matteo1
07-02-2007, 20:08
Da repubblica.it
MODENA - L'auto abbandonata della figlia ventottenne di un imprenditore della ceramica modenese č stata trovata nel pomeriggio sull'Autostrada del Sole, in direzione nord, tra Modena e Reggio Emilia. La giovane, a quanto si č appreso, sarebbe scomparsa da casa in mattinata e alcune ore dopo i familiari avrebbero segnalato la sua scomparsa alla polizia. Sarebbe inoltre giunta, a persone vicine alla famiglia, una richiesta di denaro, nell'ordine di alcune centinaia di migliaia di euro. L'auto, secondo le prime informazioni, aveva la portiera aperta; all'interno c'erano gli effetti personali della ragazza.
"Stiamo valutando tutti gli elementi per mettere a fuoco la vicenda", ha detto il Procuratore capo di Bologna Enrico Di Nicola, che ha competenza, come Dda (Direzione distrettuale antimafia) sui sequestri di persona a scopo di estorsione che avvengono nel Distretto dell'Emilia-Romagna. Sul luogo del ritrovamento della vettura si č recata la Pm Elisabetta Melotti, della Dda, assieme alla Polizia scientifica e a personale dell'Anticrimine dal capoluogo emiliano. Della vicenda si occupa per competenza territoriale anche la Procura di Modena. Gli investigatori stanno sentendo anche familiari e amici della giovane, per meglio inquadrare tutti gli aspetti dell'episodio.
MODENA - L'auto abbandonata della figlia ventottenne di un imprenditore della ceramica modenese č stata trovata nel pomeriggio sull'Autostrada del Sole, in direzione nord, tra Modena e Reggio Emilia. La giovane, a quanto si č appreso, sarebbe scomparsa da casa in mattinata e alcune ore dopo i familiari avrebbero segnalato la sua scomparsa alla polizia. Sarebbe inoltre giunta, a persone vicine alla famiglia, una richiesta di denaro, nell'ordine di alcune centinaia di migliaia di euro. L'auto, secondo le prime informazioni, aveva la portiera aperta; all'interno c'erano gli effetti personali della ragazza.
"Stiamo valutando tutti gli elementi per mettere a fuoco la vicenda", ha detto il Procuratore capo di Bologna Enrico Di Nicola, che ha competenza, come Dda (Direzione distrettuale antimafia) sui sequestri di persona a scopo di estorsione che avvengono nel Distretto dell'Emilia-Romagna. Sul luogo del ritrovamento della vettura si č recata la Pm Elisabetta Melotti, della Dda, assieme alla Polizia scientifica e a personale dell'Anticrimine dal capoluogo emiliano. Della vicenda si occupa per competenza territoriale anche la Procura di Modena. Gli investigatori stanno sentendo anche familiari e amici della giovane, per meglio inquadrare tutti gli aspetti dell'episodio.