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View Full Version : I pacs? progetto del demonio


Fritz!
07-02-2007, 11:17
meno male che la Bindi fa concertazione con questi personaggi

ce n'è proprio bisogno

In questo clima il cardinale Poletto di Torino può persino rilanciare l'idea di un intervento del diavolo nella legislazione. "Sull'esistenza del demonio non ci sono dubbi", ha dichiarato ieri. Specificando che Satana è in azione per indurre al peccato anche con progetti di "scassinamento della famiglia" e della società.

http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/coppie-di-fatto2/vescovi-pioix/vescovi-pioix.html

gourmet
07-02-2007, 11:21
Se il loro obiettivo è quello di apparire ridicoli, ci stanno riuscendo alla grande.

Senza Fili
07-02-2007, 11:21
Se il loro obiettivo è quello di apparire ridicoli, ci stanno riuscendo alla grande.



Quotone... :rolleyes:

sider
07-02-2007, 11:32
L'avrò postato 1000 volte e lo posterò ancora. Se vogliono tutelare la "famiglia" che si battano per fare assumere a tempo indetrminato tutti i precari, e per la tutela della donna in maternità. In Francia con le nuove normative in proposito c'è stato un boom delle nascite.

Lorekon
07-02-2007, 11:33
questa gente è parte integrante e influente della classe dirigente del paese.

questo dà la misura.

gourmet
07-02-2007, 11:34
Comunque "scassinamento della famiglia" è una mostruosità lessicale.. una volta i prelati erano uomini di cultura.. :rolleyes:

Lorekon
07-02-2007, 11:37
Comunque "scassinamento della famiglia" è una mostruosità lessicale.. una volta i prelati erano uomini di cultura.. :rolleyes:

soprattutto denota la loro visione di famiglia: una gabbia, una catena, un lucchetto, una cassaforte... da non far "scassinare".

Senza Fili
07-02-2007, 11:38
Comunque "scassinamento della famiglia" è una mostruosità lessicale.. una volta i prelati erano uomini di cultura.. :rolleyes:


Oltre ad essere una mostruosità lessicale non ha nemmeno alcun senso...è come dire "i portasaponette causano il buco dell'ozono" ;)

Fritz!
07-02-2007, 11:39
Oltre ad essere una mostruosità lessicale non ha nemmeno alcun senso...è come dire "i portasaponette causano il buco dell'ozono" ;)
Le vie del signore sono infinite

e a quanto pare anche quelle di belzebù

sider
07-02-2007, 11:46
soprattutto denota la loro visione di famiglia: una gabbia, una catena, un lucchetto, una cassaforte... da non far "scassinare".

Se fosse per loro la donna tradita e picchiata dal marito non dovrebbe divorziare.
Però se sei ricco e nobile la Sacra Rota ci fa un pensierino.

bluelake
07-02-2007, 12:46
visto che sull'esistenza del demonio non ci sono dubbi, sarebbe anche l'ora che levassero di torno quei movimenti di insulsi fanatici tipo i carismatici e i rinnovamentisti e i loro esorcismi collettivi, anziché pensare alle leggi dello stato...

T3d
07-02-2007, 13:04
:asd:

poi si chiedono del perché del calo dei fedeli in chiesa, del calo delle vocazioni etc etc


COLPA DEL DEMONIO!!! :O
:grrr:

Onisem
07-02-2007, 14:36
Demenziale.

Fil9998
07-02-2007, 15:19
In questo clima il cardinale Poletto di Torino può persino rilanciare l'idea di un intervento del diavolo nella legislazione. "Sull'esistenza del demonio non ci sono dubbi", ha dichiarato ieri. Specificando che Satana è in azione per indurre al peccato anche con progetti di "scassinamento della famiglia" e della società.


ditemi che esiste diversità fra questo ragionamento e quello di un talebano...
ditemelo...

:muro: :muro: :muro: :muro:

Fil9998
07-02-2007, 15:21
:asd:

poi si chiedono del perché del calo dei fedeli in chiesa, del calo delle vocazioni etc etc


COLPA DEL DEMONIO!!! :O
:grrr:


sisi


i komunisti mangiano i bambini dei preti...

e altre amenità simili...




ma mamma mia... :muro: :muro:

mi reputo di cultura e tradizione cristiana, ma uscite così veramente mi lascian basito ... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Willy McBride
07-02-2007, 15:22
In questo clima il cardinale Poletto di Torino può persino rilanciare l'idea di un intervento del diavolo nella legislazione. "Sull'esistenza del demonio non ci sono dubbi", ha dichiarato ieri. Specificando che Satana è in azione per indurre al peccato anche con progetti di "scassinamento della famiglia" e della società.


ditemi che esiste diversità fra questo ragionamento e quello di un talebano...
ditemelo...

:muro: :muro: :muro: :muro:

Il cardinale Poletto può dire quello che vuole e credere in quello che vuole, il problema è che il cardinale Poletto non può forzare tutti a comportarsi come lui vuole imponendo che le leggi dello stato si conformino a quello che lui crede.
I talebani non riconoscono differenza tra stato e comunità religiosa, il cardinale Poletto questa differenza la riconosce?

Fil9998
07-02-2007, 15:22
visto che sull'esistenza del demonio non ci sono dubbi, sarebbe anche l'ora che levassero di torno quei movimenti di insulsi fanatici tipo i carismatici e i rinnovamentisti e i loro esorcismi collettivi, anziché pensare alle leggi dello stato...


ecco, si . cavaci quelli e poi le chiese le posson pure affittare un tot al mese come teatri, sale concerti etc etc, visto che ormai i frequentatori son ai minimi storici e in caduta libera...

e sicuramente uscite come questa non tengon alta la propensione a frequentare.

Fil9998
07-02-2007, 15:23
I talebani non riconoscono differenza tra stato e comunità religiosa, il cardinale Poletto questa differenza la riconosce?


questo è il dubbio...

-kurgan-
07-02-2007, 15:24
L'avrò postato 1000 volte e lo posterò ancora. Se vogliono tutelare la "famiglia" che si battano per fare assumere a tempo indetrminato tutti i precari, e per la tutela della donna in maternità. In Francia con le nuove normative in proposito c'è stato un boom delle nascite.

ma scherzi, non sono mica comunisti :D

Fil9998
07-02-2007, 15:25
ma scherzi, non sono mica comunisti :D
si che le alte cariche veston di rosso...


:D :D :D :D

sider
07-02-2007, 15:33
ma scherzi, non sono mica comunisti :D

hai voglia a sposarti e fare figli con un contratti a progetto e 800 euri al mese (poi ti dicono che sono il vecchio milione e sei...)

T3d
07-02-2007, 15:41
hai voglia a sposarti e fare figli con un contratti a progetto e 800 euri al mese (poi ti dicono che sono il vecchio milione e sei...)
eh ma sono i pacs a distruggere la famigghia maccheddici :O

sander4
07-02-2007, 16:03
eh ma sono i pacs a distruggere la famigghia maccheddici :O

esatto, sono i pacs non la precarietà
sono i gay kattivoni a distruggere le nostre famiglie
al rogo! :sofico:

bluelake
07-02-2007, 19:00
ecco, si . cavaci quelli e poi le chiese le posson pure affittare un tot al mese come teatri, sale concerti etc etc, visto che ormai i frequentatori son ai minimi storici e in caduta libera...

io sono convinto che togliendo di mezzo tutti i fanatismi da psicopatologia che infettano la chiesa cattolica ad ogni livello la gente sarebbe invece molta di più... io lo vedo in piccolo nelle parrocchie della mia zona, quelle con parroci più "seri" e comunicativi sono sempre zeppe di gente che viene anche da altri comuni, con gli atei che si intrattengono volentieri a parlare con il parroco delle questioni legate alla fede, mentre quelle con parroci che indulgono al fanatismo e all'integralismo rimangono pressoché deserte...

GreatWolf
08-02-2007, 08:22
io sono convinto che togliendo di mezzo tutti i fanatismi da psicopatologia che infettano la chiesa cattolica ad ogni livello la gente sarebbe invece molta di più... io lo vedo in piccolo nelle parrocchie della mia zona, quelle con parroci più "seri" e comunicativi sono sempre zeppe di gente che viene anche da altri comuni, con gli atei che si intrattengono volentieri a parlare con il parroco delle questioni legate alla fede, mentre quelle con parroci che indulgono al fanatismo e all'integralismo rimangono pressoché deserte...

