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View Full Version : [per i medici] Coma tachicardico


Blaster_Maniac
23-01-2007, 23:41
Ieri sera guardavo er e un tizio e stato colpito da coma tachicardico.
Mi ha fatto enorme impressione, perche il tizio era vivo e cosciente, mentre i dottori gli massevano il massaggio per mantenere attiva rircolazione e respirazione.
E un avvenimeto frequente?
Non ci sono macchinati che tengono attivo il cuore intanto che si cerca una soluzione?

Mi ha fatto impressione anche quando lui ha lasciato che fermassero il massaggio... io non gli avrei mai fatti fermare... :cry:

Siddhartha
24-01-2007, 00:46
coma tachicardico??? :fagiano:
ma se era cosciente, come faceva ad essere in coma???
ricordi qlc altro particolare???

Blaster_Maniac
24-01-2007, 01:32
coma tachicardico??? :fagiano:
ma se era cosciente, come faceva ad essere in coma???
ricordi qlc altro particolare???

Coma tachicardico.
Cioe il cuore era in coma, dormiente.
Per tenere il cervello vivo li facevano il massaggio cardiaco senza sosta, solo schiacciandogli il petto, per simulare le contrazioni del cuore e far circolare aria nei polmoni.
Il tizio era cosciente e gli facevano domande e lui rispondeva indicando col dito su una tabella di possibili risposte
Impressionante.

elche20
24-01-2007, 07:27
è una cazz@@@@@ assurda.

ma poi la parola "coma tachicardico" da dove ti è venuta.......???

drodo
24-01-2007, 08:12
Ieri sera guardavo er e un tizio e stato colpito da coma tachicardico.
Mi ha fatto enorme impressione, perche il tizio era vivo e cosciente, mentre i dottori gli massevano il massaggio per mantenere attiva rircolazione e respirazione.
E un avvenimeto frequente?
Non ci sono macchinati che tengono attivo il cuore intanto che si cerca una soluzione?

Mi ha fatto impressione anche quando lui ha lasciato che fermassero il massaggio... io non gli avrei mai fatti fermare... :cry:

:eek: :cry: Ti prego dimmi che sei straniero... :cry:

bus
24-01-2007, 08:14
Visto anche io, bella la puntata :ave: col disastro aereo :cool:


Elche20, dici che non sia possibile un fatto del genere?

Special
24-01-2007, 09:40
:eek: :cry: Ti prego dimmi che sei straniero... :cry:

E' un viareggino, cosa ti aspetti :stordita:

Cmq.
Non ho visto la puntata, e non ne avevo mai sentito parlare, cmq su internet non ho trovato niente.. che impressione che deve fare :stordita:

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:42
:eek: :cry: Ti prego dimmi che sei straniero... :cry:

La tastiera e americana. Sai che le lettere accentate non ci sono nella lingua inglese?
:rolleyes:

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:42
E' un viareggino, cosa ti aspetti :stordita:

Cmq.
Non ho visto la puntata, e non ne avevo mai sentito parlare, cmq su internet non ho trovato niente.. che impressione che deve fare :stordita:

Toh... un merdaiolo...:asd:

voodoo child
24-01-2007, 10:43
Intanto coma tachicardico non vuol dire niente, e se proprio volesse dire qualcosa non sarebbe certo quello che hai descritto...
la tachicardia è una frequenza cardiaca elevata, quindi è ovvio che se uno ha il cuore fermo non può essere tachicardico...
Seconda cosa il termine coma presuppone uno stato di profonda incoscienza...

Quindi i due termini sono entrambi sbagliati :D

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:43
è una cazz@@@@@ assurda.

ma poi la parola "coma tachicardico" da dove ti è venuta.......???

Guarda che lo dicevano i medici.
Hai studiato medicina? Perche e un campo assai vasto...

voodoo child
24-01-2007, 10:45
Guarda che lo dicevano i medici.
Hai studiato medicina? Perche e un campo assai vasto...
Anche la grammatica lo è...

