Redazione di Hardware Upg
21-02-2007, 08:18
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/20214.html
I due colossi della musica prossimi alle trattative per un'eventuale fusione. Ma bisogna attendere l'opinione dell'EU
Click sul link per visualizzare la notizia.
Rubberick
21-02-2007, 08:28
Madonna e come la chiameranno? Mafia Music Inc.? xD
Si va sempre di + verso la Global Korporation Inc.
....è inevitabile... ):(
spazzeranno così eventuali concorrenti con "Riddick, convertiti ora o muori per sempre" ;)
MesserWolf
21-02-2007, 09:24
Ma in teoria queste etichette non dovrebbero perdere potere oggi come oggi?
Cioè, nell'era di internet, che ce ne si fa della industria discografica?
Se fossi un artista (specie quelli già affermati) cercherei di saltare quel passaggio (che tra l'altro si prende la maggior parte dei profitti), e mi metterei direttamente in contatto con i vari itunes allmp3 etc per la distribuzione dei miei brani. Investendo in pubblicità tradizionale, e buttando qualche demo online free (tutti soldi recuperabili col surplus di utili dato dalla integrazione a valle della produzione).
Secondo un interessante articolo d'opinione apparso su tgdaily, mi pare, sostenevano che il vero motivo per cui le grandi della musica si accaniscono contro i sistemi p2p(citano Napster), non è solo il desiderio di combattere gli ipotetici guadagni mancati a causa della pirateria, bensì mettere i bastoni tra le ruote a sistemi di distribuzione in cui non c'è spazio per loro e i loro ingenti margini di profitto.
Insomma, chi ha bisogno della emi & company?
Rubberick
21-02-2007, 09:40
Tecnicamente nessuno, ma con il peso monetario assunto in questi anni proprio grazie a cd & co riescono a far pressione sui governi per gestire i diritti d'autore nell'era digitale...
Cosa per me super-sbagliata, un autore oggi come oggi dovrebbe avere la possibilita' di gestirseli in santa pace e vendere come un pazzo via internet godendo appieno e non il 5% di quanto si fa l'azienda...
Therinai
21-02-2007, 10:15
....è inevitabile... ):(
spazzeranno così eventuali concorrenti con "Riddick, convertiti ora o muori per sempre" ;)
Tranki ;) , la EMule Music non la batte nessuno :asd:
magilvia
21-02-2007, 11:28
Se fossi un artista (specie quelli già affermati) cercherei di saltare quel passaggio (che tra l'altro si prende la maggior parte dei profitti), e mi metterei direttamente in contatto con i vari itunes allmp3 etc per la distribuzione dei miei brani. Investendo in pubblicità tradizionale, e buttando qualche demo online free (tutti soldi recuperabili col surplus di utili dato dalla integrazione a valle della produzione).
E sarebbe altamente auspicabile! Peccato che questi colossi non si faranno scalzare via tanto facilmente: i mezzi li hanno. Inoltre molti artisti sono legati da contratti alle major da cui probabilmente è difficile liberarsi.
JohnPetrucci
21-02-2007, 13:53
Tecnicamente nessuno, ma con il peso monetario assunto in questi anni proprio grazie a cd & co riescono a far pressione sui governi per gestire i diritti d'autore nell'era digitale...
Cosa per me super-sbagliata, un autore oggi come oggi dovrebbe avere la possibilita' di gestirseli in santa pace e vendere come un pazzo via internet godendo appieno e non il 5% di quanto si fa l'azienda...
Sottoscrivo.
Diciamo che lo strapotere delle major ha ridotto gli artisti(veri artefici di ciò che producono) ad accontentarsi delle briciole, e il prezzo della musica rimane paradossalmente elevato.
Il sistema è marcio e andrebbe rifondato in primis dagli stessi artisti, magari attraverso delle loro associazioni o case discografiche indipendenti che boicottino un tale circolo vizioso senza uscita.
Inoltre molti artisti sono legati da contratti alle major da cui probabilmente è difficile liberarsi.
Chi ha detto Mafia? :rolleyes:
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