Blue, se fosse davvero come dici... piazza S. Pietro dovrebbe essere una succursale del Sahara :sofico:

Fil9998
08-02-2007, 08:53
io sono convinto che togliendo di mezzo tutti i fanatismi da psicopatologia che infettano la chiesa cattolica ad ogni livello la gente sarebbe invece molta di più... io lo vedo in piccolo nelle parrocchie della mia zona, quelle con parroci più "seri" e comunicativi sono sempre zeppe di gente che viene anche da altri comuni, con gli atei che si intrattengono volentieri a parlare con il parroco delle questioni legate alla fede, mentre quelle con parroci che indulgono al fanatismo e all'integralismo rimangono pressoché deserte...





il problema è che se anche la base dei fedeli fosse in maggioranza "ragionevole" e non "oscurantista" ... comunque non potrebbe chiedere un "cambio di registro" ad un vertice "oscurantista ed intransigente" ... semplicemente perchè la struttura è MONARCHICA e non democratica.

imho se rimangono fedeli "non intransigenti" prima o poi si arriverà ad uno scisma di questi.

Matrixbob
08-02-2007, 09:02
CMQ non mi pare che lo scorso Papa avesse rotto tanto i maroni come fan lo staf di quello nuovo.
Si impuntano su delle cavolate assurde.
E' chiaramente 1 loro paura di perdere potere e credibilità.
Beh la credibilità la stan già perdendo di netto.

Sono l'antiscienza da sempre, quando qualcosa non si riesce ancora a spiegare la loro risposta: è il demonio.

Magari tra 4 anni faranno 1 proprio partito politico, magari di centro. :(

Fil9998
08-02-2007, 09:06
non c'è bisogno: c'è già e opera benissimo in semi incognito ed è trasversale all'arco parlamentare...

lassa stare che la diplomazia vaticana ha superato indenne e sempre più forte due millenni di storia planetaria gestendo di tutto e il contrario di tutto ...

il loro lavoro lo fanno MOLTO MOLTO bene.

bluelake
08-02-2007, 09:07
Blue, se fosse davvero come dici... piazza S. Pietro dovrebbe essere una succursale del Sahara :sofico:
naaa, se anche gli alti livelli si occupassero di fede e non di politica, la chiesa sarebbe davvero la casa di tutti ;)

LightIntoDarkness
08-02-2007, 13:44
Posto che non voglio dare un'opinione sulla legittimità dell influenza in ambito politico, non capisco bene il senso del 3d...

...un cristiano che non crede all'esistenza del demonio non conosce bene la sua religione, visto che è una parte importante della dottrina della chiesa.
Un prete che parla del demonio fa semplicemente la sua "missione" come prete, mica è un estremista.


PS: occhio a non fare calderoni dove si mischiano tutte le definizioni del demonio e di cosa fa... la dottrina della chiesa è piuttosto precisa in questo, se vogliamo discuterne non appioppiamo cose non vere alla chiesa ;)

Senza Fili
08-02-2007, 13:48
Posto che non voglio dare un'opinione sulla legittimità dell influenza in ambito politico, non capisco bene il senso del 3d...

...un cristiano che non crede all'esistenza del demonio non conosce bene la sua religione, visto che è una parte importante della dottrina della chiesa.
Un prete che parla del demonio fa semplicemente la sua "missione" come prete, mica è un estremista.


PS: occhio a non fare calderoni dove si mischiano tutte le definizioni del demonio e di cosa fa... la dottrina della chiesa è piuttosto precisa in questo, se vogliamo discuterne non appioppiamo cose non vere alla chiesa ;)



Un prete può parlare di demoni, di elfi, di sirene, di babbi natale, ma quando va a smerdare categorie di persone attribuendo loro connotati negativi termina di esprimere una semplice opinione e passa ad offendere gli altri...libertà di pensiero e di parola non equivale a libertà di offesa verso chi la pensa diversamente.

LightIntoDarkness
08-02-2007, 13:59
Un prete può parlare di demoni, di elfi, di sirene, di babbi natale, ma quando va a smerdare categorie di persone attribuendo loro connotati negativi termina di esprimere una semplice opinione e passa ad offendere gli altri...libertà di pensiero e di parola non equivale a libertà di offesa verso chi la pensa diversamente.
Eh? Dire che <<Satana è in azione per indurre al peccato anche con progetti di "scassinamento della famiglia" e della società>> mi risulta non offendere nessuno, semplicemente significa essere coerenti con le proprie idee e la propria dottrina.

Se per la Chiesa la definizione di amore è qualcosa di così profondo e sacro da essere più stringente di quello definito dalla società contemporanea, se per la Chiesa la famiglia è un'istituzione sacra e insostituibile fondata sull'amore fecondo di un uomo e una donna che diventano una carne sola, se per la chiesa il demonio opera nel cuore degli uomini con la tentazione allontanandoli dal proprio bene e dall'amore...

... chi offende?

blamecanada
08-02-2007, 14:00
L'avrò postato 1000 volte e lo posterò ancora. Se vogliono tutelare la "famiglia" che si battano per fare assumere a tempo indetrminato tutti i precari, e per la tutela della donna in maternità. In Francia con le nuove normative in proposito c'è stato un boom delle nascite.
Mi potresti dare un link al riguardo? Grazie!

~ZeRO sTrEsS~
08-02-2007, 14:08
CMQ non mi pare che lo scorso Papa avesse rotto tanto i maroni come fan lo staf di quello nuovo.
Si impuntano su delle cavolate assurde.
E' chiaramente 1 loro paura di perdere potere e credibilità.
Beh la credibilità la stan già perdendo di netto.

Sono l'antiscienza da sempre, quando qualcosa non si riesce ancora a spiegare la loro risposta: è il demonio.

Magari tra 4 anni faranno 1 proprio partito politico, magari di centro. :(


bha non so guarda alla fine se io professo una religione in cui dico che i gay non li posso sposare poco mi importa se uno stato crea questa legge, tanto in chiesa non si potranno sposare, cioé mi sembra piú che vogliono rompere proprio le @@ visto che non esiste nessun collegamento stato=chiesa o forse se lo sono dimenticati.
Ma sopratutto perché in spagna zapatero ha bacchettato tutti gli ecclesiastici che hanno fiatato? perché il papa non mostra come esempio del demonio olanda e spagna e far vedere come la famiglia in quei paesi si é disintegrata... sinceramente trovo piú stupido un politico che no riesca a dire al papa e compani di non immischiarsi in cose statali visto che il potere temporale dei papi é finito piú di cento anni fa, piú che un ecclesiastico paragoni il demonio ai pacs, ai feticisti ai gay o agli alieni...

Senza Fili
08-02-2007, 14:40
Eh? Dire che <<Satana è in azione per indurre al peccato anche con progetti di "scassinamento della famiglia" e della società>> mi risulta non offendere nessuno, semplicemente significa essere coerenti con le proprie idee e la propria dottrina.

Se per la Chiesa la definizione di amore è qualcosa di così profondo e sacro da essere più stringente di quello definito dalla società contemporanea, se per la Chiesa la famiglia è un'istituzione sacra e insostituibile fondata sull'amore fecondo di un uomo e una donna che diventano una carne sola, se per la chiesa il demonio opera nel cuore degli uomini con la tentazione allontanandoli dal proprio bene e dall'amore...

... chi offende?



Dire che i pacs sono progetti di scassinamento della famiglia, oltre che essere un'affermazione palesemente falsa per qualsiasi persona, religiosa o non, che sappia riconoscere che matrimoni religiosi e pacs non si sfiorano nemmeno lontanamente, è anche offensivo nei confronti di tutti quelli (le persone gay) che ancora oggi non possono unirsi CIVILMENTE alla persona che amano...praticamente stanno dicendo che esistono persone di serie A (eterosessuali) che possono unirsi con chi amano e persone di serie B (omosessuali) che devono rimanere single non solo per la religione, ma anche per lo stato...ti sembra un comportamento valido?
Come già detto un conto è non essere d'accordo con qualcosa ma rispettare le idee altrui, un conto è non essere accordo e voler smerdare a tutti i costi le idee altrui tacciandole come sbagliate o come, in questo caso, demoniache...



p.s. facciamo un esempio: mettiamo che io fossi il proprietario dell'azienda x...un conto è se, per decantare i miei prodotti, dicessi che sono i migliori sul mercato, un conto è se, per decantare i miei prodotti, dicessi che i prodotti altrui sono dannosi o nocivi, screditandoli...
La morale è che ognuno può decantare quello che vuole per tirare l'acqua al proprio mulino, senza però arrivare a definire gli altri o le cose altrui cattive...

Ferdy78
08-02-2007, 14:43
meno male che la Bindi fa concertazione con questi personaggi

ce n'è proprio bisogno



http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/coppie-di-fatto2/vescovi-pioix/vescovi-pioix.html

Chaimate padre Amort (o come si scrive)....i miei vicini lesbici stanno inziando a parlare in aramaico antico... :sofico:

ma dai!

Appurato che Satana, Belzebù, Lucifero, 666 o come lo si voglia chiamare esiste, a scardinare la famiglia non ce lo vedo!

