View Full Version : Maestra taglia la lingua a un bimbo
Maestra taglia la lingua a un bimbo. «Un gioco»
Milano, 5 punti di sutura. Il piccolo ha 7 anni: «Ho paura, non vado più a scuola»
MILANO — Un gioco. «Tira fuori la lingua, forza...». Un gioco? «Tira fuori la lingua che te la taglio, così non parli più». La maestra lo dice una, due volte. Alla terza l'alunno è a tiro. Sono già due volte che va al cestino a temperare la matita. «Ancora?». L'insegnante sorride, certo, ma adesso prende un paio di forbici e abbassa le lame sulla bocca. Un taglio netto. Il bimbo ha 7 anni e mezzo ed è vivace come vuole l'età. Ma ora sanguina a dirotto. Piange. Allora subito in bagno con la maestra a sciacquare, poi giù in segreteria, la telefonata alla mamma, al 118 e di corsa all'ospedale pediatrico «Vittore Buzzi». Il gioco finisce con cinque punti di sutura, lo docente sospesa «a titolo cautelativo», una denuncia per lesioni e una richiesta di danni. La famiglia contro scuola e insegnante. Che all'inizio, in bagno, avrebbe provato pure a convincere il bimbo: «Non dire alla mamma che sono stata io, ma che hai fatto tutto da solo». Ma poi monta in ambulanza e crolla: «Non volevo, signora, mi dispiace. Non so come sia potuto succedere».
Come sia, è successo. Sono le 16 di martedì 20 febbraio in una scuola elementare nella zona nord-ovest di Milano. Mezz'ora all'uscita. L'insegnante di ruolo è fuori aula. Chiede a R. S., 22 anni, docente di sostegno, di tenere calma la sua II per qualche minuto. È in quei minuti che Ahmed (lo chiameremo così) si alza per andare due volte al cestino. Poi, il gioco: «Non era la prima volta che la maestra lo faceva», racconta il bimbo. Ma stavolta finisce male. Venti giorni di prognosi per «una ferita a tutto spessore della lingua», è scritto nel referto. E dieta «semiliquida e semifredda». Yogurt e frullati.
Una settimana dopo, il bambino è ancora sotto choc. A scuola non ha messo piede e non vuole farlo: «Ho paura che mi facciano ancora male». Non dorme la notte, ha gl'incubi e scappa da tavola quando spuntano i coltelli. Per accudirlo, la madre ha lasciato il lavoro in una cooperativa. Sono giorni di visite, notti in bianco e burocrazia. La denuncia ai carabinieri e poi la causa affidata all'avvocato Piero Porciani. Ieri, la decisione: la famiglia si costituisce parte civile contro l'insegnante e denuncia l'istituto. La richiesta: un risarcimento per danni materiali e morali.
Siamo in una scuola «di frontiera», a Milano. Una tra tante. Un iscritto su due è figlio d'immigrati. Le circolari sono scritte persino in arabo e in cinese. Integrazione e polemiche. Che sia per il presepe o i canti di Natale. Ma in questi giorni a scuola non canta e non parla nessuno. Né i bidelli, né gli insegnanti. Il preside ha chiesto silenzio e riservatezza: «È in atto un'indagine, siamo ancora a metà percorso. La questione è seria». Si capisce dalla lettera inviata alla famiglia di Ahmed: «Dal colloquio avuto con la maestra emerge la necessità di avere ulteriori notizie». Per ora, R. S. è stata «allontanata dalla classe». Questa mattina, i genitori del piccolo hanno un incontro a scuola. Il preside ha chiesto di vedere «le forbici del bambino». Ha già fatto denuncia alla polizia e all'assicurazione.
La maestra ha già ammesso: «Voleva essere uno scherzo, è stato un incidente». Ma le scuse non bastano, incalza il direttore scolastico regionale, Anna Maria Dominici: «Ho mandato subito un ispettore per capire le responsabilità e fare proposte su come intervenire». Perché, insomma, «è una vicenda che ha davvero dell'incredibile». E però non si creda «che dipenda dall'inesperienza: queste cose non devono mai succedere».
Pagella di metà anno. Ahmed ha buono e distinto in tutte le materie, solo sufficiente in scienze («Non riesco a imparare le parti delle foglie..»). Buono anche in condotta: «Sono bravo, io...», sorride. Anche alla playstation. È da una settimana che sfida «La Gang nel Bosco». Questo sì, un gioco.
Annachiara Sacchi
Armando Stella
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/27/SacchiStella.shtml
pazzesco:eek:
Non dico cosa farei alla maestra, andrei solo a trovarla con questa:
http://www.fantasyobchod.cz/files/products/katana.jpg
se sapeste come sono i bambini di oggi...
altro che taglio di lingua, in ginocchio sui ceci come 20 anni fa
-kurgan-
27-02-2007, 09:47
spero che quella psicopatica non torni più ad insegnare.
se sapeste come sono i bambini di oggi...
altro che taglio di lingua, in ginocchio sui ceci come 20 anni fa
in ginocchio sui ceci i bimbi si, certo, ma IMPALATA la maestrina anche !!
mi fa ridere :sbonk: :sbonk:
mio padre è insegnante elementare da 30 anni
gli ultimi anni sono stati un mezzo inferno: bambini ingestibili che lo hanno portato al limite dell'esaurimento nervoso, al punto che si è preso un anno di aspettativa perchè non ce la faceva più
classi da 25-26 bambini, nessuna educazione dai genitori, fanno quello che vogliono, dal saltare sui banchi a sputare sulle scarpe
in più spesso gli tocca fare la guerra con i colleghi che sono degli imboscati che non hanno voglia di fare niente (niente gite, niente attività istruttive alternative, niente uscite, solo fermi a scuola sempre a fotocopiare schede di esercizi)
le scuole elementari stanno decadendo parecchio ultimamente
questo lasciando stare che l'insegnante oggetto dell'articolo è un'irresponsabile, anche se fosse stato un movimento del bambino a procurare il taglo (mi rifiuto di credere che una persona sana di mente lo abbia fatto intenzionalmente), che cavolo ci faceva mettendogli le forbici in bocca?
:eek: io mi chiedo quali siano le ragioni che spingono certe persone a fare gli insegnanti.
probabilmente non sanno fare niente nella vita e scelgono il lavoro che per loro è il meno peggio.
:eek: io mi chiedo quali siano le ragioni che spingono certe persone a fare gli insegnanti.
probabilmente non sanno fare niente nella vita e scelgono il lavoro che per loro è il meno peggio.
oddio,fare il cane da guardia a 25/30 marmocchi scatenati non è che sia bellissimo:D
:eek: io mi chiedo quali siano le ragioni che spingono certe persone a fare gli insegnanti.
probabilmente non sanno fare niente nella vita e scelgono il lavoro che per loro è il meno peggio.
dici che gli insegnanti sono dei falliti?
:eek: io mi chiedo quali siano le ragioni che spingono certe persone a fare gli insegnanti.
probabilmente non sanno fare niente nella vita e scelgono il lavoro che per loro è il meno peggio.
concordo
ne conosco alcuni anche io tramite mio padre: alcuni sono dei nullafacenti che si portano a casa lo stipendio fotocopiando schede e basta
dici che gli insegnanti sono dei falliti?
no, credo che dica che molti non sono portati all'insegnamento e non si sforzano neanche di farlo, non è il loro lavoro e fanno questo solo perchè gli porta soldi
per insegnare, soprattutto alle elementari, serve oltre che la conoscenza anche creatività, devi saperci fare con i bambini, e ai bambini di quell'età devi fargliela PIACERE la scuola, facendogli fare attività creative e insegnando in un modo che non sia solamente quello del "scrivi l'esercizio e risolvilo"
altrimenti ottieni il risultato che da grandi odieranno lo studio e non concluderanno mai niente
oddio,fare il cane da guardia 25/30 marmocchi scatenati non è che sia bellissimo:D
ho capito. infatti se sai di non riuscire a sopportare certi stress o cambi lavoro o cambi istituto.
è come se un chirurgo non potesse sopportare la vista del sangue.
dici che gli insegnanti sono dei falliti?
in generale no.
in questo caso senza dubbio.
Senza Fili
27-02-2007, 10:01
Licenziare subito questa matta...c'è tanta genteb più tranquilla che attende di entrare di ruolo...
Star trek
27-02-2007, 10:05
Lei ha sbagliato a reagire in questo modo però bisogna anche vedere quanto il bambino gli ha rotto i coglioni a sta maestra.....
Dai cerchiamo di mettere da parte il perbenismo è a considare tutte le variabili che ci sono attorno ...
ho capito. infatti se sai di non riuscire a sopportare certi stress o cambi lavoro o cambi istituto.
è come se un chirurgo non potesse sopportare la vista del sangue.
c'è da dire che ultimamente mancano i genitori, e la cosa sta un po' decadendo
lo dico lavorando in un centro giovani, non tutti ma alcuni bambini sono veramente allucinanti da gestire anche per me che ho una pazienza enorme
il bello è che per questi bambini nonostante serva un'insegnante di sostegno quasi sempre i genitori non la accettano perchè non vogliono accettare che il bambino abbia problemi comportamentali. così ti ritrovi con una classe da 25 che è già difficile da gestire, ma con uno o due bambini fuori di testa che di fatto arrivano quasi a bloccare l'insegnamento, dato che ti tocca seguire tutti di persona e non è possibile in quelle condizioni
Lei ha sbagliato a reagire in questo modo però bisogna anche vedere quanto il bambino gli ha rotto i coglioni a sta maestra.....
Dai cerchiamo di mettere da parte il perbenismo è a considare tutte le variabili che ci sono attorno ...
Ma cosa c'entra....non puoi fare scherzi pericolosi con forbici e taglierino!
Questa è pazza!
Ma cosa c'entra....non puoi fare scherzi pericolosi con forbici e taglierino!
