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View Full Version : Napolitano: "Con la Chiesa troveremo sintesi sui Pacs"


tatrat4d
29-01-2007, 19:06
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/coppie-di-fatto/napolitano-chiesa/napolitano-chiesa.html

MADRID - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano interviene da Madrid sul delicatissimo tema delle unioni civili e si dice certo del fatto che sarà trovata "una sintesi".

"Non ho dubbi che si possa trovare una sintesi sulle unioni civili anche nel dialogo con la Chiesa cattolica e tenendo conto delle preoccupazioni espresse dal Pontefice e dalle alte gerarchie della Chiesa", ha detto il capo dello Stato rispondendo ai giornalisti dopo il colloquio con il premier spagnolo Zapatero.

Napolitano ha riconosciuto che sull'argomento esistono "diverse sensibilità" nella maggioranza di centrosinistra e ha rimarcato che il metodo deve essere quello del dialogo, su cui si basa da sempre da sempre la buona politica in Italia, a cominciare dal caso dell'articolo 7 della Costituzione.
(29-01-2007)

A) Napolitano che ne sa di cosa deciderà il Parlamento? :confused:
B) Dove sta scritto che sia bene trovare una sintesi su qualsivoglia tema con qualsivoglia istituzione, associazione, chiesa, ecc., e perchè Napolitano si spende in questo senso? :confused:

sander4
29-01-2007, 19:14
Pres. Napolitano, ma cosa cosa dice????????

Il vaticano non è uno "stato estero" teoricamente?

Perchè capperi dobbiamo trovare un'intesa con loro?

io voglio una legge fatta in uno stato laico e SOVRANO.

Queste uscite mi fanno rabbrividire davvero.

xpx
29-01-2007, 19:19
Pres. Napolitano, ma cosa cosa dice????????

Il vaticano non è uno "stato estero" teoricamente?

Perchè capperi dobbiamo trovare un'intesa con loro?

io voglio una legge fatta in uno stato laico e SOVRANO.

Queste uscite mi fanno rabbrividire davvero.

Che ne dici di abolire la domenica come giorno festivo? :D

bluelake
29-01-2007, 19:27
"Non ho dubbi che si possa trovare una sintesi sulle unioni civili anche nel dialogo con la Chiesa cattolica e tenendo conto delle preoccupazioni espresse dal Pontefice e dalle alte gerarchie della Chiesa"
il problema è che NON VA trovata nessuna sintesi, ca**o!!! Le leggi dello stato sono leggi dello stato, e la Chiesa non deve metterci bocca! Può esprimere la sua opinione, ma non certo ricattare i politici affinché pensino alle leggi della Chiesa e non ai diritti dei cittadini! Non si tratta di obbligare i cristiani a fare qualcosa che va contro la loro religione, si tratta di riconoscere dei DIRITTI a dei CITTADINI che pagano le tasse e non li hanno, a differenza dei cittadini degli altri stati dell'Unione Europea! Già che ci siamo accontentati del surrogato dei PACS invece di chiedere come sarebbe nostro pieno diritto il matrimonio civile, ora nemmen quello va bene? La stella rosa sul petto come ordinò Hitler quando ce la faranno mettere, per riconoscerci e portarci nelle camere a gas allestite a Castel Gandolfo?
Probabilmente Ratzinger e Ruini vogliono la guerra civile, èl'unica spiegazione rimasta...

FastFreddy
29-01-2007, 19:28
Forse c'è da tener conto di quel 90% di popolazione italiana di religione cattolica della quale almeno 1/3 è praticante e da più retta al Papa che a Napolitano...

fluke81
29-01-2007, 19:29
ma non certo ricattare i politici.
ricattare i politici con cosa?

dantes76
29-01-2007, 19:29
Che ne dici di abolire la domenica come giorno festivo? :D

Edit
Ops: accorto adesso che l'utente e' sospeso , sorry

sander4
29-01-2007, 19:32
Forse c'è da tener conto di quel 90% di popolazione italiana di religione cattolica della quale almeno 1/3 è praticante e da più retta al Papa che a Napolitano...

A sto punto facciamolo direttamente PDR a Ratzinger e non ci se pensa più :asd:

FastFreddy
29-01-2007, 19:36
A sto punto facciamolo direttamente PDR a Ratzinger e non ci se pensa più :asd:


Se si presentasse molti lo voterebbero...

Secondo te, esistono i cattolici perchè esiste il vaticano o esiste il vaticano perchè esistono i cattolici?

bluelake
29-01-2007, 19:37
ricattare i politici con cosa?
con la minaccia di scomunica, tirata fuori ai tempi del referendum sulla fecondazione assistita...

fluke81
29-01-2007, 19:37
con la minaccia di scomunica, tirata fuori ai tempi del referendum sulla fecondazione assistita...
questa non l'aveva sentita,cioe hanno detto che scomunicano i politici? :mbe:

bluelake
29-01-2007, 19:39
questa non l'aveva sentita,cioe hanno detto che scomunicano i politici? :mbe:
"CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Uno dei più eminenti cardinali del Vaticano si è espresso oggi duramente nei confronti dei politici cattolici che sostengono il diritto all'aborto ed i matrimoni omosessuali, affermando che dovrebbe esser negata loro la comunione.

Il cardinale Alfonso Lopez Trujillo, a capo del Pontificio Consiglio per la Famiglia ha espresso i suoi giudizi in uno dei più duri discorsi al sinodo di oltre 250 vescovi.

Lopez Trujillo ha detto che è stato già male che politici cattolici abbiano difeso il divorzio ma che è "molto peggio" quando difendono i diritti delle coppie omosessuali."
7 ottobre 2005, ribadita nel giugno 2006

FastFreddy
29-01-2007, 19:40
con la minaccia di scomunica, tirata fuori ai tempi del referendum sulla fecondazione assistita...


Voti, voti, altro che scomunica...

bluelake
29-01-2007, 19:42
Voti, voti, altro che scomunica...
del ricatto con i voti e i documenti segreti degli arcivi vaticani non ci sono links ufficiali, quindi non potevo dirlo, devo limitarmi a ciò che c'è di ufficiale...

fuegosm
29-01-2007, 19:43
Forse c'è da tener conto di quel 90% di popolazione italiana di religione cattolica della quale almeno 1/3 è praticante e da più retta al Papa che a Napolitano...


su un sondaggio pubblicato poco tempo fà da repulica il 60% degli intervistati era favorevole ai pacs. la verità è che questa guerra ideologica interessa solo gli alti livelli del potere (politico ed ecclesiastico). sono sicuro che senza tutta questa propaganda, a nessuno darebbe realmente fastidio una legge sulle unioni di fatto.

FastFreddy
29-01-2007, 19:47
del ricatto con i voti e i documenti segreti degli arcivi vaticani non ci sono links ufficiali, quindi non potevo dirlo, devo limitarmi a ciò che c'è di ufficiale...

Non c'è bisogno di disturbare gli archivi vaticani, basta sapere che alcune azioni potrebbero spostare una certa percentuale (anche piccola) di voti di cattolici praticanti.

dantes76
29-01-2007, 19:49
"CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Uno dei più eminenti cardinali del Vaticano si è espresso oggi duramente nei confronti dei politici cattolici che sostengono il diritto all'aborto ed i matrimoni omosessuali, affermando che dovrebbe esser negata loro la comunione.