In Italia è un problema derivante dalla non per niente facile situazione economica, sociale e culturale!
Se lo saranno mai chiesti i cari parrocci, vescovi cardinali: non è che i nostri fratelli... non figliano perchè han timore di far crescere una creatura in un mondo tremendamente desolato e in via di decadimento??

Se è vero che siamo tutti figli di DIO, qualcuno vada a dirgli che lo sono anche i gay, le lesbiche e più semplicemente una coppia etero che però non ha necessità nè bisogno di vincolarsi davanti a loro e che in quanto tali hanno tutto il diritto di unirsi e creare una famiglia, con gli stessi diritti di chi lo fa sia davanti a Dio che davanti al Sindaco!!!!

PS: sempre più convinto che se riusciamo a spostare il vaticano da qualche altra parte fuori dall'italia ne beneficeremmo tutti :sofico: :sofico: :sofico:

D.O.S.
08-02-2007, 14:56
Eh? Dire che <<Satana è in azione per indurre al peccato anche con progetti di "scassinamento della famiglia" e della società>> mi risulta non offendere nessuno, semplicemente significa essere coerenti con le proprie idee e la propria dottrina.

Se per la Chiesa la definizione di amore è qualcosa di così profondo e sacro da essere più stringente di quello definito dalla società contemporanea, se per la Chiesa la famiglia è un'istituzione sacra e insostituibile fondata sull'amore fecondo di un uomo e una donna che diventano una carne sola, se per la chiesa il demonio opera nel cuore degli uomini con la tentazione allontanandoli dal proprio bene e dall'amore...

... chi offende?
è un'ottima sintesi di cosa significa essere cattolico .
è anche il motivo perchè io cristiano non lo sono più , cmq io non costringo i cattolici a pensare come me , nè faccio pressioni politice perchè vengano approvate leggi favorevoli alla mia personale concezione del mondo .
i cattolici dovrebbero fare lo stesso ma 2000 anni di storia dimostrano il contrario

Fritz!
08-02-2007, 15:06
Il cardinale Poletto può dire quello che vuole e credere in quello che vuole, il problema è che il cardinale Poletto non può forzare tutti a comportarsi come lui vuole imponendo che le leggi dello stato si conformino a quello che lui crede.
I talebani non riconoscono differenza tra stato e comunità religiosa, il cardinale Poletto questa differenza la riconosce?
Direi di no
visto che nell'articolo sulla stampa diceva che i legislatori dovrebbero studiare il vangelo, perchè nel vangelo c'è la verità
E quando si giudica una legge bisogna sempre tenere in mano la bibbia per confrontare

comunque lo stesso cardinale è piuttosto attivo sul fronte dell'esorcismo

TORINO, 31gen07 - Dal primo giugno scorso Torino ha quattro nuovi esorcisti. Si tratta di un sacerdote diocesano e di tre religiosi. Due sono attivi in città e due in provincia. Hanno tutti almeno 50 anni di età e una notevole esperienza alle spalle. Lo ha reso noto l'arcivescovo, il cardinale Severino Poletto che sul satanismo ha rilasciato una intervista al settimanale "Famiglia Cristiana", "così - ha detto - forse riuscirò finalmente a sfatare la leggenda metropolitana che vuole Torino uno dei vertici del triangolo magico-esoterico, insieme con Lione e Praga o, peggio, la capitale italiana delle messe nere". L'arcivescovo aggiunge che nei suoi oltre 7 anni di servizio pastorale a Torino non è dovuto mai intervenire su casi di satanismo. "Il demonio esiste - aggiunge il cardinale Poletto - Non ho nessun dubbio sull'esistenza di Satana e sulla sua azione nel cuore delle persone per indurle al male. La prudenza che la Chiesa predica ed esercita, al riguardo, non va dunque intesa come tacita negazione del demonio, che la verità rivelata dice esserci (...) La Chiesa - ricorda l'arcivescovo di Torino - da sempre autorizza preghiere di esorcismo e(...) nei più recenti libri liturgici concernenti l'esorcismo si raccomanda vivamente di valutare con attenzione i casi".
(Famiglia Cristiana - MANCINI)
http://www.vaticanradio.org/it1/Articolo.asp?c=115361

LightIntoDarkness
08-02-2007, 16:13
Dire che i pacs sono progetti di scassinamento della famiglia, oltre che essere un'affermazione palesemente falsa per qualsiasi persona, religiosa o non, che sappia riconoscere che matrimoni religiosi e pacs non si sfiorano nemmeno lontanamente, è anche offensivo nei confronti di tutti quelli (le persone gay) che ancora oggi non possono unirsi CIVILMENTE alla persona che amano...praticamente stanno dicendo che esistono persone di serie A (eterosessuali) che possono unirsi con chi amano e persone di serie B (omosessuali) che devono rimanere single non solo per la religione, ma anche per lo stato...ti sembra un comportamento valido?
Forse è il caso di andare un po' più in profondità.
Lasciamo perdere il matrimonio religioso, parliamo di quello civile e della sua valenza.

Per la legge italiana, la famiglia è qualcosa di basilare per la società (vedi art 29 della Costituzione).

Basilare significa però non solo come diritto, ma anche come struttura portante della società, con dei doveri verso di essa.

Un matrimonio quindi permette alla coppia di acquisire determinati diritti, ma la pone anche nella società come soggetto di responsabilità nelle interazioni sociali e, in primis, per l'educazione e la crescita dei figli, che per una società sono un elemento di primissima importanza.

Ecco allora che il matrimonio non è solo "unirsi alla persona che si ama", ma anche qualcos'altro.

Nessuna persona di serie A o B quindi, semplicemente si cerca di "proteggere" la famiglia (già ampiamente in crisi) nel senso di sostenere di credere ancora in essa, e non solo come "contenitore legale di 2 che vogliono stare insieme".

Quanto la famiglia nella società dei consumi e della superficialità possa ancora durare non lo so, rimane il fatto che 2 che vogliono stare insieme è giusto che abbiano dei diritti riconosciuti che oggi mancano... ma mi chiedo perchè al posto di lavorare per ottenere questi diritti si sostenga che l'unica strada sia quella di "riconoscere" queste unioni come "famiglie altrettanto valide di quelle tradizionali."
Ma 2 persone che vogliono stare insieme IMHO sono 1 cosa, una famiglia è un'altra cosa.

Come già detto un conto è non essere d'accordo con qualcosa ma rispettare le idee altrui, un conto è non essere accordo e voler smerdare a tutti i costi le idee altrui tacciandole come sbagliate o come, in questo caso, demoniache...
Per un cristiano è (dovrebbe essere) altrettanto sbagliato e demonico fare sesso con una persona che non si ama: una religione che non dia valutazioni morali penso non possa esistere.
Rispetto al potere politico del Vaticano sono molto critico anche io: l'unica cosa che conta dovrebbe essere parlare ai cuori, non a interessi politici mai abbastanza trasparenti per seguire le orme di Gesù.

Senza Fili
08-02-2007, 16:21
Mi potresti dire cortesemente in che modo eventuali pacs o matrimoni CIVILI tra persone dello stesso sesso andrebbero a "scassinare", "distruggere", o comunque a danneggiare chi ha già optato ed opterà per il matrimonio, civile o religioso che sia, con persone di sesso diverso?
Lo capisci che le due cose non si sfiorano nemmeno minimamente, oppure pensi che se io, gay, potessi sposare civilmente o pacsarmi con il mio ragazzo, potrei causare la fine del tuo matrimonio in qualche modo? :rolleyes:


p.s. imho famiglia è anche una nonna che vive col nipote o padre che vive con figli avuti dalla moglie sposata in seconde nozze...ognuno sarà libero di decidere da chi deve essere composta la PROPRIA famiglia o no?

LightIntoDarkness
08-02-2007, 16:27
Chaimate padre Amort (o come si scrive)....i miei vicini lesbici stanno inziando a parlare in aramaico antico... :sofico:

ma dai!