Questa è pazza!
questo è fuori di dubbio
Star trek
27-02-2007, 10:07
mio padre è insegnante elementare da 30 anni
gli ultimi anni sono stati un mezzo inferno: bambini ingestibili che lo hanno portato al limite dell'esaurimento nervoso, al punto che si è preso un anno di aspettativa perchè non ce la faceva più
classi da 25-26 bambini, nessuna educazione dai genitori, fanno quello che vogliono, dal saltare sui banchi a sputare sulle scarpe
in più spesso gli tocca fare la guerra con i colleghi che sono degli imboscati che non hanno voglia di fare niente (niente gite, niente attività istruttive alternative, niente uscite, solo fermi a scuola sempre a fotocopiare schede di esercizi)
le scuole elementari stanno decadendo parecchio ultimamente
questo lasciando stare che l'insegnante oggetto dell'articolo è un'irresponsabile, anche se fosse stato un movimento del bambino a procurare il taglo (mi rifiuto di credere che una persona sana di mente lo abbia fatto intenzionalmente), che cavolo ci faceva mettendogli le forbici in bocca?
e io difatti per quanto possa sembra assurdo,voglio ripetere "bisogna anche vedere quanto il bambino gli ha rotto i coglioni a sta maestra...."
Sono sempre stata convinta che per fare l'insegnante, a qualsiasi livello di istruzione, dall'asilo all'università, ci voglia un minimo di passione e propensione, tanta VOGLIA e tanta pazienza...invece il 90% è insegnante per ripiego....e sono i peggiori!
Cmq anche avvicinare le forbici alla bocca di un bambino "per scherzo" rasenta l'assurdo...:rolleyes: :mbe: è vero che i bambini sono incontenibili... ma a sto punto dagli uno sganassone :D non gli tagli mica la lingua!!
e cmq, in un'ora di supplenza, che fastidio ti dà il bambino che va a temperare?? :doh: neanche stesse disturbando la lezione di "alta finanza" della maestra... ma va.. va...
Senza Fili
27-02-2007, 10:09
Lei ha sbagliato a reagire in questo modo però bisogna anche vedere quanto il bambino gli ha rotto i coglioni a sta maestra.....
Dai cerchiamo di mettere da parte il perbenismo è a considare tutte le variabili che ci sono attorno ...
Esistono strumenti appositi e soprattutto legali per punire i ragazzi indisciplinati (note, richiami, ecc.), quindi la violenza è ingiustificabile.
c'è da dire che ultimamente mancano i genitori, e la cosa sta un po' decadendo
Purtroppo è così.
lo dico lavorando in un centro giovani, non tutti ma alcuni bambini sono veramente allucinanti da gestire anche per me che ho una pazienza enorme
Già, ma da lì a fare del male fisico ne passa, il fatto è che il troppo BUONISMO del NON poter mai e poi mai intervenire ENERGICAMENTE E CON FERMEZZA che non vuol dire fare del male, ma solo fare in modo che gli insegnanti possano farsi valere e rispettare, ha portato ad un eccesso di menefreghismo per cui alla fine ognuno fa come gli pare (un po' come per le strade dove il codice della strada non viene fatto rispettare e tutti hanno disimparato le regole di guida).
il bello è che per questi bambini nonostante serva un'insegnante di sostegno quasi sempre i genitori non la accettano perchè non vogliono accettare che il bambino abbia problemi comportamentali. così ti ritrovi con una classe da 25 che è già difficile da gestire, ma con uno o due bambini fuori di testa che di fatto arrivano quasi a bloccare l'insegnamento, dato che ti tocca seguire tutti di persona e non è possibile in quelle condizioni
Gli insegnanti lo dicono ai genitori, se questi non recepiscono il messaggio, che ci sia la possibilità di fare le cose coattivamente.
Star trek
27-02-2007, 10:13
:eek: io mi chiedo quali siano le ragioni che spingono certe persone a fare gli insegnanti.
probabilmente non sanno fare niente nella vita e scelgono il lavoro che per loro è il meno peggio.
non è questione di essere insegnanti o meno,è questione che swempre di più si hanno a che fare con delle situazioni al limite delle tollerabilità che ti logorano piano piano finao anquando non ce la fai più e scoppi....un esaurimento nervono può capitare a tutti...non solo agli insegnanti che per quanto possano starmi sulle palle come categoria spesso non hanno a che fare non con dei bambini ma con gran maleducati senza nessun insegnamento....
e io difatti per quanto possa sembra assurdo,voglio ripetere "bisogna anche vedere quanto il bambino gli ha rotto i coglioni a sta maestra...."
E io ripeto, per quanto assurdo possa essere e per quanto il bambino possa avere rotto i maroni a questa maestra, io vorrei la SUA TESTA.
Star trek
27-02-2007, 10:15
Ma cosa c'entra....non puoi fare scherzi pericolosi con forbici e taglierino!
Questa è pazza!
Difatto ho detto che lei a sbagliato a reagire in quel modo però potrebbe aver avuto a che fare con un immane rompiballe....
Northern Antarctica
27-02-2007, 10:16
Difatto ho detto che lei a sbagliato a reagire in quel modo però potrebbe aver avuto a che fare con un immane rompiballe....
si, ma cazzo, è un bambino
Star trek
27-02-2007, 10:18
Sono sempre stata convinta che per fare l'insegnante, a qualsiasi livello di istruzione, dall'asilo all'università, ci voglia un minimo di passione e propensione, tanta VOGLIA e tanta pazienza...invece il 90% è insegnante per ripiego....e sono i peggiori!
Cmq anche avvicinare le forbici alla bocca di un bambino "per scherzo" rasenta l'assurdo...:rolleyes: :mbe: è vero che i bambini sono incontenibili... ma a sto punto dagli uno sganassone :D non gli tagli mica la lingua!!
e cmq, in un'ora di supplenza, che fastidio ti dà il bambino che va a temperare?? :doh: neanche stesse disturbando la lezione di "alta finanza" della maestra... ma va.. va...
Ma se gli dai una sganassone la denuncia partiva ugualmente ....anzi è più probabile riuscire a dimostrare un incidente con delle forbici che con uno sganassone....
-kurgan-
27-02-2007, 10:19
Difatto ho detto che lei a sbagliato a reagire in quel modo però potrebbe aver avuto a che fare con un immane rompiballe....
alla faccia dello sbaglio, ha tagliato una lingua di un bambino con delle forbici.. roba da hannibal lecter, è da rinchiudere quella maestra.
Difatto ho detto che lei a sbagliato a reagire in quel modo però potrebbe aver avuto a che fare con un immane rompiballe....
Mia moglie insegna alle medie e ti assicuro che ce ne sono di soggetti...le nuove generazioni di genitori sono SUCCUBI dei figli per cui di partenza i bambini non rispettano l'adulto per cui anche l'insegnante....ma se ci sai fare alla fine non solo ti rispettano ma pure ti amano, e cercano nell'insegnante quello che non trovano a casa: l'autorità di cui hanno bisogno.
Ma le forbici...:nono:
Gli insegnanti lo dicono ai genitori, se questi non recepiscono il messaggio, che ci sia la possibilità di fare le cose coattivamente.
è appunto questo il problema, se i genitori non accettano il sostegno l'insegnante non può darlo "a forza" neanche se c'è il parere di uno psicologo che lo consiglia
Ma se gli dai una sganassone la denuncia partiva ugualmente ....anzi è più probabile riuscire a dimostrare un incidente con delle forbici che con uno sganassone....
vabè era per dire...e poi se magari non gli distruggeva la faccia lasciandogli lividi o che.. non se ne accorgeva nessuno.. :sofico: invece è più difficile che una lingua tagliata passi inosservata...
(vabbè basta era per sdrammatizzare...;) )
cmq io credo che uno scappellotto non abbia mai traumatizzato nessuno, mentre un paio di forbici può avere conseguenze più gravi anche se accidentali...fosse stato mio figlio non so cosa avrei fatto o voluto accadesse a quella maestra..:rolleyes:
certo è anche che se i genitori di oggi fossero un po' più rigidi nell'educazione...questi episodi non si presenterebbero neanche
mio padre è insegnante elementare da 30 anni
gli ultimi anni sono stati un mezzo inferno: bambini ingestibili che lo hanno portato al limite dell'esaurimento nervoso, al punto che si è preso un anno di aspettativa perchè non ce la faceva più
classi da 25-26 bambini, nessuna educazione dai genitori, fanno quello che vogliono, dal saltare sui banchi a sputare sulle scarpe
in più spesso gli tocca fare la guerra con i colleghi che sono degli imboscati che non hanno voglia di fare niente (niente gite, niente attività istruttive alternative, niente uscite, solo fermi a scuola sempre a fotocopiare schede di esercizi)
le scuole elementari stanno decadendo parecchio ultimamente
questo lasciando stare che l'insegnante oggetto dell'articolo è un'irresponsabile, anche se fosse stato un movimento del bambino a procurare il taglo (mi rifiuto di credere che una persona sana di mente lo abbia fatto intenzionalmente), che cavolo ci faceva mettendogli le forbici in bocca?
Caro mio allora ti puoi immaginare ciò che arriva alle superiori di secondo grado:D ....mia madre (fortunatamente a poco dalla pensione..) sta osservando un decadimento abbastanza preoccupante della gente che arriva....non so che passa dalle medie inferiori...ma alle superiori arrivano totalmente rincoglioniti, senza nessuna dose di educazione...arroganti, ignoranti, semi delinquenti.... e quel che è peggio con famiglie che se ne sbattono o che vogliono ragione se gli si mette 2...insomma uno schifo full!!!
In merito a questa vicenda...capisco che portino all'esasperazione..ma come te, mi rifiuto di pensare lo abbia fatto volontariamente...magari spinta dal nervoso e dalla stanchezza...voleva solo fargli capire che c'è un limite a tutto...evidentemente la situazione gli è sfuggita di mano...:D
Ma le maestrine di oggi non saranno per caso quelle che poi escono la sera con le amiche o i ragazzi per gettarsi in party vari a basi di una nuova droga ogni sera, no?
S-C-R-E-E-N-I-N-G
-kurgan-
27-02-2007, 10:29
In merito a questa vicenda...capisco che portino all'esasperazione..ma come te, mi rifiuto di pensare lo abbia fatto volontariamente...magari spinta dal nervoso e dalla stanchezza...voleva solo fargli capire che c'è un limite a tutto...evidentemente la situazione gli è sfuggita di mano...:D
5 punti di sutura.. è un pò difficile che sia uno sbaglio ;)
Star trek
27-02-2007, 10:30
Fonte http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/02_Febbraio/27/SacchiStella.shtml
Siamo in una scuola «di frontiera», a Milano. Una tra tante. Un iscritto su due è figlio d'immigrati. Le circolari sono scritte persino in arabo e in cinese. Integrazione e polemiche. Che sia per il presepe o i canti di Natale. Ma in questi giorni a scuola non canta e non parla nessuno. Né i bidelli, né gli insegnanti. Il preside ha chiesto silenzio e riservatezza: «È in atto un'indagine, siamo ancora a metà percorso. La questione è seria». Si capisce dalla lettera inviata alla famiglia di Ahmed: «Dal colloquio avuto con la maestra emerge la necessità di avere ulteriori notizie». Per ora, R. S. è stata «allontanata dalla classe». Questa mattina, i genitori del piccolo hanno un incontro a scuola. Il preside ha chiesto di vedere «le forbici del bambino». Ha già fatto denuncia alla polizia e all'assicurazione.