Il cardinale Alfonso Lopez Trujillo, a capo del Pontificio Consiglio per la Famiglia ha espresso i suoi giudizi in uno dei più duri discorsi al sinodo di oltre 250 vescovi.

Lopez Trujillo ha detto che è stato già male che politici cattolici abbiano difeso il divorzio ma che è "molto peggio" quando difendono i diritti delle coppie omosessuali."
7 ottobre 2005, ribadita nel giugno 2006

e' troppo simpatico :asd:

fluke81
29-01-2007, 19:50
ma sti pacs non erano gia nel programma?quindi gli italiani gia hanno votato,o vi riferite di voti al senato.beh allora li è un altro discorso :D

maxsona
29-01-2007, 19:51
Trujillo manco è Italiano, siamo proprio al paradosso. Zapatero salvaci tu :muro:

Tabris
29-01-2007, 19:52
Nappy, ma cosa mi dici mai :cry:
E io che da lui mi aspettavo cosi' tanto :cry:

tatrat4d
29-01-2007, 20:09
si tratta di riconoscere dei DIRITTI a dei CITTADINI che pagano le tasse e non li hanno, a differenza dei cittadini degli altri stati dell'Unione Europea! Già che ci siamo accontentati del surrogato dei PACS invece di chiedere come sarebbe nostro pieno diritto il matrimonio civile

beh, ogni posizione è legittima ma non credo esista un diritto naturale al matrimonio, eterosessuale o omosessuale che sia. Io abolirei subito gli effetti civili di quello religioso, per sostituire il primo con una specie di registro che consenta la fruizione di tutti i diritti che oggi mancano alle coppie di fatto, e che si "attiverebbero" con il PACS/matrimonio. In questo ogni Chiesa/fazione e simili potrebbe fare la propria cerimonia/sacramento/rito/contratto come meglio credesse. Così da fare incavolare in una botta sola Ratzinger e i PACSisti :D

Sulla prima del parte del tuo post concordo alla lettera.

tatrat4d
29-01-2007, 20:11
ma sti pacs non erano gia nel programma?quindi gli italiani gia hanno votato,o vi riferite di voti al senato.beh allora li è un altro discorso :D

erano nel programma, ma al solito c'è chi si dimentica cosa firma :D

FastFreddy
29-01-2007, 20:14
Bhe, il programma ha un valore prettamente propagandistico, decisamente troppo vago e contraddittorio per avere un vero valore politico...

Con tutti gli argomenti che vorrebbe affrontare, altro che 280 pagine.

giannola
29-01-2007, 20:15
sono d'accordo che napo ha sbagliato, lo stato nn deve rendere conto alla chiesa.
D'altronde la chiesa fa bene ad impuntarsi su una questione importante, non possono e nn verranno a compromessi.

Il vero problema è capire che stato è chiesa sono separati dall'abisso, volerli congiungere è pura follia retorica.

La chiesa ripete esattamente il ritornello adottato con la spagna, con la differenza che Zap aveva chiaro il concetto di stato - separatoda -chiesa. ;)

giannola
29-01-2007, 20:16
erano nel programma, ma al solito c'è chi si dimentica cosa firma :D

i pacs nn sono mai stati nel programma.
quel nome non viene minimamente citato

FastFreddy
29-01-2007, 20:17
i pacs nn sono mai stati nel programma.
quel nome non viene minimamente citato


A volte mi viene il sospetto che del fantomatico programma ne esistano varie versioni...

tatrat4d
29-01-2007, 20:18
i pacs nn sono mai stati nel programma.
quel nome non viene minimamente citato

hai ragione, ma già la proposta Bindi-Pollastrini è meno di quello scritto nel programma (pur fumoso).

Tabris
29-01-2007, 20:21
i pacs nn sono mai stati nel programma.
quel nome non viene minimamente citato

Questo perche' pacs e' il nome della versione francese, che e' solo una delle tante.
La regolamentazione delle coppie di fatto c'e' eccome nel programma, solo non si chiama pacs.

fluke81
29-01-2007, 20:27
erano nel programma, ma al solito c'è chi si dimentica cosa firma :D
o magari non lo legge :D

tatrat4d
29-01-2007, 20:28
o magari non lo legge :D

quello era Maroni :D

bluelake
29-01-2007, 20:31
sono d'accordo che napo ha sbagliato, lo stato nn deve rendere conto alla chiesa.
soprattutto perché in questo modo riconosce che oltre a maggioranza e opposizione in Italia c'è un terzo soggetto politico che si è autoeletto...

FastFreddy
29-01-2007, 20:32
Questo perche' pacs e' il nome della versione francese, che e' solo una delle tante.
La regolamentazione delle coppie di fatto c'e' eccome nel programma, solo non si chiama pacs.

Mi chiedo ancora quale sia la differenza tra un matrimonio civile e un'unione di fatto....

(nome a parte)

giannola
29-01-2007, 20:34
hai ragione, ma già la proposta Bindi-Pollastrini è meno di quello scritto nel programma (pur fumoso).
però loro fanno gioco appunto sulla fumosità del programma.
Guarda lo sapevo perfino io che su questa cosa avrebbero litigato prima ancora che vincessero le elezioni.
Perchè o una cosa è bella chiara oppure è giocoforza che fra tante persone nascano dei distinguo.
come in effetti è successo.

bluelake
29-01-2007, 20:35
Mi chiedo ancora quale sia la differenza tra un matrimonio civile e un'unione di fatto....
il nome e la quantità di doveri che vengono assunti...

giannola
29-01-2007, 20:36
soprattutto perché in questo modo riconosce che oltre a maggioranza e opposizione in Italia c'è un terzo soggetto politico che si è autoeletto...

D'altronde dopo le defezioni francesi e spagnole siamo l'ultimo baluardo importante della cristianità. :Prrr:
Poi ci stanno solo Portoghesi e Polacchi.

FastFreddy
29-01-2007, 20:36
il nome e la quantità di doveri che vengono assunti...

E i diritti? Sono gli stessi?

tatrat4d
29-01-2007, 20:37
D'altronde dopo le defezioni francesi e spagnole siamo l'ultimo baluardo importante della cristianità. :Prrr:
Poi ci stanno solo Portoghesi e Polacchi.

in Francia certe cose se le sognavano, fidati. Per esperienza, loro :D

bluelake
29-01-2007, 20:41
D'altronde dopo le defezioni francesi e spagnole siamo l'ultimo baluardo importante della cristianità. :Prrr:
minchia che culo stare in Italia! :D

giannola
29-01-2007, 20:45
minchia che culo stare in Italia! :D

:D

sander4
29-01-2007, 20:55
minchia che culo stare in Italia! :D

:stordita:

drakend
29-01-2007, 21:00
Signori è inutile che vi stupiate tanto del fatto che un presidente ex-comunista sia uno dei tanti lacché del Vaticano: in Italia non abbiamo una sinistra nel vero senso del termine (progressista, riformista, laicista ecc ecc). La situazione politica italiana è completamente anomala, ed infatti abbiamo:
1) uno schieramento politico che pensa solo a proteggere il suo leader dai suoi guai giudiziari e a difendere i suoi indifendibili monopoli sui mass media. Questo tramite l'approvazione di leggine ad hoc che servono anche ad aggiustare anche i guai dei lacché di tale leader.
2) uno schieramento di destra liberale con elementi conservatori: sarebbe quell'insalata russa di partiti comunemente noto come centro-sinistra, che di sinistra non ha proprio nulla.
3) Gruppetti minoritari di comunisti ed anarchici che sono divisi fra di loro su tutto fuorché sul loro anti-americanismo.
4) Gruppetti di nazi-fascisti che identificano come divinità Hitler e Mussolini, negano l'Olocausto ed anzi auspicano che venga realizzato seriamente.

