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View Full Version : Problema familiare urgente : nonna anziana, case ed eredità


Mordecai
06-02-2007, 22:50
Salve, vi chiedo un consiglio su come comportarmi su una questione di famiglia che ormai da qualche mese mi sta coinvolgendo.

Ho una nonna anziana (82 anni) ma ancora capace di intendere e di volere. purtroppo sono anni da quando è morto mio nonno che lei soffre la solitudine e ha momenti di "depressione": ha due figli (mia madre e mio zio) ma solo mia madre la segue con continuità e si occupa di andarla a trovare TUTTI I GIORNI, portarla dal dottore, etc etc.
qualche mese fa mia nonna ha voluto vendere la casa dove viveva con la scusa che le spese condominiali erano elevate e dicendo che voleva 'cambiare aria': nonostante il parere negativo di mia madre e mio zio che non ne capivano il senso.

Io sono intervenuto perchè secondo me il cambiare casa era solo una delle tante spie del suo malessere, inoltre non ne potevo più di vedere mia madre andare tutti i giorni a casa sua dopo una giornata passata al lavoro, e tornare a casa tardi... (tutto questo da circa 15 anni, da quando morì mio nonno... ed io e mia sorella eravamo piccoli)

Ho così proposto a tutta la mia famiglia e mia nonna di venire ad abitare da noi, dove io le avrei dato la mia stanza e in cambio sarei andato nella sua 'nuova' casa: lei è stata subito contentissima e anche mia madre.

Avendo venduto casa, da 3 mesi mia nonna sta con noi, siamo in 5 in 3 stanze e mia nonna dorme con mia sorella nella sua camera (la mia è troppo piccola).
Mio padre ha accettato la cosa di buon grado e abbiamo passato delle feste di natale molto felici, anche a suo dire, visto che finalmente è circondata da persone che le vogliono bene tutto il giorno.

Nel frattempo abbiamo cercato e comprato una casa vicino a noi
In questo modo i patti erano che le sarebbe stata fatta una camera in casa nostra ed un bagno, ed io sarei andato in casa sua ospitando salturiamente mia sorella ed il suo ragazzo che abita fuori città.

Il problema è che per l'acquisto della casa mancavano diversi soldi (circa 40.000 euro) che io volevo fossero aggiunti dai miei (intestando parte della casa a mia madre), dal momento che IO avrei abitato li: mio zio invece ha voluto anche lui 'pagare' la sua parte.

A me questo ha dato molto fastidio perchè non vedevo il motivo, se mia nonna abita con i miei, che lui partecipasse alla spesa per un appartamente nel quale andrò io, se pur temporaneamente , ad abitare.

Quello che mi ha fatto ancor più incazzare è il sapere che mia madre, oltre a non farsi intestare NIENTE della nuova casa, ha addirittura messo lei i 20.000 euro che doveva mettere mio zio, prelevandoli dal conto di mia sorella. Infatti, dice lei, mio zio non li aveva disponibili e comunque glieli avrebbe restituiti entro qualche settimana.

Il risultato insomma è che la casa, nonostante i mie abbiano tirato fuori una parte dei soldi e che ci debba andare ad abitare io (trasloco di mobili, etc etc) la casa è totalmente intestata a mia nonna.

A questo punto, non piacendomi la situazione, ho detto chiaramente che prima di portare la mia roba in quella casa, volevo che fosse messo per iscritto fino a che giorno avrei potuto abitarla, fosse 1 anno, 2 o 5... tutto questo per chiarezza nei miei riguardi .

A questa richiesta mia nonna ha opposto un rifiuto dicendo che lei non firmava nulla e che valeva la sua parola che 'fino a che c'era lei' in quella casa io ci potevo stare... si, ma io non posso fare il trasloco, spostare tutti i mobili di casa mia da una camera all'altra senza un minimo di stabilità, confidando solo che lei viva il più a lungo possibile...

Dice anche la casa avrebbe provveduto a lasciarla per 2/3 a mia madre... si ma per ora solo chiacchere (sono 15 anni che mia madre va da mia nonna tutti i giorni e penso che se avesse voluto mia nonna un testamente l'avrebbe già fatto ... e invece ancora no! )

Sono io che sono un pezzo di merda? che devo fare? devo andare in quella casa senza uno straccio di foglio che dica che ci posso stare... almeno per 6 mesi?

