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View Full Version : Maledetti esami a crocette


Zebra75
17-02-2007, 19:52
mi stanno tirando pazzo :muro:
Studi come un matto sino all'esaurimento e basta una crocetta sbagliata che ti fottono :muro: :muro: :muro:

85francy85
17-02-2007, 20:38
coraggio puo' capitare di sbagliare un esame. E' una rottura di balle lo so. Ma nemmeno a me piacciono questi tipi di esami


Mettici una croce sopra e guarda avanti











:D :D :D (scusa ma non ho resistito)

Pot
17-02-2007, 22:52
mi stanno tirando pazzo :muro:
Studi come un matto sino all'esaurimento e basta una crocetta sbagliata che ti fottono :muro: :muro: :muro:

non credo che per UNA crocetta vieni bocciato.. per una serie di crocette vieni bocciato....
dalla tua hai che alcune volte se i prof sono cazzuti l'esame a crocciette è X volte + difficile di un esame scritto o orale...

Zebra75
18-02-2007, 08:39
lo so che per una non ti bocciano ma la mia affermazione voleva sottintendere che un esame sifatto non ti rende giustizia. Mesi di preparazione per poi venire sviliti da un esame così.
Era meglio se studiavo solo gli esami a crocette precedenti in luogo di montagne di teoria :muro:

Ileana
18-02-2007, 08:58
non credo che per UNA crocetta vieni bocciato.. per una serie di crocette vieni bocciato....
dalla tua hai che alcune volte se i prof sono cazzuti l'esame a crocciette è X volte + difficile di un esame scritto o orale...

Una mia compagna di corso ha sbagliato una crocetta (una sola) e è partita da 25 all'orale 25/36.
Dipende da quanto son bastardi i prof :fagiano:

(che un 25 è ben lungi dall'essere bocciati, ma se hai 25 perchè hai sbagliato una crocetta, un attimino di scazzo soggiunge)

Keybomber
18-02-2007, 09:04
Il mio professore di Minchioeconomia ha ideato la soluzione peggiore: 10 domande a crocette, con risposta da motivare in maniera completa (ossia indicare i processi svolti, le formule applicate e spiegare persino il procedimento con cui si ricavano quelle formule)

Il problema è che una domanda ti da o 0 o 2 punti, non ci sono vie di mezzo. Per dire, se hai scelto risposta corretta e hai descritto i vari processi con le formule giuste, se non spieghi come si arriva a quelle formule, sei paragonato ad uno che ha sbagliato la crocetta o che ha lasciato in bianco:eek:

Zebra75
18-02-2007, 09:17
Il mio professore di Minchioeconomia ha ideato la soluzione peggiore: 10 domande a crocette, con risposta da motivare in maniera completa (ossia indicare i processi svolti, le formule applicate e spiegare persino il procedimento con cui si ricavano quelle formule)

Il problema è che una domanda ti da o 0 o 2 punti, non ci sono vie di mezzo. Per dire, se hai scelto risposta corretta e hai descritto i vari processi con le formule giuste, se non spieghi come si arriva a quelle formule, sei paragonato ad uno che ha sbagliato la crocetta o che ha lasciato in bianco:eek:


preferirei anch'io un esame così, dove motivi la tua scelta; così almeno, sto cavolo di professore può capire, sempre se ne ha voglia, se le cose le sai veramente e la scelta della crocetta sbagliata è dovuta solo ad una mala interpretazione della domanda :muro:

Zebra75
18-02-2007, 09:27
approfitto per un consiglio :stordita:

legato a sto cavolo di esame c'è pure un progetto che fa perdere un sacco di tempo e che dura 1 anno.
Io l'ho fatto lo scorso anno e con molta probabilità me lo terranno buono sino a giugno, sperem.
Considerato che tra 10 giorni c'è un altro appello e considerando che, se ad un appello non raggiugni una certa votazione ti becchi un salto d'appello, quindi se dovessi sbagliare quello che c'è tra 10 giorni addio anche al progetto, che fareste ?
Vi prendereste ancora tempo sino a giugno considerando che da qui a giugno dovrete seguire altri esami oppure o vi lancereste all'appello che ci sarà a breve giocando il tutto per tutto e considerando la freschezza della vostra preparazione ?
Io volevo giocarmi il tutto per tutto con l'appello a breve considerando che se ottengo un buon punteggio passo l'esame e se non troppo buono non dovrei beccarmi il salto di appello di giugno.
Lo so che la domanda è del caxxo in quanto uno si muove a seconda di come si sente preparato; sonon strasicuro di avere dato il massimo :muro:

