85kimeruccio
21-02-2007, 16:21
... ma che bella..
http://static.blogo.it/autoblog/2070220.001.mini2L_01.jpg
Se pensate di fare un giretto a inizio marzo sul lago Lemano per visitare il Salone di Ginevra, non mancate di dare un'occhiata allo stand 1131, dove la Donkervoort esporrà la D8 GT, prima coupé della sua trentennale storia! Come motorizzazione è confermato il 4 cilindri turbo Audi da 180, 210 o 270 CV.
I miglioramenti promessi in termini di prestazioni e sicurezza vengono definiti epocali per il piccolo costruttore olandese, che ci mostra con la GT una D8 più veloce, reattiva e sicura. Il futuro della Donkervoort appare roseo se l'importatore per la Germania, Michael Düchting, ha già battuto con la Gt il precedente record stabilito al Nürburgring con una D8 speciale.
Tenuta di strada La D8 GT è costruita sul pianale classico Donkervoort, ma qui il tettuccio in fibra di carbonio è un elemento strutturale, parte integrante del telaio che contribuisce a incrementare la rigidezza torsionale del 25%.
Nuove sono le sospensioni anteriori, modificate le posteriori per ospitare le grandi ruote da 17" (6,5 kg di peso) , mentre le carreggiate sono state allargate rispettivamente di 8 e 4 cm. Gli ammortizzatori sono regolabili in altezza e nella durezza di risposta agli scuotimenti alle alte e basse frequenze.
Le pinze freno a 6 pompanti mordono dischi da 300 mm.
Leggerezza L'uso di materiali ultraleggeri ha permesso di raggiungere un peso totale di 650 kg; il tetto è costituito da due strati di fibra di carbonio (come anche le portiere ad apertura verticale), che racchiudono in mezzo un roll-bar di sicurezza. I finestrini sono realizzati in uno speciale policarbonato sviluppato appositamente dalle GE Plastics.
Aerodinamica Grazie alla configurazione coupé l'aerodinamica migliora notevolmente, aiutata da altri accorgimenti come le alette posteriori che ospitano le frecce o il fondo piatto in carbonio. La GT risulta più lunga di 30 cm rispetto alla normale D8, pur mantenendo lo stesso passo: 8 cm sono stati aggiunti all'anteriore e lo sbalzo posteriore, per motivi aerodinamici è più lungo di 22 cm.
Sicurezza Oltre alla sicurezza attiva, incrementata su tutti i fronti, la sicurezza passiva può contare su nuovi elementi scatolati ad assorbimento d'urto posti alle estremità anteriori e posteriori della GT. Non da meno è il sottoscocca in carbonio che offre grande resistenza alla torsione e alla deformazione.
Stile Lo stile della nuova D8 GT, per quanto personale e insolito, è dettato da precise funzioni tecniche: la calandra maggiorata ospita radiatori aggiuntivi per olio e acqua, i fari allo xeno integrati seguono l'aerodinamica e l'estrattore posteriore crea un flusso d'aria utile a ridurre la temperatura dello scarico e del differenziale .
Produzione Donkervoort prevede di produrre al massimo 50 esemplari di D8 GT ogni anno, con un prezzo di esportazione a partire da 90.000 euro.
:oink: :oink: :oink:
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Se pensate di fare un giretto a inizio marzo sul lago Lemano per visitare il Salone di Ginevra, non mancate di dare un'occhiata allo stand 1131, dove la Donkervoort esporrà la D8 GT, prima coupé della sua trentennale storia! Come motorizzazione è confermato il 4 cilindri turbo Audi da 180, 210 o 270 CV.
I miglioramenti promessi in termini di prestazioni e sicurezza vengono definiti epocali per il piccolo costruttore olandese, che ci mostra con la GT una D8 più veloce, reattiva e sicura. Il futuro della Donkervoort appare roseo se l'importatore per la Germania, Michael Düchting, ha già battuto con la Gt il precedente record stabilito al Nürburgring con una D8 speciale.
Tenuta di strada La D8 GT è costruita sul pianale classico Donkervoort, ma qui il tettuccio in fibra di carbonio è un elemento strutturale, parte integrante del telaio che contribuisce a incrementare la rigidezza torsionale del 25%.
Nuove sono le sospensioni anteriori, modificate le posteriori per ospitare le grandi ruote da 17" (6,5 kg di peso) , mentre le carreggiate sono state allargate rispettivamente di 8 e 4 cm. Gli ammortizzatori sono regolabili in altezza e nella durezza di risposta agli scuotimenti alle alte e basse frequenze.
Le pinze freno a 6 pompanti mordono dischi da 300 mm.
Leggerezza L'uso di materiali ultraleggeri ha permesso di raggiungere un peso totale di 650 kg; il tetto è costituito da due strati di fibra di carbonio (come anche le portiere ad apertura verticale), che racchiudono in mezzo un roll-bar di sicurezza. I finestrini sono realizzati in uno speciale policarbonato sviluppato appositamente dalle GE Plastics.
Aerodinamica Grazie alla configurazione coupé l'aerodinamica migliora notevolmente, aiutata da altri accorgimenti come le alette posteriori che ospitano le frecce o il fondo piatto in carbonio. La GT risulta più lunga di 30 cm rispetto alla normale D8, pur mantenendo lo stesso passo: 8 cm sono stati aggiunti all'anteriore e lo sbalzo posteriore, per motivi aerodinamici è più lungo di 22 cm.
Sicurezza Oltre alla sicurezza attiva, incrementata su tutti i fronti, la sicurezza passiva può contare su nuovi elementi scatolati ad assorbimento d'urto posti alle estremità anteriori e posteriori della GT. Non da meno è il sottoscocca in carbonio che offre grande resistenza alla torsione e alla deformazione.
Stile Lo stile della nuova D8 GT, per quanto personale e insolito, è dettato da precise funzioni tecniche: la calandra maggiorata ospita radiatori aggiuntivi per olio e acqua, i fari allo xeno integrati seguono l'aerodinamica e l'estrattore posteriore crea un flusso d'aria utile a ridurre la temperatura dello scarico e del differenziale .
Produzione Donkervoort prevede di produrre al massimo 50 esemplari di D8 GT ogni anno, con un prezzo di esportazione a partire da 90.000 euro.
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