View Full Version : [help!] Dichiarazione di conformità di un impianto
una domanda facile e veloce.
devo ripristinare la fornitura di gas ad uso riscaldamento in un appartamentoche ho appena preso in affitto.
Tra le carte da portare alla municipalizzata c'è anche la "Dichiarazione di conformità" dell'impianto, che va fatta ogni anno.
Insomma devo far venire un idraulico o un tecnico di impianti di riscaldamento a fare sto lavoro.
quanto mi costerà??
le pratiche burocratiche tra contratto di locazione/anticipi vari/gas/elettricità mi stanno dissanguando...
Ho letto qua
http://www.lavorincasa.it/helpcasa/viewtopic.php?t=438
che è possibile far eseguire la certificazione da parte di un architetto o geometra iscritto al rispettivo ordine.
E' sufficiente questo o ci vuole una abilitazione professionale particolare (dal punto di vista burocratico intendo)?
perchè nel primo caso potrei far firmare la carta a mia sorella che è architetto...
quel delinquente del precedente coinquilino ha fatto la certificazione nel 2003 e poi più :muro:
grazie a chiunque mi sappia dare un'indicazione sulla spesa
stbarlet
14-02-2007, 23:51
Per il riscaldamento non so dirti le cifre precise. parlo per esperienze nel campo elettrico. Nonostante il lavoro che fará il tecnico sará di una dicina di minuti ( non si sprecherá molto..) per la dichiarazione credo che un 100€ siano il minimo
PORCA MISERIA 100 €....
cheppalle... speriamo che per la caldaia sia un pò meno... oltertutto dovrebbe venire il tizio che ha fatto l'impianto... speriamo che sia clemente...
stbarlet
15-02-2007, 12:24
PORCA MISERIA 100 €....
cheppalle... speriamo che per la caldaia sia un pò meno... oltertutto dovrebbe venire il tizio che ha fatto l'impianto... speriamo che sia clemente...
ripeto, parlo per il campo elettrico. per un impianto civile una dichiarazione di conformitá impiega tempo a stilarsi. almeno un sopralluogo devono farlo per visionare l`impianto quindi meno di 2 ore di lavoro non le fanno.
RiccardoS
15-02-2007, 12:51
scusa un attimo... ma parli della dichiarazione di conformità o della regolare manutenzione della caldaia?
nel primo caso, tale certificato dovrebbe essere stato rilasciato da chi ha installato l'impianto e sia tu che il Comune (Urbanistica) dovreste averne una copia... :mbe:
Tra le carte da portare alla municipalizzata c'è anche la "Dichiarazione di conformità" dell'impianto, che va fatta ogni anno.
Ogni anno ?! :mbe:
si ogni anno.
praticamente il tizio "visita" la caldaia e certifica che è a posto.
magari vale solo in Lombardia...
cmq poco cambia, perchè la priprietaria (cialtrona) non ha niente di niente di scritto, quindi CMQ io devo avere la certificazione per ripristinare la fornitura di gas.
Alla municipalizzata non credo che l'abbiano, la certificazione.
ripeto, penso che vada fatta tutti gli anni.
RiccardoS
15-02-2007, 13:53
mah... non so se la regione lombardia abbia regole a parte, ma quella che si fa ogni anno è la regolare manutenzione ed ogni 2 anni la prova dei fumi.
il certificato di conformità è un'altra cosa, e lo rilascia il tecnico che ha fatto l'installazione.
si ogni anno.
praticamente il tizio "visita" la caldaia e certifica che è a posto.
magari vale solo in Lombardia...
cmq poco cambia, perchè la priprietaria (cialtrona) non ha niente di niente di scritto, quindi CMQ io devo avere la certificazione per ripristinare la fornitura di gas.
Alla municipalizzata non credo che l'abbiano, la certificazione.
ripeto, penso che vada fatta tutti gli anni.
Ma quella è la manutenzione della caldaia , quella va fatta ogni anno , fin qua ci siamo :O
Il certificato di conformità dell' impianto si fa nel caso di nuovo impianto o di modifica , e mi pare proprio che debba essere rilasciato da chi ha fatto l' impianto , io ce l' ho in mano in questo momento ( devo spedirlo via FAX all' azienda del gas :stordita: ) e me l' ha dato l' idraulico .
grosse novità :asd:
una specie di romanzo criminale :p
sono appena stato al'appartamento, ho fatto una bella chiacchierata col muratore che la padrona aveva chiamato per gli altri appartamenti da sistemare...
allora
- abbiamo fatto la prova, il gas già c'è :eek: :eek: ed esce dal fornello.
