View Full Version : Una licenza a tempo per l' OLPC
Redazione di Hardware Upg
19-02-2007, 14:14
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/20190.html
Per evitare possibili speculazioni e l'insorgere di un vero e proprio mercato nero si stanno valutando alcuni sistemi di protezione per gli OLPC uno dei quali prevede la presenza di una licenza a tempo e rinnovabile attraverso internet
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
19-02-2007, 14:25
e che palle... te pareva se non c'era la fregatura...
mi domando cosa interessi ai produttori dell'OLPC se viene usato effettivamente da chi ne realmente fatto domanda o se poi viene rivenduto...
non capisco questa necessità, davvero.... un po' come le protezioni anti-pirateria che rompono solo le palle a chi, i giochi o i film, li compra originali....
Pier de Notrix
19-02-2007, 14:26
Sistemi di protezione? Licenza a tempo? Connessione a Internet?
Ma nn era per i paesi del terzo mondo???
dark.shark.dsk
19-02-2007, 14:32
Peccato, è un bella idea che temo naufragherà in un mare d beghe legali simili a questa...
Sistemi di protezione? Licenza a tempo? Connessione a Internet?
Ma nn era per i paesi del terzo mondo???
si, appunto. e' per evitare che venga rivenduto...
e cmq non sono pochi i paesi in via di sviluppo che possono vantare un'infrastruttura telefonica E internet anni avanti a quella italiana!
mi domando cosa interessi ai produttori dell'OLPC se viene usato effettivamente da chi ne realmente fatto domanda o se poi viene rivenduto...
Ma nn era per i paesi del terzo mondo???
É un prodotto per il terzo mondo, ma deve restare lì.
Chi gli fornisce l'hardware (a cominciare da AMD) ha ben interesse che non vada a far concorrenza ai loro stessi prodotti prodotti per gli altri mercati più redditizi (aka spennabili) ;)
Automator
19-02-2007, 14:34
sempre di + una gran cavolata....
jappilas
19-02-2007, 14:38
mi domando cosa interessi ai produttori dell'OLPC se viene usato effettivamente da chi ne realmente fatto domanda o se poi viene rivenduto...Sistemi di protezione? Licenza a tempo? Connessione a Internet?
Ma nn era per i paesi del terzo mondo???Peccato, è un bella idea che temo naufragherà in un mare d beghe legali simili a questa...
a meno di evoluzioni che mi siano sfuggite, il punto del progetto OLPC è che l' apparecchio XO sia destinato ai bambini e la questione cruciale, far sì che arrivino a loro e non siano oggetto di speculazioni (quali magari rivenderli ai ricchi paesi occidentali desiderosi di apparecchi a basso consumo - desiderio di cui si è avuto la riprova anche da commenti su questo forum) o furti
quindi ritengo logica la decisione di introdure una forma di protezione, mi lascia un po' perplesso il modo in cui pensano di attuarla però ... l' impressione è che associare un certificato/chiave/token da rinnovare tramite connessione internet, non metta al riparo da speculazioni di cui si diceva, se non si "certifica" che l' utente della macchina sia proprio (e sempre) lo studente a cui è intitolata
Paganetor
19-02-2007, 14:44
be', se guardate le specifiche HW e SW direi che questi pc portatili sono poco più che giocattoli per noi, ma rappresentano un grosso passo avanti per i paesi in via di sviluppo...
non credo siano particolarmente "appetibili" per noi...
Ma con scritte bianche su tasti verde brillante (per non dire fluorescente), non diventeranno tutti cechi?
Paganetor
19-02-2007, 15:00
no, non diventano cechi, rimangono delle rispettive nazionalità (scusa, non ho saputo resistere... :asd: )
A prima vista, introdurre limitazioni e protezioni su un prodotto didattico come questo può sembrare un controsenso. A pensarci bene, però, più gli OLPC raggiungono il loro scopo e più saranno quelli craccati dai ragazzini, divenuti ormai scafatissimi e desiderosi di tenere in funzione il gingillo anche se la connessione Internet manca per qualche mese. Come incentivo all'apprendimento mi sembra formidabile!
no, non diventano cechi, rimangono delle rispettive nazionalità (scusa, non ho saputo resistere... :asd: )
:asd:
Ma acquistatelo (anzi no accuistathelo) uno Zanichelli... O Garzanti... Magari al posto del case...:D
Meglio dire cecat' alla napoletana, almeno è più aderente al linguaggio con cui ci si esprime...
}DrSlump{
19-02-2007, 16:20
Questa trovata è puramente commerciale, e non fa altro che inneggiare alla società del consumismo.
Quale senso ha, creare tali catapecchie di computer, se nel mondo vi sono milioni di pezzi in "disuso", ma perfettamente funzionanti, con i quali si potrebbero fare dei pc ancora dignitosi per queste popolazioni?
Quanti di voi hanno dei pc o pezzi di pc, che non usano più perchè hanno fatto un "hardware upgrade", che li ha resi "obsoleti", perchè magari non in grado di far girare a mille e mille fotogrammi al secondo l'ultimo giochino??
Ammetiamolo, da quello che avanza dai nostri vecchi pc, si potrebbero creare tanti altri pc, non potentissimi, ma perfettamente in grado di far girare ad esempio Ubuntu (sul mio vecchio Athlon1200, girava più che dignitosamente).
Perchè non donare questo hardware in disuso alla gente che potrebbe farne uso?