Appurato che Satana, Belzebù, Lucifero, 666 o come lo si voglia chiamare esiste, a scardinare la famiglia non ce lo vedo!
Mi autoquoto..PS: occhio a non fare calderoni dove si mischiano tutte le definizioni del demonio e di cosa fa... la dottrina della chiesa è piuttosto precisa in questo, se vogliamo discuterne non appioppiamo cose non vere alla chiesa

In Italia è un problema derivante dalla non per niente facile situazione economica, sociale e culturale!
Se lo saranno mai chiesti i cari parrocci, vescovi cardinali: non è che i nostri fratelli... non figliano perchè han timore di far crescere una creatura in un mondo tremendamente desolato e in via di decadimento??D'accordo con te. Ti segnalo che alcuni (pochi) preti che sanno lavorare nella società li ho conosciuti ;)

Se è vero che siamo tutti figli di DIO, qualcuno vada a dirgli che lo sono anche i gay, le lesbiche e più semplicemente una coppia etero che però non ha necessità nè bisogno di vincolarsi davanti a loro e che in quanto tali hanno tutto il diritto di unirsi e creare una famiglia, con gli stessi diritti di chi lo fa sia davanti a Dio che davanti al Sindaco!!!!Mi sa che qualcuno dovrebbe venirti a spiegare che la chiesa non ha mai detto che non lo sono, nè ha mai detto che è sbagliato che 2 persone dello stesso si amino. Semplicemente l'amore carnale e la famiglia, per la chiesa, hanno un valore altissimo, sacro.
Di conseguenza le "perversioni sessuali" che partono dal fare sesso non per amore e non come dono di se, sono degli intoppi alla piena realizzazione di una persona e della sua felicità, quindi peccati sui quali stare molto attenti.
Poi sono d'accordissimo che c'è qualcosa che non va nella Chiesa se si fissano tutte queste attenzioni sulla sessualità e non si da praticamente giudizio su una persona che, accumulando beni per uso personale ed egoistico, pecca in maniera gravissima... ma questa è un'altra storia (magari leggetevi qualcosa di Zanotelli ;))

Per la questione diritti ecc. ti rimando al mio post precedente ;)

LightIntoDarkness
08-02-2007, 16:29
<cut>cmq io non costringo i cattolici a pensare come me , nè faccio pressioni politice perchè vengano approvate leggi favorevoli alla mia personale concezione del mondo .<cut>Io sono cristiano, ma penso di non costringere nessuno a pensare come me ne faccio pressioni politiche: mi accontenterei di essere un bravo uomo-marito(il 21 luglio :D)-cristiano... la missione di una vita, insomma :D

CS25
08-02-2007, 16:29
E' grottesco che il vaticano cerchi di imporre una visione secondo la quale l'innalzamento dei diritti per le unioni di fatto significhi "abbassare" o "svilire" i matrimoni.
Non c'e' alcuna attinenza!

Senza Fili
08-02-2007, 16:35
E' grottesco che il vaticano cerchi di imporre una visione secondo la quale l'innalzamento dei diritti per le unioni di fatto significhi "abbassare" o "svilire" i matrimoni.
Non c'e' alcuna attinenza!




*

Alexi@
08-02-2007, 17:36
Mi sa che qualcuno dovrebbe venirti a spiegare che la chiesa non ha mai detto che non lo sono, nè ha mai detto che è sbagliato che 2 persone dello stesso si amino. Semplicemente l'amore carnale e la famiglia, per la chiesa, hanno un valore altissimo, sacro.
Di conseguenza le "perversioni sessuali" che partono dal fare sesso non per amore e non come dono di se, sono degli intoppi alla piena realizzazione di una persona e della sua felicità, quindi peccati sui quali stare molto attenti.


Ma perchè la chiesa si sente in diritto di "sentenziare" che due persone dello stesso sesso che si amano facciano sesso solo per "concupiscenza" e non per amore e dono di se?

Senza Fili
08-02-2007, 17:38
Ma perchè la chiesa si sente in diritto di "sentenziare" che due persone dello stesso sesso che si amano facciano sesso solo per "concupiscenza" e non per amore e dono di se?



Più che sentenziare affermare ciò è screditare ed offendere, praticamente sostengono che i sentimenti che una persona omosessuale valgono meno di quelli di una persona eterosessuale...

D.O.S.
08-02-2007, 17:47
Forse è il caso di andare un po' più in profondità.
Lasciamo perdere il matrimonio religioso, parliamo di quello civile e della sua valenza.

Per la legge italiana, la famiglia è qualcosa di basilare per la società (vedi art 29 della Costituzione).

Basilare significa però non solo come diritto, ma anche come struttura portante della società, con dei doveri verso di essa.

Un matrimonio quindi permette alla coppia di acquisire determinati diritti, ma la pone anche nella società come soggetto di responsabilità nelle interazioni sociali e, in primis, per l'educazione e la crescita dei figli, che per una società sono un elemento di primissima importanza.

Ecco allora che il matrimonio non è solo "unirsi alla persona che si ama", ma anche qualcos'altro.

Nessuna persona di serie A o B quindi, semplicemente si cerca di "proteggere" la famiglia (già ampiamente in crisi) nel senso di sostenere di credere ancora in essa, e non solo come "contenitore legale di 2 che vogliono stare insieme".

Quanto la famiglia nella società dei consumi e della superficialità possa ancora durare non lo so, rimane il fatto che 2 che vogliono stare insieme è giusto che abbiano dei diritti riconosciuti che oggi mancano... ma mi chiedo perchè al posto di lavorare per ottenere questi diritti si sostenga che l'unica strada sia quella di "riconoscere" queste unioni come "famiglie altrettanto valide di quelle tradizionali."
Ma 2 persone che vogliono stare insieme IMHO sono 1 cosa, una famiglia è un'altra cosa.



cercherò di spiegarti come la vedo io :
La famiglia è considerata basilare per la società ma la costituzione non indica come deve essere formata ( i padri costituenti fortunatamente intuirono che la società si evolve nel tempo è non diedero indicazioni )
il concetto di matrimonio civile deriva da quello religioso cattolico : si va in chiesa si celebra una cerimonia e si acquisisce un diritto .
Nella società moderna se 2 persone stanno insieme per anni queste sono una famiglia e come tale questi diritti e doveri devono essere già acquisiti : per farti un esempio se generi un figlio fuori dal matrimonio o senza sposarti e lo riconosci hai dei doveri nei suoi confronti ( mantenerlo ed educarlo fino a quando non sarò indipendente ).
Quello che chiami crisi della famiglia non è dovuto alla superficialità della società moderna ma ad una sua trasformazione : prima se il matrimonio naufragava restavi sposato (non c'era il divorzio ) , ti trovavi un'amante e ti creavi una nuova famiglia di nascosto ( vedi bene che uso il termine famiglia proprio perchè fondare un nuovo nucleo senza essere sposati è una famiglia)
L'opposizione che la chiesa sta facendo è identica a quanto fatto per il divorzio , per l'aborto e per tutte le altre evoluzioni sociali intraprese dalla società .
I PACS nascono dall'esigenza di dare regole precise a delle situazioni che già esistono da anni nella società odierna , in particolare per permettere a coppie dello stesso sesso che convivono di avere dei diritti e anche dei doveri
Che poi siano stati chiamanti PACS ( un nome che la Chiesa addirittura rifiuta a tal punto che in Italia hanno dovuto chiamarli con un altro nome) e non con il nome di matrimonio è solo per venire in contro alla sensibilità dei gruppi religiosi.
Quindi auguri per il tuo prossimo matrimonio , ma se tu e la tua fidanzata vivete già insieme da anni allora siete già una famiglia .

Senza Fili
08-02-2007, 17:55
cercherò di spiegarti come la vedo io :
La famiglia è considerata basilare per la società ma la costituzione non indica come deve essere formata ( i padri costituenti fortunatamente intuirono che la società si evolve nel tempo è non diedero indicazioni )
il concetto di matrimonio civile deriva da quello religioso cattolico : si va in chiesa si celebra una cerimonia e si acquisisce un diritto .
Nella società moderna se 2 persone stanno insieme per anni queste sono una famiglia e come tale questi diritti e doveri devono essere già acquisiti : per farti un esempio se generi un figlio fuori dal matrimonio o senza sposarti e lo riconosci hai dei doveri nei suoi confronti ( mantenerlo ed educarlo fino a quando non sarò indipendente ).
Quello che chiami crisi della famiglia non è dovuto alla superficialità della società moderna ma ad una sua trasformazione : prima se il matrimonio naufragava restavi sposato (non c'era il divorzio ) , ti trovavi un'amante e ti creavi una nuova famiglia di nascosto ( vedi bene che uso il termine famiglia proprio perchè fondare un nuovo nucleo senza essere sposati è una famiglia)
L'opposizione che la chiesa sta facendo è identica a quanto fatto per il divorzio , per l'aborto e per tutte le altre evoluzioni sociali intraprese dalla società .
I PACS nascono dall'esigenza di dare regole precise a delle situazioni che già esistono da anni nella società odierna , in particolare per permettere a coppie dello stesso sesso che convivono di avere dei diritti e anche dei doveri
Che poi siano stati chiamanti PACS ( un nome che la Chiesa addirittura rifiuta a tal punto che in Italia hanno dovuto chiamarli con un altro nome) e non con il nome di matrimonio è solo per venire in contro alla sensibilità dei gruppi religiosi.
Quindi auguri per il tuo prossimo matrimonio , ma se tu e la tua fidanzata vivete già insieme da anni allora siete già una famiglia .



Quoto pienamente, ottimo intervento.