Secondo la vostra esperienza ? :fagiano:

squall15
18-02-2007, 09:33
Io farei l'esame (chiaramente studiando), se poi non sei convinto delle risposte date non hai possibilità di ritirarti e torni a giugno?

fabio80
18-02-2007, 09:48
Una mia compagna di corso ha sbagliato una crocetta (una sola) e è partita da 25 all'orale 25/36.
Dipende da quanto son bastardi i prof :fagiano:

(che un 25 è ben lungi dall'essere bocciati, ma se hai 25 perchè hai sbagliato una crocetta, un attimino di scazzo soggiunge)



36esimi? :mbe:

Zebra75
18-02-2007, 09:54
Io farei l'esame (chiaramente studiando), se poi non sei convinto delle risposte date non hai possibilità di ritirarti e torni a giugno?

basta che non consegni

Ileana
18-02-2007, 10:53
36esimi? :mbe:

Si, è per la lode. Se prendi più di 34 (e con l'orale non lo butti giù) hai il 30 e lode.
Dal 30 al 33 è 30.

gpc
18-02-2007, 15:20
non credo che per UNA crocetta vieni bocciato.. per una serie di crocette vieni bocciato....
dalla tua hai che alcune volte se i prof sono cazzuti l'esame a crocciette è X volte + difficile di un esame scritto o orale...

Tu hai fatto a "crocciette" quello di italiano, vero? :asd:

Comunque reputo gli esami a crocette molto più facili di un esame tradizione, perchè hai sotto gli occhi già la risposta giusta.

La mia unica esperienza universitaria con gli esami a crocette però è stata all'estero, dove mi hanno trombato :D
In realtà il profe è stato uno stronzo colossale, perchè erano 100 domande da fare in 30 minuti, quindi qualcosa come più di una domanda ogni 20 secondi, e c'erano anche tranelli "linguistici" (tipo triplice negazione, tanto per intenderci). Io presi 4,6 (ossia 46 domande giuste) e serviva 5 per passare, non c'è stato verso a far notare che per me quello era un esame di lingua più che un esame di quella materia :muro:

BlueKnight
18-02-2007, 15:59
mi stanno tirando pazzo :muro:
Studi come un matto sino all'esaurimento e basta una crocetta sbagliata che ti fottono :muro: :muro: :muro:

Io metterei una firma tutta la vita per avere solo esami a crocette come succede nei corsi con molta gente...piuttosto che quei cavolo e odiosi colloqui orali, dove il prof se vuole o se è in giornata no può trovare mille modi per metterti in difficoltà, ricorrere a guerra pscicologica per mandarti in ansia e farti perdere la concentrazione, ecc...

Un bell'esame a crocette invece è quello che è, chiaro e imparziale, uguale per tutti gli studenti, senza simpatie e antipatia o la voglia di metterti in difficoltà...inoltre è 10 volte meglio perchè se non sei sicuro di una domanda la cosa bella è che la risposta è già li bella pronta e presente...usando un pò la testa e con qualche ragionamento si può arrivare anche molte volte alla risposta esatta, pur non sapendo quale sia in partenza.
Invece in un orale bisogna aspettare anche un aiutino dal prof per avere magari l'imput, ma già questa cosa ti costa 1 punto in meno nel voto finale! :D

fabio80
18-02-2007, 16:03
ci sono crocette e crocette, se un docente è geneticamente stronzo tutte le fa men che chiare e lampanti, a esclusione non ricavi proprio nulla, e la risposta proprio non te la fa capire. possono essere tutte giuste tutte sbagliate, alcune giuste, tutte sbagliate ma una un pò meno delle altre...

poi c'è chi fa i quiz della patente

gpc
18-02-2007, 16:06
ci sono crocette e crocette, se un docente è geneticamente stronzo tutte le fa men che chiare e lampanti, a esclusione non ricavi proprio nulla, e la risposta proprio non te la fa capire. possono essere tutte giuste tutte sbagliate, alcune giuste, tutte sbagliate ma una un pò meno delle altre...

poi c'è chi fa i quiz della patente

Ossia, c'è chi fa gli esami seri, per quanto possano essere seri esami a crocette, e chi fa gli esami ancora più farsa di quanto sia possibile farli con le crocette.
Se io dovessi scegliere due laureati, uno che ha fatto gli esami veri e l'altro che ha fatto quelli a crocette, scarterei all'istante il laureato con i quiz...