Si ma dai... può darsi semplicemente che abbia sbagliato a fare il gesto! ;)... quante volte, anche fra amici, si fa una "finta" (tipo dare un pugno e fermarsi a 1 cm dal naso)... Magari questa voleva semplicemente fare la "finta dura" e scherzare col bambino (tipo all'asilo a me le suore "rubavano il naso") ma gli è scattata sul serio la forbice...
Sto dicendo insomma di non distruggerla a priori sta donna, ma di cercare di valutare la cosa obiettivamente...
si, ma cazzo, è un bambino
allora, partendo dal presupposto che mai e poi mai alzerei le mani su un bambino, è INDUBBIO che ci sono ALCUNI bambini che sono INGESTIBILI
prova a passare 5 ore al giorno con una classe di 25 bambini di cui un bambino (e dico UNO SOLO) che ti tira i capelli da dietro la cattedra, non sta seduto al suo posto neanche 5 minuti, sputa in faccia ai compagni, salta sui banchi durante la lezione URLANDO, scaraventa le sedie a terra e questo PER UN ANNO DI FILA e poi vieni a dirmi in che situazione psichica sei tu
questo NON GIUSTIFICA minimamente l'azione della maestra, ma non mi si venga a giustificare un comportamento del genere dicendo "si ma è un bambino", significa aver avuto ben poco a che fare con i bambini per non sapere che ce ne sono alcuni che A CAUSA DEI GENITORI diventano letteralmente impossibili da gestire
e te lo dico da persona a cui hanno detto parecchi "non so come tu faccia a avere una pazienza del genere"
la mia risposta è : non è colpa del bambino, se devo cantarle a qualcuno lo faccio con i suoi genitori perchè non è sua la colpa ma è loro.
Si ma dai... può darsi semplicemente che abbia sbagliato a fare il gesto! ;)... quante volte, anche fra amici, si fa una "finta" (tipo dare un pugno e fermarsi a 1 cm dal naso)... Magari questa voleva semplicemente fare la "finta dura" e scehrzare col bambino (tipo all'asilo a me le suore "rubavano il naso") ma gli è scattata sul serio la forbice...
Sto dicendeo insomma di non distruggerla a priori sta donna, ma di cercare di valutare la cosa obiettivamente...
Anche valutando la possibilità che si sia trattato di un incidente, ma accidenti NON SI VA DAVANTI ALLA FACCIA DI UN BAMBINO CON UN PAIO DI FORBICI.
In merito a questa vicenda...capisco che portino all'esasperazione..ma come te, mi rifiuto di pensare lo abbia fatto volontariamente...magari spinta dal nervoso e dalla stanchezza...voleva solo fargli capire che c'è un limite a tutto...evidentemente la situazione gli è sfuggita di mano...:D
certo, ma il fatto che non giustifico è il metodo... diavolo lo sa anche mia nonna che non bisogna avvicinarsi a un bambino con oggetti appuntiti o taglienti, non sai mai cosa potrebbe fare, basta che si muova e succede il guaio
non bisogna essere insegnanti per capire questo
io ho paura anche quando gli faccio usare le forbici spuntate per fare i lavoretti di carta..
Anche valutando la possibilità che si sia trattato di un incidente, ma accidenti NON SI VA DAVANTI ALLA FACCIA DI UN BAMBINO CON UN PAIO DI FORBICI.
ok ok... io volevo sottolineare che magari la possibilità di un incidente assolutamente non voluto sia da prendere in considerazione... che poi sia stata poco accorta, su questo sono d'accordo...
Star trek
27-02-2007, 10:39
Ma le maestrine di oggi non saranno per caso quelle che poi escono la sera con le amiche o i ragazzi per gettarsi in party vari a basi di una nuova droga ogni sera, no?
S-C-R-E-E-N-I-N-G
Ma cosa stai dicendo? Come sei arrivato a dedurre ciò?
Ma cosa c'entra....non puoi fare scherzi pericolosi con forbici e taglierino!
Questa è pazza!
Quoto, non esistono giustificazioni.
Se i bambini di oggi sono teppisti non puoi trattarli con i loro metodi.
LuVi
Si ma dai... può darsi semplicemente che abbia sbagliato a fare il gesto! ;)... quante volte, anche fra amici, si fa una "finta" (tipo dare un pugno e fermarsi a 1 cm dal naso)... Magari questa voleva semplicemente fare la "finta dura" e scherzare col bambino (tipo all'asilo a me le suore "rubavano il naso") ma gli è scattata sul serio la forbice...
Sto dicendo insomma di non distruggerla a priori sta donna, ma di cercare di valutare la cosa obiettivamente...
Ma neanche per sogno.
Le forbici le deve tenere ben chiuse nel cassetto, e usarle solo lei, non farci scherzi idioti.
Non la crocifiggo solo perchè ha 22 anni; ha sbagliato chi l'ha messa li dentro.
LuVi
Ma cosa stai dicendo? Come sei arrivato a dedurre ciò?
Sto dicendo solo che non mi fido minimamente della maestrine odierne, vedendo un po' il tipo di vita condotto tra i 20 e 30 anni, cioè quando sono appunto ancora "maestrine".
si, ma cazzo, è un bambino
eh, no!
a sette anni no son più bambini:
son sfracella maroni patentati e professionisti...
se non sli sopportano i genitori e se non li sanno gestire i genitori,
figuriamoci un estraneo...
magari fancazzista, demotivato o semplicemente esaurito tronco...
la verità imho è siamo una società di SKIZZATI, DI VIA DI CERVELLO, e i risultati si vedono in qualsiasi frangente sociale, politico, economico e istituzionale...
abbiano reso 'sta società 'na merda negli ultimi trent'anni ...
o cambiamo priorità e modo di pensare o non se ne esce bene secondo me.
Northern Antarctica
27-02-2007, 10:52
allora, partendo dal presupposto che mai e poi mai alzerei le mani su un bambino, è INDUBBIO che ci sono ALCUNI bambini che sono INGESTIBILI
prova a passare 5 ore al giorno con una classe di 25 bambini di cui un bambino (e dico UNO SOLO) che ti tira i capelli da dietro la cattedra, non sta seduto al suo posto neanche 5 minuti, sputa in faccia ai compagni, salta sui banchi durante la lezione URLANDO, scaraventa le sedie a terra e questo PER UN ANNO DI FILA e poi vieni a dirmi in che situazione psichica sei tu
questo NON GIUSTIFICA minimamente l'azione della maestra, ma non mi si venga a giustificare un comportamento del genere dicendo "si ma è un bambino", significa aver avuto ben poco a che fare con i bambini per non sapere che ce ne sono alcuni che A CAUSA DEI GENITORI diventano letteralmente impossibili da gestire
e te lo dico da persona a cui hanno detto parecchi "non so come tu faccia a avere una pazienza del genere"
la mia risposta è : non è colpa del bambino, se devo cantarle a qualcuno lo faccio con i suoi genitori perchè non è sua la colpa ma è loro.
Sono d'accordo con te; posso capire che gli insegnanti vengano portati al limite dell'esaurimento nervoso, ma il fatto di prendere un bambino a forbiciate è pazzesco, fosse pure Damien Thorn in persona :D
Quando ero alle elementari (da alunno) ho vissuto situazioni del genere, e c'erano vari ragazzi disagiati che ne combinavano di tutti i colori, e le bacchettate e le tirate d'orecchie facevano parte della "didattica". I casi peggiori venivano risolti con delle sospensioni che in un certo senso imponevano ai genitori di educare "forzatamente" il bambino.
Lei ha sbagliato a reagire in questo modo però bisogna anche vedere quanto il bambino gli ha rotto i coglioni a sta maestra.....
Dai cerchiamo di mettere da parte il perbenismo è a considare tutte le variabili che ci sono attorno ...
guarda che qui il perbenismo c' entra poco...
la maestra gli ha TAGLIATO LA LINGUA...non gli ha dato una semplice sculacciata! e l' ha fatto per "gioco"! e gli ha detto di non dirlo alla madre!
per me è indifendibile.
Star trek
27-02-2007, 11:08
Si ma dai... può darsi semplicemente che abbia sbagliato a fare il gesto! ;)... quante volte, anche fra amici, si fa una "finta" (tipo dare un pugno e fermarsi a 1 cm dal naso)... Magari questa voleva semplicemente fare la "finta dura" e scherzare col bambino (tipo all'asilo a me le suore "rubavano il naso") ma gli è scattata sul serio la forbice...
Sto dicendo insomma di non distruggerla a priori sta donna, ma di cercare di valutare la cosa obiettivamente...
E' quello che sto dicendo...Ha sbagliato ma probabilmente il bambino se l'è anche un pò cercata....
Star trek
27-02-2007, 11:10
Quoto, non esistono giustificazioni.
Se i bambini di oggi sono teppisti non puoi trattarli con i loro metodi.
LuVi
Difatti bisogna insegnargli l'educazione altrimenti evita di metterli al mondo no?
Star trek
27-02-2007, 11:12
guarda che qui il perbenismo c' entra poco...
la maestra gli ha TAGLIATO LA LINGUA...non gli ha dato una semplice sculacciata! e l' ha fatto per "gioco"! e gli ha detto di non dirlo alla madre!
per me è indifendibile.