Vale76
08-02-2007, 23:35
Crudità mentale senza limiti! :mad: Bigotti discriminatori dalle fette di salame sugli occhi che non capiscono che ciò che fa una FAMIGLIA sono i sentimenti e il legame dell'amore e una progettualità di vita insieme!!!
Ma l'avete sentito quel bigotto di Buttiglioneeeeeeeee :muro: :muro: :muro: :muro:
praticamente secondo lui io non amerei il mio ragazzo solo perché non l'ho ancora sposato, fa niente che vivo con lui da tre anni!!! :mad: :muro:
Come cazzo si permettono di giudicare i sentimenti delle personeeeeeeeeeee :muro: :muro: :muro:
IMMORALIIIIIIIIIIIIIIIIII

Lucrezio
08-02-2007, 23:50
no qui mi sa che sei tu che non hai capito. Secondo Alemanno i sentimenti e i legami duratori non contano un emerito cazzo. Da bravo dittatore mentale qual è, l'ha detto chiaro: "se vuoi i diritti, ti devi sposare." :mad:
Bigotto ignorante!
Conosco gente non sposata, anche gay che sta insieme da una vita, ma per loro non conta niente!
Poi questa gente ha il coraggio di chiamarsi "Polo delle libertà"
ma per favore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :mad:
Crudità mentale senza limiti! :mad: Bigotti discriminatori dalle fette di salame sugli occhi che non capiscono che ciò che fa una FAMIGLIA sono i sentimenti e il legame dell'amore e una progettualità di vita insieme!!!
Ma l'avete sentito quel bigotto di Buttiglioneeeeeeeee :muro: :muro: :muro: :muro:
praticamente secondo lui io non amerei il mio ragazzo solo perché non l'ho ancora sposato, fa niente che vivo con lui da tre anni!!! :mad: :muro:
Come cazzo si permettono di giudicare i sentimenti delle personeeeeeeeeeee :muro: :muro: :muro:
IMMORALIIIIIIIIIIIIIIIIII
Scommetto che ci sarebbe stato un modo per dire le stesse cose senza insultare dei politici e con un linguaggio più consono.
Hai tre giorni per trovare una formulazione migliore.

tdi150cv
09-02-2007, 01:22
Crudità mentale senza limiti! :mad: Bigotti discriminatori dalle fette di salame sugli occhi che non capiscono che ciò che fa una FAMIGLIA sono i sentimenti e il legame dell'amore e una progettualità di vita insieme!!!
Ma l'avete sentito quel bigotto di Buttiglioneeeeeeeee :muro: :muro: :muro: :muro:
praticamente secondo lui io non amerei il mio ragazzo solo perché non l'ho ancora sposato, fa niente che vivo con lui da tre anni!!! :mad: :muro:
Come cazzo si permettono di giudicare i sentimenti delle personeeeeeeeeeee :muro: :muro: :muro:
IMMORALIIIIIIIIIIIIIIIIII

tra poco potrai avere i tuoi diritti ... ma stando a come sono le cose atualmente avrai gli stessi doveri di una famiglia sposata ... ora ... si puo' sapere perchè non ci si vuol sposare almeno in comune ? Ripeto a me questo parlare di amore e convivenza suona come :' vogliamo i diritti ma i doveri teneteveli '. Esiste il matrimonio civile che concede tutti i diritti ... sfruttate questa possibilita' no ?! Gay a parte ovviamente ...
ciao

Maxmel
09-02-2007, 01:49
uhmmm il "non expedit" è del 1874... tra una 50ina di anni inizieranno a ripensare a questo periodo, tra 75 faranno mea culpa... per non perdere il treno della Storia mica per altro...

sider
09-02-2007, 07:48
Io sono cristiano, ma penso di non costringere nessuno a pensare come me ne faccio pressioni politiche: mi accontenterei di essere un bravo uomo-marito(il 21 luglio :D)-cristiano... la missione di una vita, insomma :D

Perchè, secondo te un non credente non può essere un bravo marito/cittadino?

sider
09-02-2007, 07:49
tra poco potrai avere i tuoi diritti ... ma stando a come sono le cose atualmente avrai gli stessi doveri di una famiglia sposata ... ora ... si puo' sapere perchè non ci si vuol sposare almeno in comune ? Ripeto a me questo parlare di amore e convivenza suona come :' vogliamo i diritti ma i doveri teneteveli '. Esiste il matrimonio civile che concede tutti i diritti ... sfruttate questa possibilita' no ?! Gay a parte ovviamente ...
ciao

Infatti credo che i Pacs siano essenzialmente per gli omo.
Un matrimonio di 5 min. in comune ed hai i tuoi pacs, se vuoi (per gli etero)

Senza Fili
09-02-2007, 09:30
Infatti credo che i Pacs siano essenzialmente per gli omo.
Un matrimonio di 5 min. in comune ed hai i tuoi pacs, se vuoi (per gli etero)



Quoto.

Insert coin
09-02-2007, 09:35
Mi autoquoto..

D'accordo con te. Ti segnalo che alcuni (pochi) preti che sanno lavorare nella società li ho conosciuti ;)

Mi sa che qualcuno dovrebbe venirti a spiegare che la chiesa non ha mai detto che non lo sono, nè ha mai detto che è sbagliato che 2 persone dello stesso si amino. Semplicemente l'amore carnale e la famiglia, per la chiesa, hanno un valore altissimo, sacro.
Di conseguenza le "perversioni sessuali" che partono dal fare sesso non per amore e non come dono di se, sono degli intoppi alla piena realizzazione di una persona e della sua felicità, quindi peccati sui quali stare molto attenti.
Poi sono d'accordissimo che c'è qualcosa che non va nella Chiesa se si fissano tutte queste attenzioni sulla sessualità e non si da praticamente giudizio su una persona che, accumulando beni per uso personale ed egoistico, pecca in maniera gravissima... ma questa è un'altra storia (magari leggetevi qualcosa di Zanotelli ;))

Per la questione diritti ecc. ti rimando al mio post precedente ;)

Detto così pare quasi che il matrimonio sia più che un sacramento una "casa di tolleranza eterosessuale" dove un uomo ed una donna hanno finalmente l'opportunità di realizzare (ma senza esagerare) le loro fantasie erotiche senza l'ossessione di sentirsi in colpa.....

E' una idea di matrimonio secondo me primitiva, dove la sessualità assume alla fine quasi un significato di "obbligo", della serie è obbligatorio astenersi dai rapporti sessuali (di che tipo poi non è dato di saperlo) da fidanzati, dopo sposati però diventa paradossalmente "obbligatorio" farlo sennò poi si pecca di (ROTFL) egoismo, in pratica non c'è nessuna possibilità per scelte personali, prima non devi farlo e dopo, da sposato, devi farlo per forza perchè sennò i figli non nascono, si fa l'amore per dovere e mai per piacere e se uno dei due la voglia non ce l'ha, deve farsela venire per forza....

E' la chiesa stessa, secondo me, insistendo sulla "sacralità" dell'atto coniugale tra gli sposi, che dimostra di essere ossessionata dalla sessualità....
La sessualità a mio avviso è solo una delle tante manifestazioni di intimità fra due persone e non necessariamente la più importante.
Ci sono tanti livelli di affinità che possono crearsi fra due individui, e quella sessuale è solo una delle tante.

Di conseguenza per me c'è la stessa dignità sia in una coppia di fidanzati che si amano sessualmente sia in una coppia di sposi che scelgono di astenersi dall'esercizio della stessa, con buona pace di prelati panzuti, gerarchi porporati e via dicendo che pretendono di inculcare al prossimo l'idea che esista un sola strada maestra che conduce alla sessualità e che a questa strada debbano uniformarsi tutti senza distinzioni....

Quanto a concetti come castità, astinenza e morigeratezza, la Chiesa Cattolica ne avrebbe da imparare a iosa dalle discipline orientali, che a mio avviso ne hanno colto pienamemente il vero significato ed il vero scopo che è ben altro che quello di non far adirare un Dio guardone ossessionato da ciò che avviene fra le mutande delle sue creature.

gtrin
11-02-2007, 18:58
Ma i DICO sostituiranno il matrimonio? Chi vuole sposarsi non potrà più farlo?
Come si permettono di chiamarsi "paladini della libertà" quando per loro libertà vuol dire farsi i propri porci comodi?
In Spagna i PACS li ha fatti la destra (Aznar); in Francia la sinistra ma la destra al potere da parecchi anni non si sogna nemmeno di toccarli, anzi; non parliamo dei paesi scandinavi che, in quanto civilizzati, non possono essere paragonati all'Italia.
Ma ci rendiamo conto che una parte consistente della società di un popolo come il nostro, che non è mai stato l'esempio più fulgido dell'educazione e della tolleranza civile, vorrebbe spiegare agli altri come si vive sulla faccia della Terra? :rolleyes:

lowenz
11-02-2007, 22:44
Quello che proprio non capisco è perchè nessuno dice che il divorzio è demoniaco, in quanto "Uomo non divida ciò che Dio ha unito".
E' passato di moda?