Io a mia nonna voglio bene, ma non mi sembra un modo di fare giusto

gourmet
06-02-2007, 23:56
Il pezzo di carta comunque non servirebbe a niente, perchè un diritto di abitazione, anche costituito in forma scritta, è sempre revocabile in qualsiasi momento dal proprietario dell'immobile.. non si può stabilire un vincolo temporale, altrimenti diventa un contratto di affitto, che è regolato rigidamente dalla legge. In ogni caso, se il patto è che lei occupa la tua stanza e tu la sua casa, nel caso cambiasse idea, comunque non saresti tu il solo a doverti accollare i disagi di un trasloco, anche lei dovrebbe.

Marilson
07-02-2007, 00:38
Salve, vi chiedo un consiglio su come comportarmi su una questione di famiglia che ormai da qualche mese mi sta coinvolgendo.

Ho una nonna anziana (82 anni) ma ancora capace di intendere e di volere. purtroppo sono anni da quando è morto mio nonno che lei soffre la solitudine e ha momenti di "depressione": ha due figli (mia madre e mio zio) ma solo mia madre la segue con continuità e si occupa di andarla a trovare TUTTI I GIORNI, portarla dal dottore, etc etc.
qualche mese fa mia nonna ha voluto vendere la casa dove viveva con la scusa che le spese condominiali erano elevate e dicendo che voleva 'cambiare aria': nonostante il parere negativo di mia madre e mio zio che non ne capivano il senso.

Io sono intervenuto perchè secondo me il cambiare casa era solo una delle tante spie del suo malessere, inoltre non ne potevo più di vedere mia madre andare tutti i giorni a casa sua dopo una giornata passata al lavoro, e tornare a casa tardi... (tutto questo da circa 15 anni, da quando morì mio nonno... ed io e mia sorella eravamo piccoli)

Ho così proposto a tutta la mia famiglia e mia nonna di venire ad abitare da noi, dove io le avrei dato la mia stanza e in cambio sarei andato nella sua 'nuova' casa: lei è stata subito contentissima e anche mia madre.

Avendo venduto casa, da 3 mesi mia nonna sta con noi, siamo in 5 in 3 stanze e mia nonna dorme con mia sorella nella sua camera (la mia è troppo piccola).
Mio padre ha accettato la cosa di buon grado e abbiamo passato delle feste di natale molto felici, anche a suo dire, visto che finalmente è circondata da persone che le vogliono bene tutto il giorno.

Nel frattempo abbiamo cercato e comprato una casa vicino a noi
In questo modo i patti erano che le sarebbe stata fatta una camera in casa nostra ed un bagno, ed io sarei andato in casa sua ospitando salturiamente mia sorella ed il suo ragazzo che abita fuori città.

Il problema è che per l'acquisto della casa mancavano diversi soldi (circa 40.000 euro) che io volevo fossero aggiunti dai miei (intestando parte della casa a mia madre), dal momento che IO avrei abitato li: mio zio invece ha voluto anche lui 'pagare' la sua parte.

A me questo ha dato molto fastidio perchè non vedevo il motivo, se mia nonna abita con i miei, che lui partecipasse alla spesa per un appartamente nel quale andrò io, se pur temporaneamente , ad abitare.

Quello che mi ha fatto ancor più incazzare è il sapere che mia madre, oltre a non farsi intestare NIENTE della nuova casa, ha addirittura messo lei i 20.000 euro che doveva mettere mio zio, prelevandoli dal conto di mia sorella. Infatti, dice lei, mio zio non li aveva disponibili e comunque glieli avrebbe restituiti entro qualche settimana.

Il risultato insomma è che la casa, nonostante i mie abbiano tirato fuori una parte dei soldi e che ci debba andare ad abitare io (trasloco di mobili, etc etc) la casa è totalmente intestata a mia nonna.

A questo punto, non piacendomi la situazione, ho detto chiaramente che prima di portare la mia roba in quella casa, volevo che fosse messo per iscritto fino a che giorno avrei potuto abitarla, fosse 1 anno, 2 o 5... tutto questo per chiarezza nei miei riguardi .

A questa richiesta mia nonna ha opposto un rifiuto dicendo che lei non firmava nulla e che valeva la sua parola che 'fino a che c'era lei' in quella casa io ci potevo stare... si, ma io non posso fare il trasloco, spostare tutti i mobili di casa mia da una camera all'altra senza un minimo di stabilità, confidando solo che lei viva il più a lungo possibile...

Dice anche la casa avrebbe provveduto a lasciarla per 2/3 a mia madre... si ma per ora solo chiacchere (sono 15 anni che mia madre va da mia nonna tutti i giorni e penso che se avesse voluto mia nonna un testamente l'avrebbe già fatto ... e invece ancora no! )

Sono io che sono un pezzo di merda? che devo fare? devo andare in quella casa senza uno straccio di foglio che dica che ci posso stare... almeno per 6 mesi?