Gli avrà detto di non dirlo a sua madre perchè era impaurita anche lei da quello che era successo .E poi non esageriamo....con 5 punti non si ricuce una lingua troncata...al massimo lo avrà tagliato ma non tranciata.....cerchiamo di usare un pò di discernimento...
c'è da dire che ultimamente mancano i genitori, e la cosa sta un po' decadendo
lo dico lavorando in un centro giovani, non tutti ma alcuni bambini sono veramente allucinanti da gestire anche per me che ho una pazienza enorme
il bello è che per questi bambini nonostante serva un'insegnante di sostegno quasi sempre i genitori non la accettano perchè non vogliono accettare che il bambino abbia problemi comportamentali. così ti ritrovi con una classe da 25 che è già difficile da gestire, ma con uno o due bambini fuori di testa che di fatto arrivano quasi a bloccare l'insegnamento, dato che ti tocca seguire tutti di persona e non è possibile in quelle condizioni
in questi casi a quanto sembra il perbenismo c' entra eccome.
in questa società ipercompetitiva e iperipocrita l' importante è solo non sfigurare col vicino.
ovvio che questa non è l' unica determinante che interviene in certe scelte da parte dei genitori però.
Gli avrà detto di non dirlo a sua madre perchè era impaurita anche lei da quello che era successo .E poi non esageriamo....con 5 punti non si ricuce una lingua troncata...al massimo lo avrà tagliato ma non tranciata.....cerchiamo di usare un pò di discernimento...
mi dici cosa ci faceva un' insegnante con le forbici in bocca a un bambino?
io l' avrei denunciata anche se non gli avesse procurato danni fisici.
Lei sicuarmente è una persona con problemi psichiatrici e va trattata come tale.
Però c'è da dire che "ultimamente" (succedeva anche quando ero alle elementari io) i bambini non si possono nemmeno mettere in punizione che rischi una querela da parte dei genitori (mi ricordo che un mio compagno di classe, il tipico bulletto, prese un bambino e gli fece sbattere la testa, ripetutamente, contro un muro, la maestra lo mise in punizione [nota e compiti in più da fare rispetto a tutti gli altri] e quasi si beccò una querela dei genitori ._.')
concordo
ne conosco alcuni anche io tramite mio padre: alcuni sono dei nullafacenti che si portano a casa lo stipendio fotocopiando schede e basta
no, credo che dica che molti non sono portati all'insegnamento e non si sforzano neanche di farlo, non è il loro lavoro e fanno questo solo perchè gli porta soldi
per insegnare, soprattutto alle elementari, serve oltre che la conoscenza anche creatività, devi saperci fare con i bambini, e ai bambini di quell'età devi fargliela PIACERE la scuola, facendogli fare attività creative e insegnando in un modo che non sia solamente quello del "scrivi l'esercizio e risolvilo"
altrimenti ottieni il risultato che da grandi odieranno lo studio e non concluderanno mai niente
mi ricordo dei prof di Liceo che dicevano di quanto erano felici a stare in classe con dei minimo 14 enni perchè quando avevano lavorato alle elementari-medie era un inferno.
Alle elementari bisogna essere più degli intrattenitori che degli inculcatori(passatemi il termine :D) di nozioni
Star trek
27-02-2007, 11:27
mi dici cosa ci faceva un' insegnante con le forbici in bocca a un bambino?
io l' avrei denunciata anche se non gli avesse procurato danni fisici.
non basiamci su quello che scrivono i giornali dai....altrimenti saremmo tutti da galera..
mio padre è insegnante elementare da 30 anni
gli ultimi anni sono stati un mezzo inferno: bambini ingestibili che lo hanno portato al limite dell'esaurimento nervoso, al punto che si è preso un anno di aspettativa perchè non ce la faceva più
classi da 25-26 bambini, nessuna educazione dai genitori, fanno quello che vogliono, dal saltare sui banchi a sputare sulle scarpe
in più spesso gli tocca fare la guerra con i colleghi che sono degli imboscati che non hanno voglia di fare niente (niente gite, niente attività istruttive alternative, niente uscite, solo fermi a scuola sempre a fotocopiare schede di esercizi)
le scuole elementari stanno decadendo parecchio ultimamente
questo lasciando stare che l'insegnante oggetto dell'articolo è un'irresponsabile, anche se fosse stato un movimento del bambino a procurare il taglo (mi rifiuto di credere che una persona sana di mente lo abbia fatto intenzionalmente), che cavolo ci faceva mettendogli le forbici in bocca?
Si d'accordo che tantissimi bambini sono dei rompipalle osceni e ingestibili..pero' sono bambini cristo, ma scherziamo come si fa a tagliargli la lingua?
Io alle elementari ero un ciclone..se avessi avuto questa maestra mi avrebbe impallinato direttamente.
Non si puo' giustificare quest'insegnante in NESSUN modo, imho.
Senza Fili
27-02-2007, 11:31
Anche valutando la possibilità che si sia trattato di un incidente, ma accidenti NON SI VA DAVANTI ALLA FACCIA DI UN BAMBINO CON UN PAIO DI FORBICI.
E direi proprio, se è per questo forbici e coltelli non dovrebbero essere avvicinati alla faccia di nessuno...mettiamo che il bambino si fosse mosso bruscamente e invece che sulla lingua le forbici gli fossero finite in un occhio? :muro:
Star trek
27-02-2007, 11:31
Lei sicuarmente è una persona con problemi psichiatrici e va trattata come tale.
Però c'è da dire che "ultimamente" (succedeva anche quando ero alle elementari io) i bambini non si possono nemmeno mettere in punizione che rischi una querela da parte dei genitori (mi ricordo che un mio compagno di classe, il tipico bulletto, prese un bambino e gli fece sbattere la testa, ripetutamente, contro un muro, la maestra lo mise in punizione [nota e compiti in più da fare rispetto a tutti gli altri] e quasi si beccò una querela dei genitori ._.')
Ma difatti quando i bambini sono maleducati non hanno colpa loro e i genitori che querelano cose di questo tipo andrebbero loro stessi querelati per non aver insegnato al figlio a stare in mezzo alla gente...
Star trek
27-02-2007, 11:32
mi ricordo dei prof di Liceo che dicevano di quanto erano felici a stare in classe con dei minimo 14 enni perchè quando avevano lavorato alle elementari-medie era un inferno.
Alle elementari bisogna essere più degli intrattenitori che degli inculcatori(passatemi il termine :D) di nozioni
Ma poi in particolare i bambini di orggi sono molto più attivi confronto a 20 anni fa.Secondo me i metodi di istruzione non sono più adeguati......
Star trek
27-02-2007, 11:37
Si d'accordo che tantissimi bambini sono dei rompipalle osceni e ingestibili..pero' sono bambini cristo, ma scherziamo come si fa a tagliargli la lingua?
Io alle elementari ero un ciclone..se avessi avuto questa maestra mi avrebbe impallinato direttamente.
Non si puo' giustificare quest'insegnante in NESSUN modo, imho.
Non si può neanche chiedere a una persona di essere impassibile al terremoto però.
Lei sicuarmente è una persona con problemi psichiatrici e va trattata come tale.
Però c'è da dire che "ultimamente" (succedeva anche quando ero alle elementari io) i bambini non si possono nemmeno mettere in punizione che rischi una querela da parte dei genitori (mi ricordo che un mio compagno di classe, il tipico bulletto, prese un bambino e gli fece sbattere la testa, ripetutamente, contro un muro, la maestra lo mise in punizione [nota e compiti in più da fare rispetto a tutti gli altri] e quasi si beccò una querela dei genitori ._.')
Quotone... indipendentemente da questo caso... se "ai miei tempi" mi beccavo una nota, a casa mi aspettava anche un'altra punizione... adesso invece minimo denunciano il maestro...
Star trek
27-02-2007, 11:38
E direi proprio, se è per questo forbici e coltelli non dovrebbero essere avvicinati alla faccia di nessuno...mettiamo che il bambino si fosse mosso bruscamente e invece che sulla lingua le forbici gli fossero finite in un occhio? :muro:
Era ancora peggio.....
Se però il bambino si comportava da persona educata la maestra probabilmente non lo richiamava neanche e non scoppiava.....
Allora chi ha sbagliato per primo?
Leggo comunque che sta qua era "docente di sostegno"... ora... se sai che significa (affiancare bambini con problemi, "esuberanti", etc...) e pensi di non farcela, allora NON farlo!...
Star trek
27-02-2007, 11:49
Quotone... indipendentemente da questo caso... se "ai miei tempi" mi beccavo una nota, a casa mi aspettava anche un'altra punizione... adesso invece minimo denunciano il maestro...
Io dico che il bambino con il suo comportamento potrebbe ( e sottolineo il condizionale) aver esaurito la maestra mettendola in condizioni di reagire in modo innaturale.....
Oltre alla violenza fisica esiste quella mentale ed è quella che potrebbe aver vissuto l'insegnante dal bambino.....
come la mettiamo?
Star trek
27-02-2007, 11:50
Leggo comunque che sta qua era "docente di sostegno"... ora... se sai che significa (affiancare bambini con problemi, "esuberanti", etc...) e pensi di non farcela, allora NON farlo!...
Se vuopi lavorare accetti anche lavori che potrebbero non piacerti....
Dobermann75
27-02-2007, 11:59
Io dico che il bambino con il suo comportamento potrebbe ( e sottolineo il condizionale) aver esaurito la maestra mettendola in condizioni di reagire in modo innaturale.....
Oltre alla violenza fisica esiste quella mentale ed è quella che potrebbe aver vissuto l'insegnante dal bambino.....
come la mettiamo?
tutto quello che vuoi, però l'atto in se è pazzesco, da un lato è vero che uno può anche essere esaurito però è anche vero che questo non ti autorizza ad un atto del genere, poi essere insegnante o maesto è comunque un ruolo sicuramente importante e una tale reazione è senza scusanti per un "professionista dell'istruzione" cioè poteva anche reagire con una sculacciata o uno schiaffo...
Daltra parte però sembra che ormai i genitori dimentichino che i primi educatori sono loro e la scuola ha solo il compito di fornire l'istruzione, non l'educazione. E troppo spesso i genitori sono pronti a giustificare sempre e in ogni caso i loro pargoli così come sono sempre pronti a denunciare un insegnante per un schiaffo...
Se tornavo a casa da scuola e dicevo a i miei che ero stato messo in punizione o ero stato sculacciato, prima arrivava nuovamente un'ulteriore "punizione" dopo di che mi veniva chiesto cosa avessi combinato...
-kurgan-
27-02-2007, 12:15
Io dico che il bambino con il suo comportamento potrebbe ( e sottolineo il condizionale) aver esaurito la maestra mettendola in condizioni di reagire in modo innaturale.....