Keybomber
18-02-2007, 16:08
preferirei anch'io un esame così, dove motivi la tua scelta; così almeno, sto cavolo di professore può capire, sempre se ne ha voglia, se le cose le sai veramente e la scelta della crocetta sbagliata è dovuta solo ad una mala interpretazione della domanda :muro:

Non hai capito: se sbagli la crocetta, puoi dare qualsiasi motivazione e ti vale 0. Se azzecchi la crocetta, tutti i passaggi sono giusti ma ti dimentichi di spiegare una delle formule applicate, è 0. Insomma, dev'essere perfetta la risposta per avere 2 punti, ma non ci sono vie di mezzo.

gpc
18-02-2007, 16:15
Non hai capito: se sbagli la crocetta, puoi dare qualsiasi motivazione e ti vale 0. Se azzecchi la crocetta, tutti i passaggi sono giusti ma ti dimentichi di spiegare una delle formule applicate, è 0. Insomma, dev'essere perfetta la risposta per avere 2 punti, ma non ci sono vie di mezzo.

E infatti è un metodo stupido per valutare cosa sa una persona, per il motivo che dici tu, per il fatto che uno ha già la risposta sotto il naso, per il fatto che non c'è nessuna valutazione sulla conoscenza ma solo sulla nozione.

fabio80
18-02-2007, 16:20
Ossia, c'è chi fa gli esami seri, per quanto possano essere seri esami a crocette, e chi fa gli esami ancora più farsa di quanto sia possibile farli con le crocette.
Se io dovessi scegliere due laureati, uno che ha fatto gli esami veri e l'altro che ha fatto quelli a crocette, scarterei all'istante il laureato con i quiz...

e chi si laurea con i quiz? io di esami a crocette ne ho avuti due, uno tipo quiz e l'altro di tec meccanica impestato come ho detto

ma dubito esistano facoltà dove si facciano SOLO quiz :confused:

gpc
18-02-2007, 16:21
e chi si laurea con i quiz? io di esami a crocette ne ho avuti due, uno tipo quiz e l'altro di tec meccanica impestato come ho detto

ma dubito esistano facoltà dove si facciano SOLO quiz :confused:

Mi auguro di no, però dare un esame con i quiz per me equivale a non averlo dato.

fabio80
18-02-2007, 16:25
Mi auguro di no, però dare un esame con i quiz per me equivale a non averlo dato.

in effetti era un esame fuffissima, tra l'altro ho studiato come un disperato perchè era l'ultimo e volevo passarlo a ogni costo, poi ho visto il testo e mi sono morso i coglioni. consegnato con mezz'ora di anticipo e preso 28, roba che a saperlo prima studiavo due giorni scarsi e via :sofico:

peccato ste cose le si sanno sempre troppo tardi, visto che aveva cambiato modalità d'esame da un anno con l'altro :doh:

certo, fossero tutti così gli esami, uno non imparerebbe un casso:fagiano:

columbia83
18-02-2007, 18:27
Per quanto mi riguarda, trovo in generale i quiz molto più facili, in quanto uno generalmente può buttarsi e provare, rispetto ad un esame solo scritto e con esercizi dove non hai alcuna nozione in aiuto e se non sai le cose non puoi inventartele.

Magari col metodo di dover motivare la risposta, uno in modo abbastanza furbesco può anche dare una motivazione che sia attinente con la risposta data.


Conosco molti che fanno i quiz in altre facoltà e che dicono che sono una cazzata.


Io sinceramente una volta ne ho fatto uno a quiz, ma erano 40 domande con 3 risposte ciascuna, ed ogni risposta era lunga in media 2 righe, ed in un ora uno doveva leggersi 40 domande più 120 risposte, e se rispondeva bene a 30 domande partiva da 18.
Però sinceramente penso che la difficoltà di questo esame era dovuto più alla professoressa che è conosciuta in tutta la facoltà per la difficoltà con cui si passano i suoi esami che non alla struttura stessa dei quiz.

Nonostante ciò credo sia molto più difficile fare lo scritto.

