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View Full Version : Suore trovano prostituta a un giovane malato


DonaldDuck
27-01-2007, 20:18
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/esteri/suore-prostituta/suore-prostituta/suore-prostituta.html

Oxford, la bizzarra missione delle religiose di un ospizio per disabili
che hanno fatto felice Nick, 22 anni, affetto da una grave forma di distrofia

"Vorrei fare sesso almeno una volta nella vita"
Suore trovano prostituta a un giovane malato


LONDRA - Papa Wojtyla l'aveva detto: la persona disabile, come e più delle altre, "ha bisogno di amare e di essere amata, di tenerezza, di vicinanza, di intimità". Parole prese alla lettera, sembrerebbe, da un gruppo di suore inglesi. Che di fronte a un ragazzo, che probabilmente non arriverà a compiere trent'anni, e che ha chiesto con insistenza di provare le gioie o comunque l'esperienza del sesso, hanno collaborato alla ricerca di una prostituta che assolvesse al compito. "Voglio fare sesso almeno una volta nella vita". E così è stato.

Nick Wallis, 22 anni, costretto alla carrozzella da una forma devastante di distrofia muscolare, lo aveva chiesto più volte alle suore del Helen and Douglas House Hospice di Oxford, un ricovero per bambini e ragazzi affetti da handicap e malattie gravi, fondato nella celebre città universitaria da suor Frances. E' stata lei a spiegare, in un'intervista alla Bbc, che "siamo arrivati alla conclusione che era nostro dovere sostenere Nick sotto il profilo emozionale, e aiutarlo a garantirsi una certa sicurezza fisica".

Non è stata una decisione facile, è chiaro. La religiosa ha raccontato come in un primo momento si sia sentita completamente spiazzata di fronte alla richiesta del ragazzo. Che ha animato più di un dibattito fra suore, medici, infermiei, amministratori della struttura. Che prima di tutto hanno preso in considerazione l'ipotesi di commettere un reato, assecondando la richiesta di Nick e aiutandolo a organizzare un incontro a pagamento.

Dopo aver ricevuto rassicurazioni a questo proposito, il gruppo ha "sondato" il comitato etico dell'Hospice. Che, pure, non ha avanzato obiezioni sostanziali quando è stato informato che le condizioni cliniche non avrebbero mai consentito a Nick di avere una fidanzata e di poter, quindi, sperimentare le gioie dell'intimità, di un legame d'amore e reciproca attenzione. "Era pronto ad andare avanti con o senza il nostro sostegno - racconta suor Frances - e siamo giunti alla conclusione che era nostro dovere morale assisterlo".

Un'infermiera dell'ospizio, Chris Bloor, ha aiutato il ragazzo a trovare, via internet, una donna all'altezza del compito. L'incontro è avvenuto a casa del ragazzo, con l'assistenza un'infermiera del Douglas House Hospice e un secondo assistente, in un'altra stanza, "in caso di bisogno".

"Tutto è andato per il meglio - ha detto il ragazzo - lei si è rivelata una donna affascinante, intelligente e piacevole. Aveva circa trent'anni. Sapeva come fare con le persone nervose. Sono state due belle ore. Certo - ha ammesso - dal punto di vista emotivo non è stata un'esperienza al cento per cento appagante, ma mi ha dato fiducia e un certo grado di normalità. Non credo che necessariamente ripeterò l'esperienza. Ma nemmeno scarto del tutto l'ipotesi".

Suor Frances è contenta di quanto accaduto, e anche della pubblicità che il caso sta avendo: "Nick ha messo la società di fronte a un tabù. Anche le persone portatrici di handicap vogliono amore a pieno titolo ma troppo spesso sono vittime di pregiudizi sociali".

(27 gennaio 2007)

fluke81
27-01-2007, 20:26
mi ricorda un film,il titolo pero mi sfugge

Fil9998
27-01-2007, 20:26
fortunatamente spesso i credenti e i religiosi non delle gerarchie hanno più buon senso e pragmatismo dei "dirigenti".

Ziosilvio
27-01-2007, 20:41
Sfortunatamente il senso di solidarietà è troppo spesso mal orientato.

zerothehero
27-01-2007, 20:48
Hanno scelto il "male minore"...coraggiose. :fagiano:

lowenz
28-01-2007, 10:16
Sfortunatamente il senso di solidarietà è troppo spesso mal orientato.
Dipende tutto da cosa si sceglie per orientare.

dantes76
28-01-2007, 11:04
invece di mortificare il corpo, l'hanno premiato, non male per due suore( a differenza di un altra)

lowenz
28-01-2007, 11:25
invece di mortificare il corpo, l'hanno premiato, non male per due suore( a differenza di un altra)
A me sembra semplicemente rispetto per la libertà altrui: in questo caso il libero arbitrio non ledeva irrimediabilmente (nemmeno dal punto di vista religioso, mica si tratta di eutanasia o aborto) né l'interessato né altri.

gourmet
28-01-2007, 11:25
Doppio thread http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1392673

CYRANO
28-01-2007, 11:39
A me sembra semplicemente rispetto per la libertà altrui: in questo caso il libero arbitrio non ledeva irrimediabilmente (nemmeno dal punto di vista religioso, mica si tratta di eutanasia o aborto) né l'interessato né altri.

concordo!


Cioaozoaza

DonaldDuck
28-01-2007, 13:03
Doppio thread http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1392673
Hai visto data ed orario di apertura del mio? Orsù dunque...

rip82
28-01-2007, 13:42
Una dimostrazione di umanita' e buon senso, ce ne vorrebbero di piu' di persone cosi', brave le suore!

DonaldDuck
28-01-2007, 14:05
Una dimostrazione di umanita' e buon senso, ce ne vorrebbero di piu' di persone cosi', brave le suore!
E di autentico amore. Non è facile. E' vero, ce ne vorrebbero di più ma pure loro sono esseri umani ed in quanto tali soggetti a fallibilità. Appena letto l'articolo ho provato una sensazione strana ed indescrivile. Però piacevole :)

Tabris
28-01-2007, 15:24
Ce ne vorrebbero di piu' di religiosi del genere, magari al posto dei bacchettoni su ai vertici.