Oltre alla violenza fisica esiste quella mentale ed è quella che potrebbe aver vissuto l'insegnante dal bambino.....
come la mettiamo?
come la vuoi mettere.. da una parte c'è un bambino, dall'altra una persona adulta. Qualsiasi cosa abbia fatto il bambino a quella psicopatica deve essere impedito di avvicinarsi ancora ad una classe.
:.Blizzard.:
27-02-2007, 12:18
Perchè non mi sono capitate mai insegnanti così ...:O
Ops ... scusate, ho sbagliato topic :stordita:
non basiamci su quello che scrivono i giornali dai....altrimenti saremmo tutti da galera..
va beh ma allora su cosa stiamo discutendo?? :fagiano:
Alle elementari bisogna essere più degli intrattenitori che degli inculcatori(passatemi il termine :D) di nozioni
bisogna esserlo entrambi
per questo mio padre fa lezione facendo divertire i bambini
quando se ne è andato per un anno ho tenuto presso il centro giovani l'aiuto compiti a casa con gli stessi bambini che aveva l'anno prima
ebbene, tutte le cose degli anni prima se le ricordavano perfettamente, le cose dell'anno in corso erano tutte schede del libro fotocopiate (sono arrivati alla fine dell'anno con 4 quaderni di una sola materia) da completare: non hanno imparato NIENTE e in compenso ora quasi tutti odiano l'italiano dal più profondo
ora ditemi COSA c'è di istruttivo nel ricevere come consegna a casa di COPIARE dal vocabolario la dicitura di quaranta termini A CASO
queste sono le consegne che affibbia ai bambini quella maestra, e poi ci si stupisce se il bambino arriva a odiare la materia...
non crediate che insegnare a leggere e a scrivere alle elementari sia più facile che fare il prof al liceo, ci vuole metodo e tatto, e bisognerebbe che molti insegnanti fossero preparati in queste attività, non nel mero insegnamento di 50 anni fa
rende di più un'ora di divertimento imparando facendo attività integrate di gioco/insegnamento che cento ore di fotocopie dal libro
Star trek
27-02-2007, 12:59
Sto dicendo solo che non mi fido minimamente della maestrine odierne, vedendo un po' il tipo di vita condotto tra i 20 e 30 anni, cioè quando sono appunto ancora "maestrine".
Guarda che c'è gente che non capisce niente anche a 60 anni....QUnado uno è stordito ,lo è e basta...
Senza Fili
27-02-2007, 13:02
Era ancora peggio.....
Se però il bambino si comportava da persona educata la maestra probabilmente non lo richiamava neanche e non scoppiava.....
Allora chi ha sbagliato per primo?
Ma che discorsi sono?
Quindi se una persona ti irrita e si comporta male nei tuoi confronti tu penseresti che sia giusto fargliela pagare con una forbiciata?
Siamo nel 2007, non all'età della pietra, eh :rolleyes:
Si d'accordo che tantissimi bambini sono dei rompipalle osceni e ingestibili..pero' sono bambini cristo, ma scherziamo come si fa a tagliargli la lingua?
Io alle elementari ero un ciclone..se avessi avuto questa maestra mi avrebbe impallinato direttamente.
Non si puo' giustificare quest'insegnante in NESSUN modo, imho.
non si parla di bambini esuberanti, e dire "si ma è un bambino" non è una scusante
la maestra è ingiustificabile, su questo siamo TUTTI daccordo
il discorso che faccio è DIVERSO dalla reazione dell'insegnante e da QUESTO fatto, ma verte solo sulla pseudo giustificazione "sono bambini"
ora forse non lo sai o non hai spesso a che fare con loro, ma oggi esistono sempre più bambini con GRAVI PROBLEMI COMPORTAMENTALI dati dall'assenza di educazione da parte dei genitori
un comportamento di questo tipo da parte di un'insegnante è assolutamente ingiustificabile, ma SPESSO , anzi MOLTO SPESSO gli insegnanti stessi diventano delle vittime e con tutta la buona volontà che possono avere arrivano anche all'esaurimento nervoso.
se mio padre ha dovuto prendersi un anno di pausa dopo 30 anni di servizio è perchè proprio non ce la faceva più, e non perchè "sono bambini" ma perchè "sono bambini CON PROBLEMI a cui nessuno vuole porre rimedio"
non parlo di bambini NORMALI, non parlo dei normali "cicloni" o leggermente iperattivi, parlo di bambini che non hanno ricevuto NESSUNA educazione.
e purtroppo sono sempre di più, forse non ne hai avuto a che fare, ma ti assicuro che ben poca gente riesce a resistere in quelle condizioni, te lo dico avendone a che fare tutti i giorni
Era ancora peggio.....
Se però il bambino si comportava da persona educata la maestra probabilmente non lo richiamava neanche e non scoppiava.....
Allora chi ha sbagliato per primo?
del bambino non sappiamo niente, la maestra ha sbagliato (e in maniera MOLTO GRAVE) IN OGNI CASO
nessuna persona deve avvicinarsi a un bambino con oggetti che possono fare del male, a maggior ragione una persona che fa l'educatrice di professione
Star trek
27-02-2007, 13:10
come la vuoi mettere.. da una parte c'è un bambino, dall'altra una persona adulta. Qualsiasi cosa abbia fatto il bambino a quella psicopatica deve essere impedito di avvicinarsi ancora ad una classe.
ma guarda che se anche la espellono e ci mettono un'altro insegnante che gli fracassano i maroni uguale,pensi che se ne stia zitto magari gli pianta solo un ceffone ma alla fine cede anche lui.....
UNA NOCE NEL SACCO NON PUO' FAR RUMORE DA SOLA MA CE NE DEVONO ESSERE ALMENO DUE.......
Star trek
27-02-2007, 13:11
va beh ma allora su cosa stiamo discutendo?? :fagiano:
Su dell'aria fritta.....:ciapet:
-kurgan-
27-02-2007, 13:13
ma guarda che se anche la espellono e ci mettono un'altro insegnante che gli fracassano i maroni uguale,pensi che se ne stia zitto magari gli pianta solo un ceffone ma alla fine cede anche lui.....
UNA NOCE NEL SACCO NON PUO' FAR RUMORE DA SOLA MA CE NE DEVONO ESSERE ALMENO DUE.......
questo giustifica qualsiasi violenza, non solo sui bambini.. ma su tutti. Sulle donne ad esempio, ed è un discorso che non accetto ;)
se il bambino ha problemi ci si sbatte per risolverli, non lo si picchia e tantomeno lo si tortura tagliandogli la lingua con le forbici.
se il bambino ha problemi ci si sbatte per risolverli,
il problema sorge quando sono i genitori a non volerli risolvere, in quel caso diventa un inferno per l'insegnante e anche per tutto il resto della classe
la cosa da fare sarebbe obbligare a assegnare l'insegnante di sostegno nonostante il parere dei genitori, qualora supportata dall'insegnante e dal parere di uno psicologo
il problema è che tanti genitori vedono l'assegnazione di un'insegnante di sostegno come una negazione dell'intelligenza del figlio, come dire che è ritardato, mentre l'insegnante serve apposta per aiutarlo
mah io ho amici che insegnano alle medie ed e' un macelllo, bestemmie, insulti ai prof, gente che si tira le raspe in classe coprendosi col giubbotto, stranieri che non per colpa loro sono indietro di 3 o 4 classi ma che vengono portati avanti, a loro dire un vero inferno, anche perche' se fanno qualsiasi cosa hanno la carriera rovinata (dai un buffetto a un ragazzino e sei fuori per sempre)
detto questo sta maestra e' pazza e non deve piu' insegnare in vita sua
massimo78
27-02-2007, 13:50
scherzo o non scherzo...
il ragazzo era figlio di nordafricani se non sbaglio... quindi c'è pure una remota possibilità che sia stato un caso di razzismo.
cmq aldilà di questo se fosse successo a mia figlia sarei al fresco a quest'ora, perchè avrei avuto una pulsione immediata del procurarmi un taglierino e andare a cercare la maestra.
il problema sorge quando sono i genitori a non volerli risolvere, in quel caso diventa un inferno per l'insegnante e anche per tutto il resto della classe
la cosa da fare sarebbe obbligare a assegnare l'insegnante di sostegno nonostante il parere dei genitori, qualora supportata dall'insegnante e dal parere di uno psicologo
il problema è che tanti genitori vedono l'assegnazione di un'insegnante di sostegno come una negazione dell'intelligenza del figlio, come dire che è ritardato, mentre l'insegnante serve apposta per aiutarlo
questo sarebbe un obbligo molto pericoloso e forse porterebbe un controllo psicologico eccessivo verso i bambini.
sono i genitori che dovrebbero essere consapevoli dei problemi che il loro figlio provoca e fare una scelta del genere se lo ritengono necessario.
la questione è se mai quella dei limiti di intervento dell' insegnante: certo non è suo obbigo curare l' eventuale bambino psicotico o semplicemente casinista ma di sicuro lo è quello di evitare comportamenti alla hannibal lecter.
ma le note disciplinari non esistono più?
questo sarebbe un obbligo molto pericoloso e forse porterebbe un controllo psicologico eccessivo verso i bambini.
sono i genitori che dovrebbero essere consapevoli dei problemi che il loro figlio provoca e fare una scelta del genere se lo ritengono necessario.
la questione è se mai quella dei limiti di intervento dell' insegnante: certo non è suo obbigo curare l' eventuale bambino psicotico o semplicemente casinista ma di sicuro lo è quello di evitare comportamenti alla hannibal lecter.
ma le note disciplinari non esistono più?
miop padre è andato avanti a note per un anno, ma i genitori niente, sempre a dire che non è vero, che il bambino a casa si comporta bene... sia chiaro, gente per bene, non offensivi anzi siamo andati a cena da loro, una famiglia simpatica. ma non hanno mai accettato che il figlio avesse bisogno di aiuto. durante quell'anno TUTTA la classe è rimasta per forze di cose profondamente indietro con il programma perchè in mancanza di un insegnante di sostegno toccava a lui badare sia alla classe che al caso particolare, e il risultato è che non si poteva fare una lezione senza perdere almeno mezz'ora. senza nessun aiuto non hanno potuto farci molto
per colpa dei genitori di uno ci hanno rimesso tutti i bambini della classe
PS: il bambino comunque aveva un SUO psicologo quindi i genitori lo sapevano che aveva problemi. e lo stesso diceva che era meglio dargli il sostegno. ma loro niente.
