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View Full Version : Maxtor JBOD "fantasma"


SueFab
06-02-2007, 10:06
Salve a tutti,
innanzitutto complimenti per la strutturazione della documentazione tecnica presente su questo forum.
Ho letto la guida sul RAID (la "bibbia" :-) ), capitando qui a seguito di un problema "annoso" che affligge il nostro PC.
Gli elementi in causa sono:

Controller RAID Sil 3194 (Silicon Image, integrato)
Maxtor DiamondMax 300 Gb su RAID ch 01
Maxtor DiamondMax 300 Gb su RAID ch 02
Deskstar 320 Gb su controller SATA2 integrato


Inizialmente questo PC era nato per avere un solo HD, uno dei due Maxtor, collegato su SATA2. Purtroppo con questa configurazione il sistema operativo (Windows XP Pro SP2) si bloccava terminato il caricamento della schermata iniziale.
Dopo vari tentativi, compresa sostituzione del disco, lo abbiamo portato all'assistenza tecnica del negozio (di fiducia e solitamente abbastanza competente) da cui avevamo acquistato i componenti.
Dopo vari tentativi hanno convenuto che con quella configurazione XP non si avviava ed hanno bypassato il problema collegando il disco come JBOD sul controller RAID.
Dopo pochi giorni, primo crash software, XP corrotto e non avviabile. Sul disco, purtroppo erano già stati copiati dati importanti recuperati dal PC precedente (con GetDataBack da un disco IDE con problemi) perciò per non mandare tutto perduto abbiamo acquistato un secondo disco, analogo al primo, collegato come JBOD.
A quel tempo non avendo ancora letto la guida qui acclusa, non mi sono reso conto di uno strano comportamento: i due dischi, entrambi JBOD erano visti come due unità indipendenti, forse, mi viene da pensare ma forse qualcuno di voi potrà chiarirlo meglio, perchè gli array sono sempre stati creati con un solo disco presente sul sistema.
La configurazione era a quel punto: nuovo HD con sistema operativo, secondo con dati recuperati dal PC vecchio e sistema operativo "crashato".
Tutto è andato bene per un po' di tempo, dopo di chè il disco con i dati ha iniziato a dare errori di "scrittura rimandata" ($MFT ecc. ecc. di cui esistono varie proposte di soluzione ma che non hanno mai risolto il problema).
Trascorso un altro po' di tempo, il disco in questione ha iniziato a "scomparire" dalla schermata di avvio del BIOS e dall'utilità di configurazione BIOS del RAID, ricomparendo solo se il PC veniva riavviato dopo aver "tagliato" l'alimentazione. A volte la ricomparsa avveniva col nome "sbagliato": aMxtor invece di Maxtor e con errata rilevazione della dimensione, ma per pochi istanti dopo il riavvio di Windows, dopo di chè, classico errore di "scrittura rimandata" e nuova scomparsa.
Nel frattempo il disco con sistema operativo, rimasto praticamente solo, si è riempito... così ne abbiamo aggiunto un terzo: un Deskstar, questa volta collegato al SATA2, non al RAID (se sposto uno qualunque dei Maxtor sul SATA2 non si avvia più Windows anche attivando il RAID sul controller SATA2).
Magicamente il Maxtor "fantasma" è riapparso stabilmente, anche se ogni tanto continua a dare il solito errore, dopo di chè pur rimanendo listato nelle risorse del computer diventa non raggiungibile (errore "periferica non collegata").
Sono riuscito a salvare tutti i dati presenti al suo interno sul nuovo disco SATA2, a questo punto mi chiedevo quale potrebbe essere il modo migliore per tentare di risolvere il problema:
1) departizionarlo e riformattarlo
2) provare a ricostruire un array singolo con solo il disco incriminato (scollegando l'altro) poi ripartizionarlo e riformattarlo (l'altro col SO vorrei evitare di toccarlo)
3) altro che magari potete consigliarmi...
Grazie per la pazienza di aver letto un thread così lungo e grazie per qualsiasi suggerimento...
Faber