Mi sembra un tirare in ballo il demoniaco solo quando serve, francamente.....cosa che reputo un pochino diabolica :D

FabioGreggio
11-02-2007, 22:47
meno male che la Bindi fa concertazione con questi personaggi

ce n'è proprio bisogno



http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/coppie-di-fatto2/vescovi-pioix/vescovi-pioix.html

siete una manika di permalosoni.
E' evidente che 'O cardinale stava facendo una battuta.
E voi subito a riportarla come verità.
ma chi è il pazzo che in pieno 2007 parlerebbe di satana, arcangelo gabriele, arcangelo Calogero ecc?

Ci siete cascati.
Vedrete che altri cardinali si prodigheranno in altre battute di "Spirito".

ma sono solo battute dai....

fg

lowenz
11-02-2007, 22:53
E' la chiesa stessa, secondo me, insistendo sulla "sacralità" dell'atto coniugale tra gli sposi, che dimostra di essere ossessionata dalla sessualità....
La sessualità a mio avviso è solo una delle tante manifestazioni di intimità fra due persone e non necessariamente la più importante.
Ci sono tanti livelli di affinità che possono crearsi fra due individui, e quella sessuale è solo una delle tante.
Spero che nessuno venga ora a etichettare come demoniaca questa frase :D (ma penso che qualcuno potrebbe definirla "saggezza diabolica", dato che sembra porsi sopra la verità proclamata dalle religioni).....anche perchè secondo me è verissima.

Le religioni monoteistiche occidentali più che ossessionate dalla sessualità hanno forti idiosincrasie verso la "carne".....ma evito di continuare il discorso e preferisco mettere solo una pulce nell'orecchio.....cercate fra le Cosmicomiche di Italo Calvino.
Ovviamente questo accade perchè l'uomo HA una forte idiosincrasia verso la carne.....il problema è: ma possibile che non possiamo liberarcene di questa idiosincrasia? A me ha rotto le scatole come essere umano ! :D
Voglio un essere umano 2.0 debuggato da 'sto peso :sofico:

Lucrezio
12-02-2007, 07:22
siete una manika di permalosoni.
E' evidente che 'O cardinale stava facendo una battuta.
E voi subito a riportarla come verità.
ma chi è il pazzo che in pieno 2007 parlerebbe di satana, arcangelo gabriele, arcangelo Calogero ecc?

Ci siete cascati.
Vedrete che altri cardinali si prodigheranno in altre battute di "Spirito".

ma sono solo battute dai....

fg
:doh:
Ah... ecco! Adesso le cose si spiegano un po' di più :D
P.S.: la prox volta metti una faccina, magari, così da rendere più evidente che si tratta di una battua ;)

Zebra75
12-02-2007, 08:07
cercherò di spiegarti come la vedo io :
La famiglia è considerata basilare per la società ma la costituzione non indica come deve essere formata

parlando di genitorialità lo sottintende ;)

nomeutente
12-02-2007, 09:14
parlando di genitorialità lo sottintende ;)

Non è affatto vero.
La costituzione parla degli obblighi dei genitori nei confronti dei figli, ma non impedisce ad alcuno di non essere genitore.

Circa poi la questione "alloggi popolari" che sono il cavallo di battaglia di quelli contrari alle coppie gay, anche qui la costituzione ci viene in aiuto: "La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose".
Quindi una famiglia composta da due genitori con un figlio ha la priorità rispetto ad una famiglia composta da due persone senza figli, perché è più numerosa e perché all'interno del nucleo c'è una persona che non produce reddito.
Allo stesso modo una coppia gay che si occupa di 4 genitori malati e non autosufficienti ha diritto di essere aiutata più di una coppia senza figli e con i genitori in buona salute.

Cosa succede nel letto non ha alcuna rilevanza.

ga444b666ma777r999in333i
12-02-2007, 09:23
Non è affatto vero.
La costituzione parla degli obblighi dei genitori nei confronti dei figli, ma non impedisce ad alcuno di non essere genitore.

Circa poi la questione "alloggi popolari" che sono il cavallo di battaglia di quelli contrari alle coppie gay, anche qui la costituzione ci viene in aiuto: "La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose".
Quindi una famiglia composta da due genitori con un figlio ha la priorità rispetto ad una famiglia composta da due persone senza figli, perché è più numerosa e perché all'interno del nucleo c'è una persona che non produce reddito.
Allo stesso modo una coppia gay che si occupa di 4 genitori malati e non autosufficienti ha diritto di essere aiutata più di una coppia senza figli e con i genitori in buona salute.

Cosa succede nel letto non ha alcuna rilevanza.
Ma poi il fatto che la costituzione preveda o non preveda qualcosa non rende la tal cosa più o meno giusta di altre non previste/tutelate...

Rimango perplesso rispetto all'opportunità di consentire a coppie gay di adottare bambini, così come già perplesso sono rispetto all'adozione in generale di bambini.

La costituzione non dirime le mie perplessità, né tutelando né ignorando le coppie gay.

Imho l'adozione di bambini rimane l'unico problema in piedi. Il discorso MATRIMONIO DI SERIE B, invece, è una questione "furbetta" per oltrepassare "la sbandierata libertà morale" e affondare le mani nella contestazione "MERAMENTE" politica.

Di fronte poi ad un CDX in apparenza compatto contro le coppie gay e i dico, credo che la realtà sia ben più laica e possibilista rispetto alle coppie gay.
La terminologia "PROGETTO DEL DEMONIO" in realtà potrebbe rappresentare una idea mal esposta, e niente più.

Ziosilvio
12-02-2007, 09:27
La costituzione parla degli obblighi dei genitori nei confronti dei figli, ma non impedisce ad alcuno di non essere genitore.
Vuoi dire che la Costituzione non obbliga a generare figli?
(Scusa, ma troppi "no" di fila rendono la frase un po' confusa...)
una famiglia composta da due genitori con un figlio ha la priorità rispetto ad una famiglia composta da due persone senza figli, perché è più numerosa e perché all'interno del nucleo c'è una persona che non produce reddito.
Allo stesso modo una coppia gay che si occupa di 4 genitori malati e non autosufficienti ha diritto di essere aiutata più di una coppia senza figli e con i genitori in buona salute.
E allo stesso modo due persone, ognuna con due genitori a carico hanno diritto a essere aiutate ecc.

ga444b666ma777r999in333i
12-02-2007, 09:29
Voglio un essere umano 2.0 debuggato da 'sto peso :sofico:
Debuggato?

Moddato, magari.

Però è indubbio che certe leggi o più in generale aperture potrebbero aver conseguenze attualmente imprevedibili...

Bisogna infatti ricordare che permettere Divorzio e Aborto non significa incentivarli, anzi...

nomeutente
12-02-2007, 09:31
Ma poi il fatto che la costituzione preveda o non preveda qualcosa non rende la tal cosa più o meno giusta di altre non previste/tutelate...

Senz'altro.

L'unico problema è che una legge può essere incostituzionale, al limite.

nomeutente
12-02-2007, 09:40
Vuoi dire che la Costituzione non obbliga a generare figli?
(Scusa, ma troppi "no" di fila rendono la frase un po' confusa...)

Esattamente.
La costituzione tutela la maternità (ed è normale che sia così, visto che i figli sono il futuro della nazione) e quindi ovviamente garantisce degli aiuti sulla base di ciò ed una madre può ricevere assegni famigliari in quanto madre. Se invece una donna non è madre, che non lo sia perché è sterile o perché è lesbica, non fa alcuna differenza per la costituzione: ha tutti i diritti garantiti ad ogni individuo, semplicemente non ha le tutele previste per le madri.


E allo stesso modo due persone, ognuna con due genitori a carico hanno diritto a essere aiutate ecc.

Esatto: sono le situazioni a dover essere regolate, senza discriminare fra le scelte delle persone (in questo caso, come hai sottolineato, il fatto che le persone siano conviventi o meno non fa molta differenza).
Vale anche il contrario: immaginiamo una ragazza madre che gode di forme di sostegno al reddito. Se questa ragazza madre va a convivere con una donna ricchissima, sarà giusto che lo stato prenda atto della nuova situazione o si vuole far finta di niente?
Le leggi devono avere una funzionalità, se non sono in grado di rispecchiare ciò che accade nel corpo sociale, diventano inutili o anche assurde.

Fritz!
12-02-2007, 09:46
Le leggi devono avere una funzionalità, se non sono in grado di rispecchiare ciò che accade nel corpo sociale, diventano inutili o anche assurde.

Certe fraasi andrebbero scolpite nella pietra...