PPS: non parlo di psichiatri ma psicologi
Difatto ho detto che lei a sbagliato a reagire in quel modo però potrebbe aver avuto a che fare con un immane rompiballe....
I bambini sono immani rompiballe a prescindere, soprattutto tra i banchi di scuola dato che, mediamente, ci vanno controvoglia e sono costretti a sopportare insegnanti noiosi che non amano il loro lavoro.
Io facevo fatica al liceo a stare seduta e zitta per un'ora intera, figurati alle elementari...
Anche valutando la possibilità che si sia trattato di un incidente, ma accidenti NON SI VA DAVANTI ALLA FACCIA DI UN BAMBINO CON UN PAIO DI FORBICI.
E la punta delle forbici che si danno ai bimbi dev'essere sempre arrotondata.
Art attack insegna :D
la cosa da fare sarebbe obbligare a assegnare l'insegnante di sostegno nonostante il parere dei genitori, qualora supportata dall'insegnante e dal parere di uno psicologo
Direi che su questo non si può non essere d'accordo.
Bisogna considerare anche il fatto che alcuni bambini davanti ai genitori si comportano in maniera totalmente differente ed il parere di questi è distorto...
Io facevo fatica al liceo a stare seduta e zitta per un'ora intera...
Non fatico a crederlo!... :O
:stordita: :ops:
:help:
Non fatico a crederlo!... :O
:stordita: :ops:
:help:
E pensare che adesso sono anche fin troppo pacata. :fagiano:
C'è da dire che non ho mai disturbato le lezioni: uscivo e andavo al bar o a cazzeggiare con le bidelle. :stordita:
PS: il bambino comunque aveva un SUO psicologo quindi i genitori lo sapevano che aveva problemi. e lo stesso diceva che era meglio dargli il sostegno. ma loro niente.
PPS: non parlo di psichiatri ma psicologi
beh..lo psicologo ce l' aveva già...a cosa sarebbe servito appioppargliene un altro? che sostegno può servire?
ps: l' avevo capito che parlavi di psicologi e non psichiatri...:D
Maestra taglia la lingua a un bimbo. «Un gioco»
Milano, 5 punti di sutura. Il piccolo ha 7 anni: «Ho paura, non vado più a scuola»
:eek:
quella donna è fuori di testa...come si può intraprendere un gioco tanto pericoloso con un bambino ?
fastezzZ
27-02-2007, 18:39
A me è sembrato vedendo un servizio al tg, che la madre ripetesse delle parole sapientemente imboccate dall'avvocato al fine di sfruttare la situazione per fini economici.
Star trek
27-02-2007, 18:42
, stranieri che non per colpa loro sono indietro di 3 o 4 classi ma che vengono portati avanti
cioè li promuovono anche se non sanno niente?
cioè li promuovono anche se non sanno niente?
Tzè, figurati, bocciarli. Certo, lo fai, se vuoi finire per le successive due settimane su tutti i tg nazionali infamato come razzista:fagiano:
Figurati che anche adesso segare un italiano è diventato pressochè impossibile prima delle superiori, pensa uno straniero che ha pure l'appiglio per le accuse di razzismo :(
randomxx
27-02-2007, 19:02
Gli italiani dicono di essere infastiditi dalla maleducazione ecco il sondaggio (tgcom):
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo280489.shtml
ma allora non capiscono un cavolo, i bambini di oggi sono sempre più maleducati e questo a causa della scarsa educazione fornita in primis dai genitori ed in secondis dagli insegnanti.
Se non si educano da piccoli, vorrà dire che diverranno i maleducati di domani e saranno gli stessi maleducati che non gli daranno il posto a sedere nel bus (tanto x fare un esempio) e tutto gli si ritorcerà contro.
Una volta i bambini temevano gli insegnanti anche perchè per far capire il rispetto ai bambini a volte non c'è altro modo che una sberla in bocca, ecco ciò che dovrebbero fare i genitori.
Ma ora non si fa più, guai a toccarli ed ecco la fatidica frase "prendiamo spunto dai paesi più sviluppati l' America..." e così plasmeranno una generazione di bulli e tutto gli si ritorcerà contro.
Star trek
27-02-2007, 19:09
I bambini sono immani rompiballe a prescindere, soprattutto tra i banchi di scuola dato che, mediamente, ci vanno controvoglia e sono costretti a sopportare insegnanti noiosi che non amano il loro lavoro.
Io facevo fatica al liceo a stare seduta e zitta per un'ora intera, figurati alle elementari...
Nicky non c'è niente da fare.Quando si è convinti lo si è e basta.Io non sto dicendo che la maestra aveva ragione,anzi....Però ritengo legittimo anche prendere in considerazione che i bambino aveva un comportamente tala da essere richiamato...poi vabbà gli è andata male forse.....
Pensava di prendere per il culo la maestra ma gli è andata male......
Vedi abbiamo due moi diversi di vedere le cose.
Star trek
27-02-2007, 19:14
miop padre è andato avanti a note per un anno, ma i genitori niente, sempre a dire che non è vero, che il bambino a casa si comporta bene... sia chiaro, gente per bene, non offensivi anzi siamo andati a cena da loro, una famiglia simpatica. ma non hanno mai accettato che il figlio avesse bisogno di aiuto. durante quell'anno TUTTA la classe è rimasta per forze di cose profondamente indietro con il programma perchè in mancanza di un insegnante di sostegno toccava a lui badare sia alla classe che al caso particolare, e il risultato è che non si poteva fare una lezione senza perdere almeno mezz'ora. senza nessun aiuto non hanno potuto farci molto
per colpa dei genitori di uno ci hanno rimesso tutti i bambini della classe
PS: il bambino comunque aveva un SUO psicologo quindi i genitori lo sapevano che aveva problemi. e lo stesso diceva che era meglio dargli il sostegno. ma loro niente.
PPS: non parlo di psichiatri ma psicologi
ecco in questo caso il professore si doveva sorbire un comportamento di in bambino che aveva bisogno di andare dalla psicologo...Chi doveva sopportare chi quindi? Il prof o il bambino? E' ora di darci un taglio ai discorsi tradionalisti che i bambini sono innocenti...perchè in molti di loro a 8 anni hanno in mano un AK-47 ( detto Kalashnikov ) tra le mani che sparano all'uomo bianco ......e PARLO DI NORD AFRICA che non è lontana da noi ok?
beh..lo psicologo ce l' aveva già...a cosa sarebbe servito appioppargliene un altro? che sostegno può servire?
ps: l' avevo capito che parlavi di psicologi e non psichiatri...:D
un insegnante di sostegno non è uno psicologo, sono due lavori completamente diversi
il primo ha il compito di scoprire le cause del problema "incanalare" verso la strada giusta, il secondo ha il compito di seguirlo sempre e permettere a lui di apprendere concedendolo anche agli altri, dato che l'insegnante ha già altri 25 bambini a cui deve badare
lo psicologo della scuola serve comunque perchè obbligatorio
PS: sono appena tornato dalla riunione di materiaprima, dove gestisco un programma tv fatto da ragazzi che va in onda su una tv locale
ebbene, l'età va dai 6 ai 12 anni e oggi abbiamo visto come fare lo storyboard di un film insieme a una decina di bambini
TUTTI tranne uno erano attentissimi e partecipi e si divertivano un mondo, ma a causa di quel singolo che faceva casino e non era possibile bloccarlo un attimo mi è toccato chiedere l'appoggio di un'altra persona che lo tenesse fermo, perchè altrimenti con gli altri non facevo niente.
e è SEMPRE lo stesso (matteo)
il programma va bene, i bambini imparano come funziona, e sono LORO a fare tutto anche se supervisionati da noi
proprio ieri abbiamo fatto un'intervista a Piero Angela
tutto va bene e è un'attività creativa e appagante, MA è una fortuna che riusciamo a gestirci quel paio di bambini fuori di testa altrimenti sarebbe tutto da buttare
Star trek
27-02-2007, 19:21
A me è sembrato vedendo un servizio al tg, che la madre ripetesse delle parole sapientemente imboccate dall'avvocato al fine di sfruttare la situazione per fini economici.
Ma difatti adesso non mi stupirei se tutta la loro comunità delle scuola si riunisse per chiedere dei soldi alla maestra .Anche chi non c'entra nulla....
Star trek
27-02-2007, 19:23
Tzè, figurati, bocciarli. Certo, lo fai, se vuoi finire per le successive due settimane su tutti i tg nazionali infamato come razzista:fagiano:
Figurati che anche adesso segare un italiano è diventato pressochè impossibile prima delle superiori, pensa uno straniero che ha pure l'appiglio per le accuse di razzismo :(
Bisognerebbe rimandarli al paese di origine così non si sentirebbere sempre offesi dal razzismo occidentale...
Star trek
27-02-2007, 19:24
un insegnante di sostegno non è uno psicologo, sono due lavori completamente diversi
il primo ha il compito di scoprire le cause del problema "incanalare" verso la strada giusta, il secondo ha il compito di seguirlo sempre e permettere a lui di apprendere concedendolo anche agli altri, dato che l'insegnante ha già altri 25 bambini a cui deve badare
lo psicologo della scuola serve comunque perchè obbligatorio
PS: sono appena tornato dalla riunione di materiaprima, dove gestisco un programma tv fatto da ragazzi che va in onda su una tv locale
ebbene, l'età va dai 6 ai 12 anni e oggi abbiamo visto come fare lo storyboard di un film insieme a una decina di bambini
TUTTI tranne uno erano attentissimi e partecipi e si divertivano un mondo, ma a causa di quel singolo che faceva casino e non era possibile bloccarlo un attimo mi è toccato chiedere l'appoggio di un'altra persona che lo tenesse fermo, perchè altrimenti con gli altri non facevo niente.
e è SEMPRE lo stesso (matteo)
il programma va bene, i bambini imparano come funziona, e sono LORO a fare tutto anche se supervisionati da noi
proprio ieri abbiamo fatto un'intervista a Piero Angela
tutto va bene e è un'attività creativa e appagante, MA è una fortuna che riusciamo a gestirci quel paio di bambini fuori di testa altrimenti sarebbe tutto da buttare
se lo allontanavi dallo studio avevi già risolto :mbe:
randomxx
27-02-2007, 19:26
Comunque sia chiaro, anche secondo me il gesto di tagliare la lingua è stato fuori luogo!!!
se lo allontanavi dallo studio avevi già risolto :mbe:
finchè la cosa resta gestibile preferisco non escludere nessuno, ciò non toglie che se esagera lo mando a casa dai suoi e gli spiego che non lo vogliamo se non cambia registro
Star trek
27-02-2007, 19:37
Comunque sia chiaro, anche secondo me il gesto di tagliare la lingua è stato fuori luogo!!!
