... se avessero preso un americano l'avrebbero ucciso subito .. tanto sanno che non pagherebbero mai

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francoisk
21-03-2007, 07:36
quanto sarò costata la liberazione di mastrogiacomo?qui pare che contino solo i militari e i giornalisti,per 15 giorni non si è parlato di altro,mattina mezzogiorno e sera...domenica ho sentito la notizia di un ragazzo di 17 anni che al secondo giorno di lavoro in un cantiere(non era regolarizzato probailmente)è rimasto gravemente ustionato su tutto il corpo da una fiammata fuoriuscita da un tubo,io qusta notizia l'ho sentita solo una volta,perchè?sempre perchè i militari e i giornalisti sono piu importanti,fanno muovere piu soldi,o cosa?invece di spendere sempre soldi per le stesse categorie,si potrebbe fare qualcosa per aiutare molte altre categorie che cercano di sopravvivere,senza cacciarsi nei guai con le proprie mani