- il precedente inquilino era un simpaticone che NON pagava l'affitto e soprattutto NON pagava le bollette, ma tanto NON aveva stipulato il subentro con l'ASM (la municipalizzata) e quindi le SUE bollette arrivavano al PRECEDENTE inquilino!! :p
- ma chi era questo "precedente inquilino"? il fratello del muratore con cui stavo parlando!! quindi questo mi ha racontato tutto, mi ha detto che le bollette le pagava suo fratello e poi si è rivalso sulla proprietaria che ha trattenuto l'equivalente dalla caparra del mascalzone.
In sostanza, alla municipalizzata risulta che ancora c'è questo terz'ultimo inquilino!!
ho colto la palla al balzo per evitare tutte le menate e i costi del subentro, quindi se il tizio ci sta, gli anticipo 100 € e lui mipaga le bollette del gas man mano che gli arrivano, senza menate di scartoffie burocratiche certificati allacciamento disdette etc etc...
- il mascalzone per dispetto si è PORTATO VIA il libretto di'istruzioni della caldaia e anche tutti i certificati di idoneità etc... quindi la padrona non sa manco dove siano, davanti a me sosteneva di "averli persi" e che dovevo pensaer io a fare tutto etc... mentre in realtà SAPEVA BENISSIMO che si erano fottuti le carte e che LEI avrebbe dovuto ripristinare la situazione burocratica... in sostanza... "ci ha provato"...
- per il resto avete ragione voi, il certificato di idoneità si fa all'inizio e poi basta, più la pulizia ogni anno ma non è obbligatoria (credo).
tu guarda la vita cosa ti insegna...
che gente di merda...
RiccardoS
15-02-2007, 15:38
- per il resto avete ragione voi, il certificato di idoneità si fa all'inizio e poi basta, più la pulizia ogni anno ma non è obbligatoria (credo).
tu guarda la vita cosa ti insegna...
che gente di merda...
auguri per le novità :D e cmq credimi, la pulizia è obbligatoria OGNI ANNO e il controllo dei fumi OGNI 2 ANNI. c'è una legge che lo dice ed i comuni e le provincie sono obbligati a fare dei controlli per farla rispettare. informati sul sito del tuo comune/provincia.
c'era anche un thread pochi giorni fa non mi ricordo se qui o in piazzetta dove avevo spiegato tutto... ;)
Ma quella è la manutenzione della caldaia , quella va fatta ogni anno , fin qua ci siamo :O
........
Bè,..direi che questo è quello che succede FINO a OTTOBRE 2007,....POI la "musica" FINALMENTE CAMBIA!!!!!
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il 22 maggio scorso sulla GU la Circolare interpretativa del D.L. 192/05, che conferma l’interpretazione di Adiconsum sulle questioni in discussione.
La Circolare Ministeriale chiarisce anzitutto che le norme del D.L. 192/05 relative alle caldaiette si riferiscono alla periodicità delle operazioni di controllo tecnico legate alle esigenze di efficienza energetica e di salvaguardia dell’ambiente.
Fatto salvo un periodo transitorio di due anni (sino all’8 ottobre 2007), l’obbligo di comunicare agli enti locali (Comune o Provincia), con una autocertificazione (modello H – Bollino blu) sottoscritta da un operatore abilitato (manutentore), le operazioni di manutenzione ed il controllo dei fumi delle caldaiette, non è più ogni anno, ma
ogni 4 anni per le caldaiette nuove (cioè la prima manutenzione va eseguita dopo 4 anni dall’installazione e la seconda dopo altri 4 anni)
ogni 2 anni per quelle vecchie di oltre otto anni (e per quelle a camera aperta installate all’interno dell’abitazione).
http://www.adiconsum.it/index.php?pagina=notizia&idarticolo=23&categoria=6
Fatto salvo un periodo transitorio di due anni (sino all’8 ottobre 2007), anche gli Enti Locali incaricati dei controlli, debbono effettuare le verifiche (bollino blu) non più annualmente ma con le periodicità indicate dal DL 192/05 (vedi comma 13 della Circolare Ministeriale).
http://www.adiconsum.it/index.php?pagina=scheda&idscheda=67
http://adiconsum.inforing.it/shared/foto_schede/67_3.pdf
Aloa
RiccardoS
15-02-2007, 16:33
Bè,..direi che questo è quello che succede FINO a OTTOBRE 2007,....POI la "musica" FINALMENTE CAMBIA!!!!!