Con una situazione politica così devastata non c'è proprio niente da fare: anzi mi stupisce che aborto e divorzio siano ancora legali.

Tabris
29-01-2007, 21:05
Mi chiedo ancora quale sia la differenza tra un matrimonio civile e un'unione di fatto....

(nome a parte)

L'estensione alle coppie omosessuali, impossibile da applicare al matrimonio civile in Italia senza mandare i carri armati in piazza S.Pietro.


Signori è inutile che vi stupiate tanto del fatto che un presidente ex-comunista sia uno dei tanti lacché del Vaticano: in Italia non abbiamo una sinistra nel vero senso del termine (progressista, riformista, laicista ecc ecc). La situazione politica italiana è completamente anomala, ed infatti abbiamo:
1) uno schieramento politico che pensa solo a proteggere il suo leader dai suoi guai giudiziari e a difendere i suoi indifendibili monopoli sui mass media. Questo tramite l'approvazione di leggine ad hoc che servono anche ad aggiustare anche i guai dei lacché di tale leader.
2) uno schieramento di destra liberale con elementi conservatori: sarebbe quell'insalata russa di partiti comunemente noto come centro-sinistra, che di sinistra non ha proprio nulla.
3) Gruppetti minoritari di comunisti ed anarchici che sono divisi fra di loro su tutto fuorché sul loro anti-americanismo.
4) Gruppetti di nazi-fascisti che identificano come divinità Hitler e Mussolini, negano l'Olocausto ed anzi auspicano che venga realizzato seriamente.

Con una situazione politica così devastata non c'è proprio niente da fare: anzi mi stupisce che aborto e divorzio siano ancora legali.

Asterisco in tutto e per tutto.

Fil9998
30-01-2007, 10:31
Che ne dici di abolire la domenica come giorno festivo? :D


uh, si può fare, ci sto!

mi scelgo io 50 giorni di ferie inpiù d fare random :sofico: :sofico: :sofico:
mica male!

Fritz!
30-01-2007, 10:45
Napolitano ha già detto le stesse identiche cose in autunno sulla ricerca scientifica.... ovvero "che bisogna trovare un accordo con la Chiesa"

cose assurde,

soprattutto quando a dirle è il PdR che dovrebbe essere superpartes (quindi non dare indicazioni politiche) rappresentare tutti, ed essere garante della Costituzione (quel pezzetto di carta che dice che Chiesa e Stato sono AUTONOMI)


comunque c'è poco da stupirsi

il PCI non è mai stato un campione di laicità, e gli ex comunisti sbavano per farsi accreditare dalla Chiesa...

nomeutente
30-01-2007, 11:43
Un appunto: i pacs non sono nel programma. C'è l'impegno ad occuparsi delle "unioni civili", ovvero c'è l'impegno a non litigare prima delle elezioni per farlo dopo ;)

Nel merito: uscita molto discutibile. Rispetto al discorso di capodanno (che già non era il massimo perché a me piacerebbe sentire un discorso in cui non si parla del papa) Napolitano ha fatto un passo indietro.
Si sarebbe dovuto limitare a dire che verrà trovata la sintesi parlamentare, che poi ci siano parlamentari cattolici è noto a tutti, ma ufficialmente tirare in mezzo il Vaticano non ha proprio senso.

lowenz
30-01-2007, 12:35
Dove sono tutti quelli che dicevano che l'Italia sarebbe caduta in mano ai laicisti? :asd: :asd: :asd:

Fil9998
30-01-2007, 13:07
L'estensione alle coppie omosessuali, impossibile da applicare al matrimonio civile in Italia senza mandare i carri armati in piazza S.Pietro.




embhè... in 12 ore risolveremmo il problema :D :D :D :D

ah... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

non ci sono più i comunisti di una volta... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Fil9998
30-01-2007, 13:08
Nel merito: uscita molto discutibile. Rispetto al discorso di capodanno (che già non era il massimo perché a me piacerebbe sentire un discorso in cui non si parla del papa) Napolitano ha fatto un passo indietro.
Si sarebbe dovuto limitare a dire che verrà trovata la sintesi parlamentare, che poi ci siano parlamentari cattolici è noto a tutti, ma ufficialmente tirare in mezzo il Vaticano non ha proprio senso.


Q8

Fil9998
30-01-2007, 13:08
Signori è inutile che vi stupiate tanto del fatto che un presidente ex-comunista sia uno dei tanti lacché del Vaticano: in Italia non abbiamo una sinistra nel vero senso del termine (progressista, riformista, laicista ecc ecc). La situazione politica italiana è completamente anomala, ed infatti abbiamo:
1) uno schieramento politico che pensa solo a proteggere il suo leader dai suoi guai giudiziari e a difendere i suoi indifendibili monopoli sui mass media. Questo tramite l'approvazione di leggine ad hoc che servono anche ad aggiustare anche i guai dei lacché di tale leader.
2) uno schieramento di destra liberale con elementi conservatori: sarebbe quell'insalata russa di partiti comunemente noto come centro-sinistra, che di sinistra non ha proprio nulla.
3) Gruppetti minoritari di comunisti ed anarchici che sono divisi fra di loro su tutto fuorché sul loro anti-americanismo.
4) Gruppetti di nazi-fascisti che identificano come divinità Hitler e Mussolini, negano l'Olocausto ed anzi auspicano che venga realizzato seriamente.

Con una situazione politica così devastata non c'è proprio niente da fare: anzi mi stupisce che aborto e divorzio siano ancora legali.


purtroppo ... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

drakend
30-01-2007, 13:10
Un appunto: i pacs non sono nel programma. C'è l'impegno ad occuparsi delle "unioni civili", ovvero c'è l'impegno a non litigare prima delle elezioni per farlo dopo ;)

Nel merito: uscita molto discutibile. Rispetto al discorso di capodanno (che già non era il massimo perché a me piacerebbe sentire un discorso in cui non si parla del papa) Napolitano ha fatto un passo indietro.
Si sarebbe dovuto limitare a dire che verrà trovata la sintesi parlamentare, che poi ci siano parlamentari cattolici è noto a tutti, ma ufficialmente tirare in mezzo il Vaticano non ha proprio senso.
Sì che ha senso se tieni conto che il vero cuore decisionale dell'Italia non è Palazzo Chigi, Palazzo Madama o Montecitorio ma Piazza San Pietro. Anche se a scuola insegnano che l'Italia è una repubblica indipendente fondata sul lavoro che riconosce la libertà di culto e bla bla bla in realtà siamo uno Stato teocratico travestito da democrazia occidentale e moderna. La legislazione risente a tutti i livelli del cattolicesimo, la sola differenza è che ora i preti giocano allo scoperto invece che dalla sala dei bottoni. La penosa percentuale di PIL che l'Italia riserva alla ricerca è una conseguenza del dominio assoluto del Vaticano (=l'aldiqua si vive solo aspettando di passare nell'aldilà) nella politica italiana. I ricercatori che lavorano in Italia sono masochisti: se avessero un po' più di cervello fuggirebbero da questa specie di Iran versione europea.

PS Siamo destinati ad un declino inarrestabile ovviamente... già l'Europa (e gli USA) stanno tramontando per conto loro nei confronti degli emergenti Paesi asiatici, l'Italia sarà il primo Paese occidentale a collassare completamente (processo già in atto di cui si vedono chiaramente i primi effetti)... prima eravamo gli ultimi fra i primi, fra poco saremo i primi fra gli ultimi! :D

Onisem
30-01-2007, 13:12
Prodi ha dichiarato di allinearsi con Napolitano. Ora io non capisco: uno Stato laico, soprattutto su simili tematiche, dovrebbe dialogare con la società civile. Perchè dovrebbe trovare un compromesso con la Chiesa?

drakend
30-01-2007, 13:14
Prodi ha dichiarato di allinearsi con Napolitano. Ora io non capisco: uno Stato laico, soprattutto su simili tematiche, dovrebbe dialogare con la società civile. Perchè dovrebbe trovare un compromesso con la Chiesa?
Perché l'Italia è uno Stato teocratico travestito da Stato laico.

zerothehero
30-01-2007, 13:16
La sintesi non va fatta con il Vaticano, ma dentro il parlamento..che sta a dire il PDR?

nomeutente
30-01-2007, 13:16
ha senso se tieni conto che il vero cuore decisionale dell'Italia non è Palazzo Chigi, Palazzo Madama o Montecitorio ma Piazza San Pietro.


Infatti non ha senso dire che "si cerca la mediazione"... fra il Vaticano e chi? :sofico:

A parte gli scherzi, la costituzione formale dice una cosa diversa, quindi da Napolitano mi aspetterei come minimo un giro di parole rassicurante nel momento in cui ammette che la sovranità del parlamento va mediata con la volontà del Vaticano.

Onisem
30-01-2007, 13:18
Diamogli due giorni e vedrete che, sondati gli umori, ritratteranno. :D

drakend
30-01-2007, 13:20
Infatti non ha senso dire che "si cerca la mediazione"... fra il Vaticano e chi? :sofico:

A parte gli scherzi, la costituzione formale dice una cosa diversa, quindi da Napolitano mi aspetterei come minimo un giro di parole rassicurante nel momento in cui ammette che la sovranità del parlamento va mediata con la volontà del Vaticano.
Lo so che la Costituzione formale dice qualcosa di completamente diverso dalla realtà... ok ma quello che conta non sono le belle paroline rassicuranti scritte nella Costituzione ma il funzionamento della politica reale.
Siamo uno Stato teocratico di fatto, altro che tutte le belle cose scritte nella Costituzione giusto per riempire la testa del cittadino medio e convincerlo che vive in uno Stato moderno e laico. Come no... :sofico:

zerothehero
30-01-2007, 13:22
Infatti non ha senso dire che "si cerca la mediazione"... fra il Vaticano e chi? :sofico:

A parte gli scherzi, la costituzione formale dice una cosa diversa, quindi da Napolitano mi aspetterei come minimo un giro di parole rassicurante nel momento in cui ammette che la sovranità del parlamento va mediata con la volontà del Vaticano.

Beh, la costiuzione formale dice che l'Italia è uno stato a regime concordatario, sulle materie che riguardano l'Italia e lo stato del vaticano..non parla di mediazione sulle proposte di legge tra parlamento e Vaticano. :fagiano:
E' invece un'ovvietà affermare che occorrerà una mediazione all'interno del parlamento tra coloro che hanno una sensibilità etica più vicina al cattolicesimo e chi invece è più "laico".
La politica deve battere un colpo...non sui pacs, che sono una sciocchezza..si tagli il nodo gordiano e si dia la possibilità alle coppie gay di usufruire del matrimonio civile. :D
Sti giochetti al ribasso sui conviventi (che hanno già la possibilità di sposarsi) non mi entusiasma granchè. :stordita:

drakend
30-01-2007, 13:36
Da Repubblica.it: Pacs, la Cei replica a Napolitano "No a compromessi, legge superflua" (http://tinyurl.com/2a62az)

Ci dicono loro quali leggi sono superflue e quali importanti. Ulteriore dimostrazione che siamo uno Stato teocratico travestito, semmai ne servissero ancora.

Onisem
30-01-2007, 14:07
Capito? Hanno anche l'arroganza di "sputare" addosso al PdR e comandare che questa legge non s'ha da fare. Zero dialogo con questi integralisti, altro che compromesso.

FastFreddy
30-01-2007, 14:19
Dovresti dirlo a chi gli da retta, il vaticano naturalmente ha l'interesse ad approfittare della situazione...

nomeutente
30-01-2007, 14:29
non parla di mediazione sulle proposte di legge tra parlamento e Vaticano. :fagiano:
E' invece un'ovvietà affermare che occorrerà una mediazione all'interno del parlamento tra coloro che hanno una sensibilità etica più vicina al cattolicesimo e chi invece è più "laico".


E' esattamente quello che ho affermato io.
Se non sono stato chiaro, mi scuso ;)

indelebile
30-01-2007, 14:30
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/coppie-di-fatto/prodi-chiesa/prodi-chiesa.html

I vescovi ribadiscono il no a qualunque riconoscimento giuridico alle coppie di fatto
"Apprezzate le parole del Presidente, la sintesi si fa nel rispetto delle identità"
Pacs, la Cei replica a Napolitano
"No a compromessi, legge superflua"
Prodi: "Ascolterò la Chiesa, da sempre tengo conto dell'importanza del dialogo"
Finocchiaro: "Se il governo non trova una sintesi, il Parlamento va avanti"


Monsignor Giuseppe Betori
ADDIS ABEBA - Una legge sulle coppie di fatto "è superflua", e i vescovi ricordano che "di fronte alle accuse di indebita ingerenza nell'attività legislativa, anche per ciò che concerne il riconoscimento giuridico delle unioni di fatto, al riguardo la Chiesa non può rimanere indifferente e silenziosa". La Cei ribadisce la propria posizione all'indomani delle parole del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che da Madrid ha pronunciato l'auspicio a "una sintesi" che, sulle coppie di fatto, tenga conto "delle preoccupazioni del Papa e delle alte gerarchie della Chiesa". Auspicio che Romano Prodi fa sapere di aver raccolto ("Ascolterò la Chiesa" dice il premier) mentre i vescovi sostengono di aver apprezzato l'intervento del capo dello Stato, perché "la sintesi si fa nel rispetto delle identità - precisa monsignor Giuseppe Betori - altrimenti diventa un compromesso o una medazione". Ma detto questo, nessun arretramento: "Se la legge passa, non potremo rimanere inerti".

Secondo Betori, non mancano "sfumature" all'interno dei vescovi, "ma c'è fondamentale unità sul 'no' a qualunque riconoscimento giuridico alle coppie di fatto". Né ci sono, sottolinea, "trattative o contatti specifici con il mondo politico, ovviamente il dialogo è costante con le persone che appartengono alla vita pubblica, ma non c'è alcuna trattativa su questi temi".
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Quello che preoccupa la Chiesa, è che "nessun diritto può costituire il fondamento di una figura giuridica", e "questo differenzia la posizione dei cattolici sulle unioni civili. Prima di parlare di referendum o altre reazioni aspettiamo a vedere il testo che sarà proposto. Fare diga si può in tanti modi, davanti al pericolo che si profila davanti a noi".

Intanto Prodi commenta l'appello al dialogo con le gerarchie ecclesiastiche lanciato da Napolitano, dice di essersi sempre posto, "fino in fondo, il problema di dialogare con la Chiesa e di tener conto dei suoi timori sulla vicenda delle coppie di fatto", e assicura che sulla questione dei Pacs ascolterà il Papa.

L'auspicio alla "sintesi" è condiviso anche dal capogruppo dell'Ulivo al Senato, Anna Finocchiaro, che ricorda "il lavoro molto intenso" che stanno facendo i ministro Bindi e Pollastrini e che "il parlamento sta già lavorando, è stata già svolta in commissione Giustizia al Senato la relazione sui molti disegni di legge della maggioranza e anche del centrodestra. Se il governo non trovasse un punto di sintesi - aggiunge - la sovranità parlamentare troverà una posizione".

"Non credo che il dialogo con la Chiesa, che certamente deve esserci possa essere confuso con il divieto per il Parlamento italiano di fare buone legge civile. Le autorità ecclesiastiche non hanno alcun diritto di proibire allo Stato di avere buone leggi civili", osserva il segretario dello Sdi, Enrico Boselli, mentre Alfonso Pecoraro Scanio è certo che "la legge si farà, è scritto nel programma, non c'è alcun pericolo per la famiglia, lo si vede negli Stati dove c'è già una legislazione per le unioni di fatto, i conviventi sono tutelati e la famiglia pure".



insomma no a compromessi no a mediazioni ..si alla sintesi...che vuol dire o si fa come vogliamo noi o niente :D geniale :D

drakend
30-01-2007, 15:40
Indelebile alla fine della scorsa pagina ho linkato lo stesso identico articolo... :D

bluelake
30-01-2007, 15:49
siamo all'assurdo... adesso viene addirittura fuori che la convivenza non deve avere rilievo pubblico... che schifo, sempre peggio, più che un vescovo sembra di sentir parlare un talebano :Puke:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/01_Gennaio/30/cei.shtml
CITTÀ DEL VATICANO - Una legge sulle coppie di fatto? «È superflua». Lo ha detto il segretario della Cei mons. Giuseppe Betori sottolineando che la strada del diritto comune «è ampia ed adattabile alle diverse situazioni» e «a eventuali lacune o difficoltà si può porre rimedio modificando il codice civile». La Chiesa, ha ribadito Betori, non è disponibile a un compromesso o a una mediazione al ribasso sul disegno di legge relativo alle coppie di fatto.
Al segretario generale della Cei è stata chiesta una valutazione sulle dichiarazioni del presidente della Repubblica in merito al dibattito in corso sul riconoscimento giuridico della coppie di fatto e sulla necessitá di ascoltare la voce della Chiesa. «Noi riteniamo - ha risposto Betori - che un cattolico non possa arrivare al riconoscimento pubblico delle coppie di fatto». «I riconoscimenti del presidente Napolitano - ha aggiunto il segretario della Cei - al ruolo e all'apporto dei cattolici non possono che farci piacere. Ma questi apporti non sono infatti in ragione della loro fede, ma in forza di contributi razionali che possono essere condivisi anche da altri. Il presidente non ci ha chiesto di venir meno ai nostri principi, non ha chiesto un compromesso o una mediazione al ribasso».

OMOSESSUALI - Per quanto riguarda le unioni omosessuali, ha aggiunto Betori, «è proprio la parola coppia che non appartiene al concetto di famiglia fra uomo e donna. La convivenza non deve aver rilievo pubblico, questo vale sia per le convivenze fra persone dello stesso sesso che per quelle eterosessuali».

ACCANIMENTO TERAPEUTICO - La Cei si è poi soffermata sul tema della malattia terminale, ribadendo il no all'accanimento terapeutico, (che va insieme al no all'eutanasia). Per i vescovi italiani non si «può giungere a legittimare forme più o meno mascherate di eutanasia e in particolare quell'abbandono terapeuticò che priva il paziente del necessario sostegno vitale attraverso l'alimentazione e l'idratazione».
FINANZIARIA - I vescovi italiani esprimono poi anche preoccupazione per la nuova legge Finanziaria e segnalano «il divario sempre più ampio tra il Mezzogiorno e il resto della Nazione». Un divario che si esprime «sul versante della politica occupazionale» e che riguarda anche le «persistenti difficoltà economiche di molte famiglie, nonostante l’introduzione di alcune agevolazioni fiscali per i nuclei familiari numerosi e a basso reddito. Al riguardo i vescovi chiedono una più forte convergenza delle istituzioni e delle forze politiche pur nella distinzione dei ruoli, in particolare per quanto attiene alle problematiche inerenti il lavoro, il potere di acquisto, la casa, la sanità, il sistema pensionistico e quello fiscale, l’assistenza ai bambini più piccoli e agli anziani, la sicurezza dei cittadini, l’istruzione, la ricerca e l’innovazione e, soprattutto il contrasto del declino demografico della popolazione».
30 gennaio 2007

comunque, se la CEI vuole la guerra, a questo punto guerra avrà. Esiste anche il diritto di non seguire i comandamenti della Chiesa in Italia...

bluelake
30-01-2007, 15:56
Capito? Hanno anche l'arroganza di "sputare" addosso al PdR e comandare che questa legge non s'ha da fare. Zero dialogo con questi integralisti, altro che compromesso.
non posso che concordare, seppur a malincuore...

Senza Fili
30-01-2007, 16:10
Pres. Napolitano, ma cosa cosa dice????????

Il vaticano non è uno "stato estero" teoricamente?

Perchè capperi dobbiamo trovare un'intesa con loro?

io voglio una legge fatta in uno stato laico e SOVRANO.

Queste uscite mi fanno rabbrividire davvero.




*

Fil9998
30-01-2007, 16:12
FINANZIARIA - I vescovi italiani esprimono poi anche preoccupazione per la nuova legge Finanziaria e segnalano «il divario sempre più ampio tra il Mezzogiorno e il resto della Nazione». Un divario che si esprime «sul versante della politica occupazionale» e che riguarda anche le «persistenti difficoltà economiche di molte famiglie, nonostante l’introduzione di alcune agevolazioni fiscali per i nuclei familiari numerosi e a basso reddito. Al riguardo i vescovi chiedono una più forte convergenza delle istituzioni e delle forze politiche pur nella distinzione dei ruoli, in particolare per quanto attiene alle problematiche inerenti il lavoro, il potere di acquisto, la casa, la sanità, il sistema pensionistico e quello fiscale, l’assistenza ai bambini più piccoli e agli anziani, la sicurezza dei cittadini, l’istruzione, la ricerca e l’innovazione e, soprattutto il contrasto del declino demografico della popolazione».
30 gennaio 2007
..


ecco, questo è un chiaro esempio del loro non immischiarsi nelle cose dello Stato Italiano!!!!!



:uh: :uh: :uh: :uh:




non dico che non sia un rifessione corretta, dico che non la devono fare pubblicamente e meno che meno in questi toni!



per me ce n'è abbastanza per ridiscutere i patti lateranensi...
e soprattutto per tagliare i fondi che gli piovono, pure sulle scuole.

drakend
30-01-2007, 16:12
Io un po' me ne compiaccio però... giusto stamattina ho scritto il post in merito allo Stato teocratico e guarda te che robe stanno dicendo. :sofico:

tatrat4d
30-01-2007, 16:15
siamo all'assurdo... adesso viene addirittura fuori che la convivenza non deve avere rilievo pubblico... che schifo, sempre peggio, più che un vescovo sembra di sentir parlare un talebano :Puke:


Continuo a ribadire che se la cosa fosse applicata a tutti i tipi di convivenza non sarebbe cosa malvagia, anzi. Si troncherebbero alla radice tutte le influenze della Chiesa in questo ambito: ma per la stessa ragione il rilievo pubblico il vescovo lo vuole negare solamente a "certe" convivenze :doh:

Fil9998
30-01-2007, 16:16
italia come l' Iran ...

triste.


però se un governo e un PdR che si dicon di sinistra(si dice, eh)
son asserviti a ìsto modo...

ebhè ... stiamo presi veramente come quelli che seguono l'Imam .

FastFreddy
30-01-2007, 16:16
ecco, questo è un chiaro esempio del loro non immischiarsi nelle cose dello Stato Italiano!!!!!



Ma il vaticano può dire quello che vuole, se c'è chi si comporta di conseguenza non è mica colpa del vaticano...

tatrat4d
30-01-2007, 16:18
Ma il vaticano può dire quello che vuole, se c'è chi si comporta di conseguenza non è mica colpa del vaticano...

vero, anche se dalla posizione di forza del Concordato anche dal punto di vista formale la Chiesa Cattolica è un soggetto politico sempre legittimo, ma più tutelato degli altri.

drakend
30-01-2007, 16:36
Ma il vaticano può dire quello che vuole, se c'è chi si comporta di conseguenza non è mica colpa del vaticano...
Peccato che alle affermazioni sui mass media seguano delle azioni di lobbying che fanno impallidire quelle dei discografici. :sofico:

sander4
30-01-2007, 16:39
FINANZIARIA - I vescovi italiani esprimono poi anche preoccupazione per la nuova legge Finanziaria e segnalano «il divario sempre più ampio tra il Mezzogiorno e il resto della Nazione». Un divario che si esprime «sul versante della politica occupazionale» e che riguarda anche le «persistenti difficoltà economiche di molte famiglie, nonostante l’introduzione di alcune agevolazioni fiscali per i nuclei familiari numerosi e a basso reddito. Al riguardo i vescovi chiedono una più forte convergenza delle istituzioni e delle forze politiche pur nella distinzione dei ruoli, in particolare per quanto attiene alle problematiche inerenti il lavoro, il potere di acquisto, la casa, la sanità, il sistema pensionistico e quello fiscale, l’assistenza ai bambini più piccoli e agli anziani, la sicurezza dei cittadini, l’istruzione, la ricerca e l’innovazione e, soprattutto il contrasto del declino demografico della popolazione».
30 gennaio 2007

pure la finanziaria ma LOLL :doh:

a questo punto sarebbe più giusto che si presentassero alle elezioni con un partito, tipo VaticanoLibero con Ratzinger presidente e Ruini capo della segreteria.

Così gli amici che votano udc, mastella, rutelli, binetti & co votano direttamente l'originale.

E il resto della politica, visto che non ci sarà più posto per raccattare voti dei cattolici o "moderati" perchè li piglia tutti Vaticanolibero sarà laica si spera.

Si ragionamento surreale, ma in quel modo paradossalmente ci sarebbe più chiarezza che ora, dove quasi tutti leccano ehm al clero.

Hitman04
30-01-2007, 16:41
Forse c'è da tener conto di quel 90% di popolazione italiana di religione cattolica della quale almeno 1/3 è praticante e da più retta al Papa che a Napolitano...
Facciamo anche 1/10 delle cifre che hai citato tu, perchè i "Cattolici" che risultano nei registri del Vaticano non mi pare che assaltino chiese e rispettino le regole dettate dal Vangelo, se non a Natale e Pasqua... :rolleyes:

Hitman04
30-01-2007, 16:46
Mi chiedo sempre di più se i Talebani siano veramente questi http://www.familylifetv.it/imgs/Talebano.jpg
oppure altri che siedono sui più alti scranni del Vaticano... :rolleyes:

FastFreddy
30-01-2007, 16:57
Facciamo anche 1/10 delle cifre che hai citato tu, perchè i "Cattolici" che risultano nei registri del Vaticano non mi pare che assaltino chiese e rispettino le regole dettate dal Vangelo, se non a Natale e Pasqua... :rolleyes:


Non spiegarlo a me, spiegalo a chi fa politica...

FastFreddy
30-01-2007, 17:01
Mi chiedo sempre di più se i Talebani siano veramente questi http://www.familylifetv.it/imgs/Talebano.jpg
oppure altri che siedono sui più alti scranni del Vaticano... :rolleyes:

Quando le adultere verranno lapidate in piazza potrò darti ragione, per adesso non esageriamo, anche per rispetto per chi vive sotto regimi basati sull'integralismo religioso ...

Fritz!
30-01-2007, 17:25
Da Repubblica.it: Pacs, la Cei replica a Napolitano "No a compromessi, legge superflua" (http://tinyurl.com/2a62az)

Ci dicono loro quali leggi sono superflue e quali importanti. Ulteriore dimostrazione che siamo uno Stato teocratico travestito, semmai ne servissero ancora.

Mamma mia che schifo :muro: :muro: :muro:

Fanno pure i preziosi...

ma che scendano in campo
Facciano il partito di dio e cerchino il voto, almeno la smetternanno di voler comandare tutti

Onisem
30-01-2007, 17:37
italia come l' Iran ...

triste.


però se un governo e un PdR che si dicon di sinistra(si dice, eh)
son asserviti a ìsto modo...

ebhè ... stiamo presi veramente come quelli che seguono l'Imam .
In Italia "quelli di sinistra" strizzano ancora di più l'occhio al Vaticano, devono sdoganarsi e accreditarsi presso la santa sede e probabilmente hanno qualche complesso: per paura di essere tacciati come anticattolici e mangiapreti, diventano tutti filo-vaticani e genuflessi.

Onisem
30-01-2007, 17:39
Quando le adultere verranno lapidate in piazza potrò darti ragione, per adesso non esageriamo, anche per rispetto per chi vive sotto regimi basati sull'integralismo religioso ...
Già, chissà che matrice culturale aveva il delitto d'onore.

dantes76
30-01-2007, 17:46
io chiedo la conta dei voti!! sui giornali ci stava scritto che aveva vinto il csx!!! :uh:

FastFreddy
30-01-2007, 17:48
Già, chissà che matrice culturale aveva il delitto d'onore.


Mi pare che quella fase per fortuna si è superata...

dantes76
30-01-2007, 17:50
Mi pare che quella fase per fortuna si è superata...

nel 80 o 82 fu abolito( non mille anni fa), fortunatamente

Ziosilvio
30-01-2007, 17:51
chissà che matrice culturale aveva il delitto d'onore
http://en.wikipedia.org/wiki/Honour_killing
http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore (http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore)

dantes76
30-01-2007, 17:52
«Mi sono sempre posto questo problema, lo farò anche in futuro»
Pacs, Prodi: terrò conto di opinioni Chiesa

http://img184.imageshack.us/img184/3538/19513909pi4.jpg (http://imageshack.us)

Il premier sottoscrive le parole del capo dello Stato sulla necessità di ascoltare le osservazioni del Vaticano in tema di unioni civili

[..]

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/01_Gennaio/30/prodipacs.shtml

Ndr: poteva tenere conto anche delle opinioni dei macaco, dei coltivatori di banane, di quelli di oppio, dopo visto che sta in africa, poteva farsi un giretto in Nigeria, uno in Ciad, cosi per tenere conto delle opinioni di tutti, magari chiede pure a batman...dimeticavo il burkina-faso!! non si dica mai, che non li abbiamo ascoltati, dopo poteva rivolgersi al S.E.T.I, per sapere se ci fossero altri suggerimenti da qualche civilta', non si deve scontentare nessuno..; le mosche?, devono dire niente? no gia' hanno parlato con prodi, gli organismi monocellulari? gia' fatto

FastFreddy
30-01-2007, 17:56
nel 80 o 82 fu abolito( non mille anni fa), fortunatamente

Meglio tardi che mai...

Hitman04
30-01-2007, 18:01
«Mi sono sempre posto questo problema, lo farò anche in futuro»
Pacs, Prodi: terrò conto di opinioni Chiesa

http://img184.imageshack.us/img184/3538/19513909pi4.jpg (http://imageshack.us)

Il premier sottoscrive le parole del capo dello Stato sulla necessità di ascoltare le osservazioni del Vaticano in tema di unioni civili

[..]

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/01_Gennaio/30/prodipacs.shtml

Ndr: poteva tenere conto anche delle opinioni dei macaco, dei coltivatori di banane, di quelli di oppio, dopo visto che sta in africa, poteva farsi un giretto in Nigeria, uno in Ciad, cosi per tenere conto delle opinioni di tutti, magari chiede pure a batman...dimeticavo il burkina-faso!! non si dica mai, che non li abbiamo ascoltati
Cosa hai contro il Burkina Faso? Comunque consultare Batman mi pare cosa giusta e sensata...

dantes76
30-01-2007, 18:04
Cosa hai contro il Burkina Faso? Comunque consultare Batman mi pare cosa giusta e sensata...

aggiornamente in corso,

ANSA-Roma
Prodi: terro' conto delle opinioni del S.E.T.I

Ansa-Roma
Eccezziunale!! il SETI annuncia ricevuti milioni di trasmissioni extra terrestri, decifrati i primi msg: Prodi, cala la pasta, al dente mi raccomando

ANSA-Roma
milioni di beduini affollano le ambasciate italiane in tutto il mondo:
Anche noi abbiamo da suggerire qualcosa a prodi

Onisem
30-01-2007, 18:09
Mi pare che quella fase per fortuna si è superata...
Non grazie al Vaticano, stanne certo.

http://en.wikipedia.org/wiki/Honour_killing
http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore (http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore)

Fritz!
30-01-2007, 18:09
aggiornamente in corso,

ANSA-Roma
Prodi: terro' conto delle opinioni del S.E.T.I

ANSA-Roma
milioni di beduini affollano le ambasciate italiane in tutto il mondo:
Anche noi abbiamo da suggerire qualcosa a prodi
Tom Cruise ha già chiamato Veltroni per far sapere la posizione ufficiale della chiesa di Scientology?

Onisem
30-01-2007, 18:12
http://en.wikipedia.org/wiki/Honour_killing
http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore (http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore)
Beh? :p E poi vediamo anche quale fu invece la matrice culturale che permise di superarlo e di riformare il diritto di famiglia (le date dovrebbero aiutare).

FastFreddy
30-01-2007, 18:13
Non grazie al Vaticano, stanne certo.

E grazie al piffero, il vaticano era contrario pure al divorzio, eppure la legge fu approvata...

Onisem
30-01-2007, 18:17
E grazie al piffero, il vaticano era contrario pure al divorzio, eppure la legge fu approvata...
Solo perchè erano gli anni della contestazione, infatti vediamo come oggi non si riesca invece a farne una sulle unioni civili.

FastFreddy
30-01-2007, 18:21
Solo perchè erano gli anni della contestazione, infatti vediamo come oggi non si riesca invece a farne una sulle unioni civili.

Mah, insomma, i contestatori giocavan più a far la guerra che ad affrontare veri problemi sociali, il divorzio mi sembra sia poco figlio della contestazione e fu molto più bipartisan di quel che si pensi.

Onisem
30-01-2007, 18:25
Mah, insomma, i contestatori giocavan più a far la guerra che ad affrontare veri problemi sociali, il divorzio mi sembra sia poco figlio della contestazione e fu molto più bipartisan di quel che si pensi.
No scusa, ma come si fa a decontestualizzare l'acquisizione di certi diritti? Secondo te è un caso che aborto, divorzio, anticostituzionalità del delitto d'onore, arrivarono in quegli anni? :mbe: Poi chiudiamo, perchè siamo abbondantemente fuori tema.

FastFreddy
30-01-2007, 18:33
No scusa, ma come si fa a decontestualizzare l'acquisizione di certi diritti? Secondo te è un caso che aborto, divorzio, anticostituzionalità del delitto d'onore, arrivarono in quegli anni? :mbe: Poi chiudiamo, perchè siamo abbondantemente fuori tema.

Era un processo inevitabile se si voleva stare al passo con gli altri paesi occidentali, mi sembra di sminuirlo a considerarlo solo come un contentino per tener buoni i contestatori.

P.s.
Il delitto d'onore fu abolito negli anni 80, decisamente in ritardo rispetto al divorzio.

Onisem
30-01-2007, 18:48
Era un processo inevitabile se si voleva stare al passo con gli altri paesi occidentali, mi sembra di sminuirlo a considerarlo solo come un contentino per tener buoni i contestatori.

P.s.
Il delitto d'onore fu abolito negli anni 80, decisamente in ritardo rispetto al divorzio.
Si, ma fu riconosciuto incostituzionale già nel 1968 e 1969.

jumpermax
31-01-2007, 17:41
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/politica/coppie-di-fatto/napolitano-chiesa/napolitano-chiesa.html

MADRID - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano interviene da Madrid sul delicatissimo tema delle unioni civili e si dice certo del fatto che sarà trovata "una sintesi".

"Non ho dubbi che si possa trovare una sintesi sulle unioni civili anche nel dialogo con la Chiesa cattolica e tenendo conto delle preoccupazioni espresse dal Pontefice e dalle alte gerarchie della Chiesa", ha detto il capo dello Stato rispondendo ai giornalisti dopo il colloquio con il premier spagnolo Zapatero.

Napolitano ha riconosciuto che sull'argomento esistono "diverse sensibilità" nella maggioranza di centrosinistra e ha rimarcato che il metodo deve essere quello del dialogo, su cui si basa da sempre da sempre la buona politica in Italia, a cominciare dal caso dell'articolo 7 della Costituzione.
(29-01-2007)

A) Napolitano che ne sa di cosa deciderà il Parlamento? :confused:
B) Dove sta scritto che sia bene trovare una sintesi su qualsivoglia tema con qualsivoglia istituzione, associazione, chiesa, ecc., e perchè Napolitano si spende in questo senso? :confused:
allucinante. Senza contare che non ha parlato di cattolici... ma proprio di alte gerarchie. E perché mai si dovrebbe trovare un'intesa? Cos'è la nuova frontiera della concertazione? Oltre a camera e senato le leggi dello stato ora devono passare il vaglio della CEI? Siamo una colonia...

gourmet
31-01-2007, 17:57
allucinante. Senza contare che non ha parlato di cattolici... ma proprio di alte gerarchie. E perché mai si dovrebbe trovare un'intesa? Cos'è la nuova frontiera della concertazione? Oltre a camera e senato le leggi dello stato ora devono passare il vaglio della CEI? Siamo una colonia...

*

the_joe
31-01-2007, 18:05
Siamo al delirium tremens.....

Vorrei sapere cosa hanno da scandalizzarsi le gerarchie ecclesiastiche per un diritto CHE VIENE CONCESSO e non negato a chicchessia....

e

Vorrei sapere cosa hanno da preoccuparsi i politici di quello che dicono le gerarchie ecclesiastiche, ma è possibile avere una classe politica così ........... (mettete l'insulto che più vi aggrada).

Sono senza parole.

Che ci vorrà mai in un paese CIVILE a riconoscere che la società è cambiata ed ammettere altre forme di unione diverse dal matrimonio.

Naturalmente ci sarebbe da discutere e molto su quali diritti e quali doveri riconoscere, ma la cosa VA FATTA senza indugi.

bluelake
31-01-2007, 18:40
Siamo al delirium tremens.....

Vorrei sapere cosa hanno da scandalizzarsi le gerarchie ecclesiastiche per un diritto CHE VIENE CONCESSO e non negato a chicchessia....

già... perché lo strano è proprio questo... che non si parla di negare alcuna libertà a nessuno, ma solo di riconoscere diritti naturalmente esistenti e che il resto degli stati europei (e non solo) già riconosce. E non si possono nemmeno tirare in mezzo le contrapposizioni destra-sinistra, perché in molti paesi i "PACS" sono stati introdotti da governi di destra (e in Olanda era addirittura omosessuale il leader di un partito simile alla nostra Lega Nord, Pim Fortuyn) anche vicini alla Chiesa, come Aznar in Spagna.
Il vero problema per le gerarchie ecclesiastiche non è la coppia di fatto eterosessuale, quanto l'apertura agli omosessuali che sono diventati improvvisamente i peggiori nemici da combattere, al punto che lo stesso Papa ne ha parlato insieme alle guerre in Africa e all'inquinamento :eek: e il bello è che nessuno ha mai chiesto nulla alla Chiesa, che è liberissima se vuole di dichiarare off-limits gli edifici di culto ai gay, ma tutte le richieste sono state rivolte solo allo stato di cui sono regolarmente cittadini. E lo stato DEVE riconoscere i diritti di chi ne è cittadino e contribuisce con le sue tasse al sostentamento dello stato stesso (cosa che la Chiesa non fa), visto che riconoscere tali diritti non va a danneggiare NESSUNO. Unire in matrimonio me e il mio ragazzo (se lo avessi) non danneggerebbe concretamente nessuna famiglia, né danneggerebbe il mio parroco, né danneggerebbe il Papa, né danneggerebbe qualunque altra persona. Quindi, se riconoscere le coppie di fatto danneggia le famiglie unite in matrimonio, abbandoniamo le coppie di fatto e apriamo i matrimoni civili anche agli omosessuali, per me non c'è nessun problema... ma qualcosa DEVE essere fatto.

iaio
01-02-2007, 05:00
il problema è che NON VA trovata nessuna sintesi, ca**o!!! Le leggi dello stato sono leggi dello stato, e la Chiesa non deve metterci bocca! Può esprimere la sua opinione, ma non certo ricattare i politici affinché pensino alle leggi della Chiesa e non ai diritti dei cittadini!...

perchè non può? lo stato vaticano è uno stato? allora è giusto che faccia il possibile per preservare i propri interessi, almeno per come la vedo io...

per fare un'esempio pratico, se il papa dicesse: se lo stato italiano (o anche un'altro) approverà la legge x, per lo stato vaticano verrà meno alla moralità cristiana, e per cui si interromperanno i rapporti con esso...

magari è possibile scambiarlo per un ricatto, ma non lo è...per fare un'esempio sciocco ma calzante, è come se dicessi a mia ragazza: se ti radi i capelli, ti lascio!

non è un ricatto, ho espresso solamente il mio modo di comportarmi se dovessero accadere determinate situazioni.

anche il dizionario riporta:
ricatto: chiedere qualcosa a qualcuno in modo che non possa rifiutare.

ora faccio una domanda: il governo può rifiutarsi? direte:
1) si
ok allora siamo uno stato laico

2) si ma le ripercussioni sarebbero gravissime.
oppure
3) no perchè le ripercussioni sarebbero gravissime
se le risposte sono queste, allora significa che l'italia non è uno stato laico, per cui è giusto sentire il parere della chiesa (e quindi del papa)

bluelake
01-02-2007, 09:03
perchè non può? lo stato vaticano è uno stato? allora è giusto che faccia il possibile per preservare i propri interessi, almeno per come la vedo io...

per fare un'esempio pratico, se il papa dicesse: se lo stato italiano (o anche un'altro) approverà la legge x, per lo stato vaticano verrà meno alla moralità cristiana, e per cui si interromperanno i rapporti con esso...
ma è un esempio non applicabile ai matrimoni gay, visto che il Vaticano continua ad avere rapporti con tutti gli altri stati europei, e ha pure ricevuto in Vaticano Zapatero (il cui governo ha introdotto proprio in Spagna i matrimoni gay e ne ha ratificato pure il diritto all'adozione)... ;)

iaio
01-02-2007, 12:39
...e ne ha ratificato pure il diritto all'adozione)... ;)

scusa se vado un secondo fuori tema...ne ha ratificato il diritto all'adozione??

puoi dirmi qualcosa in più?

bluelake
01-02-2007, 13:31
scusa se vado un secondo fuori tema...ne ha ratificato il diritto all'adozione??

puoi dirmi qualcosa in più?
in Spagna i single possono adottare bambini già dal 1987, quindi molte coppie di ragazzi omosessuali conviventi lo hanno fatto, visto che di fronte alla legge risultavano celibi; allargando alle coppie omosessuali il matrimonio civile con i diritti e doveri conseguenti è stata in pratica ratificata una situazione già esistente ;)