Si è vero il gesto è stato esagerato.Ad ogni modo ho una forte sensazione che non si voleva arrivare a questo....Dai a 22 anni si era bambini fino a poco tempo fà......Oh certo che se adesso il bimbo non vuole tornare a scuola dovrà andarsene in un'altra.....oppure non andrà più a scuola e rimarrà ignorante per tutta la vita e diventerà un escluso per colpa di una maestra che gli ha tagliato la lingua alle elementari....Poteva essere uno scienziato, un astronauta o un semplce dottore ma non può più studiare...come è ingiusta la vita.... :ciapet:
Star trek
27-02-2007, 19:39
finchè la cosa resta gestibile preferisco non escludere nessuno, ciò non toglie che se esagera lo mando a casa dai suoi e gli spiego che non lo vogliamo se non cambia registro
Ecco ... è un passo avanti per liberarsi dei problemi irrisolti di taluni genitori....
Sono d'accordo..
Ecco ... è un passo avanti per liberarsi dei problemi irrisolti di taluni genitori....
Sono d'accordo..
si ma questo io lo posso fare, ma un maestro in una scuola elementare statale no :D
Star trek
27-02-2007, 20:01
Difatti non li invidio che devono stare li con il sedere a ciucciarsi tutti quelle pesti....
Senza Fili
27-02-2007, 20:16
Si è vero il gesto è stato esagerato.Ad ogni modo ho una forte sensazione che non si voleva arrivare a questo....Dai a 22 anni si era bambini fino a poco tempo fà......Oh certo che se adesso il bimbo non vuole tornare a scuola dovrà andarsene in un'altra.....oppure non andrà più a scuola e rimarrà ignorante per tutta la vita e diventerà un escluso per colpa di una maestra che gli ha tagliato la lingua alle elementari....Poteva essere uno scienziato, un astronauta o un semplce dottore ma non può più studiare...come è ingiusta la vita.... :ciapet:
Il problema è che, anche se non voleva tagliarlo ma solo impaurirlo, non è il caso di giocare con lame od oggetti appuntiti vicino al viso dei bambini...come minimo quindi è stata incosciente...
Nicky non c'è niente da fare.Quando si è convinti lo si è e basta.Io non sto dicendo che la maestra aveva ragione,anzi....Però ritengo legittimo anche prendere in considerazione che i bambino aveva un comportamente tala da essere richiamato...poi vabbà gli è andata male forse.....
Pensava di prendere per il culo la maestra ma gli è andata male......
Vedi abbiamo due moi diversi di vedere le cose.
Ma io non ti ho dato torto.
Ho solo detto che i bambini sono tutti rompicoglioni dal primo all'ultimo, anche quelli educati...perchè è difficile tenerli concetrati su qualcosa, perchè vogliono giocare e non sanno nemmeno che esiste una parola chiamata "responsabilità"
Puoi spiegargli un concetto mille volte, ma spesso se lo dimenticano ed un po' è proprio un istinto innato quello di "sfidare l'autorità"
Quindi molto probabilmente se l'è cercata, ma è innegabile che per un ragazzino di 7 anni sia normale rompersi i coglioni a scuola e non riuscire a star fermo (io me ne ricordo davvero pochi che ci riuscivano e tanto normali non erano :mbe: )
Da una parte è la bellezza di quegli anni, dall'altra si sa che riescono a mettere dura prova gli adulti.
L'insegnante è uno dei lavori più duri ed ingrati del mondo, a mio avviso, per questo è meglio avere passione ed essere portati verso quel mestiere: purtroppo ci sono piccole regole da rispettare sempre, una di queste è non perdere la calma e stare attenti alle proprie reazioni.
Tutto qui.
ecco in questo caso il professore si doveva sorbire un comportamento di in bambino che aveva bisogno di andare dalla psicologo...Chi doveva sopportare chi quindi? Il prof o il bambino? E' ora di darci un taglio ai discorsi tradionalisti che i bambini sono innocenti...perchè in molti di loro a 8 anni hanno in mano un AK-47 ( detto Kalashnikov ) tra le mani che sparano all'uomo bianco ......e PARLO DI NORD AFRICA che non è lontana da noi ok?
E' vero che i bambini non sono sempre innocenti ed, anzi, a volte sono la palese evidenza che l'uomo ha dentro di sè un istinto crudele (che ne so quando sfottono ed emarginano altri bambini) ma il paragone mi sembra forzato.
Secondo te quei bambini in africa si rendono conto di quello che fanno?
Imho sono solo sfruttati dai grandi e la colpa è di quest'ultimi, mica del poveraccio che si ritrova un kalashnikov in mano quando dovrebbe giocare con le macchinine e non morire per strada.
Everyman
28-02-2007, 00:40
C'ho io la soluzione!
L'insegnate deve arrivare in classe con una playstation:
"chi fa casino, a fine lezione non gioca!"
:D :D :D
C'ho io la soluzione!
L'insegnate deve arrivare in classe con una playstation:
"chi fa casino, a fine lezione non gioca!"
:D :D :D
L'ho sempre detto... Non punizione per chi fa il cattivo, ma premio per chi fa il bravo... Così imparano il valore delle cose, che vanno guadagnate... :O
In America risolvono con psicofarmaci... Il bambino è vivace? Vai con il valium, o peggio! :rolleyes:
Star trek
28-02-2007, 08:53
E' vero che i bambini non sono sempre innocenti ed, anzi, a volte sono la palese evidenza che l'uomo ha dentro di sè un istinto crudele (che ne so quando sfottono ed emarginano altri bambini) ma il paragone mi sembra forzato.
Secondo te quei bambini in africa si rendono conto di quello che fanno?
Imho sono solo sfruttati dai grandi e la colpa è di quest'ultimi, mica del poveraccio che si ritrova un kalashnikov in mano quando dovrebbe giocare con le macchinine e non morire per strada.
Loro sono schiavi delle loro credenze per non dire altro.Ad ogni modo se tu fossi un soldato e ti ritrovassi per esempio in IRAQ davanti a un bambino che sta per spararti tu cosa faresti? Non è facile da decidere e in quei casi il tempo a disposizione è infinitamente poco.
Star trek
28-02-2007, 08:56
L'ho sempre detto... Non punizione per chi fa il cattivo, ma premio per chi fa il bravo... Così imparano il valore delle cose, che vanno guadagnate... :O
In America risolvono con psicofarmaci... Il bambino è vivace? Vai con il valium, o peggio! :rolleyes:
Più che Valium usano forse il Ritalin.....I metodi di insegnamento non sono più adatti ai bambini di oggi.
Ziosilvio
28-02-2007, 09:34
Gli italiani dicono di essere infastiditi dalla maleducazione
E chi gliela dovrebbe dare, l'educazione ai bambini? Babbo Natale? :incazzed:
Siamo tutti d'accordo che una persona, la quale ritenga accettabile tenere un comportamento pericoloso con un bambino, dovrebbe seriamente riconsiderare il suo desiderio di avere un ruolo educativo all'interno della società.
Ma qui si sta andando verso una anarchia comportamentale senza precedenti.
Il tutto, ovviamente, in nome di "ideali" che sono progressisti solo di nome, ma in realtà si rimitano a rispecchiare la filosofia scaricabarile tanto diffusa nel Bel Paese.
Ovviamente, gli pseudopsicologi dell'educazione permissiva hanno dato il loro bravo contributo al disastro: per causa loro, al giorno d'oggi sembra che trattare i bambini con severità sia una specie di crimine, mentre invece è il modo corretto di sfruttare la tendenza innata (non diciamo "naturale", per cortesia, che non vuol dire niente) ad associare il "bene" al piacere, e il "male" al dolore.
Più che Valium usano forse il Ritalin.....I metodi di insegnamento non sono più adatti ai bambini di oggi.
Esatto... ;) Non mi veniva il termine... Comunque anche il valium potrebbe funzionare e forse è meno pericoloso... ;)
E
Ovviamente, gli pseudopsicologi dell'educazione permissiva hanno dato il loro bravo contributo al disastro: per causa loro, al giorno d'oggi sembra che trattare i bambini con severità sia una specie di crimine, mentre invece è il modo corretto di sfruttare la tendenza innata (non diciamo "naturale", per cortesia, che non vuol dire niente) ad associare il "bene" al piacere, e il "male" al dolore.
1) Come ben dici si tratta di pseudopsicologi.....e sai perchè? Perchè hanno la stessa età di questa maestrina ormai e gli stessi problemi (iscritti magari a Psicologia perchè "fa figo"....."eh, mi piaaaaaaaaaace" :muro: )
2) Escludi gli individui con comportamenti antisociali (mi piacerebbe avere statistiche a riguardo della popolazione infantile negli ultimi anni), con quelli è inutile essere severi
3) Il bambino trattato con troppo severità diventa refrattario alla stessa
Più che Valium usano forse il Ritalin.....I metodi di insegnamento non sono più adatti ai bambini di oggi.
Spero sappiate che il Ritalin è un derivato dell'anfetamina e viene usato per i deficit di attenzione con iperattività.
Ziosilvio
28-02-2007, 11:06
Il bambino trattato con troppo severità diventa refrattario alla stessa
Est modus in rebus, sunt certi denique fines,
quos ultra citraque nequit consistere rectum.
Est modus in rebus, sunt certi denique fines,
quos ultra citraque nequit consistere rectum.
Questo dovrebbe finire dritto nel thread che era stato fatto sulle citazioni latine :D ;)
Star trek
28-02-2007, 14:33
Spero sappiate che il Ritalin è un derivato dell'anfetamina e viene usato per i deficit di attenzione con iperattività.
E' metilfenidato.
http://it.wikipedia.org/wiki/Metilfenidato
-kurgan-
28-02-2007, 14:46
Est modus in rebus, sunt certi denique fines,
quos ultra citraque nequit consistere rectum.
il liceo classico è diventata scuola obbligatoria? :confused:
Star trek
28-02-2007, 15:11
il liceo classico è diventata scuola obbligatoria? :confused:
No voleva solo fare vedere che conosce le Satire di Orazio....