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il 22 maggio scorso sulla GU la Circolare interpretativa del D.L. 192/05, che conferma l’interpretazione di Adiconsum sulle questioni in discussione.
La Circolare Ministeriale chiarisce anzitutto che le norme del D.L. 192/05 relative alle caldaiette si riferiscono alla periodicità delle operazioni di controllo tecnico legate alle esigenze di efficienza energetica e di salvaguardia dell’ambiente.
Fatto salvo un periodo transitorio di due anni (sino all’8 ottobre 2007), l’obbligo di comunicare agli enti locali (Comune o Provincia), con una autocertificazione (modello H – Bollino blu) sottoscritta da un operatore abilitato (manutentore), le operazioni di manutenzione ed il controllo dei fumi delle caldaiette, non è più ogni anno, ma
ogni 4 anni per le caldaiette nuove (cioè la prima manutenzione va eseguita dopo 4 anni dall’installazione e la seconda dopo altri 4 anni)
ogni 2 anni per quelle vecchie di oltre otto anni (e per quelle a camera aperta installate all’interno dell’abitazione).
http://www.adiconsum.it/index.php?pagina=notizia&idarticolo=23&categoria=6
Fatto salvo un periodo transitorio di due anni (sino all’8 ottobre 2007), anche gli Enti Locali incaricati dei controlli, debbono effettuare le verifiche (bollino blu) non più annualmente ma con le periodicità indicate dal DL 192/05 (vedi comma 13 della Circolare Ministeriale).
http://www.adiconsum.it/index.php?pagina=scheda&idscheda=67
http://adiconsum.inforing.it/shared/foto_schede/67_3.pdf
Aloa
davvero interessante, non lo sapevo. grazie. ;)
davvero interessante, non lo sapevo. grazie. ;)
Nelle sedi regionali , le associazioni degli artigiani (a nome dei manutentori), stanno facendo la "guerra" e pensano di poter cambiare Regionalmente la normativa Legiferata nel 2005!!
Io penso che i prezzi applicati x meno di mezz'ora d'intervento "pulitura" all'apparato caldaia, NON siano affatto giustificati (si applicano tariffe vicine ai 100 € ad intervento "programmato").
Il "diritto di chiamata" è INGIUSTIFICATO dal momento che il manutentore si programma i tempi come vuole,.e di solito in concomitanza con altri clienti in zona.
Ci sarebbe da sindacare ,anche, il "fattore tecnico" , assai meno "professionale" di un meccanico d'auto che si fa pagare 30/40 € ORA, e che si fa pagare 40 € una revisione bimestrale d'autovettura (sul groppone ha anche l'investimento dell'apparecchiatura di revisione veicoli ,..comprensiva di "BOLLINO BLU" )
Spero che questi "manutentori" , si diano una regolata ,e che tornino con i piedini x terra,..la Caldaietta NON è una navetta interspaziale!!!:D
Aloa
OT / Aggiornamento
Quel bastardo non pagava neanche la corrente :D
adesso devo faxare all'ENEL una "Dichiarazione di estraneità" in attesa che mi richiamino :muro:
se prendevo un camper e dormivo per strada facevo prima :doh:
/OT
RiccardoS
16-02-2007, 07:28
Nelle sedi regionali , le associazioni degli artigiani (a nome dei manutentori), stanno facendo la "guerra" e pensano di poter cambiare Regionalmente la normativa Legiferata nel 2005!!
Io penso che i prezzi applicati x meno di mezz'ora d'intervento "pulitura" all'apparato caldaia, NON siano affatto giustificati (si applicano tariffe vicine ai 100 € ad intervento "programmato").
Il "diritto di chiamata" è INGIUSTIFICATO dal momento che il manutentore si programma i tempi come vuole,.e di solito in concomitanza con altri clienti in zona.
Ci sarebbe da sindacare ,anche, il "fattore tecnico" , assai meno "professionale" di un meccanico d'auto che si fa pagare 30/40 € ORA, e che si fa pagare 40 € una revisione bimestrale d'autovettura (sul groppone ha anche l'investimento dell'apparecchiatura di revisione veicoli ,..comprensiva di "BOLLINO BLU" )
Spero che questi "manutentori" , si diano una regolata ,e che tornino con i piedini x terra,..la Caldaietta NON è una navetta interspaziale!!!:D
Aloa
ovviamente sono assolutamente d'accordo... ;) ma questo è un problema che riguarda TUTTI i professionisti: dal dottore al meccanico, dal caldaista all'idraulico al dentista... ecc...
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