Io a mia nonna voglio bene, ma non mi sembra un modo di fare giusto

hai tutto il diritto di ragionare così, il problema è che non ci è arrivata tua nonna, il mio nonno vorrebbe sistemare tutte le cose dell'eredità ora che è in vita perchè gli preme che non ci ammazziamo in famiglia.. pensa te

devilman79
07-02-2007, 07:29
In ogni caso, se il patto è che lei occupa la tua stanza e tu la sua casa, nel caso cambiasse idea, comunque non saresti tu il solo a doverti accollare i disagi di un trasloco, anche lei dovrebbe.

già, ma visto che lei ha 82 anni, il trasloco dovrebbe poi farglielo lui..... :asd:

orestino74
07-02-2007, 07:56
Fatti un contratto di locazione 4+4 e amen, di a tua nonna di firmare lì sotto senza fare domanda e sei a posto....
Fidati, appena (tra 100 anni, spero) tua nonna vi lascerà, si scatenerà l' inferno e quelle dei 2/3 a tua madre a quel punto saranno solo chiacchere....
E' cinismo, ma fidati, sarà così, ineluttabilmente....
Non cercate di disporre dei beni di tua nonna con scritture private o cose simili, anche quelli saranno solo kleenex....

Fai un contratto di locazione, almeno per 4 o 8 anni sarai tranquillo.....metti un canone di locazione ridicolo e sei a posto....

FIDATI, non sei tu, hai l' occhio lungo, invece!

LuPellox85
07-02-2007, 07:58
io credo che non sia tanto la nonna il problema..
più che altro, se (facciamo tutti gli scongiuri possibili del caso) lei venisse a mancare, lo zio potrebbe avanzare strane richieste sull'immobile, e credo sia questa la sua paura

LuPellox85
07-02-2007, 07:59
Fatti un contratto di locazione 4+4 e amen, di a tua nonna di firmare lì sotto senza fare domanda e sei a posto....
Fidati, appena (tra 100 anni, spero) tua nonna vi lascerà, si scatenerà l' inferno e quelle dei 2/3 a tua madre a quel punto saranno solo chiacchere....
E' cinismo, ma fidati, sarà così, ineluttabilmente....
Non cercate di disporre dei beni di tua nonna con scritture private o cose simili, anche quelli saranno solo kleenex....

Fai un contratto di locazione, almeno per 4 o 8 anni sarai tranquillo.....metti un canone di locazione ridicolo e sei a posto....

FIDATI, non sei tu, hai l' occhio lungo, invece!
gia, ho visto anche io che coi parenti meno ti fidi meglio è!

GuardaKeTipo
07-02-2007, 10:43
Penso che nonna dovrebbe fare un testamento, inutile far scritte o contratti di locazione. Un testamento *chiaro* e passa la paura :)

Per giustificare tali paure bisognerebbe conoscere lo zio... e per quello ke è stato scritto :rolleyes: ...le paure non nascono dal nulla, spero :stordita:

Per i soldini messi da mamma per tuo zio.. anche lì.. mai fidarsi, va beh mille o 2mila euro, ma 20 no. Anche lì formalizzate il tutto dove tuo zio si impegna a restituire il danaro in tempo "X".

matmat
07-02-2007, 11:13
riassunto? :stordita:

matmat
07-02-2007, 11:26
ho letto tutto.
cmq fai in modo che tuo zio nn entri nella faccenda, lui vede minata l'eredità che gli "spettava" dall'altra casa, mette la grana per nn perderci.
il tutto è in mano a tua nonna fatti fare un contratto, la soluzione che avete trovato è ottima, così vai anche a vivere da solo ;)
mettete in chiaro nel testamento la spartizione dei beni
questi problemi succedono in tutte le famiglie...
...e a me fanno dannatamente incazzare :muro:
anche perchè vedi persone della tua famiglia scannarsi e "cambiare" come mai avresti pensato. :( :( :(

matmat
07-02-2007, 11:29
Penso che nonna dovrebbe fare un testamento, inutile far scritte o contratti di locazione. Un testamento *chiaro* e passa la paura :)

Per giustificare tali paure bisognerebbe conoscere lo zio... e per quello ke è stato scritto :rolleyes: ...le paure non nascono dal nulla, spero :stordita:

Per i soldini messi da mamma per tuo zio.. anche lì.. mai fidarsi, va beh mille o 2mila euro, ma 20 no. Anche lì formalizzate il tutto dove tuo zio si impegna a restituire il danaro in tempo "X".