Loro sono schiavi delle loro credenze per non dire altro.Ad ogni modo se tu fossi un soldato e ti ritrovassi per esempio in IRAQ davanti a un bambino che sta per spararti tu cosa faresti? Non è facile da decidere e in quei casi il tempo a disposizione è infinitamente poco.
Non ne ho idea, in tutta onestà...forse sparerei, è innegabile.
Il punto è che paragonare un bambino scassacazzo ad uno armato di mitra mi pare troppo. :stordita:
In alcune situazioni è sicuramente più facile avere autocontrollo, in fondo siamo adulti...cmq se la tizia gli avesse dato una pacca sul culo [per dire] probabilmente l'avrei difesa perchè perdere la pazienza è umano.
Star trek
28-02-2007, 18:37
Non ne ho idea, in tutta onestà...forse sparerei, è innegabile.
Il punto è che paragonare un bambino scassacazzo ad uno armato di mitra mi pare troppo. :stordita:
In alcune situazioni è sicuramente più facile avere autocontrollo, in fondo siamo adulti...cmq se la tizia gli avesse dato una pacca sul culo [per dire] probabilmente l'avrei difesa perchè perdere la pazienza è umano.
Ma guarda alla fine non c'è poi così tanta differenza tra un bambino che ti spara e uno scassacazzo come dici tu e lo sai il perchè? E' semplice .Tutte e due gli individui ti starebbero minando l'integrita emotiva personale....solo che uno può anche ammazzarti perchè ha un'arma in mano,l'altro no.Un bambino spesso può essere più pericoloso di un adulto perchè non ha cognizione di quella che fa.
Se gli avesse dato una pacca,probabilmente l'avrebbero denunciata e gli avrebbero chiesto comunuqe dei soldi......questo e quello che conta....
adulti...cmq se la tizia gli avesse dato una pacca sul culo [per dire] .... l'avrebbero denunciata per molestie sessuali e pedofilia! :rolleyes: :mc: :sofico:
gigio2005
28-02-2007, 19:55
ipocrisia pura...
il problema di oggi e' che quando sentiamo la parola "bambino" immaginiamo nostro nonno quando aveva 8 anni nel 1930 giocava con le biglie per strada...
oggi i bambini possono essere dei veri delinquenti e i vari filmini "scolastici" degli ultimi tempi ne sono una prova....
PS: ovviamente la maestra e' stata stupida a sventolare un aggeggio contundente in un aula scolastica
ipocrisia pura...
il problema di oggi e' che quando sentiamo la parola "bambino" immaginiamo nostro nonno quando aveva 8 anni nel 1930 giocava con le biglie per strada...
oggi i bambini possono essere dei veri delinquenti e i vari filmini "scolastici" degli ultimi tempi ne sono una prova....
PS: ovviamente la maestra e' stata stupida a sventolare un aggeggio contundente in un aula scolastica
quotone,una volta i bambini davano del lei ai genitori,oggi comandano in casa.Non dico che si deve ritornare a quei stupidi livelli ma almeno darsi una regolata.
Star trek
28-02-2007, 20:41
quotone,una volta i bambini davano del lei ai genitori,oggi comandano in casa.Non dico che si deve ritornare a quei stupidi livelli ma almeno darsi una regolata.
si esatto....
le sforbiciate sono un buon inizio :D :D :ciapet: :ciapet:
No la via sono ceffoni a tutto andare più castighi severissimi tipo mesi e mesi senza televisione, senza amici e di rigorosa meditazione nella propria stanza. Il tutto condito con qualche bel libro magari, così il bamboccio bullo di turno si eleva dalla sua condizione di asino ignorante ad un qualcosa di un po' più elaborato.
gigio2005
28-02-2007, 20:55
No la via sono ceffoni a tutto andare più castighi severissimi tipo mesi e mesi senza televisione, senza amici e di rigorosa meditazione nella propria stanza. Il tutto condito con qualche bel libro magari, così il bamboccio bullo di turno si eleva dalla sua condizione di asino ignorante ad un qualcosa di un po' più elaborato.
e' quel "piu' elaborato" che mi fa sganasciare...
cmq quoto... tranne gli schiaffoni...per me ci sono altri metodi di istruzione/educazione
Star trek
28-02-2007, 21:06
No la via sono ceffoni a tutto andare più castighi severissimi tipo mesi e mesi senza televisione, senza amici e di rigorosa meditazione nella propria stanza. Il tutto condito con qualche bel libro magari, così il bamboccio bullo di turno si eleva dalla sua condizione di asino ignorante ad un qualcosa di un po' più elaborato.
Si ma hai letto attentamente di chi stiamo parlando?
e' quel "piu' elaborato" che mi fa sganasciare...
cmq quoto... tranne gli schiaffoni...per me ci sono altri metodi di istruzione/educazione
I castighi? Sono d'accordo tipo: tu gli dici di non usare Internet per due settimane... lui la usa di nascosto e tu te ne accorgi usando un keylogger o qualche altro metodo: bene gli levi pc/doppino/televisione/cellulare e cazzi vari per un anno. Gli lasci solo tanti interessanti libri di filosofia, storia, astronomia eccetera e per ogni libro che legge (con relativa sintesi scritta ed orale, con domande mirate per evitare che si scarichi qualche sunto da Internet e se lo impari a memoria) gli scali un mese di castigo.
Si ma hai letto attentamente di chi stiamo parlando?
Di un aspirante futuro bullo/teppista, come nel caso della guardia che ha puntato la pistola contro un bambino in una biblioteca.
Star trek
28-02-2007, 21:28
Di un aspirante futuro bullo/teppista, come nel caso della guardia che ha puntato la pistola contro un bambino in una biblioteca.
intendendevo culturalmente
Oggi ho sentito al tg che ad una maestra sono stati dati 6 mesi perche ha dato degli schiaffi ai bambini che facevano casini:O
Ma guarda alla fine non c'è poi così tanta differenza tra un bambino che ti spara e uno scassacazzo come dici tu e lo sai il perchè? E' semplice .Tutte e due gli individui ti starebbero minando l'integrita emotiva personale....solo che uno può anche ammazzarti perchè ha un'arma in mano,l'altro no.Un bambino spesso può essere più pericoloso di un adulto perchè non ha cognizione di quella che fa.
Se gli avesse dato una pacca,probabilmente l'avrebbero denunciata e gli avrebbero chiesto comunuqe dei soldi......questo e quello che conta....
Continuo a trovare il paragone più che azzardato.
Perchè i bimbi sono tutti scasacazzo, mentre con il mitra ne trovi pochi e in situazioni estreme...
Non è che si possono sterminare stuoli di mocciosi perchè sono un po' troppo allegrotti tra i banchi di scuola.:stordita:
Io non sto mettendo in dubbio che ora molti genitori esagerino nel voler tutelare i propri figli e gliele fanno passare lisce tutte [purtroppo è la verità che stiamo andando vero il permissivismo estremo] però vorrei vedere davvero quanti di voi, quando avevano 7 anni, stavano fermi, immobili e zitti durante le lezioni.
Io sono onesta e ammetto che, a quell'età, facevo fatica a stare calma: c'erano maestre/i (la mia era una grande) che riuscivano a farti appassionare alle cose e a tenere a bada anche i peggiori; altre/i erano, obbiettivamente, degli inetti...che non ascolterei volentieri nemmeno ora che sono adulta.
Cerchiamo, semplicemente, di non passare da un estremo all'altro....tutto qui.
I castighi? Sono d'accordo tipo: tu gli dici di non usare Internet per due settimane... lui la usa di nascosto e tu te ne accorgi usando un keylogger o qualche altro metodo: bene gli levi pc/doppino/televisione/cellulare e cazzi vari per un anno. Gli lasci solo tanti interessanti libri di filosofia, storia, astronomia eccetera e per ogni libro che legge (con relativa sintesi scritta ed orale, con domande mirate per evitare che si scarichi qualche sunto da Internet e se lo impari a memoria) gli scali un mese di castigo.
Per me un bambino di sette anni che può usare il pc liberamente da solo, imho, ha già un'educazione sbagliata a monte.
A quell'età è giusto che i genitori stiano dietro a questo genere di attività...soprattutto visto ciò che gira su internet.
Tra l'altro cosa deve capire di filosofia e storia? Così, al massimo, ammazzi l'amore per la lettura... :mbe:
Le punizioni devono avere un minimo di senso e far capire al fanciullo dove e cosa ha sbagliato, il ricatto morale, altrimenti, può diventare controproducente.
Per me un bambino di sette anni che può usare il pc liberamente da solo, imho, ha già un'educazione sbagliata a monte.
A quell'età è giusto che i genitori stiano dietro a questo genere di attività...soprattutto visto ciò che gira su internet.
Tra l'altro cosa deve capire di filosofia e storia? Così, al massimo, ammazzi l'amore per la lettura... :mbe:
Le punizioni devono avere un minimo di senso e far capire al fanciullo dove e cosa ha sbagliato, il ricatto morale, altrimenti, può diventare controproducente.
Sì certo è ovvio che per un bambino di sette anni ci vogliono punizioni adeguate come la storia raccontata a fumetti, la bibbia illustrata eccetera... :sofico:
Star trek
01-03-2007, 14:53
Continuo a trovare il paragone più che azzardato.
Perchè i bimbi sono tutti scasacazzo, mentre con il mitra ne trovi pochi e in situazioni estreme...
Non è che si possono sterminare stuoli di mocciosi perchè sono un po' troppo allegrotti tra i banchi di scuola.:stordita:
Io non sto mettendo in dubbio che ora molti genitori esagerino nel voler tutelare i propri figli e gliele fanno passare lisce tutte [purtroppo è la verità che stiamo andando vero il permissivismo estremo] però vorrei vedere davvero quanti di voi, quando avevano 7 anni, stavano fermi, immobili e zitti durante le lezioni.
Io sono onesta e ammetto che, a quell'età, facevo fatica a stare calma: c'erano maestre/i (la mia era una grande) che riuscivano a farti appassionare alle cose e a tenere a bada anche i peggiori; altre/i erano, obbiettivamente, degli inetti...che non ascolterei volentieri nemmeno ora che sono adulta.
Cerchiamo, semplicemente, di non passare da un estremo all'altro....tutto qui.
Si sono due situazioni molto diverse...ma probabilmente solo perchè un contesto glielo permette ,l'altro fortunatamente no.
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