:asd:

linuxianoxcaso
24-01-2007, 10:47
hai provato a vedere sulla wiki ? :stordita:

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:48
Intanto coma tachicardico non vuol dire niente, e se proprio volesse dire qualcosa non sarebbe certo quello che hai descritto...
la tachicardia è una frequenza cardiaca elevata, quindi è ovvio che se uno ha il cuore fermo non può essere tachicardico...
Seconda cosa il termine coma presuppone uno stato di profonda incoscienza...

Quindi i due termini sono entrambi sbagliati :D

Ma io avevo letto che scientificamente erano stati trovati dei neuroni all'interno del cuore che ne governano il battito.
Come si dice quando il cuore batte?
Ecco ci metti la parola coma prima. Se e vero che ha questi neuroni puo benissimo andare in coma solo il cuore.

linuxianoxcaso
24-01-2007, 10:48
Intanto coma tachicardico non vuol dire niente, e se proprio volesse dire qualcosa non sarebbe certo quello che hai descritto...
la tachicardia è una frequenza cardiaca elevata, quindi è ovvio che se uno ha il cuore fermo non può essere tachicardico...
Seconda cosa il termine coma presuppone uno stato di profonda incoscienza...

Quindi i due termini sono entrambi sbagliati :D

a meno che non sia una delle solite traduzioni eng-ita dei telefilm :rolleyes:

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:48
hai provato a vedere sulla wiki ? :stordita:

Si non ci sta nulla.
Anche su google non ho trovato, ma google fa sempre piu cagare quindi... :O

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:49
a meno che non sia una delle solite traduzioni eng-ita dei telefilm :rolleyes:


Questa e una ottima ipotesi.

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:49
Anche la grammatica lo è...

:asd:

Rileggi sopra va... :rolleyes:

drodo
24-01-2007, 10:51
La tastiera e americana. Sai che le lettere accentate non ci sono nella lingua inglese?
:rolleyes:

Questo giustificherebbe la mancanza delle lettere accentate (anche se l'apice credo esista anche nella lingua inglese :asd: ) ma per il resto che mi dici sei americano? ;)

Blaster_Maniac
24-01-2007, 10:52
Ho trovato questo, il primo paragrafo e interessante
http://www.tempomedico.it/2004/780/new.php?id=002

Come capire se una persona che sopravvive a un arresto cardiaco, e che spesso entra in stato di coma dopo le manovre di resuscitazione, può avere più o meno probabilità di risvegliarsi in condizioni neurologiche accettabili? Il dilemma non è di poco conto: il trattamento può essere molto lungo e costoso, e spesso rappresenta un carico difficile da sopportare per familiari e curanti. Occorre allora individuare alcuni parametri clinici che possano aiutare a formulare una diagnosi con ragionevoli margini di certezza e aiutare sia i medici sia le famiglie a prendere decisioni ponderate sul trattamento da mettere in atto o, al contrario, sulla sua eventuale interruzione.

Di questo compito si è fatto carico un gruppo di ricercatori del Mount Sinai Hospital di Toronto, Canada, che ha organizzato una revisione della letteratura allo scopo di verificare la precisione e l'accuratezza dell'esame obiettivo nel predire gli esiti nel coma conseguente a un arresto cardiaco. Gli autori hanno analizzato undici studi (ottenuti dal vaglio della banca dati di Medline e di altre fonti reperite dalle bibliografie degli studi trovati) per un totale di 1.914 pazienti,.

Ne è risultato che cinque segni clinici sono in grado di pronosticare la morte o un esito neurologico sfavorevole: l'assenza di riflessi corneali e di risposta pupillare a 24 ore dall'arresto cardiaco, la mancanza della risposta di evitamento del dolore dopo 24 ore, l'assenza di risposta motoria dopo 24 e 72 ore. In pratica, pazienti che non hanno riflessi pupillari e corneali dopo 24 ore e non hanno risposte motorie dopo 72 ore hanno una minima probabilità di avere un recupero significativo delle funzioni cerebrali.

"I risultati di questa metanalisi vanno presi con cautela" avverte Allan Detsky, coordinatore dello studio. "Noi infatti abbiamo deciso di includere nel pool degli esiti sfavorevoli situazioni come la morte, lo stato vegetativo e il grave danno neurologico, inteso come uno stato che preclude la possibilità di una vita indipendente. Ma questo può non valere per tutti: alcune famiglie e pazienti, infatti, possono avere percezioni differenti rispetto a ciò che è considerato un esito neurologico accettabile. E di questo i medici devono tenere conto quando affrontano situazioni reali".