Secondo me: mai prestare grosse somme di denaro ai familiari!
è probabile nn rivederli mai ;)

Gos
07-02-2007, 11:59
a quanto ho capito tua nonna resterebbe nella tua stanza, a casa dei tuoi, finchè campa(mi auguro il più a lungo possibile); giusto?
Tu andresti nella sua casa nuova casa.
Non vedo il problema. Visto che tua nonna è contenta di abitare con i tuoi difficilmente poi cambirà idea. Tu quindi puoi stare relativamente sicuro.

simone1980
07-02-2007, 12:42
Il problema non è che documento fare par far sì che tu possa restare a lungo in quella casa.
Il vero problema sarà quando, il più tardi possibile, tua nonna lascerà questo mondo. Infatti in quel momento, come ti è già stato detto, le sue parole (lasciare i 2/3 a tua madre non varranno niente) non varranno niente.
Quindi o la nonna fa un testamento molto chiaro, facendo attenzione alle quote di successione legittima che non possono essere intaccate (quindi è bene che si faccia consigliare da un professionista), oppure fa un atto pubblico di donazione dei suoi beni, riservandosi però l'usufrutto.

coldd
07-02-2007, 13:03
dimmi se ho capito bene
T costo casa nuova = X soldi nonna + 20k soldi di tua madre + 20k soldi di tuo zio prestati da tua madre

con questo (escludendo il debito dei 20k) la casa sarà sempre divisa tra tua madre e tuo zio
se vuoi rimanerci a lungo in ogni caso dovrai (tu o la tua famiglia) accordarti con lo zio per vedere cosa vuole fare con la casa, quindi è lui quello che conta realmente
X/2 andranno cmq pagati prima o poi

Mordecai
07-02-2007, 14:08
Ragazzi grazie per le risposte

Il mio problema non è "possedere tutta la casa" ... o fare in modo che mia nonna faccia testamento per i 2/3 a mia madre... cosa che non mi sembra neanche giusta e non riguarda me, alla fine dei conti.
Io vorrei solo avere la sicurezza di sapere FINO A QUANDO IO ci posso stare , in modo da potermi regolare con la mia vita anche privata , e vorrei che fosse messo chiaro che io fino ad un certo giorno ho diritto ad abitare li
Chiedo troppo?

io avevo pensato di farmi fare un contratto di comodato gratuito per l'uso dell'immobile per un certo numero di anni (almeno 3 o 4) , mediante scrittura privata senza notaio, da firmare e registrare poi all'agenzia delle entrate.

Ma lei non ha voluto.

Mio padre pensava invece ad un contratto di locazione, come è stato suggerito, magari firmato in bianco da mia nonna e da registrare all'occorrenza, ma visto che mia nonna si rifiuta di firmare ora, mio padre mi dice di aspettare un mese, nel frattempo entrare nella nuova casa, e poi piano piano di convincerla a firmare.

Ma a me non sembra corretto lo stesso! Sono 3 mesi che mia nonna sta con noi e credo che abbia avuto tutto il tempo di pensare a cosa vuole fare!

Il problema è che se io mi 'impunto' c'è mia madre che piange e mia nonna che ci sta male...

Ho anche proposto di intestare il contratto a MIA SORELLA, se non si fidavano di me, ma non ha voluto lo stesso.

Non so se è bene continuare questo braccio di ferro :muro: :muro: :muro:

GuardaKeTipo
07-02-2007, 14:52
Non me ne voglia nessuno, ma sono le classiche questioni che nascono con le persone anziane. I figli so' tutti uguali.. e con questo sano principio hanno la mortadella negli occhi nel non vedere le "differenze" fra i figli. Tuo zio che fa? Nulla, anzi no... aspetta.
Sarebbe senz'altro, da parte di tua nonna, un segno di gratitudine nel confronto della Tua famiglia "lasciarti usare" casa per un tempo determinato fissato, almeno...

mbah, il mio è un semisfogo... mi ci trovo tutt'ora in mezzo... purtroppo mia nonna non c'è più :( e sto già vivendo la fase che verrà per Te spero il più tardi possibile

ziozetti
07-02-2007, 16:09
Io vorrei solo avere la sicurezza di sapere FINO A QUANDO IO ci posso stare , in modo da potermi regolare con la mia vita anche privata , e vorrei che fosse messo chiaro che io fino ad un certo giorno ho diritto ad abitare li
Non puoi avere la sicurezza fino a che tua nonna non firma un contratto.
Se, puta caso, tua nonna volesse "sfrattarti" da casa sua, senza contratto potrebbe farlo all'istante.
Alla morte della nonna bisognerà invece fare i conti con lo zio poiché questi erediterà la metà dei beni della madre, quindi anche metà appartamento dove andresti ad abitare. Non so se il contratto (eventualmente) stipulato con la nonna continuerebbe ad avere valore, in quel caso...