Si avrebbe un triplice vantaggio:
-non lo si butta via, andando ad aumentare la montagna di "tecno immondizia" che è ormai arrivata l'ora di tenere bene in considerazione.
-Non è necessario produrre quel coso che mi sembra un upgrade del vecchio "grillo parlante".. altro inquinamento in meno
-Facciamo contento qualche ragazzino che ha voglia di imparare, e lo facciamo con la cosa migliore che si possa dargli tra le mani: un software completamente open source..
-Aiutiamo la diffusione dell'open source, e contrastriamo le multinazionali del software.
Avevo detto 3? Vabbè, volevo dire 4...:mc:
share_it
19-02-2007, 16:35
Io non penso che siano pensati per fregare il consumatore come succede spesso, ma per evitare che bande criminali, comuni nei paesi del terzo mondo, svaligino le scuole e rivendano i portatili.
Non sono norme antipirateria, anche perchè l'hardware è ancora difficile piratarlo :-)
Evitiamo di sparare a zero anche su un progetto di questo tipo.
Questa trovata è puramente commerciale, e non fa altro che inneggiare alla società del consumismo.
Quale senso ha, creare tali catapecchie di computer, se nel mondo vi sono milioni di pezzi in "disuso", ma perfettamente funzionanti, con i quali si potrebbero fare dei pc ancora dignitosi per queste popolazioni?
entrambe le soluzioni hanno dei pregi e dei difetti, ad esempio se da un lato si riutilizzerebbero dei componenti invece di smaltirli con relativi vantaggi, dall'altro questi pc non sarebbero progettati ad hoc per funzionare anche in zone dove la fornitura di elettricità è altalenante, magari in presenza di polveri ecc., inoltre ci vorrebbero parecchi tecnici per testare i componenti e configurare il sistema operativo per milioni di pc
PS: anche il "grillo parlante":D dovrebbe usare linux
share_it
19-02-2007, 16:41
Questa trovata è puramente commerciale, e non fa altro che inneggiare alla società del consumismo.
Quale senso ha, creare tali catapecchie di computer, se nel mondo vi sono milioni di pezzi in "disuso", ma perfettamente funzionanti, con i quali si potrebbero fare dei pc ancora dignitosi per queste popolazioni?
Quanti di voi hanno dei pc o pezzi di pc, che non usano più perchè hanno fatto un "hardware upgrade", che li ha resi "obsoleti", perchè magari non in grado di far girare a mille e mille fotogrammi al secondo l'ultimo giochino??
Ammetiamolo, da quello che avanza dai nostri vecchi pc, si potrebbero creare tanti altri pc, non potentissimi, ma perfettamente in grado di far girare ad esempio Ubuntu (sul mio vecchio Athlon1200, girava più che dignitosamente).
Perchè non donare questo hardware in disuso alla gente che potrebbe farne uso?
Si avrebbe un triplice vantaggio:
-non lo si butta via, andando ad aumentare la montagna di "tecno immondizia" che è ormai arrivata l'ora di tenere bene in considerazione.
-Non è necessario produrre quel coso che mi sembra un upgrade del vecchio "grillo parlante".. altro inquinamento in meno
-Facciamo contento qualche ragazzino che ha voglia di imparare, e lo facciamo con la cosa migliore che si possa dargli tra le mani: un software completamente open source..
-Aiutiamo la diffusione dell'open source, e contrastriamo le multinazionali del software.
Avevo detto 3? Vabbè, volevo dire 4...:mc:
Guarda che:
1 - non sono male come hardware, specie per quanto riguarda il consumo energetico e le dimensioni. E' difficile ottenere tanto da portatili riciclati.
2 - hanno software open source, e anche specifiche hardware aperte e linuxbios
c'è anche un progetto per riciclare hardware vecchio e penso che sia anche attivo. Non sarebbe neanche male contribuire... Certo che però riguarda soprattutto i pc fissi e quello può essere un limite in tante aree.
Ma non è meglio dargli da mangiare a sti bambini (e imparare a farselo da soli) invece del pc?
Mi trovo in uno di quei paesi elencati come possibili acquirenti, e in un centro commerciale di prodotti tecnologici e informatici, ci sono già in vendita vecchi laptop usati a prezzi molto bassi. 150 $ per quel giocattolo non mi sembra un grande affare.
si, appunto. e' per evitare che venga rivenduto...
e cmq non sono pochi i paesi in via di sviluppo che possono vantare un'infrastruttura telefonica E internet anni avanti a quella italiana!
...
spero tu non dica sul serio...
mi vorresti forse dire che in nei territori strminati di CINA, RUSSIA, BRASILE, AFFRICA (in generale) hanno infrastrutture adatte a Internet...? più dell'Italia!!!!???
Se vogliamo dire che in Italia le Linee ADSL fanno schifo sono daccordo... ma adesso, paragonarle ad un infrastruttura del 3° mondo... via ...
e invece è proprio vero.
In molti paesi del terzo mondo. L'adsl è molto piu' diffusa (come copertura).
Se hai una casetta in mezzo alla savana, stai sicuro che ti arriva un'ottima linea adsl
e invece è proprio vero.
In molti paesi del terzo mondo. L'adsl è molto piu' diffusa (come copertura).
Se hai una casetta in mezzo alla savana, stai sicuro che ti arriva un'ottima linea adsl
Ed hai un d-slam tutto per te :P
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