In Italia si discute spesso e troppo delle questioni ideologiche
Il fatto di voler vedere la propria ideologia, o idea astratta di società, rispecchiata nel codice civile, produce sempre leggi assurde e fuori dal mondo

Mettere la testa sotto la sabbia, perchè nella propria società ideale non esistono conviventi ed omosessuali, fa solo peggiorare la società

Zebra75
12-02-2007, 09:50
Non è affatto vero.
La costituzione parla degli obblighi dei genitori nei confronti dei figli, ma non impedisce ad alcuno di non essere genitore.

Circa poi la questione "alloggi popolari" che sono il cavallo di battaglia di quelli contrari alle coppie gay, anche qui la costituzione ci viene in aiuto: "La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose".
Quindi una famiglia composta da due genitori con un figlio ha la priorità rispetto ad una famiglia composta da due persone senza figli, perché è più numerosa e perché all'interno del nucleo c'è una persona che non produce reddito.
Allo stesso modo una coppia gay che si occupa di 4 genitori malati e non autosufficienti ha diritto di essere aiutata più di una coppia senza figli e con i genitori in buona salute.

Cosa succede nel letto non ha alcuna rilevanza.


scusa ma sono tutte collegate (matrimonio->famiglia->figli)



Art. 29.

La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.

Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.


Art. 30.

È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.

Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.

La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima.

La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità.

ga444b666ma777r999in333i
12-02-2007, 09:55
Certe fraasi andrebbero scolpite nella pietra...

In Italia si discute spesso e troppo delle questioni ideologiche
Il fatto di voler vedere la propria ideologia, o idea astratta di società, rispecchiata nel codice civile, produce sempre leggi assurde e fuori dal mondo

Mettere la testa sotto la sabbia, perchè nella propria società ideale non esistono conviventi ed omosessuali, fa solo peggiorare la società
Ma io non credo che il dibattito Chiesa/CSX sia impostato su una ipotetica società ideale senza conviventi e omosessuali...
Credo piuttosto che il dialogo sia purtroppo legato alle conseguenze che certe leggi si presume possano avere.

I DICO non soddisfano la SX, e trovano opposizione pastorale e strumentale. E' ovvio che siamo di fronte ad un problema reale, e non necessariamente ravviso incomprensione da ambo le parti.
certo è che se non ci fosse in gioco la stabilità del governo e il futuro dell'Italia, probabilmente si toglierebbero tutte le componenti STRUMENTALI del dibattito e si potrebbe realmente approfondire il problema...

ga444b666ma777r999in333i
12-02-2007, 09:57
scusa ma sono tutte collegate (matrimonio->famiglia->figli)



Art. 29.

La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.

Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.


Art. 30.

È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.

Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.

La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima.

La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità.
Ribadisco che, imho, gran parte del discorso dovrebbe investire la sfera morale; la costituzione non può dirimere perplessità in merito.
La costituzione, fatta dall'uomo, è per sua natura perfettibile, e, cmq, si propone semplicemente di tutelare tutti.

nomeutente
12-02-2007, 10:01
scusa ma sono tutte collegate (matrimonio->famiglia->figli)

Non c'è alcuna forma di continuità, a meno di non volerla cercare contro ogni evidenza.


Art. 29.
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.

Si parla qui forse di genitori? O si parla solo di coniugi?


Art. 30.
È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.
Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.
La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima.
La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità.

Si parla qui di genitori, e non di coniugi, in quanto "genitore" ha senso in relazione al figlio e non al coniuge. Infatti si parla anche di figli nati fuori dal matrimonio (che recentemente sono stati equiparati ai figli legittimi).


Se l'art 29 avesse imposto l'obbligo per chi si sposa di fare figli entro un tempo X, sarebbe stato un discorso diverso. Il fatto è che l'art 29 determina che la famiglia è una società naturale e ha i suoi diritti inviolabili e insindacabili dallo stato, ivi compreso il diritto di decidere come organizzarsi, fatta salva l'eguaglianza dei coniugi e riservando alla legge (e quindi non a meri atti amministrativi) il compito di determinare quali limiti imporre al fine di garantire l'unità della famiglia.

Ogni articolo ha un senso molto chiaro e non è quello che "la famiglia deve fare figli".

ga444b666ma777r999in333i
12-02-2007, 10:03
Non c'è alcuna forma di continuità, a meno di non volerla cercare contro ogni evidenza.


Art. 29.
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.

Si parla qui forse di genitori? O si parla solo di coniugi?


Art. 30.
È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.
Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.
La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima.
La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità.

Si parla qui di genitori, e non di coniugi, in quanto "genitore" ha senso in relazione al figlio e non al coniuge. Infatti si parla anche di figli nati fuori dal matrimonio (che recentemente sono stati equiparati ai figli legittimi).


Se l'art 29 avesse imposto l'obbligo per chi si sposa di fare figli entro un tempo X, sarebbe stato un discorso diverso. Il fatto è che l'art 29 determina che la famiglia è una società naturale e ha i suoi diritti inviolabili e insindacabili dallo stato, ivi compreso il diritto di decidere come organizzarsi, fatta salva l'eguaglianza dei coniugi e riservando alla legge (e quindi non a meri atti amministrativi) il compito di determinare quali limiti imporre al fine di garantire l'unità della famiglia.

Ogni articolo ha un senso molto chiaro e non è quello che "la famiglia deve fare figli".

Cioè costituzionalmente non è "censita"/tutelata/gestita la differenza tra fare figli e adottare figli?

Fritz!
12-02-2007, 10:07
Cioè costituzionalmente non è "censita"/tutelata/gestita la differenza tra fare figli e adottare figli?
no, costituzionalmente la questione figli e quella matrimonio sono separate

e i doveri dei genitori nei riguardi dei figli non mutano in funzione dello stato coniugale dei genitori

nomeutente
12-02-2007, 10:11
Cioè costituzionalmente non è "censita"/tutelata/gestita la differenza tra fare figli e adottare figli?

Di norma l'adozione è una procedura che legittima il figlio ma non mi pare sia previsto in costituzione.
Possiamo forse dedurre che l'adozione sia uno degli istituti con cui la repubblica tutela l'infanzia.

xpx
12-02-2007, 10:14
Cioè costituzionalmente non è "censita"/tutelata/gestita la differenza tra fare figli e adottare figli?
Non può essere trattato dalla costituzione il tema di adottare figli, è troppo specifico. Comnuque è evidente come la costituzione parli di famiglia "naturale", infatti, da leggi la cui costituzionalità è indubbia, tutt'ora, per far sì che un figlio venga adottato da 2 genitori si verifica accuratamente l'idoneità di questi ultimi ad essere alla pari di genitori naturali, e non a tutte le coppie è data la possibilità di adottare, poichè devono sussistere determinati requisiti, che ovviamente per coppie di uomini e donne non potrebbero essere tali, altrimenti la famiglai sarebbe nè naturale nè alla pari di una naturale.

Zebra75
12-02-2007, 10:15
Non c'è alcuna forma di continuità, a meno di non volerla cercare contro ogni evidenza.


per me risulta vero anche l'opposto; io ci vedo tutto collegato. Parte col termine famiglia per poi parlare di matrimonio e quindi di figli.
Se gli articoli fossero così liberi come li pensi tu, allora qualsiasi tipo di famiglia va tutelato.
Mi prendo 10 mogli ed è un mio diritto che vengano tutelate, non credi ?

Se nella costituzione avessero usato senza distinzione di sesso ti avrei dato ragione ma li, che si sottintenda una famiglia formata da un uomo ed una donna, per me è evidentissimo.

nomeutente
12-02-2007, 10:22
per me risulta vero anche l'opposto; io ci vedo tutto collegato. Parte col termine famiglia per poi parlare di matrimonio e quindi di figli.

Non è importante quello che risulta a me o risulta a te: ti pare che i giudici basano le loro sentenze su "ciò che risulta a me"? Le leggi si interpretano con il criterio corretto, altrimenti si può far dire alle leggi qualsiasi cosa.


Se gli articoli fossero così liberi come li pensi tu, allora qualsiasi tipo di famiglia va tutelato.
Mi prendo 10 mogli ed è un mio diritto che vengano tutelate, non credi ?

Se tu avessi 10 mogli, verrebbe meno il principio di eguaglianza dei coniugi.
Come puoi vedere, in costituzione ci sono, eccome, dei limiti e non si può fare tutto quello che si vuole.


Se nella costituzione avessero usato senza distinzione di sesso ti avrei dato ragione ma li, che si sottintenda una famiglia formata da un uomo ed una donna, per me è evidentissimo.

La costituzione parla di coniugi punto e stop. Ci si può ricamare sopra, ma la lettera è quella e non altra. Non c'è nemmeno scritto "senza distinzione di razza" ma questo non significa che la costituzione impedisca i matrimoni interetnici.

Occhio a non leggere cose che non ci sono o a leggere la costituzione in maniera non idonea: il costituzionalismo ha i suoi criteri.

xpx
12-02-2007, 10:23
Ma poi sul lato pratico, ma proprio pratico. Al giorno d'oggi in psicologia si discute di problemi di un bambino adottato, se dirgli che è adottato o meno, quando dirglielo, le ricadute psicologiche che questo potrebbe avere, è una situazione di per sè già difficilissima. Se un bambino è adottato da 2 genitori gay, che trauma potrebbe essere per un bambino, per il suo inserimento nella vita sociale, per la sua scoperta di essere adottato alla prima lezione di scienze o peggio per le reazioni dei suoi coetanei a non vedere "padre e madre"... Non è certo cosa da poco, e per me di sicuro superiore ai problemi di costituzionalità o meno, che tuttavia ci sono... E non sono da poco.

zerothehero
12-02-2007, 10:24
Spero che Mastella&Co "scassinino" :asd: quantomeno l'art. 6 comma 1 del decreto...il ricongiungimento di un extracomunitario convivente?
Vogliono l'invasione dell'italia? :muro:

Per il resto non vedo granchè di pericoloso, a parte forse le nuove norme sull'eredità e i ventilati privilegi pensionistici, che però sono rimandati chissà quanto..

Bah..invece di fare questo casino con centinaia di migliaia di conviventi, a sto punto estendevano il matrimonio agli omosessuali e la cosa finiva qui..
Non vedo perchè dare privilegi a chi non vuole contrarre un matrimonio civile. :confused:

nomeutente
12-02-2007, 10:25
Ma poi sul lato pratico, ma proprio pratico. Al giorno d'oggi in psicologia si discute di problemi di un bambino adottato, se dirgli che è adottato o meno, quando dirglielo, le ricadute psicologiche che questo potrebbe avere, è una situazione di per sè già difficilissima. Se un bambino è adottato da 2 genitori gay, che trauma potrebbe essere per un bambino, per il suo inserimento nella vita sociale, per la sua scoperta di essere adottato alla prima lezione di scienze o peggio per le reazioni dei suoi coetanei a non vedere "padre e madre"... Non è certo cosa da poco, e per me di sicuro superiore ai problemi di costituzionalità o meno, che tuttavia ci sono... E non sono da poco.

Non mi pareva stessimo parlando di adozioni :mbe:
Comunque hai ragione: ci sarebbero (nel caso) dei problemi molto seri da affrontare.

xpx
12-02-2007, 10:25
Non è importante quello che risulta a me o risulta a te: ti pare che i giudici basano le loro sentenze su "ciò che risulta a me"? Le leggi si interpretano con il criterio corretto, altrimenti si può far dire alle leggi qualsiasi cosa.


Se tu avessi 10 mogli, verrebbe meno il principio di eguaglianza dei coniugi.
Come puoi vedere, in costituzione ci sono, eccome, dei limiti e non si può fare tutto quello che si vuole.


La costituzione parla di coniugi punto e stop. Ci si può ricamare sopra, ma la lettera è quella e non altra. Non c'è nemmeno scritto "senza distinzione di razza" ma questo non significa che la costituzione impedisca i matrimoni interetnici.

Occhio a non leggere cose che non ci sono o a leggere la costituzione in maniera non idonea: il costituzionalismo ha i suoi criteri.
Però parla di famiglia "naturale".

Zebra75
12-02-2007, 10:29
Occhio a non leggere cose che non ci sono o a leggere la costituzione in maniera non idonea: il costituzionalismo ha i suoi criteri.


io la leggo per quella che è e si parla di famiglia matrimonio e poi figli, che ti devo dire ?

Mi sa che ognuno la interpreta a proprio comodo ;)

xpx
12-02-2007, 10:30
Infatti le leggi sono fatte per essere interpretate, anche se non esiste purtroppo un criterio unico di interpretazione...

nomeutente
12-02-2007, 10:30
Però parla di famiglia "naturale".

Attenzione di nuovo

La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio

Afferma che la famiglia è una società naturale, in quanto preesistente alla legge e alla costituzione ed aggiunge che questa società (che pure è naturale) ha un valore giuridico nel momento in cui viene formalizzata tramite un contratto (matrimonio).

Non significa affatto che "i gay in quanto contro natura non possono costituire una famiglia". Al contrario, visto che due gay possono convivere, amarsi ed aiutarsi a prescindere da ciò che dice la legge, anche loro sono una "società naturale", nel senso che esiste anche se non giuridicamente normata (al contrario invece delle società non naturali che necessitano di atti formali per essere costituite).

nomeutente
12-02-2007, 10:32
io la leggo per quella che è e si parla di famiglia matrimonio e poi figli, che ti devo dire ?
Mi sa che ognuno la interpreta a proprio comodo ;)

Infatti le leggi sono fatte per essere interpretate, anche se non esiste purtroppo un criterio unico di interpretazione...

Le opinioni sono tutte legittime, ma in questo caso non si tratta di opinioni.

Se la costituzione fosse così liberamente interpretabile, tanto valeva che fosse scritta.

Zebra75
12-02-2007, 10:35
Però parla di famiglia "naturale".


per me si pasticcia tra il termine sessualità, dove ognuno può far quel che vuole e ci mancherebbe altro, col fatto che in funzione di essa possa costituire ciò che vuole.
Per me la costituzione si era mossa tutta in favore della continuazione della specie ed a tutela di questa, non vedo altra via e sarebbe anche la più spontanea e naturale difendere la continuità della vita.

nomeutente
12-02-2007, 10:39
Per me la costituzione si era mossa tutta in favore della continuazione della specie ed a tutela di questa, non vedo altra via e sarebbe anche la più spontanea e naturale difendere la continuità della vita.


Senza dubbio la costituzione tutela la continuazione della specie (nel senso che tutela la maternità), ma tutela anche i diritti degli individui a prescindere dalla loro funzione riproduttiva.

Fil9998
12-02-2007, 10:51
vien da pensare ...


noi stiamo argomentando sul DEMONIO :D :D :D ??

perchè no su Babbo natale, la fatina dei denti o Peter Pan ????







a meno che per "demonio" non si intenda la "malvagità/perversità" degli uomini... e allora la cosa è imho discutibile ...

però dubito che chi usa lo spauracchio del diavolo rosso col forcone lo consideri una mera rappresentazione delle inclinazioni negative dell' uomo.

:( :( :(

jumpermax
12-02-2007, 10:52
Non vedo perchè dare privilegi a chi non vuole contrarre un matrimonio civile. :confused:
perché invece c'è un motivo per dare privilegi a chi lo contrae? :confused:

indelebile
12-02-2007, 11:01
ehm c'è già un altro thread sui pacs :stordita: io lascerei questo thread alle elucubrazioni della chiesa

Il presidente della Cei annuncia un documento scritto, "chiaro e vincolante"
con cui i vescovi italiani ribadiranno la loro totale opposizione al ddl del governo
Dico, Ruini: "Presto una nota
impegnativa per tutti i cattolici"



ROMA - Il presidente della Cei, Camillo Ruini, oggi ha annunciato - a proposito dei Dico - "una parola meditata, una parola ufficiale, che sia impegnativa per coloro che accolgono il magistero della Chiesa e che possa essere chiarificatrice per tutti".

Il cardinale, che ha fatto questo annuncio a margine del convegno nazionale dell'Opera romana pellegrinaggi, non ha precisato però i tempi di questa nota dei vescovi italiani. Alla richiesta di un (ennesimo) commento sul disegno di legge sulle convivenze di fatto, Ruini ha risposto: "sS queste cose sono state già dette da parte nostra tante cose importanti e, credo, tutto ciò che è necessario. Quindi è inutile che io aggiunga qualche battuta estemporanea".

"Potrà essere importante - ha proseguito subito dopo - una parola meditata, una parola ufficiale che sia impegnativa per coloro che accolgono il magistero della Chiesa e che potrà essere chiarificatrice per tutti".

E dunque, l'offensiva della Chiesa contro la proposta di legge sulle unioni di fatto - con l'istituzione dei cosiddetti dico - va avanti con forza. Anzi, si intensifica. Perché stavolta, come ha lasciato intendere Ruini, si tratterà non di semplici dichiarazioni rilasciate in pubblico, ma di una memoria scritta, "chiara e vincolante" - secondo le parole del numero uno della Cei - per tutti i cattolici.


CHIARO E VINCOLANTE per chi non lo avesse capito :read: ovvero ai politici o si fa così o si è fuori dal magistero della chiesa....

nomeutente
12-02-2007, 11:04
ehm c'è già un altro thread sui pacs :stordita: io lascerei questo thread alle elucubrazioni della chiesa


Hai ragione.

nomeutente
12-02-2007, 11:06
Certo che però se lo stesso articolo è postato sia di qua che di là :mbe:

Facciamo una cosa più semplice: chiudiamo questo 3d e si continua di là.