Gli autori segnalano infine che i loro dati forniscono informazioni di tipo prognostico, non raccomandazioni sul trattamento da porre in atto, il quale va invece deciso su basi individuali e tenendo conto di molte altre variabili.

linuxianoxcaso
24-01-2007, 10:53
Si non ci sta nulla.
Anche su google non ho trovato, ma google fa sempre piu cagare quindi... :O

google funziona bene se sai cosa cercare ;)

comunque anche provando con altre chiavi di ricerca non viene fuori nulla ...
tipo :

coma cardiaco
coma tachicardico
ecc ecc


forse ho aveva qualche parte danneggiata per cui il cuore non batteva da solo ...
e magari nel telefilm viene chiamato in quel modo ... :confused:
oppure semplicemente non esiste :stordita:

voodoo child
24-01-2007, 11:05
Ho trovato questo, il primo paragrafo e interessante
http://www.tempomedico.it/2004/780/new.php?id=002
in
Come capire se una persona che sopravvive a un arresto cardiaco, e che spesso entra in stato di coma dopo le manovre di resuscitazione, può avere più o meno probabilità di risvegliarsi in condizioni neurologiche accettabili? Il dilemma non è di poco conto: il trattamento può essere molto lungo e costoso, e spesso rappresenta un carico difficile da sopportare per familiari e curanti. Occorre allora individuare alcuni parametri clinici che possano aiutare a formulare una diagnosi con ragionevoli margini di certezza e aiutare sia i medici sia le famiglie a prendere decisioni ponderate sul trattamento da mettere in atto o, al contrario, sulla sua eventuale interruzione.

Di questo compito si è fatto carico un gruppo di ricercatori del Mount Sinai Hospital di Toronto, Canada, che ha organizzato una revisione della letteratura allo scopo di verificare la precisione e l'accuratezza dell'esame obiettivo nel predire gli esiti nel coma conseguente a un arresto cardiaco. Gli autori hanno analizzato undici studi (ottenuti dal vaglio della banca dati di Medline e di altre fonti reperite dalle bibliografie degli studi trovati) per un totale di 1.914 pazienti,.

Ne è risultato che cinque segni clinici sono in grado di pronosticare la morte o un esito neurologico sfavorevole: l'assenza di riflessi corneali e di risposta pupillare a 24 ore dall'arresto cardiaco, la mancanza della risposta di evitamento del dolore dopo 24 ore, l'assenza di risposta motoria dopo 24 e 72 ore. In pratica, pazienti che non hanno riflessi pupillari e corneali dopo 24 ore e non hanno risposte motorie dopo 72 ore hanno una minima probabilità di avere un recupero significativo delle funzioni cerebrali.

Non c'entra una mazza, qui parla di coma vero e proprio, insorto in seguito ad arresto cardiaco... in pratica quando il cuore smette di battere per qualche motivo (non sto a fare un elenco) non arriva più ossigeno al cervello e se non di viene prontamente rianimati (con massaggio cardiaco e repirazione assistita) si va in coma e poi si muore...
Se per ipotesi uno ha un arresto cardiaco e viene subito rianimato prima che insorgano danni neurologici permanenti può sopravvivere, a patto che il cuore sia in condizione di recuperare (ad esempio se uno ha subito un'arresto per shock elettrico c'è la possibilità che defibrillando si riprenda il ritmo sinusale, se uno invece ha avuto un mega infarto con estesa necrosi di tessuto cardiaco allora non c'è niente da fare...).
Non è che siccome il cuore contiene dei neuroni allora può andare in coma...
Esistono delle condizioni che possono portare all'arresto cardiaco, ma il termine coma non c'entra proprio niente....

Blaster_Maniac
24-01-2007, 11:14
Non c'entra una mazza, qui parla di coma vero e proprio, insorto in seguito ad arresto cardiaco... in pratica quando il cuore smette di battere per qualche motivo (non sto a fare un elenco) non arriva più ossigeno al cervello e se non di viene prontamente rianimati (con massaggio cardiaco e repirazione assistita) si va in coma e poi si muore...
Se per ipotesi uno ha un arresto cardiaco e viene subito rianimato prima che insorgano danni neurologici permanenti può sopravvivere, a patto che il cuore sia in condizione di recuperare (ad esempio se uno ha subito un'arresto per shock elettrico c'è la possibilità che defibrillando si riprenda il ritmo sinusale, se uno invece ha avuto un mega infarto con estesa necrosi di tessuto cardiaco allora non c'è niente da fare...).
Non è che siccome il cuore contiene dei neuroni allora può andare in coma...
Esistono delle condizioni che possono portare all'arresto cardiaco, ma il termine coma non c'entra proprio niente....

che spesso entra in stato di coma dopo le manovre di resuscitazione

Succedeva questo. Perdeva conoscienza e poi la riacquistava mentre continuavano il massaggio.

voodoo child
24-01-2007, 11:35
Succedeva questo. Perdeva conoscienza e poi la riacquistava mentre continuavano il massaggio.
Perchè rianimando si fa circolare forzatamente il sangue, arriva ossigeno al cervello e il paziente riprende conoscenza... se si smette di rianimare, e il cuore è riesce a contrarsi, il tipo perde di nuovo conoscienza, va in coma e muore... ma ripeto, il termine coma non ha alcunissimo significato riferito al cuore...

Detto questo possiamo discutere fino a domani ma se ti mancano i concetti di base è inutile, inoltre non vedo perchè dovrei perdere tempo a spiegare delle cose a te visto che poi tanto pretendi di aver sempre ragione e ti metti a insultare... http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15507101&postcount=280

Blaster_Maniac
24-01-2007, 11:39
Perchè rianimando si fa circolare forzatamente il sangue, arriva ossigeno al cervello e il paziente riprende conoscenza... se si smette di rianimare, e il cuore è riesce a contrarsi, il tipo perde di nuovo conoscienza, va in coma e muore... ma ripeto, il termine coma non ha alcunissimo significato riferito al cuore...

Detto questo possiamo discutere fino a domani ma se ti mancano i concetti di base è inutile, inoltre non vedo perchè dovrei perdere tempo a spiegare delle cose a te visto che poi tanto pretendi di aver sempre ragione e ti metti a insultare... http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=15507101&postcount=280

Ma io ho detto solo che l'ho visto l'altra sera... :doh:
Perchè rianimando si fa circolare forzatamente il sangue, arriva ossigeno al cervello e il paziente riprende conoscenza... se si smette di rianimare, e il cuore è riesce a contrarsi, il tipo perde di nuovo conoscienza, va in coma e muore
Esattamente. Come si chiama questa fase prima del coma?

-=K0B3=-
24-01-2007, 18:39
Dubito che la cosa del "coma tachicardico" sia veritera, anche perche' in caso di Tachicardia in fibrillazione ventricolare (e' quella che porta all'arresto cardiaco, asistolia) vi e' tra i primi segni il deliquio e la sincope del paziente per ridotto afflusso ematico al cervello, a causa della diminuizione della portata cardiaca.

O almeno, tutte le volte che mi e' capitato di assistere al fenomeno durante il tirocinio clinico (sono studente in scienze infermieristiche) nelle varie Unita' operative, i pazienti non erano mai vigili.
Ma non si puo' mai dire che sia una rarita' riscontrabile in 1 su 1000000 casi.... i telefilm si sa, vanno a pescare sempre le cose piu' strambe.

Deuced
24-01-2007, 18:46
il coma tachicardico dubito esista.

Esiste l'arresto cardiaco da fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare;nel primo caso le fibre muscolari cardiache sono asincrone e non permettono una contrazione sufficiente,il cuore reiste un pò e poi si ferma;nel secondo le fibre si muovono troppo velocemente,l'esito è lo stesso.Sono entrambe aritmie a cui si applica il massaggio cardiaco esterno,ma essendo entrambe aritmie defribillabili è consigliato l'uso di un defribillatore oltre a determinati farmaci (andrenalina,atropina ecc ecc)

C'è una piccola possibilità di rimanere coscienti durante una fibrillazione ventricolare,ma è cosa molto rara e comunque dura per pochi secondi.E' impossibile rimanere coscienti a cuore fermo,così come è impossibile rimanere coscienti durante un massaggio cardiaco per quanto bene eseguito,l'afflusso di sangue è comunque poco per permettere certe funzioni del cervello poichè va considerato che prima che si fermi il cuore si fermano prima i polmoni e quindi il paziente va anche insufllato o intubato.


Sono paramedico diplomato e infermiere tirocinante

Spero di essere stato esaustivo :)

p.NiGhTmArE
24-01-2007, 18:48
bisognerebbe vedere il termine originale...
magari il significato è stravolto :D

Wilcomir
24-01-2007, 19:46
bisognerebbe vedere il termine originale...
magari il significato è stravolto :D
q8

linuxianoxcaso
24-01-2007, 19:53
bisognerebbe vedere il termine originale...
magari il significato è stravolto :D

l'avevo detto pure io ... :sob: ...

p.NiGhTmArE
24-01-2007, 19:56
ops :fagiano:

linuxianoxcaso
24-01-2007, 20:01
ops :fagiano:

tivibì lo stesso :flower:

Siddhartha
24-01-2007, 20:09
il coma tachicardico dubito esista.

Sono entrambe aritmie a cui si applica il massaggio cardiaco esterno,ma essendo entrambe aritmie defribillabili è consigliato l'uso di un defribillatore oltre a determinati farmaci (andrenalina,atropina ecc ecc)



Sono paramedico diplomato e infermiere tirocinante

Spero di essere stato esaustivo :)


in caso di tachicardia e fibrillazione ventricolare si cardioverte con defribillatore, senza pensarci due volte! :)
di solito i cicli rianimatori sono costituiti da 3 scariche successive, adrenalina + 1min di massaggio cardiaco/resp artificiale in loop fino alla stabilizzazione!
per quanto riguarda altri farmaci oltre all'adrenalina, l'atropina non si usa :) , ma si possono usare antiaritmici in base alla causa (ajmalina, lidocaina etc) :)

CARVASIN
24-01-2007, 20:10
Perchè rianimando si fa circolare forzatamente il sangue, arriva ossigeno al cervello e il paziente riprende conoscenza...
Non è proprio cosi...

Inanzitutto..."conoscenza"....termine troppo vasto...ma soprattutto non corretto! :D

Il cervello è un organo "affamato" di ossigeno, ne consuma a quantità industriali...la perdita di coscienza (no conoscenza! :) è, tra le tante cose, un sistema di difesa del corpo. Il cervello si spegne, sia per far si che il corpo rimanga in uno stato di "consumo minimo", ma soprattutto perchè deve salvaguardare se stesso dalla mancanza di ossigeno.

Torniamo all'uomo stramazzato...visto che qualcuno lo ha già detto...lo quoto
C'è una piccola possibilità di rimanere coscienti durante una fibrillazione ventricolare,ma è cosa molto rara e comunque dura per pochi secondi.E' impossibile rimanere coscienti a cuore fermo,così come è impossibile rimanere coscienti durante un massaggio cardiaco per quanto bene eseguito,l'afflusso di sangue è comunque poco per permettere certe funzioni del cervello poichè va considerato che prima che si fermi il cuore si fermano prima i polmoni e quindi il paziente va anche insufllato o intubato.

Ciao!

Capirossi
24-01-2007, 20:53
tivibì lo stesso :flower:
Gay . :O

linuxianoxcaso
24-01-2007, 20:54
Gay . :O

mi spiace per te ... ma sono figa lover :O

e anche se fossi gay non vedo il problema :mbe:

p.NiGhTmArE
24-01-2007, 21:00
tivibì lo stesso :flower:
anche no :asd:

linuxianoxcaso
24-01-2007, 21:01
anche no :asd:

crudele :sob:

Deuced
24-01-2007, 21:07
in caso di tachicardia e fibrillazione ventricolare si cardioverte con defribillatore, senza pensarci due volte! :)
di solito i cicli rianimatori sono costituiti da 3 scariche successive, adrenalina + 1min di massaggio cardiaco/resp artificiale in loop fino alla stabilizzazione!
per quanto riguarda altri farmaci oltre all'adrenalina, l'atropina non si usa :) , ma si possono usare antiaritmici in base alla causa (ajmalina, lidocaina etc) :)


sì,è ovvio che si defribilla,mi riferivo a casi limite in cui il defriillatore non c'è.Il ciclo è 1min di massaggio cardiaco con 3 scariche da 200j,360 e 360,in caso di mancanza di polso 2 min di massaggio cardiaco e 3 scariche da 360.Sul "loop",come lo chiami tu,ci sono pareri discordanti ed ai corsi di acls lo sconsigliavano fino a qualche anno fa,ora non so.L'atropina si usa eccome

Asistolia o attività elettrica senza polso:
1mg ev in bolo
Ripeti ogni 3-5 min (se persiste l'asistolia) fino a una dose massima di 0,03-0,04 mg/kg
Bradicardia
0,5-1 mg ev ogni 3-5 min se necessario; non superare una dose totale di 0,03-0,04 mg/kg
Usa gli intervalli più brevi (3 min) e le dosi più alte (0,04 mg/kg) in condizioni cliniche gravi
Somministrazione endotracheale
2-3 mg diluiti in 10 ml di soluzione fisiologica

-=K0B3=-
24-01-2007, 21:18
l'atropina e l'adrenalina non si usano in caso di bradicardia con relativo blocco atrio ventricolare?
Per la tachicardia ventricolare: lidocaina e amiodarone.
Per quella sopraventricolare (-pericolosa): adenosina, calcioantagonisti, betabloccanti, digitale.

Almeno, cosi' c'e scritto sulle mie slides di cardiologia.

Bollita
24-01-2007, 23:04
mi spiace per te ... ma sono figa lover :O

e anche se fossi gay non vedo il problema :mbe:
ti ripudio come figlio :mad:
ah cmq guardate troppa tv :D

linuxianoxcaso
24-01-2007, 23:05
ti ripudio come figlio :mad:
ah cmq guardate troppa tv :D

:sob:

plut0ne
24-01-2007, 23:34
quanta confusione con questi farmaci :O
fatemi parlare che ho dato farmacologia 2 sett fa :O ..30 e lode :O :ciapet:
allora per tachiraritmie ventricolari (fibrillazione ventricolare principalmente..tipo quelle dopo un infarto o durante)..LIDOCAINA o FENITOINA (usato poco)..o semplicemente anche un beta bloccante tipo un propranololo usato sia per le sorpa che le ventricolari...
poi...per le sopraventricolari: per ridurre la frequenza ventricolare in fibrillazioen atriale: DIGOSSINA o DIGITOSSINA
fibrillazione atriale: fenitoina , amiodarone, sotalolo

altri farmaci usati x le tachiartimie sopraventr...(usati di meno) : chinidina,procainamide,disopiramide..o anche i calcio antagonisti...tipo verapamil meno il diltiazem...MOLTO usata x effetto di aumento refrattarietà atrioventricolare (e riduzione frequenza) ADENOSINA..

cmq ce ne sono parecchi altri :O
l'atropina non è usata nelle tachiaritmie ma nelle BRADICARDIE..perchè è un antaognista muscarinico non selettivo quindi in meccainismi inutili da spiegare inibisce l'azione parasimpatica cronotropa negativa sul cuore...viene usata per aumentare lafrequenza..di solito a 80-90 bpm
l'adrenialina è usata principalmente nell'arresto cardiaco..NON nell'infarto perchè può causare aritmie e SOPRATTUTTO aumenta il consumo di ossigeno del cuore che è già mezzo massacrato dalla necrosi...
è usata ad esempio nello shock anafilatico

ho parlato :O :ciapet:

Onisem
24-01-2007, 23:39
Ma io avevo letto che scientificamente erano stati trovati dei neuroni all'interno del cuore che ne governano il battito.
Come si dice quando il cuore batte?
Ecco ci metti la parola coma prima. Se e vero che ha questi neuroni puo benissimo andare in coma solo il cuore.
Forse intendi nodo del seno, nodo A/V, fascio di Hiss, fibre di Purkinje etc.? :confused: Per il resto il coma "del cuore" non esiste.

Bollita
24-01-2007, 23:40
quanta confusione con questi farmaci :O
fatemi parlare che ho dato farmacologia 2 sett fa :O ..30 e lode :O :ciapet:
allora per tachiraritmie ventricolari (fibrillazione ventricolare principalmente..tipo quelle dopo un infarto o durante)..LIDOCAINA o FENITOINA (usato poco)..o semplicemente anche un beta bloccante tipo un propranololo
poi...per le sopraventricolari: per ridurre la frequenza ventricolare in fibrillazioen atriale: DIGOSSINA o DIGITOSSINA
fibrillazione atriale: fenitoina , amiodarone, sotalolo

altri farmaci usati x le tachiartimie sopraventr...(usati di meno) : chinidina,procainamide,disopiramide..o anche i calcio antagonisti...tipo verapamil meno il diltiazem...MOLTO usata x effetto di aumento refrattarietà atrioventricolare (e riduzione frequenza) ADENOSINA..

cmq ce ne sono parecchi altri :O
l'atropina non è usata nelle tachiaritmie ma nelle BRADICARDIE..perchè è un antaognista muscarinico non selettivo quindi in meccainismi inutili da spiegare inibisce l'azione parasimpatica cronotropa negativa sul cuore...viene usata per aumentare lafrequenza..di solito a 80-90 bpm

ho parlato :O :ciapet:male di testa... che posso prendere dottore? :cry:

Onisem
24-01-2007, 23:54
l'atropina e l'adrenalina non si usano in caso di bradicardia con relativo blocco atrio ventricolare?
Per la tachicardia ventricolare: lidocaina e amiodarone.
Per quella sopraventricolare (-pericolosa): adenosina, calcioantagonisti, betabloccanti, digitale.

Almeno, cosi' c'e scritto sulle mie slides di cardiologia.
Un blocco A/V non discrimina l'uso dell'Atropina. L'amiodarone si usa anche nell' F.A. ad alta frequenza che non rientra. O nell' F.A somm.to per OS. In pratica per cardioversione farmacologica. Se avessi una bradicardia severa, indipendentemente da eventuali blocchi, personalmente penserei prima all'Atropina; beta-blocc & Co. in un secondo momento. :p

Onisem
24-01-2007, 23:57
quanta confusione con questi farmaci :O
fatemi parlare che ho dato farmacologia 2 sett fa :O ..30 e lode :O :ciapet:
allora per tachiraritmie ventricolari (fibrillazione ventricolare principalmente..tipo quelle dopo un infarto o durante)..LIDOCAINA o FENITOINA (usato poco)..o semplicemente anche un beta bloccante tipo un propranololo usato sia per le sorpa che le ventricolari...
poi...per le sopraventricolari: per ridurre la frequenza ventricolare in fibrillazioen atriale: DIGOSSINA o DIGITOSSINA
fibrillazione atriale: fenitoina , amiodarone, sotalolo

altri farmaci usati x le tachiartimie sopraventr...(usati di meno) : chinidina,procainamide,disopiramide..o anche i calcio antagonisti...tipo verapamil meno il diltiazem...MOLTO usata x effetto di aumento refrattarietà atrioventricolare (e riduzione frequenza) ADENOSINA..

cmq ce ne sono parecchi altri :O
l'atropina non è usata nelle tachiaritmie ma nelle BRADICARDIE..perchè è un antaognista muscarinico non selettivo quindi in meccainismi inutili da spiegare inibisce l'azione parasimpatica cronotropa negativa sul cuore...viene usata per aumentare lafrequenza..di solito a 80-90 bpm
l'adrenialina è usata principalmente nell'arresto cardiaco..NON nell'infarto perchè può causare aritmie e SOPRATTUTTO aumenta il consumo di ossigeno del cuore che è già mezzo massacrato dalla necrosi...
è usata ad esempio nello shock anafilatico

ho parlato :O :ciapet:

Procainamide e Bretilio? :D

Special
25-01-2007, 03:23
Toh... un merdaiolo...:asd:
:asd: se se... viareggino... subisci e taci :O

Special
25-01-2007, 03:24
a meno che non sia una delle solite traduzioni eng-ita dei telefilm :rolleyes:
Può darsi ma solitamente sono molto molto fedeli ai veri termini tecnici e non si inventano niente, addirittura ricordo una volta che sbagliarono un termine nel doppiaggio e la settimana successiva l'annunciatrice si scusò a nome della RAI con i telespettatori per l'errore nella traduzione...

elche20
25-01-2007, 07:37
Guarda che lo dicevano i medici.
Hai studiato medicina? Perche e un campo assai vasto...

Sono uno specialista.

Murakami
25-01-2007, 09:44
Tornando, giusto per un attimo, alla puntata di ER oggetto del thread ( :muro: ), qualcuno dei medici che hanno postato l'ha vista? Sono rimasto basito anche io: credo di aver capito che quanto hanno mostrato non può succedere (o non ha molte probabilità di avverarsi?), ma non ho proprio capito di cosa soffriva quel paziente (tale da giustificare un arresto cardiaco) e perchè non hanno cercato di aprirlo... :(

michele21_it
25-01-2007, 10:20
quanta confusione con questi farmaci :O
fatemi parlare che ho dato farmacologia 2 sett fa :O ..30 e lode :O :ciapet:
allora per tachiraritmie ventricolari (fibrillazione ventricolare principalmente..tipo quelle dopo un infarto o durante)..LIDOCAINA o FENITOINA (usato poco)..o semplicemente anche un beta bloccante tipo un propranololo usato sia per le sorpa che le ventricolari...
poi...per le sopraventricolari: per ridurre la frequenza ventricolare in fibrillazioen atriale: DIGOSSINA o DIGITOSSINA
fibrillazione atriale: fenitoina , amiodarone, sotalolo

altri farmaci usati x le tachiartimie sopraventr...(usati di meno) : chinidina,procainamide,disopiramide..o anche i calcio antagonisti...tipo verapamil meno il diltiazem...MOLTO usata x effetto di aumento refrattarietà atrioventricolare (e riduzione frequenza) ADENOSINA..

cmq ce ne sono parecchi altri :O
l'atropina non è usata nelle tachiaritmie ma nelle BRADICARDIE..perchè è un antaognista muscarinico non selettivo quindi in meccainismi inutili da spiegare inibisce l'azione parasimpatica cronotropa negativa sul cuore...viene usata per aumentare lafrequenza..di solito a 80-90 bpm
l'adrenialina è usata principalmente nell'arresto cardiaco..NON nell'infarto perchè può causare aritmie e SOPRATTUTTO aumenta il consumo di ossigeno del cuore che è già mezzo massacrato dalla necrosi...
è usata ad esempio nello shock anafilatico

ho parlato :O :ciapet:

da questo momento cambi nome :O

ti chiami Harrison :O :stordita:

Siddhartha
25-01-2007, 12:48
cmq ce ne sono parecchi altri :O
l'atropina non è usata nelle tachiaritmie ma nelle BRADICARDIE..perchè è un antaognista muscarinico non selettivo quindi in meccainismi inutili da spiegare inibisce l'azione parasimpatica cronotropa negativa sul cuore...viene usata per aumentare lafrequenza..di solito a 80-90 bpm
l'adrenialina è usata principalmente nell'arresto cardiaco..NON nell'infarto perchè può causare aritmie e SOPRATTUTTO aumenta il consumo di ossigeno del cuore che è già mezzo massacrato dalla necrosi...
è usata ad esempio nello shock anafilatico

ho parlato :O :ciapet:


è quello che dicevo io: non mi è mai capitato di usare l'atropina in questi casi (ovvero in caso di fibrillazione con conseguente arresto)!!! :)
l'atropina la usi come trattamento iniziale di IMA quando subentra una bradicardia sinusale o nodale da ipertono vagale! ritornando in topic, in caso di fibrillazione ventr con arresto, l'atropina mica si usa! :)

Siddhartha
25-01-2007, 12:58
.Sul "loop",come lo chiami tu,ci sono pareri discordanti ed ai corsi di acls lo sconsigliavano fino a qualche anno fa,ora non so.i]


scuole di pensiero diverse: se è per questo c'è anche chi dice che se non si ottiene ritmo sinusale immediatamente dopo la prima scarica, è inutile continuare in quanto le probabilità di cardioversione crollano a meno del 10%!!! ;)