Keybomber
18-02-2007, 19:52
E infatti è un metodo stupido per valutare cosa sa una persona, per il motivo che dici tu, per il fatto che uno ha già la risposta sotto il naso, per il fatto che non c'è nessuna valutazione sulla conoscenza ma solo sulla nozione.

A dire il vero, non è proprio nozionistico (per chi non vuole andare a rivedersi i primi interventi, si parla dei quiz a crocette, dove bisogna indicare i processi seguiti per ottenere la risposta, dimostrando anche come si ottengono le formule usate nei medesimi processi). Il problema è il fatto che vengano attribuiti o ZERO o DUE punti a risposta. Insomma, è un test normale (alla fine considerando la completezza richiesta nelle risposte, si tratta più di un test che di un quiz a crocette) ma valutato secondo il metodo delle crocette. Per di più, viene applicato dal professore il metodo americano, per cui ci sono (su 200-300 studenti) due 30 e lode, quattro 30, e via a scalare...

E dire che io punto ad avere più di 27:doh:

fabio80
18-02-2007, 19:58
A dire il vero, non è proprio nozionistico (per chi non vuole andare a rivedersi i primi interventi, si parla dei quiz a crocette, dove bisogna indicare i processi seguiti per ottenere la risposta, dimostrando anche come si ottengono le formule usate nei medesimi processi). Il problema è il fatto che vengano attribuiti o ZERO o DUE punti a risposta. Insomma, è un test normale (alla fine considerando la completezza richiesta nelle risposte, si tratta più di un test che di un quiz a crocette) ma valutato secondo il metodo delle crocette. Per di più, viene applicato dal professore il metodo americano, per cui ci sono (su 200-300 studenti) due 30 e lode, quattro 30, e via a scalare...

E dire che io punto ad avere più di 27:doh:

metodo americano sarebbe? da noi hanno inventato l'equalizzatore dei voti, nel senso che sanno già la media e la varianza e i voti vengono riscalati per adeguarsi alla distribuzione

mt_iceman
18-02-2007, 20:08
l'esame a crocette è uno specchietto per allodole, soprattutto all'università.
chiaro un esame a crociette "normale" può aiutare anche chi ha studiato meno, ma all'università, per esperienza personale magari altrove non è così, tendono a:

1) penalizzare l'errore. così col cacchio che rispondi a caso. e anche una sola risposta sbagliata può influire molto sul risultato

2) cosa imho insopportabile. ci sono professori che impostano una domanda a crocette con la possibilità che ve ne sia nessuna o più di una (in teoria anche tutte) esatte. quando mi è capitato venni aiutato dal fatto che conoscevo il risultato totale del compito quindi e dei singoli esercizi, fatti i dovuti calcoli sapevi anche quante crocette esatte c'erano nel totale.

3) la più ovvia: ci sono esami, ad esempio nel mio caso organizzazione aziendale, in cui se non conosci un minimo l'argomento non ci arrivi certo per deduzione. quindi una domanda vale l'atra.

Zebra75
18-02-2007, 20:21
l'esame a crocette è uno specchietto per allodole, soprattutto all'università.
chiaro un esame a crociette "normale" può aiutare anche chi ha studiato meno, ma all'università, per esperienza personale magari altrove non è così, tendono a:

1) penalizzare l'errore. così col cacchio che rispondi a caso. e anche una sola risposta sbagliata può influire molto sul risultato

2) cosa imho insopportabile. ci sono professori che impostano una domanda a crocette con la possibilità che ve ne sia nessuna o più di una (in teoria anche tutte) esatte. quando mi è capitato venni aiutato dal fatto che conoscevo il risultato totale del compito quindi e dei singoli esercizi, fatti i dovuti calcoli sapevi anche quante crocette esatte c'erano nel totale.

3) la più ovvia: ci sono esami, ad esempio nel mio caso organizzazione aziendale, in cui se non conosci un minimo l'argomento non ci arrivi certo per deduzione. quindi una domanda vale l'atra.

infatti da me è studiato per trombare le persone.
E' tutto tranne che banale l'esame a crocette proposto; sono tutte domande a risposta multipla e tutte tendenzialmente vere. Tutte domande dove prima di rispondere ci si deve ragionare al'infinito ed hai il dubbio pur avendo studiato teoria sino alla pazzia.
Alla fine ti dici: tanto studiare per un caxxo :muro: :mad: