fluke81
22-01-2007, 20:25
Fans accontentati: Banfi ritorna "Allenatore nel pallone"
Tanto tuonò che piovve. Invocato a gran voce torna a bordo campo Oronzo Canà, il «mister» impersonato da Lino Banfi nel 1984 nell'«Allenatore nel pallone» di Sergio Martino. Un film diventato nel tempo oggetto di culto, e che in estate verrà rivisitato ed attualizzato per Dania film e Medusa. "Il calcio appassiona tutti - spiega Lino Banfi, protagonista del film nei panni dello scatenato e folkloristico trainer pugliese alla guida della Longobarda - ma al cinema è un argomento che ha funzionato raramente. La fortuna la devo all'allora tecnico della Roma, Niels Liedholm, che mi consigliò di ispirarmi ad Oronzo Pugliese, il mitico "Mago di Turi" allenatore del Foggia, del Bari e della Roma negli anni Sessanta e Settanta. Un personaggio dall'esuberanza sanguigna che anticipava quella di Carlo Mazzone. Così scrivemmo la sceneggiatura sulla base di molti aneddoti. E al pubblico piacque". Il regista Sergio Martino e suo fratello, il produttore Luciano Martino, dopo anni chi pressioni sono riusciti a convincere Banfi a riproporre Oronzo Canà. "Ero sempre stato scettico - confessa Banfi - perché non credo ai remake. Ma ora ho verificato quanto il pubblico rimpianga quel personaggio. Tra l'altro, Canà avrà oggi la mia vera età ed idee divergenti rispetto a tutto quello che è successo ultimamente nel mondo del calcio". Ovvero? "Sono convinto che il calcio è fatto soprattutto di divertimento, al di là degli scandali. Inoltre, se già all'epoca avevamo potuto contare sulla presenza di calciatori, allenatori e giornalisti celebri nei panni di loro stessi, oggi sono già tanti quelli che si propongono per un ruolo, dal presidente della Roma Sensi, a Fulvio Collovati che farà il consulente gratis, a tanti giocatori di serie A. E a questo punto, con tutti gli scongiuri del caso, mi auguro di coinvolgere anche qualcuno del Napoli e della Juve, due grandi squadre che presto torneranno in serie A.
http://www.ilquotidianodelcinema.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=159&Itemid=1
perche rovinare un mito? :muro:
Tanto tuonò che piovve. Invocato a gran voce torna a bordo campo Oronzo Canà, il «mister» impersonato da Lino Banfi nel 1984 nell'«Allenatore nel pallone» di Sergio Martino. Un film diventato nel tempo oggetto di culto, e che in estate verrà rivisitato ed attualizzato per Dania film e Medusa. "Il calcio appassiona tutti - spiega Lino Banfi, protagonista del film nei panni dello scatenato e folkloristico trainer pugliese alla guida della Longobarda - ma al cinema è un argomento che ha funzionato raramente. La fortuna la devo all'allora tecnico della Roma, Niels Liedholm, che mi consigliò di ispirarmi ad Oronzo Pugliese, il mitico "Mago di Turi" allenatore del Foggia, del Bari e della Roma negli anni Sessanta e Settanta. Un personaggio dall'esuberanza sanguigna che anticipava quella di Carlo Mazzone. Così scrivemmo la sceneggiatura sulla base di molti aneddoti. E al pubblico piacque". Il regista Sergio Martino e suo fratello, il produttore Luciano Martino, dopo anni chi pressioni sono riusciti a convincere Banfi a riproporre Oronzo Canà. "Ero sempre stato scettico - confessa Banfi - perché non credo ai remake. Ma ora ho verificato quanto il pubblico rimpianga quel personaggio. Tra l'altro, Canà avrà oggi la mia vera età ed idee divergenti rispetto a tutto quello che è successo ultimamente nel mondo del calcio". Ovvero? "Sono convinto che il calcio è fatto soprattutto di divertimento, al di là degli scandali. Inoltre, se già all'epoca avevamo potuto contare sulla presenza di calciatori, allenatori e giornalisti celebri nei panni di loro stessi, oggi sono già tanti quelli che si propongono per un ruolo, dal presidente della Roma Sensi, a Fulvio Collovati che farà il consulente gratis, a tanti giocatori di serie A. E a questo punto, con tutti gli scongiuri del caso, mi auguro di coinvolgere anche qualcuno del Napoli e della Juve, due grandi squadre che presto torneranno in serie A.
http://www.ilquotidianodelcinema.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=159&Itemid=1
perche rovinare un mito? :muro: