www.giurcost.org/decisioni/2002/0466s-02.html
http://www.eius.it/giurisprudenza/2005/127.asp
Di Stefano (Europa7): noi abbiamo vinto una gara pubblica per la concessione delle frequenze. Rete4 l'ha persa
di Maria Grazia Bruzzone*
Francesco Di Stefano, imprenditore televisivo patron di Europa 7, l'emittente che nel '99 ebbe dallo Stato una concessione tv senza ottenere però le relative frequenze, sorride del can can suscitato nella Cdl dalle parole di Bertinotti sul necessario «dimagrimento di Mediaset in pubblicità e reti»: «Dopo 20 anni in cui Rete 4 ha trasmesso illegittimamente, Mediaset si è giovata di questa illegittimità per guadagnare decine di miliardi, parlare di liberticidio quando si tratta solo di ripristinare la legalità, mi pare paradossale».
Dice che Rete 4 trasmette illegittimamente da 20 anni?
«E' dagli anni '90 che la Corte Costituzionale ha detto che non poteva trasmettere con più di due reti. Che poi queste sentenze non siano mai state rispettate... Caso mai Bertinotti, parlando di dimagrimento di Mediaset, ha dimenticato di dire che è il diritto costituzionale a prevederlo».
Bertinotti sosteneva che vanno combattuti i monopoli, gli oligopoli e i duopoli, come è scritto nel programma dell'Unione.
«Vanno combattuti ma sono anche illegittimi. Sono sempre stati dichiarati tali dalla Consulta. Poi sono diventati "legittimi" perché hanno fatto sempre leggi ad personam, o ad aziendam, ma rimangono tali».
Lei ne sa qualcosa.
«Altro che, anche se nessuno per noi ha mai gridato al liberticidio. Eppure abbiamo vinto una gara pubblica, ottenendo una regolare concessione. Mentre Rete 4 ha perso e non l'ha avuta. Ciò nonostante, stranamente ha continuato a trasmettere, mentre noi non abbiamo mai ottenuto le frequenze per farlo. Sono fatti. Del 1999».
Rete 4 trasmette senza avere la concessione?
«Assolutamente. Ha avuto il diniego della concessione. Ciò nonostante sta ancora lì. E per farla restare lì hanno fatto una legge vergognosa, la Gasparri. Mentre noi siamo stati impediti, pur avendone diritto. Ma non ci siamo arresi e abbiamo avviato un percorso giudiziario».
Dove vi ha portato?
«Alla Corte di Giustizia europea. Il Consiglio di Stato ci ha dato ragione su tutta la linea, ha detto che avevamo diritto alle frequenze e, "in attesa di dargli quello che è giusto", ha chiesto alla Corte di Giustizia del Lussemburgo di pronunciarsi su 10 quesiti importantissimi - dal Sic all'antitrust, al periodo transitorio - che riguardano le leggi
fatte negli ultimi 20 anni a favore di Mediaset».
Il Consiglio di Stato come le valutava?
«In una sentenza di 60 pagine esprimeva la convinzione che fossero illegittime e non rispettassero le direttive europee. E dopo tutto ciò, adesso che Bertinotti parla di superare il duopolio si grida all'esproprio. Ma di che cosa? Bertinotti ha solo anticipato quello che succederà».
Cosa succederà, secondo lei?
«La Corte di Giustizia europea si dovrebbe pronunciare entro l'anno. E la politica tutta, che non ha mai avuto coraggio, dovrà assolutamente ottemperare».
Per esempio?
«Se dirà che il Sic è illegittimo, lo dovranno cancellare. Il Consiglio di Stato ha sospeso il processo ma, acquisito il parere della Corte, andrà a sentenza, inappellabile. E per quel che ci riguarda, ha già detto "se non gli date le frequenze, dovrete pagare i danni. Valutati in 3 miliardi di euro».
E allora?
«Allora servirà una nuova legge che ci assegni le frequenze. Oppure Bertinotti, Rutelli, Fassino Prodi, ma anche Fini, Casini dovranno chiedere i soldi ai loro elettori, cioè al popolo italiano, per pagare i danni e fare ancora una volta gli interessi di Mediaset e di Berlusconi».
bluelake
29-01-2007, 11:19
ci sono già svariati thread aperti sull'argomento nel corso dei mesi qui sul forum... ricerchina su Google con "europa7 hardware upgrade forum" e li trovi ;) questo lo chiudiamo così evitiamo l'ennesimo doppione :)
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