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View Full Version : Privacy e web; sentenza del garante


LUVІ
05-03-2007, 15:49
Storica sentenza, che riguarda, volenti o nolenti, tutti noi.

http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/cronaca/garante/vietato-spiare/vietato-spiare.html

CRONACA InviaStampaDal Garante indicazioni ai datori di lavoro sia nel pubblico che nel privato
sull'impiego dei computer. Adottare una disciplina interna coinvolgendo i sindacati
Privacy: "Vietato spiare e-mail e navigazione web dei dipendenti"

ROMA - Solo in casi eccezionali si possono controllare le e-mail e la navigazione in internet dei dipendenti, sia nel pubblico che nel privato. Lo ha stabilito il Garante per la Privacy, rilevando che "spetta al datore di lavoro definire le modalità d'uso di tali strumenti ma tenendo conto dei diritti dei lavoratori e della disciplina in tema di relazioni sindacali". Il Garante, con un provvedimento generale che sarà pubblicato sulla 'Gazzetta Ufficiale', fornisce concrete indicazioni in ordine all'uso dei computer sul luogo di lavoro.

"La questione è particolarmente delicata - afferma il relatore Mauro Paissan - perché dall'analisi dei siti web visitati si possono trarre informazioni anche sensibili sui dipendenti e i messaggi di posta elettronica possono avere contenuti a carattere privato. Occorre prevenire usi arbitrari degli strumenti informatici aziendali e la lesione della riservatezza dei lavoratori".

L'Autorità prescrive innanzitutto ai datori di lavoro di informare con chiarezza e in modo dettagliato i lavoratori sulle modalità di utilizzo di internet e della posta elettronica e sulla possibilità che vengano effettuati controlli. Il Garante vieta poi la lettura e la registrazione sistematica delle e-mail così come il monitoraggio sistematico delle pagine web visualizzate dal lavoratore, perché ciò realizzerebbe un controllo a distanza dell attività lavorativa vietato dallo Statuto dei lavoratori.

Viene inoltre indicata tutta una serie di misure tecnologiche e organizzative per prevenire la possibilità, prevista solo in casi limitatissimi, dell'analisi del contenuto della navigazione in internet e dell'apertura di alcuni messaggi di posta elettronica contenenti dati necessari all'azienda. Il provvedimento raccomanda l'adozione da parte delle aziende di un disciplinare interno, definito coinvolgendo anche le rappresentanze sindacali, nel quale siano chiaramente indicate le regole per l'uso del web e della posta elettronica.

Il datore di lavoro è inoltre chiamato ad adottare ogni misura in grado di prevenire il rischio di utilizzi impropri, così da ridurre controlli successivi sui lavoratori. Per quanto riguarda internet, indica il garante, è opportuno ad esempio: individuare preventivamente i siti considerati correlati o meno con la prestazione lavorativa; utilizzare filtri che prevengano determinate operazioni, quali l'accesso a siti inseriti in una sorta di black list o il download di file musicali o multimediali.

Per quanto riguarda la posta elettronica, è opportuno, secondo il Garante, che l'azienda renda disponibili anche indirizzi condivisi tra più lavoratori.

(5 marzo 2007)

Senza Fili
05-03-2007, 15:53
Giustissimo.

evelon
05-03-2007, 15:59
Non mi sembra nulla di nuovo, ha ribadito una cosa che è così da anni.

Piuttosto non ha sciolto gli annosi dubbi sulla questione.

Non si può monitorare la posta elettronica: ma se la cosa è ovvia nel caso di casella personale non è affatto scontata su quella aziendale.
La legislazione è tutt'ora contrastante.

Non si possono monitorare i singoli siti web visitati: ma si può monitorare il tempo in cui il lavoratore naviga ed il tempo in cui lavora ?
Si possono inserire nel pc usato dei softwarini che registrano il tempo in cui il browser è aperto ?

Non si possono monitorare le attività del lavoratore : ma si può monitorare il momento in cui viene acceso il pc ed il tempo in cui vengono aperte le applicazioni aziendali quali esse siano ?

and so on.....

Queste cose sono tutt'altro che chiare legislativamente e, giusto per inciso, sono cose che non ho inventato ma sono richieste che clienti hanno fatto in sede di progettazione.

Hal2001
05-03-2007, 16:01
Si possono inserire nel pc usato dei softwarini che registrano il tempo in cui il browser è aperto ?

Molte applicazioni ormai girano su browser. Puoi benissimo lavorare in locale.
Non è questo il punto.

Feric Jaggar
05-03-2007, 16:07
Dài che siam salvi. Colpo di spugna su quello che è stato fatto fino ad oggi. Luvi, andiamo ad ubriacarci insieme...:D