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View Full Version : Correlazione tra Imprenditoria e lavoro dipendente


robcir33
30-01-2007, 17:54
Ciao a tutti.

Secondo voi, se uno si pone come obiettivo di lungo termine quello di diventare imprenditore,

1) deve iniziare a lavorare nel settore in cui ha deciso un domani di avviare un'attività?

2) Supponiamo che non sappia un domani in quale settore avviare un'attività, ma al 90% sa che lo farà: in che settore iniziare a lavorare? Quale criterio scegliereste per il settore?
a) Non scegliereste alcun criterio: iniziereste dove capita e dove c'è possibilità
b) Scelgiereste il settore che vi interessa di più professionalomente senza pensare a cosa quel settore vi potrebbe dare in termini di competenze per avviare un'impresa.
c) Scegliereste un posto che vo consenta di guadagnare bene per mettere soldi da parte per finanziarvi l'attività in futuro?
d) Scegliereste di andare all'estero a lavorare perchè supponete che stando all'estero imparereste una lingua e magari conoscere quel determinato paese vi consentirebbe di aprire un'attività all'estero un domani, invece che in Italia?


3) C'è qualcuno di voi che ha messo in pratica fatto il mio ragionamento? E cioè, aveva stabilito di diventare imprenditore un domani ed ha scelto il lavoro iniziale per ottimizzare (in termini di conoscenze, di cultura, di spirito imprenditoriale di quel certo lavoro-dipendente) la sua futura attività d'imprenditore?


Vi invito ad intervenire seriamente, con interventi assennati.
Grazie a tutti.
Roberto

[A+R]MaVro
30-01-2007, 20:21
Ciao a tutti.

Secondo voi, se uno si pone come obiettivo di lungo termine quello di diventare imprenditore,

1) deve iniziare a lavorare nel settore in cui ha deciso un domani di avviare un'attività?

2) Supponiamo che non sappia un domani in quale settore avviare un'attività, ma al 90% sa che lo farà: in che settore iniziare a lavorare? Quale criterio scegliereste per il settore?
a) Non scegliereste alcun criterio: iniziereste dove capita e dove c'è possibilità
b) Scelgiereste il settore che vi interessa di più professionalomente senza pensare a cosa quel settore vi potrebbe dare in termini di competenze per avviare un'impresa.
c) Scegliereste un posto che vo consenta di guadagnare bene per mettere soldi da parte per finanziarvi l'attività in futuro?
d) Scegliereste di andare all'estero a lavorare perchè supponete che stando all'estero imparereste una lingua e magari conoscere quel determinato paese vi consentirebbe di aprire un'attività all'estero un domani, invece che in Italia?


3) C'è qualcuno di voi che ha messo in pratica fatto il mio ragionamento? E cioè, aveva stabilito di diventare imprenditore un domani ed ha scelto il lavoro iniziale per ottimizzare (in termini di conoscenze, di cultura, di spirito imprenditoriale di quel certo lavoro-dipendente) la sua futura attività d'imprenditore?


Vi invito ad intervenire seriamente, con interventi assennati.
Grazie a tutti.
Roberto
1) No. Spesso l'attività si apre per tutt'altro, sapendo cogliere una occasione che si presenta. Una persona che conosco faceva il responsabile acquisto in Cina di budelli di maiale per insaccati, grazie alle conoscenze là acquisite ora vende alberi di Natale in proprio :D
2) a)
3) Per ora sto bene come dipendente. In futuro chissà...